IL MEDAGLIERE

 

 

         


CON IL "GLORIOSO TERZO" DAL SUO ARRIVO IN SARDEGNA

GLORIOSO TERZO AVVIA CAMPAGNA DONAZIONI SANGUE: PREVISTE 200 DONAZIONI IN DUE MESI

TEULADA, 2 FEBBRAIO 2024 - Ha preso il via nei giorni scorsi una campagna straordinaria di sensibilizzazione per la donazione di sangue promossa dal 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI. E' la risposta dell'Esercito Italiano all'appello lanciato dal Centro trasfusionale Carbonia-Iglesias per far fronte alla carenza di sangue ed emocomponenti, un problema che in Sardegna è sentito per via dell'alta incidenza della talassemia.
Il sangue e gli emocomponenti, infatti, oltre ad essere l'unico sistema salvavita efficace e indispensabile per le esigenze chirurgiche sia di routine che d'urgenza, rappresentano un presidio terapeutico indispensabile per le trasfusioni dei tanti pazienti che soffrono di questa malattia. L'iniziativa, coordinata dalla dottoressa Anna Borgia, referente del Centro trasfusionale, seguirà un fitto calendario di prelievi che prevede oltre duecento donazioni nell'arco di circa due mesi. I primi bersaglieri si sono dati appuntamento martedì scorso nella sala prelievi intitolata nel 2017 al maggiore Giuseppe La Rosa, ufficiale del 3° Reggimento, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria, deceduto l’8 giugno 2013 in Afghanistan a seguito di un attentato terroristico.
Soddisfazione e orgoglio per l’entusiastica partecipazione all'iniziativa e per il senso civico dimostrato nella circostanza dai “fanti piumati” sono stati espressi dal comandante della Brigata SASSARI, il generale Stefano Messina, e dal comandante del Glorioso TERZO, il colonnello Alessandro Latino, a conferma dei solidi rapporti di collaborazione tra l’Esercito e il servizio sanitario della Regione Autonoma della Sardegna.

BRIGATA SASSARI: COL. ALESSANDRO LATINO 86° COMANDANTE 3° BERSAGLIERI

CAPO TEULADA, 27 OTTOBRE 2023 - Il Colonnello Alessandro Latino ha assunto oggi il comando del Glorioso TERZO Reggimento bersaglieri. La cerimonia di avvicendamento col predecessore Nazario Onofrio Ruscitto, 85° Colonnello comandante del TERZO, si è svolta nella caserma “MAVM Salvatore Pisano” di Capo Teulada ed è stata presieduta dal Comandante della Brigata SASSARI, Generale Stefano Messina, alla presenza di autorità civili, militari, religiose e delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
Durante la sua allocuzione, il Colonnello Ruscitto ha tracciato un bilancio dei due anni di comando alla guida del Glorioso TERZO, caratterizzati da numerose attività addestrative e operative, soprattutto l’operazione “Strade Sicure” in Campania e quella “Terra dei fuochi”, che hanno visto impiegato il reggimento nel comando di raggruppamento.
Nel rivolgersi ai bersaglieri del TERZO, il Generale Messina ha espresso gratitudine e soddisfazione per la determinazione e la professionalità evidenziata nell’aver portato a termine con successo i compiti assegnati al reggimento, che da oggi passa nelle mani del Colonnello Latino, proveniente dallo Stato Maggiore dell’Esercito. Al termine della cerimonia, come da tradizione, i bersaglieri hanno dato prova della loro preparazione atletica con un saggio ginnico. I VIDEO DELLA CERIMONIA SU VIMEO E SULLA PAGINA SPECIALE

STUDENTI CARBONIA E SANT’ANTIOCO IN VISITA AL 3° REGGIMENTO BERSAGLIERI

CAPO TEULADA, 16 OTTOBRE 2023 - Con la visita guidata al 3° reggimento bersaglieri di tre classi dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. M. Angioy” di Carbonia e di una scolaresca dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Sant’Antioco è cominciato nei giorni scorsi il ciclo di incontri didattici delle scuole del territorio con l’unità della Brigata SASSARI di stanza nella caserma “MAVM Salvatore Pisano” di Capo Teulada.
L'ncontro è iniziato con la partecipazione alla cerimonia dell’alzabandiera, al termine della quale studenti e docenti accompagnatori sono stati salutati dall'85° comandante di reggimento, il colonnello Nazario Onofrio Ruscitto. Le classi hanno poi assistito a un saggio ginnico durante il quale i bersaglieri del Terzo hanno dato prova della loro preparazione atletica. Nel frattempo la fanfara “Goito” ha allietato i presenti con le musiche e i canti tipici della tradizione bersaglieresca.
A seguire, gli studenti hanno fatto visita alla sala “Cimeli e ricordi” del Glorioso TERZO hanno ripercorso le gesta eroiche dei “fanti piumati” che hanno donato la vita per la Patria. All’incontro erano presenti il vicesindaco di Carbonia Michele Stivaletta e l’assessore alla Pubblica Istruzione Antonietta Melas.

TERZO BERSAGLIERI RICORDA COLONNELLO AMINTO CARETTO

TEULADA, 27 SETTEMBRE 2023. - Il Glorioso TERZO reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI ha ricordato la figura eroica del Colonnello Aminto Caretto, 29° Comandante del TERZO e Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Definito da tutti con affettuosa ammirazione “papà Caretto”, per la decisa quanto amorevole “azione di comando” impressa al Reggimento durante la Seconda guerra mondiale, si spense il 5 agosto del 1942 in un ospedale da campo, a causa delle ferite riportate dopo oltre un anno di scontri nella regione del Don.
La commemorazione ha visto la partecipazione dei familiari del Colonnello Caretto e, in particolare, della pronipote Stefania Caretto. Forti emozioni ha suscitato la visita alla sala storica del Glorioso Terzo, dove i familiari hanno potuto ripercorrere le gesta del loro caro attraverso i cimeli custoditi dal Reggimento. Successivamente, il Colonnello Caretto è stato ricordato con una messa alla presenza del 85° Comandante di reggimento, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, che ha ringraziato la famiglia per la visita e i bersaglieri presenti, nei confronti dei quali ha evidenziato il valore e lo spirito bersaglieresco di tutti i “fanti piumati” che hanno donato la vita per la Patria.
Come da tradizione, i bersaglieri del TERZO hanno dato prova della loro preparazione atletica con un saggio ginnico. A seguire, la fanfara “Goito” ha intonato “la Carettiana” e allietato i presenti con i canti e le musiche tipiche della tradizione bersaglieresca.
II 3° reggimento bersaglieri con due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile e una Croce d’Argento al Merito dell’Esercito concesse alla sua Bandiera di Guerra è l’unità più decorata dell’Esercito Italiano.

 

2 GIUGNO: A ROMA SFILA LA BANDIERA DEL 3° REGGIMENTO BERSAGLIERI

ROMA, 2 GIUGNO 2023 - Alla Parata del 2 Giugno la Brigata SASSARI è stata rappresentata oltre che dalla sua banda musicale, che ha eseguito il celeberrimo inno "Dimonios", anche dalla Bandiera di Guerra del 3° Reggimento Bersaglieri. Il Vessillo, decorato di due Croci di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile,una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito e una Croce d'Argento al Merito dell'Esercito, inserito nel settore d'apertura, ha percorso Via dei Fori Imperiali a bordo di un VM. Accanto altri due mezzi con il labaro dell'Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti decorati al Valor Militare e la Bandiera Nazionale del Comune di Vicenza decorata di due Medaglie d'Oro al Valor Militare.
L'obiettivo del bersagliere fotografo Luciano Sattolo ha colto il Gruppo Bandiera del Glorioso TERZO all'inizio della sfilata. La foto che condividiamo è stata pubblicata sul profilo FB della presidenza nazionale dell'Associazione Nazionale Bersaglieri.
La Bandiera del TERZO Reggimento Bersaglieri aveva sfilato per l'ultima volta a Roma il 2 giugno 2017 in occasione della 71a festa della Repubblica. La Brigata SASSARI fu rappresentata in quella occasione anche dalla pluridecorata Bandiera di Guerra del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" e dalla Banda musicale. Banda e Compagnia d'onore del 152° sfilarono con la divisa storica della Prima Guerra Mondiale per ricordare tutti i Caduti di quell'evento bellico che sconvolse l'Europa e costò alla Sardegna la perdita di 13.602 uomini su una popolazione che, al censimento del 1911, faceva registrare poco più di 800 mila abitanti. Alla Grande Guerra parteciparono 108 mila Sardi tra i 18 e i 45 anni: ne morirono 138 ogni 1000, contro una media nazionale di 104 caduti ogni 1000 coscritti.




La Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO Bersaglieri, la più decorata di tutte le Forze Armate italiane

CROCE D'ARGENTO ALLA BANDIERA DEL TERZO BERSAGLIERI
 

CAPO TEULADA, 22 DICEMBRE 2022 - La Bandiera di Guerra del TERZO Reggimento Bersaglieri, la più decorata dell'Esercito Italiano, ha ricevuto un nuovo riconoscimento: la Croce d'Argento al Merito dell'Esercito. Si aggiunge alle due Croci di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, alle tre Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile e una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito. Stamani nella caserma di Capo Teulada intitolata alla memoria della Medaglia d'Argento al Valor Militare Salvatore Pisano, durante la cerimonia dedicata alla commemorazione della Battaglia di Natale, combattuta dal Glorioso TERZO sul fronte russo dal 25 al 31 dicembre 1941, il Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola Tota, ha appuntato la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito sul Vessillo.
Questa la motivazione: Croce d'Argento al Merito dell'Esercito al 3° Reggimento Bersaglieri "Reggimento Bersaglieri impiegato in Libano nell'ambito dell'Operazione Leonte XXVIII, operava con somma perizia, straordinario spirito di sacrificio e indomita determinazione. Nonostante il pericolo rappresentato dall'acuirsi di una gravissima emergenza pandemica, le donne e gli uomini del TERZO supportavano diuturnamente le istituzioni e la popolazione locale, devastate da una crisi politico-economica senza precedenti e pesantemente colpite dall'epidemia. Unità esempio di elevatissima professionalità e costante saldezza morale, a seguito di una tragica esplosione avvenuta nel porto di Beirut nell'agosto 2020, interveniva tempestivamente con spiccato coraggio e singolare iniziativa, accrescendo il lustro dell'Esercito e dell'Italia nel contesto internazionale". Al Mansouri, Shama, Beirut (Libano) Agosto 2020 - Gennaio 2021.
Il generale Tota si è felicitato con i fanti piumati del TERZO oltre che per il loro operato di altissimo livello nella Terra dei Cedri, anche per come hanno assolto all'impegno nell'operazione "Strade Sicure", nella quale il Reggimento, sino al 20 dicembre scorso, ha costituito l’assetto principale del Raggruppamento “Campania”. Il Comandante delle Forze Operative Sud ha consegnato all'85° Comandante del TERZO, Colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, un encomio solenne per i risultati raggiunti alla guida del "Raggruppamento Campania" prima di assistere al saggio ginnico bersaglieresco e alla presentazione di un atto tattico per illustrare le capacità operative del Glorioso TERZO.
 A conferma della loro generosità e spirito di servizio, durante la commemorazione dell'80° anniversario della Battaglia di Natale i bersaglieri hanno donato il sangue per il Centro Trasfusionale dell’Azienda Socio-Sanitaria Locale di Carbonia che ha inviato in caserma un'autoemoteca.

STRADE SICURE: GLORIOSO 3° CEDE COMANDO "RAGGRUPPAMENTO CAMPANIA" AL 1° BERSAGLIERI

NAPOLI, 20 DICEMBRE 2022 - Il Colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, 85° Comandante del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, ha ceduto il comando del "Raggruppamento Campania" al Colonnello Francesco Ferrara, Comandante del 1° Reggimento Bersaglieri della Brigata GARIBALDI.
Il passaggio di consegne è avvenuto al termine di un briefing nel corso del quale i due Comandanti hanno illustrato al Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, Comandante delle Forze Operative Sud, le principali attività svolte nell’ultimo semestre e quelle previste nell’immediato futuro. Il Generale Tota, nel suo intervento, si è complimentato per l’ottimo lavoro svolto, in particolar modo nelle aree più sensibili e difficili della cosiddetta “Terra dei Fuochi” e ha formulato al Colonnello Ferrara e al suo staff gli auguri di buon lavoro. Ha inoltre colto l’occasione per indirizzare ai militari dei due Reggimenti e alle loro famiglie i migliori auguri di un sereno Natale e un soddisfacente nuovo anno.
Il "Raggruppamento Campania" opera nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure” nella città metropolitana di Napoli, a Salerno e in provincia di Caserta, garantendo la sicurezza di siti istituzionali, luoghi d’arte e strutture strategiche, supportando le forze dell’ordine con servizi di tipo dinamico nel contrasto ai fenomeni di micro-criminalità e nella salvaguardia del bene comune e del cittadino.
FONTE: Raggruppamento Campania, COMFOP SUD

TERRA DEI FUOCHI: OPERAZIONE CONGIUNTA ESERCITO-FORZE DELL'ORDINE

NAPOLI, 13 DICEMBRE 2022 - Ancora in azione nel napoletano e casertano Esercito Italiano e Forze dell’Ordine. In base al piano di controllo del territorio programmato dalla Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, sono state controllate nel corso di tutta la settimana decine di attività commerciali, con un importante dispiegamento di uomini e mezzi, anticipato dalla ricerca e sorveglianza del territorio operata dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto della Brigata Informazioni Tattiche e dalle pattuglie a terra dell’Esercito oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco.
Con ordinanza della Questura di Caserta, il 7 dicembre sono stati interessati a controlli i comuni di Cellole, Carinola, Sessa Aurunca e Falciano del Massico con due attività sequestrate, due denunce e complessive ammende per 523 mila euro. All’operazione ha partecipato l’Esercito Italiano con i Bersaglieri del Terzo Reggimento, Polizia Municipale e Carabinieri di Cellole e Carinola, la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato e Municipale di Sessa Aurunca, Carabinieri Forestali di Roccamonfina, oltre a a funzionari  dell’ARPAC Caserta, ICQRF di Napoli e ASL di Sessa Aurunca.
Con ordinanza della Questura di Napoli, il il 9 dicembre, nel comune di Pompei, sono state controllate e sequestrate quattro attività commerciali, denunciate sei persone, confiscati due veicoli ed elevate complessivamente sanzioni per 195 mila euro. L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato, dalla Municipale e dai Carabinieri di Pompei, Esercito Italiano, dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli e Torre Annunziata. Inoltre, il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, che in settimana ha concentrato la sua azione nei comuni di San Giuseppe Vesuviano e Mondragone, ha pianificato e coordinato, dopo analisi e monitoraggio del territorio, attività congiunte con i Carabinieri della territoriale e Carabinieri Forestali degli stessi comuni, che hanno portato al sequestro di tre attività commerciali, , alla confisca di 12 veicoli e ammende per 222 mila euro,  e alla denuncia di tre persone.
La presenza e sorveglianza sul territorio dell’Esercito ha anche condotto al fermo di una persona sorpresa ad abbandonare rifiuti edili in aperta campagna a Striano, a cui è stata comminata un'ammenda di tremila euro.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI : “CUORE VERDE” COL TERZO BERSAGLIERI

NAPOLI, 29 OTTOBRE 2022 - Dura azione delle Istituzioni in “Terra dei Fuochi” contro i reati ambientali. L’Operazione “Green Heart” dell’Esercito e gli “Action Day” delle Questure hanno portato ad ammende per oltre 1 Milione e 600 mila euro e 9 aziende chiuse.
Coordinate e dirette dal Vice Prefetto Filippo Romano, le Forze dello Stato hanno incrociato dati ed individuato siti, aree ed aziende finite sotto la lente d’ingrandimento fra il 24 e il 27 ottobre. La “Green Heart”, vasta e capillare operazione interforze ed interprovinciale, pianificata, coordinata e condotta dal Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida TERZO Reggimento Bersaglieri, ha portato a circa 1 milione di euro di ammende, 5 denunciati all’Autorità Giudiziaria oltre al sequestro di quattro attività fra officine meccaniche, gommisti e aziende di infissi e serramenti e ad una vasta area privata utilizzata per lo stoccaggio illecito di rifiuti, da parte delle Forze di Polizia coinvolte nell’attività. Dopo una lunga azione di monitoraggio e controllo del territorio operata sia dalla terza dimensione con gli specialisti distaccati dalla Brigata Informazioni Tattiche sia dalla costante presenza e sorveglianza sul territorio, i militari, individuati i siti, hanno fatto scattare blitz coordinati e congiunti soprattutto con la Polizia Metropolitana a Curti, Cancello, Arnone e Giugliano, ma anche con i Carabinieri Forestali a Gricignano d’Aversa e con Carabinieri della Territoriale e Forestali a San Vitaliano (NA).
Nell’ambito poi degli Action Day settimanali, il 26 ottobre, con ordinanza della Questura di Caserta, che ha interessato i comuni di Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello e Arienzo, i Carabinieri di San Felice a Cancello e Carabinieri Forestali di Caserta, i Bersaglieri del TERZO Reggimento, la Polizia di Stato di Maddaloni, la Metropolitana di Napoli e Municipale di Arienzo, la Guardia di Finanza di Marcianise, con il supporto di funzionari di ASL e ARPAC, hanno posto sotto sequestro due autofficine a San Felice a Cancello e ad Arienzo, elevato sanzioni amministrative per oltre 400 mila euro oltre a denunciare i relativi proprietari.
Il 27 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di Castellamare di Stabia, Sant’Antonio Abate, Santa Maria La Carità e Gragnano, la Polizia di Stato di Castellamare di Stabia, l’Esercito, la Metropolitana e Municipale dei paesi interessati, i Carabinieri Forestali di Qualiano con la Guardia di Finanza del ROAN e Territoriale di Castellamare di Stabia, hanno sequestrato due attività commerciali, con 5 persone denunciate e multe per circa 270 mila euro.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI:  NUOVE "ACTION DAY" DEL 3° BERSAGLIERI IN CAMPANIA

