2019


 

ESERCITO ITALIANO: UN ANNO D’IMPEGNO SENZA SOSTA

ROMA, 31 DICEMBRE 2019 - Nel 2019 l’Esercito Italiano ha garantito il proprio impegno in tutte le operazioni sotto egida ONU, NATO e UE a cui l’Italia contribuisce, confermando contestualmente la presenza sul territorio nazionale attraverso l’operazione “Strade Sicure”, volta a garantire la sicurezza delle maggiori aree metropolitane italiane. Agli oltre 20.000 soldati impiegati complessivamente durante l’anno, si sommano altri 8.400 sempre a disposizione della Nazione, addestrati e approntati per essere impiegati ovunque ci sia necessità.
Nell’ambito delle missioni internazionali, l’Esercito ha mantenuto il Comando delle operazioni in Libano, Afghanistan, Kosovo e Somalia dove si sono alternati i comandi delle grandi unità da combattimento a livello Brigata dell’Esercito Italiano. In particolare, da pochi giorni la Brigata corazzata ARIETE ha assunto il comando del contingente in Afghanistan avvicendando la Brigata POZZUOLO DEL FRIULI, mentre la Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA, dopo aver rilevato la Brigata AOSTA, è responsabile da questo autunno del settore ovest della missione Unifil in Libano. In Iraq, Somalia, Mali e Niger, unità e personale specialistico della Forza Armata hanno addestrato le forze di sicurezza locali mentre in Kosovo dove, peraltro, l’Italia dal 2013 detiene la leadership della missione Nato-Kfor, opera da metà dicembre il 17° reggimento artiglieria controaerei “Sforzesca”.
L’Esercito è inoltre impegnato in 54 città con l’operazione “Strade Sicure”, operando congiuntamente alle Forze dell’Ordine in attività di contrasto della criminalità e del terrorismo, attraverso pattuglie mobili e vigilanza di siti fissi di particolare interesse.
Dal 1 gennaio 2019 ad oggi, con oltre 230.000 controlli su persone e veicoli, sono state arrestate complessivamente circa 420 persone; più di 800 individui sono stati fermati e circa 1.900 sono stati denunciati a piede libero; sequestrati oltre 610 mezzi, 83 armi e 90 chili di droga. In tale ambito i soldati italiani forniscono anche un prezioso contributo alla lotta ai crimini ambientali in Campania con l’operazione “Terra dei Fuochi”.
Nel 2019, i nuclei artificieri dei reparti del genio hanno eseguito 2.000 bonifiche di ordigni esplosivi e residuati bellici (oltre 32.000 negli ultimi 10 anni) tra cui alcune di notevole complessità all’interno di città metropolitane a forte urbanizzazione (Battipaglia, Bolzano, Torino e Brindisi).
L’Esercito è inoltre intervenuto in occasione delle emergenze causate dal maltempo, in particolare a Pisa, tramite il rapido dispiegamento di uomini e mezzi, è stata contenuta la piena del fiume Arno. Grazie alle competenze specialistiche del comparto Forze Speciali dell’Esercito è stato possibile procedere in sicurezza alla demolizione del ponte Morandi e facilitare così la ricostruzione della nuova struttura nella città di Genova. Da questo inverno poi le squadre di soccorso alpino sono impiegate sulle piste da sci delle Alpi e degli Appennini per garantire la sicurezza degli sciatori e degli escursionisti.
Forte impulso ha riscosso il progetto «Caserme Verdi – per un Esercito all’avanguardia in un Paese moderno», secondo cui è prevista la realizzazione e la riconversione delle basi preesistenti in grandi infrastrutture moderne, dotate di spazi per il tempo libero, disponibili anche per la popolazione civile su tutto il territorio nazionale. Un’attenzione particolare è stata inoltre rivolta al personale, ampliando la comunicazione interna, tramite l’utilizzo dei più diffusi strumenti informatici (app E-Info e Radio Esercito) e verificando il gradimento della sede di servizio attraverso indagini conoscitive individuali su un campione di circa 52.000 militari.
Un impegno costante, caratterizzato dalla spiccata versatilità dei soldati dell’Esercito Italiano, in grado di operare con brevissimi tempi di preavviso sia sul territorio nazionale a supporto della popolazione in caso di emergenze di ogni tipo, sia all’Estero in contesti e in scenari complessi che richiedono una profonda preparazione e un addestramento costante. L’Esercito, un’Istituzione forte e coesa, sempre al servizio dei cittadini, nel pieno rispetto del motto “Noi Ci Siamo Sempre”.
FONTE: SME - Ufficio Pubblica Informazione e Comunicazione – SEZ. PI

BRIGATA SASSARI: 151° FANTERIA CONCLUDE CAMPO D'ARMA

CAPO TEULADA, 23 DICEMBRE 2019 - Con l’esercitazione finale di complesso minore a fuoco nel poligono di Capo Teulada, si è concluso nei giorni scorsi il campo d'arma del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI. L’esercitazione ha visto impiegati numerosi assetti del reggimento che hanno svolto un intenso periodo addestrativo di tre settimane finalizzato all’approntamento dell'unità in previsione dei futuri impegni operativi.
L'attività, inoltre, ha consentito ad un plotone fucilieri, alimentato quasi interamente da volontari in ferma prefissata annuale neo assegnati al 151°, di addestrarsi attraverso un ciclo di attività specifiche della fanteria. L’esercitazione conclusiva ha coinvolto le componenti mortai e controcarri del reggimento, gli assetti dei tiratori scelti ed i team di specialisti nel settore della sicurezza (Close Protection Team) che, attraverso la condotta di reazioni automatiche immediate e la simulazione di azioni dirette, hanno concluso un proficuo percorso formativo avviato a settembre.
Tema dottrinale che ha caratterizzato l'intera attività è stato la difesa mobile ed il contrattacco in un contesto di warfighting, condotto in ambienti molto simili a quelli reali.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

STELLA DELLA BRIGATA SASSARI BRILLA A CAPPUCCINI

SASSARI, 23 DICEMBRE 2019 - La grande stella cometa che tradizionalmente abbellisce il cortile dell'alzabandiera della caserma "Alberto La Marmora", sede del comando della Brigata SASSARI, quest'anno splenderà nel piazzale Cappuccini. In occasione del Santo Natale e nel segno dei valori cristiani da sempre condivisi, la Brigata SASSARI, nella persona del suo cappellano militare don Pietro Murgia, ha consegnato la cometa nelle mani di padre Isidoro De Michele, parroco della chiesa San Francesco d'Assisi. Un gesto che il cappuccino ha accolto con particolare gioia per il profondo significato che il "mirabile segno" racchiude ed esprime.
La grandissima stella, contornata da luci bianche e rosse, i colori dei "sassarini", brillerà nel suggestivo piazzale della parrocchia di San Francesco, da sempre meta di tanti sassaresi. Merito anche della generosa collaborazione degli assessorati all'Ambiente e Verde pubblico e Lavori pubblici del comune di Sassari, che hanno provveduto all'illuminazione e alla collocazione dell'imponente cometa tra i grossi pini, potati nei giorni scorsi per non impedirne la visibilità.
"Gli accorgimenti tecnici e il valore spirituale di questo gesto permettano ora alla nostra stella di indicarci la vera strada per la vita", è l'augurio che padre Isidoro ha rivolto a tutti, a nome dei frati e dei fanti della Brigata SASSARI.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

3° BERSAGLIERI COMMEMORA IL 77° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA NATALE

CAPO TEULADA, 20 DICEMBRE 2019 - Il 77° anniversario della “Battaglia di Natale” svoltasi sul fronte russo dal 25 al 31 dicembre 1941 è stato commemorato dai bersaglieri del Glorioso TERZO della Brigata SASSARI nella caserma "MAVM Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede anche del 1° Reggimento corazzato. Presenti alla cerimonia il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Brigata Francesco Olla, i sindaci e i rappresentanti delle amministrazioni comunali del sud Sardegna e autorità civili e militari, associazioni combattentistiche e d'arma. Presente anche il labaro della Sezione ANB "Luciano Manara" di Milano con le decorazioni dei suoi soci.
La giornata è cominciata con la rievocazione storica svolta dall'84° Comandante del TERZO, Colonnello Carlo Di Pinto, che ha ricordato come il 25 dicembre del 1941, il reggimento fu schierato a caposaldo di Petropawlowka, in Ucraina, dove per tre giorni resistette sotto il fuoco di un nemico dieci volte superiore per numero ed in condizioni ambientali proibitive, riuscendo a mantenere le posizioni e a contrattaccare, conquistando così nuovi capisaldi per rinforzare la linea difensiva. Dopo la proiezione di un filmato Luce sui fatti d'arme è seguita la Messa in memoria dei Caduti di tutte le guerre e del Magg. Giuseppe La Rosa, ufficiale del TERZO assegnato al Military Advisory Team del Regional Command West caduto in combattimento l'8 Giugno 2013 in Afghanistan. La funzione religiosa, alla presenza della Bandiera di Guerra del TERZO, decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, un Ordine Militare d'Italia, tre Medaglie d'Oro al Valor Militare, tre Medaglie d'Argento al Valor Militare, tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia di Bronzo al Merito Civile e una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito, è stata celebrata dal cappellano militare padre Mariano Asunis. Davanti all'altare, come da tradizione, l'altare da campo di Don Giovanni Mazzoni, il cappellano del TERZO due volte decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto a Petropawlovka il 25 dicembre 1941 mentre tentava di portare al riparo dal fuoco nemico un bersagliere ferito.
Al termine della Messa i bersaglieri hanno dato prova della loro preparazione atletica con un saggio ginnico e con la presentazione delle attività operative del reggimento. La Fanfara del 3° Bersaglieri e la Fanfara Bersaglieri di Iglesias hanno tenuto un concerto congiunto nella sala mensa prima del "rancio cremisi" conclusosi col taglio della torta e gli auguri di Buon Natale e felice anno nuovo del colonnello Carlo Di Pinto a tutti i suoi bersaglieri e ai convenuti. VEDI FILMATI

DIFESA: CALVISI, RAFFORZATA COLLABORAZIONE OPERATIVA CON ONU.

