2014
			
			
			
			ESERCITO: IL BILANCIO DI UN ANNO
			
			ROMA, 30 DICEMBRE 2014 - Sono stati oltre 7000 gli uomini e 
			donne dell’Esercito impegnati nel corso del 2014 in Italia e 
			all’estero. Nelle principali missioni internazionali 2500 uomini e 
			donne con le stellette hanno operato in Afghanistan (830 unità), 
			Libano (1000 unità), Kosovo (350 unità) e Centrafrica (270 unità). 
			Nel 2014 l’Italia ha mantenuto la leadership delle due più 
			importanti missioni in atto, KFOR in Kosovo e UNIFIL in Libano. 
			Inoltre da febbraio di quest’anno l’Italia detiene la leadership 
			della missione EUTM Somalia, condotta sotto egida dell’Unione 
			Europea. Nello stesso periodo, sul territorio nazionale, circa 4600 
			soldati hanno garantito la sicurezza nelle principali località 
			italiane, da Gorizia a Trapani, con l’operazione “Strade sicure” in 
			concorso alle forze di polizia nella vigilanza di obiettivi 
			sensibili, dei centri per immigrati e in attività di pattugliamento 
			di aree metropolitane.
			Nel 2014 non sono mancati gli interventi delle unità dell’Esercito 
			nei casi di pubblica calamità e di pubblica utilità. Grazie 
			all’addestramento, alle specifiche competenze e alla capacità “dual 
			use”, l’Esercito è intervenuto con oltre 1700 militari e mezzi 
			speciali, per il soccorso alle popolazioni. Tra gli interventi più 
			recenti e significativi, quelli di Genova e di Alessandria, dove più 
			di 500 militari e 100 mezzi speciali, tra cui torri d’illuminazione, 
			macchine movimento terra e terne ruotate, hanno operato 
			ininterrottamente per tutta la durata dell’emergenza, soccorrendo la 
			popolazione, sgomberando i locali dai detriti e ripristinando della 
			viabilità. In Sardegna, per l’emergenza maltempo dello scorso 
			gennaio, sono stati impiegati 100 militari e 35 mezzi. In Emilia 
			Romagna a seguito dell’esondazione del fiume Secchia che ha colpito 
			la provincia di Modena sono intervenuti 200 militari. A Pisa, per il 
			nubifragio che si è abbattuto a febbraio sulla città, sono 
			intervenuti 200 militari, a Belluno per le eccezionali 
			precipitazioni nevose, 200 militari dotati con veicoli cingolati BV 
			206, gli stessi impiegati in Afghanistan, hanno soccorso la 
			popolazione e ripristinato la viabilità. Nel Lazio, a febbraio 2014, 
			per il violento nubifragio che si è abbattuto sulla capitale, sono 
			stati impiegati 200 militari e mezzi speciali in dotazione, di cui 
			sei motopompe. A Treviso 350 militari sono intervenuti per il 
			monitoraggio dei fiumi Livenza e Monticano e per l’attività di 
			drenaggio delle acque e di rimozione dei detriti. Nel settore dei 
			concorsi di pubblica utilità, a garanzia del funzionamento dei 
			servizi, 80 militari del genio dell’esercito hanno lavorato per la 
			posa in opera di un ponte Bailey nel centro storico di Palermo, 
			consegnato lo scorso 31 ottobre all’Azienda Trasporti della 
			provincia. Nel corso dell’anno, inoltre, l’Esercito ha continuato la 
			sua opera di pubblica utilità e di tutela ambientale garantendo la 
			bonifica dei residuati bellici con ben 2250 interventi specialistici 
			di bonifica. L’Esercito grazie alla capacità “dual-use” dei propri 
			reparti, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, 
			è in grado d'intervenire in ogni momento, su tutto il territorio 
			italiano a supporto della comunità nazionale.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			"STRADE SICURE": 4100 MILITARI IMPEGNATI ANCHE 
			DURANTE FESTIVITA'
			
			ROMA, 26 DICEMBRE 2014 - Anche durante il periodo delle 
			festività Natalizie l'Esercito è presente con oltre 4100 militari 
			impegnati su tutto il Territorio Nazionale nell' ambito dell' 
			Operazione "Strade Sicure". Nel corso del 2014, sono state 
			controllate/identificate 146.000 persone e 34.000 veicoli, e sono 
			state sequestrate 56 armi e 633 auto/moto quasi 8 chili di sostanze 
			stupefacenti e 9500 articoli contraffatti. La professione del 
			militare, in un Esercito dalla spiccata capacità "dual-use", è una 
			tra le più impegnative ed esaltanti che in individuo possa 
			intraprendere, è una strada di responsabilità, di doveri, di spirito 
			di servizio, di solidarietà e di onore, ma anche di appaganti 
			soddisfazioni e di intense 
			
			Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. 
			PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			ANNUNCIO PINOTTI SU TWITTER: CLAUDIO 
			GRAZIANO NUOVO CAPO SMD
			
ROMA, 24 DICEMBRE 2014 - Il Generale Claudio Graziano è il nuovo Capo di Stato Maggiore Difesa. Lo ha annunciato su Twitter il ministro della Difesa Roberta Pinotti. Nel tweet il Ministro ringrazia il Capo di SMD uscente, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, per l'importante lavoro svolto.
			
			OPERAZIONE "NATALE SICURO" CARABINIERI NAS 
			CAGLIARI
			
			CAGLIARI, 23 DICEMBRE 2014 - Dalla fine di Novembre ad oggi i 
			Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Cagliari hanno 
			condotto una serie di servizi in città e nell'hinterland per 
			contrastare la vendita di oggetti pericolosi per la salute dei 
			consumatori. Finora sono state segnalate alle Autorità Giudiziaria 
			ed Amministrativa tre donne di 48, 22 e 69 anni, tutte di 
			nazionalità cinese, titolari di due ditte di vendita all’ingrosso. 
			Si tratta dell'amministratore unico e del procuratore speciale della 
			ditta “Huayi S.R.L.”, con sede a Cagliari in viale Elmas, e 
			dell'amministratore unico della ditta “Xiadan S.R.L.” con sede a 
			Cagliari in via del Fangario. I militari, dopo un’accurata attività 
			info-investigativa, hanno ispezionato le sedi delle due rivendite 
			cinesi ed i relativi magazzini di stoccaggio delle merci, rinvenendo 
			al loro interno numerosissimi oggetti pericolosi per la salute dei 
			consumatori. Tra le merci illegali sono state poste sotto sequestro 
			penale ed amministrativo: 7.700 giocattoli, oggetti ed articoli 
			decorativi natalizi; 14.200 articoli elettrici, tra cui moltissime 
			luminarie per addobbi natalizi; 10.000 costumi di carnevale; nr. 
			7.600 confezioni di colla altamente tossica; 2.600 prodotti 
			cosmetici, il tutto per un valore commerciale complessivo di 300.000 
			euro. I vari articoli sono risultati non conformi perché privi delle 
			informazioni obbligatorie e delle avvertenze di utilizzo in lingua 
			italiana; sprovvisti di marcatura CE, certificazioni di conformità, 
			documentazione tecnica e del responsabile dell’immissione in 
			commercio; totalmente mancanti della composizione chimica, delle 
			informazioni di pericolosità delle avvertenze e modalità d’uso e del 
			simbolo di tossicità.
			I Carabinieri del Nas cotninuano, comunque, ispezioni ed attività di 
			controllo "mirate" al fine di verificare la regolarità delle merci 
			in vendita in altri esercizi commerciali, anche gestiti da cittadini 
			cinesi, al fine di scongiurare la commercializzazione di prodotti 
			potenzialmente pericolosi per la salute, soprattutto durante le 
			festività natalizie.
			
			
			IL 3° BERSAGLIERI COMMEMORA 72° ANNIVERSARIO 
			BATTAGLIA NATALE
			
CAPO TEULADA, 22 DICEMBRE 2014 - Il Glorioso TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 72° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941). Nelle immagini del Luogotenente Sebastiano Soggiu, che ha lasciato il servizio attivo nel TERZO Bersaglieri il 27 Settembre 2013, i momenti salienti della 72a commemorazione fatta dal Reggimento con la rievocazione dei fatti storici da parte dell'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, anche con la proiezione di un filmato inedito, la celebrazione di una Messa e la deposizione di una corona d'alloro sul monumento ai Caduti. La Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO è decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.
			
			
			ATLETI ESERCITO CONQUISTANO IL "CERRO TORRE"
			
			ROMA, 15 DICEMBRE 2014 - Tre militari dell’Esercito in forza 
			alla sezione sport invernali del Centro Sportivo Esercito, C.le 
			Magg. Sc. Marco Farina, C.le Magg. Sc. Marco Majori e C.le François 
			Cazzanelli, alle 13:30 (ora locale) del 14 dicembre, hanno raggiunto 
			la vetta del “Cerro Torre” (Mt. 3102) nella regione della Patagonia 
			fra Argentina e Cile. L'avvicinamento alla parete è avvenuto il 13 
			dicembre, con partenza dalla zona del bivacco Nipo Nino alle 03:15; 
			i militari, alle 19:00 (ora locale), hanno raggiunto la base della 
			“via dei Ragni”, scalata per la prima volta nel gennaio del 1974 dai 
			“Ragni di Lecco”. Nella giornata odierna è previsto il rientro a El 
			Chalten, passando da Passo Marconi. La vetta del Cerro Torre è 
			considerata fra le più inaccessibili del mondo perché, qualunque via 
			si scelga, bisogna affrontare almeno 900 metri di parete granitica, 
			per arrivare ad una cima perennemente ricoperta da un "fungo" di 
			ghiaccio. La sezione sport invernali del Centro Sportivo Esercito ha 
			sede a Courmayeur, in Valle D’Aosta e rappresenta un’eccellenza 
			italiana delle discipline sportive invernali. La sezione è formata 
			dai migliori atleti militari dell’Esercito degli sport della neve e 
			del ghiaccio e gran parte di loro fanno parte delle squadre 
			Nazionali italiane e partecipano alle principali competizioni anche 
			a livello internazionale. 
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			VIDEO DEDICATO AI "SARDI IN DIVISA" SPOPOLA 
			SUL WEB
			
			
			CAGLIARI, 13 DICEMBRE 2014 - Con migliaia di visualizzazioni 
			e condivisioni a poco meno di 24 ore dalla messa online su Facebook, 
			il video 
			
			"L'orgoglio e l'abbraccio sardo - Omaggio ai Sardi in divisa"  
			sta diventando virale in rete. Nato da un'idea di Renato Cammarata, 
			delegato Cocer Esercito, con la collaborazione di Fabrizio Carta per 
			i testi, la produzione e il montaggio, il filmato in un minuto e 49 
			secondi, grazie a immagini che documentano l'attività delle nostre 
			Forze Armate, spiega il significato dell'impegno dei Sardi in 
			divisa. "Credo ci sia un'altra Sardegna, vicina alle proprie 
			Donne e ai propri Uomini. Ogni giorno - spiega la voce narrante 
			di Angelo Leopizzi - centinaia di Sardi in divisa difendono la 
			pace nel mondo. Lo fanno con convinzione, sacrificio e dedizione, 
			portando in alto il nome dei Sardi e della solidarietà! Sono uomini 
			di pace che lavorano per dare un futuro a genti e terre, che 
			sembrano senza speranza. Sono stati nei deserti dell'Iraq, nel Corno 
			d'Africa, nei monti dell'Afghanistan, nelle città distrutte dei 
			Balcani, costruendo la pace, le strade, gli acquedotti, gli 
			ospedali, giocando con i bimbi e sfamando gli anziani. Sono 
			intervenuti prontamente in Italia e in Sardegna in occasione di 
			pubbliche calamità, per stare al fianco delle popolazioni colpite 
			dal terremoto e in casi di straordinaria urgenza per soccorrere e 
			aiutare le genti colpite dall'alluvione. I Sardi della Brigata 
			SASSARI, che da sempre hanno esportato in Italia e nel Mondo questi 
			principi di altruismo e dedizione, di lavoro umile, costante e 
			rispettoso tipico del popolo Sardo, ne sono l'espressione più 
			limpida e briosa. Sono il simbolo della Sardegna orgogliosa ed amica 
			che non cavalca populismi, ma che affronta con serietà ed impegno le 
			dure prove che la storia le impone. Una risorsa per il Paese, un 
			Orgoglio per la Sardegna!".
			Il video è disponibile anche sul nostro giornale, nella sezione
			"I video dei nostri amici".
			
			
			AERONAUTICA MILITARE FESTEGGIA PATRONA MADONNA 
			LORETO A BONARIA
			
CAGLIARI, 10 DICEMBRE 2014 - Il Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo (RSSTA) della Base aerea di Decimomannu ha solennizzato la ricorrenza della Santa Patrona, la Madonna di Loreto, con una messa concelebrata dall'Arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, e dai cappellani militari nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria. Presenti alla cerimonia il Prefetto della Provincia di Cagliari, Alessio Giuffrida, e autorità civili e militari. La Madonna di Loreto è stata proclamata Patrona di tutti gli aviatori da Papa Benedetto XV il 24 marzo 1920. Da quel momento, come ha ricordato nel ringraziare l'arcivescovo di Cagliari, il comandante del RSSTA, Col. Navigatore Mario Martorano, in tutti i Reparti si venera la Virgo Lauretana e ogni anno, il 10 Dicembre, l’Aeronautica Militare celebra la ricorrenza.
			
			
			ESERCITO: IL COLONNELLO PIERLUIGI GUIDA 
			PREMIATO IN CAMPIDOGLIO
			
			ROMA, 9 DICEMBRE 2014 - Nel corso della 44a 
			edizione della Giornata d’Europa, svoltasi oggi pomeriggio in 
			Campidoglio, è stato consegnato al Colonnello Pierluigi Guida il 
			premio “Personalità europea 2014”. Il riconoscimento, attribuito 
			all’Ufficiale per il suo impegno quale Comandante del 5° Reggimento 
			Genio Guastatori della Brigata SASSARI, premia il contributo 
			dell’Esercito in occasione dell’emergenza maltempo che ha colpito 
			Olbia e il Nord-Est della Sardegna nel novembre 2013. Gli uomini e 
			le donne dell’Esercito, intervenuti a supporto della popolazione sin 
			dalle prime ore del 19 novembre, nei 57 giorni di operazione, hanno 
			percorso 20.250 chilometri, rimosso 6000 metri cubi di acqua, 
			movimentato oltre 5400 metri cubi di rifiuti ingombranti e detriti, 
			per complessive 1244 ore di lavoro delle macchine movimento terra.
			I soldati hanno, inizialmente, provveduto a sgombrare strade e case 
			da acqua e detriti e, successivamente, a ripristinare la 
			funzionalità degli edifici scolastici consentendo la riapertura 
			delle scuole in pochi giorni, hanno trasportato e distribuito alla 
			popolazione circa 7000 quintali di aiuti umanitari e diverse 
			centinaia di pasti caldi. Uomini, mezzi e professionalità 
			dell’Esercito sono una capacità duale in grado d'intervenire, in 
			ogni momento, in tutto il territorio italiano a supporto della 
			comunità nazionale come dimostrato durante le emergenze e le 
			calamità naturali che hanno colpito il Paese nel corso degli ultimi 
			anni. Sul territorio sono omogeneamente distribuiti 12 reggimenti 
			genio che esprimono delle capacità non solamente operative ma anche 
			di protezione civile.
			Nella foto del 28 Novembre 2013: il Col. Pierluigi Guida 
			illustra al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Gen. Claudio 
			Graziano, gli interventi in atto a Olbia.
			Vedi: 
			le pagine sull'emergenza alluvione
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			MARINA MILITARE FESTEGGIA IN SARDEGNA PATRONA 
			SANTA BARBARA
			
			CAGLIARI, 4 DICEMBRE 2014 - La Marina Militare ha festeggiato 
			anche in Sardegna Santa Barbara, Patrona dei Marinai, degli 
			Artiglieri, dei Genieri e dei Vigili del Fuoco. A Cagliari, nella 
			Basilica di Nostra Signora di Bonaria, l'arcivescovo Arrigo Miglio 
			ha celebrato la Santa Messa alla presenza del Comandante il Comando 
			Supporto Logistico della Marina Militare (MARISUPLOG) di Cagliari, 
			Contrammiraglio Edoardo Compiani, del prefetto del capoluogo, 
			Alessio Giuffrida, del procuratore generale presso la Corte 
			d'Appello di Cagliari, Ettore Angioni, del Comandante del Comando 
			Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Corpo d'Armata Claudio 
			Tozzi e di autorità civili, religiose e militari. La festa della 
			Santa Patrona ha segnato anche l'esordio nel nuovo incarico di 
			Cappellano Militare della Marina Militare, al quale è stato 
			assegnato dall'Ordinariato Militare, di don Gianmario Piga, per 
			tanti anni parroco in divisa dei Sassarini.
			Nel Presidio della Maddalena celebrazione eucaristica nell’Aula 
			Magna "Primo Longobardo" della Scuola Sottufficiali “Medaglia d’Oro 
			al Valor Militare Domenico Bastianini”, alla presenza del Comandante 
			del Presidio e della Scuola Sottufficiali della Marina Militare, 
			capitano di vascello Claudio Confalonieri. La Santa Messa è stata 
			concelebrata dal Cappellano Militare della Scuola, don Gianfranco 
			Pilotto, assieme con i Parroci della Città. Per don Gianfranco è 
			stata l’ultima celebrazione come Cappellano del presidio 
			maddalenino: infatti a partire dal 12 Dicembre, presterà il suo 
			servizio pastorale al Comando della Brigata SASSARI e al 5° 
			Reggimento Genio Guastatori.
			
			
			DON GIANFRANCO PILOTTO NUOVO CAPPELLANO 
			COMANDO BRIGATA SASSARI
			
			ROMA, 2 DICEMBRE 2014 - L'Ordinariato Militare per l'Italia 
			ha designato Don Gianfranco Pilotto come nuovo cappellano del 
			Comando Brigata meccanizzata SASSARI, con estensione di incarico al 
			152° Reggimento Fanteria Sassari", al 5° Genio Guastatori di Macomer 
			e alla base logistica di Palau. Don Gianfranco (nella foto assieme 
			col 40° Comandante della SASSARI, Gen. Luciano Portolano, a bordo di 
			Nave Carlo Bergamini [F590] il 10 Settembre 2012 in occasione della 
			commemorazione dei Caduti della Corazzata "Roma"), attualmente 
			parroco militare del Presidio della Maddalena, assumerà il nuovo 
			incarico il 12 Dicembre prossimo.
			Originario di Macomer, classe 1964, Don Gianfranco è stato ordinato 
			sacerdote il 29 Giugno 1990, e nel corso del suo ministero ha avuto 
			la responsabilità della Pastorale giovanile ed è stato anche Rettore 
			del Pontificio Seminario Regionale della Sardegna. Alla Maddalena 
			Don Gianfranco sarà sostituito da un sacerdote pugliese, Don 
			Giovanni Cantatore, 39 anni, di Molfetta.
			
			
			BRIGATA SASSARI IN PRIMA LINEA PER GIORNATA 
			COLLETTA ALIMENTARE
			
			SASSARI, 29 NOVEMBRE 2014 - “Una straordinaria iniziativa 
			di solidarietà umana, nella quale la professionalità del soldato 
			italiano è messa al servizio della collettività non solo nel settore 
			della Difesa e del concorso per le pubbliche calamità, ma anche in 
			attività, come quella odierna, di impegno sociale a favore dei più 
			bisognosi”. Con queste parole il generale Arturo Nitti, 
			comandante della Brigata SASSARI, ha salutato la 18ª edizione della 
			Giornata Nazionale della Colletta Alimentare diventata, dal suo 
			esordio nel 1997, un importante momento che coinvolge e sensibilizza 
			la società civile al problema della povertà, attraverso l'invito a 
			un gesto concreto di gratuità e di condivisione: fare la spesa per 
			chi ha bisogno. L’Esercito Italiano e, per esso in Sardegna, la 
			Brigata SASSARI, hanno aderito alla importante iniziativa 
			contribuendo alla fattibilità della stessa in termini di 
			sostenibilità logistica. Alcuni autoveicoli dei reggimenti della 
			Brigata SASSARI che insistono nelle province di Cagliari, Sassari e 
			Nuoro, sono stati infatti messi a disposizione degli organizzatori 
			per il caricamento, il trasporto e lo smistamento del ricavato 
			alimentare presso i centri di raccolta ubicati in diverse località 
			dell’Isola.
			Sezione 
			Pubblica Informazione
			Comando Brigata SASSARI
			UNICEF: GEN. C.A. CLAUDIO TOZZI PARLA DI 
			MISSIONI PACE E TUTELA MINORI
			
			
			
			SERDIANA, 29 NOVEMBRE 2014 - Il Generale di Corpo d'Armata 
			Claudio Tozzi, Comandante del Comando Militare Autonomo della 
			Sardegna, ha partecipato alla giornata di studi  “Un Impegno 
			Visibile per i Bambini Invisibili", organizzata dal Comitato 
			provinciale di Cagliari dell'Unicef in memoria alla volontaria Ester 
			Mura scomparsa di recente. L'evento ha rappresentato l'atto 
			conclusivo del XX Corso Universitario Unicef di Cagliari di 
			Educazione allo Sviluppo. Il Gen. Tozzi ha svolto il suo intervento 
			parlando di "Missioni di pace e tutela dei diritti dei minori" e 
			illustrando le esperienze maturate dalle Forze Armate italiane a 
			partire dalla prima missione in Libano negli anni '80 e proseguite 
			poi nei Balcani, in Iraq, Afghanistan e negli altri teatri operativi 
			dove i nostri soldati sono stati impegnati.
			Alla giornata di studi, che si è tenuta nella Comunità "La 
			Collina", diretta da Don Ettore Cannavera, hanno partecipato, tra 
			gli altri, Giacomo Guerrera, presidente nazionale dell’Unicef 
			Italia, Maria Alessandra Pelagatti, sostituto procuratore generale 
			presso la Corte d'Appello di Cagliari, Isabella Mastropasqua, 
			direttore del Centro di giustizia minorile della Sardegna, Angela 
			Quaquero presidente dell’Ordine degli Psicologi della Sardegna e 
			Carlo Pilia, docente di Diritto Privato del Dipartimento di 
			Giurisprudenza dell'Università di Cagliari e presidente 
			dell’Associazione Mediatori Mediterranei onlus.
			
			
			CALENDESERCITO 2015 PRESENTATO A CAGLIARI
			
			CAGLIARI, 26 NOVEMBRE 2014 - Il “CalendEsercito 2015” 
			intitolato "La Grande Guerra ... un Popolo in Armi" è stato 
			presentato stamane a Cagliari nell’Auditorium del Convitto Nazionale 
			Statale “Vittorio Emanuele II” alla presenza del Comandante del 
			Comando Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Corpo d’Armata 
			Claudio Tozzi, del Prefetto di Cagliari, Alessio Giuffrida, del 
			Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Arturo Nitti, di Autorità 
			politiche, civili, religiose e militari della Sardegna, Associazioni 
			Combattentistiche e d’Arma. Presente anche una folta rappresentanza 
			di studenti del Convitto Nazionale.
			La cerimonia di presentazione ha avuto inizio con l’inno “Dimonios”, 
			eseguito dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI, diretta dal 
			Vice Capo Musica Sergente Andrea Cardia, e con i saluti del Rettore 
			del Convitto Nazionale, Piero Porru e del Gen. Tozzi. E' seguita 
			l'illustrazione del “CalendEsercito 2015”, un progetto editoriale 
			che propone uno spaccato dell’Italia del 1915-1918. Grazie a 
			immagini d'epoca, scritti di soldati e personaggi illustri che 
			parteciparono al conflitto, emerge il ruolo che l'Esercito ebbe come 
			primo reale rappresentante della società nazionale e della sua 
			identità. Al termine della presentazione del CalendEsercito 2015, il 
			professor Aldo Accardo, Ordinario di Storia Contemporanea nella 
			Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Cagliari e 
			presidente del Gruppo di lavoro del Comitato Storico Scientifico per 
			il centenario della Prima Guerra Mondiale, ha tenuto una conferenza 
			storica dal titolo “La Grande Guerra … fra Storia e Memoria”.
			La manifestazione è terminata con un 
			concerto della Banda Musicale 
			della Brigata SASSARI che ha eseguito "4 Maggio", "La Bandiera dei 
			tre colori", "L'inno del Piave", concludendo con l'Inno nazionale.
			
			
			MANDAS COMMEMORA CADUTI BRIGATA SASSARI NELLA 
			GRANDE GUERRA
			
			
MANDAS, 22 NOVEMBRE 2014 - L'amministrazione comunale di Mandas, guidata dal sindaco Umberto Oppus, ha ricordato i suoi Caduti nella Grande Guerra con un convegno, moderato dal giornalista Paolo Rumiz, al quale hanno partecipato il 42° Comandante della SASSARI, Gen. Arturo Nitti, l'assessore regionale degli Enti Locali, Cristiano Erriu, il deputato Romina Mura, Ruggero Olla, padre di Silvio, caduto a Nassiriya, e il direttore del Museo Storico della Brigata SASSARI, Ten. Col. Pasquale Orecchioni che ha curato la rievocazione storica. Prima dell'inizio del convegno una messa di suffragio concelebrata dal parroco di Mandas, don Giancarlo Dessì, cappellano militare del 151° Fanteria negli anni '90, e da don Bruno Mollicone, attuale cappellano del Reggimento costituito a Sinnai il 1 Marzo 1915, alla presenza anche del comandante provinciale dei Carabinieri, Col. Salvatore Cagnazzo, e delle autorità civili e militari del territorio. Il Generale Nitti e due reduci del secondo conflitto mondiale hanno poi scoperto la targa ricordo dedicata ai soldati di Mandas nel Centenario della Grande Guerra posizionata accanto al cippo monumentale sul quale sono incisi i nomi di tutti i Caduti di Mandas. La Banda della Brigata SASSARI e un picchetto d'onore del 151° Fanteria hanno reso gli onori prima del rientro, con la Banda in testa, all'ex convento dove si è svolto il convegno. PAGINA SPECIALE
			
			
			CARABINIERI SARDEGNA CELEBRANO "VIRGO FIDELIS"
			
			CAGLIARI, 21 NOVEMBRE 2014 - I Carabinieri della Sardegna 
			hanno celebrato la ricorrenza della Virgo Fidelis, loro patrona, la 
			cui festa coincide con l'anniversario della "Battaglia di 
			Culqualber", combattuta 73 anni fa, il 21 novembre 1941, in Africa 
			Orientale, nella quale un intero Battaglione di Carabinieri si 
			sacrificò, per tre mesi, difendendo il caposaldo di Culqualber, per 
			proteggere Gondar, ultimo baluardo italiano dopo la caduta di Cheren 
			e dell'Amba Alagi.
			La ricorrenza è stata solennizzata a Cagliari con una messa nella 
			Basilica di Nostra Signora di Bonaria, officiata dall'arcivescovo di 
			Cagliari, Mons. Arrigo Miglio. Nella sua omelia l'arcivescovo, a 
			nome della comunità diocesana, ha ringraziato i Carabinieri per il 
			loro diuturno impegno a favore della comunità. Al termine della 
			messa il comandante regionale dell'Arma, Gen. Antonio Bacile, ha 
			commemorato il fatto d'armi di Culqualber e ricordato che oggi i 
			Carabinieri celebrano anche la "Giornata dell'Orfano", istituita nel 
			1996, che rappresenta per i Carabinieri e per l'Onaomac (Opera 
			Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell'Arma dei 
			Carabinieri) un momento di vicinanza alle famiglie dei colleghi 
			scomparsi. Alla cerimonia hanno presenziato le massime autorità 
			militari e civili della Sardegna. 
			VIDEO
			
			
			ESERCITAZIONE "ARRCADE FUSION", IMPEGNATA 
			ANCHE BRIGATA SASSARI
			
			CIVITAVECCHIA, 18 NOVEMBRE 2014 - Anche assetti della Brigata 
			SASSARI stanno partecipando alla esercitazione NATO "Arrcade Fusion 
			2014" alle dipendenze del Comando Divisione ACQUI che in qualità 
			"Secondary Training Audience" ha schierato il Posto Comando 
			nell’area addestrativa di Pian del Termine a Civitavecchia, operando 
			alle dipendenze dell’ Allied Rapid Reaction Corps (ARRC), dislocato 
			nella Royal Air Force Base di Saint Mawgan in Gran Bretagna.  
			Il Comandante delle Forze Operative Terrestri, Generale Alberto 
			Primicerj ha visitato oggi l'area addestrativa, partecipando al 
			briefing illustrativo dell'"Arrcade Fusion".
			L'attività addestrativa del Posto Comando, diretto dal Comandante 
			della Divisione ACQUI e vice Comandante del 2° FOD, Gen. di 
			Divisione Antonio Vittiglio, 52° Comandante del 152° Reggimento 
			Fanteria "Sassari" (24 Settembre 2004 - 13 Ottobre 2006), è 
			cominciata il 3 Novembre scorso e si concluderà venerdì prossimo 21 
			Novembre. Grazie alle più moderne tecnologie informatiche e delle 
			telecomunicazioni, il quartier generale della ACQUI ha coordinato 
			l'intervento delle truppe dipendenti (Brigate Friuli, SASSARI e 
			Granatieri di Sardegna) e alleate in una ipotetica area di crisi 
			situata in Africa.
			Nel Posto Comando della Divisione ACQUI lavorano esperti di tutte le 
			unità ad alta specializzazione dell’Esercito, professionisti della 
			Riserva Selezionata impiegati nello staff di consulenza del 
			Comandante, carabinieri e militari di altri paesi, tra i quali i 
			Gurka nepalesi dell'esercito britannico, specialisti delle 
			trasmissioni satellitari, che hanno operato fianco a fianco con i 
			colleghi dell’11° e del 232° Reggimento Trasmissioni. Nel 2015 la 
			Divisione ACQUI dovrà sostenere le prove per ottenere la "Full 
			Operational Capability (FOC)", certificazione NATO che sancirà la 
			piena prontezza operativa raggiunta. 
			VIDEO
			
			
			ARTIFICIERI 5° GUASTATORI FANNO BRILLARE 
			PROIETTO ARTIGLIERIA
			
			SASSARI, 13 NOVEMBRE 2014 - Questa mattina, gli specialisti 
			del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI hanno 
			distrutto un proietto d'artiglieria da 75 mm, residuato bellico 
			risalente alla Seconda guerra mondiale. L'ordigno, rinvenuto qualche 
			giorno fa nelle campagne di Villamassargia, era stato messo in 
			sicurezza dai militari della locale stazione dei carabinieri fino 
			all’intervento degli artificieri dell’Esercito i quali, dopo le 
			operazioni di brillamento dell’ordigno, hanno proceduto ad un 
			controllo di sicurezza dell'area.
			Sz PI
			COMANDO BRIGATA SASSARI
			
			
			ALBERTO ALPOZZI PRESENTA A CAGLIARI I 
			REPORTAGE AFGHANI
			
CAGLIARI, 13 NOVEMBRE 2014 - Il fotoreporter torinese Alberto Alpozzi ha presentato, nell'aula magna della Facoltà di Studi Umanistici dell'Università di Cagliari, il progetto editoriale in lavorazione per la realizzazione di una graphic novel sulla missione in Afghanistan. La pubblicazione dell'opera, della quale Alpozzi cura il soggetto e Sergio Giardo i disegni, è prevista in concomitanza col Salone del libro di Torino nel Maggio prossimo. La presentazione è avvenuta nell'ambito del seminario sulle nuove forme di giornalismo organizzato dall'Ordine dei Giornalisti della Sardegna e dalla Facoltà di Studi Umanistici.
			