NAPOLI, 22 OTTOBRE 2022 - Nuova attività interforze nell'ambito dell'operazione “Terra dei Fuochi ” contro i reati ambientali. Sotto il coordinamento e la direzione del Vice Prefetto Filippo Romano, gli specialisti distaccati dalla Brigata Informazioni Tattiche dell’ Esercito, il personale del ROAN della Guardia di Finanza e Forze di Polizia hanno individuato siti, aree ed aziende che sono state controllate nell’ambito di un’ampia e capillare operazione fra il 17 e il 21 ottobre. Nell’ambito degli Action Day settimanali, il 19 ottobre, con ordinanza dalla Questura di Caserta, che ha interessato i comune di Gricignano D’Aversa, Succivo, Sant’Irpino, Cesa e Orta di Atella, i Bersaglieri del TERZO Reggimento , i Carabinieri di Cesa e Marcianise e Carabinieri Forestali di Pietramelara, la Polizia Metropolitana di Napoli e Municipale di Succivo e Sant’Irpino, la Guardia di Finanza di Aversa, supportati anche dai funzionari di ASL e ARPAC, hanno posto sotto sequestro un’autofficina a Sant’Irpino, confiscato un veicolo ed elevato sanzioni amministrative per 379 mila euro e denunciato una persona.
Il 20 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di Villaricca, Giugliano e Qualiano, l’ Esercito Italiano, Polizia Metropolitana e Municipale dei paesi interessati, i Carabinieri territoriali e Forestali di Qualiano e la Polizia di Stato, con la Guardia di Finanza ROAN e territoriale di Giugliano, hanno sequestrato due autofficine, una carrozzeria e quattro aree adibite a deposito e discarica, con sei persone denunciate e multe per oltre 437 mila euro. Nella settimana è stata condotta anche una vasta operazione interforze che ha portato a molteplici blitz pianificati,  coordinati e condotti dal Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida TERZO Reggimento Bersaglieri che, con l’apporto della Polizia Metropolitana, Forze dell’Ordine e Polizie Locali, ha effettuato controlli a tappeto su tutto il territorio del Napoletano e del Casertano.
In particolare l’operazione “Green Heart” dell’Esercito, nei comuni di Aversa, Marano di Napoli, Cercola e Carinola, ha portato al sequestro di un autolavaggio, di un’area privata utilizzata per lo stoccaggio di rifiuti e di un'officina meccanica, alla denuncia di tre persone e ad ammende per oltre 270 mila euro. Inoltre, durante le attività di controllo del territorio, in località Taverna del Reverna,  a Giugliano, i Bersaglieri hanno bloccato lo sversamento  illecito di rifiuti da parte di quattro individui, datisi alla fuga alla vista dei militari. Il furgone, abbandonato sul posto e poi risultato rubato, è stato sequestrato dai militari dell’Arma e dalla Polizia Municipale di Giugliano.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI: 3° BERSAGLIERI IMPEGNATO NEL CONTRASTO A REATI AMBIENTALI

NAPOLI, 17 OTTOBRE 2022 - A seguito del costante controllo del territorio e delle arterie e vie di comunicazione principali e secondarie, nell’ultima settimana è stata condotta una vasta ed articolata operazione interforze in “Terra dei Fuochi” che ha portato alla chiusura di aziende, sequestro di aree e ad elevate sanzioni amministrative. Coordinati e diretti dal Vice Prefetto Filippo Romano, Esercito, ROAN della Guardia di Finanza e Forze di Polizia hanno individuato siti, aree ed aziende che sono state controllate nell’ambito di un’ampia e capillare operazione fra l’11 e il 16 ottobre.
Il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, guidato dall'85° Comandante del Terzo Reggimento Bersaglieri, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, ha pianificato, coordinato e condotto la “Green Heart”, operazione interprovinciale ed interforze che, con il deciso e determinato apporto delle Forze dell’Ordine e Polizie Locali, ha portato all'elevazione di ammende per oltre 400 mila euro, alla verifica di 7 attività commerciali di cui due sequestrate, al controllo di 51 veicoli di cui 19 sequestrati, 7 persone sanzionate e tre denunciate.
A seguito di un costante e capillare controllo e monitoraggio del territorio, sono state individuate le aree d’interesse dalle pattuglie a terra ed attraverso i droni Raven e Bramor operati dagli specialisti del 41° Reggimento IMINT "Cordenons” dell’Esercito Italiano, sono scattati, in maniera coordinata, i controlli a tappeto. L’11 ottobre a Casoria con la Polizia Metropolitana di Napoli, il 12 ottobre a Casalnuovo con i Carabinieri della competente stazione territoriale e i Carabinieri Forestali di Marigliano, il 13 ottobre a Caserta con la Municipale ed i Vigili del Fuoco, e il 16 ottobre a Capodrise con i Carabinieri Forestali di Marcianise. Inoltre, nel corso di attività di controllo del territorio condotte dall’Esercito, due persone, nei comuni di Terzigno e San Paolo Bel Sito, sono state fermate e sanzionate per abbandono e illecito sversamento di rifiuti l’uno e per trasporto di rifiuti in assenza di formulario l’altro, con ammende quantificate in oltre 7 mila euro.
Inoltre nell’ambito degli Action Day settimanali, il 12 ottobre, con ordinanza dalla Questura di Caserta, nei comuni di Curti e Casapulla, i Bersaglieri del Terzo Reggimento, i Carabinieri di San Prisco e Carabinieri Forestali, Polizia Municipale di entrambi i paesi interessati, la Polizia Provinciale di Caserta e la Guardia di Finanza di Capua, supportati anche dai funzionari di ASL e ARPAC, hanno sequestrato due attività commerciali ed elevato sanzioni amministrative per 172mila euro e denunciato due persone
Il 13 ottobre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di Mugnano e Calvizzano, i Carabinieri di Marano e Carabinieri Forestali di Pozzuoli, Polizia di Stato, Esercito, Polizia Metropolitana e Municipale di Mugnano con la Guardia di Finanza di Giugliano, hanno effettuato controlli ed elevato sanzioni amministrative per quasi 19mila euro.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI: CON 'ACTION DAY' CONTINUA CONTRASTO A REATI AMBIENTALI

NAPOLI, 17 SETTEMBRE 2022 - E' di quattro aziende chiuse e oltre mezzo milione di euro di multe il bilancio dell'ultima "action day" condotta dall'Esercito Italiano e dalle Forze dell’Ordine, dirette e coordinate dal Vice Prefetto Filippo Romano, incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella Regione Campania. Nell’ambito dell’Operazione “Terra dei Fuochi”, le Istituzioni - informa una nota della Prefettura di Napoli - continuano a dare una risposta forte alle istanze di Sindaci ed associazioni ambientaliste, nell’accertamento e repressione dei reati ambientali, produzione e smaltimento abusivo di rifiuti speciali.
Il costante monitoraggio del territorio con pattuglie a terra e con i migliori e più avanzati sistemi di sorveglianza dalla terza dimensione ha permesso agli operatori e specialisti dell’Esercito, delle Forze dell’Ordine e dal ROAN della Guardia di Finanza di analizzare i risultati ed individuare siti, aree ed aziende che sono state controllate nell’ambito di un’ampia operazione interforze nella giornata del 15 settembre.
Il 14 settembre, nel comune di San Marcellino, in provincia di Caserta, l’azione congiunta dei Bersaglieri del Glorioso TERZO della Brigata SASSARI e della Polizia Metropolitana di Napoli ha portato al sequestro di un’autocarrozzeria abusiva e all’elevazione di sanzioni amministrative per oltre 215 mila euro per le molteplici irregolarità, oltre alla denuncia per il proprietario dell’area interessata.
Il 15 settembre, nei comuni di Castello di Cisterna, Casalnuovo di Napoli, Pomigliano d’Arco e Afragola sono state invece poste sotto sequestro tre attività delle quattro controllate, denunciate quattro persone ed elevate sanzioni amministrative per oltre 352 mila euro. I controlli hanno visto impegnato uno spiegamento di forze con pattuglie dell’Esercito, Polizia di Stato di Acerra, Carabinieri e Guardia di Finanza oltre a Polizia Metropolitana di Napoli e Polizie Municipali di Casalnuovo e Pomigliano d’Arco, supportati dai funzionari dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI: CONTINUANO LE ACTION DAY COL TERZO BERSAGLIERI

NAPOLI, 10 SETTEMBRE 2022 - In ‘Terra dei Fuochi’ chiusa un’azienda e multe per oltre 230 mila euro nei comuni di San Tammaro, Capua, Ercolano e Portici durante l’operazione interforze settimanale. Unità operative dell’Esercito Italiano dell’Operazione “Terra dei Fuochi” e delle Forze dell’Ordine, dirette e coordinate dal Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, in collaborazione con le agenzie nazionali e regionali deputate all’accertamento e repressione dei reati ambientali, hanno condotto l’“Action Day”, mirata all’individuazione e al contrasto di attività commerciali che producono e smaltiscono abusivamente rifiuti speciali nel territorio.
I siti individuati dagli operatori e specialisti dell’Esercito e del Reparto Operativo Aero Navale (ROAN) della Guardia di Finanza, anche attraverso l’utilizzo di strumentazioni tecnologicamente avanzate, oltre che dalle pattuglie delle Questure di Caserta e Napoli e dagli agenti della Polizia Metropolitana e Locale sono stati battuti in due differenti giornate.
Il giorno 7 settembre, nei comuni di San Tammaro e Capua l’operazione congiunta dei militari del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI e delle Forze dell’Ordine, supportati da funzionari delle agenzie territoriali specializzate nel contrasto dei reati ambientali, ha portato al controllo di due attività, all’identificazione di due persone e all’elevazione di una sanzione amministrativa di oltre 190 mila euro per molteplici irregolarità. Per il controllo e la verifica dei siti sono stati impiegati 4 equipaggi dell’Esercito Italiano e unità dei Carabinieri e Polizia di Stato di Santa Maria Capua Vetere, CC e GdF territoriale di Capua, Municipale di San Tammaro e Capua, funzionari di ASL Veterinaria e ARPAC di Caserta e dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 8 settembre, nei comuni di Ercolano e Portici, è stata invece posta sotto sequestro un’attività e denunciata una persona ed elevata sanzione amministrativa di oltre 41 mila euro. I controlli hanno visto impegnate 5 pattuglie dell’Esercito con unità dei Carabinieri e Municipale di Ercolano, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri e Municipale di Portici oltre ai CC Forestali di Torre del Greco e funzionari dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF). Le operazioni congiunte di Esercito, forze di polizia dello Stato e delle polizie locali supportate dai Vigili del Fuoco contro i reati ambientali proseguono con fermezza ed incessantemente.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI: ACTION DAY COL TERZO BERSAGLIERI

NAPOLI, 2 SETTEMBRE 2022 - Unità operative dell’Esercito Italiano dell’Operazione “Terra dei Fuochi” e delle Forze dell’Ordine, in collaborazione con le agenzie nazionali e regionali deputate all’accertamento e repressione dei reati ambientali, hanno condotto nel napoletano e in provincia di Caserta un’operazione speciale interforze, denominata “Action Day”, mirata all’individuazione e al contrasto di attività commerciali che producono e smaltiscono abusivamente rifiuti speciali nel territorio.
I siti oggetto dei controlli sono stati individuati dagli operatori e dagli specialisti dell’Esercito e del Reparto Operativo Aero Navale (ROAN) della Guardia di Finanza, anche attraverso l’utilizzo di strumentazioni tecnologicamente avanzate, oltre che dalle pattuglie delle Questure di Caserta e Napoli e dagli agenti della Polizia Metropolitana e Locale.
Il giorno 31 agosto, nei comuni di Castel Volturno e Mondragone l’operazione congiunta dei militari del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI e delle Forze dell’Ordine, supportati da funzionari delle agenzie territoriali specializzate nel contrasto dei reati ambientali, ha portato al controllo di tre attività, all’identificazione di 11 persone e all’elevazione di sanzioni per illeciti amministrativi, con ammende quantificate in oltre 325 mila euro.
In particolare, grazie al coordinamento e alla direzione del ROAN della Guardia di Finanza di Napoli, è stata sequestrata un’attività commerciale di oltre 15 mila mq, con la confisca di 40 autoveicoli e la denuncia di due persone per più reati ambientali.
Per il controllo e la verifica dei siti sono stati impiegati 5 equipaggi, con un totale di 14 donne e uomini dell’Esercito Italiano e 3 pattuglie della Guardia di Finanza (ROAN) di Napoli e Territoriale di Mondragone con unità dei Carabinieri, Polizia di Stato e Municipale di Castel Volturno, Polizia Provinciale di Caserta e funzionari di ASL e ARPAC di Caserta e dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 1 settembre, nei comuni di Cicciano, Camposano, Roccarainola e Cimitile, sono state invece poste sotto sequestro tre attività e sono state identificate 5 persone. Ai trasgressori sono state contestate e notificate sanzioni quantificate in oltre 148 mila euro. I controlli hanno visto impegnate 5 pattuglie dell’Esercito con unità dei Carabinieri di Roccarainola e Cimitile, Polizia di Stato di Nola, Guardia di Finanza Territoriale , Polizia Metropolitana di Napoli e Polizia Municipali.
Inoltre a Mondragone, nella stessa giornata, è stata condotta un’attività congiunta tra Esercito e Polizia Municipale, che ha portato al sequestro di un’area privata utilizzata come deposito abusivo di rifiuti di ogni genere e alla denuncia di una persona, a cui è stata comminata una sanzione amministrativa di circa 70 mila euro.
Le attività di vigilanza e controllo contro i reati ambientali, dirette e coordinate dal Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania con l’impiego congiunto di Esercito, forze di polizia dello Stato, delle polizie locali e dei Vigili del Fuoco è attuata secondo il piano congiunto delle Prefetture e Questure di Napoli e Caserta.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI: "ACTION DAY" FERRAGOSTANO COL 3° BERSAGLIERI

NAPOLI, 12 AGOSTO 2022 - L'azione delle donne e degli uomini dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine impegnate nell’Operazione “Terra dei Fuochi” continua anche nel periodo di Ferragosto per contrastare le attività illecite che producono rifiuti speciali, industriali, artigianali e commerciali, operando successivamente lo smaltimento illecito di rifiuti, causando roghi tossici. Gli "Action Day" questa settimana si sono concentrati nei Comuni di Francolise e Sparanise, in provincia di Caserta, e nel Comune di Pompei nell’Area Metropolitana di Napoli, portando al sequestro di cinque attività commerciali e oltre 153 mila euro di sanzioni.
Il 10 agosto, nei comuni di Francolise e Sparanise, l’intervento dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine, supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati ambientali, ha permesso il controllo di quattro attività, di cui due sequestrate e l’identificazione di 11 persone. Inoltre, sono state comminate sanzioni per illeciti amministrativi, con ammende quantificate in oltre 70 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti dell’Esercito Italiano e del ROAN della Guardia di Finanza attraverso strumenti operanti nella terza dimensione e quelli individuati dalle Questura di Caserta e Napoli e dalle Polizie Locali, sono stati impiegati 6 equipaggi, con un totale di 17 donne e uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri, con unità della Polizia di Stato di Santa Maria Capua Vetere, Guardia di Finanza di Mondragone e Capua, Carabinieri di Sparanise e Francolise, Polizia Provinciale di Caserta, Polizia Municipale di Sparanise e Francolise, oltre che la ASL Veterinaria e personale dell’ARPAC di Caserta e dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
L'11 agosto, nel comune di Pompei, l’intervento per il contrasto dei reati ambientali ha permesso il controllo di 7 attività, di cui tre sequestrate e l’identificazione di 19 persone, di cui due denunciate all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, tre persone sono state sanzionate per illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 83 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati con il coordinamento diretto della Dirigente del Commissariato di Pompei, Vice Questore Antonella Palumbo, sono stati impiegati sette 7 equipaggi per un totale di 18 donne e uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base 3° Bersaglieri e Cavalleggeri Guide 19°, con unità della Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Municipale di Pompei, Guardia di Finanza di Torre Annunziata e funzionari dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
L'azione di prevenzione e repressione dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo il piano congiunto delle Prefetture e Questure di Napoli e Caserta con la direzione e coordinamento del Vice Prefetto Filippo Romano, incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, prosegue senza soste e pause per garantire ai cittadini un rientro più sicuro dalle vacanze.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI: CONTINUA IMPEGNO 3° BERSAGLIERI IN CAMPANIA

NAPOLI, 6 AGOSTO 2022 - Attività commerciali sequestrate e oltre 290 mila euro di sanzioni elevate costituiscono il bilancio dell’Action day interforze nella "Terra dei Fuochi", nei Comuni di Carinola e Sessa Aurunca, in provincia di Caserta e nei Comuni di Caivano, Crispano e Cardito, nella Città Metropolitana di Napoli. Dopo le richieste fatte dai Sindaci e dalle associazioni il 2 agosto scorso, in occasione della riunione interprovinciale per l’ordine e sicurezza pubblica, l’Esercito Italiano e le Forze dell’Ordine impegnate nell’ambito dell’Operazione “Terra dei Fuochi” hanno dato immediata risposta, ottenendo altri risultati di assoluto rilievo nel corso degli Action Day settimanali. Il contrasto allo smaltimento illecito di rifiuti industriali, artigianali e commerciali e a roghi di rifiuti, ha assunto particolare rilevanza durante il periodo estivo come prevenzione del più ampio fenomeno degli incendi dolosi. In particolare l’attività settimanale ha coinvolto diverse aree della provincia di Caserta e di Napoli.
Il giorno 3 agosto, nei comuni di Carinola e Sessa Aurunca, gli interventi dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine, supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati ambientali, hanno permesso il controllo di tre attività, di cui una sequestrata, l’identificazione di 15 persone e il sequestro di 3 veicoli. Inoltre, sono state comminate sanzioni per differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 38 mila euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti dell’Esercito Italiano e dalla Questura di Caserta, con il supporto dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, del ROAN e dei Vigili del Fuoco, nonché delle Polizie Locali, sono stati impiegati sette equipaggi, con un totale di 21 uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, con unità della Polizia di Stato di Sessa Aurunca, Carabinieri di Falciano del Massico, Cellole, Carinola e Sessa Aurunca, Polizia Provinciale di Caserta, Guardia di Finanza Territoriale di Sessa Aurunca e di Mondragone, Polizia Municipale di Sessa Aurunca e Carinola, oltre che ASL veterinaria UDPC 14 e personale dell’ARPAC di Caserta.
Il giorno 4 agosto, nei comuni di Caivano, Crispano e Cardito, gli interventi per il contrasto dei reati ambientali, hanno permesso il controllo di quattro attività, di cui tre sequestrate e l’identificazione di tre persone, di cui due denunciate all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, tre persone sono state sanzionate per differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 253 mila euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati, sono stati impiegati sette equipaggi, con un totale di 18 uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base 3° Bersaglieri e Cavalleria Guide 19°, con unità della Polizia di Stato di Afragola, Carabinieri di Grumo Nevano, di Frattamaggiore e Caivano, Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, Guardia di Finanza di Frattamaggiore, Polizia Municipale di Cardito e personale dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Prosegue, in tal modo - sottolinea una nota rilasciata dall’Ufficio del Viceprefetto Incaricato - lo sforzo di prevenzione e repressione dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo la pianificazione stabilita dal piano congiunto delle Prefetture e Questure di Napoli e Caserta con la direzione e coordinamento del Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