ROMA, 20 DICEMBRE 2019 - "Siamo particolarmente orgogliosi di rafforzare la sinergia con il Global Service Center delle Nazioni Unite dislocato a Brindisi, perché rappresenta un’organizzazione importante e strategica per la preparazione e la condotta delle missioni ONU. Per questo siamo aperti alla continua collaborazione con il Centro, anche nell’ottica di ulteriori sviluppi capacitivi del Centro stesso". Lo ha dichiarato il Sottosegretario alla Difesa Giulio Calvisi durante l’incontro formale con l’Under Secretary General delle Nazioni Unite per il sostegno operativo, Mr. Atul Khare.
Desidero ringraziare il Ministero della Difesa e il Sottosegretario Calvisi per il supporto e la collaborazione al Global Service Center delle Nazioni Unite. Siamo altresì molto soddisfatti - ha affermato l’Under Secretary General delle Nazioni Unite - della ormai consolidata sinergia tra il nostro Centro e i Paesi partecipanti alla missione UNIFIL a guida italiana. La nostra mission è quella di fornire il supporto centralizzato a tutte le attività in zona di operazioni nel campo della logistica e della Information and Communication Technology, garantendone l’efficienza e l’efficacia".
La Difesa intende approfondire tutte le iniziative che le Nazioni Unite desiderano sviluppare in Italia", ha concluso il Sottosegretario Calvisi, che prossimamente sarà a Brindisi per visitare il Centro. Il Global Service Center, attivo a Brindisi da 25 anni all’interno del Distaccamento Aeroportuale dell’Aeronautica Militare, ha recentemente ricevuto l’incarico dall’ONU di sviluppare attività a più alto valore aggiunto (ingegneria, logistica, telecomunicazioni, riduzione dell’impatto ambientale), al fine di valorizzarne ancora di più il profilo di polo tecnologico delle Nazioni Unite.

ARDARA CONFERISCE CITTADINANZA ONORARIA A BRIGATA SASSARI

ARDARA, 19 DICEMBRE 2019 - I Dimonios, autentici eroi, hanno portato alto il nome della Brigata SASSARI e dell’intero popolo sardo. Sempre impegnata per difendere i cittadini con il motto 'Sa vida pro sa Patria', oggi si contraddistingue per le missioni di pace, per l’operazione 'Strade sicure' e per scongiurare il rischio attentati. L’urlo 'Forza Paris' lega la nostra terra in modo indissolubile allo straordinario mito leggendario della Brigata SASSARI”. E’ questa la motivazione con la quale il comune di Ardara ha conferito la cittadinanza onoraria alla Brigata SASSARI. Il prestigioso riconoscimento, votato all’unanimità e deliberato dall’amministrazione comunale cittadina, è stato consegnato dal sindaco Francesco Dui al comandante della Brigata SASSARI, generale Andrea Di Stasio, nel corso di una cerimonia svoltasi nella basilica di Nostra Signora del Regno alla presenza del vescovo di Ozieri Corrado Melis, del parroco della basilica don Paolo Apeddu e di numerose autorità civili e militari, con la speciale partecipazione della Fanfara del 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI.
La storia testimonia come i Dimonios abbiano pagato con la loro vita per la nostra libertà - ha spiegato il sindaco Francesco Dui - ancora oggi, con grande generosità e innato altruismo, i militari della Brigata SASSARI continuano a garantire la nostra sicurezza nelle missioni di pace all’estero e su tutto il territorio nazionale, come nel caso dell’operazione 'Strade sicure'. Ovunque i Sassarini si siano trovati ad operare nel mondo, nella storia passata a difendere il sacro suolo della Patria, come in quella recente, quale foriera di pace e solidarietà verso quelle popolazioni oppresse da eventi bellici o altre sciagure, hanno ottenuto la riconoscenza delle genti locali per l’alta professionalità e le rarissime doti umane dimostrate. Non c’è paese o centro della Sardegna che non senta quale dovere morale la necessità di esprimere sincera riconoscenza e affetto familiare per i nostri soldati. Lo stesso inno 'Dimonios' -  ha concluso il sindaco Dui - suscita una ondata di emozioni, fatta di commozione, gratitudine e fiera appartenenza alla nostra gloriosa Brigata”.
Durante la cerimonia è stato presentato il libro “Su calendariu sardu – Omaggiu a sa Brigata Sassari”, opera in versi del “sassarino” Angelo Maria Soddu, reduce della Prima guerra mondiale. Il libro, ristampato a distanza di quasi un secolo grazie al patrocinio dell’amministrazione comunale di Ardara, racconta le grandiose imprese dei fanti della SASSARI, la stragrande maggioranza dei quali proveniente dal mondo agro-pastorale isolano. “L’opera ha spiegato l’archivista ardarese Stefano Tedde - è anche un resoconto delle esperienze personali dell’autore, dei suoi patimenti, dei suoi stati d’animo e di quelli vissuti da altri protagonisti”. Il progetto, nato dall’idea di Luca Federico Broggio, socio della Società italiana di storia militare che ne ha curato la presentazione, è uno straordinario contributo all’Esercito Italiano nel centenario dalla fine della Grande guerra e un rinnovato “omaggiu” di Angelo Maria Soddu alla Brigata SASSARI. L’introduzione del libro, edito da Carlo Delfino, è stata affidata al generale Andrea Di Stasio, mentre la prefazione è stata curata dal generale di corpo d’armata della riserva Enrico Pino, ex comandante della Brigata SASSARI.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

ASD ESERCITO 152° REGGIMENTO FANTERIA "SASSARI", UN ANNO DI SUCCESSI

SASSARI, 18 DICEMBRE 2019 - Con un argento sullo slancio ed un bronzo sul totale nella categoria 55 kg conquistati dall'atleta urese Leonardo Canu (classe 1999) alle finali dei campionati nazionali assoluti di pesistica olimpionica del 13 dicembre scorso, si chiude positivamente la stagione agonistica 2019 dell'Associazione Dilettantistica Esercito - 152° Reggimento Fanteria “Sassari”.
Un bilancio di tutto rispetto per gli atleti guidati dal tecnico Salvatore Marras, graduato del 152° reggimento, se si considerano anche i trionfi di Anna Maria Carta (classe 2006), campionessa italiana under 13 di pesistica femminile nella categoria 55 kg, dello stesso Leonardo Canu, campione italiano juniores nella categoria 55 kg ed, infine, dell'atleta Anna Chiara Tilocca (classe 2004) che ha conquistato il titolo italiano under 15 e portato a casa un argento nella finale under 17.
In ambito internazionale, invece, Canu ha partecipato alla Union Cup 2019 in Irlanda piazzandosi al settimo posto, mentre la pesista urese Tilocca ha gareggiato ai campionati europei under 15 in Israele meritando una buona decima posizione.
Da segnalare l'esordio dei 23 atleti del karate i quali, sotto la guida del maestro Gianluca Vadilonga, hanno preso parte alla “Coppa Sardegna” organizzata dal comitato regionale C.S.E.N. lo scorso 15 dicembre al palasport di Uri, conquistando il gradino più alto del podio a squadre per la disciplina del Kumite. Il bottino individuale complessivo è stato di 9 medaglie d’oro, 4 di argento e 9 di bronzo.
Ottimi risultati anche per i giovani del settore calcio che, nell’ambito del progetto “Storia e sport”, ideato e realizzato in collaborazione con l’A.S.D. Torres, partecipano ai campionati F.I.G.C. e “La Nuova Sardegna Cup” organizzati dal C.S.I. con le categorie Micro e Micro-Micro (tecnici Cocco e Dasara), Mini a 6 (tecnici Udassi e Piu) ed esordienti a 9 (tecnici Scanu e Mangatia).
L'ASD Esercito - 152° Reggimento Fanteria “Sassari”, costituitasi il 1° febbraio scorso, è aperta sia al personale militare sia a quello civile. L'obiettivo è quello di promuovere la pratica di varie discipline sportive con un'attenzione particolare ai più giovani.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

ESERCITO: PRESENTATO A CAGLIARI CALENDARIO 2020 "SOLDATI"

CAGLIARI, 17 DICEMBRE 2019 - Il Generale Francesco Olla, Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, ha presentato a Cagliari, nell’auditorium del Convitto Nazionale Statale "Vittorio Emanuele II", il CalendEsercito 2020 intitolato “Soldati”.
Alla presenza del Prefetto di Cagliari Bruno Corda, delle autorità civili e militari dell’Isola, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma ed una rappresentanza di studenti del Convitto il Generale Olla ha illustrato i contenuti dell'opera, sottolineando come l’Esercito sia "un’Istituzione moderna, capace, competente, pronta ed efficiente, basata sull’elemento umano e supportata da moderne tecnologie, elemento cardine del sistema di difesa per la sicurezza interna ed esterna del Paese".
Il tema del CalendEsercito di quest’anno è l’identità del Soldato italiano quale fondamentale pilastro dell'Esercito: “essere Soldati vuol dire servire in armi la Patria con lealtà e orgoglio, onorare e rafforzare i valori, le tradizioni e le virtù militari, essere fedeli sempre al proprio giuramento, dimostrare coraggio e altruismo, essere pronti a sacrificare la vita per la difesa del nostro Paese e il bene della collettività”.
Il CalendEssercito 2020 è stato consegnato dal Gen. Olla ai rappresentanti delle istituzioni e alle eccellenze sportive di ieri e di oggi della Sardegna. I proventi della vendita del CalendEsercito contribuiranno a sostenere l'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell'Esercito (O.N.A.O.M.C.E.) alla quale sarà devoluta una quota del ricavato delle vendite. L'Opera Nazionale assiste, attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
La cerimonia di presentazione si è conclusa con un concerto della Banda musicale della Brigata SASSARI diretta dal 1° Luogotenente Capo Musica Andrea Atzeni. VEDI I VIDEO

DIFESA: CALVISI, BENE APPROVAZIONE EMENDAMENTO PER BONIFICHE SITI MILITARI.