			
			BRIGATA SASSARI E LILT INSIEME PER LA 
			PREVENZIONE
			
			SASSARI, 13 NOVEMBRE 2014 - “Siamo più forti insieme”. Con 
			questo slogan, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) 
			di Sassari ha invitato le donne a partecipare numerose alla 
			“Giornata in rosa”, iniziativa promossa nell’ambito della “Campagna 
			Nastro Rosa” che ha preso il via l’8 novembre scorso allo scopo di 
			sensibilizzare il genere femminile sull’importanza della prevenzione 
			e della diagnosi precoce del tumore al seno. Grazie alla 
			collaborazione con la Brigata SASSARI, i medici della LILT di 
			Sassari hanno effettuato visite senologiche gratuite nei locali 
			dell’infermeria della caserma “La Marmora” di piazza Castello dove 
			il personale della LILT è rimasto a disposizione di ogni donna per 
			consigli, distribuzione di materiale informativo ed ogni altra forma 
			di aiuto utile a capire come prevenire, scoprire, curare e vincere 
			la malattia.
			Sz PI
			COMANDO BRIGATA SASSARI
			
			
			LA BRIGATA SASSARI COMMEMORA I CADUTI DI 
			NASSIRIYA
			
			SASSARI, 12 NOVEMBRE 2014 - Durante la cerimonia 
			dell’alzabandiera, la Brigata SASSARI - in occasione della “Giornata 
			del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni 
			internazionali per la pace” - ha voluto idealmente stringersi alle 
			famiglie dei Caduti in occasione del 11° anniversario del tragico 
			attentato terroristico di Nassiriya del 12 novembre 2003, perpetrato 
			ai danni del contingente italiano su base Brigata SASSARI durante 
			l’operazione “Antica Babilonia”, in cui persero la vita cinque 
			soldati dell’Esercito (tra i quali il capitano Massimo Ficuciello e 
			il maresciallo capo Silvio Olla, entrambi della Brigata SASSARI, 12 
			carabinieri, 2 connazionali civili e 9 iracheni.
			Sz PI
			COMANDO BRIGATA SASSARI
			CAGLIARI, 12 NOVEMBRE 2014 - Il 151° Reggimento Fanteria 
			della Brigata SASSARI ha celebrato la “Giornata del ricordo dei 
			Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace” 
			alla presenza di Ruggero Olla, papà di Silvio, abbracciando il quale 
			il comandante del 151°, Col. Enrico Rosa, e tutti i suoi Sassarini 
			hanno voluto idealmente stringersi alle famiglie di tutte le vittime 
			dell'attentato terroristico di Nassiriya del 12 novembre 2003, 
			perpetrato ai danni del contingente italiano su base Brigata SASSARI 
			durante l’operazione “Antica Babilonia”. L'esplosione di 
			un'autocisterna carica di esplosivo davanti alla base "Maestrale" 
			dei Carabinieri della Multinational Specialized Unit, provocò la 
			deflagrazione del deposito munizioni e la morte di cinque soldati 
			dell’Esercito (tra i quali il capitano Massimo Ficuciello e il 
			maresciallo capo Silvio Olla, entrambi della Brigata SASSARI), 12 
			carabinieri, due connazionali civili e 9 iracheni.
			La “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni 
			internazionali per la pace” è cominciata nella Caserma "Monfenera" 
			con l'alzabandiera. Alle 10 una messa concelebrata dal cappellano 
			del 151°, Don Bruno Mollicone, e Don Marco Zara, decano dei 
			Cappellani militari della Sardegna, alla presenza di tutto il 
			Reggimento, del Comandante regionale dell'Arma dei Carabinieri, Gen. 
			Antonio Bacile, e degli studenti della Scuola Media "Alfieri" di 
			Cagliari. Alle 13, a conclusione della commemorazione dei Caduti di 
			Nassiriya nella Caserma "MOVM Enrico Zuddas" sede del Comando 
			Legione Carabinieri Sardegna, il comandante del 151°, Col. Enrico 
			Rosa, col Sottufficiale di Corpo, Luogotenente Pietro Mulas, e papà 
			Ruggero Olla hanno deposto una corona di fiori, benedetta da Don 
			Bruno, davanti al monumento dedicato ai Caduti di Nassiriya, mentre 
			la Banda della Brigata SASSARI e un picchetto in armi hanno reso gli 
			onori.
			
			
			
			CADUTI NASSIRIYA COMMEMORATI A VILLASPECIOSA
			
VILLASPECIOSA, 10 NOVEMBRE 2014 - I Caduti di Nassiriya e di tutte le guerre sono stati commemorati a Villaspeciosa, su iniziativa dell'amministrazione comunale presieduta dal sindaco Elio Mameli, con una cerimonia alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Francesca Barracciu, e caratterizzata dalla partecipazione di tanti scolari. La Banda della Brigata Sassari e un picchetto d'onore del 151° Reggimento Fanteria e dei Carabinieri hanno reso gli onori ai Caduti dopo la Santa Messa concelebrata dal parroco di Villaspeciosa, don Giorgio Vacca, e dai cappellani militari don Gianmario e don Bruno. Presenti alla cerimonia il padre del Maresciallo Capo Silvio Olla, Ruggero, il prefetto della Provincia di Cagliari, Alessio Giuffrida, il comandante regionale dell'Arma dei Carabinieri, Gen. Antonio Bacile, i comandanti del 3° Bersaglieri, Colonnello Massimo Pecchinotti, e del 151° Fanteria, Colonnello Enrico Rosa, e rappresentanze delle Forze Armate, Associazioni combattentistiche e d'Arma.
			COMMEMORAZIONE CADUTI A SEDILO NEL RICORDO 
			CARABINIERE MONGILI
			
SEDILO, 8 NOVEMBRE 2014 - Cerimonia di commemorazione oggi a Sedilo dei Caduti in guerra. Nel corso della manifestazione, i nipoti di Giovani Mongili, carabiniere nato a Sedilo nel 1916 e morto da partigiano in Jugoslavia nel 1944, hanno scoperto una targa marmorea che l'Amministrazione Comunale di Sedilo ha donato ai carabinieri della locale Stazione in occasione del Bicentenario dell'Arma. Alla cerimonia, alla quale hanno partecipato Autorità civili, religiose e militari, nonché cittadini sedilesi, è intervenuto il Generale di Corpo d'Armata, in congedo, Gianfrancesco Siazzu già comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Nella foto: i carabinieri in grande uniforme speciale, il sindaco di Sedilo Umberto Cocco, il capitano Alfonso Musumeci, comandante della Compagnia Carabinieri di Ghilarza e il maresciallo capo Alessandro Albano comandante della Stazione Carabinieri di Sedilo.
			4 NOVEMBRE: LE CERIMONIE IN SARDEGNA
			
			
			
			
			
			   
			LA PAGINA SPECIALE   
			
			
			
			IL GENERALE VINCENZO LOPS COMMENDATORE ORDINE 
			MILITARE D'ITALIA
			
			ROMA, 4 NOVEMBRE 2014 - 
			Nell'ambito delle celebrazioni del Giorno dell'Unità Nazionale e 
			Giornata delle Forze Armate, nel Palazzo del Quirinale, si è svolta 
			la consegna delle insegne dell'Ordine Militare d'Italia per l'anno 
			2014. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla 
			presenza del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e di altre 
			Cariche istituzionali, ha insignito il Generale di Corpo d'Armata 
			Vincenzo Lops, Comandante per la Formazione, Specializzazione e 
			Dottrina dell'Esercito, dell'onorificenza di "Commendatore" 
			dell'Ordine Militare d'Italia" con la seguente motivazione: "Ufficiale 
			Generale impiegato nei molteplici teatri operativi dove le Forze 
			Armate italiane hanno operato per il mantenimento della pace e della 
			sicurezza internazionale, ha dimostrato in ogni circostanza 
			indiscussa professionalità, elevatissima capacità organizzativa e 
			spiccata iniziativa nel perseguimento degli obiettivi delle 
			missioni. Al comando di Unità dell'Esercito in territori ostili o 
			soggetti a costante minaccia, operava in Libano, Bosnia, Albania, 
			Kosovo, Irak ed Afghanistan. Con incisiva azione di comando e 
			straordinarie capacità tecnico-tattiche, contribuiva ad esaltare il 
			livello di qualità ed il prestigio delle Forze Armate italiane. Il 
			suo coraggio, la perizia ed il senso di responsabilità che hanno 
			sempre contraddistinto la sua azione, gli hanno consentito di 
			riscuotere incondizionato apprezzamento anche in ambito 
			internazionale, dando grande lustro all'Esercito Italiano, alle 
			nostre Forze Armate ed all'Italia.
			Territorio estero, 1982 - 2013".
			Alla cerimonia erano presenti, in rappresentanza dell'Esercito, 
			Allievi Ufficiali dell'Accademia Militare di Modena e Allievi 
			Marescialli della Scuola Sottufficiali di Viterbo.
			www.esercito.difesa.it
			
			
			GRANDE GUERRA: FILM "FANGO E GLORIA" 
			PRESENTATO A STUDENTI SARDI
			
			CAGLIARI, 3 NOVEMBRE 2014 - Proiezione speciale del film di 
			Leonardo Tiberi "Fango e gloria" per gli studenti del cagliaritano 
			nel Palazzo de La Vallée, sede del Comando Militare Autonomo della 
			Sardegna (CMASa). Ad accogliere gli studenti e illustrare il 
			significato della giornata dedicata al ricordo di quanti 
			combatterono nella Grande Guerra, cominciata 100 anni fa e per 
			l'Italia nel Maggio 1915, il Generale di Corpo d'Armata Claudio 
			Tozzi, Comandante Militare Autonomo della Sardegna, e il capo 
			ufficio comunicazione del CMASa, Col. Carmelo Abis. 
			"Fango e gloria" è stato ritenuto un ottimo strumento di 
			divulgazione nell’ambito dell’insegnamento di ‘Cittadinanza e 
			Costituzione’ dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della 
			Ricerca Stefania Giannini. Il film è stato realizzato sotto l’Alto 
			Patronato della Presidenza della Repubblica ed è inserito nel 
			programma nazionale delle commemorazioni del Comitato storico 
			scientifico per gli anniversari di interesse nazionale e con il 
			Patrocinio del Ministero della Difesa. Grazie alle immagini di 
			repertorio tratte dall’Archivio Storico Luce (per l’occasione 
			colorate e sonorizzate) “Fango e Gloria” offre allo spettatore 
			spaccati reali della Grande guerra.
			
			
			2 NOVEMBRE: LA BRIGATA SASSARI RICORDA CADUTI 
			DI TUTTE LE GUERRE
			
			SASSARI, 2 NOVEMBRE 2014 - Questa mattina, in occasione della 
			commemorazione dei defunti, la Brigata SASSARI ha reso omaggio ai 
			“Sassarini” di ogni tempo che, con il loro eroico sacrificio, hanno 
			saputo tenere fede al motto della Brigata “Sa vida pro sa Patria”. 
			La solenne cerimonia, svoltasi alla presenza delle massime cariche 
			istituzionali del territorio presso il monumento intitolato ai 
			Caduti della SASSARI, è proseguita al Sacrario Militare del cimitero 
			di Sassari ove l’arcivescovo metropolita del capoluogo turritano ha 
			celebrato la Santa Messa conclusasi con la benedizione e la 
			deposizione delle corone d’alloro ai Caduti di tutte le guerre. Alla 
			cerimonia hanno presenziato i familiari dei militari sardi Caduti in 
			Patria e nel corso delle missioni di pace all’estero. 
			SEZIONE 
			PUBBLICA INFORMAZIONE
			COMANDO BRIGATA SASSARI
			
			
			2 NOVEMBRE: COMMEMORAZIONE CADUTI IN SARDEGNA
			
			CAGLIARI, 2 NOVEMBRE 2014 - Nel Sacrario Militare del 
			cimitero San Michele di Cagliari si è svolta la commemorazione dei 
			Caduti in guerra ed in operazioni di pace. La cerimonia militare, 
			organizzata dal Comando Militare Autonomo della Sardegna, è avvenuta 
			alla presenza del Comandante del Comando Militare Autonomo della 
			Sardegna, Generale di Corpo d’Armata Claudio Tozzi, delle massime 
			Autorità Civili, Religiose, Consolari e Militari della Sardegna e 
			delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La messa è stata 
			officiata dall’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Arrigo Miglio, in 
			suffragio dei 1.041 caduti - di cui 50 ignoti - che riposano nel 
			Sacrario Militare. Una Compagnia Interforze ha reso ai Caduti gli 
			Onori in armi, sulle note dell’Inno del Piave, eseguito dalla Banda 
			della Brigata SASSARI. Dopo la funzione religiosa, sono state 
			deposte corone in onore dei Caduti, sui “cippi” situati 
			rispettivamente negli adiacenti campi Inglese e Tedesco. Dal termine 
			della cerimonia fino alle 17:30 militari delle quattro Forze Armate 
			prestano servizio d’Onore al Sacrario.
			Alla Maddalena la Commemorazione dei Defunti è cominciata con la 
			deposizione da parte del Comandante del Presidio e della Scuola 
			Sottufficiali della Marina Militare, capitano di vascello Claudio 
			Confalonieri, e del sindaco di La Maddalena Angelo Comiti, di due 
			corone all’Ancora Monumentale ai Caduti sul Mare in Piazza Umberto 
			I° e di una corona nel Sacrario Militare del Cimitero Civico. E' 
			seguita la Messa concelebrata da tutti i Sacerdoti della Maddalena e 
			la cerimonia si è conclusa con la deposizione di corona sul Cippo 
			Centrale del Cimitero Civico.
			
			
			COL. MARIO MARTORANO NUOVO COMANDANTE BASE 
			AEREA DECIMO
			
			
			BASE AEREA DECIMOMANNU, 31 OTTOBRE 2014 - Il Colonnello 
			Navigatore Mario Martorano (nella foto) è il nuovo comandante del 
			Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo della Base 
			aerea di Decimomannu. L'avvicendamento col predecessore, Colonnello 
			Navigatore Fabio Sardone, è avvenuto durante una cerimonia 
			presieduta dal Comandante del Poligono Interforze di 
			Perdasdefogu-Salto di Quirra, Gen. Giorgio Francesco Russo, alla 
			presenza della massime autorità civili e militari dell'isola e del 
			Comandante Logistico dell'Aeronautica Militare, Generale di Squadra 
			Aerea Gabriele Salvestroni, I ritmi della cerimonia sono stati 
			scanditi dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI.
			Il Col. Mario Martorano è nato a Napoli il 29 Ottobre 1971 e ha 
			iniziato la sua carriera militare frequentando la Scuola Militare 
			Nunziatella negli anni 1987-1990, proseguendo poi con la frequenza 
			del Corso Regolare "Marte 4°" all’Accademia Aeronautica negli anni 
			1990-1994. Il 30 Novembre 1990 ha conseguito il brevetto di 
			Navigatore d’Aeroplano su velivolo SF-260. Negli anni 1994-1995 ha 
			frequentato la Scuola di Volo in America nella Base Aerea di 
			Randolph AFB (Texas) conseguendo il Brevetto Americano di Navigatore 
			Militare.Il 24 Aprile 1996 ha conseguito il Brevetto Italiano di 
			Navigatore Militare su velivolo Tornado PA-200, alla RAF Cottesmore 
			(UK), a febbraio dell’anno successivo ha conseguito l’abilitazione 
			su velivolo Tornado ADV alla R.A.F Coningsby (UK). Il Col. Martorano 
			ha all’attivo circa 1650 ore di volo sui seguenti velivoli: SF 260, 
			PA 200, T 43, T 38, T 37. Assegnato nel 1996 al 53° Stormo di Cameri 
			(Novara), ha svolto l’incarico di Navigatore della 386a Squadriglia 
			del 21° Gruppo Volo. Dal 1997 al 1999 è stato assegnato presso il 
			43° Squadrone di Volo della R.A.F. – Leuchars in qualità di 
			Ufficiale di Scambio tra l’Aeronautica Militare Italiana e la Roial 
			Air Force. A dicembre del 1999 è stato assegnato al 36° Stormo Gioia 
			del Colle (BA) dove ha ricoperto gli incarichi di Ufficiale 
			Navigatore della 387a Squadriglia – 21° Gruppo Volo, Comandante 
			della 89a Squadriglia e Capo Nucleo Addestramento del 12° Gruppo 
			Volo. Nel Luglio 2004 è stato assegnato al 4° Stormo Grosseto dove 
			ha ricoperto gli incarichi di Comandante della 358° Squadriglia – 
			20° Gruppo Volo, Capo Sezione Addestramento a Terra Velivolo 
			EF2000/ASTA e Capo Ufficio Operazioni del 4° Stormo. Dal Settembre 
			2010 il Col. Martorano era in servizio al 1° Reparto del 
			Segretariato Generale della Difesa a Roma.
			
			
			FOLGORE CELEBRA 72° ANNIVERSARIO BATTAGLIA EL 
			ALAMEIN
			
			ROMA, 31 OTTOBRE 2014 - Si è svolta oggi a Livorno nella 
			Caserma “Vannucci” alla presenza del Capo di Stato Maggiore della 
			Difesa Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, e del Capo di Stato 
			Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’ Armata Claudio 
			Graziano, delle massime autorità civili e religiose, la cerimonia di 
			commemorazione del 72° anniversario della Battaglia di El Alamein 
			che vide 3500 paracadutisti italiani battersi strenuamente contro 
			preponderanti forze avversarie, mostrando dedizione, abnegazione ed 
			amor di Patria. La cerimonia testimonia i valori quali l’onore, il 
			sacrificio e la fedeltà propri del soldato Italiano e che hanno 
			contribuito a rendere grande il nostro Paese.
			Nel corso dell' evento il Capo di Stato Maggiore dell’ Esercito ha 
			evidenziato come la "Folgore", sin dalla sua costituzione, ha 
			dimostrato, in addestramento come in operazioni, in Patria e 
			all'Estero, l'altissimo livello di efficienza e di motivazione che 
			ne fanno una indiscutibile punto di riferimento nell'intero panorama 
			della Difesa Italiana. Nell'incontro con la stampa, l'Ammiraglio 
			Binelli Mantelli ha dichiarato: "nonostante i tagli di bilancio 
			necessari noi teniamo alto il morale, teniamo alta la bandiera, 
			perché siamo sicuri di rappresentare il meglio di questa Nazione ed 
			i paracadutisti sono il meglio del meglio". Il Generale Claudio 
			Graziano ha sottolineato che "i paracadutisti sono importanti 
			negli eserciti di tutte le Forze Armate. Rappresentano coesione, 
			spirito di altruismo e coraggio. Tantissimi giovani vogliono entrare 
			nella Folgore e questo è un messaggio di ottimismo per il Paese, di 
			forza, di coraggio e di coesione". 
			La Brigata Paracadutisti Folgore è una grande Unità dell’Esercito 
			Italiano, composta da personale specializzato in grado di operare 
			negli scenari operativi più complessi. Gli uomini e le donne della 
			Folgore, hanno partecipato negli ultimi anni a tutte le operazioni 
			fuori area che hanno visto interessato l’Esercito Italiano e sono 
			stati più volte chiamati ad operare con i propri nuclei di 
			specialisti, grazie alla capacità “dual-use”, anche nel soccorso 
			della popolazione colpita da calamità naturali, non ultima l’ 
			emergenza maltempo che ha colpito il nord Italia a metà ottobre di 
			quest’anno. 
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			VICE COMANDANTE IV REPARTO LOGISTICO SME VISITA 5° 
			GUASTATORI
			
			MACOMER, 29 OTTOBRE 2014 - Il vice comandante del IV Reparto 
			Logistico dello Stato Maggiore Esercito, Gen. Vasco Angelotti, ha 
			visitato oggi la Caserma "MOVM Alberto Bechi Luserna", sede del 5° 
			Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI. Nella visita il 
			Gen. Angelotti, ricevuto dal Comandante del 5° Guastatori, Col. 
			Gianfranco Altea, era accompagnato dal Comandante della SASSARI, 
			Gen. Arturo Nitti, e da ufficiali dello staff del IV Reparto 
			Logistico e dello Stato Maggiore della SASSARI.
			Il IV Reparto Logistico dello Stato Maggiore Esercito sovrintende 
			alla concezione ed allo sviluppo delle scelte d'orientamento per la 
			logistica della Forza Armata; a differenza degli altri reparti dello 
			SME è organizzato in due "aree", rispettivamente dedicate ai 
			"Sistemi d'Arma" ed al "C4IEW e Infrastrutture". Ciascuna "Area" si 
			suddivide in "Uffici" a loro volta ripartiti in "Sezioni".
			
			
			TEN. COL. MARCO GRANARI (151°) RELATORE IN 
			CONVEGNO INTERNAZIONALE
			
			
			
			vedi l'intervista al ten. col. marco 
			granari
			CAGLIARI, 29 OTTOBRE 2014 - Il Comandante del 1° Battaglione 
			del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI, Tenente 
			Colonnello Marco Granari, ha partecipato come relatore al 2° 
			Convegno mondiale del Brief Strategic & Systemic Therapy World 
			Network che si è svolto dal 15 al 19 ottobre nel palazzo dei 
			Congressi di Firenze. L'evento è il più importante per la comunità 
			della moderna psicologia, del Problem Solving e della comunicazione 
			strategica.
			Il Convegno ha ospitato più di 50 relatori, provenienti da 36 
			differenti nazioni, per cinque intense giornate con gli esperti più 
			illustri del mondo della comunicazione in tutte le sue applicazioni: 
			dalla neuropsicologia della comunicazione al linguaggio 
			performativo, dalla comunicazione verbale alle micro espressioni 
			facciali, dal linguaggio ipnotico al linguaggio del cambiamento.
			Il Tenente Colonnello Granari, già tutor per l'Istituto Superiore di 
			Stato Maggiore Interforze e formatore di 2° livello, ha presentato 
			uno studio nel quale ha evidenziato le modalità applicative della 
			Comunicazione Strategica, del modello del Dialogo Strategico e del 
			Problem Solving Strategico, nell’ambito del modello formativo 
			proposto dall’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze. 
			L’applicazione delle metodologie proposte dal Strategic Therapy 
			Center "Change strategies" (fondato da Giorgio Nardone e Paul 
			Watzlawick - ideatore degli Assiomi della comunicazione e del 
			modello di Problem Solving Strategico) ha consentito di implementare 
			l’efficacia formativa dell’Istituto e di fornire agli Ufficiali 
			frequentatori del 16° corso ISSMI, selezionati quali futuri 
			dirigenti della Difesa, strumenti e tecniche sul piano 
			dell’efficacia personale, strutturando una serie di competenze 
			finalizzate a sviluppare aspetti relazionali e di comunicazione. 
			L'Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze, ha spiegato 
			Granari, attraverso l'introduzione graduale e bilanciata di nuove 
			metodologie è costantemente impegnato ad implementare la propria 
			offerta formativa ed il livello di preparazione dei propri Ufficiali 
			frequentatori.
			CACCIAMINE VIESTE (M5553) CERCA RELITTO 
			“PIROSCAFO TRIPOLI”
			 
			LA MADDALENA, 28 OTTOBRE 2014 - Ieri il Cacciamine Vieste, ha 
			lasciato il porto di Augusta (SR) per far rotta verso le acque 
			antistanti il Golfo di Olbia. L’Unità sarà impegnata nelle 
			operazioni di localizzazione ed investigazione del relitto del 
			“Piroscafo Tripoli”, adibito al trasporto postale e affondato tra il 
			17 e il 18 marzo 1918 da un sommergibile tedesco a circa 20 miglia 
			da Capo Figari. L’attività si inquadra nell’ambito della 
			collaborazione fra Marina Militare ed il Ministero dei Beni e delle 
			Attività Culturali e del Turismo (MIBACT), col Progetto 
			“Commemorazione della Prima Guerra Mondiale”, che conta all’attivo 
			varie attività congiunte condotte con successo. L’impegno di Marina 
			Militare e MIBACT consente di condividere metodologie innovative di 
			ricerca con l’obiettivo di tutelare il nostro patrimonio culturale 
			subacqueo.
			La Marina Militare, per mezzo delle proprie Unità Cacciamine, svolge 
			costantemente una fondamentale attività di monitoraggio e mappatura 
			del fondale marino al fine di individuare possibili relitti, ordigni 
			bellici inesplosi o altri ostacoli sommersi che possano 
			compromettere la sicurezza della navigazione.Il cacciamine Vieste è 
			un’ Unità della Classe Lerici, equipaggiata con sistemi ed 
			apparecchiature che consentono di determinare, con elevatissima 
			precisione, la presenza sul fondale marino di mine e di oggetti di 
			diversa natura e dimensioni.Questa tipologia di Unità, che imbarca 
			anche un nucleo di palombari, è dotata di camera iperbarica e 
			consente un’ampia versatilità operativa che si può definire duale, 
			proprio per il suo doppio impiego sia nel campo militare che a 
			supporto dell’intera collettività civile nella ricerca e 
			monitoraggio ambientale od anche nella ricerca e soccorso.Inoltre 
			Nave Vieste è stata di recente sottoposta ad un programma di 
			ulteriore ammodernamento, divenendo la prima Unità della Marina 
			Militare ad essere equipaggiata con un veicolo autonomo di ultima 
			generazione, capace di effettuare ricerche su alti fondali.
			MARINA 
			MILITARE
			Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione
			
			
			AMMIRAGLIO EDOARDO COMPIANI AL COMANDO DI 
			"MARISUPLOG" CAGLIARI
			
			CAGLIARI, 24 OTTOBRE 2014 - Il Contrammiraglio Edoardo 
			Compiani è il nuovo comandante del Comando Supporto Logistico di 
			Cagliari che dal 1 Aprile scorso, nell'ambito dell'ottimizzazione 
			delle risorse della Forza Armata, ha sostituito il Comando Militare 
			Marittimo Autonomo della Sardegna che era stato istituito nel 1883. 
			L'avvicendamento col predecessore, Contrammiraglio Gualtiero 
			Mattesi, è avvenuto durante una cerimonia, i cui ritmi sono stati 
			scanditi dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI, alla 
			presenza del Comandante Marittimo Nord, Ammiraglio di Squadra Andrea 
			Toscano, e di autorità civili e militari dell'Isola. In 
			rappresentanza del presidente della Regione Autonoma della Sardegna, 
			Francesco Pigliaru, l'assessore regionale degli Affari Generali, 
			Personale e Riforma della Regione, prof. Gianmario Demuro.
			Il Contrammiraglio Gualtiero Mattesi aveva issato la sua insegna il 
			14 Giugno 2013 ed è stato l’ultimo Comandante del Comando Militare 
			Marittimo Autonomo in Sardegna. Dopo la trasformazione di 
			MariSardegna in Comando Supporto Logistico, dal 31 marzo scorso 
			Mattesi aveva assunto anche le funzioni di Vice Comandante Marittimo 
			Nord per la Sardegna. Il Contrammiraglio Mattesi è stato destinato a 
			Roma al comando dell’Italian Joint Force HeadQuarter, alle 
			dipendenze del Comando Operativo di vertice Interforze. Nella sua 
			allocuzione di commiato, il Contrammiraglio Mattesi ha tracciato la 
			storia di MariSardegna e il ruolo avuto nello sviluppo della Marina 
			Militare Italiana. L'Ammiraglio Andrea Toscano, nel suo saluto, ha 
			messo in evidenza come, nonostante la soppressione di MariSardegna, 
			l'ottimizzazione delle risorse porterà ad una maggior presenza di 
			unità navali nel porto di Cagliari e alla ricerca di sinergie con le 
			autorità regionali e locali.
			