TERRA DEI FUOCHI: ACTION DAY COL 3° BERSAGLIERI NEL CASERTANO

NAPOLI, 29 LUGLIO 2022 - L’impegno congiunto dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine impiegate nell’ambito dell’Operazione “Terra dei Fuochi”, ha portato, anche a luglio, a importanti risultati nel corso degli Action Day settimanali. Il contrasto allo smaltimento illecito di rifiuti industriali, artigianali e commerciali ed a roghi di rifiuti, infatti, ha assunto particolare rilevanza durante il periodo estivo come prevenzione del più ampio fenomeno degli incendi dolosi. In particolare l’attività settimanale ha coinvolto diverse aree della provincia di Caserta e di Napoli. Il giorno 27 luglio, nei comuni di Mondragone, Grazzanise, Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, gli interventi dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine, supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati ambientali, hanno permesso il controllo di tre attività, di cui una sequestrata e l’identificazione di 8 persone, di cui una denunciata all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, sono state comminate sanzioni per differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 132 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti dell’Esercito Italiano e dalla Questura di Caserta, con il supporto dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, del ROAN e dai Vigili del Fuoco, nonché delle Polizie Locali, sono stati impiegati sette equipaggi, con un totale di 15 uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, con unità della Polizia di Stato, Carabinieri di Grazzanise, Polizia Provinciale di Caserta, Guardia di Finanza Territoriale di Capua, Polizia Municipale di Mondragone, Grazzanise, Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, oltre che ASL veterinaria di Cancello ed Arnone e personale dell’ARPAC e dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 28 luglio, nei comuni di Nola, Scisciano, San Vitaliano, Marigliano e Saviano, gli interventi per il contrasto dei reati ambientali, hanno permesso il controllo di 9 attività, di cui tre sequestrate e l’identificazione di 22 persone, di cui cinque denunciate all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, 9 persone sono state sanzionate per differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 112 mila euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati, sono stati impiegati 11 equipaggi, con un totale di 29 uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri, con unità della Polizia di Stato di Nola, Carabinieri di Saviano e Nola, Polizia Metropolitana di Napoli, Guardia di Finanza Territoriale di Nola, Polizia Municipale di Nola, Scisciano, San Vitaliano, Marigliano e Saviano, oltre che ASL, personale dell’ARPAC e dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Prosegue, in tal modo, lo sforzo di prevenzione e repressione dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo la pianificazione stabilita dal piano congiunto delle Prefetture di Napoli e Caserta, le Questure di Napoli e Caserta, con la direzione e coordinamento del Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania.
FONTE: Prefettura Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di rifiuti nella Regione Campania

STRADE SICURE: TERZO BERSAGLIERI AL COMANDO RAGGRUPPAMENTO CAMPANIA

NAPOLI, 22 LUGLIO 2022 - Nei giorni scorsi a Palazzo Salerno, sede del Comando Forze Operative Sud di Napoli, il Colonnello Elio Manes, Comandante dell'8° Reggimento Bersaglieri della Brigata GARIBALDI, ha ceduto al parigrado Nazario Onofrio Ruscitto, Comandante del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, il comando del Raggruppamento Campania nell’ambito dell'Operazione "Strade Sicure - Terra dei Fuochi".
Il passaggio di consegne è avvenuto alla presenza del Comandante del Comando Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola Tota, al termine di un briefing durante il quale i due Comandanti, cedente e subentrante, hanno fatto un punto di situazione sull'operazione e sulle attività in corso e future. Nell’occasione il Generale Tota si è complimentato per il lavoro svolto dai bersaglieri di Caserta evidenziando i risultati tangibili del loro impegno e ha formulato gli auguri di buon lavoro al Colonnello Ruscitto ed al suo staff sottolineando che potrà, insieme ai suoi soldati, contare in qualsiasi momento sul supporto e sul sostegno del COMFOP Sud.
Il Raggruppamento Campania, opera anche a contrasto dei reati ambientali. Nel corso degli ultimi mesi, la costante e capillare attività di presidio del territorio con pattuglie fisse e mobili in concorso alle Forze di Polizia attraverso la vigilanza di siti sensibili, e con ripetuti interventi di soccorso ai cittadini, ha portato a conseguire significativi risultati anche nell’ambito delle attività "Terra dei Fuochi" tese al rinvenimento di nuovi siti di sversamento e roghi illegali. Foto Esercito Italiano.
FONTE: COMFOPSUD PI

Auguri a tutti I Bersaglieri ovunque siano nel mondo. Con un pensiero particolare per quelli del Glorioso TERZO che quest'anno festeggiano i 161 anni del loro Reggimento.

8 GIUGNO: DONAZIONE SANGUE 3° RGT BERSAGLIERI IN MEMORIA MOVM LA ROSA

CARBONIA, 8 GIUGNO 2022 - La figura del Maggiore dell’Esercito Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto l’8 giugno 2013 in Afghanistan per un attentato terroristico, è stata ricordata oggi dai militari del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI con una donazione di sangue e di dispositivi sanitari a favore del Centro trasfusionale dell’ospedale Sirai di Carbonia. I bersaglieri del Glorioso TERZO, unità di appartenenza dell’Ufficiale, si sono ritrovati nella sala prelievi del presidio ospedaliero del Sulcis, inaugurata e intitolata il 24 febbraio del 2017 proprio in memoria del Maggiore La Rosa.
“A nove anni dalla sua tragica scomparsa, abbiamo pensato di onorare la figura del decorato attraverso un gesto di generosa e spontanea solidarietà - ha dichiarato il Colonnello Onofrio Nazario Ruscitto, 85° Comandante del 3° - valori sui quali egli ha improntato la propria esistenza umana e professionale”. La donazione di sangue ed emoderivati, infatti, è l'unico sistema salvavita efficace e indispensabile per le esigenze chirurgiche sia di routine, sia d'urgenza e per le trasfusioni dei tanti pazienti talassemici. I bersaglieri del 3° Reggimento, inoltre, hanno donato cinque ossimetri e undici misuratori di pressione.
Tra i presenti all'evento anche il sindaco di Carbonia Pietro Morittu, il direttore della struttura trasfusionale Asl Sulcis, dottor Angelo Zuccarelli, la direttrice generale dell’Asl Sulcis, dottoressa Giuliana Campus, il presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri - Sardegna Bruno Ledda e il cappellano militare Don Francesco Bregoli, che ha benedetto la corona di fiori deposta all’ingresso del centro trasfusionale. Al termine è intervenuta la fanfara del 3° Reggimento bersaglieri, che ha regalato ai presenti i canti e le suggestive sonorità della tradizione bersaglieresca, oltre a “Dimonios”, il celebre inno dei “Diavoli rossi”.
Il Maggiore Giuseppe La Rosa era impegnato nella missione ISAF (International Security Assistance Force)  a Farah in Afghanistan quando, “durante un movimento tattico logistico”, si legge nella motivazione del conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare, “veniva fatto oggetto di un vile attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio”. L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio 2014 con decreto del Presidente della Repubblica, fu consegnata ai familiari dell'Ufficiale in occasione del 153° anniversario della costituzione dell’Esercito.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sez. PI

TERZO BERSAGLIERI COMMEMORA 79° ANNIVERSARIO BATTAGLIA DI NATALE

CAPO TEULADA, 21 DICEMBRE 2021 - Il 79° anniversario della “Battaglia di Natale”, svoltasi sul fronte russo dal 25 al 31 dicembre 1941, è stato commemorato dal Glorioso TERZO della Brigata SASSARI nella caserma intitolata alla memoria della Medaglia d'Argento al Valor Militare Salvatore Pisano, a Capo Teulada. Presenti alla commemorazione, svoltasi nel rigoroso rispetto delle normative per il contenimento della pandemia da coronavirus, il Generale di Brigata Stefano Scanu, Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, e il vice comandante della Brigata SASSARI, Colonnello Giuseppe Levato, accolti dall'85° Comandante del 3° Bersaglieri, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto.
La giornata commemorativa è iniziata con l’omaggio alla Bandiera di Guerra del TERZO, la più decorata dell’Esercito Italiano, seguita dalla deposizione di una corona di fiori in onore dei Caduti e dalla Messa concelebrata dal vescovo di Iglesias, Mons. Giovanni Paolo Zedda, e dai cappellani militari. Il 25 dicembre del 1941, come è stato ricordato nella ricostruzione curata dal prof. Giorgio Pellegrini e dal Sottufficiale di Corpo Massimiliano Sabeddu, il reggimento fu schierato a presidio del caposaldo di Petropawlowka, in Ucraina, dove per tre giorni resistette sotto il fuoco di un nemico dieci volte superiore per numero ed in condizioni ambientali proibitive, riuscendo a mantenere le posizioni e a contrattaccare, conquistando così nuovi capisaldi per rinforzare la linea difensiva. Caddero in combattimento 168 soldati, 207 furono i dispersi e oltre 700 i feriti, mentre 305 perirono per il freddo glaciale. Il prof. Pellegrini ha letto un reportage dal Fronte Russo, del corrispondente di guerra del Corriere della Sera Virgilio Lilli, dal titolo "Nevica sulla guerra", mentre il Luogotenente Sabeddu, con l'ausilio di alcune mappe particolareggiate del fronte, ha descritto sinteticamente le varie fasi della Battaglia di Natale.
Durante la commemorazione sono state ricordate le figure eroiche del colonnello Aminto Caretto e quella di don Giovanni Mazzoni, cappellano militare del reparto, che perì in combattimento il giorno di Natale del 1941, mentre soccorreva un soldato ferito. E' stato ricordato anche il Magg. MOVM Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory Team del Regional Command West, caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan. E' seguito, nel rispetto della tradizione bersaglieresca, un saggio ginnico accompagnato dalle musiche della Fanfara del Glorioso TERZO. FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU.

 

AVVICENDAMENTO AL COMANDO DEL 3° REGGIMENTO BERSAGLIERI

CAPO TEULADA, 22 OTTOBRE 2021 - Il colonnello Nazario Onofrio Ruscitto è diventato oggi l'85° comandante del 3° reggimento bersaglieri. La cerimonia di avvicendamento col predecessore, colonnello Carlo Di Pinto, si è svolta nel pieno rispetto delle limitazioni imposte per il contenimento della diffusione del Covid-19, ed è stata presieduta dal comandante della Brigata SASSARI, generale Giuseppe Bossa, alla presenza dei sindaci di Teulada e Sant’Anna Arresi, a testimonianza dello stretto legame esistente tra il territorio e l’unità più decorata dell’Esercito italiano. Presenti alla cerimonia, nella caserma intitolata alla memoria della Medaglia d'Argento al Valor Militare Salvatore Pisano, anche l'81° e l'82° comandante del Glorioso TERZO, Colonnelli Corrado Carlini e Massimo Pecchinotti.
Durante la sua allocuzione di saluto, il colonnello Di Pinto ha tracciato un breve bilancio dei due anni trascorsi alla guida del 3° reggimento (aveva assunto il comando il 12 luglio 2019), caratterizzati da numerose attività addestrative e dall’impiego di aliquote del reparto a Roma e Caserta, nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”, e in Libano, dove i bersaglieri del reparto hanno operato come unità di manovra del contingente multinazionale a guida italiana nell’ambito della missione UNIFIL. Il colonnello Di Pinto si è rivolto infine al personale del reggimento, al quale ha espresso gratitudine e soddisfazione per aver portato a termine, con successo, ogni compito assegnato, “frutto delle grandi capacità professionali e morali evidenziate da ogni singolo bersagliere, soprattutto in un periodo storico caratterizzato da un’emergenza sanitaria senza precedenti”. Al termine della cerimonia, le cui fasi sono state caratterizzate dalle musiche della Fanfara del 3° Bersaglieri, diretta dal CMCS Massimo Pia, il generale Bossa ha consegnato al colonnello Di Pinto la Medaglia Mauriziana al merito per i 10 lustri di vita militare.
Il colonnello Di Pinto andrà a ricoprire l’incarico di capo di Stato Maggiore della Brigata SASSARI. Il colonnello Nazario Onofrio Ruscitto, originario di San Severo, in provincia di Foggia, proviene dal Nato Rapid Deployable Corps Italy di Solbiate Olona (Varese).  PAGINA SPECIALE

BERSAGLIERI: 68° RADUNO NAZIONALE, ANCHE DELEGAZIONE SARDA A ROMA

CAGLIARI, 28 SETTEMBRE 2021 - Nonostante le difficoltà per i collegamenti navali ed aerei che si sono aggiunte alle restrizioni imposte per contenere la pandemia da Covid 19, anche una delegazione sarda ha partecipato a Roma al 68° Raduno nazionale dei Bersaglieri. In via dei Fori Imperiali hanno sfilato il medagliere dell'Associazione Nazionale Bersaglieri Sardegna, il presidente regionale Bruno Ledda, il comitato organizzatore del Raduno interregionale ad Oristano annullato causa pandemia, il labaro della Sezione ANB di Arborea e, in rappresentanza degli iscritti della Sardegna, un manipolo di simpatizzanti e bersaglieri che hanno prestato servizio nel Glorioso TERZO Reggimento bersaglieri a Teulada.

TERZO BERSAGLIERI RICORDA MOVM GIUSEPPE LA ROSA

CAPO TEULADA, 16 SETTEMBRE 2021 - Un busto in bronzo ricorda da oggi la Medaglia d'Oro al Valor Militare Giuseppe La Rosa nel viale a lui intitolato l'8 giugno 2016 nella Caserma "MAVM Salvatore Pisano", sede del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI e del 1° Reggimento Corazzato. La cerimonia di scopertura dell'opera è stata presieduta dal 46° Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Giuseppe Bossa, accolto dall'84° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Carlo Di Pinto. Presenti all'evento, svoltosi nel rigoroso rispetto delle normative anti Covid, i sindaci di Sant'Anna Arresi e Teulada e una rappresentanza dei bersaglieri del TERZO e dell'Associazione Nazionale Bersaglieri.
Il busto rappresenta l'ultima Medaglia d'Oro al Valor Militare dell'Esercito Italiano in assetto operativo, come quando l'8 Giugno 2013 cadde in Afghanistan. Alla base del cippo le targhe che ricordavano La Rosa nelle basi italiane lasciate a termine della missione. Commosso il ricordo del Col. Di Pinto che dell'eroe fu comandante di battaglione al XVIII "Poggio Scanno" del TERZO e del Gen. Bossa che nel 2013 era in servizio in Afghanistan con la Brigata Julia. "Oggi inauguriamo un busto che con l'effige del Maggiore La Rosa non soltanto ci riporta alla mente l'uonmo che non è più con noi - ha detto il Comandante della SASSARI - ma ci permette di conservare la memoria di quanto lui ha fatto, quel comportamento generoso e altruista che lo ha reso immortale in maniera che possa essere un esempio per tutti noi e soprattutto per i più giovani. Col sacrificio del Maggiore La Rosa sale a 11 il numero delle Medaglie d'Oro della nostra Brigata, nove durante la Grande Guerra, una nel secondo conflitto mondiale e una, l'ultima, nel corso delle moderne operazioni".

VIDEO DELLA  CERIMONIA

 

 

 

BERSAGLIERI: 185° ANNIVERSARIO COSTITUZIONE CELEBRATO DAL GLORIOSO TERZO

CAPO TEULADA, 18 GIUGNO 2021 - Il 18 giugno 1836 nasceva il Corpo dei Bersaglieri, truppe ardite, caratterizzate da iniziativa, abilità di tiro e massima mobilità sul campo di battaglia. Il 185° anniversario, in ossequio alle disposizioni anti-Covid, è stato celebrato con una austera cerimonia nella caserma "Salvatore Pisano MAVM", sede del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. Il Glorioso TERZO celebra quest'anno il suo 160° anniversario di costituzione che cadrà a dicembre.
Il comandante del 3° Bersaglieri, colonnello Carlo Di Pinto, dopo la cerimonia dell’alzabandiera, ha ricordato tutti i bersaglieri caduti nel corso dei 185 anni di storia del Corpo e ringraziato i suoi militari per l’impegno e la dedizione con cui svolgono diuturnamente il loro lavoro a supporto della nazione. Secondo il “Decalogo” stilato dal fondatore del Corpo Alessandro Ferrero della Marmora, i Bersaglieri devono essere capaci di condurre esplorazioni e missioni particolarmente insidiose, in scenari di guerra dove velocità, improvvisazione e accuratezza del colpo possono cambiare le carte in tavola. E dal 1848, quando ebbero il loro battesimo del fuoco nella battaglia del Ponte di Goito, i bersaglieri sono sempre stati protagonisti, ammirati in Patria e all'estero.