ROMA, 12 DICEMBRE 2019 - "L’approvazione in Commissione Bilancio dell’emendamento che consente di prevedere un finanziamento ad hoc per gli interventi di bonifica sui siti militari è un’ottima notizia". Lo ha dichiarato il Sottosegretario alla Difesa on.le Giulio Calvisi oggi, a seguito dell’approvazione del sub-emendamento (73.0.2000/2) presentato dal Senatore del Partito Democratico Vito Vattuone.
"Si tratta – afferma Calvisi – di una attività ad elevata sostenibilità ambientale e progettualità innovativa, in grado di generare un importante e positivo impatto sociale sui territori, capace di innescare un ciclo economico virtuoso nelle aree interessate dagli interventi di bonifica. Questa ambiziosa iniziativa rappresenta un salto di qualità che può consentire negli anni, grazie anche a quanto previsto dal Green New Deal, un incremento costante e pluriennale degli stanziamenti".
"Era fondamentale - continua il sottosegretario - dare un segnale tangibile per consentire l’avvio del piano di investimenti che il Ministero della Difesa ha programmato, in stretta sinergia con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per la realizzazione di interventi di bonifica ambientale su tutto il territorio nazionale e, in particolare, nei siti e nelle aree su cui insistono arsenali e poligoni militari". "Proprio per consentire l’avvio di questo importante programma di interventi – prosegue Calvisi - è stata potenziata la dotazione finanziaria del Ministero della Difesa, con un finanziamento pari a 46 milioni di euro per il periodo 2020-2023".
L'emendamento è finalizzato ad avviare interventi sia sui siti terrestri che nelle fasce costiere. "Di fatto – conclude il sottosegretario – sarà garantita continuità di stanziamento e possibilità di partenariato pubblico/privato. Esprimo pertanto grande soddisfazione per questo risultato, così importante per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini".

DIFESA: CALVISI CONFERMA TRASMISSIONE FONDI INDENNIZZI A REGIONE SARDEGNA

ROMA, 11 DICEMBRE 2019 - "Così come si era impegnato a fare, il Ministero della Difesa ha trasmesso alla Regione Autonoma della Sardegna i fondi per gli indennizzi relativi al periodo 2010-2014 finiti in perenzione (contributi alle Regioni ai sensi del comma 2 dell’art. 330 del D.Lgs. n.66 del 15 marzo 2010). Spetta ora alla Regione Sardegna iscrivere quanto prima queste somme in bilancio e programmarne tempestivamente la ripartizione ai Comuni aventi diritto”. Lo dichiara il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Giulio Calvisi.

ONCOLOGIA PEDIATRICA: RACCOLTA FONDI PER "CITTA' DELLA SPERANZA"

CAGLIARI, 6 DICEMBRE 2019 - Fondazione Città della Speranza Onlus ha presentato a Cagliari, nella sede della Fondazione di Sardegna "Il Calendario dei Bambini 2020", realizzato dal Generale dei Carabinieri in pensione, Carmine Adinolfi, con la collaborazione artistica dell'Appuntato Scelto Qualifica Speciale, Antonio Mariella. Al Calendario l'Arma dei Carabinieri ha concesso il patrocinio morale e i proventi derivanti dalla vendita saranno interamente utilizzati per favorire gli studi svolti nell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, il più grande in Europa nel suo genere e sostenere la Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova.
L'evento, al quale hanno presenziato il prefetto di Cagliari Bruno Corda, le autorità civili e militari del territorio e una scolaresca di Sinnai, è stato caratterizzato da un concerto della Banda della Brigata SASSARI, diretta dal 1° Luogotenente Andrea Atzeni. La performance della Banda si è svolta dopo gli interventi di Stefania Fochesato, referente per la raccolta fondi della Fondazione Città della Speranza che dal 1994 si pone l'obiettivo di migliorare le condizioni di cura e assistenza dei bambini con patologie oncoematologiche, nonché di finanziare la ricerca scientifica in ambito pediatrico. La dott.ssa Lara Mussolin, ricercatrice della "Città della Speranza" si è soffermata sullo stato della ricerca, mentre Adinolfi ha raccontato genesi e scopi del Calendario.
L’azione di Città della Speranza ha contribuito fortemente ad innalzare i tassi di guarigione, portandoli, hanno detto i relatori, dal 30% circa del 1994 all’85% di oggi. I protocolli di cura, messi a punto nei suoi laboratori, sono adottati in 51 Paesi al mondo. Maggiori informazioni sono a disposizione sul sito della Fondazione.

BRIGATA SASSARI: MACOMER NUOVO POLO ADDESTRATIVO PER SOCCORRITORI

MACOMER, 6 DICEMBRE 2016 - Arginare gli effetti di potenziali traumi e ferite grazie al primo soccorso tempestivo e specialistico dei soccorritori militari. È lo scopo del 1° corso “Soccorritori militari” che si è concluso oggi nella caserma “Bechi Luserna” di Macomer, sede del 5° Reggimento Genio Guastatori, unità della Brigata SASSARI recentemente accreditata dalla Scuola di Sanità e Veterinaria Militare dell’Esercito quale polo addestrativo di eccellenza per la formazione sanitaria dei militari della Brigata SASSARI. L'attività formativa, della durata di quattro settimane, ha visto l'alternanza di lezioni frontali, presentazione di case studies, approfondimenti ed esercitazioni pratiche.
Numerose le tematiche affrontate: nozioni di anatomia, fisiologia umana, abilitazione BLS-D (rianimazione cardiopolmonare e l'utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno). Per l’intera durata del corso, specialmente durante la fase denominata Tactical Combat Casualties Care, gli istruttori della Brigata hanno messo a dura prova gli allievi che sono stati chiamati a mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti, a gestire la propria emotività e i fattori di stress, situazioni ricreate "ad hoc", tipiche degli scenari operativi delle missioni internazionali di pace.
A conclusione dell'ultimo test dell'attività formativa, sono stati abilitati 27 nuovi soccorritori militari, alcuni dei quali provenienti dai reparti delle forze per operazioni speciali e dal 66° reggimento aeromobile “Trieste”.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

DIFESA: CALVISI, INVESTIRE DI PIU' IN TECNOLOGIA E RICERCA

ROMA, 5 DICEMBRE 2019 - Oggi siamo di fronte a un grande elemento di novità sul piano culturale e nel dibattito politico: la richiesta di un intervento dello Stato e delle politiche pubbliche più incisive, non solo nell’ambito della Difesa, ma anche in quello dell’industria e della ricerca. Questo rappresenta sicuramente un cambiamento rispetto a una retorica, che per molti anni, si è fondata sulla rimozione del ruolo dello Stato nell’economia". Lo ha detto il sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, intervenendo questa mattina al convegno “Esercito, motore tecnologico e di innovazione”, organizzato dallo Stato Maggiore dell’Esercito e tenutosi presso il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD). All’evento hanno partecipato il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Salvatore Farina, e numerosi rappresentanti dell’industria, del mondo accademico e della ricerca.
"Lo scenario internazionale contemporaneo - ha continuato Calvisi - è caratterizzato da grande instabilità e radicali mutamenti delle minacce alla difesa e alla sicurezza. È cambiato l’intero concetto di difesa. Ai classici domini “aria – terra – mare” si sono aggiunti spazio e cyber, nuove dimensioni che aprono ulteriori prospettive e anche criticità. La necessità, però, che emerge con chiarezza è quella di assicurare adeguati livelli di finanziamento e di investimenti nel settore della Difesa. A questa esigenza dobbiamo dare grande attenzione e risposte adeguate”.
Viviamo in un mondo non ancora pacificato - ha proseguito il sottosegretario - un’epoca nella quale le incertezze sono più numerose delle certezze e il ritmo del cambiamento è tale da non consentirci distrazioni o ritardi. Le funzioni della Difesa si assicurano, anche e soprattutto, attraverso l’innovazione tecnologica. Spesso si evidenzia, giustamente, l’importanza e il valore delle attività svolte dalle Forze Armate a favore della popolazione (in caso di calamità naturali, salvataggio in mare di immigrati, operazione strade sicure). Però bisogna essere consapevoli ed evidenziare con altrettanta chiarezza, il lavoro che le Forze Armate svolgono costantemente a tutela della pace e della sicurezza nel nostro Paese. Un ruolo che, in un mondo dove esistono molteplici focolai di tensione, deve essere rafforzato e reso sempre più adeguato ed efficiente. Ecco perché dobbiamo investire nella ricerca e dobbiamo sviluppare tutte quelle tecnologie e quelle capacità industriali strategiche, che ci consentono di essere competitivi in uno scenario globale. In particolare – ha concluso Calvisi - dobbiamo attivare sempre maggiori sinergie tra Difesa, industria e mondo accademico. Dobbiamo creare una 'contaminazione' e una collaborazione costante, agendo anche in una logica di partnership fra pubblico e privato, perché non esiste Difesa efficiente senza industria e ricerca. Concetto che vale sia per le Forze Armate, che per la società civile. Le tecnologie messe a punto in ambito civile, infatti, possono essere utilizzate e sviluppate in ambito Difesa e viceversa, le tecnologie nate in ambito militare, possono essere applicate all’uso civile”.