			
			PRESENTATO A TRIESTE CALENDESERCITO 2015
			
			TRIESTE, 22 OTTOBRE 2014 - Le 12 tavole ricche d’immagini e 
			testimonianze scritte del CalendEsercito 2015, dal titolo “La Grande 
			Guerra… un Popolo in Armi”, raccontano il rapporto fra Società ed 
			Esercito negli anni della Grande Guerra. Il Calendario è stato 
			presentato questa mattina a Trieste, dal Presidente della Regione 
			Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e dal Capo di Stato 
			Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano. 
			All'evento ha partecipato il Sottosegretario di Stato alla Difesa 
			Domenico Rossi. Il Presidente della Regione ha evidenziato che la 
			grande Guerra ha fatto emergere la consapevolezza che le armi non 
			sono la prima e la sola risposta alle crisi internazionali, proprio 
			come dimostrano ancora oggi le nostre Forze Armate impegnate sugli 
			scacchieri internazionali. Il CalendEsercito 2015, progettato, 
			realizzato e stampato in proprio dalla Forza Armata, ha come tema la 
			commemorazione dell’ingresso dell’Italia nella 1^ Guerra Mondiale. 
			Attraverso le dodici tavole che compongono il calendario viene 
			raccontato, con lo stile dei quotidiani dell’epoca, il ruolo 
			dell’Esercito come primo reale collettore della società di quel 
			tempo e dell’ identità nazionale.
			L'attualità del ruolo che ha avuto l'Esercito durante il Primo 
			conflitto mondiale e' stata sottolineata dal Generale Claudio 
			Graziano nell'introduzione al calendario, in cui ha evidenziato come 
			"La Grande Guerra ... un Popolo in Armi, non si limiti a 
			raccontare ciò che è stato, ma è lo specchio di ciò che oggi è 
			l'Esercito Italiano: un'Istituzione di Italiani, uomini e donne in 
			uniforme, che condividono valori, sentimenti e ideali. Stessi 
			valori, stesso spirito di sacrificio di ieri e di oggi".
			Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, a margine della cerimonia 
			nel rispondere alle domande degli organi di stampa, ha evidenziato 
			che "sono circa 70.000 i giovani che ogni anno chiedono di poter far 
			parte dell'Esercito, a testimonianza di quanto siano profondi i 
			valori e le tradizioni che esso custodisce. Tecnologia, sistemi e 
			rischi richiedono un Esercito di professionisti al passo con i tempi 
			e fisicamente temprati, in grado di coniugare la fermezza e la 
			determinazione richiesta oggi ad un soldato con l'umanità che 
			contraddistingue il nostro Paese".
			Al termine della cerimonia è stata presentata la Mostra Storica “ La 
			Grande Guerra”, realizzata dall’Ufficio Storico dell’Esercito 
			Italiano. La mostra, partendo da Trieste, sarà allestita, nei 
			prossimi 4 anni, nei 110 capoluoghi della penisola.
			Ufficio Pubblica 
			Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			
			SELARGIUS RICORDA I CONCITTADINI CADUTI NELLA 
			GRANDE GUERRA
			
			SELARGIUS, 18 OTTOBRE 2014 - La città di Selargius ha 
			ricordato oggi i concittadini caduti durante il primo conflitto 
			mondiale, inaugurando un monumento posto davanti al palazzo 
			comunale. Da Selargius, che nel 1915 aveva una popolazione di poco 
			meno di tremila abitanti, partirono in 300 e 61 di loro non 
			tornarono a casa. Idealmente, come ha detto l'Aiutante Maggiore del 
			151° Reggimento Fanteria “Sassari”, Ten. Col. Sandro Porqueddu, nel 
			portare i saluti del Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Arturo 
			Nitti, e del Col. Enrico Rosa, Comandante del 151°, il monumento 
			ricorda anche i selargini che compirono il loro dovere e 
			riabbracciarono le loro famiglie, segnati nel corpo e nell'animo 
			dagli anni trascorsi nel fango delle trincee, e i concittadini 
			caduti in altre guerre e in missioni di mantenimento della pace, 
			come Alessandro Pibiri, ucciso in un attacco terroristico a 
			Nassiriya, in Iraq, il 5 Giugno 2006, mentre con i colleghi del 152° 
			Fanteria della Brigata SASSARI scortava un convoglio logistico 
			britannico diretto a Tallil.
			Lo svelamento del cippo in granito e marmo, sul quale sono incisi i 
			nomi dei Caduti di Selargius nella Grande Guerra, è stato preceduto 
			da una messa nella chiesa della Beata Maria Vergine Assunta, 
			concelebrata dal parroco don Ireneo Schirru e dal cappellano 
			militare don Gianmario Piga, e caratterizzata dalle musiche della 
			Banda della Brigata SASSARI e dai canti del Coro polifonico di 
			Selargius. Davanti al palazzo comunale, al momento dello svelamento 
			del monumento, il picchetto in armi del 151° Fanteria ha reso gli 
			Onori ai Caduti e un trombettiere della Banda della Brigata SASSARI 
			ha suonato il silenzio. E' seguita l'allocuzione del sindaco Gian 
			Franco Cappai che ha sostenuto la necessità di ricordare alle nuove 
			generazioni il senso del sacrificio dei combattenti della prima 
			guerra mondiale. Infatti non va mai dimenticato quale fu il costo 
			della Grande Guerra per la Sardegna in termini di perdita di vite: 
			ogni mille coscritti sardi partiti, 138 morirono. La media 
			nazionale, invece, fu di 104 Caduti ogni 1000 partiti. Dall'Isola, 
			che al censimento del 1911 faceva registrare una popolazione di poco 
			più 800 mila abitanti, partirono in guerra 108 mila uomini di una 
			fascia d'età compresa tra i 18 e i 45 anni. 13.602 non tornarono a 
			casa.
			LODE COMANDANTE BRIGATA SASSARI A MILITARE 
			CHE HA BLOCCATO BULLO
			
SASSARI, 18 OTTOBRE 2014 - Il comandante della Brigata SASSARI. Gen. Arturo Nitti, ha espresso il proprio apprezzamento per il comportamento di un Sassarino che, libero dal servizio, il 16 Ottobre è intervenuto per bloccare un diciannovenne che poco prima aveva dato fuoco al velo di un'anziana suora che percorreva una strada del centro cittadino. Alla vicenda ha dedicato ampio spazio il quotidiano di Sassari "La Nuova Sardegna" che nel numero ieri in edicola (nella foto) ha pubblicato un'intervista al giovane militare.
			
			
			DONAZIONI SANGUE AL 152° REGGIMENTO FANTERIA 
			“SASSARI”
			
			SASSARI, 16 OTTOBRE 2014 - I militari del 152° Reggimento 
			fanteria “Sassari” hanno partecipato numerosi nei giorni scorsi alla 
			donazione di sangue promossa dall’Avis di Sassari. L’iniziativa, 
			svoltasi nella caserma “Gonzaga” di via Carlo Felice, è frutto della 
			rinnovata intesa fra il presidente della sezione turritana dell’ 
			Avis, professor Luigi Lubinu, e il comandante del 152° Reggimento, 
			colonnello Raffaele Vladimir Forgione, a conferma del già solido 
			legame esistente tra i “Dimonios” e la comunità del territorio. 
			L’attività di raccolta è la risposta alla crescente domanda di 
			sangue particolarmente sentita in Sardegna a causa della forte 
			incidenza della talassemia nell’Isola che, grazie anche alla 
			generosità dei soldati della Brigata SASSARI, vanta una delle più 
			alte percentuali di donatori in ambito nazionale.
			Sezione 
			Pubblica Informazione
			Comando Brigata SASSARI
			
			
			COMANDANTE BRIGATA SASSARI INCONTRA FAMILIARI 
			SASSARINI DEFUNTI
			
			CAGLIARI, 14 OTTOBRE 2014 - Il comandante della Brigata 
			SASSARI, Gen. Arturo Nitti, ha incontrato oggi nella Caserma 
			"Monfenera", sede del 151° Reggimento Fanteria "Sassari", i 
			familiari dei Sassarini defunti che sono stati ricordati con una 
			messa, celebrata dal cappellano militare don Gianmario Piga e 
			caratterizzata dalle musiche sacre suonate dalla Banda della Brigata 
			SASSARI. Sull'altare sono state deposte lampade in memoria degli 
			scomparsi in missione, per incidenti o malattia.
			L'incontro con i familiari dei defunti è stato uno dei primi atti 
			del 42° Comandante della SASSARI (in carica dal 26 Settembre scorso) 
			che sta compiendo in questi giorni le visite ai reparti dipendenti. 
			Il Gen. Nitti, accolto dal comandante del Reggimento, Col. Enrico 
			Rosa, alle 8 ha partecipato alla cerimonia dell'alzabandiera con il 
			151° e ha poi presieduto una serie di riunioni sulle attività in 
			corso ed in preparazione. Alle 11 la messa con i familiari dei 
			defunti.
			
			
			LETTERA APERTA DELEGATO COCER A PRESIDENTE 
			REGIONE SARDA
			
			
CAGLIARI, 14 OTTOBRE 2014 - Il delegato Cocer Esercito, Renato Cammarata, ha inviato una lettera aperta al presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Francesco Pigliaru. La pubblichiamo con l'auspicio che sul tema della presenza militare in Sardegna, tutela della salute e della sicurezza nazionale possa aprirsi, anche attraverso il nostro giornale, un dibattito costruttivo.
			
			
			ESERCITO: 250 MILITARI A GENOVA PER EMERGENZA 
			MALTEMPO
			
			ROMA, 13 OTTOBRE 2014 - Altri 51 militari e 16 mezzi speciali 
			del Genio sono giunti oggi a Genova per unirsi a quelli già 
			impegnati, da sabato, nel supporto alla popolazione colpita 
			dall’alluvione. I nuovi assetti porteranno a circa 250 uomini e 76 
			tra veicoli e mezzi speciali il contributo dell'Esercito.
			I militari dispongono di mezzi speciali del Genio, escavatori 
			cingolati, terne ruotate, autogru, motopompe, torri di 
			illuminazione, gruppi elettrogeni, veicoli tattici e sono impegnati 
			nel ripristino della viabilità e nello svuotamento di cantine e 
			garage invasi dall’acqua. Stanno operando principalmente nel 
			quartiere Foce, in via Cesarea, corso Torino, via Antiochia, via 
			Volturno ma anche nei comuni di Montoggio e Campo Ligure.
			Le attività sono coordinate con la Prefettura di Genova e la 
			Presidenza della Regione attraverso un nucleo di collegamento della 
			Forza Armata schierato nella giornata di sabato.
			I mezzi e le professionalità dell’Esercito sono una capacità duale 
			in grado d'intervenire, in ogni momento, in tutto il territorio 
			italiano a supporto della comunità nazionale come dimostrato durante 
			le emergenze e le calamità naturali che hanno colpito il Paese nel 
			corso degli ultimi anni. Sul territorio sono omogeneamente 
			distribuiti 12 reggimenti genio che esprimono delle capacità non 
			solamente operative ma anche di protezione civile.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			GEN. ARTURO NITTI INCONTRA SINDACO MACOMER E 
			5° GUASTATORI
			
MACOMER, 10 OTTOBRE 2014 - Il Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Arturo Nitti, ha incontrato ieri il sindaco di Macomer Antonio Succu nel corso della sua visita al 5° Reggimento Genio Guastatori. Accolto dal Comandante del 5°, Col. Gianfranco Altea, il Gen. Nitti ha partecipato con i guastatori sassarini alla cerimonia dell'alzabandiera e ha successivamente incontrato il sindaco Succu che ha ribadito al 42° Comandante della SASSARI la profonda stima della città nei confronti della Brigata, stima che il primo cittadino di Macomer aveva avuto modo di esternare pubblicamente anche in occasione della cerimonia del cambio tra i Tenenti Colonnelli Stefano Messina e Salvatore Tambè al comando del Battaglione "Bolsena" del 5° Genio Guastatori.
			
			
			LAUREA AD HONOREM UNIVERSITA' SASSARI A MAREYA 
			BASHIR
			
			
			vedi 
			il video completo sulla cerimonia
			SASSARI, 9 OTTOBRE 2014 - Si è svolta ieri nell'aula magna 
			dell'Università 
			di Sassari la cerimonia di conferimento della Laurea magistrale 
			ad honorem in Pianificazione, Politiche per la Città, l’Ambiente e 
			il Paesaggio a Mareya Bashir, Procuratore generale di Herat. Dopo 
			l'introduzione del Magnifico Rettore, Attilio Mastino, e il saluto 
			del Direttore del Dipartimento di Architettura, Design e 
			Urbanistica, Arnaldo Cecchini, la prof. Paola Pittaluga, presidente 
			del Corso di laurea in Pianificazione, politiche per la città, 
			l’ambiente e il paesaggio ha illustrato le ragioni della proposta 
			della laurea ad honorem, mentre il prof. Sergio Vacca, del 
			Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica ha tenuto la 
			"laudatio" alla quale è seguita la "lectio doctoralis" di Mareya 
			Bashir sul tema "Donne al voto per le elezioni presidenziali; una 
			nuova conquista della donna in Afghanistan. Sfide e prospettiva 
			future".
			Mareya Bashir è procuratore Generale della Provincia di Herat dal 
			Settembre del 2006. Prima di allora nessuna donna aveva mai 
			ricoperto un ruolo analogo in Afghanistan. Classe 1970, di etnia 
			tagika, Mareya Bashir si iscrive alla Facoltà di Legge 
			dell’Università di Kabul nel 1990 e, dopo un quadriennio di studio e 
			ulteriore anno di tirocinio, inizia a lavorare come investigatore 
			criminale nella
			capitale afghana. Sposatasi nel 1996, si trasferisce contestualmente 
			a Herat, la città natale di suo marito. A seguito del cambiamento 
			della forma di governo del Paese, Mareya Bashir, non potendo 
			continuare a lavorare nel settore giudiziario, istituisce una scuola 
			femminile clandestina in casa sua. Con la ricostituzione del governo 
			democratico, Mareya Bashir riprende a esercitare la professione di 
			investigatore criminale e, dopo pochi anni, è promossa Procuratore 
			Generale della Provincia di Herat. A causa del ruolo che ricopre e 
			di ciò che rappresenta, la sua vita privata e quella dei suoi 
			familiari è costantemente esposta a considerevoli rischi. Mareya 
			Bashir e’ l’unico Procuratore Generale donna dell’intero 
			Afghanistan. Motivo questo che, coniugato con il suo attivismo 
			sociale miratamente rivolto alla promozione della causa femminile, 
			le ha consentito di ricevere nel 2011 l’ambito premio The 
			International Women of Courage Award, che viene conferito dal 
			Dipartimento di Stato Americano, mentre l’autorevole rivista 
			“Foreign Policy “ l’ha inserita nella lista dei “top 100 Global 
			Thinkers “. Durante la cerimonia, Mareya Bashir ha ringraziato la 
			Brigata SASSARI, per l'attività di formazione e di addestramento 
			svolta in questi anni dai "Dimonios" e dall'Esercito Italiano nei 
			confronti delle forze di sicurezza afghane, il supporto fornito 
			nella condotta delle operazioni, specialmente in occasione dello 
			svolgimento della fase elettorale, l'importante opera di 
			ricostruzione e sviluppo realizzata nella provincia di Herat e la 
			costante attenzione alle politiche di genere attuate dai Female 
			Engagment Teams (FET), unità di soldatesse dell'Esercito Italiano, 
			grazie alle quali molti passi in avanti sono stati compiuti dalle 
			donne nella società afghana in termini di indipendenza economica, 
			partecipazione nei processi decisionali, livello di istruzione e 
			promozione della parità di diritti tra uomini e donne.
			
			il 
			gen. arturo nitti con mareya bashir
			
			
			NAVE DUILIO (D554) CONCLUDE SOSTA OPERATIVA A 
			CAGLIARI
			
			
			CAGLIARI, 5 OTTOBRE 2014 - Arrivato a Cagliari giovedì 2 
			Ottobre, il cacciatorpediniere della Marina Militare Italiana "Caio 
			Duilio" ha concluso oggi la sua sosta operativa ed è nuovamente 
			salpato per una normale attività di presenza e sorveglianza nel Mar 
			di Sardegna.
			Nave Duilio (D554), appartiene al 1° Gruppo Navale di base a La 
			Spezia ed è una delle navi più moderne e tecnologicamente avanzate 
			della Marina Italiana; può essere impegnata in missioni nazionali ed 
			internazionali con grande flessibilità, grazie ai suoi avanzati 
			sistemi di scoperta e di difesa. Ha un equipaggio di circa 200 
			uomini e donne, una lunghezza complessiva di oltre 150 metri ed un 
			dislocamento superiore alle 7000 tonnellate. Il "Duilio" era già 
			stato nel capoluogo sardo nel 2012 e dal 3 Ottobre a questa mattina 
			è stato visitato da molti cagliaritani. Nella foto: il
			cacciatorpediniere "Duilio"
			in azione durante l'esercitazione Nato "Brilliant Mariner" il 
			29-30 Settembre 2013.
			
			
			LIBRI: "LA GUARDIA DI FINANZA A BOSA"
			
BOSA, 4 OTTOBRE 2014 - E' stato presentato a Bosa dal Magnifico Rettore dell'Università di Sassari, Attilio Mastino, il libro "La Guardia di Finanza a Bosa" scritto dal Cap. Gerardo Severino, direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza a Roma. Edito da Carlo Delfino, il volume racconta la storia della presenza della Guardia di Finanza nella cittadina sarda dal 1820 ai giorni nostri.
			
			
			XVIII BTG/3° BERSAGLIERI: TEN. COL. GIANVITO 
			TINELLI AL COMANDO
			
			
CAPO TEULADA, 3 OTTOBRE 2014 - Il Tenente Colonnello Gianvito Tinelli, 41 anni, è il nuovo comandante del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Gerardo Secco, è avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'82° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando assunto il 19 Settembre 2013, il Ten. Col. Secco ha ricordato il lavoro svolto dal XVIII "Poggio Scanno" nell'ultimo anno che ha visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Afghanistan. Kossovo e Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre. Nelle foto di Sebastiano Soggiu e in quelle tratte dai fermo immagine del filmato sulla cerimonia i momenti salienti e il saluto del comandante cedente alla Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.
			JENS STOLTENBERG 13° SEGRETARIO GENERALE 
			DELLA NATO
			
			
			(photo courtesy NATO)
			BRUXELLES, 1 OTTOBRE 2014 - Il norvegese Jens Stoltenberg, 55 
			anni, è il 13° Segretario Generale della Nato. Sostituisce da oggi 
			il danese Anders Fogh Rasmussen che ha diretto l'Alleanza Atlantica 
			per cinque anni e due mesi. Stoltenberg è stato primo ministro della 
			Norvegia dal 2000 al 2001, e dal 2005 al 2013.
			
			
			ESCALAPLANO INTITOLA CENTRO SPORTIVO A GIAN 
			BERNARDO SULIS
			
			ESCALAPLANO, 1 OTTOBRE 2014 - E' stato inaugurato oggi a 
			Escalaplano il nuovo centro sportivo dell'edificio scolastico sede 
			delle scuole dell'Infanzia, primaria e secondaria di 1° grado 
			intitolato a Gian Bernardo Sulis, il sergente del 151° Reggimento 
			Fanteria "Sassari" morto a 34 anni la notte tra il 15 e 16 Giugno 
			2007, schiacciato dalla cabina di un camion che stava cercando di 
			riparare al termine di una giornata di beneficenza, svoltasi nel 
			comprensorio sportivo militare "Campo Gen. Gastone Rossi", promossa 
			dall'Esercito italiano per raccogliere i fondi necessari a garantire 
			la partecipazione di un gruppo di disabili sardi agli Special 
			Olympics World Summer Games di Shanghai.
			Alla cerimonia di intitolazione hanno partecipato i genitori e i 
			familiari di Gian Bernardo Sulis, i colleghi del 151°, guidati 
			dall'Aiutante Maggiore del Reggimento, Ten. Col. Sandro Porqueddu, 
			il cappellano militare Don Gianmario Piga, il sindaco Marco Lampis. 
			"Oggi la comunità di Escalaplano non ha intitolato un'opera 
			qualsiasi ad un qualsiasi uomo. Gian Bernardo - ha dichiarato 
			Gianfranco Scalas, comandante del Distaccamento del 151° Fanteria al 
			momento dell'incidente - è stato un militare con il cuore che, la 
			notte tra il 15 e il 16 giugno, stava partecipando con profonda 
			adesione e spirito umanitario ad una benefica iniziativa a favore di 
			altri esseri umani che avevano bisogno di attenzione e sostegno. 
			Oggi intitolando a Lui il complesso sportivo - ha continuato 
			Scalas - si perpetuano il suo spirito, la sua bontà ed i suoi 
			valori. Tanti giovani di Escalaplano, utilizzando questo impianto, 
			faranno perpetuare il ricordo di un escalaplanese di valore e di 
			valori positivi. Alla amministrazione comunale il mio personale 
			plauso per l'iniziativa. Non sono tanti i Comuni che ricordano con 
			atti i loro uomini migliori. Il mio abbraccio per un soldato che non 
			scordo ed in particolare a tzia Angelina, donna di carattere, ma nel 
			mio cuore come mamma speciale. Ai familiari tutti posso dire solo 
			che Gian Bernardo era un gran soldato e un figlio e fratello 
			generoso. Ciao Bernardo - ha concluso Scalas - i giovani 
			sapranno vivere il futuro con un bell'esempio".
			
			
			CELEBRATA A CAGLIARI RICORRENZA SAN GABRIELE 
			ARCANGELO
			
			CAGLIARI, 29 SETTEMBRE 2014 - Nella Cappella della Caserma 
			"Monfenera" di Cagliari, dedicata ai Santi Martino ed Efisio, è 
			stata celebrata, per iniziativa del 47° Battaglione Trasmissioni 
			"Gennargentu", la ricorrenza religiosa di San Gabriele Arcangelo, 
			patrono dei Trasmettitori, alla presenza del comandante del 
			Battaglione "Gennargentu", Ten. Col. Paolo Carbone e delle 
			Associazioni d'Arma. La Santa Messa è stata celebrata dal cappellano 
			militare don Gianmario Piga che nell'omelia ha sottolineato 
			l'importanza del segno della croce come manifestazione di fede.
 
			
			
			GEN. ARTURO NITTI 42° COMANDANTE BRIGATA 
			SASSARI
			
			SASSARI, 26 SETTEMBRE 2014 - Il 
			Generale Arturo Nitti è il nuovo comandante della Brigata 
			SASSARI. L'avvicendamento col 41° comandante, Manlio Scopigno, è 
			avvenuto durante la cerimonia che ha salutato anche il ritorno in 
			Sardegna della SASSARI dopo l'impegno di sei mesi in Afghanistan 
			alla guida della missione Isaf nella regione occidentale del paese 
			asiatico che ha manifestato la sua gratitudine per quanto fatto 
			dalle Forze Armate italiane con la presenza del comandante del 207° 
			Corpo d’armata afghano, generale Taj Mohammad Jahed,
			Il passaggio di consegne al comando della SASSARI si è svolto dopo 
			la resa degli onori alle Bandiere di Guerra del 3° Reggimento 
			Bersaglieri, del 151° e 152° Reggimento Fanteria e del 5° Genio 
			Guastatori da parte del Comandante del 2° Comando delle Forze di 
			Difesa, Gen. Carmine De Pascale, alla presenza dell'assessore 
			regionale dell'Industria Maria Grazia Piras, delegata dal presidente 
			della Regione Autonoma della Sardegna, Francesco Pigliaru, del 
			presidente del Consiglio Regionale sardo, Gianfranco Ganau, dell'ex 
			ministro della Difesa, Mario Mauro, e numerose altre autorità 
			civili, accademiche, religiose e militari della Sardegna.
			.Al comando del Gen. Scopigno, i "Sassarini" sono stati impegnati in 
			Italia nell'ambito dell'operazione "Strade sicure" a garanzia 
			dell'ordine pubblico e della sicurezza a siti sensibili ed aree 
			urbanizzate di alcune città della Sicilia, della Calabria e, 
			successivamente, della capitale. Sempre in Patria, la Brigata 
			SASSARI è intervenuta con assetti specifici a numerose attività di 
			bonifica del territorio da residuati bellici ed in concorso per la 
			pubblica calamità verificatasi a seguito degli intensi nubifragi 
			abbattutisi il 18 Novembre scorso sul versante centro-nord orientale 
			dell'Isola e, in particolare, sulla città di Olbia. 
			All'estero, da febbraio ad 
			agosto 2014, i "Dimonios" hanno partecipato alla missione Isaf 
			(International Security Assistance Force) in Afghanistan dove hanno 
			contribuito a consolidare il processo di transizione del potere 
			dalle forze Nato al governo afghano nel settore della sicurezza, 
			sviluppare il piano di rientro in Italia degli uomini ed il 
			ripiegamento dei mezzi e dei materiali utilizzati dal contingente 
			italiano in oltre 10 anni di missione e garantire l'addestramento, 
			la consulenza ed il supporto alle forze di sicurezza afghane, 
			specialmente in occasione delle elezioni presidenziali del 5 Aprile 
			e del turno di ballottaggio del 14 Giugno scorso. Il generale 
			Scopigno lascia la Sardegna per andare a ricoprire un importante 
			incarico presso il presso il Nato Rapid Deployable Corps - Italy 
			(NRDC-ITA), il comando multinazionale dei corpi di reazione rapida 
			della Nato di stanza a Solbiate Olona . 
			Il generale Nitti, da oggi il 42° comandante della Brigata SASSARI, 
			proviene dallo Stato Maggiore dell'Esercito dove ha prestato 
			servizio quale Capo ufficio piani e Capo area operazioni del Centro 
			Operativo Esercito - 3° Reparto Impiego delle Forze. Originario di 
			Bari, il generale Nitti ha frequentato la Scuola Militare 
			"Nunziatella", i regolari corsi dell'Accademia Militare di Modena e 
			di Stato Maggiore, è laureato e nel corso della sua carriera ha 
			ricoperto importanti incarichi di comando nei lagunari, moderna ed 
			unica specialità anfibia dell'Esercito Italiano. Il generale Nitti 
			ha comandato il reggimento allievi dell'Accademia Militare ed ha 
			preso parte alle missioni per il mantenimento della pace in Iraq e 
			in Libano, in quest'ultimo teatro operativo al comando del 
			Reggimento lagunari "Serenissima". 
			
			CIMELI STORICI: PROTOCOLLO INTESA BRIGATA 
			SASSARI-A.N. BRIGATA SASSARI
			
SASSARI, 24 SETTEMBRE 2014 - Il Comando della Brigata SASSARI e l'Associazione Nazionale Brigata "Sassari" hanno sottoscritto un protocollo d'intesa con il quale si impegnano a collaborare per incentivare la fruizione dei cimeli, documenti e materiali costituenti il patrimonio complessivo di interesse storico-culturale relativo alla Brigata SASSARI. Il protocollo è stato sottoscritto dal 41° Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno e dal presidente dell'Associazione Nazionale Brigata "Sassari", Elio Cossu. L'accordo prevede l'esposizione dei materiali appartenenti a collezioni private affidate all'Associazione nel Museo della SASSARI in piazza Castello e l'utilizzo dei materiali del Museo storico in occasione dell'allestimento di mostre itineranti temporanee.
			
			
			COL. MASSIMO PECCHINOTTI 82° COMANDANTE TERZO 
			BERSAGLIERI
			
			
CAPO TEULADA, 22 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello Massimo Pecchinotti è diventato l'82° comandante del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di avvicendamento col predecessore Corrado Carlini è stata dedicata alla memoria della Medaglia d'Oro al Valor MIlitare Magg. Giuseppe La Rosa, Caduto in Afghanistan l'8 Giugno 2013, ed è avvenuta nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. L'avvicendamento al comando è stato presieduto dal comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno. alla presenza di tutti i comandanti dei reparti della Brigata, di autorità militari e civili e dei Gonfaloni dei Comuni di Teulada e Sant'Anna Arresi. Prima di pronunciare la formula di riconoscimento che ha sancito il passaggio della Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Pecchinotti, l'81° Comandante ha tracciato il bilancio dei due intensissimi anni al comando del Glorioso TERZO. Due anni, ha ricordato il Col. Carlini, che hanno visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Afghanistan e Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre. Il Col. Carlini è stato destinato al NATO Rapid Deployable Corps - Italy (NRDC-ITA) di Solbiate Olona dal quale era arrivato a Teulada per dare il cambio al Col. Giacinto Parrotta il 7 Settembre 2012. Per il Colonnello Carlini, originario di Viterbo, quello al TERZO Bersaglieri era stato un gradito ritorno: fu infatti la sua "prima assegnazione" da giovane Ufficiale, con una permanenza di 8 anni al Reggimento. La circostanza si ripete ancora col Col. Pecchinotti che si alternò con il Col. Carlini anche al comando della Terza Compagnia del TERZO Bersaglieri e ora ha assunto il comando del "Glorioso".
			
			
			5° GUASTATORI: TEN. COL. SALVATORE TAMBE' AL 
			COMANDO BTG BOLSENA
			
			
MACOMER, 19 SETTEMBRE 2014 - Il Ten. Col. Salvatore Tambè è il nuovo comandante del Battaglione "Bolsena" del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI. L'avvicendamento col predecessore Ten. Col. Stefano Messina, è avvenuto nella Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Alberto Bechi Luserna, alla presenza del Comandante del 5°, Col. Gianfranco Altea. Nell'indirizzo di saluto ai Guastatori sassarini, Messina ha ricordato l'attività svolta in un anno di comando del battaglione, sei mesi dei quali in Afghanistan alla guida della Task Force Genio del Regional Command West, prima, e del Train Advise Assist Command West. Un periodo intensissimo che ha visto il Battaglione impegnato anche in Patria ed ora proiettato nuovamente nella missione "Strade Sicure" e nella task force "Pasubio" incaricata della bonifica ambientale della penisola di Capo Teulada, bersaglio delle esercitazioni a fuoco che si svolgono nel poligono addestrativo. A conclusione della cerimonia di avvicendamento, il sindaco di Macomer Antonio Onorato Succu ha rivolto un indirizzo di saluto ai militari, sottolineando l'importanza della presenza dell'Esercito per la sua comunità.
			
