TERRA DEI FUOCHI: CONTINUA IMPEGNO 3°
BERSAGLIERI IN CAMPANIA
NAPOLI, 6 AGOSTO 2022 - Attività commerciali sequestrate e oltre
290 mila euro di sanzioni elevate costituiscono il bilancio dell’Action
day interforze nella "Terra dei Fuochi", nei Comuni di Carinola e Sessa
Aurunca, in provincia di Caserta e nei Comuni di Caivano, Crispano e
Cardito, nella Città Metropolitana di Napoli. Dopo le richieste fatte
dai Sindaci e dalle associazioni il 2 agosto scorso, in occasione della
riunione interprovinciale per l’ordine e sicurezza pubblica, l’Esercito
Italiano e le Forze dell’Ordine impegnate nell’ambito dell’Operazione
“Terra dei Fuochi” hanno dato immediata risposta, ottenendo altri
risultati di assoluto rilievo nel corso degli Action Day settimanali. Il
contrasto allo smaltimento illecito di rifiuti industriali, artigianali
e commerciali e a roghi di rifiuti, ha assunto particolare rilevanza
durante il periodo estivo come prevenzione del più ampio fenomeno degli
incendi dolosi. In particolare l’attività settimanale ha coinvolto
diverse aree della provincia di Caserta e di Napoli.
Il giorno 3 agosto, nei comuni di Carinola e Sessa Aurunca, gli
interventi dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine,
supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di tre attività, di cui una
sequestrata, l’identificazione di 15 persone e il sequestro di 3
veicoli. Inoltre, sono state comminate sanzioni per differenti illeciti
amministrativi, con ammende quantificate in circa 38 mila euro. Per il
controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti
dell’Esercito Italiano e dalla Questura di Caserta, con il supporto
dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, del ROAN e dei Vigili
del Fuoco, nonché delle Polizie Locali, sono stati impiegati sette
equipaggi, con un totale di 21 uomini, messi in campo dall’Esercito
Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri
della Brigata SASSARI, con unità della Polizia di Stato di Sessa Aurunca,
Carabinieri di Falciano del Massico, Cellole, Carinola e Sessa Aurunca,
Polizia Provinciale di Caserta, Guardia di Finanza Territoriale di Sessa
Aurunca e di Mondragone, Polizia Municipale di Sessa Aurunca e Carinola,
oltre che ASL veterinaria UDPC 14 e personale dell’ARPAC di Caserta.
Il giorno 4 agosto, nei comuni di Caivano, Crispano e Cardito, gli
interventi per il contrasto dei reati ambientali, hanno permesso il
controllo di quattro attività, di cui tre sequestrate e
l’identificazione di tre persone, di cui due denunciate all’Autorità
Giudiziaria. Inoltre, tre persone sono state sanzionate per differenti
illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 253 mila
euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati, sono stati
impiegati sette equipaggi, con un totale di 18 uomini, messi in campo
dall’Esercito Italiano su base 3° Bersaglieri e Cavalleria Guide 19°,
con unità della Polizia di Stato di Afragola, Carabinieri di Grumo
Nevano, di Frattamaggiore e Caivano, Reparto Operativo Aeronavale della
Guardia di Finanza di Napoli, Guardia di Finanza di Frattamaggiore,
Polizia Municipale di Cardito e personale dell’Ispettorato Centrale
Repressione delle Frodi (ICQRF).
Prosegue, in tal modo - sottolinea una nota rilasciata dall’Ufficio del
Viceprefetto Incaricato - lo sforzo di prevenzione e repressione
dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo la
pianificazione stabilita dal piano congiunto delle Prefetture e Questure
di Napoli e Caserta con la direzione e coordinamento del Vice Prefetto
Filippo Romano, Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella
regione Campania.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
DIFESA: INIZIATE ATTIVITÀ DISPIEGAMENTO
CONTINGENTE ITALIANO IN BULGARIA
ROMA, 30 LUGLIO 2022 - Con l’imbarco, dal porto di Bari, dei
primi autoveicoli tattici e logistici, nonché dei materiali logistici, è
iniziato il dispiegamento del contingente italiano che a breve sarà
impiegato in Bulgaria nell’ambito del Battle Group eVA (Enhanced
Vigilance Activity) a guida 82° Reggimento fanteria “Torino”
dell’Esercito Italiano. Con supporto del nucleo gestione transiti del
Reggimento RSOM (Reception Staging and Onward Movement) di Bari, sono
stati caricati 55 container, 49 veicoli tattico-logistici e materiali a
disposizione del contingente italiano per l'assolvimento della missione
autorizzata dalle Autorità politiche italiane sotto egida Nato.
Il dispiegamento di unità dell'Esercito Italiano, per la prima volta in
territorio bulgaro, è stato possibile grazie ad una complessa attività
di redazione di accordi tecnico-logistico-amministrativi tra gli Alleati
e la Bulgaria, Nazione ospitante. L’Italia, dopo un prima fase
prettamente logistica fondamentale per l’avvio della missione con
l’impiego di circa 750 uomini e donne dell’Esercito, assumerà la
leadership della missione che vedrà il coinvolgimento di altri
contingenti dell’Alleanza.
Con l’adesione all’iniziativa eVA, l’Italia si conferma tra le
principali contributrici al rafforzamento della postura di deterrenza e
difesa della NATO sul fianco Est. Le attività operative relative alla
missione in Bulgaria saranno condotte sotto il coordinamento e secondo
le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze
(COVI).
FONTE: SMD-PI
TERRA DEI FUOCHI: ACTION DAY COL 3° BERSAGLIERI
NEL CASERTANO
NAPOLI, 29 LUGLIO 2022 - L’impegno congiunto dell’Esercito
Italiano e delle Forze dell’Ordine impiegate nell’ambito dell’Operazione
“Terra dei Fuochi”, ha portato, anche a luglio, a importanti risultati
nel corso degli Action Day settimanali. Il contrasto allo smaltimento
illecito di rifiuti industriali, artigianali e commerciali ed a roghi di
rifiuti, infatti, ha assunto particolare rilevanza durante il periodo
estivo come prevenzione del più ampio fenomeno degli incendi dolosi. In
particolare l’attività settimanale ha coinvolto diverse aree della
provincia di Caserta e di Napoli. Il giorno 27 luglio, nei comuni di
Mondragone, Grazzanise, Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, gli
interventi dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine,
supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di tre attività, di cui una
sequestrata e l’identificazione di 8 persone, di cui una denunciata
all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, sono state comminate sanzioni per
differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa
132 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati dagli specialisti
dell’Esercito Italiano e dalla Questura di Caserta, con il supporto
dell’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, del ROAN e dai Vigili
del Fuoco, nonché delle Polizie Locali, sono stati impiegati sette
equipaggi, con un totale di 15 uomini, messi in campo dall’Esercito
Italiano su base 3° Reggimento Bersaglieri
della Brigata SASSARI, con unità della Polizia di Stato, Carabinieri di
Grazzanise, Polizia Provinciale di Caserta, Guardia di Finanza
Territoriale di Capua, Polizia Municipale di Mondragone, Grazzanise,
Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, oltre che ASL veterinaria di
Cancello ed Arnone e personale dell’ARPAC e dell’Ispettorato Centrale
Repressione delle Frodi (ICQRF).
Il giorno 28 luglio, nei comuni di Nola, Scisciano, San Vitaliano,
Marigliano e Saviano, gli interventi per il contrasto dei reati
ambientali, hanno permesso il controllo di 9 attività, di cui tre
sequestrate e l’identificazione di 22 persone, di cui cinque denunciate
all’Autorità Giudiziaria. Inoltre, 9 persone sono state sanzionate per
differenti illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa
112 mila euro. Per il controllo e verifica dei siti individuati, sono
stati impiegati 11 equipaggi, con un totale di 29 uomini, messi in campo
dall’Esercito Italiano su base 3° Reggimento
Bersaglieri, con unità della Polizia di Stato di Nola, Carabinieri
di Saviano e Nola, Polizia Metropolitana di Napoli, Guardia di Finanza
Territoriale di Nola, Polizia Municipale di Nola, Scisciano, San
Vitaliano, Marigliano e Saviano, oltre che ASL, personale dell’ARPAC e
dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (ICQRF).
Prosegue, in tal modo, lo sforzo di prevenzione e repressione
dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo la
pianificazione stabilita dal piano congiunto delle Prefetture di Napoli
e Caserta, le Questure di Napoli e Caserta, con la direzione e
coordinamento del Vice Prefetto Filippo Romano, Incaricato per il
contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania.