BRIGATA SASSARI: SNIPER 152° FANTERIA IN ADDESTRAMENTO

SASSARI, 5 DICEMBRE 2019 - Testare la capacità di comando e controllo, consolidare l'addestramento di specialità e perfezionare la preparazione specifica dei tiratori scelti in vista di future attività operative. È questo lo scopo dell'esercitazione svoltasi nel poligono sperimentale di Salto di Quirra dal 25 novembre al 5 dicembre che ha visto impiegati oltre 100 militari del 152° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI.
L'esercitazione, nome in codice "Devil’s horn", è stata studiata e condotta in due fasi. Nella prima i tiratori scelti dell'Esercito si sono esercitati in attività finalizzate alla preparazione dei candidati per l'avvio al corso di qualifica di tiratore scelto. In questa fase, particolare impulso è stato dato alla capitalizzazione delle esperienze maturate quest'anno dai nuclei tiratori scelti dei reggimenti della Brigata "Sassari" nelle competizioni internazionali che si sono tenute in Germania e negli Stati Uniti.
Nello specifico, sono state sviluppate lezioni di tipo dinamico in spazi aperti ed in contesti urbani, colpendo obbiettivi posti fino a 1.500 metri di distanza. La seconda fase, invece, è stata incentrata sul perfezionamento delle capacità "warfighting" della 2ª compagnia fucilieri che ha condotto esercitazioni a fuoco di livello squadra e plotone in ambiente diurno e notturno, in uno scenario addestrativo con tema predominante il combattimento. Tale fase, inoltre, è servita a completare il ciclo di approntamento di un complesso minore del 152° Reggimento di previsto impiego a dicembre a Roma nell'operazione "Strade Sicure”.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

SANTA BARBARA: GUASTATORI SASSARINI CELEBRANO LORO SANTA PATRONA

MACOMER, 4 DICEMBRE 2019 - I Guastatori del 5° Reggimento Genio della Brigata SASSARI hanno celebrato la ricorrenza della loro Patrona Santa Barbara alla cui protezione si affidano anche marinai, vigili del fuoco e minatori. Nella Caserma intitolata alla memoria della Medaglia d'Oro al Valor Militare Alberto Bechi Luserna la giornata di Santa Barbara, presenti autorità del territorio civili e militari, e Luciano Sechi, l'autore dell'inno della SASSARI "Dimonios", si è aperta con una conferenza su "Leonardo da Vinci, genio militare" tenuta dal 74° Comandante del Reggimento, Colonnello Pietro Romano, la proiezione di un video su Leonardo e di un video sulle attività dei Guastatori Sassarini. Cogliendo di sorpresa tutti gli ospiti, al termine della conferenza, sono arrivati i componenti del gruppo a tenores "Su Cuntzertu Abbasantesu" che hanno eseguito "Dimonios" alla loro maniera.
La giornata si è poi conclusa con la Messa celebrata nella cappella del Reggimento da don Pietro Murgia, cappellano militare della Brigata SASSARI.
FONTE: 5° genio guastatori

S. BARBARA PATRONA MARINAI, GENIERI, VIGILI FUOCO E MINATORI, CERIMONIA A CAGLIARI

CAGLIARI, 4 DICEMBRE 2019 - Nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari, Monsignor Arrigo Miglio ha officiato la messa solenne di Santa Barbara, alla presenza del Comandante del Comando Supporto Logistico e di Presidio della Marina Militare in Sardegna, contrammiraglio Edoardo Compiani, del Comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Cagliari, ingegner Francesco Orrù, e delle massime autorità civili e militari, del personale in servizio e in congedo e delle associazioni combattentistiche e d’arma.
La ricorrenza della Patrona Santa Barbara è un momento particolarmente sentito che avvicina sempre il personale della Marina Militare e chi ne ha fatto parte, dedicandole gran parte della propria vita, a un profondo pensiero per quanti, nei mari di tutto il mondo, nei teatri operativi e sul territorio Nazionale, svolgono quotidianamente il proprio lavoro al servizio della Patria e della collettività.
FONTE: Nucleo Pubblica Informazione e Comunicazione
Comando Supporto Logistico Marina Militare – Cagliari

DONAZIONE SANGUE: BERSAGLIERI SASSARINI PARTECIPANO A RACCOLTA AVIS

TEULADA, 3 DICEMBRE 2019 - I bersaglieri del Glorioso TERZO della Brigata SASSARI hanno partecipato alla raccolta di sangue a favore dei pazienti dell’ospedale “Giuseppe Brotzu” di Cagliari, organizzata dall’AVIS comunale di Teulada.
L’attività di raccolta si è svolta nella Caserma “MAVM Salvatore Pisano” di Capo Teulada, grazie al supporto dell’autoemoteca fornita dall’AVIS provinciale di Cagliari. La partecipazione in massa dei bersaglieri ha consentito la raccolta di numerose sacche di sangue che andranno ai pazienti del "Brotzu". Claudia Pedone, presidente dell’AVIS comunale di Teulada, ha ringraziato il colonnello Carlo Di Pinto, 84° Comandante del 3° Reggimento, per avere accolto con entusiasmo l’invito ad aderire alla campagna di donazione, indice di un bagaglio di valori fondati sulla partecipazione solidale dei bersaglieri della SASSARI che si riflette sulla sicurezza e sulla salute della popolazione locale.
L'iniziativa dei militari dell’Esercito rappresenta il consolidamento di un impegno nei confronti della società, un segno di amicizia e di solidarietà che li vede nuovamente protagonisti non solo per la sicurezza del Paese, ma anche nella vicinanza a chi soffre e aspetta la donazione di sangue come linfa vitale.
FONTE: 3° Bersaglieri

DONAZIONE SANGUE: COMANDO BRIGATA SASSARI, 152° E RCST PRESENTI

SASSARI, 2 DICEMBRE 2019 - Gli uomini e le donne del Comando Brigata SASSARI, del 152° Reggimento fanteria e del Reparto Comando e Supporti Tattici non sono mancati all'appuntamento in piazza d'Italia col Centro trasfusionale dell'Azienda ospedaliero Universitaria di Sassari in collaborazione con Avis comunale e Avis provinciale. Sangue ed emocomponenti sono presidi terapeutici irrinunciabili e, anche se in generale in Sardegna le donazioni di sangue sono in aumento, si intuisce che queste non sono sufficienti.
Ecco perché quella organizzata in piazza d'Italia è stata una giornata importante per la donazione di sangue. E i Sassarini, sempre pronti a rispondere agli appelli e alle necessità della popolazione, hanno partecipato numerosi alla giornata organizzata dal Servizio trasfusionale dell'Aou di Sassari, in collaborazione con l'Avis comunale e provinciale, e la Brigata SASSARI.
"I militari della Brigata SASSARI – afferma Pietro Manca, direttore del Centro trasfusionale di via Monte Grappa – sono sempre molto sensibili al tema della donazione di sangue e, grazie all'impegno del loro comandante, il generale Andrea Di Stasio, è stato possibile organizzare questo appuntamento. Un'attenzione particolare che contribuirà a sensibilizzare tutti i cittadini alla donazione e contribuirà - conclude Manca - ad assicurare ai nostri pazienti le terapie trasfusionali di cui necessitano". Foto: una precedente donazione a Sassari.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

COLLETTA ALIMENTARE: IL CONTRIBUTO DELL'ESERCITO CON LA BRIGATA SASSARI

SASSARI, 30 NOVEMBRE 2019 - Alcuni autoveicoli dell'Esercito sono stati messi a disposizione degli organizzatori del Banco Alimentare della Sardegna Onlus per il caricamento, il trasporto e lo smistamento del ricavato alimentare nei vari centri di raccolta sparsi in diverse località dell’isola. È la risposta della Brigata SASSARI in occasione della 23ª edizione della "Giornata Nazionale della Colletta Alimentare", importante iniziativa promossa nel 1997 dalla Fondazione Banco Alimentare per coinvolgere e sensibilizzare la società civile al problema della povertà, attraverso l’invito a un gesto concreto di gratuità e di condivisione: fare la spesa per chi ha bisogno.
Anche quest'anno i "sassarini" non si sono tirati indietro e hanno aderito a questa straordinaria iniziativa di solidarietà umana, contribuendo alla fattibilità della stessa in termini di sostenibilità logistica. Prima di essere stoccato nei depositi ed essere destinato alle strutture aderenti, gran parte del materiale è stato caricato a bordo dei mezzi del 151° Reggimento fanteria e del neo costituito reggimento logistico di Cagliari, del distaccamento del 152° Reggimento di stanza a Nuoro nella caserma di Pratosardo e del Reparto Comando e Supporti Tattici di Sassari.
"La professionalità del soldato dell'esercito italiano è messa al servizio della collettività non solo nel settore della Difesa e del concorso per le pubbliche calamità, ma anche in attività come quella odierna, di impegno sociale a favore dei più bisognosi", ha spiegato il tenente colonnello Marco Mele, portavoce dei "Dimonios". I numeri della scorsa edizione parlano chiaro: grazie anche all’efficienza logistica raggiunta in Sardegna, una delle 21 sedi regionali di cui si compone la Rete Banco Alimentare, circa 170 tonnellate di cibo sono sono state distribuite a 155 strutture caritative convenzionate (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che hanno aiutato più di 20mila persone bisognose.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

BRIGATA SASSARI: REGGIMENTO LOGISTICO GIURA FEDELTÀ ALLA BANDIERA DI GUERRA

PAGINA SPECIALE CON LA NOSTRA DIRETTA: LA CERIMONIA MINUTO PER MINUTO

DIFESA: SOTTOSEGRETARIO CALVISI SU ESERCITAZIONE CONGIUNTA “BENTU ESTU”