			
			
			il sindaco di macomer antonio onorato 
			succu
			
			
			COSTITUITO IL COMANDO FORZE SPECIALI ESERCITO
			
			PISA, 19 SETTEMBRE 2014 - Si è svolta oggi nella caserma 
			“Gamerra” di Pisa, sede del Centro Addestramento Paracadutismo, la 
			cerimonia per la costituzione del Comando per le Forze Speciali 
			dell'Esercito. Alla cerimonia hanno presenziato il Segretario 
			Generale/Direttore Nazionale degli Armamenti, Generale di Corpo 
			d’Armata Enzo Stefanini, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, 
			Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano e numerose autorità 
			civili e militari. Nel corso della cerimonia il Capo di Stato 
			Maggiore dell'Esercito ha conferito la medaglia d’argento al valore 
			dell’Esercito al Tenente Leonardo Piga(nella foto) e al Sergente 
			Mario Perri del 9° Reggimento “Col Moschin” e insignito personale 
			particolarmente distintosi in ambito internazionale e nazionale.
			Il Generale Graziano, a margine della cerimonia, rispondendo ai 
			rappresentanti degli organi di stampa sull’importanza della 
			costituzione del nuovo Comando Forze Speciali dell’Esercito ha 
			dichiarato “in questo momento di trasformazione della Forza Armata, 
			la costituzione di questo nuovo comando avviene per ragioni 
			economiche, per il mutamento degli scenari internazionali e per 
			garantire una maggiore efficacia delle forze”, proseguendo ha 
			sottolineato “questo Comando, unico per l’addestramento e 
			l’approntamento delle Forze Speciali e delle Forze per Operazioni 
			Speciali, è una scelta strategica che permette all’Italia di 
			predisporre al meglio una componente che si è dimostrata 
			fondamentale in tutte le missioni internazionali”. Infine il Capo di 
			Stato Maggiore ha così concluso “l’importanza del COMFOSE sarà 
			ulteriormente accresciuta attraverso una maggiore e più stretta 
			collaborazione con le Forze convenzionali nazionali ed 
			internazionali”.
			Il COMFOSE (Comando Forze Speciali dell'Esercito), è stato 
			costituito per razionalizzare e ottimizzare le esigenze peculiari 
			delle unità della Forza Armata dalla spiccata specializzazione da 
			impiegare in compiti ad alta valenza strategica e con breve 
			preavviso. Il COMFOSE ha, alle sue dipendenze, il 9° Reggimento 
			d'assalto "Col Moschin", il 185° Reggimento Ricognizione 
			Acquisizione Obiettivi e dal 1°luglio il 28° Reggimento 
			Comunicazioni Operative “Pavia” e il 4° Reggimento Alpini 
			Paracadutisti. Il nuovo Comando delle Forze Speciali dell'Esercito 
			ha il compito di coordinare le esigenze dei reparti dipendenti in 
			materia di reclutamento e formazione, organizzare l’addestramento, 
			ricercare e individuare i materiali peculiari per l’assolvimento dei 
			compiti assegnati. 
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			CAPO TEULADA: PRESENTATO IL PIANO DI BONIFICA 
			AMBIENTALE
			
			
CAPO TEULADA, 18 SETTEMBRE 2014 - L'Esercito ha presentato alla stampa il piano d’intervento ambientale, avviato il 25 Agosto scorso, per la bonifica della penisola "interdetta" di Capo Teulada scelta, dalla nascita dell'area addestrativa per truppe corazzate e anfibie, come bersaglio per le armi pesanti in dotazione alla Forze Armate italiane e alleate. Il piano è stato predisposto su richiesta della Procura di Cagliari, ed è stato sviluppato secondo un modello concettuale condiviso con gli organismi tecnici indicati dalla magistratura: ARPAS, ISPRA, ASL e NOE dei Carabinieri. Il Piano d’intervento prevede dapprima l’apertura di corridoi nella zona attualmente interdetta del poligono per consentire il campionamento del terreno. Successivamente, avranno luogo le vere e proprie attività di bonifica degli ordigni inesplosi e la rimozione dei residuati metallici. Il capitano Alessandro Mura, ingegnere in forza al 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI, ha illustrato ai giornalisti le modalità di intervento sull'area vasta quattro chilometri quadrati (sui 72 chilometri quadrati complessivi dell'area addestrativa), in maggioranza con terreno molto impervio. I Guastatori sassarini hanno diviso la penisola di Capo Teulada in sette zone, suddivise in 45 aree, ognuna con un lato di 300 metri per 300. Le operazioni sono cominciate dall'istmo che porta alla parte rocciosa del promontorio e proseguiranno con l'apertura di corridoi principali da cui si dipartiranno altri sentieri che consentiranno di raggiungere in sicurezza i punti dove verranno effettuati i campionamenti richiesti dalla Procura cagliaritana. All'incontro con i giornalisti ha partecipato anche il Colonnello Sandro Branca, per due anni responsabile del poligono; che il 12 Settembre scorso ha ceduto il comando del 1° Reggimento Corazzato al Col. Giuseppe Mautone.
			
			
			TEN. COL. MARCO GRANARI 20° COMANDANTE 
			1°BTG/151°
			
			CAGLIARI, 15 SETTEMBRE 2014 - Il Tenente Colonnello Marco 
			Granari è il nuovo Comandante del 1° Battaglione del 151° Reggimento 
			fanteria “Sassari”. La cerimonia di avvicendamento col predecessore 
			e 19° comandante, Ten. Col. Fabio Ioli, si è svolta nella Caserma 
			"Monfenera". Ioli ha ceduto il comando dopo un anno di intensa 
			attività addestrativa ed operativa, che ha visto l’approntamento dei 
			“sassarini” del 1° Battaglione in assetti a disposizione 
			dell’Esercito e della NATO per il rapido dispiegamento, in caso 
			d’emergenza, nel vicino teatro Balcanico, e l’invio di specialisti 
			unitamente ad una compagnia di sicurezza a favore della missione 
			ISAF XXII in Afghanistan da Febbraio ad Agosto 2014. Ioli assumerà 
			un prestigioso incarico nella Delegazione Italiana al Quartiere 
			Generale delle Potenze Alleate della NATO in Mons (Belgio.
			 Il Tenente Colonnello Granari proveniene dal Centro Alti Studi per 
			la Difesa. E' nato a Roma il 21 Settembre 1973. Ha frequentato il 
			175° corso dell’Accademia Militare di Modena ed ha svolto il periodo 
			di comando di plotone presso l'82° Reggimento "Torino" di Cormons, 
			l'85° Reggimento RAV di Montorio Veronese e all’Accademia Militare 
			di Modena. Ha comandato la compagnia Aeromobile al 66° Reggimento 
			“Trieste” in Forlì. Il 20° comandante del 1° Battaglione del 151° ha 
			partecipato a missioni in campo nazionale ed internazionale tra cui 
			le operazioni in concorso alle forze dell’ordine e nei teatri 
			Balcanico (BiH) e Medio Orientale (Iraq/Afghanistan). Ha inoltre 
			prestato servizio al 3° Reparto dello Stato Maggiore della Difesa 
			nell'Ufficio Relazioni Internazionali, ed il suo ultimo incarico è 
			stato di Tutor ISSMI al Centro Alti Studi per la Difesa in Roma. Il 
			Tenente Colonnello Marco Granari ha conseguito le lauree Magistrali 
			in Scienze Politiche, Scienze Internazionali e Diplomatiche ed in 
			Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, nonché i 
			master in Diritto Penale Militare in Scienze Strategiche ed in Studi 
			Militari Strategici. Ha conseguito inoltre il corso post-laurea di 
			alta formazione “Formazione Formatori di 2°Livello”. Parla 
			fluentemente la lingua inglese e francese. E’ sposato e ha un 
			figlio.
			Ufficio PI 
			151° Reggimento
			
			
			GEN.PRIMICERJ AL COMANDO DELLE FORZE OPERATIVE 
			TERRESTRI
			
			ROMA, 15 SETTEMBRE 2014 - Il Capo di Stato Maggiore 
			dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, ha presieduto oggi, nel 
			Palazzo della “Granguardia” di Verona, la cerimonia di 
			avvicendamento alla guida del Comando delle Forze Operative 
			Terrestri (COMFOTER). Dopo circa due anni e mezzo, il Generale di 
			Corpo d’Armata Roberto Bernardini, ha ceduto la guida del Comando 
			veronese al Generale di Corpo d’Armata Alberto Primicerj, già 
			Comandante delle Truppe Alpine. Alla cerimonia erano presenti tutti 
			i Comandanti dei reparti dipendenti del COMFOTER e numerose autorità 
			civili e religiose, a dimostrazione dei profondi legami e sinergie 
			con le comunità locali. Il generale Graziano , nel suo intervento, 
			ha sottolineato come "in un momento di razionalizzazione è 
			importante concentrarsi sulle forze operative con l'ammodernamento 
			dei mezzi e con l'addestramento perché è un aspetto sul quale non si 
			può risparmiare". A margine della cerimonia, inoltre, 
			rispondendo alle domande dei giornalisti sull'attuale situazione 
			internazionale e su un possibile impiego di assetti dell'Esercito ha 
			precisato che "queste sono valutazioni e decisioni che spettano 
			evidentemente all'autorita' politica e al parlamento. L'Esercito, al 
			pari delle altre forze armate, si prepara per far fronte alle 
			missioni che ci vengono assegnate dal Paese come abbiamo fatto negli 
			ultimi 30 anni di impegni all'estero. Resta fondamentale - ha 
			aggiunto il Capo di Stato Maggiore - dare la giusta attenzione 
			all'addestramento perché bisogna fornire gli strumenti al personale 
			affinché sia preparato e non corra rischi inutili".
			Il Comando delle forze operative terrestri (COMFOTER) ha sede a 
			Verona ed è il comando responsabile della preparazione, 
			dell'addestramento e approntamento delle forze operative 
			dell'Esercito impiegate in operazioni sul territorio nazionale e 
			nelle missioni internazionali. Da questo comando dipendono oltre 
			70.000 unità pari a circa il 70% del totale dell'intera Forza 
			Armata.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			AVVICENDAMENTO ALLA COMPAGNIA COMANDO DEL 
			RECOSUTA
			
SASSARI, 12 SETTEMBRE 2014 - Sul piazzale d’onore della caserma “Massimo Ficuciello” di Sassari, alla presenza del Comandante del Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata SASSARI, Ten. Col. Marco Migliozzi, ha avuto luogo l’avvicendamento al comando della Compagnia Comando e Supporto Logistico, tra il Cap. Gavino Arru ed il parigrado Cap. Pietro Sanna. Il Cap. Arru lascia il comando dopo un intenso periodo di tre anni durante il quale la Compagnia Comando ha fornito costantemente il proprio supporto alle attività del Reparto Comando della Brigata SASSARI.
			
			
			COL. GIUSEPPE MAUTONE 31° COMANDANTE 1° RGT 
			CORAZZATO
			
			
			CAPO TEULADA, 12 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello Giuseppe 
			Mautone è il nuovo comandante del 1° Reggimento Corazzato. 
			L'avvicendamento con il predecessore, Col. Sandro Branca, 30° 
			comandante del 1° Corazzato, è avvenuto sul Piazzale "Silvio Olla" 
			della Caserma Salvatore Pisano, alla presenza del Vice Comandante 
			del Comando Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Brigata 
			Gian Luca Giovannini, e delle massime autorità civili, religiose e 
			militari locali, le rappresentanze delle Associazioni 
			Combattentistiche e d’Arma, ed i Gonfaloni dei Comuni di Teulada e 
			Sant'Anna Arresi.
			Durante i due anni trascorsi al vertice del 1° Reggimento Corazzato, 
			il Colonnello Sandro Branca ha diretto molteplici attività, tra cui 
			l’attività di supporto a favore delle truppe in addestramento della 
			Forza Armata, in attività di approntamento per le missioni nei 
			principali teatri operativi, quali l’Afghanistan ed il Libano. Il 
			Col. Branca ha inoltre promosso e rinnovato i già consolidati 
			Protocolli d’intesa volti a favorire le comunità locali, come la 
			fruizione di spiagge site all’interno del poligono ed il co-uso di 
			vaste aree a favore dei pastori.
			Il 31°Comandante del 1° Corazzato, Col. Giuseppe Mautone, ha 
			frequentato il 167° Corso dell’Accademia di Modena, e proviene dal 
			Comando Logistico dell’Esercito. Da Ten. Col. Mautone ha comandante 
			il 1° Battaglione del 1° Corazzato, trasformato, il 1 Dicembre 2009, 
			in XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri 
			entrato a far parte della Brigata SASSARI.
			
			
			INVICTUS GAMES: DOMENICO RUSSO PRIMA MEDAGLIA 
			D'ORO ITALIANA
			
			LONDRA, 11 SETTEMBRE 2014 - La delegazione italiana del 
			Ministero della Difesa guadagna la prima medaglia agli
			Invictus Games. Il Caporal 
			Maggiore Scelto dell'Esercito Domenico Russo ha vinto la medaglia 
			d'oro nella gara dei 100 metri "visually impaired" agli Invictus 
			Games di Londra. Il militare, ferito in addestramento, è originario 
			di Vibo Valentia e presta servizio presso il Centro Addestramento 
			Aviazione dell'Esercito di Viterbo. Gli Invictus Games sono una 
			competizione militare internazionale paraolimpica, organizzata dal 
			Royal Foundation del Principe Harry e dal Ministero della Difesa 
			britannico in corso di svolgimento a Londra, dove fino al 14 
			settembre saranno impegnati oltre 400 atleti militari diversamente 
			abili, provenienti da 14 Paesi che gareggeranno in 9 discipline 
			sportive. 
			La partecipazione italiana è stata fortemente voluta dal Ministero 
			della Difesa e la delegazione italiana è composta da tredici 
			militari: otto dell’Esercito Italiano, due dell’Aeronautica Militare 
			e tre dell'Arma dei Carabinieri.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			9 SETTEMBRE: GIORNATA DEL RICORDO MARINAI 
			SCOMPARSI IN MARE
			
			ROMA, 9 SETTEMBRE 2014 -  Oggi la Marina Militare ha 
			ricordato i Caduti in mare con la "Giornata della Memoria dei 
			Marinai Scomparsi in Mare", a perenne ricordo del sacrificio dei 
			marinai militari e civili scomparsi in mare. La cerimonia si è 
			svolta a Brindisi, al monumento nazionale al “Marinaio d’Italia” e 
			nelle acque dell’arcipelago della Maddalena a bordo della fregata 
			multiruolo "Carlo Margottini" (F592) alla presenza dell'Ammiraglio 
			di Squadra Andrea Toscano, comandante in capo del Dipartimento 
			Militare Marittimo dell'Alto Tirreno, autorità civili e militari e 
			familiari dei marinai di Nave Roma.
			La giornata commemorativa cade nel giorno in cui si ricorda 
			l’affondamento della corazzata Roma. Era il 9 settembre del 1943, 
			quando la corazzata Roma, fu colpita da una bomba a razzo 
			radioguidata FX-1400 lanciata da un aereo tedesco. La Nave Roma, la 
			più moderna della Regia Marina, si inabissò nel Golfo dell’Asinara, 
			causando la morte dell'Ammiraglio Carlo Bergamini, comandante in 
			capo delle Forze Navali da Battaglia, e di 1393 marinai. Nello 
			stesso giorno, vicino alle bocche di Bonifacio, i cacciatorpediniere 
			Da Noli e Vivaldi affondavano dopo aver ingaggiato combattimento 
			contro mezzi aeronavali e costieri nemici: 270 le vittime.
			Il punto esatto dell'affondamento della Regia Nave Roma è stato 
			individuato il 17 giugno del 2012. Parte del relitto si trova 
			adagiato a circa mille metri di profondità a circa 16 miglia dalla 
			costa sarda ed è uno dei più importati sacrari della Marina 
			Militare.
			
			il video della commemorazione 
			del 10 Settembre 2012 sul luogo dell'affondamento. 
			
			
			 CAPO TEULADA, ESERCITO AVVIA PIANO DI 
			INTERVENTO AMBIENTALE
			
			
			ROMA, 8 SETTEMBRE 2014 - In relazione a notizie di agenzia 
			circa presunte “attività segrete” in corso di svolgimento nel 
			poligono militare di Capo Teulada, lo Stato Maggiore dell'Esercito 
			ha precisato che la Forza Armata, dallo scorso 25 Agosto, sta 
			ponendo in essere, come richiesto dalla Procura di Cagliari, il 
			piano d’intervento ambientale il cui modello concettuale è stato 
			condiviso con gli organi di supporto della citata magistratura e, in 
			particolare, con l’ARPAS, l’ISPRA, l’ASL e il NOE. Il Piano 
			d’intervento prevede dapprima l’esecuzione di lavori quali 
			l’apertura di corridoi nella zona attualmente interdetta del 
			poligono allo scopo di consentire il campionamento del terreno. 
			Successivamente, avranno luogo le vere e proprie attività di 
			bonifica degli ordigni inesplosi e la rimozione dei residuati 
			metallici. Per tale compito è stata predisposta una “Task Force” su 
			base 5° Reggimento Genio Guastatori di stanza a Macomer, che dispone 
			dei mezzi specialistici necessari allo scopo, con il concorso di una 
			squadra di tecnici del 7° Reggimento di Difesa NBC di Civitavecchia. 
			Agli specialisti del 7° Reggimento spetterà il compito di provvedere 
			al prelevamento dei campioni di terreno e al loro trasporto presso 
			gli Enti deputati all’esame.
			Ufficio 
			Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione-Sz. PI
			
			
			COL. ENRICO ROSA 52° COMANDANTE 151° FANTERIA 
			"SASSARI"
			
			
			CAGLIARI, 5 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello 
			Enrico Rosa è diventato oggi il 52° 
			Comandante del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI. Il 
			passaggio di consegne col predecessore, Col. Francesco Bruno, è 
			avvenuto nella piazza d'armi Col del Rosso della Caserma Monfenera, 
			alla presenza del Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno, 
			del Gonfalone della Città di Cagliari, decorato di Medaglia d'Oro al 
			Valor Militare, di quello di Sinnai, città che il primo Marzo 1915 
			ha dato i natali al 151°, e delle autorità civili e militari 
			dell'Isola. Il Col. Bruno ha lasciato il comando del 151° a 
			conclusione di un anno intenso di attività operative condotte dal 
			Reggimento sia sul territorio nazionale, sia all'estero con la 
			partecipazione alla Missione Isaf in Afghanistan . 
			Il Colonnello Enrico Rosa è nato a Roma il 28 gennaio 1969. Ha 
			frequentato il 170° corso dell’Accademia Militare di Modena ed ha 
			svolto il periodo di comando di plotone e compagnia rispettivamente, 
			nella sede di Orvieto presso il 3° Reggimento Granatieri di Sardegna 
			ed in Roma presso il 1° Reggimento Granatieri di Sardegna. Ha 
			partecipato a varie missioni in campo nazionale ed internazionale 
			tra cui le operazioni in concorso alle forze dell’ordine e nei 
			teatri Balcanico (Kosovo) e Medio Orientale (Iraq/Kuwait - 
			Afghanistan); in particolare ha comandato il 1° Battaglione proprio 
			del 151° Reggimento nell'ambito dell’operazione ISAF nella base 
			avanzata di Bala Murghab in Afghanistan. Il Col. Rosa ha inoltre 
			prestato servizio presso il Comitato Militare della NATO in 
			Bruxelles per un periodo di tre anni. Il suo ultimo incarico è stato 
			quello di Capo Sezione del 3° Reparto dello Stato Maggiore della 
			Difesa.Il 52° Comandante dell 151° è laureato in Scienze Politiche 
			ed in Scienze Internazionali e Diplomatiche, nonché i master in 
			Scienze Strategiche di 2° livello ed in Relazioni Internazionali.
			
			
			COL. RAFFAELE V. FORGIONE 57° COMANDANTE 152° 
			FANTERIA "SASSARI"
			
			
			SASSARI, 4 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello 
			Raffaele Vladimir Forgione è diventato 
			oggi il 57° Comandante del 152° Reggimento Fanteria della Brigata 
			SASSARI. Il passaggio di consegne col predecessore, Col. Nicola 
			Piccolo è avvenuto nella piazza d'armi della Caserma Gonzaga alla 
			presenza del Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno, del 
			prefetto di Sassari Salvatore Mulas e delle autorità civili e 
			militari della provincia turritana.
			Il Col. Piccolo ha lasciato dopo due anni il comando del 152° a 
			conclusione di un intensissimo periodo di attività operative 
			condotte sia sul territorio nazionale, sia all'estero nell'ambito 
			della Missione Isaf in Afghanistan, missione dalla quale il Col. 
			Piccolo e i suoi uomini sono rientrati il 24 Agosto scorso. Tra le 
			attività in ambito nazionale, il Reggimento è stato impegnato 
			nell’Operazione “Strade Sicure”, a tutela dell’ordine pubblico e 
			della sicurezza di siti sensibili della città di Roma e nelle 
			attività di soccorso alla popolazione civile della città di Olbia 
			colpita dall’alluvione nel 18 novembre 2013. Da Gennaio ad Agosto 
			2014, il 152° è stato rischierato a Herat per supportare le forze di 
			sicurezza Afghane nel controllo del territorio e nelle attività di 
			cooperazione civile-militare con le istituzioni locali per la 
			realizzazione di progetti a favore della popolazione; il 152° è 
			stato impiegato anche nelle operazioni logistiche connesse con il 
			rientro del contingente nazionale in Patria.
			Nel salutare il comandante cedente, destinato al ruolo di Capo di 
			Stato Maggiore della Brigata SASSARI, il Gen. Scopigno ha 
			sottolineato l'importanza dei poligoni addestrativi per la Grande 
			Unità. "Se siamo tornati tutti vivi dall'Afghanistan - ha detto 
			Scopigno - il merito è dell'addestramento che abbiamo potuto 
			condurre a Capo Teulada".
			Il Col. Forgione ha comandato da Ten. Col. il 1° battaglione del 
			152° e il suo ultimo incarico è stato quello di Capo di Stato 
			Maggiore della SASSARI.
			
			
			GEN. DE PASCALE NUOVO COMANDANTE DEL 2° 
			COMANDO FORZE DI DIFESA
			
			San Giorgio a Cremano 
			(Napoli), 2 settembre 2014 - Il Comandante delle Forze 
			Operative Terrestri, Generale di Corpo d’Armata Roberto Bernardini, 
			ha presieduto oggi la cerimonia di avvicendamento del Comandante del 
			2° Comando Forze di Difesa. Il Generale di Corpo d'Arma Carmine De 
			Pascale, proveniente dal Comando Logistico Sud di Napoli, ha assunto 
			l’incarico in sostituzione del Generale di Corpo d'Armata Vincenzo 
			Lops, destinato ad altro incarico in Roma.
			Alla sobria cerimonia tenutasi nella caserma “Cavalleri” alla 
			presenza dei Comandanti delle Brigate dipendenti, erano presenti 
			autorità civili e militari dell’area napoletana.
			
			www.esercito.difesa.it
			
			 Il generale di Corpo d'Armata Vincenzo Lops, decano dei 
			Bersaglieri in servizio, ha ceduto il comando del 2° FOD, che aveva 
			assunto il 10 Dicembre 2010, al pari grado Carmine De Pascale, 
			anch'egli bersagliere. Il Gen. Lops dirigerà il Comando della 
			formazione e della dottrina dell'Esercito Italiano a Roma. A De 
			Pascale e Lops gli auguri del nostro giornale.
			
			
			COMPLETATO IL RIENTRO DEI SASSARINI 
			DALL'AFGHANISTAN
			
CAGLIARI, 1 SETTEMBRE 2014 - Col rientro nella Caserma "Monfenera" di Cagliari dell'ultima aliquota del 151° Reggimento Fanteria , impegnata come "force protection" a Herat, si è conclusa la partecipazione della Brigata SASSARI alla missione ISAF. Gli ultimi sassarini a lasciare l'Afghanistan sono arrivati all'aeroporto "Mario Mameli MAVM" di Elmas con un Boeing KC-767A Tanker-Trasporto dell'Aeronautica Militare e hanno fatto il loro ingresso nella piazza d'armi Col del Rosso poco prima dell'inizio della cerimonia dell'alzabandiera. Il comandante del 151°, Col. Francesco Bruno, ha salutato i suoi uomini e donne che hanno partecipato alla missione e, davanti al Reggimento, il comandante del Battaglione operativo, Ten. Col. Fabio Ioli, e il comandante del contingente appena rientrato, Cap. Fabio Lanzini, hanno letto le motivazioni e consegnato gli attestati di merito a militari che si sono distinti per la loro professionalità, sventando una pericolosa intrusione nella base di Camp Arena.
			
			
			NUOVO COMANDANTE PER COMPAGNIA "DIAVOLI" DEL 
			151°
			
			
			CAGLIARI, 1 SETTEMBRE 2014 - Il capitano Antonello Calvisi è 
			il nuovo comandante della Compagnia Comando e Supporto Logistico 
			"Diavoli" del 151° Reggimento Fanteria "Sassari". L'avvicendamento 
			col predecessore, Ten. Stefano Sorgia, è avvenuto alla presenza del 
			Comandante del Reggimento, Col. Francesco Bruno, del personale in 
			armi della Compagnia e della Banda della Brigata SASSARI, che è 
			organicamente inserita nella "Diavoli", e di tutti i comandanti di 
			Compagnia e dello stato maggiore del Reggimento.
			Il cap. Calvisi è rientrato recentemente al Reggimento, dove ha già 
			comandato la 1a Compagnia "Cobra", dopo sei mesi a Herat con un 
			importante ruolo di staff nel comando del contingente multinazionale 
			della regione occidentale dell'Afghanistan.
			
			
			MORTO GEN. FERRUCCIO BRANDI UNO DEGLI ULTIMI 
			LEONI DI EL ALAMEIN
			
			ROMA, 30 AGOSTO 2014 - E' morto questa mattina, per cause 
			naturali, nella sua abitazione a Bolzano, il Generale di Corpo 
			d’Armata Medaglia d'Oro al Valor Militare, Ferruccio Brandi. Era 
			nato a Trieste il 9 novembre del 1920. Il Capo di Stato Maggiore 
			dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, ha espresso a nome suo e 
			di tutta la Forza Armata, profondo cordoglio e l'affettuosa 
			vicinanza alla famiglia del valoroso Ufficiale Generale, 
			ricordandone la straordinaria figura di uomo e di soldato che ha 
			sempre operato con onore ed altissimo senso del dovere al servizio 
			del Paese. Brandi fu ferito gravemente, guidando in combattimento i 
			suoi paracadutisti della Divisione Folgore sulle sabbie di El 
			Alamein.
			Il Generale Brandi, combattente nella Seconda Guerra Mondiale, era 
			stato insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare per i fatti 
			d'armi di El Alamein, con la seguente motivazione: "comandante 
			di plotone del 187° Rgt. paracadutisti, Divisione "Folgore", 
			attaccato da preponderanti forze corazzate, rincuorava ed incitava 
			col suo eroico esempio i dipendenti a difendere a qualsiasi costo la 
			posizione affidatagli. Colpito da raffica di mitragliatrice che gli 
			distaccava la mandibola, con i gesti seguitava a dirigere i suoi 
			uomini e ad incitarli alla lotta, salvando, col suo stoicismo e col 
			suo elevato spirito combattivo, la posizione aspramente contesa (El 
			Munassib, Africa Settentrionale, 24 ottobre 1942). 
			Il Generale Ferruccio Brandi, che nella sua prestigiosa carriera era 
			tra l'altro stato comandante della gloriosa Brigata paracadutisti 
			Folgore, era Presidente Onorario dell’Associazione Nazionale 
			Paracadutisti d’Italia. I soldati d'Italia di ogni ordine e grado, 
			in servizio ed in congedo, si inchinano riverenti nel porgere 
			l'ultimo saluto militare a chi, come il Generale Brandi, ha dedicato 
			tutta la vita per il suo Esercito Italiano e per la sua Patria.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI 
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			IL COMANDO BRIGATA SASSARI  E BANDIERA 
			152° SONO A CASA
			
			AEROPORTO MILITARE ALGHERO-FERTILIA, 24 AGOSTO 2014 - Con il 
			rientro in Sardegna, all'una e trenta del mattino con Boeing KC-767A 
			Tanker-Trasporto dell'Aeronautica Militare, del Comandante e del suo 
			staff, la Brigata SASSARI ha concluso il suo impegno nella missione 
			ISAF in Afghanistan. Ad accogliere il generale Manlio Scopigno, 
			autorità civili e militari, i familiari, il vice comandante della 
			SASSARI, Comandanti del 3° Reggimento Bersaglieri, 151° Fanteria, 
			del 5° Genio Guastatori e del Reparto Comando e Supporti Tattici. Il 
			rientro si è svolto in un clima di massima sobrietà per il lutto che 
			ha colpito le Forze Armate italiane a causa della morte del capitano 
			pilota Mariangela Valentini, del capitano pilota Alessandro Dotto, 
			del capitano navigatore Giuseppe Palminteri e del capitano 
			navigatore Paolo Piero Franzese, caduti nel tragico incidente nei 
			cieli delle Marche, mentre erano impegnati in un volo addestrativo. 
			La Bandiera di Guerra del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" è 
			rimasta nel suo fodero e il passaggio del Comandante di Reggimento, 
			Col. Nicola Piccolo, e della scorta d'onore si è svolto in un 
			silenzio carico di emozione.
			Emozione che si è poi sciolta in un abbraccio liberatorio con i 
			figli che si sono lanciati per primi verso i genitori rientrati dopo 
			sei mesi in Afghanistan.
			CAGLIARI, 22 AGOSTO 2014 - Il capitano
			Luigi 
			Moi, l'ufficiale nuorese del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" 
			autore di numerosi scritti per il nostro giornale online (vedi), 
			è stato promosso maggiore. La consegna del grado è stata fatta, 
			davanti al Reggimento, schierato per la cerimonia dell'alzabandiera 
			nella piazza d'armi "Col del Rosso" della Caserma Monfenera, dal 51° 
			Comandante del Reggimento, Col. Francesco Bruno, e dal Sottufficiale 
			di Corpo, Luogotenente Pietro Mulas, entrambi in tenuta ginnica, 
			come i loro uomini pronti per un'attività di preparazione fisica.
			