FONTE: Prefettura
Napoli - Ufficio Viceprefetto Incaricato per il contrasto dei roghi di
rifiuti nella Regione Campania
CARABINIERI: IGLESIAS, GIURANO ALLIEVI 140°
CORSO II CICLO
IGLESIAS, 26 LUGLIO 2022 - Nella Caserma “Trieste”, sede della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, alla presenza del Generale di
Divisione Carlo Cerrina, Comandante della Legione Allievi Carabinieri di
Roma, e di Autorità regionali, provinciali e locali civili, militari e
religiose, si è svolto il giuramento solenne e conferimento degli
Alamari al 2° ciclo di Allievi Carabinieri del 140° Corso formativo per
Carabinieri effettivi, intitolato alla Medaglia d'Oro al Valor Militare,
Carabiniere Alberto La Rocca, nato a Sora il 30 gennaio 1924 e trucidato
dai nazisti il 12 agosto 1944 a Fiesole.
Sempre nel rispetto delle normative sanitarie anti Covid-19, quest’anno
la cerimonia è stata impreziosita dalla presenza dei familiari degli
Allievi Carabinieri, i quali hanno potuto manifestare con la loro
presenza, l’affetto, la vicinanza e la gratitudine per l’impegno profuso
in questa importante scelta di vita, da parte dei propri figli e figlie.
Nel corso della cerimonia le Autorità presenti hanno apposto fisicamente
gli Alamari ai primi cinque Allievi classificati del corso ed è stato
molto toccante il discorso del Generale di Divisione Carlo Cerrrina che
ha voluto testimoniare la sua vicinanza agli Allievi, sottolineando
l’importanza del giuramento, momento sacro, carico di emozione e
significato, considerato il più importante nella carriera di un militare
perché suggella una vera e propria scelta di vita, fatta di fedeltà,
disciplina ed onore, per il bene comune e tutela dei cittadini.
Anche il Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias,
Colonnello Andrea Desideri, in procinto di lasciare il Comando della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias e di assumere un nuovo incarico
di comando in terra di Sicilia, profondamente orgoglioso per
l’encomiabile spirito di servizio e la totale abnegazione evidenziati
dagli Allievi Carabinieri, li ha invitati a mantenere sempre vivo
l’entusiasmo provato oggi nel giorno del Giuramento Solenne, pietra
miliare della vita professionale di ogni militare appartenuto o a tutt’oggi
appartenente all’Arma dei Carabinieri, rammentando che solo nella
consapevolezza di un costante addestramento e aggiornamento
professionale è possibile acquisire e mantenere quell’indispensabile
professionalità che viene richiesta ad alta voce da quelle Comunità,
dove presto andranno a prestare servizio.
STRADE SICURE: TERZO BERSAGLIERI AL COMANDO
RAGGRUPPAMENTO CAMPANIA
NAPOLI, 22 LUGLIO 2022 - Nei giorni scorsi a Palazzo Salerno,
sede del Comando Forze Operative Sud di Napoli, il Colonnello Elio Manes,
Comandante dell'8° Reggimento Bersaglieri della Brigata GARIBALDI, ha
ceduto al parigrado Nazario Onofrio Ruscitto, Comandante del
3° Reggimento Bersaglieri della Brigata
SASSARI, il comando del Raggruppamento Campania nell’ambito
dell'Operazione "Strade Sicure - Terra dei Fuochi".
Il passaggio di consegne è avvenuto alla presenza del Comandante del
Comando Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola
Tota, al termine di un briefing durante il quale i due Comandanti,
cedente e subentrante, hanno fatto un punto di situazione
sull'operazione e sulle attività in corso e future. Nell’occasione il
Generale Tota si è complimentato per il lavoro svolto dai bersaglieri di
Caserta evidenziando i risultati tangibili del loro impegno e ha
formulato gli auguri di buon lavoro al Colonnello Ruscitto ed al suo
staff sottolineando che potrà, insieme ai suoi soldati, contare in
qualsiasi momento sul supporto e sul sostegno del COMFOP Sud.
Il Raggruppamento Campania, opera anche a contrasto dei reati
ambientali. Nel corso degli ultimi mesi, la costante e capillare
attività di presidio del territorio con pattuglie fisse e mobili in
concorso alle Forze di Polizia attraverso la vigilanza di siti
sensibili, e con ripetuti interventi di soccorso ai cittadini, ha
portato a conseguire significativi risultati anche nell’ambito delle
attività "Terra dei Fuochi" tese al rinvenimento di nuovi siti di
sversamento e roghi illegali. Foto Esercito Italiano.
FONTE: COMFOPSUD PI
CARABINIERI: CRESIME PER 39 ALLIEVI SCUOLA
IGLESIAS
IGLESIAS, 19 LUGLIO 2022 - Nella Caserma “Trieste”, sede della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, nel pieno rispetto della
normativa anti Covid-19, sono stati cresimati 39 giovani Allievi
Carabinieri, dopo un percorso di preparazione durato diversi mesi curato
dal Cappellano militare, Don Francesco Bregoli. La solenne cerimonia
religiosa, momento di grande gioia per i cresimandi e per i loro
familiari, è stata officiata da Monsignor Sergio Siddi, Vicario Generale
Militare; assieme a lui hanno concelebrato la Solenne Eucarestia anche
Padre Mariano Asunis, Decano pastorale della Sardegna, Mons. Carlo Cani,
della Diocesi di Iglesias sempre molto vicino alla Scuola Allievi
Carabinieri di Iglesias nonché Don Pasquale Madeo, economo
dell’Ordinariato Militare. La celebrazione è stata, inoltre, animata dal
coro e dal gruppo liturgico degli Allievi Carabinieri frequentatori del
140° Corso 2° ciclo.
Per suggellare l’importanza del momento, il Vicario Mons. Siddi, già
Cappellano Militare presso la Scuola di Iglesias, ha rivolto un augurio
agli allievi cresimati, un saluto ai loro familiari, un ringraziamento a
tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita di una cerimonia così
ricca di significato, nonché un fervido saluto agli Allievi Carabinieri
che a breve, dopo aver prestato Giuramento Solenne alla Repubblica
Italiana, termineranno il corso e raggiungeranno, dopo un intenso
periodo di formazione durato sei mesi, le Stazioni Carabinieri del Nord
Italia, dove diverranno punto di riferimento principale per i cittadini.
AERONAUTICA MILITARE: CAPO SM VISITA CANTIERE
CAMPUS IFTS A DECIMO
BASE AEREA DECIMOMANNU, 6 LUGLIO 2022 - Il Capo di Stato Maggiore
dell’Aeronautica, Generale Luca Goretti, ha visitato a sorpresa la Base
aerea di Decimomannu per vedere il cantiere del nuovo Campus dell’International
Flight Training School (IFTS). Il Generale di Squadra Aerea Goretti ha
espresso l'auspicio che ”sia fatto l’ultimo sforzo da parte di tutti
gli attori coinvolti, soprattutto le imprese subappaltatrici, tra cui la
Ditta Pellegrini, cui sono stati appena affidati diversi manufatti per
gli allestimenti finali, per completare le infrastrutture nelle
tempistiche previste e consolidare il cronoprogramma che consentirà
l’avvio dell’importantissimo progetto internazionale”.
Il Generale, moderatamente soddisfatto di quanto ha potuto verificare
nel corso della visita, ha auspicato “uno sforzo del cosiddetto
'ultimo miglio' indirizzato a tutti, valutando anche eventuali ulteriori
assunzioni di maestranze e/o l’instaurazione di turni di lavoro
straordinari per poter giungere al completamento della cittadella IFTS
nei tempi previsti”.
FONTE: REPARTO
SPERIMENTALE E DI STANDARDIZZAZIONE TIRO AEREO - PI
AUGURI AI BERSAGLIERI D'ITALIA
nel 186° Anniversario DELLA
COSTITUZIONE DEL CORPO
LIBIA: COMANDANTE COVI INCONTRA MILITARI TF
IPPOCRATE E MIASIT
ROMA, 17 GIUGNO 2022 - Il Generale di Corpo d’Armata Francesco
Paolo Figliuolo, Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI), ha
concluso ieri la sua visita in Libia, dove ha salutato i militari
italiani della Task Force “Ippocrate”, guidati dal Colonnello
dell’Esercito Fabrizio Recchi e incontrato alcune autorità di Misurata.
Al suo arrivo nella città libica, il Comandante del COVI è stato
ricevuto dall’Ambasciatore d’Italia in Libia, Giuseppe Buccino e dal
Comandante della Missione Bilaterale di Assistenza e Supporto (MIASIT),
Contrammiraglio Placido Torresi.
Nel suo indirizzo di saluto, il Generale Figliuolo ha voluto ringraziare
il personale italiano per la professionalità e la dedizione messa in
campo nel frammentato e complesso scenario libico. In particolare, ha
voluto sottolineare la sempre maggiore centralità e importanza che la
MIASIT e le Forze Armate devono assumere nel quadro della più ampia
presenza italiana nel Paese africano e nel Mediterraneo centrale, un
quadrante, come ha ribadito lo stesso Ministro della Difesa Lorenzo
Guerini, di assoluta importanza strategica per l’Italia.