CAPO TEULADA, 28 NOVEMBRE 2019 - L’esercitazione dimostrativa ‘Bentu Estu (maestrale ndr) 2019’ conferma l’importanza di mantenere una stretta sinergia con tutti i principali attori chiamati in causa in occasione situazioni emergenziali complesse. L’azione congiunta e coordinata delle Forze Armate, della Protezione Civile e degli Enti Locali è un chiaro fattore di successo nel fronteggiare eventuali disastri ambientali che possono coinvolgere i cittadini. Tale addestramento è stato reso possibile anche grazie all’uso dei sistemi di simulazione, di moderna concezione, opportunamente adattati per le esigenze degli assetti preposti alle funzioni e compiti di Protezione Civile”. Lo dichiara il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Giulio Calvisi, al termine dell’esercitazione congiunta svoltasi al Centro Addestramento Tattico (CAT) di 1° livello di Capo Teulada.
L'evento ha visto la partecipazione di unità della Brigata SASSARI,  di binomi del CIM (Centro Ippico Militare di Cagliari), della Prefettura di Cagliari, di Vitrociset, azienda del gruppo Leonardo, della Regione Autonoma della Sardegna, del Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna (CRS4), assetti operativi inseriti nell’organizzazione di Protezione Civile regionale e delle Forze di Pubblica Sicurezza locali.
Protocolli d’Intesa come quello sottoscritto tra il Ministro della Difesa e il Presidente della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna negli anni 2017 e 2019, sono certamente utili in quanto prevedono, tra l’altro, lo sviluppo di programmi di studio, ricerca e sperimentazione di possibili attività duali di comune interesse tra Ministero della Difesa e la Regione Autonoma della Sardegna”, ha concluso il Sottosegretario Calvisi.

GIORNATA MONDIALE CONTRO VIOLENZA SU DONNE, IMPEGNO BRIGATA SASSARI

SASSARI, 25 NOVEMBRE 2019 - Illuminando di rosso la Caserma "Alberto La Marmora" di piazza Castello, sede del Comando, la Brigata SASSARI è scesa in campo dando la sua adesione alle iniziative avviate in tutta Italia e nel mondo per la "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne", ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999.
Oltre alla illuminazione rossa, all'esterno della caserma è stata posizionata una sedia rossa con un cartello sul quale è scritto "Questa sedia è riservata ad ogni donna vittima di violenza", un gesto concreto in ricordo delle vittime di femminicidio.
L’obiettivo dell'iniziativa dei Sassarini è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di azioni simboliche come questa, frutto della cooperazione e collaborazione con tutte le istituzioni del territorio, per spingere ad operare un cambiamento nell’ambito dei temi collegati al contrasto di un fenomeno inaccettabile, tristemente in crescita in Sardegna, in Italia e nel mondo.

BRIGATA SASSARI: SNIPER ALBANESI SI ADDESTRANO CON I BERSAGLIERI DEL GLORIOSO TERZO

TEULADA, 25 NOVEMBRE 2019 - Uniformare ed implementare le procedure tecnico-tattiche in uso all’esercito italiano e all’esercito albanese allo scopo di facilitare e perfezionare l’impiego dei sistemi d’arma in dotazione alle rispettive forze armate. Questo lo scopo dell’addestramento congiunto svolto da un team di tiratori scelti del 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI e gli snipers del 2° battaglione di fanteria “1020” dell’esercito albanese. L'addestramento, frutto dell’accordo bilaterale siglato tra il ministero della Difesa italiano ed il ministero della Difesa albanese, ha visto nuclei di tiratori scelti dei due reparti impegnati in una serie di esercitazioni a fuoco che sono state condotte nelle aree addestrative delle forze speciali albanesi vicino a Tirana, in Albania, e nel poligono permanente di Capo Teulada in Sardegna.
In virtù dell’accordo, i militari albanesi hanno preso parte alle esercitazioni a fuoco del 3° Reggimento e ad una attività addestrativa che è stata sviluppata presso il Centro di Addestramento Tattico di 1° livello (CAT) di Capo Teulada, uno dei centri di Forza Armata responsabile dell’addestramento ed approntamento delle unità attraverso l’impiego dei sistemi di simulazione live contro sagoma fissa o abbattibile (force on target), a partiti contrapposti (force on force), oppure contro nemico reale sul terreno, ambito nel quale il 3° Reggimento bersaglieri gioca il ruolo delle forze di opposizione (opposing force - opfor).
I militari albanesi hanno anche assistito a un'operazione di soccorso di personale ferito a seguito di attacco da ordigno esplosivo improvvisato (IED) e alla simulazione di un attacco chimico, biologico, radiologico e nucleare (CBRN) sferrato in un ipotetico teatro operativo in cui sono state adottate le misure di protezione, attuati i diversi tipi di dress code e di allarme e diramate le informazioni lungo la catena di comando e nei confronti della popolazione civile. Un team di tiratori scelti del 3° Bersaglieri è in questi giorni a Tirana per seguire da vicino un'esercitazione che è stata concepita, organizzata e condotta dal comandante delle forze speciali dell’esercito albanese.
La cooperazione tra il 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI e il 2° battaglione di fanteria “1020” dell’esercito albanese, avviata nel 2015, rappresenta un momento significativo di confronto nell’addestramento delle due unità, utile a favorire un proficuo scambio di esperienze, accrescere le rispettive conoscenze e perfezionare le capacità tecniche dei propri militari.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

BRIGATA SASSARI: TEN. COL. SALVATORE PASCIUTO AL COMANDO DEL I BTG 151°

CAGLIARI, 22 NOVEMBRE 2019 - Il Tenente Colonnello Salvatore Pasciuto è il nuovo comandante del I Battaglione del 151° Reggimento Fanteria "Sassari". L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Giuseppe Prete, è avvenuto durante una cerimonia nella Caserma Monfenera presieduta dal 54° Comandante del 151°, Colonnello Stefano Fanì.
Il nuovo comandante di battaglione ha frequentato il 178° Corso "Saldezza" dell'Accademia Militare di Modena e da giovane tenente ha prestato servizio nel 152° Reggimento Fanteria "Sassari". Nel corso della carriera ha ricoperto numerosi e importanti incarichi l'ultimo dei quali, prima dell'arrivo al 151°, in un comando NATO.
Il Ten. Col. Prete, che ha guidato la pedina operativa del Reggimento durante l'operazione "Strade Sicure" a Roma, in una breve allocuzione ha tracciato il bilancio dei 12 intensissimi mesi alla guida dei Sassarini, elogiando i suoi uomini e donne per la professionalità e per il costante impegno in ogni circostanza. Il Ten. Col. Prete è stato destinato allo Stato Maggiore Difesa alla "Comunicazione", settore nel quale aveva già operato anche allo Stato Maggiore Esercito gestendo i difficili momenti del dopo terremoto del 2016 a Amatrice e nel centro Italia. VEDI VIDEO INTEGRALE CERIMONIA

DIFESA: CALVISI CONFERMA INDENNIZZI ALLA REGIONE SARDEGNA

ROMA, 21 NOVEMBRE 2019 - Sul tema indennizzi per la Regione Sardegna, sul quale l’onorevole Salvatore Deidda ha presentato un’interrogazione, ho già avuto diversi incontri con alcuni amministratori locali che chiedevano l’intervento del Governo per evitare che quei fondi andassero persi”. Lo dichiara il sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, in risposta all’interrogazione dell’onorevole Salvatore Deidda. “Va detto che a causa della complessità delle procedure, che prevedono il coinvolgimento di diversi Ministeri, i fondi relativi al periodo 2010 - 2014 sono finiti in perenzione. Questi fondi, tuttavia, non si sono persi, ma saranno riassegnati alla Regione Sardegna che ne ha fatto recentemente richiesta. Quindi - prosegue il Sottosegretario Calvisi - per il quinquennio 2010-2014, è previsto che venga erogata alla Regione Sardegna la somma complessiva di 7.189.549 euro, la cui re-iscrizione in bilancio sarà formalizzata entro il corrente anno, mentre per il periodo 2015-2019 è stato erogato in favore della Regione Sardegna un importo totale pari a 6.241.003 euro. Purtroppo – conclude Calvisi - impegni istituzionali inderogabili mi hanno impedito di rispondere all’onoverole Deidda. Ringrazio, quindi, il sottosegretario Tofalo per averlo fatto al mio posto”.
FONTE: DIFESA.IT

DIFESA: CALVISI, MASSIMO IMPEGNO PER NUOVO OSPEDALE CELIO

ROMA, 21 NOVEMBRE 2019 - Gli ultimi anni hanno visto una sempre maggiore sinergia tra Difesa, Servizio Sanitario Nazionale e mondo Accademico e della Ricerca, attraverso la stipula di accordi e convenzioni. Il Celio, con la sua missione e il suo enorme retaggio di storia e tradizione, è un elemento altamente rappresentativo del nostro Paese ed è il fulcro di tale processo. E’ giunto il momento di far compiere al Celio un salto di qualità e che diventi compiutamente un Ospedale di Stato, sul modello dell’Ospedale Bambino Gesù”. Lo ha detto il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Giulio Calvisi, intervenendo oggi alla conferenza “Il Policlinico Militare di Roma CELIO tra integrazione con il Servizio Sanitario Nazionale e partnership con il mondo accademico”, che si è tenuta oggi a Roma, alla presenza di numerose autorità civili, militari, del mondo accademico e della ricerca.
“Ritengo auspicabile - ha proseguito il Sottosegretario - che la Sanità Militare evolva secondo un modello organizzativo 'hub-spoke' (letteralmente 'mozzo e raggi'), ove il Policlinico Militare sia il centro del sistema e le organizzazioni periferiche già esistenti possano implementare, su tutto il territorio nazionale, gli indirizzi di policy sanitaria della Difesa, a vantaggio dei militari e di tutti i cittadini. Penso soprattutto all’effetto decongestionante sulle liste di attesa che potrebbero avere i Dipartimenti Militari di Medicina Legale in realtà territoriali ove spesso si registra la mancanza di sufficienti presidi sanitari. Oppure al supporto che il personale sanitario militare potrebbe dare ai Pronto Soccorso, che spesso evidenziano carenze di organico. In linea con questo processo evolutivo, le strutture sanitarie militari torneranno a essere vissute, dal personale sanitario della Difesa, come il luogo di eccellenza dove poter accogliere e soddisfare tutte le esigenze della cittadinanza, esercitando anche la libera professione intramuraria".
"Il mio plauso - ha continuato Calvisi - va a tutti gli attori di quello che considero un piano integrato di rilancio che dà la misura del rilievo che il Policlinico Militare ricopre in seno alla Difesa e a tutta la collettività nazionale, che consente oggi di parlare di Grande Celio”. Il Sottosegretario Calvisi ha poi sottolineato il rinnovato impegno e l’attenzione della Difesa verso i Veterani. “Sono particolarmente felice del buon esito della recente collaborazione con l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico 'Santa Lucia', che si inserisce armonicamente nel progetto Centro Veterani della Difesa. Il nostro obiettivo non può che essere restituire alla piena dimensione sociale e lavorativa tutti coloro che hanno onorato il Paese”.
Al termine della conferenza il Sottosegretario Calvisi si è recato in visita ai 5 militari feriti nel recente attacco in Iraq e attualmente ricoverati presso il Celio.
FONTE: DIFESA.IT