			Il Magg. Moi, nel suo profilo FB, aveva commentato in questo modo la 
			notizia della promozione: "e così da oggi è ufficiale. Nella vita 
			è la normalità andare avanti nel proprio lavoro, ma la verità è che 
			oggi, appena ho ricevuto la missiva, ho semplicemente realizzato che 
			era terminato il tempo della mia carriera nel grado più bello. Che 
			da oggi non potrà esistere più quel sogno, ancora per un giorno, 
			anche per un solo momento, di comandare la mia adorata compagnia...".
			Durante la cerimonia il 151° ha salutato anche l'arrivo di un nuovo 
			ufficiale, il tenente Emanuele Marcias, e la partenza di una 
			volontaria, il caporale VFP4 Sara Miano, vincitrice di concorso per 
			l'ingresso nella Polizia di Stato.
			
			
			IMMIGRAZIONE: "RIVOLTA SADALI",  ASS. 
			NAZ. FUNZIONARI POLIZIA
			
			
			CAGLIARI, 22 AGOSTO 2014 - L'Associazione Nazionale 
			Funzionari di Polizia (ANFP) ha espresso, con una nota, una 
			posizione fortemente critica sulla vicenda della "rivolta" a Sadali 
			di 47 migranti, rispediti in tutta fretta nella località di partenza 
			dopo le proteste. Il tutto con un forte esborso di denaro pubblico "in 
			un momento in cui il Paese è costretto a sacrifici immensi". "E’ 
			accaduto che quattro giorni fa il Dipartimento per le Libertà Civili 
			ha deciso improvvisamente di trasferire in Sardegna 47 migranti in 
			possesso di un permesso temporaneo di soggiorno, fino a quel momento 
			ospitati in albergo a Napoli. Pare che agli stessi - afferma la nota 
			dell' ANFP - sia stato detto che avrebbero dovuto essere spostati 
			per eseguire delle visite mediche e che, invece, si siano poi 
			trovati catapultati in un paesino nel centro Sardegna. Arrivati 
			quindi a Sadali, dopo un viaggio in aereo e poi in pullman, i 
			migranti hanno inscenato una dura protesta che ha impegnato le forze 
			dell’ordine senza interruzione per due giorni e che solo grazie alla 
			professionalità degli operatori, unita al buon senso ed alle 
			capacità di mediazione, non ha avuto risvolti ben più clamorosi".
			"Accade ieri che lo stesso Dipartimento per le Libertà Civili, 
			riconosciuto finalmente il grave errore, decida poi di rimandare i 
			47 migranti un’altra volta a Napoli, organizzando un nuovo viaggio 
			in pullman ed un nuovo volo charter. Prescindiamo da ogni 
			valutazione sul merito della protesta degli immigrati, ma ci 
			chiediamo - continua la nota - come sia possibile che in un momento 
			storico in cui il Paese è costretto a sacrifici immensi, cui gli 
			appartenenti alle forze di polizia hanno prestato un altissimo 
			contributo, sia ancora possibile assistere a simili vicende che 
			dimostrano come il danaro pubblico possa essere letteralmente 
			'buttato fuori dalla finestra'. Sbagliata la scelta di trasferire 47 
			migranti da Napoli a Sadali, a quanto sembra senza informarli 
			adeguatamente del cambiamento, sradicandoli senza alcuna valutazione 
			sulle concrete possibilità di un loro inserimento in quel nuovo e 
			peculiare contesto territoriale, magari più adatto a piccoli nuclei 
			familiari. Inconcepibile pretendere, poi, di trasformare l’evidente 
			errore in un problema di ordine pubblico, come pure è stato fatto, 
			scaricando il peso di una scelta improvvida sulla Questura di Nuoro, 
			che si è trovata a fronteggiare una vera e propria emergenza, 
			contando come al solito solo sull’abnegazione delle donne e degli 
			uomini della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia 
			chiamate a concorrere nei numerosi e diuturni servizi che si è reso 
			indispensabile predisporre. Sui nostri errori c’è sempre chi è 
			pronto a puntare il dito, con analisi sommarie e posizioni 
			aprioristiche e superficiali, dimenticando che siamo, invece, troppo 
			spesso - sostiene l'associazione sindacale dei Funzionari di Polizia 
			- costretti a sostenere il peso di inefficienze e carenze del tutto 
			indipendenti dal nostro quotidiano operato.Tralasciando per un 
			attimo il disappunto per una storia che allo Stato non fa fare certo 
			bella figura, auspicheremmo in conclusione, ancora una volta, che 
			piuttosto che prospettare sacrifici, tagli e blocchi stipendiali 
			destinati a gravare sempre sulle spalle dei 'soliti noti', il 
			Governo segni una forte discontinuità con il passato, mostrandosi in 
			grado di valorizzare e riconoscere, come ci sembra dovuto, l’impegno 
			di chi è costantemente chiamato a garantire l’ordine e la sicurezza 
			pubblica, spesso in condizioni emergenziali, in un contesto sempre 
			più complicato dal peso dei flussi migratori, dalla crisi economica 
			e dall’aumento di tutti i fenomeni delittuosi che ad essa appaiono 
			strettamente correlati".
			Il segretario regionale dell'ANFP, Domenico Chierico, nel presentare 
			la nota ai giornalisti, ha ricordato la necessità di un'analisi 
			attenta sulle responsabilità nella vicenda e l'esigenza di far 
			convergere l'impegno dei "manager" pubblici sul recupero dei 60 
			miliardi di euro persi all'anno per la corruzione e ai 90 all'anno 
			persi per l'evasione fiscale. 
			
			
			
			BENTORNATO PAPA'! CONTINUA IL RIENTRO DEI 
			SASSARINI
			
			
CAGLIARI, 10 AGOSTO 2014 - Continua negli aeroporti sardi l'operazione di rientro dei Sassarini che hanno partecipato alla missione ISAF. Alle 7 del mattino nell'aeroporto "Mario Mameli MAVM", è atterrato un Boeing KC-767A Tanker-Trasporto dell'Aeronautica Militare con a bordo militari di vari reparti della SASSARI. Nelle foto e nel videoclip è testimoniato il momento più bello della missione: l'abbraccio dei familiari.
			
			
			IL TEN. COL. MARCO MIGLIOZZI AL COMANDO DEL 
			RECOSUTA
			
			SASSARI, 8 AGOSTO 2014 - Il Tenente Colonnello Marco 
			Migliozzi (nella foto grande) è il nuovo comandante del Reparto 
			Comando e Supporti Tattici “Sassari”. La cerimonia di avvicendamento 
			col predecessore, Tenente Colonnello Giuseppe D'Agrosa, si è svolta 
			nel piazzale d’onore della Caserma “Massimo Ficuciello” a Sassari, 
			alla presenza del Comandante del Distaccamento della Brigata 
			SASSARI, Colonnello Lorenzo Cucciniello, autorità militari e civili, 
			di una rappresentanza e della Bandiera dell'Associazione Nazionale 
			Brigata Sassari.
			Il nuovo comandante, Tenente Colonnello Marco Migliozzi, ha 
			frequentato i regolari corsi dell’Accademia Militare di Modena e di 
			Stato Maggiore e proviene dall’Allied Command for Transformation – 
			SEE in Mons (Belgio). Migliozzi ha al suo attivo missioni 
			internazionali per il mantenimento della pace nei Balcani, 
			Afghanistan ed in Libano.
			Il Tenente Colonnello D’Agrosa ha ceduto il comando del reparto, che 
			aveva assunto il 5 Ottobre 2012, dopo intense attività addestrative 
			e logistiche connesse al successivo impiego del Comando Brigata 
			SASSARI nel teatro operativo afgano. D'Agrosa andrà a ricoprire un 
			prestigioso incarico nell’ambito della Difesa al 32° Stormo 
			dell’Aeronautica Militare di Amendola (Foggia), lasciando la 
			Sardegna dopo 20 anni alla SASSARI. Era giunto a Cagliari alla fine 
			del 1993, assegnato come tenente di prima nomina al 151° Reggimento 
			Fanteria "Sassari", dove ha ricoperto gli incarichi di
			
			comandante plotone, compagnia e responsabile dell'ufficio 
			operazioni, partecipando a tutte le missioni in patria e nei 
			Balcani, in Iraq e in Afghanistan. Nel 2010, al rientro 
			dall'Afghanistan, il Tenente Colonnello D'Agrosa è stato assegnato 
			al Glorioso 
			TERZO Reggimento Bersaglieri in vista dell'impiego dei fanti 
			piumati sassarini alla guida del Provincial Reconstruction Team 
			(PRT) del Regional Command West di ISAF dal 4 Ottobre 2011 al 3 
			Aprile 2012. Dal 5 Ottobre successivo ad oggi il Tenente Colonnello 
			D'Agrosa ha guidato il Reparto Comando e Supporti Tattici “Sassari”.
			Al nuovo Comandante, Tenente Colonnello Marco Migliozzi, gli auguri 
			di buon lavoro dal nostro giornale online "CON 
			LA BRIGATA SASSARI". Al Tenente Colonnello D'Agrosa 
			grazie per quanto ha fatto sia con le mostrine biancorosse, sia con 
			quelle cremisi, con la certezza che affronterà la nuova sfida 
			professionale accanto ai colleghi dell'Arma Azzurra con lo spirito 
			del Sassarino DOC. FORZA PARIS sempre Pino!
			IL "RAPPORTO ESERCITO 2013" SCARICABILE DAL 
			SITO ISTITUZIONALE 
			
			
			
			
			IL SOTTOSEGRETARIO ALLA DIFESA DOMENICO ROSSI 
			A CAGLIARI
			
			CAGLIARI, 30 LUGLIO 2014 -  Si è conclusa nel tardo 
			pomeriggio, la visita del Sottosegretario di Stato alla Difesa 
			Domenico Rossi, al Comando Militare Autonomo della Sardegna. Ad 
			accogliere il Sottosegretario di Stato alla Difesa al suo arrivo al 
			Palazzo ”De La Vallée in via Torino a Cagliari, il Comandante del 
			Comando Militare Autonomo della Sardegna Generale di Corpo d’Armata 
			Claudio Tozzi. Dopo la resa degli onori, l’esponente di Governo si è 
			intrattenuto con il Comandante del Comando Militare in un breve e 
			cordiale incontro durante il quale si è parlato di argomenti legati 
			alla presenza dell’Esercito nel capoluogo sardo. Stamane il 
			Sottosegretario di Stato alla Difesa, già sottocapo di Stato 
			Maggiore dell’Esercito, ha proseguito la sua visita nella Caserma 
			“Salvatore Pisano" di Teulada, sede del 1° Reggimento Corazzato (che 
			Rossi ha comandato nel periodo Settembre 1995 - Settembre 1996 ) e 
			del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. Al termine 
			della Cerimonia dell’alzabandiera il Sottosegretario ha incontrato 
			il personale militare e civile che presta servizio nel comprensorio 
			militare, per rivolgere il proprio saluto ed esprimere il proprio 
			apprezzamento per i lusinghieri risultati conseguiti dai due Reparti 
			nell’ambito delle rispettive specifiche peculiari attività. In 
			particolare Rossi ha sottolineato l’importanza che da sempre riveste 
			la centralità dell'elemento uomo nelle Forze Armate, evidenziando 
			quei valori tipici dell’etica militare quali senso del dovere, 
			spirito di servizio, di sacrificio e di appartenenza che da sempre 
			contraddistinguono il personale delle Forze Armate.
			COMANDO 
			MILITARE AUTONOMO DELLA SARDEGNA
			Ufficio Comunicazione - 
			Sezione Pubblica Informazione
			
			
			PAPA FRANCESCO IL 13 SETTEMBRE PREGHERA' A 
			REDIPUGLIA
			
			
			REDIPUGLIA (GORIZIA), 29 LUGLIO 2014 - Papa Francesco il 13 
			Settembre prossimo sarà al Sacrario di Redipuglia e pregherà per i 
			Caduti di tutte le guerre e invocherà la pace. Era stato lo stesso 
			Pontefice ad annunciare, nel Giugno scorso, la volontà di recarsi a 
			Redipuglia, il più grande Sacrario Militare Italiano che custodisce 
			le spoglie di 100.187 Caduti, solo 39.857 dei quali noti, ricordando 
			di aver sentito raccontare dal nonno, combattente sul Piave, tante 
			storie dolorose. A Redipuglia col Papa ci saranno anche i Presidenti 
			della Repubblica italiana, slovena e croata ed è prevista la 
			presenza di delegazioni provenienti da molte Nazioni che 
			parteciparono alla Grande Guerra. Anche in Sardegna si sta 
			organizzando un pellegrinaggio a Redipuglia per il 13 Settembre. 
			Appena disponibili modalità e costi di partecipazione il nostro 
			giornale online ne darà notizia.
			© 2014 - 
			Con la Brigata Sassari
			IL GENERALE PORTOLANO HA ASSUNTO IL COMANDO 
			DI UNIFIL
			
			
			Naqoura 24 luglio 2014 - 
			Il passaggio di consegne alla guida della missione
			UNIFIL (United Nations 
			Interim Force in Lebanon) tra il Generale di Divisione Paolo 
			Serra e il pari grado Luciano Portolano si è svolto oggi a Naqoura - 
			sede del comando UNIFIL - alla presenza del Ministro della Difesa 
			Roberta Pinotti e del suo omologo libanese Samir Mokbel, del Capo di 
			Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, del 
			Comandante del COI, Gen. C.A. Claudio Bertolini, e del Comandante 
			delle LAF (Lebanese Armed Forces) Jean Kahwaji.
			La decisione dell'Onu di rinnovare il comando di UNIFIL al nostro 
			Paese è un riconoscimento importante per i militari italiani, 
			impegnati in Libano nell’ambito della Risoluzione 1701 delle Nazioni 
			Unite. Le Forze armate italiane, da decenni, svolgono un ruolo di 
			vitale importanza per le relazioni bilaterali tra Italia e Libano. 
			Una collaborazione rafforzata da accordi e piani di cooperazione 
			bilaterali, rinnovati annualmente. Commentando la conferma di un 
			comandante italiano nella carica di Force Commander e Head of 
			Mission di UNIFIL, il Ministro Pinotti si è detta felice che 
			l’esperienza di comando italiano possa continuare: “in quanto 
			conferma di un modello operativo vincente e matrice comune 
			dell’impegno del Paese nelle missioni internazionali, le cui 
			caratteristiche sono la credibilità, l’imparzialità nella 
			mediazione, lo spirito di sacrificio e la ricerca del dialogo. Tutte 
			qualità umane che trovano sintesi in intelligenza, sensibilità e 
			competenza”. Il Ministro si è quindi congratulata con il 
			Generale Portolano per l’incarico assunto e ha rivolto il suo 
			apprezzamento al Generale Serra per l’ottimo lavoro svolto. Il 
			passaggio di consegne è stato l’occasione per tracciare un bilancio 
			dell’attività di UNIFIL e per ricordare gli impegni futuri a 
			sostegno della stabilità della regione, seriamente minacciata dalla 
			crisi siriana. Al termine della cerimonia – alla quale è intervenuto 
			anche Derek Plumbly, United Nation Special Coordinator for Lebanon - 
			il Ministro Pinotti ha consegnato al Generale Serra l’onorificenza 
			di Commendatore della Repubblica da parte del Capo dello Stato.
			Auguri di buon lavoro sono stati inviati al Generale Luciano 
			Portolano anche dal Ministro degli Esteri Federica Mogherini. "Siamo 
			orgogliosi di guidare per la terza volta una missione che ha dato e 
			continua a dare un contributo determinante alla stabilizzazione di 
			un'area dagli equilibri fragilissimi, tanto più - ha dichiarato il 
			Ministro - in questo contesto di crisi in tutta la Regione. 
			Ho visitato Unifil pochi mesi fa, accolta dal generale Paolo Serra, 
			e ho incontrato a Roma il generale Portolano all'indomani della 
			nomina annunciata dal segretario generale delle Nazioni Unite, Ban 
			Ki-moon, il 17 giugno, proprio mentre alla Farnesina - ha 
			ricordato Mogherini - ospitavamo la conferenza di sostegno delle 
			forze armate del Libano. La scelta di Portolano conferma il grande 
			prestigio di cui godono i nostri militari impegnati in Libano. 
			Ringrazio per questo il generale Serra che lascia in dote a 
			Portolano l'apprezzamento unanime per l'impegno e l'umanità - ha 
			concluso il ministro Mogherini - con cui i militari italiani 
			svolgono il loro lavoro, come ho avuto modo di constatare 
			personalmente in tutti i miei incontri nella Regione". Nella 
			foto: un momento della cerimonia di cambio di comando.
			FONTI: 
			www.difesa.it / www.esteri.it
			
			
			VISITA VICE COMANDANTE GENERALE ARMA A 
			CARABINIERI SARDEGNA
			
			
			CAGLIARI, 24 LUGLIO 2014 - Il Vice Comandante dell’Arma dei 
			Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Ugo Zottin, è arrivato in 
			Sardegna per una visita ai reparti dell'Arma schierati in Sardegna, 
			la prima da quando, il 24 Giugno scorso, ha assunto l'incarico che 
			si affianca a quello di responsabile del Comando Interregionale 
			«Podgora» che ha competenza su Lazio, Toscana, Sardegna, Umbria e 
			Marche.
			Nella sede del Comando Legione, accolto dal Comandante regionale 
			dell'Arma, Gen. Antonio Bacile, il Gen. Zottin ha incontrato i 
			militari dei comandi della parte meridionale dell'Isola e i 
			rappresentanti dell'Associazione Nazionale Carabinieri. Nel corso 
			della sua visita, il Vice Comandante Generale dell'Arma incontrerà i 
			Carabinieri dei quattro Comandi provinciali della Sardegna. Durante 
			un incontro con i giornalisti, il Gen. Zottin ha ribadito la 
			centralità delle Stazioni dei Carabinieri per l'Arma. "Le 
			Stazioni - ha detto il Gen. Zottin - sono un punto di 
			riferimento costante per le nostre collettività e non rappresentano 
			solo un presidio di polizia, ma fanno anche attività sussidiarie".
			Il Gen. Zottin è nato ad Acerra il 20 marzo 1950. Allievo 
			dell’Accademia Militare di Modena, è stato nominato Sottotenente nel 
			1971. Comandante di plotone e Compagnia Carabinieri dal 1973 al 
			1977, successivamente ha ricoperto, sino al 1981, il ruolo di 
			Comandante Sezione Corsi alla Scuola Ufficiali Carabinieri. Ha poi 
			retto il Comando della Compagnia Carabinieri di Terracina fino al 
			1986 e successivamente quello del Nucleo Carabinieri presso il 
			Dipartimento Marittimo Alto Tirreno della Spezia. Dal 1988 al 1993 
			ha assunto l’incarico di Comandante Provinciale di Venezia. 
			Nell’ambito dello Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma ha 
			ricoperto vari incarichi tra cui Capo Ufficio Personale Ufficiali e 
			Capo V Reparto. È stato Comandante della Scuola Allievi Carabinieri 
			di Roma fino al 1999 ed in seguito Vice Comandante della Regione 
			Carabinieri “Calabria”. Capo di Stato Maggiore della Divisione di 
			Messina ha poi diretto il Centro Operativo Dia di Roma. Promosso 
			Generale di Brigata, è stato alla guida fino al 2006 del Comando 
			Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Dal Gennaio 2007 
			al Settembre 2008 ha retto il Comando della Regione Carabinieri 
			“Toscana” e, successivamente, con il grado di Generale di Divisione 
			è stato il Comandante della Scuola Ufficiali Carabinieri fino al 
			Settembre 2012. Ha ricoperto l’incarico di Vice Comandante del 
			Comando Interregionale “Culquaber”. Dal 1 Gennaio all’11 Dicembre 
			2013 è stato il Comandante del Comando Interregionale “Culquaber”. 
			Dal Dicembre 2013 al Giugno 2014 il Gen. Zottin ha avuto la 
			responsabilità del Comando delle Scuole dell’Arma. Dal 24 Giugno 
			2014 il Gen. Zottin è diventato Vice Comandante generale dell’Arma 
			dei Carabinieri, subentrando al generale di Corpo d’armata Tullio 
			Del Sette, chiamato dal ministro della Difesa Roberta Pinotti ad 
			assumere il ruolo di Capo di Gabinetto. 
			© Con la 
			Brigata Sassari
			
			
			ACCORDO ESERCITO-PROTEZIONE CIVILE PER USO 
			ASSETTI SATELLITARI
			
			
			ROMA, 23 LUGLIO 2014 - Il Capo della Protezione Civile, 
			Prefetto Franco Gabrielli, e il Capo di Stato Maggiore 
			dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, hanno firmato oggi un 
			accordo di collaborazione tra l'Esercito e il Dipartimento della 
			Protezione Civile (DPC) per l'impiego di assetti satellitari della 
			forza Armata in attività emergenziali. L'accordo prevede che 
			un'unità dell'Esercito, composta da personale e mezzi specialistici, 
			sia in grado d'intervenire, in un tempo massimo di sei ore dal 
			verificarsi dell'emergenza, per assicurare le comunicazioni 
			satellitari tra la sede del DPC in Roma e la Direzione di Comando e 
			Controllo schierata nella zona di intervento. L'accordo, 
			rinnovabile, ha la durata di un anno. Gli assetti oggetto 
			dell'accordo, che saranno tratti dall'11° Reggimento Trasmissioni 
			dell'Esercito, sono un esempio delle capacità duali che la Forza 
			Armata terrestre può mettere a disposizione del Paese. Le stesse 
			capacità impiegate nelle operazioni internazionali nelle quali 
			l'Esercito Italiano è chiamato a intervenire sono utilizzate in 
			collaborazione con la Protezione Civile in tutte le emergenze che 
			hanno colpito il territorio italiano negli ultimi anni. Le procedura 
			di collaborazione tra Esercito e Dipartimento delle Protezione 
			Civile sono state ulteriormente testate, anche recentemente, 
			nell'esercitazione "Galileo 2014" svoltasi a Padova nel giugno 
			scorso con il coinvolgimento di 1000 uomini dell'Esercito e di tutte 
			le componenti del Servizio Nazionale della Protezione Civile. Con la 
			sigla dell'accordo si consolidano i rapporti tra le due istituzioni 
			e si contribuisce a migliorare la capacità di risposta a favore 
			della collettività nazionale per fare fronte alle emergenze, a 
			conferma che la Forza Armata, per i mezzi a disposizione e la 
			professionalità del personale, è una vera e propria risorsa a 
			servizio del Paese. Nella foto: il Gen. Graziano ed il Prefetto 
			Gabrielli alla ""Galileo", esercitazione congiunta tra Esercito e 
			Protezione Civile.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			ESERCITO: AL VIA LA CAMPAGNA ESTIVA CONTRO 
			GLI INCENDI BOSCHIVI
			
			ROMA, 18 LUGLIO 2014 - È iniziata oggi la campagna estiva 
			contro gli incendi boschivi (AIB) che l’Esercito Italiano conduce 
			ormai da molti anni in collaborazione con il Dipartimento della 
			Protezione Civile. Per la campagna, che si protrarrà fino alla fine 
			di settembre, l’Esercito impiega due elicotteri: un CH-47, dislocato 
			a Viterbo e un AB-205, a Cagliari. Le due unità di volo, attivate 
			dal Centro Coordinamento Aereo Unificato della Protezione Civile con 
			un preavviso minimo, garantiranno l’intervento entro un’ora. Per la 
			specifica funzione antincendio, il CH-47 viene dotato di un 
			serbatoio da 5.000 litri, detto “Smokey”, e può raggiungere una 
			velocità di crociera di circa 300 chilometri orari con un’autonomia 
			di 2 ore e mezza, mentre l’AB-205 può trasportare fino a mille litri 
			d’acqua nel contenitore “Bambi bucket”. Nei giorni scorsi, il 1° 
			Reggimento “Antares” dell’ Esercito italiano, allertato dal 
			Dipartimento della Protezione Civile, ha effettuato la riqualifica 
			degli equipaggi dei due velivoli nella zona del lago di Bolsena. 
			L’Esercito, impegnato dal 1982 nelle campagne antincendio estive e 
			invernali, ha svolto 3200 missioni, totalizzando circa 5000 ore di 
			volo con un rilascio di circa 120.000 tonnellate d’acqua. 
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			CAPO SEZIONE CIMIC BRIGATA SASSARI TRASFERITO 
			A COMANDO NATO
			
SASSARI, 10 LUGLIO 2014 - Destinato ad un nuovo prestigioso incarico al NATO Rapid Deployable Corps in Inghilterra, il Maggiore Versistiano Traversi, lascerà il prossimo 5 Ottobre la responsabilità della Sezione CIMIC (Civil-Military Cooperation) della Brigata SASSARI. Ieri il Magg. Traversi ha salutato i colleghi e il Col. Lorenzo Cucciniello, Comandante del Distaccamento della Brigata (vedi foto). Il Magg. Traversi è stato Capo Sezione CIMIC della SASSARI dalla istituzione della specialità, il 21 Marzo 2011, affrontando i delicati temi della cooperazione civile-militare con lo spirito del "como che semus nois!" ("adesso ci siamo noi!") che ha accompagnato i sassarini in patria e nelle missioni all'estero nel sostegno ai più deboli. Al Magg. Traversi le congratulazioni a nome del nostro giornale online per il nuovo incarico, con l'auspicio di nuove soddisfazioni personali e professionali.
			
			
			PATTUGLIA 3° BERSAGLIERI SVENTA IRRUZIONE IN 
			AMBASCIATA AFGHANA
			
			ROMA, 5 LUGLIO 2014 - Nel pomeriggio del 3 Luglio, una 
			pattuglia del Raggruppamento “ROMA” dell’operazione “Strade Sicure”, 
			è intervenuta per fermare un gruppo di manifestanti che ha tentato 
			di forzare l’ingresso dell’ambasciata afghana nel quartiere 
			nomentano di Roma.
			La pattuglia, alle dipendenze del Comando Brigata “Granatieri di 
			Sardegna”, responsabile del Raggruppamento, ha gestito la presenza 
			di circa trenta dimostranti, di nazionalità afgana, fermi davanti 
			all'ambasciata in attesa di essere ricevuti per problemi su 
			documenti e permessi di soggiorno. Dopo una lunga attesa, i 
			cittadini afgani hanno iniziato ad assumere atteggiamenti aggressivi 
			e a strappare avvisi affissi all’esterno dell’ambasciata. 
			Prontamente i militari in servizio di vigilanza, appartenenti al
			3° Reggimento Bersaglieri della Brigata 
			SASSARI, di stanza a Capo Teulada, hanno richiesto l’intervento 
			delle Forze dell’Ordine e sono intervenuti con le tecniche di 
			gestione della folla per isolare gli elementi più facinorosi e con 
			la collaborazione di una pattuglia di Carabinieri, giunta sul posto, 
			sono riusciti a ripristinare l’ordine evitando il degenerare della 
			situazione.
			Dall’agosto 2008 la Brigata “Granatieri di Sardegna”, rinforzata da 
			assetti di altre unità, partecipa ai 4000 uomini dell’Esercito 
			all’Operazione “Strade Sicure” sulla territorialità della città di 
			Roma, coordinata dal 2° Comando delle Forze di Difesa (2° Fod) di 
			San Giorgio a Cremano, in concorso e congiuntamente alle Forze 
			dell’Ordine a garanzia della sicurezza e prevenzione della 
			microcriminalità nella capitale. Nella foto: bersaglieri di guardia.
			Fonte: 
			Comando delle Forze Operative Terrestri
			
			
			SARDO IL NUOVO PRESIDENTE NAZIONALE 
			"COMBATTENTI E REDUCI"
			
			SASSARI, 3 LUGLIO 2014 - Il commendator Gaetano Angius, 
			nativo di Villanova Monteleone, è stato nominato Presidente 
			Nazionale dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci in 
			sostituzione del Commendator Giuseppe Crosara morto improvvisamente. 
			Combattente della 2a Guerra mondiale e reduce dei campi di 
			internamento della Germania nazista, Angius ricopre dal 1995 la 
			carica di Presidente della Federazione Provinciale di Sassari della 
			quale fanno parte il Generale C.A. Giuseppe Sabatelli, membro della 
			Corte d'Onore, il Col. cong. Pasquale Zucca e il Luogotenente ris. 
			Antonio Pinna eletti membri del Consiglio Direttivo Centrale per il 
			triennio 2013 - 2016. L'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci 
			è un sodalizio eretto ad Ente Morale e fa parte integrante del 
			Consiglio Nazionale permanente delle Associazioni Combat-tentistiche 
			e Partigiane ed è iscritta all'albo del Ministero della Difesa, ai 
			sensi del decreto del Ministro della Difesa del 5 agosto 1982. Nata 
			nel 1918 con il nome di "Associazione nazionale combattenti" (ANC) 
			per unire gli ex combattenti della Grande Guerra ed eretta in ente 
			morale con regio decreto 24 giugno 1923, n. 1371.si trasformò nel 
			secondo dopoguerra in Associazione Nazionale Combattenti e Reduci 
			dalla Prigionia
			È oggi un'associazione apolitica e apartitica che ha la 
			rappresentanza e la tutela degli interessi materiali e morali dei 
			combattenti e dei reduci di guerra iscritti all'Associazione 
			proponendosi primariamente la glorificazione dei Caduti in Guerra e 
			nei campi di prigionia e di internamento e la perpetuazione della 
			loro memoria ma anche la Difesa dell'Unità e dei Valori della 
			Nazione e della Costituzione con promozione di tutte le iniziative 
			atte a difendere tali principi ed incrementare la ricerca storica 
			sul combattente italiano ed i valori che l'hanno ispirato con 
			conseguente divulgazione ai fini di facilitarne la conoscenza da 
			parte delle nuove generazioni sopratutto a favore degli studenti 
			delle scuole primarie, inferiori e secondarie.
			La recente approvazione della modifica statutaria che consente 
			l’iscrizione all’’Associazione degli appartenenti delle Forze Armate 
			e di Polizia in servizio ed in congedo e dei figli e nipoti degli ex 
			Combattenti e Reduci consente un rinnovamento generazionale del 
			sodalizio che mantiene anche vincoli di cameratismo con le tutte le 
			Associazioni d'Arma consimili ed è attualmente promotrice di vari 
			progetti nazionali relativi al centenario della Grande Guerra ed al 
			70° della Liberazione.
			Al Presidente Gaetano Angius, primo combattente sardo a rivestire il 
			prestigioso incarico, è andatol’augurio degli oltre 40.000 soci 
			iscritti all’Associazione Nazionale ai quali si aggiungono quelli 
			della Città di Sassari e della Redazione di "Con la Brigata 
			Sassari".
			(PZ)
			
			
			"DALLA LINOTYPE AL WEB" DI CARLO FIGARI 
			PRESENTATO A CAGLIARI
			
			
CAGLIARI, 28 GIUGNO 2014 - La storia del giornalismo in Sardegna dalle origini a oggi e l'avventura di Video on Line, il primo provider internet italiano e primo al mondo a portare un quotidiano, L'Unione Sarda, sul web. Le racconta in un piacevole volume, che raccomandiamo a tutti i nostri amici, Carlo Figari, vice direttore del quotidiano di Cagliari e docente di giornalismo all'Università cagliaritana. "Dalla linotype al web" è stato presentato nella sala conferenze dell'Associazione Stampa Sarda dal presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Sardegna, Filippo Peretti, da quello dell'Assostampa sarda, Francesco Birocchi, dalla prof. Laura Pisano, docente Storia del Giornalismo Università di Cagliari, e dall'editore Mario Argiolas della Cuec. Nel libro Figari ricostruisce la storia dei quotidiani sardi dalle origini ai giorni nostri, descrivendo l'avvento di internet come uno tsunami che ha stravolto l'editoria e che proprio a Cagliari ebbe un centro strategico per l'adozione e l'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche. Un momento di eccezionale impegno del gruppo editoriale L'Unione Sarda, allora guidato da Nicola Grauso, già inventore della prima radio e televisione privata via etere e precursore anche in materia di utilizzo del web. Una primogenitura che può essere un motivo di orgoglio per tutti i giornalisti e gli informatici sardi.
			