Il Comandante del COVI ha ricordato che l’Italia ha iniziato il suo
impegno in Libia fornendo, principalmente, assistenza sanitaria alla
popolazione nel periodo più duro degli scontri armati, aggiungendo che:
“Oggi la nostra missione è evoluta, anche in considerazione del
mutare della minaccia che, fortunatamente, non è più immanente e forte
come lo era nei mesi e negli anni scorsi. Ma soprattutto è cambiata
sulla base di quelle che sono le esigenze prospettate dal governo
centrale di Tripoli. Oggi - ha continuato Figluolo - è rimasto a
Misurata un presidio medico di tipo ROLE1-PLUS, per cui siamo ancora in
grado di fornire supporto, oltre che al nostro personale, anche alla
popolazione locale, fornendo prestazioni di telemedicina, fisioterapia e
visite specialistiche, con la possibilità di trasferire, all’occorrenza,
bambini e adulti presso i nosocomi più accreditati in Italia e, tra
questi, il nostro Policlinico Militare Celio. La prima fase della
missione, ormai conclusa, ha visto quindi attività molto legate alla
sanità. Adesso siamo in una fase intermedia, che prevede, nell’immediato
futuro, un alleggerimento logistico della missione, con il rientro
parziale in Italia di mezzi e materiali. La nostra azione rimane
comunque finalizzata a dare una mano alla ricostruzione del Paese,
supportando le autorità locali con team specialistici, in modo che Libia
e Italia - ha concluso il Comandante del COVI - possano
continuare a cooperare e a prosperare insieme”.
Dopo il saluto al contingente italiano, la visita è proseguita nella
locale Accademia Aeronautica per un incontro con il Comandante
dell’Istituto, Maggior Generale Raajb Egsabaat. Tra i temi discussi,
quello sull’assistenza e il supporto delle Forze Armate italiane nelle
attività di formazione e specializzazione rivolte a favore del personale
libico.
FONTE: COVI - Media Advisor
AUGURI AI MARINAI D'ITALIA
nel 104° Anniversario
dell'Impresa di Premuda
ESERCITO: BRIGATA SASSARI, CORSO OPERATORI BLS-D A
PRATOSARDO
NUORO, 10 GIUGNO 2022 - Dodici militari appartenenti ai reparti
della Brigata SASSARI hanno concluso il corso per operatore Basic Life
Support and Defibrillation (BLS-D). Il percorso formativo, organizzato
dalla Brigata SASSARI in collaborazione con Ares Sardegna, si è svolto
nella caserma “Mauro Gigli” di Pratosardo, sede del Distaccamento del
152° Reggimento fanteria “Sassari”, con lezioni teorico-pratiche dirette
dal dottor Gian Franco Gusai, responsabile del Centro di formazione IRC
(Italian Resuscitation Council) di Ares Sardegna.
Le sessioni di lavoro hanno avuto come obiettivo principale quello di
affinare le conoscenze dei militari già in possesso della certificazione
e di abilitare nuovi operatori, conferendo loro un’adeguata formazione
sulle nozioni di primo soccorso e sulle conoscenze necessarie per
prevenire il danno anossico cerebrale, riconoscere lo stato
d’incoscienza, di arresto respiratorio e di assenza di polso in una
condizione di assoluta sicurezza ed effettuare correttamente le
procedure di rianimazione cardiopolmonare di base (BLS), anche mediante
l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico (D). L’attività rientra nel
più ampio progetto della formazione di ogni soldato, volta alla
conoscenza e all’applicazione delle procedure di base per il primo
soccorso che permettono di condurre in sicurezza le attività
addestrative del reparto e garantire una pronta ed efficace capacità di
intervento in situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi.
FONTE: COMANDO
BRIGATA SASSARI - Sez. PI
DONAZIONE SANGUE 3° RGT BERSAGLIERI IN MEMORIA
MOVM LA ROSA
CARBONIA, 8 GIUGNO 2022 - La figura del Maggiore dell’Esercito
Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor
Militare, caduto l’8 giugno 2013 in Afghanistan per un attentato
terroristico, è stata ricordata oggi dai militari del 3° Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI con una donazione di sangue e di
dispositivi sanitari a favore del Centro trasfusionale dell’ospedale
Sirai di Carbonia. I bersaglieri del Glorioso TERZO, unità di
appartenenza dell’Ufficiale, si sono ritrovati nella sala prelievi del
presidio ospedaliero del Sulcis, inaugurata e intitolata il 24 febbraio
del 2017 proprio in memoria del Maggiore La Rosa.
“A nove anni dalla sua tragica scomparsa, abbiamo pensato di onorare
la figura del decorato attraverso un gesto di generosa e spontanea
solidarietà - ha dichiarato il Colonnello Onofrio Nazario Ruscitto,
85° Comandante del 3° - valori sui quali egli ha improntato la
propria esistenza umana e professionale”. La donazione di sangue ed
emoderivati, infatti, è l'unico sistema salvavita efficace e
indispensabile per le esigenze chirurgiche sia di routine, sia d'urgenza
e per le trasfusioni dei tanti pazienti talassemici. I bersaglieri del
3° Reggimento, inoltre, hanno donato cinque ossimetri e undici
misuratori di pressione.
Tra i presenti all'evento anche il sindaco di Carbonia Pietro Morittu,
il direttore della struttura trasfusionale Asl Sulcis, dottor Angelo
Zuccarelli, la direttrice generale dell’Asl Sulcis, dottoressa Giuliana
Campus, il presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri - Sardegna
Bruno Ledda e il cappellano militare Don Francesco Bregoli, che ha
benedetto la corona di fiori deposta all’ingresso del centro
trasfusionale. Al termine è intervenuta la fanfara del 3° Reggimento
bersaglieri, che ha regalato ai presenti i canti e le suggestive
sonorità della tradizione bersaglieresca, oltre a “Dimonios”, il celebre
inno dei “Diavoli rossi”.
Il Maggiore Giuseppe La Rosa era impegnato
nella missione ISAF (International Security Assistance Force) a
Farah in Afghanistan quando, “durante un movimento tattico
logistico”, si legge nella motivazione del conferimento della
Medaglia d’Oro al Valor Militare, “veniva fatto oggetto di un vile
attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune
coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si
immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il
proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del
veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità
umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio”.
L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio 2014 con decreto del
Presidente della Repubblica, fu consegnata ai familiari dell'Ufficiale
in occasione del 153° anniversario della costituzione dell’Esercito.
FONTE: COMANDO
BRIGATA SASSARI - Sez. PI
MILITE IGNOTO: INAUGURATA A GENURI LA PIAZZA
DEDICATA ALLA MOVM
GENURI, 24 MAGGIO 2022 - Nella giornata dedicata alle Medaglie
d'Oro al Valor Militare d'Italia, Genuri ha inaugurato la piazza
dedicata al MILITE IGNOTO MEDAGLIA D'ORO AL VALORE MILITARE. Nel
dicembre scorso l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Sandro
Branca, aderendo al progetto promosso dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al
Valor Militare d’Italia in collaborazione con l'Associazione Nazionale
dei Comuni Italiani (ANCI) ed il Consiglio Nazionale Permanente delle
Associazioni d’Arma (ASSOARMA), aveva conferito la cittadinanza onoraria
al Milite Ignoto.
Oggi, alla presenza del componente della Commissione Difesa della Camera
Salvatore Deidda, del comandante dell'Esercito in Sardegna, generale
Stefano Scanu, di autorità politiche regionali e locali e delle
Associazioni Combattentistiche e d'Arma, si è svolta la cerimonia di
inaugurazione della piazza. Tutte le fasi dell'evento sono state
caratterizzate dalle musiche della Fanfara del Glorioso TERZO Reggimento
Bersaglieri della Brigata SASSARI, diretta dal Caporal Maggiore Scelto
Massimo Pia. A conclusione la Fanfara si esibita in un concerto dove i
brani in programma sono stati presentati dagli allievi delle scuole di
Genuri.
CAGLIARI, 23 MAGGIO 2022 - La preghiera del Paracadutista
tradotta in lingua sarda e recitata da Franco Ruiu per onorare la
memoria di Arturo Deiana, paracadutista di Tertenia, e degli altri
Caduti nel disastro aereo della Meloria avvenuto il 9 novembre 1971.
Il video è stato pubblicato da
CONGEDATI FOLGORE per la cerimonia del 29 maggio 2022 a Tertenia,
in ricordo di Arturo Deiana e degli altri paracadutisti sardi: Ettore
Carta di Urzulei, Pietro Dessì di Cagliari e il sergente maggiore
sabotatore Giannino Caria, Medaglia d’Oro al Valor Civile che perse la
vita nella fase di recupero dei corpi dei 46 paracadutisti italiani. Un
grazie particolare a Antonello Gallisai.