CARABINIERI: 78° CULQUALBER E PATRONA ARMA

CAGLIARI, 21 NOVEMBRE 2019 - Le ricorrenze commemorative della “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, del “78° Anniversario della Battaglia di Culqualber” e della “Giornata dell’Orfano” sono state celebrate oggi dal Comando Legione Carabinieri Sardegna. La data del 21 novembre fu scelta dal Papa Pio XII in occasione della proclamazione di Maria "Virgo Fidelis” Patrona dei Carabinieri, per ricordare la presentazione di Maria Vergine al Tempio e la ricorrenza della battaglia di Culqualber (6 agosto-21 novembre 1941), in Africa Orientale. Il 1° Battaglione Carabinieri Mobilitato resistette strenuamente, in situazioni logistiche disperate, contro le soverchianti forze nemiche inglesi, capitolando solo dopo la morte di quasi tutti i difensori del passo montano che permetteva di raggiungere Gondar, ultimo ridotto italiano in Africa Oritentale. Per questo fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Tra gli eroi del terribile assedio di Gondar il Carabiniere Giovanni Maria Corda, classe 1907 di Bonnanaro, decorato di Medaglia d’Argento al Valor militare alla memoria e l’Appuntato Luigino Lai, classe 1905 di Jerzu, decorato di Croce al Valor Militare.
Con la Virgo Fidelis, l'Arma celebra anche la Giornata dell'Orfano, istituita nel 1996, che rappresenta per i Carabinieri e per l'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei militari dell'Arma dei Carabinieri (ONAOMAC) un'occasione di vicinanza alle famiglie dei colleghi caduti.
La prima parte della cerimonia si è svolta, a partire dalle 8:30, all’interno della Caserma Zuddas di Via Sidney Sonnino, sede del Comando Legione Carabinieri Sardegna, con la deposizione di una corona in onore dei Caduti e con la rievocazione della Battaglia di Culqualber. Alle 10 Santa Messa, concelebrata dall'arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio, dal parroco e dal cappellano dei Carabinieri, padre Mariano Asunis, nella chiesa di San Lucifero, alla presenza delle Autorità cittadine, dei familiari delle vittime del dovere e di una folta rappresentanza di carabinieri, in servizio, in congedo (Associazione Nazionale Carabinieri) e loro familiari.
La Messa è stata preceduta da una breve cerimonia militare svoltasi all’interno della Caserma, intitolata alla memoria della MOVM Enrico Zuddas, sede del Comando Legione Carabinieri Sardegna, con la deposizione di una corona in onore dei Caduti e con la premiazione di militari distintisi in operazioni di servizio.

MARINA MILITARE: SOTTOSEGRETARIO CALVISI INAUGURA ANNO ACCADEMICO ISTITUTI FORMAZIONE

LIVORNO, 20 NOVEMBRE 2019 - Il Sottosegretario alla Difesa Giulio Calvisi ha partecipato stamani, nella sede dell’Accademia Navale, alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2019-2020 degli Istituti di Formazione della Marina Militare. All'evento erano presenti il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, autorità civili, militari, religiose e del mondo accademico degli Istituti di formazione della Marina Militare. Ricordando le peculiarità e l’importanza geo-strategica delle operazioni nazionali e internazionali in un contesto di instabilità globale, Calvisi ha citato l’importante ruolo dei nostri militari svolto in Iraq, ricordando i militari feriti e rientrati in Patria la settimana scorsa. “Proprio nei giorni scorsi - ha detto - insieme al Capo di Stato Maggiore della Marina, mi sono recato al Celio in visita ai cinque militari recentemente feriti in un attentato in Iraq. Sono rimasto positivamente impressionato dalla loro forza d’animo e compostezza. Ho assicurato anche ai loro familiari che la Difesa garantirà tutto il supporto necessario”.
Il Sottosegretario si è soffermato, inoltre, sulle operazioni svolte nel Mediterraneo dalla Marina, finalizzate alla difesa degli interessi nazionali, al contrasto dell’immigrazione clandestina ed all’individuazione e alla cattura dei trafficanti, insieme all’ eccezionale attività umanitaria, con il salvataggio di centinaia di migliaia di vite umane. “La Marina Militare oggi è capace oggi di integrarsi efficacemente in dispositivi interforze, interministeriali e internazionali - ha affermato Calvisi - assumendone spesso anche la leadership grazie a sperimentati fattori di successo, come la versatilità delle unità navali, il potenziale aereo, le capacità anfibie, le consolidate strutture di pianificazione, comando e controllo. In ambito interno la Marina Militare ha certamente contribuito, al pari delle altre Forze Armate italiane, alla tutela della sicurezza e degli interessi nazionali. In questi anni ha rappresentato il baluardo a difesa non solo della sicurezza nazionale, ma anche dei nostri valori di democrazia, di libertà e di umanità”. Il sottosegretario Calvisi, ha concluso con un incoraggiamento agli allievi: “Cari ragazzi e ragazze, avete deciso di mettervi al servizio delle istituzioni e della collettività nazionale e di svolgere un servizio importante per la sicurezza di tutti i cittadini. E’ a questo spirito che mi piace fare appello nel salutarvi oggi”.
FONTE: DIFESA.IT

PESISTICA: ANNA CHIARA TILOCCA CONVOCATA AI CAMPIONATI EUROPEI

SASSARI, 18 NOVEMBRE 2019 - La campionessa italiana nella categoria 59 kg. Anna Chiara Tilocca, classe 2004, atleta dell’Associazione Dilettantistica Esercito - 152° Reggimento Fanteria “Sassari” parteciperà ai campionati europei di pesistica, in programma a Eilat, in Israele, dal 5 al 13 dicembre. L’atleta ha ricevuto nei giorni scorsi l'ambita convocazione dalla direzione tecnica nazionale. Nonostante la sua giovanissima età, la pesista urese, guidata dal tecnico Salvatore Marras, graduato del 152° Reggimento, aveva già fatto parlare di sé nel 2018 dopo essere diventata campionessa italiana nella categoria 55 kg.
Solo un anno più tardi, invece, si è messa in mostra laureandosi campionessa italiana under 15 nella categoria 59 kg, titolo conquistato sulla pedana di Pavia il 30 giugno scorso. Enorme soddisfazione per questo eccezionale traguardo è stata espressa dal comandante del 152° reggimento, il colonnello Giuseppe Rocco, e dalla dirigenza della società, unica a livello Esercito in Sardegna che si dedica ai suoi giovani atleti in diverse discipline il cui elenco, in continua crescita, annovera la pesistica, il karate, il calcio e il fitness, con l'obiettivo di garantire loro una preparazione atletica di altissimo livello.
Grande soddisfazione anche per la Brigata SASSARI e per il comandante dei "Dimonios", il generale Andrea Di Stasio, convinto sostenitore del sodalizio il cui impegno e la passione per i giovani e lo sport, ha spiegato Di Stasio, "consente di accrescere ulteriormente il già forte legame della Brigata nel tessuto sociale dell'isola, contribuendo a dare ulteriore lustro alla Forza Armata".
L'ASD Esercito - 152° Reggimento Fanteria "Sassari", costituitasi il 1° febbraio scorso, è aperta sia al personale militare, sia a quello civile. L'obiettivo è quello di promuovere la pratica di varie discipline sportive con un'attenzione particolare ai più giovani.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

CADUTI NASSIRIYA: IL RICORDO IN SARDEGNA

SASSARI, 12 NOVEMBRE 2019 - Istituita per celebrare la memoria dei militari e dei civili italiani che hanno perso la vita nell’adempimento del dovere in diversi paesi del mondo nelle missioni all’estero a sostegno della pace e della sicurezza internazionale, quella del 12 novembre è la data che coincide con il 16° anniversario della strage di Nassiriya, l’attentato terroristico perpetrato in Iraq ai danni del contingente italiano su base Brigata SASSARI durante l’operazione “Antica Babilonia”, in cui persero la vita 5 soldati dell’Esercito (tra i quali il capitano Massimo Ficuciello e il maresciallo capo Silvio Olla, entrambi della Brigata SASSARI), 12 carabinieri, 2 connazionali civili e 9 iracheni.
A Sassari la ricorrenza è stata celebrata presso il largo Paul Harris, alle porte della città, dove un picchetto d’onore della Brigata SASSARI e del Comando provinciale dei carabinieri ha reso gli onori ai caduti con la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento. La cerimonia, promossa dal Rotary Club Sassari Nord, ha visto la partecipazione del sindaco di Sassari Gian Vittorio Campus, del vicario del prefetto Salvatore Serra, del vicario del questore Maurizio Terrazzi, del comandante della Brigata SASSARI, generale Andrea Di Stasio, del comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Dionisio De Masi, del comandante della polizia municipale Gianni Serra, del presidente del Rotary Club Sassari Nord Mauro Milia, del presidente del Rotary Club Sassari Silki Antonio Falco e, per il Rotary Club Sassari, del professor Luigi Gallucci.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