MISSIONE IN LIBANO: 3° BERSAGLIERI CEDE COMANDO ITALBATT A "NIZZA CAVALLERIA" (1°)

AL MANSOURI UNP 1-26, 24 FEBBRAIO 2021 - I bersaglieri del 3° Reggimento hanno ceduto il comando di ItalBatt ai dragoni del Nizza Cavalleria (1°). La cerimonia di avvicendamento alla guida della componente di manovra del contingente italiano in Libano nell’ambito della missione UNIFIL, si è svolta nella base di Al Mansouri. Il Generale di Brigata Davide Scalabrin, Comandante del Sector West di Unifil, ha suggellato l’evento con il passaggio simbolico della bandiera delle Nazioni Unite tra il cedente, Colonnello Carlo Di Pinto, 84° Comandante del 3° Reggimento bersaglieri, ed il subentrante Colonnello Paolo Scimone, 96° Comandante del Reggimento “Nizza Cavalleria” (1°).
Alla presenza della Bandiera di Guerra del 3° Reggimento bersaglieri, la più decorata di tutto l’Esercito Italiano, e dello Stendardo del “Nizza Cavalleria" (1°), custodite nell’ufficio del Comandante di Italbatt, il Generale Scalabrin ha voluto ringraziare il Colonnello Di Pinto “per l’efficienza e la determinazione con la quale l’Unità ha raggiunto tutti gli obbiettivi della propria missione, assolvendoli in un contesto delicato e complesso come quello libanese, reso ancor più difficile a causa della situazione sanitaria”.
Oltre all’efficace e tempestivo soccorso portato nella capitale libanese duramente colpita dalla devastante esplosione al porto di Beirut dello scorso 4 agosto, e nonostante l’emergenza sanitaria in atto, a partire dal proprio insediamento Italbatt ha condotto quasi 8.000 pattuglie sul territorio e lungo la Blue Line, la linea di demarcazione che separa il Libano da Israele, alle quali si aggiungono un migliaio di attività congiunte con le Forze Armate libanesi (LAF), a favore delle quali sono stati effettuati numerosi corsi specialistici. Altrettanto importante è stata l’attività di supporto alla popolazione attraverso la Civil-Military Cooperation (CIMIC), con numerosi progetti portati a termine nelle 22 municipalità che si trovano all’interno dell’Area di Operazione di ItalBatt. Nei ranghi di Italbatt a guida 3° Reggimento bersaglieri hanno operato militari del Gruppo Squadroni “Cavalleggeri Guide” (19°) di Salerno, del Battaglione logistico del Reggimento logistico “Garibaldi” di Persano e assetti specialistici del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer
La Task Force italiana subentrante è interamente composta da personale della Brigata alpina TAURINENSE. L’Unità, alimentata con uomini e donne del Reggimento “Nizza Cavalleria” (1°), rinforzato dal Battaglione Alpini “Saluzzo” e dal battaglione logistico “Taurinense”, opererà per un semestre nel rispetto della risoluzione ONU 1701, assicurando giorno dopo giorno il monitoraggio e il controllo della cessazione delle ostilità, garantendo il rispetto del cessate il fuoco mediante posti di controllo e di osservazione, attraverso pattugliamenti nell’area costiera a sud della città di Tiro e lungo la "Blue Line".
Fonte: Joint Task Force - Lebanon Sector West - Public Information Office

L'ATTIVITA' DELLA COOPERAZIONE CIVILE MILITARE IN LIBANO, LE FOTO PIU' BELLE
 

ILTERZO BERSAGLIERI IN LIBANO NELLE FOTO DELLE COMBAT CAMERA

TERZO BERSAGLIERI COMMEMORA IN LIBANO IL 78° ANNIVERSARIO BATTAGLIA DI NATALE

AL MANSOURI UNP 1-26, 21 DICEMBRE 2020 - Il 78° anniversario della “Battaglia di Natale”, svoltasi sul fronte russo dal 25 al 31 dicembre 1941, è stato commemorato dal Glorioso TERZO della Brigata SASSARI nella base 1-26 delle Nazioni Unite ad Al Mansouri dove i bersaglieri sassarini hanno la responsabilità di Italbatt. Presente alla commemorazione, svoltasi in forma ridotta a causa delle normative per il contenimento della pandemia da coronavirus, il Generale di Divisione bersagliere Stefano Del Col, capo missione e comandante della Forza di interposizione delle Nazioni Unite nel Libano del Sud, accolto dall'84° Comandante del TERZO, Colonnello Carlo Di Pinto.
La giornata commemorativa è iniziata con l’omaggio alla Bandiera di Guerra del TERZO, la più decorata dell’Esercito Italiano, seguita dalla deposizione di una corona di fiori in onore dei Caduti. Il Col. Di Pinto ha ricordato come il 25 dicembre del 1941, il reggimento fu schierato a presidio del caposaldo di Petropawlowka, in Ucraina, dove per tre giorni resistette sotto il fuoco di un nemico dieci volte superiore per numero ed in condizioni ambientali proibitive, riuscendo a mantenere le posizioni e a contrattaccare, conquistando così nuovi capisaldi per rinforzare la linea difensiva. Caddero in combattimento 168 soldati, 207 furono i dispersi e oltre 700 i feriti, mentre 305 perirono per il freddo glaciale.
Durante la commemorazione il Col. Di Pinto ha ricordato la figura eroica del colonnello Aminto Caretto e quella di don Giovanni Mazzoni, cappellano militare del reparto, che perì in combattimento il giorno di Natale del 1941, mentre soccorreva un soldato ferito. E' stato ricordato anche il Magg. MOVM Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory Team del Regional Command West, caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan.
Al termine della sobria cerimonia, il Gen. Del Col ha scoperto un monolite con lo stemma del TERZO e il suo motto "Maiora Viribus Audere". La targa apposta sul monumento recita "L'Unità più decorata dell'Esercito Italiano. Compatta e gagliarda unità di Guerra, salda amalgama di energie, di volontà intrepida e di temeraria arditezza fusa nell'abilità manovriera. 31 ottobre 1920 Medaglia d'Oro al Valor Militare, 31 dicembre 1947 Medaglia d'Oro al Valor Militare, 30 gennaio 1948 Medaglia d'Oro al Valor Militare". Oltre alle tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, la Bandiera del TERZO è decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile e una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito.


4 NOVEMBRE: CONTINGENTE ITALIANO UNIFIL CELEBRA RICORRENZA
 

SHAMA, 4 NOVEMBRE 2020 - Il contingente italiano di Unifil, la Forza di interposizione delle Nazioni Unite schierata nel Libano del Sud, ha celebrato il “Giorno dell’unita’ nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”. La solenne ricorrenza, istituita per ricordare l’armistizio di Villa Giusti (entrato in vigore il 4 novembre 1918) che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale, è stata celebrata nella base UNP 2-3 “Andrea Millevoi MOVM” di Shama nel corso di una breve cerimonia alla quale hanno partecipato il capo missione e comandante di Unifil, generale di divisione Stefano Del Col, il comandante del settore Ovest, generale di brigata Andrea Di Stasio, il comandante della Missione militare bilaterale italiana in Libano (Mibil), colonnello Marcello Orsi, e una rappresentanza di tutte le forze armate italiane presenti in teatro.
La cerimonia si è aperta con la resa degli onori alla Bandiera di Guerra del 3° Reggimento bersaglieri, la più decorata dell’Esercito Italiano, insignita di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d’Oro, tre d’Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito e una Medaglia di Bronzo al Valore Civile, “ideale sintesi dei valori di fedeltà, onore e rigore morale - ha detto il generale Del Col - che hanno sempre contraddistinto i nostri militari, in Italia e all’estero, nella difesa della patria, nell’affermazione della pace e nella salvaguardia delle sue libere istituzioni”.

"TEMPESTA D'ACCIAIO": CONCLUSA ESERCITAZIONE CONGIUNTA UNIFIL-LAF
 

RASSEGNA VIDEO: IL TERZO BERSAGLIERI IN LIBANO SULLA BLUE LINE
 

ESERCITO: AUTOBOTTI 3° BERSAGLIERI PER EMERGENZA IDRICA A SANT'ANNA ARRESI

CAPO TEULADA, 7 AGOSTO 2020 - Il Distaccamento del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI ha messo a disposizione del Comune di Sant'Anna Arresi la propria autobotte per fronteggiare l'emergenza idrica nella frazione di Porto Pino. Per un guasto ad una pompa di sollevamento e falle nella rete di distribuzione, residenti, villeggianti e strutture ricettive sono rimasti senza acqua. L'amministrazione comunale per fronteggiare la crisi si è rivolta alla Prefettura di Cagliari che ha richiesto l'invio di un'autobotte dell'Esercito in ausilio a quella privata già in azione. I costi dell'intervento delle autobotti sono - ha precisato in una nota il Comune di Sant'Anna Arresi - a totale carico dell'amministrazione comunale. Il prelievo dell’acqua avviene nei pozzi dell'Esercito che costituiscono la riserva idrica della base addestrativa di Capo Teulada.
Grazie alle autobotti vengono rifornite cisterne e serbatoi domestici rimasti all'asciuto dopo il guasto che due settimane fa ha bloccato la pompa di sollevamento. Finora l'autobotte dell'Esercito ha distribuito 50 mila litri d'acqua soddisfacendo il fabbisogno idrico di una cinquantina di nuclei familiari.

LANCIERI MONTEBELLO (8°) CEDONO COMANDO ITALBATT AI SASSARINI DEL 3° BERSAGLIERI

AL MANSOURI UNP 1-26, 5 AGOSTO 2020 - Con la resa degli onori allo Stendardo del Reggimento “Lancieri di Montebello” (8°), che lascia il Libano, e alla pluridecorata Bandiera di Guerra del 3° Reggimento Bersaglieri di Teulada, appena giunta nel “Paese dei cedri”, ha avuto luogo nella base di Al Mansouri la cerimonia di avvicendamento tra il colonnello Giuseppe Cacciaguerra e il colonnello Carlo Di Pinto al comando di Italbatt, l’unità di manovra del contingente italiano di Unifil.
Il generale Andrea Di Stasio, comandante del settore Ovest di Unifil, ha suggellato l’evento con il passaggio simbolico della Bandiera delle Nazioni Unite tra il comandante cedente e il comandante subentrante. Durante la cerimonia è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della tragica esplosione avvenuta ieri nel porto di Beirut in cui hanno perso la vita centinaia di persone e altre migliaia, tra le quali un militare del contingente italiano, sono rimaste ferite.
Il mandato del 3° Reggimento Bersaglieri ha inizio in un periodo caratterizzato dal difficile contesto socio-politico ed economico del Libano, aggravatosi ulteriormente per via della pandemia da Covid-19 che proprio in questi giorni ha spinto il governo libanese a dichiarare un nuovo confinamento. Nonostante l’emergenza sanitaria, adottando i previsti dispositivi di protezione individuali, Italbatt continuerà a svolgere le attività operative, comprese quelle in cooperazione con le Forze armate libanesi, adattatandole alla situazione, assicurando giorno dopo giorno il monitoraggio e il controllo della cessazione delle ostilità e garantendo il rispetto del cessate il fuoco nell'area mediante posti di controllo e di osservazione, ma anche attraverso pattugliamenti nell’area costiera a Sud della città di Tiro e lungo la "blue line", la linea di demarcazione che separa il Libano da Israele. Proseguirà il supporto alla popolazione locale attraverso progetti di cooperazione civile-militare nel campo dell’assistenza sanitaria in tutte le ventiquattro municipalità presenti nell’area di responsabilità e la promozione di attività educative nelle scuole, anche attraverso l’ausilio dei moderni mezzi di comunicazione.
Da oggi, nei ranghi di Italbatt, oltre ai bersaglieri del comando del 3° Reggimento e del XVIII battaglione “Poggio Scanno”, opereranno i militari del Gruppo Squadroni “Cavalleggeri Guide” (19°) di Salerno, del Battaglione logistico del Reggimento logistico “Garibaldi” di Persano e assetti specialistici del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer.
Ltc. Marco MELE
Joint Task Force - Lebanon Sector West
Public Information Office - Chief

AEROPORTO CAGLIARI-ELMAS, 19 LUGLIO 2020 - Con la partenza di circa 250 militari del 3° Reggimento bersaglieri di Teulada continua il dispiegamento della Brigata SASSARI in Libano nell’ambito della missione Unifil, la Forza di interposizione delle Nazioni Unite nel Libano del Sud. I bersaglieri della SASSARI costituiranno la pedina operativa del contingente italiano, denominata Italbatt, e opereranno sotto il comando della Brigata SASSARI, responsabile del settore Ovest di Unifil, dove saranno attivi sul fronte della sicurezza per garantire il rispetto del cessate il fuoco nell'area mediante posti di controllo e di osservazione, ma anche pattugliamenti congiunti con le forze armate libanesi lungo la "blue line", la linea di demarcazione che separa il Libano da Israele.
Oltre ai bersaglieri del comando di Reggimento e del XVIII Battaglione “Poggio Scanno”, dell'unità (circa 700 uomini agli ordini del colonnello Carlo Di Pinto) faranno parte il Gruppo Squadroni del Reggimento “Cavalleggeri Guide” (19°) di Salerno, il Battaglione logistico del Reggimento logistico “Garibaldi” e assetti specialistici del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer.
Il 3° Bersaglieri è partito con la Bandiera di Guerra del Reggimento che, con due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d’Oro, tre d’Argento e tre di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito e una Medaglia di Bronzo al Valore Civile, è la più decorata dell’Esercito Italiano.
Il dispiegamento della Brigata SASSARI nel "Paese dei cedri" è iniziato il 30 giugno scorso con partenze scaglionate dall'aeroporto di Cagliari-Elmas a bordo di velivoli dell'Aeronautica Militare e si completerà entro la prima decade di agosto.

 

CAPO TEULADA, 4 LUGLIO 2020 - Il TERZO Reggimento Bersaglieri nelle prossime settimane diventerà la pedina operativa della Brigata SASSARI che assumerà il comando del contingente italiano e del Sector West di Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon), la Forza multinazionale di interposizione delle Nazioni Unite, posizionata nel Libano del Sud.
Prima della partenza dell'84° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Carlo Di Pinto, e dei suoi uomini e donne, l'Associazione Nazionale Bersaglieri della Sardegna attraverso il vicepresidente regionale Bruno Ledda, già sottufficiale in forza al reggimento, ha salutato la Bandiera di Guerra del TERZO, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito ed una di Bronzo al Merito Civile. Ledda, la cui visita si è svolta nel rispetto delle misure per prevenire possibili rischi di contagio da Coronavirus, ha portato il messaggio augurale di tutti i fanti piumati della Sardegna ai loro colleghi in partenza per il sud del Libano.
Nella foto a dx: accanto alla Bandiera di Guerra custodita nella teca storica il vicepresidente ANB Sardegna Bruno Ledda, il Sottuficiale di Corpo, 1° Luogotenente Massimiliano Sabeddu, il Comandante, Col. Carlo Di Pinto e l'Aiutante Maggiore Ten Col Giorgio Rivelli.

MISSIONE UNIFIL: BRIGATA SASSARI TORNA IN LIBANO

SASSARI, 4 LUGLIO 2020 - Nelle prossime settimane la Brigata SASSARI assumerà il comando del contingente italiano e del Sector West di Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon), la Forza multinazionale di interposizione delle Nazioni Unite, posizionata nel Libano del Sud, il cui mandato consiste nel garantire il rispetto della risoluzione 1701 dell’11 agosto 2006 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
La risoluzione prevede il monitoraggio della cessazione delle ostilità tra Israele e Libano, l’assistenza al governo libanese nell’esercizio della propria sovranità sul territorio e nel garantire la sicurezza dei propri confini, in particolare dei valichi di frontiera con lo Stato di Israele. La missione Unifil ha anche lo scopo di assistere la popolazione civile e sostenere le forze armate libanesi nelle operazioni di sicurezza e stabilizzazione dell’area per prevenire un ritorno delle ostilità e creare le condizioni per una pace duratura.
Il comando dell’operazione, denominata “Leonte”, sarà affidato al generale Andrea Di Stasio, comandante della Brigata SASSARI che per sei mesi guiderà un contingente di circa 3.800 caschi blu di 16 nazionalità (Italia compresa) che sarà schierato nella regione ovest del “Paese dei cedri”.
Del contingente fanno parte 1.000 militari italiani, tra i quali 450 “sassarini”, che opereranno insieme ai peacekeepers di Armenia, Bielorussia, Brunei Darussalam, Corea del Sud, Ghana, Irlanda, Kazakistan, Macedonia del Nord, Malesia, Malta, Polonia, Serbia, Slovenia, Tanzania e Ungheria. Il contingente italiano sarà costituito da personale del Comando Brigata e del 3° reggimento bersaglieri di Teulada, da assetti del 5° reggimento genio guastatori di Macomer e da altre unità specialistiche dell'Esercito.
Per la Brigata SASSARI si tratta della seconda missione in Libano dopo il mandato semestrale del 2016, dove i “dimonios” hanno maturato un bagaglio professionale di indiscusso valore, ma soprattutto un’approfondita conoscenza della cultura e delle tradizioni locali. A premessa dell’impiego all’estero, tutto il personale in partenza è stato sottoposto precauzionalmente a una serie di misure di sorveglianza sanitaria per prevenire possibili rischi di contagio da Coronavirus. I militari hanno osservato un periodo di isolamento e di osservazione di 14 giorni in idonee strutture alloggiative dell’isola dove sono stati sottoposti a tamponi e visite diagnostiche.
Il dispiegamento della Brigata SASSARI è iniziato nei giorni scorsi con la partenza di una prima aliquota di militari decollati dall’aeroporto di Cagliari-Elmas a bordo di un velivolo dell’Aeronautica Militare e si completerà entro la prima decade di agosto.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI – SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE

CAPO TEULADA, 18 GIUGNO 2020 - Auguri a tutti i Bersaglieri, con un pensiero particolare per quelli del Glorioso TERZO.

 

3° BERSAGLIERI COMMEMORA IL 77° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA NATALE

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CAPO TEULADA, 20 DICEMBRE 2019 - Il 77° anniversario della “Battaglia di Natale” svoltasi sul fronte russo dal 25 al 31 dicembre 1941 è stato commemorato dai bersaglieri del Glorioso TERZO della Brigata SASSARI nella caserma "MAVM Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede anche del 1° Reggimento corazzato. Presenti alla cerimonia il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Brigata Francesco Olla, i sindaci e i rappresentanti delle amministrazioni comunali del sud Sardegna e autorità civili e militari, associazioni combattentistiche e d'arma. Presente anche il labaro della Sezione ANB "Luciano Manara" di Milano con le decorazioni dei suoi soci.
La giornata è cominciata con la rievocazione storica svolta dall'84° Comandante del TERZO, Colonnello Carlo Di Pinto, che ha ricordato come il 25 dicembre del 1941, il reggimento fu schierato a caposaldo di Petropawlowka, in Ucraina, dove per tre giorni resistette sotto il fuoco di un nemico dieci volte superiore per numero ed in condizioni ambientali proibitive, riuscendo a mantenere le posizioni e a contrattaccare, conquistando così nuovi capisaldi per rinforzare la linea difensiva. Dopo la proiezione di un filmato Luce sui fatti d'arme è seguita la Messa in memoria dei Caduti di tutte le guerre e del Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory Team del Regional Command West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan. La funzione religiosa, alla presenza della Bandiera di Guerra del TERZO, decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile e una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito, è stata celebrata dal cappellano militare padre Mariano Asunis. Davanti all'altare, come da tradizione, l'altare da campo di Don Giovanni Mazzoni, il cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito.
Al termine della Messa i bersaglieri hanno dato prova della loro preparazione atletica con un saggio ginnico e con la presentazione delle attività operative del reggimento. La Fanfara del 3° Bersaglieri e la Fanfara Bersaglieri di Iglesias hanno tenuto un concerto congiunto nella sala mensa prima del "rancio cremisi" conclusosi col taglio della torta e gli auguri di Buon Natale e felice anno nuovo del colonnello Carlo Di Pinto a tutti i suoi bersaglieri e ai convenuti.