CARABINIERI: VISITA COMMIATO COMANDANTE
INTERREGIONALE "PODGORA" GEN. CA BURGIO
CAGLIARI, 11 MAGGIO 2022 - Il Generale di Corpo d'Armata dei
Carabinieri Carmelo Burgio, Comandante Interregionale dei Carabinieri “Podgora”,
responsabile per il Centro Italia e la Sardegna, ha visitato il Comando
Legione Carabinieri “Sardegna”, ricevuto dal Comandante, Generale
Francesco Gargaro, dai militari della sede e dei reparti della Provincia
di Cagliari, da alcuni membri della “Rappresentanza Militare” e
dell'Associazione Nazionale Carabinieri.
Dopo 49 anni effettivi di servizio, intrapreso con la frequenza della
Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli, il Generale Burgio si accinge a
lasciare il servizio attivo, al termine di una carriera costellata di
incarichi in alcuni dei teatri più sensibili, in Italia e all'estero.
Durante la sua terza visita in Sardegna da Comandante Interregionale, il
generale Burgio ha rivolto un saluto di commiato ai carabinieri della
Sardegna, terra alla quale è molto legato e ha loro espresso
apprezzamento per le operazioni di servizio effettuate negli ultimi
mesi.
Burgio, carabiniere paracadutista, è un grande conoscitore della realtà
isolana avendo prestato servizio per sette anni a Cagliari, prima come
comandante della Compagnia e poi come responsabile del Reparto Operativo
del Comando provinciale, fornendo un prezioso contributo nella
definizione dei criteri d'impiego delle “Squadriglie Carabinieri” e
dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna”. Da appassionato e
prolifico studioso di storia, il gen. Burgio ha dedicato una delle sue
opere, “Da Dragoni a Carabinieri”, alla storia del Reggimento "Dragoni
di Sardegna" dalla fondazione ai due successivi assorbimenti nel Corpo
dei Carabinieri Reali, quando aveva ormai mutato denominazione in
"Cavalleggeri di Sardegna". Una sezione del volume è dedicata all'unità
di Cavalleria denominata "Cavalleggeri di Sardegna" che prese parte alla
Grande Guerra e al secondo conflitto mondiale.
Nel corso della visita il generale Burgio ha consegnato ad alcuni
militari la “Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera
militare”, e ha porto il suo deferente saluto alla Bandiera di Guerra
del 9° Battaglione Carabinieri Sardegna e a quella d'istituto della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias. Successivamente ha visitato il
Comando Provinciale di Nuoro, la Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias,
le Compagnie di Iglesias, Ozieri ed Alghero, le Stazioni di Uta, Fonni e
Talana (dove ha inaugurerato la nuova sede). In serata ha presentato il
libro “Da Dragoni a Carabinieri” nell'auditorium dell'Istituto Superiore
Regionale Etnografico (ISRE) di Nuoro.
CARABINIERI: ALLIEVI SCUOLA IGLESIAS DONANO
SANGUE
IGLESIAS, 7 MAGGIO 2022 - Nel Presidio Ospedaliero Santa Barbara
di Iglesias nell’ambito della collaborazione interistituzionale per
l’obiettivo comune del bene collettivo, i frequentatori del 140° corso
di formazione della Scuola Allievi Carabinieri, hanno aderito
all’appello urgente per la donazione di sangue della As.s.l.
Carbonia-Iglesias.
L’iniziativa odierna si inserisce in un panorama di collaborazione di
più ampio respiro, grazie alla collaborazione che il Comandante della
Scuola, Colonnello Andrea Desideri, ha instaurato, dal suo arrivo tre
anni fa, con le Autorità Sanitarie del Sulcis/Iglesiente, e
continuamente rinvigorito dal Direttore dell’Infermeria della Scuola con
i medici dell’As.l.l. La collaborazione prevederà ulteriori date nei
prossimi mesi, nella consapevolezza che, soprattutto con l’avvicinarsi
della stagione estiva, la necessità di sangue potrebbe essere una delle
problematiche più urgenti e complesse di questa zona della Sardegna.
BRIGATA SASSARI: COLONNELLO ALESSIO ARGESE 56°
COMANDANTE 151° FANTERIA
CAGLIARI, 6 MAGGIO 2022 - Il colonnello Alessio Argese è
diventato oggi il 56° comandante del 151° Reggimento Fanteria "Sassari".
La cerimonia di avvicendamento col predecessore si è svolta nella piazza
d'armi "Col del Rosso" della Caserma "Monfenera" di Cagliari alla
presenza del 46° comandante della Brigata SASSARI, generale Giuseppe
Bossa. All'evento, per motivi non chiariti, non sono stati ammessi i
giornalisti e la nostra testata, contrariamente a quanto sempre fatto
dalla sua nascita, non ha potuto realizzare i video che costituiscono
una documentazione della storia recente dei reparti della Brigata.
Il Colonnello Argese, 46 anni, originario di Grugliasco (Torino)
proviene dalla specialità lagunari. Nel Reggimento "Serenissima" ha
svolto gli incarichi di comandante di plotone e di compagnia.
Successivamente ha frequentato i corsi di formazione della Marine Corps
University, il Command Staff College a Quantico (Virginia - USA)
classificandosi tra i primi dieci su 240 ufficiali provenienti da truppe
anfibie di tutto il mondo e venendo così ammesso alla prestigiosa "School
of Advanced Warfighting" dei Marines, dove si analizzano strategie,
nuove tecniche di difesa e i più sofisticati e innovativi sistemi
d’arma. Il 10 novembre 2017 Argese aveva preso il comando del I
Battaglione/151° subito impegnato, dal febbraio al luglio 2018, come
pedina operativa della Task Force "Praesidium",
su base 151° Fanteria “Sassari”, a garanzia della cornice di sicurezza
dell’istallazione dove era impegnata la ditta Trevi ed in supporto all'United
States Army Corps of Engineers (USACE) per consentire il completamento
delle opere di risanamento della diga di Mosul, la quarta in tutto il
Medio Oriente per dimensioni e portata d’acqua.
Il colonnello Argese ha assunto oggi la custodia della Bandiera di
Guerra del 151°, decorata di due Croci di Cavaliere dell'Ordine Militare
d'Italia (1920 e 2018), due Medaglie d'Oro al Valor Militare (1916 e
1920) e una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito (2006).
NATO: GEN. FIGLIUOLO IN ROMANIA PER AVVICENDAMENTO
AL COMANDO TASK FORCE AIR
COSTANZA, 6 MAGGIO 2022 - Ieri in Romania nell’aeroporto "Mihail
Kogălniceanu" di Costanza, è avvenuto l’avvicendamento al comando della
Task Force Air “Black Storm”, impegnata nell'ambito della missione NATO
di vigilanza attiva (enhanced Vigilance Activity – eVA). La cerimonia si
è svolta alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo
Figliuolo, Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI),
accompagnato dal Generale di Divisione Aerea Andrea Argieri, Capo di
Stato Maggiore del Comando della Squadra Aerea (CSA) dell’Aeronautica
Militare. Hanno inoltre partecipato il Generale Dorin Ionita, Comandante
Interforze delle Forze Armate rumene e il Generale Viorel Pana, Capo di
Stato Maggiore dell’Aeronautica rumena.
Il Generale Figliuolo, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza
delle attività condotte nell’ambito della missione NATO eVA. “Ogni
giorno, in piena sinergia con i nostri alleati e partner, svolgete
un’azione fondamentale nel garantire la sicurezza e l’integrità dello
spazio aereo della Romania e della NATO”, queste le parole che il
Comandante del COVI ha rivolto ai militari italiani e rumeni schierati.
Successivamente, ha presenziato al passaggio di testimone alla guida
della TFA tra i comandanti cedente e subentrante.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Generale Ionita, il
quale ha rivolto un ringraziamento a tutto il contingente per la
“dedizione, duro lavoro e determinazione per assicurare insieme la
sicurezza e il benessere dei nostri concittadini in tempi di tensione e
instabilità”. Il Generale Pana ha quindi conferito l’onorificenza
“Emblem of Honor” dell’Aeronautica rumena a otto uomini e donne della
TFA per il loro lodevole operato. Al termine delle celebrazioni, il Gen.
Figliuolo ha visitato la base operativa e di supporto della TFA,
incontrando e ringraziando personalmente tutto il personale per il loro
operato, la professionalità e l’abnegazione che hanno consentito il
raggiungimento di elevate performance, riconosciute in patria e
all'estero.