CAGLIARI, 12 NOVEMBRE 2019 - La ricorrenza è stata celebrata anche nella caserma “Monfenera” di Cagliari, sede del 151° reggimento fanteria “Sassari”. Dopo la resa degli onori militari scanditi dalle note della Banda musicale della Brigata SASSARI è stata deposta una corona d’alloro sul monumento ai Caduti alla quale hanno partecipato il prefetto di Cagliari Bruno Corda, il comandante della Legione carabinieri Sardegna, generale Giovanni Truglio, il questore Pierluigi d’Angelo, il comandante del Comando Militare Esercito “Sardegna”, generale Francesco Olla, e gli studenti dell’istituto secondario di primo grado “Vittorio Alfieri”.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

SANT'ANTIOCO, 12 NOVEMBRE 2019 - Nel pomeriggio, a Sant'Antioco, una rappresentanza del 151° reggimento si è recata sulla tomba del maresciallo capo Silvio Olla e successivamente nella chiesa di Nostra Signora di Bonaria dove il cappellano militare del 151° reggimento, don Marco Zara, ha concelebrato una messa in memoria del sottufficiale.
Accanto al padre di Silvio Olla, Ruggero, erano presenti il generale Francesco Olla, fratello del caduto e comandante del Comando Militare Esercito “Sardegna” e il colonnello Stefano Fanì, comandante del 151° reggimento fanteria “Sassari”.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

AL CIRCOLO "DIAVOLI ROSSI" DI  SASSARI CONVEGNO PER CELEBRARE GENIO LEONARDO DA VINCI

SASSARI, 9 NOVEMBRE 2019 - Non solo illustrare lo straordinario e irripetibile estro creativo di Leonardo da Vinci che spazia dal campo dell’arte a quello della scienza, ma anche indagare sulle contaminazioni che le opere prolifiche e le scoperte visionarie di uno dei più grandi personaggi del Rinascimento italiano hanno irradiato nei progetti e nelle invenzioni moderne, continuando ad affascinare ed ispirare vecchie e nuove generazioni. Il tutto con l’obiettivo di continuare a promuovere nuovi eventi affinché Sassari e il Circolo “Diavoli Rossi” della Brigata SASSARI tornino ad essere il salotto culturale sardo capace di richiamare un vasto pubblico di appassionati, studiosi e studenti di ogni ordine e grado. Questo lo scopo del convegno “L’Arte incontra La Scienza: il genio di Leonardo” che si è svolto ieri 8 novembre nel Circolo “Diavoli Rossi” della Caserma “Alberto La Marmora”, sede del Comando Brigata SASSARI, alla presenza di numerose autorità civili, militari e rotariane.
Organizzato dall’Istituto Treccani insieme alla Brigata SASSARI, al Rotary Club Sassari Nord e all’amministrazione comunale del capoluogo turritano, ha visto la partecipazione del critico d’arte sassarese Amedeo Chessa e dello storico dell’arte Valerio Vernesi che con il suo intervento dal titolo “Il Cenacolo di Leonardo: sfida al restauro di un’icona senza tempo” ha ripercorso le attività di studio e consulenza svolte nell’ambito della conservazione del Cenacolo Vinciano e illustrato le problematiche e le sorprese di un capolavoro assoluto.
Il convegno, coordinato da Elena Meloni, responsabile eventi per la Sardegna dell’Istituto Treccani, si è aperto con i saluti del comandante della Brigata SASSARI, generale Andrea Di Stasio, del sindaco di Sassari Gian Vittorio Campus, del presidente del Rotary Club Sassari Nord Mauro Milia e del direttore per la Sardegna dell’Istituto Treccani Giorgio Pileggi. Il generale Di Stasio ha ricordato che proprio a Leonardo da Vinci è ispirato il calendario dell'Esercito 2019, dal titolo "L'uomo e la tecnologia omaggio al genio universale". Sullo sfondo della copertina è infatti raffigurato l'uomo vitruviano di Leonardo racchiuso nella stelletta a cinque punte che è anche lo stemma dell'Esercito Italiano. “L'uomo vitruviano, che secondo il filosofo greco Platone rappresenta la perfezione, è qui magistralmente rappresentato dalla centralità del soldato nell'Esercito", ha detto Di Stasio, soffermandosi poi sul legame tra le invenzioni e le scoperte del genio fiorentino risalenti a oltre cinque secoli addietro. “Invenzioni e scoperte che grazie al progresso sono state sviluppate e hanno trovato applicazione anche sul fronte della sicurezza nazionale, e quindi dell'Esercito”, ha concluso Di Stasio.
“Come amministrazione comunale abbiamo il piacere di sposare eventi e manifestazioni come questa, che offrono spunti di accrescimento culturale, di riflessione e di dibattito”, ha commentato il sindaco Gian Vittorio Campus, che ha sottolineato anche l'importanza della collaborazione tra le varie realtà territoriali e nazionali, come in questo caso, per l'organizzazione di iniziative capaci di incrementare il patrimonio di conoscenze comuni. “Occorre maggiore impegno affinché l'arte e la cultura riprendano nella città di Sassari quel ruolo che l’ha sempre distinta e che negli ultimi anni, purtroppo, è andato perduto”, ha sottolineato il presidente del Rotary Club Sassari Nord Mauro Milia il quale ha anche auspicato “che argomenti culturali così importanti possano essere trattati ad un livello più esteso coinvolgendo le scuole, l'università e la cittadinanza”.
Ospite speciale della serata è stata la cantante Maria Giovanna Cherchi (nella foto) che ha interpretato alcuni brani della tradizione popolare sarda e del suo repertorio musicale, accompagnata al pianoforte dal caporale maggiore scelto Pietro Tanda, musicista della Banda musicale della Brigata SASSARI. Prima dell'inizio del convegno sono state aperte le porte del museo storico della Brigata dove gli ospiti hanno effettuato una visita guidata nelle sale espositive alla scoperta delle tradizioni e delle gesta dei leggendari “diavoli rossi” attraverso un'articolata esposizione di reperti, cimeli e fotografie che vanno dall’impiego della SASSARI al fronte durante la Prima guerra mondiale a quello in patria e nelle missioni internazionali di pace all'estero.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

4 NOVEMBRE: CERIMONIA A PAULILATINO, BRIGATA SASSARI E GEN. DI STASIO CITTADINI ONORARI

PAULILATINO, 8 NOVEMBRE 2019 - La Brigata SASSARI e il suo 44° Comandante, il generale Andrea Di Stasio, sono diventati da questa mattina cittadini onorari di Paulilatino. Il conferimento delle due cittadinanze onorarie, votato all’unanimità e deliberato oggi dall’amministrazione comunale di Paulilatino, è avvenuto nel corso di una cerimonia svoltasi in municipio alla presenza del sindaco Domenico Gallus, del prefetto di Oristano Gennaro Capo e di altre autorità civili e militari dell'oristanese.
Il corteo si è poi avviato verso la chiesa parrocchiale di San Teodoro per assistere alla messa officiata dal parroco don Giovannino Peddio. Al termine, in un'affollata sala consiliare, si è tenuta la riunione del consiglio comunale straordinario dove è stata data lettura delle motivazioni del conferimento della cittadinanza onoraria alla Brigata SASSARI e al generale Andrea Di Stasio, comandante dei "Dimonios".
Alla Brigata SASSARI, si legge nella motivazione, in quanto “Fulgido esempio dei valori più alti e nobili che contraddistinguono l’antica stirpe del popolo sardo di cui ne rappresenta la miglior virtù”.
Al generale Andrea Di Stasio, “Per l’attenzione, la cura e l’amore che ha dimostrato nei confronti della Sardegna e dei Sardi, per le grandi doti umane che lo hanno contraddistinto quale Comandante della Brigata SASSARI, perché è stato accolto dai Sardi e si comporta da Sardo, completamente integrato nella terra che rappresenta per carattere, orgoglio e appartenenza”.
Infine il corteo si è diretto verso il monumento ai Caduti del paese dove sono stati ricordati i giovani soldati sardi caduti durante le guerre. La cerimonia commemorativa, organizzata nell'ambito delle iniziative legate alle celebrazioni del “Giorno dell’Unità Nazionale” e della “Giornata delle Forze Armate”, ha visto la partecipazione della Banda musicale della Brigata SASSARI che sulle note della “Leggenda del Piave” ha scandito il momento solenne della resa degli onori ai Caduti e della deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento di via IV Novembre, seguita dalle note del “Silenzio”.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