			
			BRIGATA SASSARI: COL. GIANFRANCO ALTEA NUOVO 
			COMANDANTE 5° GENIO
			
MACOMER, 27 GIUGNO 2014 - Il Col. Gianfranco Altea è il nuovo comandante del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI. Il passaggio di consegne col predecessore, Col. Pierluigi Guida, è avvenuto con una sobria cerimonia presieduta dal Comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Lorenzo Cucciniello. Il passaggio di consegne tra Guida e Altea (che ritorna al 5° dove aveva comandante il Battaglione) è stato seguito anche a Herat dove il Battaglione operativo del 5°, il "Bolsena", al comando del Ten. Col. Stefano Messina, costituisce la Task Force Genio del Regional Command West di Isaf. Nel suo saluto di commiato, il Col. Guida, che aveva assunto il comando il 5 Ottobre 2012, ha elogiato i suoi Guastatori, ricordandone l'eccezionale impegno a favore delle popolazioni colpite dall'alluvione del Novembre 2013, il lavoro in Afghanistan, a supporto degli assetti Genio anche di altre Brigate dell'Esercito italiano, e l'attuale missione, dove la Task Force Genio sta utilizzando nuovi sistemi di contrasto alla minacia degli ordigni esplosivi improvvisati che costituiscono le più gravi insidie per le nostre truppe.
			
			
			DA MILITARI ESERCITO NUOVI GIOCATTOLI PER 
			PAZIENTI MICROCITEMICO
			
CAGLIARI, 27 GIUGNO 2014 - Continuano le iniziative di solidarietà dei militari dell'Esercito a favore dei bimbi ricoverati al Microcitemico di Cagliari. Accompagnati dal cappellano militare don Gianmario Piga, i militari di stanza nelle Caserme 'Monfenera", sede del 151° Fanteria della Brigata SASSARI, e "Villasanta", sede del 14° Reparto Infrastrutture hanno consegnato ai piccoli pazienti giocattoli raccolti dai militari grazie alla collaborazione di Toy Store. A coordinare l'iniziativa, il Serg. Magg Gianluca Murgia (151°) e il Serg. Alessandro Garau (14°).
			
			
			CORSO DI SIMULAZIONE MEDICA AVANZATA PER 
			BRIGATA SASSARI
			
			SASSARI, 27 GIUGNO 2014 - Si è svolto nella giornata di ieri, 
			al Centro di Simulazione Medica Avanzata di Nuoro (SIMANNU), il 
			1°Corso di Simulazione Medica Avanzata a favore del personale 
			sanitario della Brigata SASSARI. Il corso si è svolto grazie alla 
			disponibilità nei confronti dei sassarini del responsabile 
			scientifico del centro SIMANNU, Dr. Luigi Arru, attualmente anche 
			assessore regionale della Sanità, in stretta collaborazione con 
			l’Associazione Istituzione Libera Università Nuorese (AILUN), 
			presieduta dall’Avv. Lorenzo Palermo, e con la coordinazione del 
			responsabile scientifico/didattico del corso, Dott. Corrado Casula, 
			medico del 118 dell’ASL di Oristano. Lo scopo del corso è stato 
			quello di aggiornare ed acquisire le più moderne competenze 
			teorico-pratiche sulle tecniche salvavita, finalizzate alla 
			stabilizzazione e all'evacuazione di pazienti coinvolti in scenari 
			di operazioni militari ad alto rischio. Pertanto, il confronto e 
			l’integrazione dei protocolli sanitari del 118, all'avanguardia 
			nell'ambito del soccorso in grandi emergenze, con le linee guida del 
			Tactical Combact Casualty Care, rivolto al trattamento pre 
			ospedaliero sul campo di battaglia, ha ottimizzato le procedure 
			salvavita in ambiente di crisi. Al corso hanno partecipato sei team 
			appartenenti a tutte le unità della Brigata SASSARI, ognuno composto 
			da un Ufficiale medico, un Sottufficiale infermiere e un Aiutante di 
			Sanità, con simulazioni molto realistiche ed aderenti alle esigenze 
			operative del personale militare, affiancato dalla professionalità e 
			l’esperienza sia del personale del 118 e sia da specialisti nei 
			settori della traumatologia, oftalmologia, dermatologia, ortopedia, 
			chirurgia e rianimazione. L’attività conferma la volontà e 
			responsabilità dell’Esercito nel creare i contesti di sinergia con 
			altre organizzazioni per verificare e mantenere sempre adeguata la 
			preparazione del proprio personale agli impegni futuri.
			NUCLEO 
			PUBBLICA INFORMAZIONE
			DISTACCAMENTO BRIGATA SASSARI
			
			
			GUASILA AMMENTAT RAIMONDO SCINTU, IL RICORDO 
			DI UN EROE
			
			
GUASILA, 26 GIUGNO 2014 - Una giornata interamente dedicata al ricordo di uno degli eroi più noti ed amati della Brigata SASSARI della Grande Guerra: il caporalmaggiore del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" Raimondo Scintu, classe 1889, di Guasila, Medaglia d'Oro al Valor Militare per gli atti di coraggio compiuti. Il Comune di Guasila, con la collaborazione dell’Associazione “Figli d’Arte Medas” e il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, ha organizzato una serie di eventi cominciati con l'alzabandiera solenne in piazza Trexenta, davanti al monumento ai Caduti di Guasila, con le musiche della Banda della Brigata SASSARI che ha poi sfilato in corteo per le vie del centro, raggiungendo il teatro Fratelli Medas dove ha tenuto un concerto. "Dimonios" è stato eseguito con una dedica particolare alla figlia di Raimondo Scintu, in piedi davanti al complesso musicale militare nel ricordo del padre, morto nel 1968 dopo una vita dedicata alle istituzioni. Nel pomeriggio, sempre nel teatro Fratelli Medas, si è tenuta la tavola rotonda “Raimondo Scintu, l’eroe in bicicletta “ con la partecipazione del sindaco di Guasila, Paola Casula, Guido Cadoni, esperto di lingua sarda, il sindaco di Armungia, Antonio Quartu, coordinatore dei Comuni sardi nell’ambito dei progetti interregionali sui Caduti della Brigata SASSARI nella prima guerra mondiale e il gen. Gianfranco Scalas, storico portavoce dell'Esercito italiano, "inventore" di Radio Ibis durante la missione in Somalia, e Radio West durante quella in Bosnia. La giornata si è chiusa con lo spettacolo teatrale “Storie di Storia. Raimondo Scintu”, scritto e interpretato da Gianluca Medas, con l’accompagnamento di Andrea Congia, alla chitarra classica, e di Riccardo Pittau alla tromba.
			I FUNERALI A SASSARI DEL MARESCIALLO CAPO 
			CIRO DI CHIARA
			
SASSARI, 25 GIUGNO 2014 - Sono stati celebrati nella Parrocchia di San Giuseppe, a Sassari, i funerali del Maresciallo Capo Ciro Di Chiara, sassarino del Reparto Comando e Supporti Tattici, mancato all'affetto dei suoi cari domenica. Siamo affettuosamente vicini ai familiari e ai colleghi del Maresciallo Di Chiara.
			
			
			CONVEGNO ANFP A CAGLIARI: FEMMINICIDIO E 
			VIOLENZA DI GENERE
			
CAGLIARI, 24 GIUGNO 2014 - Organizzato dall'Associazione Nazionale Funzionari Polizia, si è svolto a Cagliari, nella sala consiliare del Palazzo Viceregio, il convegno sulla violenza di genere e domestica. Ai lavori, moderati dal segretario regionale dell'ANFP, Domenico Chierico, hanno partecipato il segretario nazionale dell'ANFP, Lorena La Spina, il procuratore aggiunto della Procura di Cagliari, Gilberto Ganassi, la dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Cagliari, Gabriella Acca, il medico legale Roberto Demontis, e Silvana Migoni, presidente dell'Associazione "Donne al traguardo" che ha allestito un centro antiviolenza. Gli specialisti del settore hanno esaminato le ultime modifiche legislative in materia di violenza di genere e indicato prospettive e miglioramenti possibili. Nella foto: un momento dei lavori. VEDI FILMATO.
			
			
			IL GENERALE PORTOLANO GUIDERA' L'UNIFIL
			
			NEW YORK, 17 GIUGNO 2014 - Il segretario generale dell’ONU 
			Ban Ki-Moon ha nominato il generale italiano Luciano Portolano come 
			nuovo capo dell’UNIFIL in Libano, in sostituzione del suo 
			compatriota Paolo Serra, che lascerà l’incarico il prossimo 24 
			luglio. A partire dagli anni ’90, il generale Portolano ha servito 
			in missioni ONU e NATO. Tra i suoi recenti incarichi figura quello 
			all’interno del Comando Occidentale Regionale di Herat, in 
			Afghanistan, nell'ambito della missione internazionale ISAF. 
			L’Italia è tra i maggiori contributori all’UNIFIL, la forza 
			multinazionale creata nel 1978 per monitorare i confini tra Libano e 
			Israele.
			
			arabpress.eu
			SERVITU' MILITARI, DOCUMENTO DELEGATO COCER 
			ESERCITO
			 
			
			
			ACCADEMIA MODENA: IL MAGG. LA ROSA MOVM 
			RICORDATO DA CSM ESERCITO
			MODENA, 13 GIUGNO 2014 - Si e' svolta oggi all'Accademia 
			Militare di Modena, alla presenza del Capo di Stato Maggiore 
			dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, la tradizionale cerimonia 
			del "Mak P 100" degli Allievi Ufficiali 194/mo corso, evento che 
			segna i 100 giorni alla "stelletta" e quindi alla promozione al 
			grado di Sottotenente per i 186 allievi dell'Esercito e dell'Arma 
			dei Carabinieri. Nel suo intervento il Generale Graziano, dopo aver 
			ringraziato le autorita' intervenute, ha voluto rendere omaggio ai 
			caduti di tutte le guerre e agli oltre 100 caduti nelle missioni 
			all'estero. Il generale, inoltre, ha rivolto un particolare saluto 
			alle famiglie dei militari caduti, oggi rappresentate dal generale 
			Alberto Ficuciello, padre del capitano Massimo morto a Nassiria il 
			12 Novembre 2003. Rivolgendosi agli allievi il generale ha ricordato 
			che "il coraggio,morale e fisico, rappresenta l'elemento 
			essenziale per i comandanti. Consente di affrontare i rischi della 
			professione che avete scelto". Il Generale ha quindi indicato ai 
			giovani allievi la figura del maggiore Giuseppe 
			La Rosa caduto in Afghanistan, ufficiale dei bersaglieri e 
			Medaglia d'Oro al Valor Militare, che ha frequentato l'Accademia 12 
			anni prima. "Voi - ha continuato il Capo di Stato Maggiore 
			dell'Esercito - siete il risultato di una selezione di 12-13000 
			giovani che aspiravano ad entrare nell'Esercito e nell'Arma dei 
			Carabinieri e vi aspetta una carriera fatta di impegno, preparazione 
			costante e responsabilità verso i vostri uomini e verso lo Stato.
			Affrontiamo un processo di globalizzazione dove anche nei gradi 
			più bassi affronterete situazione complesse rapportandovi con il 
			mondo politico, diplomatico, militare, dei media e in contesti socio 
			culturali diversi dal nostro. Soprattutto voi, ufficiali 
			dell'Esercito, chiamati a mettere gli scarponi sul terreno nelle 
			missioni all'estero e rischiando in prima persona come dimostra il 
			numero dei caduti della forza armata . E' necessaria quindi rigorosa 
			preparazione fisica, culturale, tensione morale ed etica e 
			attenzione all'elemento umano. Voi vivrete da protagonisti la 
			trasformazione che noi stiamo disegnando. Mandiamo un messaggio di 
			ottimismo e forza al Paese perché voi rappresentate la linfa e la 
			fede nei valori dello stato. Abbiamo iniziato un percorso di 
			risparmio e razionalizzazione - ha proseguito il Capo di Stato 
			Maggiore - per fare meglio con le risorse disponibili, mantenendo 
			la capacita operativa che abbiamo avuto in questi anni purchè, 
			evidentemente, sia assicurato quanto necessario per preservare i 
			livelli addestrativi e di efficienza. Dobbiamo affrontare il rischio 
			- ha concluso il generale - ma non quando dovuto a carenze di 
			materiali, equipaggiamento e addestramento".
			La celebrazione del “Mak P 100” è una tradizione 
			che risale al 1840. Con il passaggio della "Stecca Accademica" gli 
			allievi più anziani, giunti ormai al termine del biennio di studi 
			trascorso cedono agli allievi più giovani la "Stecca”, riproduzione 
			in grande scala di un piccolo attrezzo in legno, con una scanalatura 
			centrale, che veniva usato, un tempo, dagli Allievi per lucidare i 
			bottoni metallici della giubba senza sporcare il tessuto. 
			L'accademia ospita anche 27 frequentatori stranieri provenienti da 
			Afghanistan, Albania, Giordania, Armenia, Niger, Thailandia e Libia. 
			L'Accademia Militare, attualmente comandata dal generale Giuseppe 
			Nicola Tota, fu istituita il primo gennaio del 1678 con il nome di 
			Reale Accademia ed è l'Istituto Militare di formazione più antico 
			del mondo, precedendo l'Accademia russa di San Pietroburgo, la Royal 
			Military Academy, la Ecole Royale Militaire e West Point.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI 
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			LE CELEBRAZIONI A CAGLIARI PER BICENTENARIO 
			ARMA DEI CARABINIERI
			
LA LOCANDINA UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE
			
			
			CELEBRATA A CAGLIARI LA GIORNATA DELLA MARINA
			
			CAGLIARI, 1O GIUGNO 2014 - Nella Base Navale di Cagliari è 
			stata celebrata la Giornata della Marina, con una cerimonia 
			presieduta dal Comandante del Comando Supporto Logistico MM di 
			Cagliari, Contrammiraglio Gualtiero Mattesi. L'istituzione della 
			giornata dedicata alla Marina Militare risale al 13 marzo 1939 ed è 
			dedicata ad una delle più significative e ardite azioni compiute sul 
			mare durante la 1ª Guerra Mondiale: l’impresa di Premuda del 10 
			giugno 1918, quando il Comandante Luigi Rizzo ed il Guardiamarina 
			Giuseppe Aonzo, al comando dei MAS 15e MAS 21, attaccarono una 
			formazione navale austriaca nelle acque antistanti Premuda (costa 
			dalmata), provocando l'affondamento della corazzata "Santo Stefano. 
			La Marina militare, a quasi un secolo da quegli eventi, si 
			riconferma strumento a disposizione del Paese, con un grande impegno 
			nell'ambito delle operazioni di vigilanza dei mari e delle coste 
			nazionali, come nel caso dell’Operazione “Mare Nostrum”, ovvero 
			nell'ambito delle più importanti missioni di sicurezza attivate 
			dalla comunità internazionale. Tra le attività condotte dalla Marina 
			militare rileva, altresì, ricordare il quotidiano supporto offerto 
			ai più importanti organismi scientifici ed industriali nazionali in 
			una’ottica di carattere “dual use” ormai consolidata e diffusamente 
			apprezzata. La cerimonia di Cagliari, nella sua solennità, avrà 
			carattere interno e costituirà un momento di aggregazione di tutto 
			il personale militare e civile della Marina militare in servizio 
			presso la sede, con un pensiero rivolto ai Fucilieri di Marina 
			Massimiliano Latorre e Salvatore Girone che, da oltre due anni, sono 
			trattenuti in India. 
			CELLULA 
			PUBBLICA INFORMAZIONE
			COMANDO SUPPORTO LOGISTICO CAGLIARI
			
			
			BRIGATA SASSARI: LA BANDA AL 200° ANNIVERSARIO 
			ARMA
			
			© 2014 - 
			FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU
			CAGLIARI, 9 GIUGNO 2014 - E' stata caratterizzata dalle 
			musiche della Banda della Brigata SASSARI la cerimonia alla Legione 
			Carabinieri di Cagliari per il duecentesimo anno di costituzione 
			dell'Arma con le Regie Patenti firmate dal Re di Sardegna Vittorio 
			Emanuele I nel capoluogo sardo. La ricorrenza è stata ricordata in 
			forma privata in ossequio alle nuove disposizioni in materia di 
			contenimento delle spese. Schierati sulla piazza d'armi della 
			Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Enrico 
			Zuddas, la Bandiera di Guerra del 9° Battaglione Carabinieri 
			"Sardegna", la Banda della Brigata SASSARI, e una compagnia di 
			formazione.
			
			
			DOPO 8 ANNI MAMMA LUISELLA HA RAGGIUNTO IL SUO 
			ALESSANDRO
			
CAGLIARI, 5 GIUGNO 2014 - Mamma Luisella ha raggiunto il suo Alessandro nel giorno dell'ottavo anniversario della morte. Si è aperta con questa notizia, che ha profondamente addolorato i Sassarini, la messa alle 19 nella Caserma Monfenera, sede del 151°, per ricordare il 1° Caporal Maggiore Alessandro Pibiri, del 152° Reggimento fanteria "Sassari" morto in Iraq il 5 Giugno 2006 per le ferite riportate in un attentato con un ordigno improvvisato, mentre a bordo di un VM 90 a 100 chilometri a nord di Nassirija stava scortando un convoglio logistico britannico diretto a Tallil e proveniente dalla confinante provincia del Maysan. Mamma Luisella è stata stroncata da un dolore profondo che riusciva a mascherare dietro un sorriso quando incontrava i commilitoni e gli amici del figlio. Al Maestro Marco Pibiri e ai familiari tutti il profondo cordoglio e la affettuosa vicinanza del nostro giornale online. Nelle foto: Alessandro, Mamma Luisella ripresa il 1 Luglio 2013 alla partita inaugurale del torneo di Calcio a 5 intitolato al figlio, e la messa celebrata dal cappellano militare Don Gianmario Piga.
			
			
			32° RADUNO ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEL FANTE A 
			VICENZA
			
			VICENZA, 1 GIUGNO 2014 - Questa mattina il Capo di Stato 
			Maggiore dell'Esercito, Generale Claudio Graziano, ha partecipato 
			alla giornata conclusiva del 32° raduno dell'Associazione nazionale 
			del fante caratterizzata dalla sfilata per le principali vie della 
			città delle migliaia di fanti venuti da tutta Italia. Il generale 
			Graziano, nel suo indirizzo di saluto ha sottolineato che "con 
			l'avvio,da più di 30 anni, degli interventi a salvaguardia della 
			pace e della sicurezza internazionale, la fanteria, capace di 
			avvalersi con efficacia della potenzialità offerte dalla tecnologia, 
			si conferma ancora la "regina della battaglia" - la forza armata, 
			nonostante il contingente momento di scarsità di risorse, ha avviato 
			un importante processo di ammodernamento degli equipaggiamenti e 
			degli armamenti in dotazione ai reparti di fanteria, che ha 
			consentito un netto miglioramento delle capacità in termini di 
			precisione d'ingaggio, letalità, protezione e sopravvivenza, 
			mobilità e autonomia logistica del combattente - ed infine ha 
			concluso - le principali caratteristiche del soldato di fanteria 
			sono rimaste immutate, sono basate sull'elevata robustezza fisica e 
			mentale, sulla capacità di operare in terreni compartimentali, con 
			una grande dose di coraggio e audacia in combattimento. Numerose la 
			autorità civili e militari locali presenti alla manifestazione, tra 
			le quali l'assessore regionale all'Istruzione Elena Donazzan, il 
			prefetto di Vicenza Eugenio Soldà e il Cavalier Antonio Beretta 
			presidente dell'Associazione nazionale del Fante e il generale di 
			corpo d'armata Bruno Stano comandante delle Forze di difesa nord.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			RIPORTIAMO A CASA MAX E SALVO, GIULIO TERZI 
			INTERVIENE A CAGLIARI
			
			CAGLIARI, 30 MAGGIO 2014 - Max e Salvo subito a casa: Giulio 
			Terzi di Sant'Agata a Cagliari racconta la sua verità sul caso dei 
			fucilieri di Marina. "Rimandandoli in India, dove è prevista la 
			pena di morte - ha detto Terzi - è stata violata la 
			Costituzione". L'ex ministro degli Esteri, che si dimise per 
			protesta dopo la decisione di rimandare i due militari in India, ha 
			partecipato alla conferenza "Riportiamoli a casa" organizzata 
			dall'Associazione Culturale "Il Destriero". I lavori sono stati 
			moderati dal senatore Avv. Mariano Delogu e sono intervenuti il 
			presidente emerito della Corte di Cassazione Rafaele Corona e l'avv. 
			Massimiliano Masia, consulente legale del Regional Command West 
			durante la missione della Brigata Aosta.
			Giulio Terzi nella sua ricostruzione dei fatti ha sottolineato come, 
			immediatamente subito dopo il fermo della Erica Lexie da parte delle 
			autorità indiane, la Farnesina abbia attivato tutti i canali per 
			ottenere un coinvolgimento nella vicenda di tutte le nazioni 
			interessate alla lotta alla pirateria. Le missioni militari 
			nell'Oceano Indiano, ha detto Terzi, hanno fortemente ridotto il 
			fenomeno degli attacchi al traffico mercantile. Trattenendo 
			Massimiliano Latorre e Salvatore Girone le autorità indiane, ha 
			detto Terzi, stanno violando tutte le norme del diritto 
			internazionale, le stesse che furono invocate dalla nazione asiatica 
			quando riportò in patria militari indiani resisi responsabili di 
			turpi reati durante una missione Onu in Africa.
			
			
			IMPEGNO MILITARI BRIGATA SASSARI PER RACCOLTA 
			SANGUE
			
			SASSARI, 29 MAGGIO 2014 - Una raccolta di sangue, promossa 
			dalla Brigata SASSARI e dal Rotary Club Sassari Nord, è stata 
			effettuata questa mattina dal personale medico dell’AVIS comunale, 
			nella centralissima Piazza d’Italia di Sassari. L’iniziativa ha 
			trovato la piena disponibilità di alcuni cittadini, del “Gremio dei 
			Viandanti” e di tantissimi “sassarini” guidati del Comandante del 
			Distaccamento, Col. Lorenzo Cucciniello, tutti disponibili a 
			supportare la campagna di sensibilizzazione per la donazione. L’AVIS 
			ha impiegato un’autoemoteca, il Reparto Comando e Supporti Tattici 
			della Brigata ha allestito un Veicolo Leggero Multiruolo “Lince” in 
			versione ambulanza con personale sanitario militare e un gruppo di 
			rotariani sono stati impegnati nella divulgazione dell’iniziativa 
			esaltando i valori di solidarietà e spirito di servizio a favore 
			della comunità degli emotrasfusi. Sentimenti di riconoscenza e 
			gratitudine sono stati espressi dal personale AVIS per la riuscita 
			dell’iniziativa, frutto di una solidale e significativa adesione dei 
			donatori, a conferma del già solido legame esistente tra i 
			“Dimonios” e la comunità del territorio.
			NUCLEO 
			PUBBLICA INFORMAZIONE
			DISTACCAMENTO BRIGATA SASSARI
			
			
			"AVANTI SARDEGNA", SIGLATO PROTOCOLLO INTESA A 
			TEMPIO
			
TEMPIO, 27 MAGGIO 2014 - Il sindaco di Tempio, Romeo Frediani, e il presidente dell'Associazione Nazionale Brigata Sassari, Elio Cossu, hanno siglato un protocollo di intesa col quale il Comune che ha dato i natali al 152° Reggimento Fanteria "Sassari" aderisce al progetto “Avanti Sardegna - il contributo dei Sardi alla Storia Nazionale”. L'iniziativa si svilupperà nell’arco di tempo compreso tra il 2014 e il 2019 e si articolerà in settori tematici, della durata di un anno, dedicati ai diversi momenti che hanno caratterizzato la Storia d’Italia, nei quali sarà evidenziatao l’importante ruolo avuto in essi dalla nostra Regione. Il tema scelto per il 2014 ha per titolo "Aspettando il centenario"; quello per il 2015 "La mobilitazione - l'Italia in guerra". Elemento fondamentale dell’iniziativa è rappresentato dalla Mostra Storica "I Diavoli Rossi - la Brigata Sassari nella Grande Guerra", a carattere itinerante, la cui presentazione nel periodo scolastico nella sede di Tempio Pausania favorirà l’afflusso degli Istituti Scolastici della Provincia Olbia Tempio, ma anche da ogni parte dell’Isola. Completano il progetto una serie di attività collaterali all'evento espositivo.
			
			
			56° PELLEGRINAGGIO MILITARE INTERNAZIONALE A 
			LOURDES
			
			© 2014 - FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU
			LOURDES, 20 MAGGIO 2014 - Dal 16 al 19 Maggio si è tenuto a 
			Lourdes il 56° Pellegrinaggio Militare Internazionale col tema 
			"Servitori di Cristo, Servitori della Pace". "La preghiera a Maria, 
			Madre di Dio - ha scritto l'Ordinario MIlitare d'Italia, Mons. Santo 
			Marcianò - ha favorito e sostenuto l’intento principale del 
			pellegrinaggio stesso: promuovere la riconciliazione, a seguito 
			della Seconda Guerra Mondiale, favorendo l’unità tra i diversi 
			popoli del mondo''. Le
			
			foto di Sebastiano Soggiu sulla nostra pagina Facebook 
			documentano alcune fasi delle cerimonie.
			
			
			PRINCIPE HARRY INVITA ATLETI DISABILI A 
			"INVICTUS GAMES" A LONDRA
			
CASSINO, 18 MAGGIO 2014 - Anche una delegazioni italiana prenderà parte ai giochi internazionali per militari disabili che si terranno a Londra il prossimo settembre. La rappresentativa è stata ufficialmente invitata agli "Invictus Games" dal Principe Harry, che oggi nell’Abbazia di Cassino ha incontrato il Sottosegretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano e dodici militari feriti in servizio, tra i quali Moreno Marchetti (secondo da dx), del TERZO Bersaglieri, campione italiano nel lancio del giavellotto e detentore dei record italiani nel lancio del peso e del disco nella categoria F43 con la misura di 8,97 (peso) e 24 metri (disco). Nel salutare i militari disabili, il Principe Harry ha sottolineato l’importanza dello sport per favorire il reinserimento nella società del personale militare che ha riportato danni fisici e psicologici in seguito ad incidenti subiti nell’adempimento del proprio dovere ed in servizio. Alla cerimonia hanno preso parte anche l'ordinario militare d'Italia Mons. Santo Marcianò, il Rettore dell'Università di Cassino e i responsabili dell'Abbazia.
			