A margine della cerimonia, il Comandante del COVI ha assistito a un
briefing di aggiornamento informativo sulla situazione in atto nel
territorio e nei cieli della vicina Ucraina, nonché sulle attività
marittime condotte dalla Federazione Russa nel Mar Nero. L’Air Policing
(AP) è una missione di difesa collettiva condotta sin dal tempo di pace,
ininterrottamente per 365 giorni all’anno, allo scopo di assicurare
l’integrità e la sicurezza dello spazio aereo di tutti i Paesi
dell’Alleanza, che è stata dagli stessi potenziata con missioni di
enhanced Air Policing (eAP) a favore dei Paesi membri del fianco
orientale, che sono state assicurate dalla TFA "Black Storm" da dicembre
a marzo scorsi. Dagli inizi di aprile, la TFA partecipa alle attività di
vigilanza attiva (enhanced Vigilance Activity – eVA), per garantire
supporto alla difesa dell'integrità dei confini dell'Alleanza,
attualmente dispiegando una flotta di 8 velivoli F-2000A “Typhoon”
provenienti dal 4°, 36°, 37° e 51° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Questo complesso di operazioni è svolto sotto il comando e controllo
NATO, esercitato attraverso i Combined Air Operations Centre (CAOC) e
sotto la supervisione dall’Allied Air Command (AIRCOM) della NATO,
sostenendo la capacità dei Paesi dell’Alleanza di condividere e
ottimizzare l’impiego di mezzi, di personale e di professionalità per
salvaguardare lo spazio aereo NATO, riducendo i costi e massimizzando
l’efficienza.
FONTE: COVI - Media Advisor
ESERCITO ITALIANO CELEBRA 161° ANNIVERSARIO,
DECORATO LAGUNARE CAGLIARITANO
CAGLIARI, 4 MAGGIO 2022 - L’Esercito Italiano ha celebrato il
161° anniversario della sua costituzione, rinnovando l’impegno degli
uomini e delle donne della Forza Armata per la sicurezza nazionale e
internazionale, per la difesa dei cittadini e delle loro libertà.
"Vista la legge in data 17 marzo 1861, colla quale S.M. ha assunto il
titolo di Re d'Italia, il sottoscritto rende noto a tutte le Autorità,
Corpi ed Uffici militari che d'ora in poi il Regio Esercito dovrà
prendere il nome di Esercito Italiano, rimanendo abolita l'antica
denominazione di Armata Sarda". Con questo provvedimento, datato
4 maggio 1861, l’allora Ministro della Guerra, Manfredo Fanti, decretava
la nascita di un’Istituzione la cui storia aveva in realtà radici molto
più lontane e profonde, risalenti alla data del 18 aprile 1659, quando
il duca Carlo Emanuele II di Savoia indisse un bando per il reclutamento
di 1.200 uomini da inquadrare nell’Esercito sabaudo, segnando così un
passaggio cruciale dalle milizie di ventura dell’epoca a vere e proprie
unità militari permanenti.
A Roma la celebrazione del 161° anniversario è cominciata con la
deposizione di una corona d'alloro al Sacrario dei Caduti nel cortile
d'onore di Palazzo Esercito. Successivamente, nell'Ippodromo Militare di
Tor di Quinto intitolato al Gen. C.A. Pietro Giannattasio, si è svolta
la cerimonia militare alla presenza del Ministro della Difesa, Lorenzo
Guerini, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe
Cavo Dragone, del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Pietro
Serino, autorità civili, militari e religiose. Dopo gli interventi
istituzionali, il Ministro della Difesa, ha conferito la Medaglia d’Oro
al Valor Civile alla Bandiera di Guerra dell’Esercito e la Medaglia
d’Argento al Valore dell’Esercito alla Bandiera di Guerra del 7°
Reggimento CBRN “Cremona”, quattro Medaglie d’Argento e due Medaglie di
Bronzo al Valore dell’Esercito al personale distintosi per particolari
atti di valore nel corso di operazioni in Italia e all'estero.
Tra i decorati di MBVE, il caporal maggiore scelto dei Lagunari
Salvatore Pitzalis (nella foto sotto), cagliaritano. Questa la
motivazione dell'onorificenza concessa: "Graduato impiegato
nell'ambito dell'Operazione Resolute Support, nel corso di un'attività
di scorta a favore di personale straniero, veniva fatto segno a
proditoria azione di fuoco con arma portatile. Accortosi, poco prima,
dell'atteggiamento sospetto di un presunto appartenente alle Forze
afghane, provvedeva a informare preventivamente il Comandante di Plotone
e, non appena investito dal tiro dell'elemento rivelatosi ostile, a
fronteggiare con coraggio la vile minaccia, contribuendo, unitamente ad
altro militare intervenuto, a neutralizzarla. Magnifica figura di
professionista che, per le capacità profuse, ha elevato il prestigio
dell'Esercito in un contesto multinazionale. Herat (Afghanistan), 7
settembre 2019".
L'Esercito conta attualmente 3.000 militari schierati in 14 diversi paesi (Iraq, Libano, Niger, Kosovo, Libia, Somalia e Mali) con compiti che vanno dalla cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di stabilizzazione e ricostruzione, sino all'addestramento delle forze di sicurezza locali: Oltre ottomila militari sono in prontezza operativa in caso di interventi tempestivi in Patria o all’estero, in situazioni di emergenza o di pubblica utilità: tra queste bonifiche di ordigni esplosivi e sortite antincendio. Altri seimila sono, invece, i soldati impegnati in Italia nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure", in concorso alle Forze dell'Ordine per il presidio del territorio e la vigilanza.
MONUMENTO AI BERSAGLIERI INAUGURATO A IGLESIAS
IGLESIAS, 27 APRILE 2022 - E' stato inaugurato nei giorni scorsi
nel Parco della Rimembranza di Iglesias il primo monumento dedicato in
Sardegna ai "Bersaglieri di ieri, oggi e domani". L'iniziativa è stata
voluta dalla Sezione di Iglesias dell'Associazione Nazionale Bersaglieri
(presidente bers. Sergio Sanna) e sostenuta dalla presidenza regionale
dell'ANB.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Iglesias Mauro Usai, il
comandante del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, Col.
Nazario Ruscitto, quello del 1° Reggimento Corazzato, Col. Luca Rollo,
autorità locali e rappresentanti di tutte le sezioni dell'ANB della
Sardegna. Il cippo è stato benedetto dal cappellano militare della
Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias e della Caserma "MAVM Salvatore
Pisano" di Teulada, don Francesco Bregoli.
CELEBRAZIONE PASQUALE A CAPO TEULADA PER 1°
CORAZZATO E 3° BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 8 APRILE 2022 – Il cappellano militare della Scuola
Allievi Carabinieri di Iglesias e della Caserma "MAVM Salvatore Pisano"
di Capo Teulada, Don Francesco Bregoli, ha officiato nella chiesa del
poligono militare che ospita il 1° reggimento corazzato e il 3°
reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI, il Precetto Pasquale.
Presenti i comandanti dei due reggimenti, sindaci del territorio e
autorità militari e civili.
Nell'omelia Don Francesco ha ricordato come i militari siano i primi
operatori di pace, "forse quelli che più di tutti credono nella pace,
perché sono pronti a dare la vita". La celebrazione eucaristica si è
conclusa con lettura della preghiera del bersagliere e quella del
carrista. Nelle foto di Sebastiano Soggiu alcune fasi della cerimonia.
AERONAUTICA MILITARE ITALIANA COMPIE 99 ANNI
CAGLIARI, 28 MARZO 2022 - L'Aeronautica Militare italiana celebra oggi il 99° anniversario della costituzione come Forza Armata autonoma e indipendente, avvenuta il 28 marzo 1923 con il Regio Decreto n. 645. Auguri all'Arma Azzurra!
ACCADEMIA MILITARE MODENA: GIURA IL 203° CORSO
“LEALTÀ”
MODENA, 25 MARZO 2022 - Nella storica cornice del Cortile d’Onore
del Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare gli Allievi
Ufficiali del 203° Corso “Lealtà” hanno giurato fedeltà alla Repubblica
Italiana, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa,
Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, del Capo di Stato Maggiore
dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e del padrino
del corso, Generale di Corpo d’Armata Rosario Aiosa, Medaglia d'Oro al
Valor Militare. Presenti alla cerimonia autorità civili e religiose
modenesi e i familiari degli Allievi tornati in Accademia Militare dopo
il periodo di restrizioni dovute alla pandemia.
L’atto solenne, avvenuto dinanzi la Bandiera d’Istituto e suggellato con
la lettura della tradizionale formula del giuramento, pronunciata dal
Comandante dell’Accademia militare, Generale di Divisione Davide
Scalabrin, sancisce l’ingresso a pieno titolo degli Allievi Ufficiali
nei ranghi dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, per
servire l’Italia e le sue istituzioni. “Da qui, come da tutte le
Accademie - ha detto nella sua allocuzione il Capo di Stato Maggiore
della Difesa - ci si aspetta dei leader militari capaci di
confrontarsi con le sfide che si presenteranno nel vostro percorso.
Tutto sta cambiando in maniera molto veloce e mi aspetto che anche voi
saprete essere pronti e capaci a effettuare idonei cambiamenti oramai
ineludibili in modo tempestivo ed efficace per la nostra Difesa e per il
nostro Paese”.