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SNIPER ALBANESI SI ADDESTRANO CON I BERSAGLIERI DEL GLORIOSO TERZO

TEULADA, 25 NOVEMBRE 2019 - Uniformare ed implementare le procedure tecnico-tattiche in uso all’esercito italiano e all’esercito albanese allo scopo di facilitare e perfezionare l’impiego dei sistemi d’arma in dotazione alle rispettive forze armate. Questo lo scopo dell’addestramento congiunto svolto da un team di tiratori scelti del 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI e gli snipers del 2° battaglione di fanteria “1020” dell’esercito albanese. L'addestramento, frutto dell’accordo bilaterale siglato tra il ministero della Difesa italiano ed il ministero della Difesa albanese, ha visto nuclei di tiratori scelti dei due reparti impegnati in una serie di esercitazioni a fuoco che sono state condotte nelle aree addestrative delle forze speciali albanesi vicino a Tirana, in Albania, e nel poligono permanente di Capo Teulada in Sardegna.
In virtù dell’accordo, i militari albanesi hanno preso parte alle esercitazioni a fuoco del 3° Reggimento e ad una attività addestrativa che è stata sviluppata presso il Centro di Addestramento Tattico di 1° livello (CAT) di Capo Teulada, uno dei centri di Forza Armata responsabile dell’addestramento ed approntamento delle unità attraverso l’impiego dei sistemi di simulazione live contro sagoma fissa o abbattibile (force on target), a partiti contrapposti (force on force), oppure contro nemico reale sul terreno, ambito nel quale il 3° Reggimento bersaglieri gioca il ruolo delle forze di opposizione (opposing force - opfor).
I militari albanesi hanno anche assistito a un'operazione di soccorso di personale ferito a seguito di attacco da ordigno esplosivo improvvisato (IED) e alla simulazione di un attacco chimico, biologico, radiologico e nucleare (CBRN) sferrato in un ipotetico teatro operativo in cui sono state adottate le misure di protezione, attuati i diversi tipi di dress code e di allarme e diramate le informazioni lungo la catena di comando e nei confronti della popolazione civile. Un team di tiratori scelti del 3° Bersaglieri è in questi giorni a Tirana per seguire da vicino un'esercitazione che è stata concepita, organizzata e condotta dal comandante delle forze speciali dell’esercito albanese.
La cooperazione tra il 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI e il 2° battaglione di fanteria “1020” dell’esercito albanese, avviata nel 2015, rappresenta un momento significativo di confronto nell’addestramento delle due unità, utile a favorire un proficuo scambio di esperienze, accrescere le rispettive conoscenze e perfezionare le capacità tecniche dei propri militari.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

TEN. COL. MATTIA SCIROCCO AL COMANDO DEL XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"

CAPO TEULADA, 4 OTTOBRE 2019 - Il Tenente Colonnello Mattia Scirocco ha assunto oggi il comando del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Francesco Spedicato, è avvenuto durante una cerimonia presieduta dall'84° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Carlo Di Pinto, nella Caserma "MAVM Salvatore Pisano" di Capo Teulada.
Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando assunto il 28 Settembre dell'anno scorso, Il Ten. Col. Spedicato ha messo in evidenza l'intensissimo lavoro fatto dai suoi bersaglieri negli ultimi 12 mesi, ricordando gli impegni del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" che ha visto impegnati i suoi uomini e donne nel Lazio e Campania per l'operazione "Strade Sicure", in addestramento e esercitazioni internazionali, missioni all'estero e partecipazione a importanti competizioni come la 48a edizione della Winston P. Wilson (WPW) Sniper Champioship (National Guard) competition, manifestazione sportiva militare per tiratori scelti, alla quale hanno partecipato 26 coppie di sniper arrivati da tutto il mondo.
Il Tenente Colonnello Mattia Scirocco, 43 anni, originario di Caserta, proviene dallo Stato Maggiore della Brigata SASSARI. Il Tenente Colonnello Spedicato è stato destinato ad un prestigioso incarico allo Stato Maggiore della Difesa.

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TORNANO IN ITALIA DALLA RUSSIA TRE PIASTRINE DI BERSAGLIERI DEL GLORIOSO TERZO

CAGLIARI, 16 LUGLIO 2019 - Pietro Ceriani, classe 1921, di Origgio (Varese), Fernando Neri, classe 1918, di Fabro (Terni), e Alfonso Felici, classe 1923 di Villa Santo Stefano (Frosinone). I primi due bersaglieri del Glorioso TERZO, Felici alpino del Battaglione “Monte Cervino” incorporato nel XVIII Battaglione del 3° in occasione della battaglia di agosto. Appartenevano a loro le tre piastrine trovate nella scorsa primavera in Russia da Aleksander e Ivan Perminov. Aleksander ha partecipato agli scavi condotti da OnorCaduti fra gli anni ’90 e il 2005 e ha continuato il suo lavoro, mantenendo contatti con Cristiano Maggi ed Enia Accettura, coordinatrice del gruppo “Armir: ritorno dall’oblio”, che da tempo si dedicano al recupero di oggetti appartenuti a soldati italiani che combatterono in Russia fra il 1941 e il 1943.
"Recuperare le tre piastrine - racconta Maggi, che lavora per creare un piccolo museo dedicato all'Armir - non è stato un lavoro semplice e ci tengo a ringraziare Aleksander e Ivan per la loro sensibilità. La loro passione e il loro lavoro ci consentono di conoscere molti particolari ignoti. Il prossimo passo sarà quello di donare le piastrine alle famiglie dei rispettivi possessori". "L’emozione è grande - aggiunge Enia Accettura - è molto difficile, infatti, giungere a questi risultati. Il nostro lavoro è volontario e ha l’unico fine di riportare a casa notizie dei nostri soldati".
Ma dove sono state ritrovate le piastrine? Ce lo spiega Giovanni Di Girolamo, esperto della storia del 3° Reggimento bersaglieri durante la Campagna di Russia, e autore del volume "Prigionieri della Steppa", edito da Gaspari, che abbiamo recentemente presentato sul nostro giornale online.
"Le tre piastrine sono state ritrovate nel luogo dove il TERZO fu costretto ad arrendersi ai russi, il 21 dicembre 1942, in seguito alla battaglia di Meshkovskaya. Le piastrine hanno un valore affettivo e una storia particolare alle spalle. La cosa singolare - sostiene Di Girolamo - è che nessuno dei tre possessori si trovava lì, in quella giornata. I bersaglieri Ceriani e Neri erano caduti durante la prima battaglia difensiva sul Don, nell’estate del 1942, e presentano solo la lamina interna, la quale veniva sfilata da quella esterna che, invece, veniva sepolta con il corpo del soldato. Ogni piastrina, infatti, era costituita da due lamine. A dimostrazione di ciò le salme dei bersaglieri Neri e Ceriani risultano identificate, esumate da cimiteri campali e rimpatriate negli anni ‘90. È presumibile che questi tre oggetti viaggiassero nel bagaglio del comandante di compagnia o del cappellano del quale, nello stesso punto, sono state trovate due medaglie.Si trattava del nuovo cappellano del TERZO giunto al reparto in dicembre e preso prigioniero il 21, insieme con altri ufficiali, fra i quali don Pietro Capra della sezione di Sanità che, invece, morì in quel villaggio. Le piastrine - continua Di Girolamo - si trovavano in prossimità di un cumulo di oggetti metallici e cenere, vicino ai resti di un’isba che era stata probabilmente adibita ad infermeria. I feriti di Meshkovskaya furono condotti in quel villaggio".
Diversa, invece, la storia di Alfonso Felici, uno dei più giovani soldati inviati in Russia che riuscì a rientrare in Patria e a raccontare le sue esperienze nel Corpo di Spedizione italiano in Russia e poi nell'Armir in un libro ("Fighting Paisano"). Felici, racconta ancora Di Girolamo, si distinse nel corso della prima battaglia del Don, nel fatto d’arme del 23 agosto in corrispondenza della quota 232.2. Nell'azione rimase ferito e gli venne conferita una Medaglia d'Argento al Valore Militare (MAVM) sul campo. Rientrò nel battaglione alpino "Cividale" in novembre e il 26 gennaio 1943 partecipò alla battaglia di Nikolajewka. La piastrina probabilmente la perse durante il suo ricovero in ospedale.

AVVICENDAMENTO AL COMANDO DEL 3° REGGIMENTO BERSAGLIERI

CAPO TEULADA, 12 LUGLIO 2019 - Il Colonnello Carlo Di Pinto ha assunto oggi il comando del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di avvicendamento col predecessore, Gabriele Cosimo Garau, 83° Comandante, si è svolta nella Caserma "Salvatore Pisano MAVM” ed è stata presieduta dal Comandante della SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, alla presenza di tutti i comandanti dei reparti della Brigata, di autorità militari e civili e dei Gonfaloni dei Comuni di Teulada e Sant’Anna Arresi. Prima di pronunciare la formula di riconoscimento che ha sancito il passaggio della Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito ed una di Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Di Pinto, l'83° Comandante ha tracciato il bilancio dei due anni intensissimi al comando del Glorioso TERZO. Anni che hanno visto l'ulteriore intensificazione dell'addestramento in campo internazionale, la partecipazione a esercitazioni dell'Alleanza Atlantica, la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure") e all'estero (Libia). Il Col. Garau ha poi ricordato la rinascita, un anno fa, della Fanfara auspicando che la formazione musicale, che ha già suonato anche in occasione di eventi sportivi internazionali, possa guidare il TERZO verso un sempre più glorioso futuro.
L'84° Comandante, Colonnello Carlo Di Pinto, è nato a Barletta nel 1971 e tra i numerosi importanti incarichi svolti nella sua carriera vi è quello di Comandante del XVIII Battaglione Poggio Scanno del Glorioso TERZO, che ha guidato dal 13 settembre 2012 al 19 settembre 2013 per passare poi allo Stato Maggiore della Brigata SASSARI, partecipando a tutti gli impegni operativi della Grande Unità. PAGINA SPECIALE

“STRADE SICURE”: COMMEMORATO A ROMA IL MAGGIORE MOVM GIUSEPPE LA ROSA

ROMA, 8 GIUGNO 2019 - La figura eroica del maggiore della Brigata SASSARI Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto in combattimento l’8 giugno 2013 in Afghanistan a seguito di un attentato terroristico, è stata ricordata oggi dai Sassarini del Raggruppamento Lazio Abruzzo impiegati a Roma nell’ambito dell'operazione "Strade sicure".
I soldati del 3° Reggimento Bersaglieri, unità di appartenenza dell’ufficiale, si sono ritrovati nella caserma “Gandin”, sede della Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA e del comando del Raggruppamento Lazio Abruzzo, dove è stata data lettura della motivazione dell’onorificenza, seguita da un minuto di silenzio al quale ha preso parte anche il generale Andrea Di Stasio, 44° Comandante della Brigata SASSARI e del Raggruppamento Lazio Abruzzo.
Il maggiore Giuseppe La Rosa era impegnato nel Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) della missione ISAF (International Security Assistance Force) in Afghanistan quando, "durante un movimento tattico logistico - si legge nella motivazione del conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare - veniva fatto oggetto di un vile attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio”.
L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio 2014 con decreto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, fu consegnata ai familiari del maggiore La Rosa dall’allora ministro della Difesa Roberta Pinotti in occasione del 153° anniversario della costituzione dell’Esercito.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

i libri - “PRIGIONIERI DELLA STEPPA” di Giovanni di Girolamo

CAPO TEULADA, 13 MAGGIO 2019 - Per la prima volta l'epopea del Glorioso TERZO Bersaglieri in Russia viene ricostruita nei particolari in un volume recentemente pubblicato da Gaspari Editore. In "Prigionieri della Steppa - La storia della Divisione CELERE e del 3° Reggimento bersaglieri in Russia" l'Autore, Giovanni di Girolamo, restituisce alla memoria storica gli eventi del dicembre 1942, ripercorrendo i fatidici giorni in cui il fronte italiano sul fiume Don fu travolto e cominciò un ripiegamento che costò la vita a migliaia di soldati, mentre altrettanti furono catturati e patirono l’esperienza della marcia del davai e della prigionia nei lager sovietici dai quali pochi riuscirono a tornare.
Nel terribile contesto del ripiegamento, i comandi tedeschi ordinarono ai bersaglieri del 3° e 6° Reggimento di rimanere in linea. Quando arrivò anche per i bersaglieri l'ordine di ripiegamento, la situazione era ormai compromessa e perso anche il collegamento con il comando della Divisione CELERE. Il Glorioso TERZO, reparto d'elite arrivato in Russia al comando di un veterano della Grande Guerra, eroe sul Montello, il colonnello novarese Aminto Caretto, morto il 5 agosto 1942 per le ferite riportate in combattimento, scelse di ingaggiare l’ultima battaglia nonostante ogni possibile via di fuga fosse bloccata.
Sulla collina di Meshkovskaya si consumò così una delle pagine dimenticate della storia italiana. A Giovanni di Girolamo il merito di aver raccolto dati e testimonianze fornite da testimoni oculari, reduci, familiari dei Caduti e dai documenti dello Stato Maggiore dell'Esercito, restituendo alla memoria del Paese il sacrificio dei bersaglieri che si immolarono per permettere ad altri soldati di salvarsi. La battaglia di Meshkovskaya fu uno dei momenti chiave della seconda battaglia del Don che ora, a 75 anni di distanza, vengono analizzati in chiave critica grazie ai nuovi elementi emersi dalle ricerche dell'Autore. Il volume indaga sulla sorte dei Caduti e dei Dispersi, mostrandone nomi e volti, ed è arricchito da foto inedite del Glorioso TERZO, dono del col. Antonio Miani, che qualche decennio fa comandò il XVIII Battaglione Poggio Scanno, e che ha dedicato molto tempo della sua carriera alla ricerca dei Caduti del TERZO.
Anche dopo la pubblicazione di "Prigionieri della Steppa", Giovanni di Girolamo continua il suo lavoro di ricerca e grazie alla pagina Facebook @prigionieridellasteppa riceve segnalazioni da parenti dei Caduti e Dispersi in Russia che stanno fornendo particolari finora sconosciuti.
L'AUTORE Giovanni Di Girolamo è un ricercatore esperto di gestione di progetti e di comunicazione. Ha vinto il premio letterario Giri di Parole (2012), ha scritto decine di articoli e capitoli di libri, in italiano ed in inglese, pubblicati su riviste internazionali e ha pubblicato “L’ombra di Kukulkan” (Navarra Editore, 2013) e “Scelgo di Essere Felice” (Taita Press, 2017). Il lavoro di ricerca per la pubblicazione nel marzo 2019 di "Prigionieri della Steppa" è durato quattro anni, ma le sue attività di ricerca sugli eventi e sui Caduti italiani nella Campagna di Russia non si fermano.
IL LIBRO "Prigionieri della Steppa - La storia della Divisione CELERE e del 3° Reggimento bersaglieri in Russia", pp 204, 19 EURO, Gaspari Editore.

"158 ANNI DI CORSA": OMAGGIO DI DOLIANOVA AL TERZO BERSAGLIERI

DOLIANOVA, 8 MAGGIO 2019 - Con una cerimonia in piazza Brigata Sassari, la città di Dolianova ha reso omaggio domenica 5 Maggio al Glorioso TERZO Bersaglieri, il Reggimento più decorato dell'Esercito Italiano la cui storia coincide con l'Unità di Italia. Presente l'83° Comandante del TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau, e la Fanfara reggimentale recentemente ricostituita, l'amministrazione comunale ha reso omaggio ai Caduti di tutte le guerre con gli onori resi dalla Fanfara del TERZO e dalla Fanfara "Pasquale Russo" dell'Associazione Bersaglieri d'Italia.
E' seguito un concerto della Fanfara "Pasquale Russo" di Dolianova, diretta dal M° Bersagliere Alberto Cugia.

TIRATORI SCELTI DEL GLORIOSO TERZO AL 48th WPW CHAMPIONSHIP NEGLI USA
 

FORT CHAFEE JMTC (ARKANSAS-USA), 12 APRILE 2019 - Un team dell'Esercito Italiano, composto da due tiratori scelti del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, ha partecipato dal 29 marzo al 3 aprile 2019 alla 48a edizione della Winston P. Wilson (WPW) Sniper Champioship (National Guard) competition, manifestazione sportiva militare per tiratori scelti, alla quale hanno partecipato 26 coppie di sniper arrivati da tutto il mondo.
I due bersaglieri del TERZO, oltre ad avere sostenuto prove di tiro di precisione, hanno superato con successo sia i test di forza e resistenza, come una marcia "zavorrata" di 20 Km effettuata con uno zaino affardellato, sia le attività di orienteering. La WPW Sniper Champioship (National Guard) era nata per testare e valutarel'efficacia dei programmi di addestramento delle unità sniper americane, ma ha presto assunto carattere internazionale, diventando un momento importante per i tiratori scelti che accrescono grazie al confronto con i colleghi stranieri le proprie conoscenze e capacità tecniche.

TERZO BERSAGLIERI COMMEMORA 76° ANNIVERSARIO BATTAGLIA NATALE

CAPO TEULADA, 20 DICEMBRE 2018 - Il TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 76° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941) nell'aerocampo della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del Reggimento dal 1 Dicembre 2009, momento della sua assegnazione alla Brigata SASSARI. La cerimonia è stata dedicata alla memoria di tutti i Caduti del Reggimento e al Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory Team del Regional Command West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan.
I fatti storici sono stati rievocati dall'83° Comandante del TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau, anche attraverso la proiezione di filmati girati durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che nel 2018 è stato impegnato in Libia a protezione dell'ospedale da campo italiano di Misurata.
Il vescovo di Iglesias, Mons. Paolo Zedda, ha celebrato la Messa assistito dal cappellano militare don Giancarlo Caria, tenendo davanti a se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito.
La commemorazione, caratterizzata per la prima volta dalle musiche della ricostituita Fanfara del TERZO, si è conclusa con un atto tattico, la visita alla mostra statica dei mezzi in dotazione al reggimento e a una selezione dei cimeli del TERZO Bersaglieri trasferiti per l'occasione nell'hangar dell'aerocampo. Il Museo Storico raccoglie i cimeli del Reggimento dal 1861, anno di costituzione del Reparto, e si è arricchito due anni fa della divisa di gala del Col. Aminto Caretto donata al Glorioso TERZO per volontà della vedova del Comandante caduto in Russia.
La Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri è decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito. Foto di Sebastiano Soggiu, già 1° Luogotenente del Glorioso TERZO, e di Giorgio Pellegrini.

 

PRAGA: LA BANDIERA DEL 3° BERSAGLIERI RAPPRESENTA ITALIA
A 100° ANNIVERSARIO COSTITUZIONE REPUBBLICHE CECA E SLOVACCA

PRAGA, 28 OTTOBRE 2018 - E' stato celebrato a Praga il centesimo anniversario di fondazione delle Repubbliche Ceca e Slovacca. L'Italia ha preso parte alla cerimonia quale Potenza vincitrice assieme con Francia, Regno Unito e Stati Uniti d'America. A rappresentare l'Italia il Gruppo Bandiera del TERZO Bersaglieri della Brigata SASSARI, il reggimento più decorato delle Forze Armate italiane. Presente quale autorità militare nazionale il Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola Tota, Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, assieme all'Addetto Militare a Praga.

RASSEGNA VIDEO
 

TEN. COL. FRANCESCO SPEDICATO NUOVO COMANDANTE XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"
 

CAPO TEULADA, 28 SETTEMBRE 2018 - Il Tenente Colonnello Francesco Spedicato è il nuovo comandante del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Alessandro Latino, è avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'83° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau, nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada.
Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando, assunto il 22 Settembre dell'anno scorso, Il Ten. Col. Latino ha elogiato i suoi bersaglieri e ha ricordato l'intensa attività svolta dal XVIII Battaglione "Poggio Scanno" nell'ultimo anno: addestramento, esercitazioni e impiego nella missione in Libia con la task force a protezione dell'ospedale militare di Misurata.