			
			INTELLIGENCE & UNIVERSITA' CAGLIARI, MINNITI 
			CERCA NUOVI TALENTI
			
			
CAGLIARI, 15 MAGGIO 2014 - Il senatore Marco Minniti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega ai servizi segreti e Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica parla con i giornalisti prima dell'inizio della conferenza "La ricerca sulla cyber intelligence al servizio della sicurezza del Paese e dei cittadini". La conferenza è stata organizzata per avvicinare gli studenti alla realtà dell'intelligence nazionale e mostrare loro le opportunità lavorative nel settore. Dopo l'introduzione del Magnifico Rettore, Giovanni Melis, è intervenuto il prof.Fabio Roli, docente dell'Ateneo e direttore del Laboratorio di ricerca PRA Lab. A seguire hanno parlato il Sottosegretario Minniti, Bruno Valensise, Direttore della Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, e Paolo Scotto di Castelbianco, responsabile della comunicazione istituzionale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza.
			
			
			MEDAGLIA ORO AL MAGG. LA ROSA, COMMOZIONE E 
			ORGOGLIO SASSARINI
			
			SASSARI, 9 MAGGIO 2014 - Commozione ed orgoglio sono i 
			sentimenti che hanno pervaso l’animo dei militari della Brigata 
			SASSARI nell’istante in cui il ministro della Difesa Roberta Pinotti 
			ha consegnato la Medaglia d’Oro al Valor Militare ai familiari del
			maggiore Giuseppe La Rosa, l’ufficiale del 3° 
			Reggimento Bersaglieri della SASSARI caduto l’8 giugno scorso in 
			Afghanistan a seguito di un vile attentato terroristico.
			L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio scorso con decreto del 
			Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è stata consegnata 
			lo scorso 7 maggio a Roma in occasione del 153° anniversario della 
			costituzione dell’Esercito, cerimonia alla quale hanno partecipato 
			il Capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli 
			Mantelli, e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale 
			Claudio Graziano. Il maggiore La Rosa era impegnato nella missione 
			ISAF nell'ambito del Military Advisory Team comandato dall'allora 
			vice comandante della Brigata SASSARI, Col. Maurizio Sulig, quando, 
			“durante un movimento tattico logistico”, si legge nella 
			motivazione del conferimento, “veniva fatto oggetto di un vile 
			attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune 
			coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del 
			pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, 
			proteggendole con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno 
			lanciato all'interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima 
			testimonianza di nobili qualità umane ed eroiche virtù militari, 
			spinte fino al supremo sacrificio”. Pur non essendo Sardo, il 
			maggiore La Rosa apparteneva alla grande famiglia militare che 
			prende il nome di Brigata SASSARI, l’unità dell’Esercito Italiano 
			dal 18 febbraio scorso alla guida del contingente multinazionale ed 
			interforze della NATO responsabile della missione ISAF nella regione
			occidentale dell’Afghanistan.
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			PUBBLICA INFORMAZIONE
			DISTACCAMENTO BRIGATA SASSARI
			
			
			CELEBRATO A ROMA 153° ANNIVERSARIO ESERCITO
			
			ROMA, 7 MAGGIO 2014 - Si sono concluse questa mattina, con la 
			cerimonia militare svoltasi all’interno di Palazzo Esercito, le 
			celebrazioni per il 153° anniversario della Costituzione 
			dell’Esercito Italiano. Alla cerimonia, oltre al Capo di Stato 
			Maggiore dell’Esercito Generale Claudio Graziano, hanno partecipato 
			il Ministro della Difesa, Senatrice Roberta Pinotti, i 
			sottosegretari di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano e Domenico 
			Rossi e il Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Luigi 
			Binelli Mantelli. “La storia dell’Esercito - ha ricordato il 
			Generale Graziano nel corso del suo intervento - è la storia 
			della Nazione e di tutto il popolo Italiano. Una storia fatta di 
			vittorie e sconfitte, ma sempre di sacrifici, di dedizione, di 
			lealtà e di onore. Quando diciamo che l’Esercito è una risorsa per 
			il Paese, intendiamo il servizio nel senso più alto a favore del 
			popolo italiano”. “Per confermare ciò – ha continuato il 
			Capo di Stato Maggiore dell’Esercito – basta ricordare il
			Maggiore La Rosa
			(caduto in Afghanistan l'8 Giugno 2013) che non ha esitato a 
			sacrificare la propria vita per proteggere i suoi uomini, il Caporal 
			Maggiore Scelto Marco Millocca, che con esemplare coraggio ha 
			sventato un attentato che avrebbe causato una strage e il Caporal 
			Maggiore Capo Andrea Tomasello rimasto gravemente ferito in seguito 
			all'esplosione di un ordigno durante un’attività operativa”. Nel 
			corso della cerimonia la Signora Concetta, mamma del Maggiore La 
			Rosa, a lungo abbracciata dal Ministro della Difesa, ha ricevuto la 
			Medaglia d'Oro al Valor Militare concessa al figlio. Il caporal 
			maggiore scelto Millocca ha ricevuto, dalle mani della Senatrice 
			Pinotti, la Medaglia d'Argento al Valor Militare e il caporal 
			maggiore capo Tomasello la Croce d'Oro. Il Generale Graziano ha 
			inoltre voluto ricordare gli ultimi caduti in ordine di tempo, il 
			Generale Giangiacomo Calligaris, il Capitano Paolo Lozzi e il primo 
			Caporal Maggiore Williams Tracanna, il personale ferito e 
			convalescente e tutti i familiari che affrontano il dolore con 
			dignità e compostezza, “a tutti loro – ha dichiarato il Capo 
			di Stato Maggiore dell’Esercito – va la sincera vicinanza della 
			grande famiglia dell’Esercito”. Il Capo di Stato Maggiore ha 
			infine ricordato i circa 3000 soldati impegnati in operazioni 
			all'estero per garantire la pace e la stabilità internazionale “imprescindibile 
			strumento di politica estera del paese” e gli oltre 4000 impegnati 
			in ambito nazionale nell'operazione strade sicure e nella “terra dei 
			fuochi”. “Questi uomini e queste donne - ha concluso - 
			con il loro prezioso, generoso e insostituibile operato rendono 
			l’Esercito un saldo punto di riferimento per tutta la società 
			italiana”. 
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione - Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			
			
			MONUMENTI APERTI: MUSEO BRIGATA SASSARI IL 
			PIU' VISITATO
			
			SASSARI, 6 MAGGIO 2014 - Con più di 4000 visitatori il Museo 
			storico della Brigata SASSARI è risultato essere, ancora una volta, 
			tra i più visitati dei 49 siti di Sassari aperti al pubblico in 
			occasione della nuova edizione regionale della manifestazione 
			“Monumenti Aperti” che si è svolta lo scorso fine settimana. Per 
			l’occasione, oltre a rendere disponibile il Museo al pubblico nel 
			fine settimana si è anche proiettato, nel circolo unificato “Diavoli 
			Rossi” della Caserma “Lamarmora”, edificio che può essere 
			considerato altro monumento cittadino, il filmato “Trincee” girato 
			negli anni 2000 con la sponsorizzazione e la collaborazione del 
			Comando Brigata. Inoltre, si è ampliato lo spazio espositivo e, con 
			il contributo del Museo del Risorgimento della Città di Sanluri, 
			sono stati resi disponibili alla cittadinanza sassarese alcuni 
			preziosi cimeli tra i quali l’uniforme del Duca d’Aosta e un raro 
			fucile da trincea. Nei prossimi giorni il museo proseguirà le 
			attività culturali a favore delle scuole della Sardegna nella visita 
			guidata agli spazi espositivi. Realizzato nel 1992 con il contributo 
			della Regione Autonoma della Sardegna, il Museo custodisce le 
			tradizioni dei leggendari “Diavoli Rossi” il cui mito continua ad 
			affascinare e a richiamare migliaia di persone che, accompagnate dal 
			direttore del museo e dai suoi collaboratori, hanno la possibilità 
			di effettuare una visita guidata all’interno delle sale espositive 
			ubicate al piano terra della caserma “La Marmora” in piazza 
			Castello. Il percorso espositivo, incentrato sul tema della Grande 
			Guerra, si sviluppa attraverso cinque sale che custodiscono 
			un’interessante documentazione fotografica sugli eventi bellici nei 
			quali i reggimenti sardi diedero prova del loro straordinario 
			valore. Particolarmente interessanti sono le uniformi d’epoca ed i 
			cimeli appartenuti ai personaggi che con il loro eroismo 
			contribuirono ad alimentare la leggenda della Brigata SASSARI come 
			il Generale Giuseppe Musinu, il Capitano Emilio Lussu, l’aiutante di 
			battaglia Raimondo Scintu e il tenente Alfredo Graziani, autore 
			oltretutto di gran parte della collezione fotografica esposta. Foto 
			d'archivio.
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			A CAGLIARI LA 7a "GIORNATA DELLA MEMORIA" 
			GIORNALISTI
			
			
			CAGLIARI, 3 MAGGIO 2014 - Organizzata dall’Associazione della 
			Stampa sarda e dal Gruppo sardo cronisti, sotto l’alto patronato del 
			Presidente della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del 
			Consiglio regionale, si è tenuta a Cagliari, nella sala consiliare 
			del Comune, la 7a “Giornata della Memoria” dei giornalisti italiani 
			uccisi nel dopoguerra dalla criminalità mafiosa e dal terrorismo. 
			Tra di loro Maria Grazia Cutuli, assassinata in Afghanistan il 19 
			Novembre 2001 sulla strada tra Jalalabad e Kabul assieme con i 
			colleghi Julio Fuentes, Harry Burton e Azizullah Haidari.
			La "Giornata della Memoria" è promossa dal 2008 dall'Unione 
			Nazionale Cronisti Italiani (Unci) in concomitanza con la “Giornata 
			mondiale della Libertà dell’informazione” che oggi si è svolta a 
			Parigi. Lo scopo della manifestazione è quello di testimoniare la 
			solidarietà dei giornalisti italiani a quanti, ancora oggi, 
			subiscono intimidazioni e minacce per assolvere al diritto-dovere di 
			informare e per ricordare le centinaia di colleghi che alla libertà 
			di stampa hanno sacrificato la vita nel resto del mondo. Presenti 
			nell'aula consiliare i familiari di Beppe Alfano, Peppino Impastato, 
			Pippo Fava e Franco Piccinelli, quest'ultimo gambizzato dalle Br a 
			Torino negli anni Settanta, che hanno portato le loro testimonianze. 
			Sono intervenuti Franco Siddi, segretario generale della Fnsi, Enzo 
			Jacopino, presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, Filippo 
			Peretti, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, 
			Francesco Birocchi, presidente dell’Associazione stampa sarda, e 
			Maria Francesca Chiappe, presidente del Gruppo cronisti sardi. I 
			lavori sono stati chiusi da Guido Columba, presidente nazionale 
			dell’Unione cronisti.
			
			www.conlabrigatasassari.sardinia.it
			
			
			LIBRI: PRESENTATO A CAGLIARI "FORTINI DI 
			SARDEGNA"
			
CAGLIARI, 2 MAGGIO 2014 - E' stato presentato nello stand espositivo promozionale dell’Esercito Italiano, alla 66ª edizione della Fiera Internazionale Campionaria della Sardegna, il libro “Fortini di Sardegna”, di Giuseppe Carro e Daniele Grioni, un libro sulle fortificazioni realizzate in Sardegna durante la Seconda Guerra Mondiale. Con oltre 200 immagini, mappe e grafici inediti, il libro rappresenta un censimento delle fortificazioni create in Sardegna per difendere l’isola dal paventato sbarco degli angloamericani. Hanno presentato il libro l'ing. Gabriele Tola, della Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Cagliari ed Oristano, e gli Autori Giuseppe Carro, presidente dell’Associazione Studi Storici Fortificazioni Sardegna, e Daniele Grioni. La presentazione è stata seguita dal Gen. Claudio Tozzi, comandante militare autonomo della Sardegna, e dall'Ammiraglio Gualtiero Mattesi, comandante militare marittimo autonomo in Sardegna.
			
			
			SANT'EFISIO: DA 1800 ANNI PROTEGGE LE GENTI DI 
			SARDEGNA, DOVUNQUE
			 
HERAT, 1 MAGGIO 2014 - Dal lontano 1657, ininterrottamente ogni primo di maggio, Cagliari rinnova il voto fatto al martire guerriero Sant'Efisio, portando in processione la statua del Santo sul luogo del martirio a Nora. Prima di essere decapitato, Efisio, ufficiale dell'imperatore Diocleziano inviato in Sardegna per perseguitare i cristiani ma convertitosi alla loro fede, invocò la protezione del Signore su Cagliari e sulle genti di Sardegna. E da 1800 anni è diventato il protettore dell'Isola, dando ripetute prove della sua intercessione e conquistando il cuore dei fedeli. Sant'Efisio ha sempre accompagnato i militari sardi e anche oggi, nel giorno della sua festa, i suoi fedeli gli hanno rivolto un silenzioso omaggio, esponendo il suo simulacro su un Lince prima dell'inizio del servizio.
			
			
			CATERINA MURINO E MISS ITALIA CON LA BRIGATA 
			SASSARI NEL CUORE
			
			 
 
			
CAGLIARI, 28 APRILE 2014 - Si è concluso con un ideale abbraccio dell'attrice Caterina Murino e della Miss Italia in carica, Giulia Arena, a tutti i Sassarini in missione, il concerto della Banda della Brigata SASSARI davanti allo stand espositivo dell'Esercito Italiano presente alla 66a edizione della Fiera Internazionale della Sardegna, manifestazione annoverata dallo Stato Maggiore Esercito, fra le attività espositive autonome di Forza Armata a connotazione nazionale. L'Esercito Italiano è rappresentato con uno stand illustrativo promozionale, progettato e realizzato dal Comando Militare Autonomo della Sardegna. Il padiglione “D”, che ospita lo stand dell’Esercito Italiano, è stato suddiviso per diverse aree tematiche in cui è possibile visionare un’area a connotazione operativa, nella quale vengono illustrate le caratteristiche e le peculiarità dei materiali e degli equipaggiamenti impiegati dalle Unità Operative dell’Esercito Italiano nelle missioni internazionali; un’area storica, dedicata alla Grande Guerra, con l’allestimento di una mostra storica e l’esposizione di importanti cimeli; un’area culturale con l’esposizione di libri, testi e riviste militari, storiche e contemporanee, messe a disposizione dalla Biblioteca Militare del Comando Militare Autonomo della Sardegna. Nell’area espositiva esterna, antistante lo stand è stata allestita una mostra statica di mezzi e materiali in dotazione alla Forza Armata.
			
			
			
			
			SA DIE: SEDUTA CONSIGLIO SI APRE CON NOTE 
			BANDA BRIGATA SASSARI
			
CAGLIARI, 28 APRILE 2014 - La seduta solenne del Consiglio regionale della Sardegna in occasione de "Sa die de sa Sardigna", si aperta con le note della Banda della Brigata SASSARI, per la prima volta in Aula nei suoi 26 anni di attività. Il complesso musicale militare, diretto dal 1° Maresciallo Capo Musica Andrea Atzeni, ha eseguito "Launeddas", uno dei brani che tradiscono maggiormente la forte caratterizzazione regionale della Banda, e il celeberrimo "Dimonios". La Banda ha quindi ceduto il posto ai tenores di Neoneli che hanno eseguito "Su patriottu sardu a sos feudatarios" conosciuto anche come "Procurad'e Moderare Barones Sa Tirannia" , che una legge regionale aveva indicato come inno ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna. Nella foto: la Banda della Brigata SASSARI suola nell'Aula.
			
			
			CERIMONIA A MONSERRATO PER MILITARE MORTO 
			COMBATTENDO NAZISTI
			
MONSERRATO, 24 APRILE 2014 - Il Comune di Monserrato ha conferito la cittadinanza onoraria a Mario Rocchetti, componente della famiglia che, dopo l’Armistizio dell'8 Settembre 1943, diede rifugio a Monte San Vito (Ancona) ai militari monserratini Nello Congiu, Totore Nonnoi e Piero Spiga. L'aspirante Sergente Pilota Nello Congiu, il 23 giugno 1944, cadde combattendo nazisti. A Monte San Vito, dove riposano le sue spoglie, è presente un cippo commemorativo a lui dedicato ed a lui è intitolata la strada che costeggia la Cattedrale. Alla cerimonia ha partecipato l’Assessore alla Cultura del Comune di Monte San Vito. Al termine della cerimonia in Consiglio comunale i partecipanti all'evento, con in testa la Banda musicale della Brigata SASSARI, hanno raggiunto il luogo dove sorgeva la casa natale di Nello Congiu, in via dei Fabi, dove ' stata apposta una targa commemorativa. La Banda della Brigata SASSARI ha poi tenuto un applauditissimo concerto nella piazza Maria Vergine, davanti alla sede del Comune di Monserrato.
			
			
			GIURAMENTO 131° CORSO ALLIEVI CARABINIERI 
			SCUOLA IGLESIAS
			
(FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU) - IGLESIAS, 24 APRILE 2014 - I frequentatori del 131° corso della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, intitolato alla memoria del Carabiniere Raffaele Porrani MOVM, hanno prestato giuramento durante una cerimonia nella Caserma Trieste, alla presenza del comandante della Legione Carabinieri, Gen. Antonio Bacile, del Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Cagliari, Ettore Angioni, e autorità civili e militari. La cerimonia è stata caratterizzata dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI.
			
			
			"IL CAOS DEI COMANDI" DI DANIELE SANNA 
			PRESENTATO A CAGLIARI
			
CAGLIARI, 22 APRILE 2014 - Nella sala della Società degli Operai di Cagliari, promosso dall'Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'Autonomia e dal Comitato cagliaritano "25 Aprile" in collaborazione con Libreria Al Massimo, è stato presentato il libro di Daniele Sanna “Il caos dei comandi. Gli italiani e l’Afrika Korps a El Alamein”. Insieme con l’Autore, gli studiosi Valeria Deplano, Aldo Borghesi, Giuseppe Caboni, moderatore il giornalista Walter Falgio. La presentazione è stata conclusa dalla testimonianza del partigiano Nino Garau, classe 1923, comandante della Brigata partigiana “Aldo Casalgrandi” operativa durante la Resistenza nel Modenese. Garau ha ricostruito la sua esperienza di lotta dall’8 settembre 1943 alla Liberazione. Il libro di Sanna affronta il tema dei rapporti fra comandi tedeschi e italiani nel 1942 in Africa settentrionale. Per l'Armata italo-tedesca, ha spiegato Sanna, El Alamein fu una trappola. Maggiori erano le forze e migliori le capacità di approvvigionamento del nemico, mentre le catene di comando dell' Asse non funzionavano. I rapporti fra italiani e tedeschi in Africa subivano i contraccolpi delle lotte di potere che maturavano altrove. A Roma, scrive nel suo libro Sanna, Cavallero inventava una strana operazione di riorganizzazione dell' Armata che prevedeva l'istituzione di un comando collocato in mezzo al deserto - la DELEASE - che invece di migliorare i collegamenti tra il fronte e la Libia estraniava Bastico dalla linea delle operazioni. Rommel, dal suo comando a El Alamein, accusava il sistema di trasporto italiano di riservare alle truppe tedesche un trattamento peggiore e, contemporaneamente, inventava il "frammischiamento" dei reparti che, se serviva a controllare meglio gli italiani, non certo rafforzava lo schieramento italo-tedesco. Agli effetti pratici tutti i provvedimenti riorganizzativi varati nell'estate del 1942 contribuirono a segnare le sorti dell'Armata italo-tedesca. La battaglia decisiva viene riesaminata attraverso un raffronto tra la documentazione d'archivio italiana e tedesca. In particolare, la traduzione dei diari del Deutsches Afrika Korps aiuta a sciogliere alcuni nodi operativi irrisolti e a comprendere meglio chi avrebbe dovuto dare gli ordini. Daniele Sanna è dottore di ricerca nell'Università di Pavia e collabora, da oltre dieci anni, con la rete degli istituti per la storia della Resistenza. I suoi studi vertono su due principali filoni: la storia militare e la storia delle regioni. Fra la sue pubblicazioni: Da Porta San Paolo a Salò. Gioacchino Solinas comandante antitedesco (2005); Costruire una Regione. Problemi amministrativi e finanziari nella Sardegna dell' autonomia (2011). Il volume “Il caos dei comandi. Gli italiani e l’Afrika Korps a El Alamein” è edito da Mursia e ha un costo di 14 euro.
			AUGURI COMANDANTE DISTACCAMENTO BRIGATA 
			SASSARI AL 5° GENIO
			
MACOMER, 16 APRILE 2014 - Il comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Lorenzo Cucciniello, ha incontrato i Guastatori del 5° Genio per lo scambio di auguri pasquali.
			
			
			ELMAS, COOPERAZIONE CIVILI-MILITARI NELLE 
			GRANDI EMERGENZE
			
			SASSARI, 14 APRILE 2014 - Si è svolto a Elmas, nel Teatro 
			Civico, il seminario sul tema "Gli eventi emergenziali di oggi e le 
			capacità delle prime risposte operative". L'evento ha visto la 
			partecipazione del personale della Brigata SASSARI per rappresentare 
			l’Esercito con tutte le capacità ed esperienze negli interventi di 
			pubblica utilità a sostegno della popolazione civile, con un 
			riferimento alla
			
			recente alluvione che ha sconvolto la Sardegna. In particolare, 
			al Comandante del 5° Reggimento Genio di Macomer, Colonnello 
			Pierluigi Guida, responsabile dell’intervento militare 
			nell’alluvione della città di Olbia, è stato chiesto di raccontare 
			la sua recente esperienza professionale e personale legata alle 
			attività svolte e alla coordinazione con le altre istituzioni 
			intervenute nella inondazione che ha devastato il territorio della 
			città sarda. La giornata, che ha coinvolto tutte le autorità 
			regionali e locali, la Polizia Locale del Comune di Elmas e il 
			Dottor Roberto Faccani, responsabile della Protezione Civile della 
			Bassa Romagna, è stata aperta dal
			
			Generale Manlio Scopigno, Comandante della Brigata SASSARI e 
			Comandante del Regional Command West di Isaf, che è intervenuto 
			in videoconferenza da Herat, porgendo i suoi saluti ed i migliori 
			auspici per i lavori a tutti i convenuti. L’esigenza di organizzare 
			una giornata studio sui recenti fenomeni calamitosi della Sardegna 
			nasce dalla conferma della fragilità del territorio e dalla 
			difficoltà del sistema a dare risposte sempre efficaci come nel 
			coordinamento di uomini e mezzi durante un’emergenza. Lo scopo della 
			giornata studio è stato quello di creare una sinergia forte e 
			disciplinata nella cooperazione civile e militare in ambito 
			regionale e locale.
			L’Esercito conferma di essere una risorsa del paese sempre pronto a 
			schierarsi per chi ha bisogno in Italia e all’estero.
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			DISTACCAMENTO BRIGATA SASSARI
			
			
			PRECETTO PASQUALE INTERFORZE A CAPO TEULADA
			
			
CAPO TEULADA, 11 APRILE 2014 - Il vescovo di Iglesias, Mons. Giovanni Paolo Zedda, ha celebrato nella chiesa della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, il precetto pasquale per le Forze Armate e di Polizia della Diocesi. Accompagnato dal cappellano militare don Giancarlo Caria, Mons. Zedda è stato accolto al suo arrivo dai comandanti del 1° Reggimento Corazzato, Col. Sandro Branca, del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, Col. Corrado Carlini,della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, Col. Luciano Calabrò, e dal comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Lorenzo Cucciniello. Il rito è stato caratterizzato dalle musiche e dai canti sacri intonati dal Coro della Scuola Allievi Carabinieri.
			
			
			ORDINARIO MILITARE CELEBRA PRECETTO PASQUALE A 
			CAGLIARI
			
			
CAGLIARI, 7 APRILE 2014 - "O l'Ordinario Militare è itinerante o è bene faccia altro. Io non potrei fare il vescovo da scrivania stando a Roma, lontano dai parrocchiani della mia Diocesi" . L'ho ha detto Mons. Santo Marcianò nella sua omelia durante la celebrazione del precetto pasquale per le Forze Armate e di Polizia della Sardegna. Ad ascoltare l'Arcivescovo Ordinario Militare per l'Italia, che ha concelebrato con i cappellani militari, il Comandante del Comando Militare Autonomo della Sardegna, Generale di Corpo d’Armata Claudio Tozzi, le più alte autorità civili e militari dell’Isola, le rappresentanze delle quattro Forze Armate, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, della Guardia Forestale e di tutti i Corpi Armati e non dello Stato, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma ed i familiari dei militari caduti nei diversi teatri operativi. Il solenne rito liturgico è stato caratterizzato dalle musiche sacre suonate dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI con le launeddas di Vincenzo Cannova.
			
			
			SALUTO COL. MAURIZIO SULIG A 5° GUASTATORI E 
			151° FANTERIA
			
			
MACOMER-CAGLIARI, 2 APRILE 2014 - Il Comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Maurizio Sulig, ha salutato oggi il 5° Reggimento Guastatori e il 151° Reggimento Fanteria in vista dell'assunzione di un nuovo importante incarico, nei prossimi giorni, alla Scuola d'Applicazione d'Arma di Torino. Il Col. Sulig, alla Brigata dal 2009, era accompagnato dal suo successore nell'incarico di vicecomandante della SASSARI e di Comandante del Distaccamento, Col. Lorenzo Cucciniello, appena rientrato dalla Somalia dove comandava la Mentoring, Advisory and Training Element (MATE) dell'Unione Europea. Accolto a Macomer dal comandante del 5° Guastatori, Col. Pierluigi Guida, e a Cagliari da quello del 151° Fanteria, Col. Francesco Bruno, il Col. Sulig ha salutato i sassarini, elogiandone la professionalità e quanto hanno saputo fare in Patria e all'estero. A Cagliari Sulig, che è triestino, ha ricordato come i primi soldati da lui visti siano stati proprio i sassarini del 151° che aveva la sua sede a Trieste, nella Caserma Vitorio Emanuele III, fino al 1976. Al Col. Sulig gli auguri della nostra Pagina per il nuovo incarico e il ringraziamento per il sostegno e l'incoraggiamento dati alle iniziative del Sito della Famiglia sassarina e il suo contributo di scritti e poesie.
			
			
			CELEBRATO A SASSARI PRECETTO PASQUALE 
			INTERFORZE
			
			
			
SASSARI, 1 APRILE 2014 - E' stato celebrato nella Chiesa di Santa Maria di Betlem il Precetto Pasquale per le Forze Armate e dei Corpi armati dello Stato di stanza nella provincia turritana. La cerimonia è stata officiata dall'Arcivescovo di Sassari, Padre Paolo Atzei e concelebrata dai cappellani militari. Per l’Esercito presente il Comandante del Distaccamento della Brigata SASSARI, Col. Maurizio Sulig, con una rappresentanza di “sassarini”. Presenti anche il prefetto Salvatore Mulas e le autorità cittadine, le rappresentanze delle Associazioni d'Arma e Combattentistiche.
			
			
			NUOVA ALIQUOTA SASSARINI 151° IN PARTENZA PER 
			LA MISSIONE ISAF
			
			
CAGLIARI, 20 MARZO 2014 - Una nuova aliquota di sassarini del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI è in partenza per l'Afghanistan dove affiancheranno i colleghi impegnati nella missione Isaf. Dopo il saluto al momento dell'alzabandiera, nel pomeriggio nella Cappella della Caserma "Monfenera", che custodisce il reliquario in argento di Sant'Efisio, il martire guerriero veneratissimo in Sardegna , don Gianmario Piga ha celebrato una messa. Un momento di raccoglimento alla presenza di tutti i militari in partenza, del 51° Comandante del 151°, Col. Francesco Bruno, e del presidente della Sezione "Giuseppe Pintus" dell'Associazione Nazionale Brigata SASSARI, Gen. Angelo Mura.
			
			
			
			GEN. ANTONIO BACILE NUOVO COMANDANTE LEGIONE 
			CARABINIERI SARDEGNA
			
CAGLIARI, 13 MARZO 2014 - "Le Stazioni Carabinieri sul territorio sono un patrimonio del Paese che va conservato per quanto è possibile". Lo ha detto il gen. Antonio Bacile, incontrando per la prima volta i giornalisti dopo l'assunzione del comando della Legione Carabinieri Sardegna, martedì 11 Marzo, subentrando al gen. Luigi Robusto. Durante la conversazione con i cronisti, il gen. Bacile ha affermato che i Carabinieri vogliono continuare ad essere presenti capillarmente per essere vicini alla gente. Il nuovo comandante regionale dell'Arma ha sottolineato anche l'importanza della collaborazione tra le forze di polizia per fronteggiare i rischi per la sicurezza pubblica che è un bene fondamentale per la collettività. I provvedimenti che saranno presi a livello centrale, ha aggiunto il gen. Bacile, garantiranno gli attuali livelli di sicurezza, ottimizzando l'utilizzo delle risorse. Il gen. Bacile, siciliano, ha 56 anni e arriva per la seconda volta nell'isola. Uno dei suoi primi incarichi da giovane tenente fu, infatti, quello di comandante di Plotone alla Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias dove rimase per due anni. Nel corso della carriera il gen. Bacile ha ricoperto vari incarichi di comando ultimo dei quali quello alla guida della Legione Allievi Carabinieri di Roma, competente sulle Scuole di Torino, Iglesias, Campobasso e Reggio Calabria.
			