Il 203° Corso “Lealtà” è frequentato da 230 Allievi Ufficiali, di cui 35
donne e 195 uomini. L’Accademia Militare di Modena, istituita il primo
gennaio del 1678 con il nome di Reale Accademia, è oggi l’Istituto di
formazione militare a carattere universitario responsabile della
formazione iniziale dei futuri Ufficiali del ruolo normale dell’Esercito
Italiano e dell’Arma dei Carabinieri, in un percorso di studi che
porterà al conseguimento della laurea in scienze Strategiche,
Ingegneria, Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Chimica e Tecnologie
Farmaceutiche e Giurisprudenza.
FONTE: SME -
Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione – Sez. PI
CELEBRAZIONE PASQUALE INTERFORZE A CAGLIARI
CAGLIARI, 24 MARZO 2022 – L’Arcivescovo Ordinario Militare per
l’Italia, Mons. Santo Marcianò, ha officiato ieri a Cagliari nella
Basilica di “Nostra Signora di Bonaria”, unitamente ai cappellani
militari presenti nell’isola, il Precetto Pasquale Interforze. “I
militari sono i primi operatori di pace, forse sono quelli che più di
tutti credono nella pace, perché sono pronti a dare la vita. Senza
stancarvi - ha detto l’Ordinario Militare - continuate ad essere
operatori di pace, attenti a custodire la pace attraverso la custodia
della giustizia, attraverso la custodia della legalità, la custodia
dell’ordine, la custodia della vita, mettendo al centro di tutto, la
persona umana, prima di ogni altra cosa”.
Con riferimento al conflitto in atto tra Russia e Ucraina, Mons.
Marcianò ha esortato tutti a pregare. “Il conflitto ci mostra
immagini orrende, che turbano tutti noi, suscitando un dolore profondo,
città distrutte, gente in fuga, famiglie spezzate e soprattutto
innocenti tra cui tanti, tanti bambini, numeri che facciamo fatica a
contare, preghiamo perché attraverso l’amore, che va oltre ogni legge
ingiusta e rispetta una legge superiore quella scritta nel cuore, si
giunga alla fine del conflitto”. La celebrazione eucaristica si è
conclusa con lettura della preghiera per la Patria e un breve intervento
del Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di
Brigata Stefano Scanu. “In questo tempo di Quaresima che ci invita a
fermarci e a riflettere, per fare il punto sul nostro percorso, dopo il
periodo più duro della pandemia che purtroppo ancora non ci ha
abbandonato, che ha visto tutti gli uomini in uniforme protagonisti
caritatevoli ci prepariamo a ripartire - ha detto Scanu - con la
consapevolezza che il paese ci guarda e cerca in noi un riferimento
sicuro Ecco eccellenza noi, come sempre, ci siamo e ci saremo sempre, e
ci faremo trovare sempre pronti”.
A seguire il Generale Scanu dopo aver rivolto un deferente saluto ai
familiari dei Caduti in servizio per “il bene prezioso della pace”, ha
ringraziato Mons. Marcianò, il Presidente della Regione Cristian Solinas,
il Prefetto di Cagliari Gianfranco Tomeo, le massime autorità civili e
militari dell’Isola, le rappresentanze delle quattro Forze Armate, della
Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, della Guardia Forestale
e di tutti i Corpi Armati dello Stato, nonché le Associazioni
Combattentistiche e d’Arma per la partecipazione al solenne rito
liturgico ed ha augurato a tutti i presenti, e in particolar modo alle
famiglie dei militari in servizio, una serena e santa Pasqua. Il coro
interforze e il trombettiere della Banda Musicale della Brigata SASSARI,
hanno animato i momenti più importanti della Celebrazione Pasquale
Interforze, che rappresenta per tutta la comunità militare, l’occasione
per prepararsi cristianamente alla Pasqua.
FONTE: CMESARDEGNA
17 MARZO 2022 - 161° ANNIVERSARIO
PROCLAMAZIONE REGNO D'ITALIA
GIORNATA DELL'UNITA'
NAZIONALE, DELLA COSTITUZIONE, DELL'INNO E DELLA BANDIERA
ROMA, 17 MARZO 2022 - L'Italia unita nasce con la Legge n. 4671 del Regno di Sardegna: "Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico - Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d'Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 Marzo 1861".
ESERCITO: DONAZIONI SANGUE IN SARDEGNA
CAGLIARI, 14 MARZO 2022 - Si è conclusa nei giorni scorsi in
Sardegna la campagna di sensibilizzazione e raccolta sangue promossa
dall’Esercito in tutti Reparti e gli Enti della Forza Armata dislocati
nell’isola. L’attività è stata organizzata dal Comando Militare Esercito
Sardegna in collaborazione con la Direzione Sanitaria dell’Azienda di
Rilievo Nazionale ed Alta Specializzazione (ARNAS) “Giuseppe Brotzu” di
Cagliari, per fronteggiare l’emergenza sanitaria legata alla carenza di
sangue ed emoderivati, indispensabile per le attività chirurgiche e per
la sopravvivenza dei pazienti talassemici. L'attività ha consentito la
raccolta di 100 sacche di sangue.
“Si tratta di un'iniziativa importante e profondamente sentita dal
personale civile e militare dell’Esercito, che con un gesto semplice ma
importante ha confermato l’intimo legame che li unisce alla Sardegna
- ha spiegato il Generale di Brigata Stefano Scanu, Comandante del
Comando Militare Esercito Sardegna - a testimonianza dei valori di
altruismo, solidarietà e senso civico che animano gli uomini e le donne
dell’Esercito nell’adempimento del proprio dovere. La crescente
richiesta di sangue e di emoderivati nell’isola, rende inoltre
necessario replicare con maggiore frequenza questi importanti
appuntamenti”.
“Come azienda siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto grazie
al contributo del personale civile e militare del Comando Militare
Esercito Sardegna e della Brigata SASSARI - ha detto il Direttore
Generale ARNAS, Dott.ssa Agnese Foddis - una collaborazione che
proseguirà e che abbiamo intenzione di consolidare con l’organizzazione
di altri appuntamenti per la raccolta sangue. Voglio quindi ringraziare
il personale del Comando Militare Esercito Sardegna, della Brigata
SASSARI, il personale ARNAS e AVIS che grazie a una proficua
collaborazione hanno permesso la raccolta di un cospicuo numero di
sacche e, non ultimo, la condivisione e diffusione di un messaggio
educativo sull’importanza della donazione periodica".
FONTE: CMESA
BRIGATA SASSARI: CELEBRATO 107° ANNIVERSARIO
COSTITUZIONE
SASSARI, 1 MARZO 2022 - Il 107° anniversario della costituzione
della Brigata SASSARI e dei due reggimenti storici, il 151° a Sinnai e
il 152° a Tempio Pausania, avvenuta il 1° marzo 1915, è stato celebrato
in tutte le sedi dei reparti della Grande Unità dell'Esercito Italiano
con sobrie cerimonie svoltesi nel pieno rispetto delle norme anti Covid
19.
Al termine dell’alzabandiera i comandanti hanno deposto una corona
d’alloro sul monumento ai caduti e rievocato la nascita dei due
reggimenti gemelli. "Celebriamo oggi l’eroismo dei sassarini, che è
insieme sintesi e manifesto dei valori identitari che animano i "dimonios"
di oggi e quelli di ieri: l'orgoglio di appartenere alla stessa terra
d'origine, alla sua millenaria storia, lingua, cultura e tradizioni",
ha affermato il comandante della Brigata SASSARI, Generale Giuseppe
Bossa. Nel sottolineare la peculiarità dell'operato dei sassarini,
sempre improntato a sentimenti di coraggio, di onore e di fierezza,
Bossa ha ricordato come le azioni eroiche dei militari caduti nelle
missioni internazionali di pace, talvolta spinte fino all'estremo
sacrificio, non siano affatto gesta di altri tempi. "Occorre essere
consapevoli del valore di questa eccezionale eredità e continuare a
onorarla con fierezza e abnegazione. È una responsabilità precisa -
ha concluso Bossa - che va assunta con il costante impegno
nell’addestramento e nella crescita professionale della nostra gloriosa
Brigata, all'insegna del più puro spirito di servizio verso le
istituzioni e verso il nostro Paese".
La Brigata SASSARI è oggi in prima linea nelle operazioni di soccorso in
caso di pubbliche calamità, nella bonifica di residuati bellici, nelle
attività in supporto al servizio sanitario regionale per il contrasto
alla pandemia e in quelle che l’Esercito conduce in concorso con le
forze dell’ordine nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”.
COVID: ESERCITO ATTIVA NUOVO HUB VACCINALE A
CAGLIARI
CAGLIARI, 23 FEBBRAIO 2022 - Da venerdì 18 febbraio e fino a
lunedì 28 febbraio 2022, è operativo a Cagliari un nuovo Centro
Vaccinazione anti Covid-19 nei locali del Dipartimento Militare di
Medicina Legale (DMML) di Cagliari, l'ex Ospedale Militare. Per
potenziare ulteriormente la capacità vaccinale, sulla scia delle
precedenti collaborazioni, è stato siglato un accordo tra l'Esercito e
la ASL di Cagliari.