MISSIONE COMPIUTA PER IL TERZO IN LIBIA
 

CAPO TEULADA, 28 AGOSTO 2018 - Dopo sei mesi in Libia alla guida della task force a protezione dell'ospedale militare in Libia, il TERZO Reggimento Bersaglieri è rientrato nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. L'ultima aliquota del personale è arrivata ieri e oggi, alla presenza del 44° Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, si è svolta una sobria cerimonia di saluto ai Bersaglieri. L'83° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau ha tracciato un bilancio delle attività svolte.
E' seguito un piccolo concerto della Fanfara del TERZO, rinata a poco meno di 10 anni dall'arrivo del TERZO in Sardegna nei ranghi della Brigata SASSARI. La Fanfara, diretta dal Capo Fanfara Massimo Pia, è formata da giovani volontari che hanno accettato l'impegnativa sfida di raccogliere l'eredità di quella che è stata una delle più applaudite Fanfare dei Bersaglieri guidata dal più famoso Capo Fanfara, il Maestro Leandro Bertuzzo, autore di partiture che hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia musicale del Corpo dei Bersaglieri. Sotto la guida del Maestro Alberto Cugia, Capo Fanfara della "Pasquale Russo" dell'Associazione Nazionale Bersaglieri di Dolianova e protagonista di importanti eventi musicali sia in ambito militare, sia in quello civile, la rinata Fanfara del TERZO ha mosso i primi passi in sala musica nel febbraio scorso, ha fatto la prima uscita in piazza d'armi per l'alzabandiera il 15 giugno e oggi ha fatto il suo esordio ufficiale. La cerimonia si è conclusa con l'intervento del Gen. Di Stasio.

 


Il Col. Gabriele Cosimo Garau consegna il crest della missione in Libia al 44° Comandante della Brigata SASSARI

RINASCE LA FANFARA DEL GLORIOSO TERZO 
 

CAPO TEULADA, 15 GIUGNO 2018 - Il Glorioso TERZO Bersaglieri ha nuovamente la sua Fanfara. Una formazione composta  da giovani volontari che hanno accettato l'impegnativa sfida di raccogliere l'eredità di quella che è stata una delle più applaudite Fanfare dei Bersaglieri guidata dal più famoso Capo Fanfara, il Maestro Leandro Bertuzzo, autore di partiture che hanno  lasciato un'impronta indelebile nella storia musicale del Corpo dei Bersaglieri. A poco meno di 10 anni dall'arrivo del TERZO in Sardegna, nei ranghi della Brigata SASSARI, grazie alla volontà dell'83° Comandante, Gabriele Cosimo Garau, la Fanfara è stata ricostituita e ha mosso i primi passi in sala musica e nella prima uscita in piazza d'armi sotto la guida del Maestro Alberto Cugia, Capo Fanfara della "Pasquale Russo" dell'Associazione Nazionale Bersaglieri di Dolianova, e protagonista di importanti eventi musicali sia in ambito militare, sia in quello civile. Nei video il lavoro in sala musica, le prime prove e l'esordio col primo alzabandiera alla Caserma "Salvatore Pisano". La prima uscita ufficiale avverrà a fine agosto col rientro del Reggimento dalla missione in Libia. Alla Fanfara è dedicata una sezione del nostro giornale online.


 

18 GIUGNO

1836-2018: 182 ANNI DI STORIA E AVERE SEMPRE VENT'ANNI. AUGURI BERSAGLIERI!
Con un pensiero particolare rivolto ai bersaglieri del Glorioso TERZO in servizio in Patria e all'estero

LA MISSIONE DI ASSISTENZA E SUPPORTO DEI BERSAGLIERI DEL GLORIOSO TERZO IN LIBIA

MISURATA, 28 APRILE 2018 - Continua nel più assoluto riserbo la missione di assistenza e supporto affidata ai bersaglieri del Glorioso TERZO che dal 14 febbraio scorso hanno assunto la responsabilità della Task Force Ippocrate, confluita nell’ambito della Missione bilaterale di assistenza e supporto in Libia (MIASIT). I Bersaglieri della Brigata SASSARI, al comando del Colonnello Gabriele Cosimo Garau, tra i vari compiti loro assegnati, forniscono assistenza e supporto sanitario, unità con compiti di force protection alla struttura ospedaliera campale militare interforze che supporta l’ospedale civile di Misurata e collaborano alla realizzazione di progetti bilaterali  tra Libia e Italia.
La MIASIT ha avuto inizio a gennaio 2018. L’obiettivo è quello di rendere l’azione di assistenza e supporto maggiormente incisiva ed efficace, sostenendo le autorità libiche nell’azione di pacificazione e stabilizzazione del Paese e nel rafforzamento delle attività di controllo e contrasto dell’immigrazione illegale, dei traffici illegali e delle minacce alla sicurezza, in armonia con le linee di intervento decise dalle Nazioni Unite.

 DA DOLIANOVA ALL'AFRICA L'ABBRACCIO DELLA SARDEGNA AL GLORIOSO TERZO

DOLIANOVA, 18 MARZO 2018 - Durante lo svolgimento a Dolianova del concerto della ricostituita Fanfara Bersaglieri "Pasquale Russo" della locale Sezione dell'Associazione Nazionale Bersaglieri per rendere omaggio ai Caduti della Grande Guerra, un collegamento via web ha permesso anche ai bersaglieri del Glorioso TERZO, attualmente impegnati nella Missione Ippocrate, di seguire i brani dedicati al loro reggimento. Con "Inno al TERZO" e "Carettiana" è arrivato ai bersaglieri in missione l'abbraccio di Dolianova e dell'intera Sardegna e la riconoscenza per il loro impegno nel fornire assistenza e supporto al Governo di Accordo nazionale libico e aiuto sanitario e umanitario alla popolazione.
Al concerto, diretto dai Capi Fanfara Alberto Cugia, Giordano Casu e Mattia Sotgiu, ha assistito un numeroso pubblico col sindaco di Dolianova, Ivan Piras e tanti bersaglieri in congedo. Tra di loro il 28° Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Nicolò Manca, il 78° Comandante della Brigata PINEROLO e 64° del Glorioso TERZO,  Gen. Antonio Murgolo e il Gen. Giorgio Fontana, già Comandante del 1° Reggimento Corazzato.

BRIGATA SASSARI: TERZO BERSAGLIERI ALLA GUIDA DELLA TASK FORCE IPPOCRATE

MISURATA, 14 FEBBRAIO 2018 - Si è svolta ieri la cerimonia di passaggio di responsabilità della Task Force Ippocrate, confluita nell’ambito della Missione bilaterale di assistenza e supporto in Libia (MIASIT), tra il Col. Marco Iovinelli ed il subentrante Col. Gabriele Cosimo Garau. L’evento si è svolto alla presenza del Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze (COI), Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone e di numerose Autorità Civili e Militari.
L’Ammiraglio Cavo Dragone, durante il suo intervento, ha voluto ringraziare le numerose Autorità Civili e Militari libiche per il sostegno fornito a tutto il personale del Field Hospital nel corso delle delicate fasi del mandato, ha rimarcato l’operato dei medici italiani che, in stretta collaborazione con i colleghi ed amici libici, sono riusciti con la consueta generosità e professionalità ad alleviare le sofferenze dei circa 12.500 pazienti trattati nella struttura ospedaliera e nel corso delle numerose attività ambulatoriali anche all’esterno dell’ospedale da campo, rafforzando il già forte legame con la popolazione libica ed ancora di più l’immagine delle Forze Armate italiane.
fonte: www.difesa.it

CONSEGNATI AL TERZO BERSAGLIERI I PRIMI ESEMPLARI DI VBM 8x8 FRECCIA

CAPO TEULADA, 6 GENNAIO 2018 - Sono entrati in servizio al TERZO Bersaglieri i primi esemplari del Veicolo Blindato Medio (VBM) 8x8 Freccia, realizzato dalla CIO - Società Consortile Iveco-OTO Melara. Il VBM Freccia è un mezzo da trasporto truppe derivato dalla blindo Centauro, dotato di torretta OTO Melara, trasporta otto fanti completamente equipaggiati e tre uomini di equipaggio.
Si tratta del primo veicolo interamente digitalizzato, dotato di apparati che gli permettono di essere il fulcro delle connessioni tra soldati, piattaforme robotiche aero-terrestri e sistemi di comando e controllo per rispondere alle nuove funzioni di esplorazione e ricognizione (RSTA - Reconnaissance, Surveillance and Target Acquisition) affidate alle unità terrestri. I primi esemplari di Freccia erano entrati in servizio nel 2009. Nella foto: il Freccia nella mostra statica allestita all'aerocampo di Capo Teulada in occasione della commemorazione del 75° anniversario della Battaglia di Natale.

3° BERSAGLIERI COMMEMORA 75° ANNIVERSARIO BATTAGLIA NATALE

CAPO TEULADA, 21 DICEMBRE 2017 - Il TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 75° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941) nell'aerocampo della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del Reggimento dal 1 Dicembre 2009, momento della sua assegnazione alla Brigata SASSARI. La cerimonia è stata dedicata alla memoria di tutti i Caduti del Reggimento e al Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory Team del Regional Command West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan.
I fatti storici sono stati rievocati dall'83° Comandante del TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau, anche attraverso la proiezione di filmati girati durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che proprio nei giorni scorsi ha concluso un campo d'arma di un mese durante il quale è stata testata e massimizzata l’efficienza operativa dei bersaglieri per raggiungere la preparazione specifica per l’impiego nelle prossime missioni nazionali ed internazionali.
Il cappellano militare don Giancarlo Caria ha celebrato la Messa tenendo davanti a se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito.
La commemorazione, caratterizzata dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI, si è conclusa con la visita alla mostra statica dei mezzi in dotazione al reggimento e a una selezione dei cimeli del TERZO Bersaglieri trasferiti per l'occasione nell'hangar dell'aerocampo. Il Museo Storico raccoglie i cimeli del Reggimento dal 1861, anno di costituzione del Reparto, e si è arricchito un anno fa della divisa di gala del Col. Aminto Caretto donata al Glorioso TERZO per volontà della vedova del Comandante caduto in Russia.
La Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri è decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito.

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CONCLUSO CAMPO D'ARMA 3° BERSAGLIERI

SASSARI, 21 DICEMBRE 2017 - Si è concluso nei giorni scorsi con una complessa esercitazione, un lungo ed inteso periodo addestrativo svolto dal 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. L’unità ha infatti terminato la fase di approntamento, svolta con lo scopo di testare e massimizzare l’efficienza operativa dei bersaglieri finalizzata al raggiungimento della preparazione specifica per l’impiego nelle missioni nazionali ed internazionali che le verranno assegnate.
Il campo d’arma, durato circa un mese, ha consentito lo svolgimento di un addestramento mirato alle possibili situazioni complesse e delicate di uno scenario operativo, simulando con attività specifiche e grazie all’impiego della tecnologia, le azioni volte al mantenimento e al raggiungimento della stabilità in un'area di crisi. L'attività inoltre, ha avuto lo scopo di testare ulteriormente le capacità di comando, controllo e coordinamento tra i bersaglieri del Glorioso TERZO e altri assetti specialistici in concorso da altri reparti dell'Esercito, come il Gruppo Cinofili “K9” di Grosseto e unità del Centro d'Eccellenza Counter IED.
L’impegno appena terminato dal 3° Bersaglieri, costituisce la fase conclusiva del recente percorso addestrativo svolto da tutti i reparti della Brigata SASSARI.
COMANDO BRIGATA SASSARI
SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE

TEN. COL. ALESSANDRO LATINO NUOVO COMANDANTE XVIII BTG "POGGIO SCANNO"

CAPO TEULADA, 22 SETTEMBRE 2017 - Il Tenente Colonnello Alessandro Latino è il nuovo comandante del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore Ten. Col. Marco Pelliccioni, è avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'83° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau, nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, alla presenza dei Gonfaloni e dei sindaci del Comuni di Sant'Anna Arresi e Teulada, autorità militari e civili del Basso Sulcis.
Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando, assunto un anno fa a Roma dove il XVIII "Poggio Scanno" era schierato per l'operazione "Strade Sicure", il Ten. Col. Pelliccioni ha ricordato l'intensa attività svolta dai bersaglieri nell'ultimo anno: addestramento, esercitazioni e nuovo impiego a Napoli sempre per "Strade Sicure". Pelliccioni ha elogiato i suoi bersaglieri per l'alta professionalità che ha portato anche alla conquista del terzo posto nel Trofeo Capo di SME e ha ricordato con orgoglio che la Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO è sfilata il 2 giugno in via del Fori Imperiali con la 2a compagnia. Il Glorioso TERZO ha 156 anni di storia che coincide con quella dell'Italia unita e vanta la Bandiera di Guerra più decorata di tutte le Forze Armate italiane: due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile. Dal 1 Dicembre 2009 il TERZO Bersaglieri è entrato a far parte della Brigata SASSARI.
Il Ten. Col. Marco Pelliccioni è stato destinato dallo Stato Maggiore Esercito al comando di Battaglione del reggimento addestramento volontari (RAV) di Capua. Il Ten. Col. Alessandro Latino proviene dallo Stato Maggiore Esercito e a lui spetterà il compito di guidare il XVIII Battaglione "Poggio Scanno" nei nuovi futuri e numerosi impegni addestrativi e operativi. Nelle foto lo vediamo durante la cerimonia e dopo il passaggio della "stecca" da parte del predecessore.

IL VIDEO COMPLETO SULLA CERIMONIA
 

le foto

7° MEMORIAL "SILVIO OLLA" AL 3° BERSAGLIERI CHE BATTE AI RIGORI IL 152°

 la formazione del 3° reggimento bersaglieri  che si è aggiudicata il 7° memorial olla
  con l'83° comandante del glorioso terzo, col. gabriele cosimo garau, e il sottufficiale di corpo massimiliano sabeddu

SANT'ANTIOCO, 20 SETTEMBRE 2017 - Battendo ai rigori il 152° Reggimento fanteria "Sassari", il 3° Reggimento Bersaglieri si è aggiudicato la settima edizione del Memorial "Silvio Olla", il torneo di calcio, organizzato dall'assessorato allo sport di Sant'Antioco, dedicato al maresciallo del 151° caduto a Nassiriya nell'attentato terroristico del 12 novembre 2003. Nella finale per il terzo e quarto posto il 5° Reggimento Genio Guastatori di stanza a Macomer, vincitore della quinta edizione del Memorial "Silvio Olla", si è imposto sul 151° Reggimento Fanteria "Sassari", vincitore di quattro delle sette edizioni finora disputate.
Recentemente rientrato dal Libano del Sud, dove ha partecipato alla solenne cerimonia di gemellaggio tra la sua città e la municipalità di Tiro patrocinato dal generale Francesco Olla, attuale comandante del settore ovest della missione UNIFIL, il sindaco di Sant'Antioco Ignazio Locci ha premiato la squadra vincitrice assieme col padre di Silvio, Ruggero Olla.
Il 19, prima dell'inizio del torneo, i partecipanti avevano reso omaggio al Caduto, deponendo una corona sulle note dell'Inno del Piave e del silenzio eseguiti dalla Banda della Brigata SASSARI, che ha aperto anche la manifestazione sportiva con Dimonios, l'inno della Brigata.

AVVICENDAMENTO AL COMANDO DEL 3° REGGIMENTO BERSAGLIERI

CAPO TEULADA, 14 LUGLIO 2017 - Il Colonnello Gabriele Cosimo Garau è diventato oggi l'83° Comandante del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di avvicendamento col predecessore Massimo Pecchinotti si è svolta nella Caserma "Salvatore Pisano" ed è stata presieduta dal comandante della SASSARI, Gen. Gianluca Carai, alla presenza di tutti i comandanti dei reparti della Brigata, di autorità militari e civili e dei Gonfaloni dei Comuni del Basso Sulcis. Prima di pronunciare la formula di riconoscimento che ha sancito il passaggio della Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito ed una di Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Garau, l'82° Comandante ha tracciato il bilancio dei quasi tre anni intensissimi al comando del Glorioso TERZO. Anni, ha sottolineato il Col. Pecchinotti, che hanno visto l'ulteriore intensificazione dell'addestramento, la partecipazione a esercitazioni dell'Alleanza Atlantica, la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure") e all'estero (Corno d'Africa e Medio Oriente). Il Col. Pecchinotti ha poi ricordato la partecipazione del Glorioso TERZO alla Parata del 2 Giugno, una edizione "storica" per la Brigata SASSARI che oltre alla Bandiera del TERZO, la più decorata delle Forze Armate italiane, era rappresentata anche da quella del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" la cui compagnia d'onore ha sfilato in uniforme storica preceduta dalla Banda.
Il Colonnello Garau, originario di Tonara, ha 46 anni e in carriera ha svolto tutti gli incarichi di comando in reparti bersaglieri e di staff allo Stato Maggiore dell'Esercito. Ha partecipato a missioni in Bosnia Erzegovina, Albania, Macedonia, e Kosovo, all’Operazione “Iraqi Freedom” in Iraq e alla missione UNIFIL in Libano con l’11° Reggimento Bersaglieri. Nel 2007 è stato insignito della Croce di Bronzo al Merito dell’Esercito.

GLI ONORI ALLA BANDIERA DI GUERRA

LA FORMULA DI RICONOSCIMENTO
  

IL VIDEO COMPLETO SULLA CERIMONIA
 

18 GIUGNO

1836-2017: 181 ANNI DI STORIA E AVERE SEMPRE VENT'ANNI. AUGURI BERSAGLIERI!
Con un pensiero particolare rivolto ai bersaglieri del Glorioso TERZO in servizio in Patria e all'estero.

2 GIUGNO: PROVE A GUIDONIA, PASSA IL TERZO PAGINA SPECIALE
 

GUIDONIA, 26 MAGGIO 2017 - Nell'aeroporto militare di Guidonia sono in corso le prove per la Parata del 2 Giugno. Nel video il passaggio della Fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri e della Compagnia d'onore del 3° Bersaglieri della Brigata SASSARI. Per la prima volta in assoluto in via dei Fori Imperiali saranno presenti due Bandiere di Guerra della SASSARI: quella del Glorioso TERZO, che con due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile è la più decorata delle Forze Armate Italiane, e quella del 152° Fanteria, decorata di un Ordine Militare d'Italia, due Medaglie d'Oro al Valor Militare e una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.