			
			COMMIATO COMANDANTE REGIONALE CARABINIERI GEN. 
			LUIGI ROBUSTO
			
CAGLIARI, 8 MARZO 2014 - Il Generale di Divisione Luigi Robusto, martedì 11 Marzo, cederà il comando della Legione Carabinieri Sardegna al Generale di Brigata Antonio Bacile durante una cerimonia presieduta dal comandante del Comando Interregionale "Podgora", Generale di Corpo d'Armata Tullio Del Sette. Prima di lasciare la Sardegna per assumere a Roma il nuovo incarico di Comandante della Scuola Ufficiali dell'Arma, il Gen. Robusto ha incontrato i giornalisti con i quali, durante i tre anni e mezzo di permanenza nell'isola, si è confrontato in modo da incrementare la conoscenza, rispetto e comprensione reciproca nell'interesse della collettività. Pur evitando di fare bilanci sul proprio periodo di comando, il generale ha avuto momenti di commozione ricordando i periodi più intensi dal punto di vista umano e professionale, limitandosi ad accennare ad alcuni punti cardine dell'attività svolta dai Carabinieri per contrastare le attività criminali. Da Abruzzese, Robusto si è sempre trovato in sintonia con certi modi di essere e di porsi dei Sardi. Forse anche per questo, dopo l'alluvione del 18 Novembre 2013, il comandante regionale dell'Arma è stato il principale promotore di un'iniziativa di solidarietà che ha visto le Forze Armate e di Polizia dell'isola organizzare uno spettacolo di beneficenza al Teatro Lirico di Cagliari, con la partecipazione della Banda della Brigata SASSARI, che ha consentito di raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite.
			
			
			ARZANA, ARTIFICIERI BRIGATA SASSARI 
			DISATTIVANO BOMBA 2a GUERRA
			
			SASSARI, 6 MARZO 2014 - Gli specialisti EOD (Explosive 
			Ordnance Disposal) del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer, 
			della Brigata SASSARI , hanno fatto brillare ieri un residuato 
			bellico risalente al secondo conflitto mondiale. L’ordigno, un 
			proietto d’artiglieria da 75 mm di fabbricazione italiana, è stato 
			casualmente rinvenuto nelle campagne di Arzana (Nuoro) e segnalato 
			da alcuni contadini alle forze dell’ordine lo scorso 26 febbraio. Le 
			operazioni di bonifica, iniziate con la rimozione e messa in 
			sicurezza del proietto, si sono concluse poco dopo mezzogiorno di 
			ieri con il brillamento dell’ordigno in località “Siccaderba” . Per 
			gli artificieri della Brigata SASSARI, che nel corso del 2013 hanno 
			effettuato ben 11 interventi di bonifica in tutto il territorio 
			regionale, si tratta del secondo intervento dall’inizio del 2014. Il 
			5° Reggimento Genio Guastatori è uno dei 12 reggimenti genio 
			dell’Esercito Italiano, unico presente nel'isola, in grado di 
			intervenire tempestivamente in molteplici situazioni di emergenza in 
			attività di pubblica utilità a favore della popolazione sarda, come 
			dimostrato nella recente alluvione che ha colpito la Sardegna lo 
			scorso novembre. Negli ultimi 10 anni gli artificieri dell’Esercito 
			hanno condotto oltre 30000 interventi bonifica su tutto il 
			territorio nazionale.
			NUCLEO 
			PUBBLICA INFORMAZIONE COMANDO BRIGATA SASSARI
			DOMENICO ROSSI NUOVO SOTTOSEGRETARIO DIFESA
			
ROMA, 28 FEBBRAIO 2014 - L'on. Domenico Rossi, ex Sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito e comandante del 1° Reggimento Corazzato di Capo Teulada nel 1995-96, è stato nominato Sottosegretario alla Difesa del nuovo Governo Renzi. Confermato Sottosegretario, nel dicastero guidato dalla senatrice Roberta Pinotti, l'on. Gioacchino Alfano. All'on. Rossi l'augurio più sincero di buon lavoro.
			LA SENATRICE ROBERTA PINOTTI NUOVO MINISTRO 
			DELLA DIFESA
			
ROMA, 21 FEBBRAIO 2014 - La senatrice Roberta Pinotti è il nuovo ministro della Difesa. L'annuncio è stato dato con la lettura della lista dei ministri fatta dal presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi. La senatrice Pinotti è la prima donna in Italia a ricoprire l'incarico di Ministro della Difesa. Nel corso della sua carriera politica il neo responsabile del Dicastero della Difesa si è occupata delle Forze Armate nel ruolo di responsabile nazionale Difesa nella Segreteria nazionale del PD e di presidente, anche questa volta prima donna, della Commissione Difesa della Camera. Nel Governo Letta, la senatrice Pinotti, che è nata a Genova nel 1961, ricopriva il ruolo di Sottosegretario alla Difesa. Nella foto: la senatrice Pinotti col Gen. Massimo Fogari durante la visita al Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale di Foligno nel suo precedente incarico di Sottosegretario alla Difesa.
			GRANATIERI DI SARDEGNA RICORDANO IL DUCA DI 
			SAN PIETRO
			
			ROMA, 18 FEBBRAIO 2014 - Questa mattina, nella Basilica di 
			Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, alla presenza del Capo di 
			Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, i 
			Granatieri di Sardegna hanno ricordato con una cerimonia solenne e 
			una messa in suffragio, Don Alberto Genovese, Duca di San Pietro, 
			figlio del fondatore del "Reggimento di Sardegna" Don Bernardino, 
			benefattore del 1° Reggimento "Granatieri di Sardegna". La solenne 
			cerimonia, alla quale hanno partecipato numerose autorità militari, 
			commemora il patrizio cagliaritano Don Alberto Genovese che nel 1776 
			donò al "Reggimento di Sardegna" 120.000 lire vecchie di Piemonte da 
			utilizzare per la costituzione e mantenimento della musica 
			reggimentale, per il sostentamento delle vedove dei soldati caduti e 
			per la celebrazione di una messa in suffragio nel giorno della sua 
			morte. La ricorrenza è stata ricordata tutti gli anni, compresi gli 
			anni di guerra, e oggi è stata celebrata dall’Ordinario militare 
			Monsignor Santo Marcianò. Al termine della cerimonia, rispondendo 
			alle domande dei giornalisti, il Generale Graziano (VEDI 
			VIDEO)ha ricordato che "i Granatieri sono un'unità 
			ricca di tradizioni e una realtà operativa importante che vogliamo 
			preservare" anche in questo periodo di trasformazione dell'Esercito. 
			I Granatieri di Sardegna sono impiegati, dal 27 ottobre 2013, in 
			Libano nell’ambito dell’operazione “LEONTE XV”, dove il 1° 
			Reggimento ha assunto il comando dell’unità operativa alle 
			dipendenze del Comando del Contingente Italiano, su base Brigata 
			“Granatieri di Sardegna”, responsabile del settore Ovest.
			Ufficio 
			Pubblica Informazione e Comunicazione – Sz. PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
		LA BRIGATA SASSARI PRONTA PER IL TOA CON LA 
		BRIGATA AOSTA
			
		
SASSARI, 13 FEBBRAIO 2014 - Domani gli ultimi militari della Brigata SASSARI partiranno in serata dall'aeroporto civile di Alghero-Fertilia con destinazione Herat. Con loro il 41° Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno, che nei prossimi giorni darà il cambio alla guida del Regional Command West di ISAF al Gen. Michele Pellegrino, Comandante della Brigata AOSTA. A salutare i militari in partenza, oltre a familiari e amici, ci sarà anche la Banda della Brigata SASSARI.
			
			
			BRIGATA SASSARI E LILT INSIEME PER PREVENZIONE
			
			SASSARI, 12 FEBBRAIO 2014 - Si è tenuta ieri, nel circolo 
			Diavoli Rossi della Brigata SASSARI, alla presenza di numerosi 
			volontari della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT) e dei 
			rappresentanti della Brigata SASSARI, la firma di un importante 
			protocollo d’intesa che ancora una volta vede protagonisti i 
			militari della Brigata SASSARI ed una importante associazione di 
			volontariato. Il Generale Manlio Scopigno, Comandante della Brigata, 
			e il dottor Marco Bisail, presidente della sezione provinciale di 
			Sassari della LILT, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa 
			finalizzato alla prevenzione e alla diagnosi precoce dei tumori 
			rivolto, mediante accesso a screening gratuiti, al personale 
			militare ed ai propri familiari. Il protocollo d’intesa è stato 
			siglato grazie alla sensibilità dei convenuti, nella consapevole 
			certezza che la prevenzione è ancora oggi l’unico strumento efficace 
			per contrastare alcune delle patologie che attualmente ancora non 
			trovano cura. 
			SEZIONE 
			PUBBLICA INFORMAZIONE COMANDO BRIGATA SASSARI
			LA BANDIERA DEL 152° IN AFGHANISTAN
			
			
ALGHERO-FERTILIA, 8 FEBBRAIO 2014 - La Bandiera di Guerra del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" è in volo per l'Afghanistan. Il glorioso vessillo e il comandante del 152°, Colonnello Nicola Piccolo si sono imbarcati con i Sassarini dopo la resa degli onori da parte della Banda musicale della Brigata ed una Compagnia in armi. Hanno salutato i Sassarini in partenza le Autorità civili e Militari della Provincia ed i familiari dei militari. Presente anche l'Associazione Nazionale Brigata Sassari, con Bandiera ed una rappresentanza di Vecchi Sassarini. "Noi dell'Associazione - ha dichiarato il presidente Elio Cossu - saremo al fianco dei nostri militari in Afghanistan, spiritualmente, fino al termine della Missione. L'augurio è quello di vederli tornare tutti sani così come son partiti. Alla 'mia' Bandiera (il Gen. Cossu durante la sua carriera ha prestato servizio nel 152° - ndr), al Col. Piccolo, ed a tutto il personale della Brigata, un forte 'in bocca al lupo' e sempre Forza Paris!".
			
			
			GRANDE GUERRA: PROGETTO COMUNE MACOMER E A.N. 
			BRIGATA SASSARI
			
MACOMER, 30 GENNAIO 2014 - La Giunta comunale di Macomer ha approvato, con delibera del 17 Gennaio 2014, la sottoscrizione del protocollo d'intesa con l’Associazione Nazionale “Brigata Sassari” per il progetto storico-didattico-culturale dal titolo: “Avanti Sardegna - il contributo dei Sardi alla Storia Nazionale – 1° anno: aspettando il centenario”. Il progetto prevede l’allestimento, nel padiglione delle Caserme Mura, della mostra storica “I Diavoli Rossi - la Brigata Sassari nella Grande Guerra”. La collocazione al centro della viabilità stradale e ferroviaria della Sardegna, favorirà l’afflusso da ogni parte dell’Isola, permettendo soprattutto alle scolaresche di arricchire le conoscenze storiche sulla prima guerra mondiale, di cui nel 2015 cadrà il centenario dell'inizio, e scoprire il grande contributo offerto dai Sardi alla Storia Nazionale, totalmente ignorato nei manuali scolastici. Nelle foto: la mostra “I Diavoli Rossi - la Brigata Sassari nella Grande Guerra” allestita nelle Caserme Mura il 28 Gennaio 2013 in occasione della celebrazione del 95° anniversario dlela Battaglia dei Tre Monti. Il testo della delibera sul sito del Comune di Macomer.
			
			Croce d'oro al merito dell'Esercito al Colonnello Francesco Bruno
			
			
			
OLBIA, 28 GENNAIO 2014 - Durante la cerimonia per il 96° anniversario della Battaglia dei Tre Monti, prima vittoria del Regio Esercito dopo Caporetto e inizio della riscossa che portò alla vittoria del 4 Novembre, il ministro della Difesa Mario Mauro ha consegnato la Croce d'oro al merito dell'Esercito al Colonnello Francesco Bruno, 51° Comandante del 151° Reggimento Fanteria Sassari. Questa la motivazione della ricompensa: "Comandante di battaglione impegnato nel teatro operativo afghano, evidenziava non comune coraggio ed eccellenti doti organizzative. Nel corso di un'operazione manteneva con tenacia e ardimento la posizione ove era situato il proprio posto comando e, seppur ingaggiato dal fuoco di numerosi insorti presenti nell'area, resisteva con audacia all'azione avversaria, costringendo le forze ostili al ritiro. Magnifica figura di ufficiale, contribuiva al successo della missione dando lustro all'Esercito italiano nel contesto internazionale". Bala Murghab (Afghanistan), 28 Dicembre 2009''. Nel 2009 l'allora Ten. Col. Bruno comandava il Battaglione operativo del 151°.
			
			
			96° ANNIVERSARIO BATTAGLIA TRE MONTI CELEBRATO 
			A BIELLA
			
BIELLA, 27 GENNAIO 2014 - La Sezione "Emilio Lussu" di Biella dell'Associazione Nazionale Brigata Sassari ha festeggiato Domenica 26 Gennaio il 96° anniversario della Battaglia dei Tre Monti. La cerimonia si è svolta al "Nuraghe Chervu", il monumento voluto dai soci della Sezione per onorare la memoria dei Sassarini. FOTO: © 2014 - COURTESY ASSOCIAZIONE NAZIONALE BRIGATA SASSARI
			
			
			PRECIPITA ELICOTTERO AVES: MUOIONO GEN. 
			CALLIGARIS E TEN. LOZZI
			
			ROMA, 23 GENNAIO 2014 - Questa mattina, durante un volo di 
			addestramento, un elicottero AB 206 del Centro Addestrativo 
			dell'Aviazione dell'Esercito di Viterbo, per cause in corso di 
			accertamento, è precipitato in una zona impervia a circa 10 km a sud 
			dell'abitato di Tuscania (Viterbo). I due Ufficiali a bordo 
			dell’aeromobile, decollato da Viterbo, sono stati trovati privi di 
			vita dai soccorritori. I militari deceduti sono il Generale di 
			Divisione Giangiacomo Calligaris (nella foto), Comandante 
			dell'Aviazione dell'Esercito e pilota istruttore, e il Tenente Paolo 
			Lozzi, pilota in addestramento. I familiari dei due Ufficiali sono 
			stati informati. Avuta notizia dell'accaduto il Capo di Stato 
			Maggiore dell'Esercito ha espresso a nome dell'Esercito e suo 
			personale profondo cordoglio e affettuosa vicinanza ai familiari dei 
			due ufficiali scomparsi nell'adempimento del dovere. Il Generale di 
			Divisione Giangiacomo Calligaris, di 57 anni, originario di Napoli, 
			ha frequentato il 156° Corso dell’Accademia Militare di Modena nel 
			biennio 1974-76 e la Scuola di Applicazione di Torino, ove è stato 
			nominato Tenente dei Bersaglieri nel 1978. Dopo aver svolto il 
			periodo di Comandante di Plotone e Compagnia presso il 2° 
			Battaglione Bersaglieri “Governolo” di Legnano, ha frequentato il 
			16° Corso Piloti di elicotteri presso il Centro Aviazione 
			dell’Esercito in Viterbo. Esperto pilota con 2000 ore di volo 
			all'attivo, stimato ed apprezzato per il suo valore e capacità 
			professionali, il Generale Calligaris nel corso della carriera ha 
			ricoperto numerosi incarichi di comando e di staff nella Forza 
			Armata e in ambito interforze. Tra questi l’incarico di Capo del 
			Reparto Operazioni al Comando Operativo di vertice Interforze di 
			Roma, organo di staff che coordina tutte le operazioni sul 
			territorio nazionale e estero che vedono impiegati i soldati 
			italiani. In tale veste ha coordinato le operazioni in Afghanistan, 
			in Chad ed Haiti e le Operazioni “Odissey Down” e “Unified 
			Protector” in Libia. Ha, altresì, coordinato per le Forze Armate, le 
			attività di evacuazione di connazionali dalla Tunisia, dall’Egitto e 
			dalla Libia nel corso della “primavera araba” del 2011. Dal 1° marzo 
			2013 era Comandante dell’Aviazione dell’Esercito in Viterbo. Nel 
			corso della carriera è stato decorato delle onorificenze 
			statunitenze “The Meritorius Service Medal” e della Federazione 
			Russa "Military Cooperation Consolidation Medal”. Il tenente Paolo 
			Lozzi, di 26 anni, originario di Montefiascone (Viterbo), ha 
			frequentato il 189° corso dell'accademia militare e ha conseguito il 
			brevetto di pilota militare di elicottero nel luglio 2013. Era 
			Ufficiale frequentatore di corso presso il Centro Addestrativo 
			Aviazione dell'Esercito dall'agosto 2012. 
			
			Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione – Sz. 
			PI
			Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
			IL 28 GENNAIO A OLBIA LA FESTA DI CORPO 
			DELLA BRIGATA SASSARI
			 ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELLA DIFESA MARIO MAURO
			 
 
			
sassari, 20 gennaio 2014 - Si svolgerà martedì 28 Gennaio nello Stadio "Caocci" di Olbia, alla presenza del Ministro della Difesa Mario Mauro, la Festa di Corpo della Brigata SASSARI che coinciderà quest'anno col saluto al Comando Brigata e ai Reparti in partenza per l'Afghanistan, dove il 41° Comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno, assumerà il comando del Regional Command West a Herat. La cerimonia avrà inizio alle 10:45 con lo schieramento dei Reparti, preceduti dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI, la resa degli onori alla massima autorità, le allocuzioni e lo sfilamneto in parata dei Reparti. Al termine della cerimonia, nel Museo archeologico di Olbia, sarà presentato il libro "La Brigata SASSARI e i 20 anni dell'Italia nelle missioni di pace" curato dal Generale di Corpo d'Armata Bruno Stano, 35° Comandante della SASSARI. Nel pomeriggio, a partire dalle 16, la Banda Musicale della Brigata SASSARI terrà un concerto itinerante per le vie di Olbia, dove i Sassarini sono stati impegnati per due mesi nelle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dall'alluvione del 18 Novembre 2013.
			
			
			DIMONIOS ORGANIZZANO FALO' DI SOLIDARIETA' PER 
			VITTIME ALLUVIONE
			
			
CAGLIARI, 18 GENNAIO 2014 - Un falò per accendere la solidarietà verso le popolazioni colpite dall'alluvione. Lo hanno allestito i militari della Caserma "Monfenera", sede del 151° Reggimento della Brigata SASSARI, che hanno voluto organizzare anche loro il rito del fuoco in onore di Sant'Antonio Abate, che attraversa da secoli tutta la Sardegna, mescolando devozione cristiana ad antiche tradizioni pagane. La cerimonia, alla quale hanno partecipato oltre 400 persone, militari con i familiari e amici del Reggimento, è cominciata con la Messa celebrata dal Cappellano militare don Gianmario Piga, con i canti sacri del Coro S'Arrodia di Sinnai. Dopo la benedizione del fuoco, i partecipanti hanno effettuato in preghiera tre giri intorno al falò, davanti al quale hanno poi sostato assaporando cibi della tradizione sarda e seguendo le esibizioni dei Tenores di Neoneli, dell'Orchestra Etnica di Orlando Mascia e del Gruppo Folk Sinnai invitati dal Maestro Capo Musica Andrea Atzeni. Il fuoco arderà tutta la notte. La somma raccolta con l'iniziativa sarà consegnata alla Croce Rossa che la destinerà alle iniziative in favore delle vittime dell'alluvione che due mesi fa ha sconvolto l'isola. VEDI VIDEO
			
			
			CONCLUSO A SASSARI IL "GENDER COMMUNICATION 
			COURSE"
			
			SASSARI, 17 GENNAIO 2014 - Si è concluso oggi, nella caserma 
			“La Marmora”, sede del Comando della Brigata SASSARI, il “Gender 
			Communication Course” che ha visto coinvolti, oltre a militari della 
			Brigata di prossimo impiego in Afghanistan, rappresentanti 
			provinciali dell’Azienda Sanitaria Locale, dell’ UNICEF, di Amnesty 
			International e personale della cooperativa “San Camillo De Lellis”. 
			Lo scopo del corso, primo nel suo genere nonché frutto della stretta 
			collaborazione tra la Forza Armata e le istituzioni locali, è stato 
			quello di fornire ai partecipanti gli strumenti comunicativi per 
			gestire al meglio, sia in Italia sia all’estero, ipotetiche 
			situazioni di disagio riscontrabili nelle fasce più deboli della 
			popolazione. Il corso, coordinato dal Dottor Francesco Cattari, 
			Direttore del Servizio Sociosanitario della ASL di Sassari e 
			coordinatore del Gruppo di Lavoro contro gli Abusi ed i 
			Maltrattamenti ai Minori (GLAMM), si è concluso questa mattina nel 
			circolo “Diavoli Rossi” con la consegna degli attestati da parte del 
			comandante della Brigata SASSARI, generale Manlio Scopigno e del 
			direttore dell’ASL Marcello Giannico.
			SEZIONE 
			PUBBLICA INFORMAZIONE COMANDO BRIGATA SASSARI
			
			
			AI PICCOLI PAZIENTI MICROCITEMICO DONI DALLA 
			MONFENERA E VILLASANTA
			
CAGLIARI, 16 GENNAIO 2014 - Nuova iniziativa di solidarietà a favore dei bimbi ricoverati al Microcitemico di Cagliari dei militari di stanza nelle Caserme 'Monfenera", sede del 151° Fanteria della Brigata SASSARI, e "Villasanta", sede del 14° Reparto Infrastrutture. Giocattoli raccolti dai militari grazie ad una donazione di TOYS, che collabora sempre alle iniziative proposte dai Sassarini, sono stati regalati ai piccoli ricoverati. A coordinare l'iniziativa, il Serg. Magg Gianluca Murgia (151°) e il Serg. Alessandro Garau (14°).
			IL MARTIRIO DI SANT'EFISIO RICORDATO A 
			CAGLIARI
			
			
CAGLIARI, 15 GENNAIO 2014 - Si è ripetuto a Cagliari l'atto di devozione per Sant'Efisio con la processione in memoria del martirio avvenuto a Nora il 15 Gennaio 303, durante le persecuzioni contro i Cristiani ordinate dall'imperatore Diocleziano. La processione è partita alle 18 dalla Chiesa di Sant'Efisio lungo le strade del centro storico, sosta davanti al Palazzo Civico per permettere al sindaco Massimo Zedda di unirsi al corteo di fedeli che ha proseguito, preceduto da più di mille persone in abiti tradizionali, suonatori di launeddas e sulittus, con la scorta dei miliziani a piedi, fino alla Chiesa di Sant'Efisio dove Mons. Arrigo Miglio, Arcivescovo di Cagliari, ha celebrato la Messa. Verso Sant'Efisio nutrono una particolare devozione i Sassarini che nella Cappella della Caserma "Monfenera", sede del 151° Reggimento, custodiscono un prezioso reliquiario in argento realizzato dall'orafo Francesco Busonera. Sant'Efisio ha accompagnato i Sassarini in Afghanistan, nella sperduta Fob "Todd" di Bala Murghab e a Herat, ed ora è pronto anche lui a ripartire in missione. Nella foto alcune fasi della processione, la cui direzione artistica è stata curata da Ottavio Nieddu, al quale è affidata anche la "regia" della Sagra del 1° Maggio.
			UNO STRISCIONE A OLBIA PER RINGRAZIARE LA 
			BRIGATA SASSARI
			
			OLBIA, 15 GENNAIO 2014 - Lo striscione affisso sulla 
			recinzione esterna della sala operativa allestita dal comune di 
			Olbia all'atto dell'emergenza alluvione. Queste le attività svolte 
			dal personale della Brigata SASSARI da lunedì 18 Novembre 2013 a 
			mercoledì 15 Gennaio 2014
			- 20.258 Km percorsi dai mezzi
			- 1244 ore/macchina delle macchine movimento terra
			- ~ 1688 mc di rifiuti e 3743 mc di macerie/detriti rifiuti 
			ingombranti
   e detriti trasportati e conferiti in discarica 
			- nr. 23 interventi svolti dai 2 assetti idraulici con motopompa
			- ~ 6000 mc acqua rimossa dai 2 assetti idraulici con motopompa 
			- 5 interventi notturni dai due assetti elettrogenisti con torre di 
			illuminazione
			- 20 interventi di rimozione di materiali ingombranti a mezzo 
			autogrù
			- 43 blocchi in cemento armato (new jersey) movimentati con 
			autocarro munito di gru
			- 35 rotoballe di fieno trasportate da Oschiri a Orosei
			- ~ 6754 quintali di aiuti umanitari trasportati tra i vari centri 
			di raccolta o distribuiti “porta a porta” nella città: 
			- ~ 480 pasti caldi trasportati per la popolazione
			- ~ 1000 mq di magazzini/cantine svuotate manualmente
			- 2 rimozioni di autoveicoli incidentati a traino eseguito con ACM
			Attività di sgombero manuale delle masserizie e macerie presenti 
			sulle sedi stradali: interventi 
			eseguiti quasi totalmente nell’area centrale di Olbia (zone 7 e 9)
			PIO 
			COMANDO BRIGATA SASSARI
			
			
			LIBRO DI DANIELE SANNA "IL CAOS DEI COMANDI" 
			PRESENTATO A SASSARI
			
			SASSARI, 13 GENNAIO 2014 - Nel Circolo “Diavoli Rossi" del 
			Comando Brigata SASSARI, è stato presentato il libro di Daniele 
			Sanna “Il caos dei comandi. Gli italiani e l’Afrika Korps a El 
			Alamein”. Insieme all’Autore, gli studiosi di storia militare 
			Francesco Ledda e Giuliano Chirra che hanno affrontato il tema dei 
			rapporti fra comandi tedeschi e italiani nel 1942 in Africa 
			settentrionale. Alla presentazione del libro è intervenuto il 
			Comandante della Brigata SASSARI, generale Manlio Scopigno. 
			Moderatore dell'evento, il giornalista Pier Luigi Piredda. Per 
			l'Armata italo-tedesca, ha spiegato Sanna, El Alamein fu una 
			trappola. Maggiori erano le forze e migliori le capacità di 
			approvvigionamento del nemico, mentre le catene di comando dell' 
			Asse non funzionavano. 
			I rapporti fra italiani e tedeschi in Africa subivano i contraccolpi 
			delle lotte di potere che maturavano altrove. A Roma, scrive nel suo 
			libro Sanna, Cavallero inventava una strana operazione di 
			riorganizzazione dell' Armata che prevedeva l'istituzione di un 
			comando collocato in mezzo al deserto - la DELEASE - che invece di 
			migliorare i collegamenti tra il fronte e la Libia estraniava 
			Bastico dalla linea delle operazioni. Rommel, dal suo comando a El 
			Alamein, accusava il sistema di trasporto italiano di riservare alle 
			truppe tedesche un trattamento peggiore e, contemporaneamente, 
			inventava il "frammischiamento" dei reparti che, se serviva a 
			controllare meglio gli italiani, non certo rafforzava lo 
			schieramento italo-tedesco. Agli effetti pratici tutti i 
			provvedimenti riorganizzativi varati nell'estate del 1942 
			contribuirono a segnare le sorti dell'Armata italo-tedesca. La 
			battaglia decisiva viene riesaminata attraverso un raffronto tra la 
			documentazione d'archivio italiana e tedesca. In particolare, la 
			traduzione dei diari del Deutsches Afrika Korps aiuta a sciogliere 
			alcuni nodi operativi irrisolti e a comprendere meglio chi avrebbe 
			dovuto dare gli ordini. 
			Daniele Sanna è dottore di ricerca nell'Università di Pavia e 
			collabora, da oltre dieci anni, con la rete degli istituti per la 
			storia della Resistenza. I suoi studi vertono su due principali 
			filoni: la storia militare e la storia delle regioni. Fra la sue 
			pubblicazioni: Da Porta San Paolo a Salò. Gioacchino Solinas 
			comandante antitedesco (2005); Costruire una Regione. 
			Problemi amministrativi e finanziari nella Sardegna dell' autonomia 
			(2011). Il volume “Il caos dei comandi. Gli italiani e l’Afrika 
			Korps a El Alamein” è edito da Mursia e ha un costo di 14 euro.
			
			
			LA BRIGATA SASSARI ANCORA AL LAVORO A OLBIA
			
			
			OLBIA, 9 GENNAIO 2014 - La 
			Brigata SASSARI continua ancora il suo impegno a Olbia. Nelle foto, 
			gli specialisti del 5° Genio Guastatori recuperano un'autovettura 
			privata alla foce del Rio Siligheddu. La Brigata SASSARI è 
			intervenuta a Olbia sin dalle prime ore del 19 novembre scorso per 
			fronteggiare l'emergenza originata dall'alluvione del 18. A Olbia 
			sono stati impiegati 76 uomini e 37 mezzi speciali del genio che 
			hanno percorso 11.584 chilometri, movimentato oltre 4300 metri cubi 
			di rifiuti ingombranti e detriti, distribuiti “porta a porta” 5.822 
			quintali di aiuti umanitari. A quasi due mesi dal primo intervento 
			l'impegno dei Sassarini continua.
			A TORPE' LA SOLIDARIETA' DELLA "MONFENERA" 
			E "VILLASANTA"
			
			
TORPE', 3 GENNAIO 2014 - Continua senza soste l'impegno dei militari dell'Esercito a sostegno delle famiglie colpite dall'alluvione del 18 Novembre 2013. Questa volta, per iniziativa dei militari di stanza nelle Caserme 'Monfenera", sede del 151° Fanteria della Brigata SASSARI, e "Villasanta", sede della 14a Direzione Genio, i doni sono stati portati a 30 bambini di Torpé, di età compresa tra uno e 10 anni. L'attività è stata organizzata e coordinata dal Serg. Magg. Gianluca Murgia (151° ) e dal Serg. Alessandro Garau, che col cappellano Don Gianmario Piga e alcuni colleghi sono arrivati a Torpé e hanno consegnato i regali per la festa dell'Epifania a Piera Murgia, responsabile del centro di raccolta organizzato nella palestra comunale, e al parroco Don Giuseppe Zizi. I giocattoli, donati da Toy's di Sestu e Sassari su richiesta dei Sassarini, sono stati selezionati e impacchettati dai militari che ora sono già impegnati nella preparazione di altre iniziative di solidarietà.
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