Il nuovo hub, che va ad integrarsi a quelli dell'area metropolitana
della ASL di Cagliari, già presenti alla Fiera e a Quartu Sant'Elena,
amplia l'offerta sul territorio per tutti coloro che ancora non hanno
completato il ciclo vaccinale o per coloro che ancora devono effettuare
le vaccinazioni. Tramite il sistema delle Poste Italiane, i cittadini
(oltre i 12 anni di età) potranno selezionare la struttura del DMML per
prenotare la somministrazione della dose. Dalle ore 9:00 alle ore 13:00,
dei giorni indicati dal sistema di prenotazione, il personale sanitario
civile e militare della Difesa, opererà in collaborazione con la
campagna vaccinale dell'Azienda Sanitaria Locale n. 8 a favore della
popolazione civile, in supporto alle strutture sanitarie regionali.
Il DMML di Cagliari, dipendente dal Comando Logistico dell’Esercito, è
ubicato nel cuore del quartiere di Stampace, il cui ingresso pedonale si
trova in via Ospedale n. 2, all'incrocio tra la via Azuni e la Via
Ospedale in corrispondenza della Chiesa di San Michele, nel suggestivo
contesto del cinquecentesco Noviziato dei Gesuiti, facilmente
raggiungibile dalla stazione dei treni e degli autobus e collegato alle
linee urbane del CTM.
PROGETTO MILITE IGNOTO CITTADINO D'ITALIA: 2
GIUGNO L'EPILOGO
CAGLIARI, 22 FEBBRAIO 2022 - Il Progetto "Milite Ignoto
Cittadino d'Italia" troverà formale epilogo il prossimo 2 Giugno
quando i risultati raggiunti saranno ufficializzati e trasmessi alle
massime Cariche dello Stato in occasione della Festa della Repubblica.
Lo ha comunicato con una lettera inviata a tutti i sindaci della
Sardegna il gen. Giorgio Vincenzo Piras, referente per l'informazione,
la consulenza ed il supporto alle Amministrazioni comunali dell'Isola
del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, promotore
dell'iniziativa in collaborazione con l'Associazione Nazionale dei
Comuni Italiani (ANCI) ed il Consiglio Nazionale Permanente delle
Associazioni d’Arma (ASSOARMA).
"Mi sia permesso considerare - scrive Piras - che per
l’orgogliosa Sardegna, onorata da oltre un secolo dalla sua prestigiosa
Brigata SASSARI, è impensabile che ci si possa attestare su una adesione
dei Comuni limitata solo al 50% delle amministrazioni. C'è ancora tempo
per partecipare al progetto. A nome del Gruppo delle Medaglie d’Oro al
Valor Militare d’Italia e del suo Presidente, gen. C.A. MOVM Rosario
Aiosa - continua il gen. Piras nella sua lettera - ringrazio i
Sindaci ed i signori Componenti le Loro Amministrazioni che hanno
accolto l’invito ad insignire il Milite Ignoto della cittadinanza
onoraria, auspicando che nell’immediato futuro anche tutte le altre
Amministrazioni vogliano unirsi per dimostrare ai Caduti italiani di
ogni tempo la riconoscenza di questa antica Terra".
Al 17 febbraio sono 3.934 su 7.904 le Amministrazioni comunali che hanno
già aderito - deliberando ufficialmente a favore (ed oltre il 90%
all’unanimità) - volendo così riconoscere come propria la paternità di
quel Caduto in guerra, inizialmente simbolo del sacrificio e del valore
dei combattenti della prima guerra mondiale e poi di tutti i Caduti -in
ogni tempo- per la difesa della Patria.
VEDI LA PAGINA SPECIALE
GRANATIERI SARDEGNA COMMEMORANO PER LA 246a
VOLTA DUCA S. PIETRO
ROMA, 18 FEBBRAIO 2022 - Nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli
in Roma, i GRANATIERI DI SARDEGNA, schierati in armi, hanno presenziato
alla celebrazione della Messa in suffragio di Don Alberto Genovese, Duca
di San Pietro, nel 246° anniversario della sua morte. La Messa è stata
officiata da Monsignor Sergio Siddi, Vicario Generale dell'Ordinariato
Militare per l’Italia. Don Bernardino Antonio Genovese, patrizio
cagliaritano, padre di Alberto, il 10 luglio 1744, costituì in Cagliari,
a sue spese, il Reggimento di Sardegna per garantire la sicurezza dei
coloni appena approdati sull’isola di San Pietro, prospiciente le coste
sud occidentali dell'isola madre. Nel 1776, suo figlio donò al
Reggimento 120.000 lire vecchie di Piemonte fissando l’uso della loro
rendita in apposita "scritta testamentaria” per la costituzione e la
successiva manutenzione della musica reggimentale, nonché per aiutare le
vedove dei soldati caduti. Dispose, altresì, che venisse celebrato:
“perpetuamente… anniversario in suffragio ed in memoria di esso, Sig.
Duca Alberto, nel giorno anniversario della di Lui morte”. La
tradizione è perpetuata dai GRANATIERI DI SARDEGNA discendenti in linea
diretta dell’antico "Reggimento di Sardegna".
La cerimonia è stata preceduta dallo sfilamento dei reparti della
Brigata GRANATIERI in uniforme storica del 1848 che, marciando dalla
Caserma “Macao” di Castro Pretorio lungo le strade della Capitale, hanno
raggiunto la Chiesa di Stato situata in Piazza della Repubblica.
Presenti il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Pietro Serino,
il Consigliere per gli Affari del Consiglio Supremo di Difesa e
Segretario del Consiglio Supremo di Difesa, Generale Rolando Mosca
Moschini, il Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo
d’Armata Giuseppenicola Tota, diversi ex Capi di Stato Maggiore
dell’Esercito e i discendenti diretti della dinastia Genovese.
photo courtesy AMATO IULIANO
ESERCITO: VISITA CAPO STATO MAGGIORE IN SARDEGNA
SASSARI, 17 FEBBRAIO 2022 - Il Capo di Stato Maggiore
dell’Esercito, Generale Pietro Serino, ha visitato nei giorni scorsi i
reparti dell’Esercito dislocati in Sardegna: il Comando Brigata SASSARI,
il Comando Militare Esercito Sardegna, il Reparto Supporti e l’Ufficio
Documentale del CME Sardegna. Per tutti i militari incontrati in
Sardegna, il Generale Serino ha voluto ribadire: “Oggigiorno è
necessario abbracciare concetti e principi organizzativi nuovi, in cui
le diversità diventano punti di forza per una organizzazione come la
nostra, che è chiamata costantemente a rispondere a qualsiasi emergenza
si presenti, ottimizzando sempre risorse finanziarie, di personale e di
mezzi. Vi ringrazio per quello che fate per l’Esercito, per la Sardegna
e per l’Italia”.
La visita è iniziata dalla caserma “Alberto La Marmora”, sede del
Comando Brigata SASSARI. Dopo la resa degli onori sulle note di “Dimonios”,
eseguito dalla Banda musicale della Brigata, il Generale Serino,
accompagnato dal Comandante del Comando delle Forze Operative Sud,
Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, è stato accolto dal
Comandante della SASSARI, Generale di Brigata Giuseppe Bossa. Nel corso
di un briefing sono state presentate al Capo di SME le tematiche
relative alla situazione organica delle unità della Brigata in termini
di personale, dotazioni e mezzi, all’ammodernamento delle infrastrutture
e agli impegni operativi della Grande Unità, nonché al benessere del
personale. Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha poi visitato il
museo storico della Brigata nelle cui sale espositive si è soffermato
per ripercorrere le gesta dei leggendari “Diavoli Rossi” nel corso della
Grande Guerra.
Il giorno seguente, il Generale Serino si è recato in visita al
Comando Militare Esercito Sardegna dove, dopo aver ricevuto gli onori da
parte di un picchetto in armi, è stato accolto dal Comandante del
Comando Militare della Capitale, Generale di Corpo d'Armata Rosario
Castellano e dal Comandante del CME-Sardegna, Generale di Brigata
Stefano Scanu, con i quali si è trattenuto per un office call per fare
un punto di situazione sulle attività in corso e quelle future del
Comando territorale sardo. Successivamente, il Generale Serino ha
ringraziato il personale militare e civile in servizio presso il CME per
l’impegno e il senso del dovere profuso nello svolgimento dei compiti
istituzionali nella particolare realtà sarda. Dopo la firma dell’albo
d’onore, l’alto Ufficiale ha visitato le infrastrutture della caserma
“Ederle” di Cagliari, sede del Reparto Supporti e dell’Ufficio
Documentale del CME Sardegna, per poi concludere la visita ala caserma
“Monfenera” di Cagliari. Salutate le pluridecorate Bandiere di Guerra
dei reggimenti della Brigata SASSARI, il Generale Serino ha incontrato i
comandanti e i militari dei reparti del sud dell’isola, ai quali ha
rivolto parole di apprezzamento per la professionalità evidenziata in
una lunga serie di interventi che vanno dalle operazioni di soccorso in
caso di pubbliche calamità alla bonifica di residuati bellici, dalle
attività in supporto al servizio sanitario regionale per il contrasto
alla pandemia a quelle in concorso con le Forze dell’Ordine nell’ambito
dell’operazione “Strade Sicure”.