CON I BERSAGLIERI DEL TERZO A NAPOLI PAGINA SPECIALE

PATTUGLIA DEL 3° BERSAGLIERI BLOCCA BORSEGGIATORE A NAPOLI

NAPOLI, 19 APRILE 2017 - Militari dell'Esercito, impegnati nell'Operazione Strade Sicure, sono intervenuti in due distinte occasioni a Napoli consentendo l'arresto di due individui. Nelle prime ore dell'alba, nel centro antico, una pattuglia del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI ha notato un giovane rincorso da un altro che chiedeva aiuto. I militari sono intervenuti e hanno bloccato il fuggitivo che aveva appena messo a segno un borseggio. Il fatto era avvenuto poco prima in Piazza Bellini dove due militari liberi dal servizio, un uomo ed una donna, seduti su di una panchina erano stati avvicinati dal giovane malvivente che repentinamente aveva strappato la borsa dalla spalla della donna trascinandola a terra. Il compagno della malcapitata si è precipitato a rincorrere il ladro attirando l'attenzione dei colleghi della pattuglia che si trovava a poca distanza. Il malvivente, un italiano di 26 anni, è stato consegnato ai Carabinieri, chiamati sul posto, ed è stato successivamente posto in arresto.
Poco più tardi, nei pressi di Piazza Garibaldi, i militari del Reggimento Cavalleggeri Guide (19°) hanno notato un ragazzo che aveva appena ceduto una bustina ad un giovane allontanatosi frettolosamente. I militari sono intervenuti ed hanno provveduto al fermo ed l'identificazione del sospetto, uno straniero di 30 anni, che è stato trovato in possesso di 18 grammi di Marijuana e 90 euro in contanti. L'uomo è stato successivamente arrestato dalla Polizia per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L'attività di presidio del territorio da parte dei militari dell'Esercito impegnati nell'Operazione Strade Sicure, continua senza sosta, al fianco delle Forze dell'Ordine, per incrementare il livello di sicurezza nelle città.

3° BERSAGLIERI: SORI LASCIA SERVIZIO, SABEDDU SOTTUFFICIALE CORPO

CAPO TEULADA, 27 GENNAIO 2017 - Il Primo Maresciallo Massimiliano Sabeddu è il nuovo sottufficiale di corpo del TERZO Bersaglieri della Brigata SASSARI: ha raccolto il "testimone" dal Luogotenente Roberto Sori che oggi ha lasciato il servizio attivo dopo sette lustri e un'ultima impegnativa missione all'estero. Al nuovo sottufficiale di corpo del Glorioso TERZO gli auguri del giornale della Famiglia Sassarina. A Roberto Sori un grande abbraccio e la nostra riconoscenza per il servizio prestato e per l'attenzione che ha sempre riservato al nostro giornale online. Nelle foto di Sebastiano Soggiu il passaggio di consegne tra Sori e Sabeddu e il saluto alla Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri che con due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile è la più decorata delle Forze Armate Italiane.

3° BERSAGLIERI COMMEMORA 74° ANNIVERSARIO BATTAGLIA NATALE

CAPO TEULADA, 20 DICEMBRE 2016 - Il TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 74° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941) nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del Reggimento dal 1 Dicembre 2009, momento della sua assegnazione alla Brigata SASSARI. La cerimonia è stata dedicata alla memoria di tutti i Caduti del Reggimento e al Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory Team del Regional Comand West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan.
I fatti storici sono stati rievocati dall'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, anche attraverso la proiezione di filmati girati durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che ha visto il proprio personale impegnato in Patria, in Medio Oriente e Africa. Durante la cerimonia il comandante della Brigata SASSARI, Gen. Arturo Nitti, ha consegnato al Sergente Maggiore Carlo Cadeddu la Meritorious Service Medal conferita dalla NATO per un'azione compiuta in Afghanistan. Il cappellano militare don Giancarlo Caria ha celebrato la Messa tenendo davanti a se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito. La commemorazione si è conclusa con la visita al Museo Storico del TERZO Bersaglieri che raccoglie i cimeli del Reggimento dal 1861, anno di costituzione del Reparto, e si è recentemente arricchito della divisa di gala del Col. Aminto Caretto donata al Glorioso TERZO per volontà della vedova del Comandante caduto in Russia.
La Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri è decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito.

 

MILITARI ESERCITO ALBANESE SI ADDESTRANO CON IL TERZO BERSAGLIERI

​​​​CAPO TEULADA, DICEMBRE 2016 - Attività di pattugliamento, di interdizione e contro interdizione d’area, di osservazione ed acquisizione obiettivi, ma anche di reazione in risposta a particolari situazioni di crisi, anche mediante l’utilizzo del FATS (Fire Arms Training System), uno dei moderni sistemi di simulazione in uso al reggimento. Sono queste alcune tra le fasi salienti di un’importante attività addestrativa che i militari del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI hanno condotto nei giorni scorsi nell poligono di Capo Teulada, insieme ad un contingente di militari dell’Esercito albanese.
L’attività addestrativa, tipica delle unità di fanteria, è frutto di un accordo bilaterale tra Albania e Italia che mira a implementare lo scambio di procedure tecnico-tattiche comuni ai due Eserciti che da tempo operano congiuntamente nelle missioni internazionali di pace all’estero. Nello stesso periodo una squadra di tiratori scelti del 3° Reggimento bersaglieri si è recata a Tirana, in Albania, dove insieme a un’unità di fanteria albanese si è addestrata nella condotta di attività addestrative tipiche delle unità “sniper”. Nell’occasione i militari delle due Forze Armate hanno potuto approfondire e scambiare le reciproche conoscenze in termini di procedure ed esperienze tattiche utilizzando le armi di precisione in uso nell’unità albanese.
fonte: comando forze operative sud

IN CASERMA CAPO TEULADA VIALE INTITOLATO A MOVM GIUSEPPE LA ROSA

CAPO TEULADA, 8 GIUGNO 2016 - E' stato intitolato al Maggiore Giuseppe La Rosa, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria, il viale principale della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, al quale apparteneva il Caduto, e del 1° Reggimento Corazzato. L'intitolazione, avvenuta a tre anni dalla morte dell'ufficiale, è avvenuta durante un'austera cerimonia militare, presieduta dal vice comandante del Comando Militare Autonomo della Sardegna, Gen. B Gianluca Giovannini alla presenza dei sindaci del territorio, del padre di Silvio Olla, Ruggero,  e delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
Schierati sul Viale Magg. Giuseppe La Rosa, la Banda della Brigata SASSARI e un Battaglione di formazione composto da una compagnia del 1° Corazzato e due del Glorioso TERZO. La figura del Caduto è stata ricordata dall'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, che ha affermato che la Medaglia d'Oro La Rosa è stata oggi commemorata anche in ogni località dove sono schierati i suoi bersaglieri e i colleghi dei Reggimenti della SASSARI impegnati in Libano, nel Corno d'Africa, in Iraq e nella penisola per l'Operazione "Strade Sicure". Anche il Gen. Giovannini ha tratteggiato la figura di La Rosa ricordando che l'ufficiale del TERZO, impegnato nell’ambito di un team di supporto alle forze armate afghane, era stato fatto oggetto a Farah di un attentato terroristico durante un movimento logistico. Con un gesto eroico La Rosa fece scudo col proprio corpo agli altri componenti dell'equipaggio del Lince sul quale viaggiavano. Questa la motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare. “Ufficiale dei bersaglieri, impegnato nella missione ISAF in Afghanistan, nell'ambito dei team militari di supporto alle Forze Armate Afghane, durante un movimento tattico logistico veniva fatto oggetto di un vile attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio”. Farah (Afghanistan), 8 giugno 2013.
FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU

 

MONUMENTO A TORINO PER MEDAGLIA D'ORO GIUSEPPE LA ROSA

SASSARI, 22 APRILE 2016 - Ieri è stato inaugurato nell Complesso Infrastrutturale “Città di Torino”, un monumento dedicato al Maggiore Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare caduto in Afghanistan l’8 giugno 2013. Alla cerimonia erano presenti i familiari del militare, i vertici della Forza Armata ed i colleghi di corso del Maggiore La Rosa.
Giuseppe La Rosa, “Sassarino d’adozione” originario di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), trentenne all’epoca del tragico avvenimento, prestava servizio nei ranghi del 3° Reggimento bersaglieri di Capo Teulada in qualità di Ufficiale addetto alle Operazioni e all’Addestramento. Nel giugno del 2013, impegnato nell’ambito di un team di supporto alle forze armate afghane, veniva fatto oggetto di un vile attentato terroristico durante un movimento logistico. Con un gesto eroico si immolava ponendo il proprio corpo a scudo degli altri membri dell’equipaggio, proteggendoli di fatto dalle dirette conseguenze della tremenda deflagrazione.
La realizzazione del monumento, coordinata dal Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, è il frutto della spontanea gara di generosità fra associazioni d’arma, istituzioni e privati cittadini che con tenacia hanno sostenuto i costi di un’opera a ricordo della grandezza d’animo, del dimostrato coraggio e del valore di un “Eroe normale”.
Alla cerimonia ha preso parte il comandante per la formazione specializzazione e dottrina dell’Esercito, generale di corpo d’armata Giorgio Battisti: “Il monumento inaugurato oggi vuole ricordare tutti i militari caduti per l’Italia in pace e in guerra”, ha affermato nel suo intervento il generale Battisti che, ricordando il Maggiore La Rosa, si è rivolto ai duecentotredici colleghi di corso dell’Ufficiale scomparso, tutti presenti, invitandoli ad una profonda riflessione sui valori che contraddistinguono la professione delle armi.
distaccamento comando brigata SASSARI
nucleo pubblica informazione

NUOVA MISSIONE IN AFRICA PER IL TERZO BERSAGLIERI

CAGLIARI, 8 APRILE 2016 - Il TERZO Bersaglieri torna di nuovo in Africa: una compagnia del Glorioso TERZO della Brigata SASSARI andrà a Gibuti, in Africa orientale, per garantire la sicurezza della base italiana di supporto logistico interforze alle missioni antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield". L'annuncio della prossima partenza è stato dato dal Gen. Arturo Nitti, 42° Comandante della SASSARI, in occasione della cerimonia di saluto ai Sassarini in partenza per la Missione Unifil in Libano del sud. Schierati con i fez carminio sul piazzale Col del Rosso della Caserma Monfenera accanto ai colleghi con i baschi blu dell'Onu, i bersaglieri sassarini hanno ricevuto il saluto del comandante del 2° FOD, Gen. CA Luigi Francesco De Leverano, che ha presieduto la cerimonia. Oltre a garantire la sicurezza della base, i bersaglieri del TERZO, efffettueranno attività di carattere addestrativo e formativo per le forze armate della Repubblica di Gibuti per la stabilizzazione della Somalia.
La prima missione a Gibuti era cominciata nel marzo del 2014 a 24 anni di distanza dalla Missione "Restore Hope" e "Ibis 2" della quale il TERZO era stato uno dei reparti di punta. Dopo Gibuti i bersaglieri si sono alternati in turni di servizio anche a Mogadiscio nella missione europea di formazione militare in Somalia (EUTM Somalia).

 

LA MADONNA DEL CAMMINO, PATRONA DEI BERSAGLIERI, IN MISSIONE A ERBIL

ERBIL (KURDISTAN IRACHENO), 13 FEBBRAIO 2016 - La Madonna del Cammino, patrona del Corpo dei Bersaglieri, è di nuovo in missione. La sacra icona è giunta in Iraq a protezione dei militari impegnati a Erbil nell'Operazione "Prima Parthica". L'immagine della Madonna del Cammino ha sempre accompagnato i Bersaglieri del Glorioso TERZO nelle operazioni fuori area. Nel 2014 era con i bersaglieri quando, a 22 anni di distanza dalla Missione "Restore Hope" e "Ibis 2", un plotone di 30 uomini ha garantito a Gibuti la sicurezza della base italiana di supporto logistico interforze alle missioni antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield". Nel 2015, sempre con i bersaglieri del TERZO, ha protetto i militari impegnati nella missione europea EUTM Somalia, per garantire la sicurezza della base realizzata nell'International Campus situato all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio e partecipare alle attività per l'addestramento delle forze armate somale. Analogo il compito assegnato ai nostri militari nel Kurdistan itacheno.
Nei giorni scorsi ​il Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze, il Generale di Corpo d’Armata Marco Bertolini, ha visitato il contingente italiano nella Base di Erbil, dove ha partecipato a un briefing informativo di aggiornamento sulla situazione addestrativa in atto e sulle prossime evoluzioni di natura logistica, infrastrutturale e soprattutto operativa. Successivamente, il COM COI si è recato presso l’area addestrativa di Tiger Town dove i peshmerga curdi, addestrati dai militari italiani, hanno svolto una breve esercitazione di combattimento in area urbana eseguendo una serie di procedure sull’individuazione di ordigni esplosivi improvvisati, sul primo soccorso sanitario ai feriti e sull’irruzione in sicurezza all’interno delle abitazioni liberate dalla presenza nemica. Il Generale Bertolini, al termine della visita, ha espresso, a contingente riunito, ai trainers italiani l’apprezzamento per i risultati conseguiti nell’attività di addestramento a favore delle Forze di Sicurezza Curde come testimoniato dai numerosi attestati di stima e di gratitudine provenienti dagli altri partners della coalizione internazionale e dai rappresentanti delle Istituzioni del Kurdistan iracheno.

 

CROCE D'ORO MERITO ESERCITO ALL'80° COMANDANTE, COL. GIACINTO PARROTTA

CAGLIARI, 17 GENNAIO 2016 - L'80° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Giacinto Parrotta, è stato insignito della Croce d'Oro al Merito dell'Esercito. La data del conferimento dell'onorificenza è il 18 Settembre 2013, ma la comunicazione ufficiale e la decorazione sono pervenute all'interessato il 15 Gennaio scorso. Questa la motivazione: "Comandante dell'Unità di Ricostruzione Provinciale di Herat, fornendo un costante e intelligente concorso alle istituzioni afghane nei settori dello 'sviluppo' e della 'funzionalità delle istituzioni governative' nell'intera provincia di Herat, riscuoteva unanimi consensi e il plauso delle Autorità afghane, governative, militari e civili, nazionali e straniere. In particolare, con somma perizia, seguiva in prima persona lo sviluppo dei lavori del terminal dell'aeroporto di Herat, consegnato, il 13 febbraio 2012, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali. Fulgida figura di Comandante che ha contribuito a dare lustro e prestigio all'Esercito italiano. Herat (Afghanistan), ottobre 2011 - aprile 2012".
"Mi ha fatto un immenso piacere ricevere  la Croce d'Oro al Merito dell'Esercito per la mia ultima missione in Afghanistan - ha scritto il Col. Parrotta su Facebook -  e vorrei condividere questo momento con i bersaglieri del TERZO, veri protagonisti in terra afghana e artefici della rinascita del reggimento". nella foto: 5 aprile 2012 ore 04:25 - il col. giacinto parrotta saluta i familiari dei suoi bersaglieri al rientro dalla missione in afghanistan. nel riquadro, l'80° comandante del glorioso TERZO ripreso al momento del toa a herat dopo aver ricevuto la medaglia isaf e la medaglia bayal, la più importante decorazione afghana

 

COMMEMORATO DAL 3° BERSAGLIERI 73° ANNIVERSARIO BATTAGLIA NATALE

CAPO TEULADA, 17 DICEMBRE 2015 - Il Glorioso TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 73° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941) nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del Reggimento dal 1 Dicembre 2009, momento della sua assegnazione alla Brigata SASSARI. La cerimonia è stata dedicata alla memoria del Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisor Team del Regional Comand West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan. I fatti storici sono stati rievocati dall'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, anche attraverso la proiezione di un filmato con immagini dell'Istituto Luce girate durante la Campagna di Russia. Un altro filmato ha, invece, illustrato le ultime recenti attività del Glorioso TERZO che ha visto il proprio personale impegnato nella missione europea EUTM Somalia e protagonista dell'esercitazione NATO "Trident Juncture". Il cappellano militare don Giancarlo Caria ha celebrato la Messa tenendo davanti a se l'altare da campo che fu di don Giovanni Mazzoni, il cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito. La commemorazione si è conclusa con la visita al Museo Storico del TERZO Bersaglieri che raccoglie i cimeli del Reggimento dal 1861, anno di costituzione del Reparto. La Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO è decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.

 

 

 

ESERCITAZIONE NATO "TRIDENT JUNCTURE 2015": IL GLORIOSO TERZO PROTAGONISTA




CAPO TEULADA, 6 NOVEMBRE 2015 - Anche la Brigata SASSARI ha partecipato all'esercitazione NATO "Trident Juncture 2015" che ha visto impegnati 36.000 militari di oltre 30 Nazioni alleate e partner dell'Alleanza Atlantica. Le attività addestrative si svolte in Italia, Portogallo, Spagna, Oceano Atlantico, Mar Mediterraneo, Canada, Norvegia, Germania, Belgio e Paesi Bassi (VEDI INFOGRAFICA). Lo scopo della "Trident Juncture 2015" era quello di testare le capacità operative della NATO in termini di coordinamento e cooperazione tra le forze armate dell'Allenza per essere in grado di affrontare in maniera appropriata le sfide attuali e future alla sicurezza. Più di 12 grandi organizzazioni internazionali, agenzie umanitarie e organizzazioni non governative hanno partecipato all'esercitazione, accogliendo l'invito della NATO ad un approcio globale e coeso ai temi della sicurezza.
Nell'area addestrativa di Capo Teulada, la Brigata SASSARI ha dato vita ad una brigata multinazionale composta da unità albanesi, statunitensi, austriache, tedesche e ungheresi impegnate, secondo il supposto tattico predisposto dal comando NATO JFC Brunssum, a fronteggiare una crisi internazionale, operando sotto mandato delle Nazioni Unite. Le attività addestrative sono culminate con un atto tattico, diretto dal Comandante della Brigata SASSARI Gen. Arturo Nitti, che ha simulato un intervento terrestre con il supporto di elicotteri dell'Esercito, di aerei AMX dell'Aeronautica Militare e con l'appoggio di una Brigata di Artiglieria che ha visto operare insieme un'unità italiana ed una statunitense. L'unità di manovra che ha condotta l'operazione principale era costituita da bersaglieri del Glorioso 3°  in cui era inserita, per la prima volta in una esercitazione internazionale, una compagnia dell'esercito albanese.

 

 

TEN. COL. PIETRO ROMEO AL COMANDO DEL XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"

CAPO TEULADA, 9 OTTOBRE 2015 - Il Tenente Colonnello Pietro Romeo è il nuovo comandante del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore Ten. Col. Gianvito Tinelli, è avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'82° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando assunto il 3 Ottobre 2014, il Ten. Col. Tinelli ha ricordato il lavoro svolto dal XVIII "Poggio Scanno" nell'ultimo anno che ha visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre (Siat).
Al termine della cerimonia con la quale il Ten. Col. Pietro Romeo ha assunto il comando del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Bersaglieri, il comandante cedente Gianvito Tinelli, seguendo una tradizione bersaglieresca, ha "passato la stecca" e il cordolino cremisi simbolo della posizione di comando al suo successore. Il XVIII Battaglione "Poggio Scanno" ha 154 anni di storia come il Glorioso TERZO che vanta la Bandiera di Guerra più decorata di tutte le Forze Armate italiane: due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile. Dal 1 Dicembre 2009 il TERZO Bersaglieri è entrato a far parte della Brigata SASSARI.

 

 

 

LE OTTAVE DI DON PEPPINO LINTAS DEDICATE AI BERSAGLIERI SASSARINI
(dalla raccolta di poesie di
SEBASTIANO SOGGIU)

 don peppino lintas, parrocco di cossoine, ha raccontato in ottave l'ingresso
del glorioso TERZO nella brigata SASSARI, la brigata "forza paris"

BERSAGLIERIS E BRIGATA "FORZA PARIS"
Sezis de su 'eranu su fiore
Bersaglieris frunidos de amistade
andende a sanare su dolore
inue b'ha bisonzu e poveltade
e cussu lu faghides cun amore
dende a su poveru una dignidade
azzendides una lughe in terra anzena
prò fagher de paghe una cadena

Cun sa Brigata gloriosa medagliada
hazis fattu cuntrattu solidale
prò tenner una terra vigilada
ue siat rapportu cordiale
puru si bos est ammanizzada
calchi risposta 'e zente ferale
eppedas coraggiu foltuna e vigore
fattendebos pinnigos cun onore

               
                    DON PEPPINO LINTAS

 

SOS BERSAGLIERIS
Sos Bersaglieris sunu in allegria
festeggian cun orgogliu sas medaglias
a issos nara grazie e no isbaglias
ca sun sos fortes de sa Porta Pia
chi hana affrontadu timore e tribulia
che messadores postos in sas raglias
alza sa fronte e fagheli onore
sun sos soldados de grande valore.

in s'animu sun ispigu è virtude
cun s'ideale è sa patria Italiana
zeltu issos no l'hana abbandonada
ma l'han servida arrischende salude
sun su faru chi dada a tottu lughe
cun s'eroismu chi l'hana affrontada
populu sardu tenedi fieru
sos Bersaglieris han sambene abberu.

sa Brigata los hada onorados
dendeli oghe onore rispettu
los hada accoltos cun grande affettu
Bersaglieris eroes medagliados
valorosos homines soldados
cun Enrico Toti in su pettu
Bersaglieris e Brigata a coro unidu
est sa memoria chi nos hat servidu

               
                    DON PEPPINO LINTAS

 

TUTTI RIENTRATI DALL'AFRICA ORIENTALE I BERSAGLIERI DEL 3°

CAPO TEULADA, 8 AGOSTO 2015 - Col rientro dell'ultimo contingente alla Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, è finita la partecipazione del 3° Reggimento Bersaglieri alla missione europea  EUTM Somalia. I bersaglieri del Glorioso TERZO, dal febbraio scorso, avevano il compito di garantire la sicurezza ("force protection") degli istruttori e dei consiglieri che addestrano le forze armate somale e ne formano i vertici. I Bersaglieri del TERZO, inoltre, hanno garantito la sicurezza interna della base e di tutto il personale EUTM. La base è stata realizzata nell'International Campus situato all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio.

WALTER MOLINO CAMPIONE ITALIANO MASTER 800 M

CASSINO, 5 LUGLIO 2015 - Il Sergente Maggiore Walter Molino (TERZO Bersaglieri) si è laureato Campione Italiano negli 800 metri ai campionati nazionali Master individuali su pista a Cassino. Molino, che nelle ultime due edizioni dei Campionati italiani si era aggiudicato la medaglia d'argento, ha corso gli 800 metri nel tempo di 2'11"22, precedendo sul traguardo Claudio Zoccarato (2'12"04) e Domenico Guzzo (2'13"75). Il neo campione italiano ha controllato gli avversari e li ha regolati con una volata bruciante. Ph courtesy FIDAL

GIUSEPPE LA ROSA (MOVM) RICORDATO A TEULADA A DUE ANNI DALLA MORTE

CAPO TEULADA, 8 GIUGNO 2015 - Il Maggiore Giuseppe La Rosa, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria, è stato ricordato oggi a due anni dalla morte dai suoi colleghi con una messa di suffragio celebrata nella Chiesa "San Francesco" della Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. Ma Giuseppe La Rosa, come ha sottolineato l'82° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, è stato commemorato anche in ogni località dove sono schierati i suoi bersaglieri. Il TERZO, infatti, è attualmente impegnato con propri assetti nel Corno d'Africa, per la missione missione europea EUTM Somalia, e nella penisola per l'Operazione "Strade Sicure". Prima della Messa, celebrata dal cappellano militare don Giancarlo Caria, il Col. Pecchinotti ha datto lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria concessa al Magg. La Rosa il 6 Febbraio 2014: "Ufficiale dei bersaglieri, impegnato nella missione ISAF in Afghanistan, nell'ambito dei team militari di supporto alle Forze Armate Afghane, durante un movimento tattico logistico veniva fatto oggetto di un vile attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio. Farah (Afghanistan), 8 giugno 2013"..
Il Col. Maurizio Sulig, comandante del Military Advisory Team, la missione di addestratori della quale faceva parte La Rosa, al momento di lasciare l'Afghanistan, durante la posa di una targa sul nuraghe di Piazza Italia a Camp Arena, aveva scelto il poema per i Caduti del poeta britannico Laurence Binyon per ricordare il fratello in armi. E quelle parole le vogliamo ricordare anche oggi : "They went with songs to the battle, they were young. / Straight of limb, true of eyes, steady and aglow. / They were staunch to the end against odds uncounted, / They fell with their faces to the foe. / They shall grow not old, as we that are left grow old. / Age shall not weary them, nor the years condemn. / At the going down of the sun and in the morning, / We will remember them". [Laurence Binyon, 1914]
"Andarono in battaglia cantando / erano giovani. Forti, con occhi sinceri, costanti e ardenti. / Si sono battuti fino alla fine contro forze preponderanti e sono caduti guardando in faccia il nemico. / Non invecchieranno come noi che siamo ancora qui, / la vecchiaia non li piegherà, non peserà su di loro. / Quando il sole tramonta e al suo sorgere ci ricorderemo di loro"..

OPERAZIONE STRADE SICURE: I BERSAGLIERI DEL TERZO A NAPOLI

NAPOLI, 5 MAGGIO 2015 - Ieri sera, nell’area di Piazza Garibaldi, davanti alla Stazione Napoli Centrale, un uomo di 67 anni, a causa di un improvviso malore, si è accasciato a terra perdendo i sensi. I Bersaglieri in servizio sono intervenuti prontamente per soccorrere il malcapitato che è andato in arresto cardiaco. Uno dei Bersaglieri ha praticato immediatamente il massaggio cardiaco, riuscendo a rianimare la persona e prestando la propria assistenza fino all'arrivo dei soccorsi.
 esercito italiano

 


MOGADISCIO,  9 APRILE 2015 - Continua il lavoro del contingente del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI che partecipa alla missione europea EUTM Somalia. Nella pagina dedicata alla missione i i momenti di una cerimonia svoltasi alla presenza del comandante della missione  EUTM Somalia, Generale di Brigata Antonio Maggi, durante la quale sono stati issati i vessilli della Brigata SASSARI e del TERZO Bersaglieri, ricordato il Maggiore Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria Giuseppe La Rosa e  letta la Preghiera del Bersagliere. Il gen. Maggi, che ha assunto il comando della Missione EUTM Somalia l'8 marzo scorso, nel suo intervento ha ricordato i risultati finora conseguiti dalla missione europea di formazione militare grazie all'impegno profuso nel condurre tutte le attività assegnate. I bersaglieri del Glorioso TERZO garantiscono la sicurezza della base, di tutto il personale EUTM, degli istruttori e dei consiglieri che addestrano le forze armate somale e ne formano i vertici.

L'immagine della Madonna del Cammino accompagna di nuovo in Africa i nostri bersaglieri.  Lo aveva già fatto l'anno scorso quando, a 22 anni di distanza dalla Missione "Restore Hope" e "Ibis 2", un plotone di 30 uomini del Glorioso TERZO, dal 17 Marzo 2014, ha garantito a Gibuti la sicurezza della base italiana di supporto logistico interforze alle missioni antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield".

IL 3° BERSAGLIERI DONA SANGUE A CARBONIA

CARBONIA, 17 FEBBRAIO 2015 - Una raccolta di sangue è stata effettuata nei giorni scorsi dal personale medico del Centro Trasfusionale di Carbonia, nel Presidio Ospedaliero Sirai, grazie alle donazioni dei Bersaglieri del "Glorioso TERZO" della Brigata SASSARI, di stanza nella Caserma "Salvatore Pisano" di Teulada. Il Comando della SASSARI e del TERZO Bersaglieri sono da sempre attivi nel favorire le donazioni che sono  frutto di una solidale e significativa adesione dei militari, a conferma del solido legame esistente tra i “Dimonios” e la comunità del territorio. (photo courtesy ROB).

PER IL TERZO BERSAGLIERI NUOVA MISSIONE CON EUTM IN SOMALIA

CAGLIARI. 15 FEBBRAIO 2015 - Un plotone del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI raggiungerà nei prossimi giorni Mogadiscio nell'ambito del contributo italiano alla missione europea EUTM Somalia. Ai bersaglieri del Glorioso TERZO il compito di garantire la sicurezza della base realizzata nell'International Campus situato all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio e partecipare alle attività per l'addestramento delle forze armate somale.

IL 3° BERSAGLIERI COMMEMORA 72° ANNIVERSARIO BATTAGLIA NATALE

CAPO TEULADA, 22 DICEMBRE 2014 - Il Glorioso TERZO Bersaglieri ha commemorato oggi il 72° anniversario della Battaglia di Natale (Fronte russo 25-31 Dicembre 1941). Nelle immagini del Luogotenente Sebastiano Soggiu, che ha lasciato il servizio attivo nel TERZO Bersaglieri il 27 Settembre 2013, i momenti salienti della 72a commemorazione fatta dal Reggimento con la rievocazione dei fatti storici da parte dell'82° Comandante del TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, anche con la proiezione di un filmato inedito, la celebrazione di una Messa e la deposizione di una corona d'alloro sul monumento ai Caduti. La Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO è decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile.

IL VIDEO SULLA COMMEMORAZIONE DEL 72° ANNIVERSARIO BATTAGLIA NATALE
 

TEN. COL. GIANVITO TINELLI AL COMANDO DEL XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"

CAPO TEULADA, 3 OTTOBRE 2014 - Il Tenente Colonnello Gianvito Tinelli, 41 anni, è il nuovo comandante del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Gerardo Secco, è avvenuto durante una cerimonia, presieduta dall'82° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Massimo Pecchinotti, nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando assunto il 19 Settembre 2013, il Ten. Col. Secco ha ricordato il lavoro svolto dal XVIII "Poggio Scanno" nell'ultimo anno che ha visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Afghanistan, Kossovo e Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre. Nelle foto di Sebastiano Soggiu e in quelle tratte dai fermo immagine del filmato sulla cerimonia i momenti salienti e il saluto del comandante cedente alla Bandiera di Guerra del Glorioso TERZO, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile..

IL VIDEO COMPLETO SULLA CERIMONIA DI AVVICENDAMENTO
 

COL. MASSIMO PECCHINOTTI 82° COMANDANTE DEL TERZO BERSAGLIERI

CAPO TEULADA, 22 SETTEMBRE 2014 - Il Colonnello Massimo Pecchinotti è diventato l'82° comandante del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di avvicendamento col predecessore Corrado Carlini è stata dedicata alla memoria della Medaglia d'Oro al Valor MIlitare Magg. Giuseppe La Rosa, Caduto in Afghanistan l'8 Giugno 2013, ed è avvenuta nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada. L'avvicendamento al comando è stato presieduto dal comandante della SASSARI, Gen. Manlio Scopigno. alla presenza di tutti i comandanti dei reparti della Brigata, di autorità militari e civili e dei Gonfaloni dei Comuni di Teulada e Sant'Anna Arresi. Prima di pronunciare la formula di riconoscimento che ha sancito il passaggio della Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro e tre d'Argento al Valor Militare, una d'Argento al Valore dell'Esercito, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare ed una di Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Pecchinotti, l'81° Comandante ha tracciato il bilancio dei due intensissimi anni al comando del Glorioso TERZO. Due anni, ha ricordato il Col. Carlini, che hanno visto l'intensificazione dell'addestramento e la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure"), all'estero (Afghanistan e Corno d'Africa) e nella preparazione delle attività connesse al nuovo sistema integrato di addestramento terrestre. Il Col. Carlini è stato destinato al NATO Rapid Deployable Corps - Italy (NRDC-ITA) di Solbiate Olona dal quale era arrivato a Teulada per dare il cambio al Col. Giacinto Parrotta il 7 Settembre 2012. Per il Colonnello Carlini, originario di Viterbo, quello al TERZO Bersaglieri era stato un gradito ritorno: fu infatti la sua "prima assegnazione" da giovane Ufficiale, con una permanenza di 8 anni al Reggimento. La circostanza si ripete ancora col Col. Pecchinotti che si alternò con il Col. Carlini anche al comando della Terza Compagnia del TERZO Bersaglieri e ora ha assunto il comando del "Glorioso".

IL VIDEO COMPLETO SULLA CERIMONIA DI AVVICENDAMENTO
 

LA FORMULA DI RICONOSCIMENTO

IL GRIDO DI BATTAGLIA DEI BERSAGLIERI DELLA BRIGATA SASSARI
 

SALUTO 81° COMANDANTE, COL. CORRADO CARLINI
 

81° COMANDANTE RECITA LA PREGHIERA DEL BERSAGLIERE
 

 

LA VAIRA DI GIUSEPPE LA ROSA DONATA AL PAPA

REDIPUGLIA, 13 SETTEMBRE 2014 - Anche una delegazione sarda ha partecipato alla celebrazione eucaristica tenuta da Papa Francesco a Redipuglia. I pellegrini sardi sono  stati accompagnati dal cappellano militare don Gianmario Piga, mentre il Comandante del TERZO Bersaglieri della Brigata SASSARI, Col. Corrado Carlini, era accanto alla Signora Concetta, mamma del Magg. Giuseppe La Rosa MOVM, caduto l'8Giugno 2013 in Afghanistan, per consegnare una vaira al Santo Padre. Le foto mostrano la vaira deposta ai piedi della statua della Madonna e, sotto, Mamma Concetta, che va verso l'altare con le offerte. Le foto sono tratte dal video pubblicato sulla pagina FB dell'Esercito Italiano.

 

ROMA, 5 LUGLIO 2014 - Nel pomeriggio del 3 Luglio, una pattuglia del Raggruppamento “ROMA” dell’operazione “Strade Sicure”, è intervenuta per fermare un gruppo di manifestanti che ha tentato di forzare l’ingresso dell’ambasciata afghana nel quartiere nomentano di Roma.
La pattuglia, alle dipendenze del Comando Brigata “Granatieri di Sardegna”, responsabile del Raggruppamento, ha gestito la presenza di circa trenta dimostranti, di nazionalità afgana, fermi davanti all'ambasciata in attesa di essere ricevuti per problemi su documenti e permessi di soggiorno. Dopo una lunga attesa, i cittadini afgani hanno iniziato ad assumere atteggiamenti aggressivi e a strappare avvisi affissi all’esterno dell’ambasciata. Prontamente i militari in servizio di vigilanza, appartenenti al
3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, di stanza a Capo Teulada, hanno richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine e sono intervenuti con le tecniche di gestione della folla per isolare gli elementi più facinorosi e con la collaborazione di una pattuglia di Carabinieri, giunta sul posto, sono riusciti a ripristinare l’ordine evitando il degenerare della situazione.
Dall’agosto 2008 la Brigata “Granatieri di Sardegna”, rinforzata da assetti di altre unità, partecipa ai 4000 uomini dell’Esercito all’Operazione “Strade Sicure” sulla territorialità della città di Roma, coordinata dal 2° Comando delle Forze di Difesa (2° Fod) di San Giorgio a Cremano, in concorso e congiuntamente alle Forze dell’Ordine a garanzia della sicurezza e prevenzione della microcriminalità nella capitale. Nella foto: bersaglieri di guardia.
Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri

 

 

GIUSEPPE LA ROSA (MOVM) RICORDATO A CAPO TEULADA
 

 

IL TERZO BERSAGLIERI DOPO 22 ANNI DI NUOVO IN AFRICA

CAGLIARI, 15 MARZO 2014 - A 22 anni di distanza dalla Missione "Restore Hope" e "Ibis 2" il TERZO Bersaglieri torna di nuovo in Africa. Dal porto di Cagliari, a bordo della motonave Athara della Tirrenia, è partito un plotone di 30 uomini del Glorioso TERZO della Brigata Sassari, diretto a Gibuti, in Africa orientale, dove dal 17 marzo garantirà la sicurezza della nuova base italiana di supporto logistico interforze alle missioni antipirateria "Atalanta" e "Ocean Shield". La missione dei bersaglieri sassarini, oltre a garantire la sicurezza della base, prevede, ha spiegato il Colonnello Corrado Carlini, 81° comandante del TERZO, "attività di carattere addestrativo e formativo" per le forze armate della Repubblica di Gibuti per la stabilizzazione della Somalia. Prima della partenza il Col. Carlini ha donato al comandante del plotone una immagine della Madonna del Cammino, Santa Protettrice dei Bersaglieri.

 

 
LE FOTO DELLA PARTENZA DAL PORTO DI CAGLIARI

 

 

IL LUOGOTENENTE SEBASTIANO SOGGIU LASCIA IL SERVIZIO

CAPO TEULADA, 27 SETTEMBRE 2013 - Il Luogotenente Sebastiano Soggiu, dopo 41 anni con le stellette, ha lasciato oggi il servizio attivo. Nella foto lo vediamo mentre saluta e bacia la Bandiera di Guerra più decorata dell'Esercito, quella del Glorioso TERZO Bersaglieri, ultimo Reggimento nel quale ha prestato servizio. Carrista con la qualifica di meccanico d'artiglieria, il Luogotenente Soggiu negli ultimi 30 anni ha prestato servizio nella Caserma "Salvatore Pisano" di Capo Teulada: 26 anni nel I Battaglione Corazzato del 1° Reggimento Corazzato e, dopo la trasformazione del Battaglione Corazzato in XVIII Battaglione "Poggio Scanno", gli ultimi quattro al TERZO Bersaglieri. Questo giornale e la  Pagina Facebook  devono molto al Luogotenente Soggiu: sue le bellissime foto dei rientri dall'Afghanistan, sue le puntuali e accurate fotocronache di tutti gli eventi che hanno visto protagonista il Glorioso TERZO dall'arrivo della Bandiera di Guerra in Sardegna, il primo dicembre 2009. A Sebastiano Soggiu siamo anche grati per aver tradotto in sardo la preghiera del Sassarino e quella del Bersagliere. E per i suoi canti religiosi in sardo che hanno accompagnato le esequie del Maresciallo Silvio Olla, la funzione in memoria del Maggiore Giuseppe La Rosa e tutte le cerimonie in cui venivano ricordati i Caduti. Grazie Sebastiano!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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