PAGINA SPECIALE
BRIGATA
SASSARI COMMEMORA 104° ANNIVERSARIO BATTAGLIA TRE MONTI
CAGLIARI, 28 GENNAIO 2022 - Con due distinte cerimonie a Cagliari
e Sassari, la Brigata SASSARI ha commemorato il 104° anniversario della
Battaglia dei Tre Monti, combattuta dal 151° e 152° Fanteria
sull'altopiano di Asiago tra il 28 e il 31 gennaio 1918, prima vittoria
del Regio Esercito dopo la ritirata di Caporetto. La SASSARI celebra per
questo motivo il 28 gennaio la “Festa di Corpo e delle Bandiere di
Guerra del 151° e del 152°, decorate ciascuna della Croce di Cavaliere
dell'Ordine Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare e
di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
Le cerimonie, a causa delle norme precauzionali imposte dell'aumento dei
casi di positività alla variante Omicron del Covid che hanno provocato
il passaggio in zona gialla della Sardegna, si sono svolte a "porte
chiuse" senza ammettere "personale esterno". Per questo motivo, per
ricordare i sacrifici dei Caduti nella Grande Guerra e di tutti coloro
che dal 1915 hanno servito con le mostrine biancorosse, proponiamo un
particolare del monumento, realizzato a Cagliari nel 1935 su progetto
dell'architetto Ubaldo Badas. Costruito in granito, calcare, trachite e
pietra di Serrenti ripercorre, anno per anno, le tappe della prima
guerra mondiale che costò alla Sardegna 13.602 morti, secondo i dati
ufficiali. Il monumento, a 87 anni dalla costruzione, mostra la
necessità di un restauro urgente a causa di danni sempre più evidenti.
CARABINIERI: VALLERMOSA, NUOVA SEDE PER STAZIONE
ARMA
CAGLIARI, 20 GENNAIO 2022 - Alla presenza del Comandante
Interregionale Carabinieri “Podgora”, Generale di Corpo d’Armata Carmelo
Burgio, e delle Autorità civili e militari è stata inaugurata la nuova
sede della Stazione Carabinieri di Vallermosa. La cerimonia si è svolta
in forma sobria nel pieno rispetto delle norme per il contenimento della
pandemia.
Dal 13 maggio 2014 i Carabinieri di Vallermosa erano ospiti dei locali
della Stazione di Siliqua a causa di gravi danni strutturali nella loro
sede aperta nell’aprile 1978 per servire un territorio che ancora oggi
mantiene grande rilievo quale crocevia fra il Medio Campidano e il
Sulcis-Iglesiente. La riapertura della nuova sede, in via Verdi, 5 è
stata possibile grazie soprattutto alla disponibilità della Fondazione
Enzo Cagnacci, proprietaria dello stabile, che si è prodigata per il
raggiungimento del risultato in tempi ristretti, consentendo così alla
comunità vallermosese di ricostituire un importante presidio di legalità
completamente ristrutturato e ammodernato. Durante il periodo di
ripiegamento a Siliqua i Carabinieri avevano comunque mantenuto tutti i
regolari servizi di vigilanza sul territorio e costanti rapporti con la
popolazione residente, grazie anche all’istituzione di un posto
ricezione denunce presso il Comune di Vallermosa.
L’evento è stato caratterizzato dal passaggio simbolico del Tricolore
dal Vice Sindaco di Vallermosa, Chiara Carta, al Comandante della
Stazione, Maresciallo Andrea Farci. E' seguito lo scoprimento di una
targa, il taglio del nastro tricolore e la benedizione dei locali da
parte del Cappellano Militare.
BRIGATA SASSARI: PIÙ DI UN MILIONE DI DOSI DI
VACCINO DISTRIBUITE IN SARDEGNA
SASSARI, 19 GENNAIO 2022 - Un importante traguardo nella lotta al
Covid è stato raggiunto dall’Esercito grazie anche all’impegno dei
militari del Reggimento Logistico della Brigata SASSARI, che il 5
gennaio scorso ha superato il milione di dosi di vaccini distribuite
nell’isola. Il reggimento più giovane della SASSARI opera dal dicembre
del 2020 nell’ambito dell’Operazione EOS, voluta dal Ministro della
Difesa Lorenzo Guerini e diretta dal Comando Operativo di Vertice
Interforze, per assicurare la capillare distribuzione dei vaccini su
tutto il territorio nazionale. La distribuzione del milione di vaccini è
stata raggiunta con la consegna di 20.500 dosi, provenienti dall’area di
stoccaggio nazionale situata nell’aeroporto militare di Pratica di Mare,
alla farmacia dell’ospedale “Binaghi” di Cagliari in occasione del
cinquantunesimo trasporto. Per gli autieri del Reggimento logistico è il
coronamento di un anno di grande impegno, mai venuto meno anche nei
momenti più difficili della pandemia, in cui è stata costantemente
assicurata la presenza di un dispositivo immediatamente attivabile,
flessibile e rispondente alle esigenze di volta in volta presentatesi
per la distribuzione dei vaccini.
Per il conseguimento di questo straordinario risultato il Reggimento
Logistico “Sassari”, al comando del Colonnello Luca Lupo, ha impiegato
30 mezzi e 130 tra Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Volontari, che
si sono succeduti nei 51 movimenti effettuati finora, percorrendo oltre
13.000 chilometri per il prelevamento dei vaccini dagli aeroporti di
Elmas e Decimomannu, la successiva consegna agli ospedali Brotzu,
Binaghi e al Dipartimento Militare di Medicina Legale di Cagliari e la
distribuzione sul territorio regionale. Gli assetti impiegati sono stati
configurati di volta in volta in funzione della tipologia di vaccino in
arrivo. Oltre al personale direttamente coinvolto nelle operazioni di
prelevamento e consegna, un nucleo della sezione “Gestione transiti” del
Reggimento ha provveduto al disbrigo delle pratiche aeroportuali e al
supporto alla viabilità per garantire il trasporto dei vaccini nella
massima sicurezza e la conservazione delle temperature previste e per
evitare interruzioni della “catena del freddo” che potessero
comprometterne l’efficacia. Per ogni trasporto sono stati attivati anche
un nucleo di pronto intervento e recupero, in grado di operare
tempestivamente per la risoluzione di eventuali problematiche
presentatesi nel corso delle attività di trasporto e una sala operativa
presso il comando di Reggimento per il monitoraggio delle operazioni, in
contatto costante con la sala operativa del Comando Operativo di Vertice
Interforze (COVI).
Precedentemente il Reggimento era stato impiegato in occasione
dell’operazione Ad adiuvandum, nella quale assetti logistici e sanitari
avevano operato in supporto alle strutture sanitarie della Sardegna per
l’effettuazione di test su categorie di lavoratori a rischio e persone
esposte al contagio, e dell’operazione IGEA con attività di screening
della popolazione attraverso l’effettuazione di tamponi in speciali
postazioni allestite nel territorio, i Drive-Through-Difesa (DTD),
sempre in supporto al Sistema Sanitario nazionale. Il Reggimento,
inoltre, è tuttora impegnato nell’operazione Minerva, piano di
vaccinazione del personale militare e dei Corpi Armati dello Stato, sia
direttamente tramite il proprio personale sanitario, sia con compiti di
supporto logistico generale alle attività. I nuclei disinfettori del
Reggimento, infine, partecipano al dispositivo che, dall’inizio della
crisi pandemica, interviene per la disinfezione e la sanificazione
nell’ambito dei reparti dell’Esercito dislocati nel sud Sardegna. Un
impegno oneroso e a tutto campo, che l’unità logistica dell’Esercito
Italiano ha finora assolto efficacemente, coordinando le attività
dell’operazione EOS con le altre attività addestrative, operative e
logistiche che l’hanno interessata durante lo scorso anno. Il Comandante
della Brigata SASSARI, Generale Giuseppe Bossa, ha espresso la propria
soddisfazione per i risultati conseguiti dal Reggimento Logistico
“Sassari” e si è detto certo del fatto che “l’unità continuerà ad
operare con la stessa determinazione nel corso del nuovo anno per
assicurare risposte efficaci nell’azione di contrasto alla pandemia da
Covid-19, a tutto beneficio della collettività”.
FONTE: COMANDO
BRIGATA SASSARI - Sez. PI
Auguri a tutti i nostri Lettori e alla
Famiglia Sassarina
© 2022 - CON LA BRIGATA SASSARI - TUTTI I DIRITTI RISERVATI - ALL
RIGHTS RESERVED
AUT. TRIB. CAGLIARI N. 9/13 DEL 9 LUGLIO 2013 - DIRETTORE
RESPONSABILE
PAOLO VACCA
2022