4 NOVEMBRE: BANDIERA 151° RICEVE ORDINE MILITARE D'ITALIA DA PRESIDENTE REPUBBLICA

NAPOLI, 4 NOVEMBRE 2019 - La Bandiera di Guerra del 151° Reggimento fanteria della Brigata SASSARI ha ricevuto dal Capo dello Stato l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia.La consegna è avvenuta durante le celebrazioni dedicate ‪al 4 Novembre‬. Nelle foto il momento solenne della consegna. Accanto alla Bandiera di Guerra retta dall'Alfiere, per tradizione il più giovane ufficiale del Reggimento, il 54° Comandante del 151°, Colonnello Stefano Fanì.
Il decreto di concessione dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia alla Bandiera di Guerra del 151° Reggimento fanteria "Sassari", firmato il 22 ottobre scorso, riporta la seguente motivazione: "Prestigiosa unità che per oltre un decennio ha condotto molteplici attività di elevata valenza per la sicurezza e la stabilizzazione di territori caratterizzati da diffusa violenza interetnica e significativa minaccia terroristica. Nel solco delle più fulgide tradizioni della fanteria italiana, il 151°, costantemente animato da abnegazione e saldezza morale, ha dato prova di audacia e altissimo senso del dovere conducendo con magistrale perizia operazioni ad elevato rischio in contesti impervi quali l'Afghanistan, il Libano e l'Iraq. In questa ultima regione i fanti della Sassari, a presidio della strategica diga di Mosul, hanno dato ennesima prova di perizia e dedizione al dovere. Reggimento da sempre riconosciuto quale unità d'eccellenza della nostra fanteria, fedele al proprio motto "Sa vida pro sa patria", ha contribuito a dare lustro all'Esercito e all'Italia in ambito internazionale. Afghanistan, Libano e Iraq, 2007 - 2018”.
La nuova onorificenza conferita alla Bandiera di Guerra del 151° si aggiunge alla Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia (1920), alle due Medaglie d'Oro al Valor Militare (1916 e 1920) e alla Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito (2006). VEDI VIDEO
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

4 NOVEMBRE: A SALONICCO BANDA ESERCITO GRECO INTONA “DIMONIOS”

SALONICCO, 4 NOVEMBRE 2019 - Anche in Grecia, al Quartier Generale del NATO Rapid Deployable Corp di Salonicco (NRDC-GR), è stato celebrato il "Giorno dell'Unità Nazionale" e la "Giornata delle Forze Armate" con una speciale dedica alla Brigata SASSARI.
Alla cerimonia hanno presenziato il Console onorario Christos Saranepoulos, il Vice Comandante di NRDC-GR, Maggior Generale Ivan Ortomarov e i rappresentanti della Camera di Commercio Italo-Ellenica e della numerosa comunità italiana.
A fare gli onori di casa l’Italian Senior, Generale di Brigata Manlio Scopigno, 41° comandante della Brigata SASSARI dal 2012 al 2014.
Durante la celebrazione dedicata alle Forze Armate italiane un particolare omaggio è stato tributato ai Caduti italiani che proprio sul Fronte Macedone, tra il 1916 e il 1918, combatterono nell’ambito dell’Armata d’Oriente contro le unità bulgare, austro-ungariche e tedesche. Soldati italiani che ancora oggi, in più di tremila, riposano nel cimitero italiano di Zeitenlik a Salonicco.
Tra le unità facenti allora parte del “Corpo di spedizione italiano in Macedonia” vi fu anche la Brigata CAGLIARI, un’unità binaria costituita su due reggimenti di fanteria, il 63° e 64°, composta prevalentemente da militari reclutati su base regionale. Ed è proprio ai soldati sardi e al valore da loro dimostrato sui campi di battaglia a Monastir, Tepavci, Piton Brulé, Cerna, Vlakar e Topolcani, che il Generale Scopigno ha voluto tributare un omaggio sia nelle sue note d’indirizzo, sia facendo suonare "Dimonios", l'inno della Brigata SASSARI, scandito dalla banda musicale del Corpo d’Armata “C” dell’esercito greco.
Nel celebrare il 4 novembre il Generale Scopigno ha evidenziato i valori appartenuti ai sardi che hanno combattuto durante la Prima guerra mondiale. Virtù che affratellarono molti popoli europei di quel periodo e che, a un secolo dalla fine della Grande guerra, ci ricorda come, nel 1918, l’Italia vinse soprattutto la sua Quarta guerra d’indipendenza. VEDI VIDEO
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

4 NOVEMBRE: CERIMONIE IN SARDEGNA E A NAPOLI MATTARELLA DECORA BANDIERA 151° "SASSARI"

SASSARI, 4 NOVEMBRE 2019 - Il “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate” è stato celebrato in tutta la Sardegna con un'attenzione particolare a quanto accadeva a Napoli, dove il presidente Mattarella ha conferito alla Bandiera di Guerra del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" la Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia. La nuova decorazione si aggiunge alla Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia (1920), alle due Medaglie d'Oro al Valor Militare (1916 e 1920) e alla Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito (2006).
A Sassari, presso il monumento alle vittime di tutte le guerre nel parco “Emanuela Loi” di via Montello, la cerimonia ha visto la partecipazione delle massime autorità civili, militari e religiose del territorio, lo schieramento di un picchetto d'onore interforze e del corpo bandistico "Luigi Canepa" per la resa degli onori ai labari delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, ai Gonfaloni della città e della Provincia di Sassari e alla massima autorità. In onore dei Caduti è seguita la deposizione della corona del Prefetto, del Presidente della Giunta Regionale, del Presidente del Consiglio Regionale, del Sindaco, del Commissario Straordinario della Provincia, del Comandante della Brigata SASSARI, generale Andrea Di Stasio, e delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma. Dopo la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, del Ministro della Difesa, del Bollettino della Vittoria, della motivazione della Medaglia d'Oro al Milite Ignoto e il discorso del Vicepresidente Nazionale dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci gli studenti della Corale studentesca "Città di Sassari" hanno intonato "Dimonios", il celebre inno della SASSARI.
Sempre nel capoluogo turritano, nella caserma “La Marmora” in piazza Castello, sede del Comando Brigata, è stato possibile visitare il museo storico della grande unità che custodisce le tradizioni dei leggendari “diavoli rossi” attraverso un'articolata esposizione di reperti, cimeli e fotografie d’epoca che continuano ad affascinare migliaia di visitatori e richiamare numerose scolaresche.
I “sassarini” si sono messi a disposizione dei loro “concittadini” ai quali hanno potuto “raccontare” in prima persona la Brigata SASSARI dalle origini dei suoi gloriosi reggimenti fino ai più recenti impegni operativi nazionali e nelle missioni di pace all'estero.
La caserma “Gonzaga” di via Carlo Felice a Sassari, sede del 152° reggimento fanteria, e la caserma "Monfenera" di viale Poetto a Cagliari, sede del 151° reggimento fanteria, hanno aperto le porte per consentire ai visitatori, attraverso alcuni spazi espositivi appositamente allestiti, di conoscere la forza armata, la sua storia, i suoi mezzi e soprattutto le opportunità professionali che oggi l'Esercito mette a disposizione dei giovani.
Analoga iniziativa ha riguardato la caserma “Pisano” di Teulada, in cui è stata aperta al pubblico la “Sala cimeli e ricordi” del 3° Reggimento bersaglieri dove sono presenti numerosi documenti di grande interesse storico riguardanti l’epopea risorgimentale, il Primo e il Secondo conflitto mondiale dell’unità più decorata dell’Esercito Italiano. A Cagliari, infine, il concerto della Banda musicale della Brigata SASSARI nel palazzo del municipio ha concluso la giornata.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

CAGLIARI, 4 NOVEMBRE 2019 - Il “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate” è stato celebrato in tutta la Sardegna con un'attenzione particolare a quanto accadeva a Napoli, dove il presidente Mattarella ha conferito alla Bandiera di Guerra del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" la Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia. La nuova decorazione si aggiunge alla Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia (1920), alle due Medaglie d'Oro al Valor Militare (1916 e 1920) e alla Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito (2006).
A Cagliari la giornata è stata organizzata dal Comando Legione Carabinieri Sardegna, in collaborazione con i Comandi delle altre Forze Armate. Alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della Sardegna e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma alle 9:30 sono state deposte due corone d’alloro al Monumento ai Caduti presso il Parco delle Rimembranze di via Sonnino, sulle note dell’Inno del Piave eseguito dalla Banda musicale della Brigata SASSARI.
La commemorazione è poi proseguita nel cortile del Comando Legione Carabinieri Sardegna con la lettura dei messaggi istituzionali del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa, e la consegna del Tricolore al Liceo Linguistico “Eleonora d’Arborea” di Cagliari, quale segno di coesione e integrazione sociale fra le Forze Armate, i giovani e la collettività. Al termine della cerimonia è stata aperta una mostra statica con mezzi e materiali in dotazione alle Forze Armate e alla Guardia di Finanza. Analoga mostra statica è stata aperta nella Caserma Trieste sede della Scuola Allievi Carabinieri. Photo courtesy ANCOC.

4 NOVEMBRE: BANDIERA 151 A NAPOLI PER RICEVERE OMI

SASSARI, 2 NOVEMBRE 2019 - La Brigata SASSARI sarà protagonista a Napoli, città che quest'anno ospiterà le celebrazioni conclusive dedicate ‪al 4 novembre‬ alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
‪A partire dalle 11.45 su via Francesco Caracciolo, nello splendido scenario del lungomare che si affaccia sul golfo di Napoli, si terrà una sfilata che vedrà impegnati oltre 500 militari di ogni forza armata (Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri) e della Guardia di Finanza. ‬ ‪Alla sfilata prenderanno parte anche i gonfaloni delle amministrazioni locali, le Associazioni Combattentistiche e d'Arma, i decorati di Medaglia d'Oro al Valore Militare, i richiamati nel ruolo d'onore e gli atleti del Gruppo sportivo paralimpico della Difesa.‬
Momento solenne della celebrazione sarà la consegna delle onorificenze alle Bandiere di Guerra di alcune unità militari.
Tra esse sventolerà la Bandiera di Guerra del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI alla quale il Capo dello Stato consegnerà l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia. "Con esse rendiamo merito idealmente a tutti i soldati, i marinai, gli avieri, i carabinieri e i finanzieri che, in questo stesso momento, con senso del dovere, stanno profondendo le loro migliori energie al servizio della nostra Patria e della Comunità Internazionale, in nome e per l’affermazione dei valori di pace, giustizia e libertà", aveva detto Mattarella nel suo intervento al Quirinale durante la cerimonia di consegna delle decorazioni dell'Ordine Militare d'Italia del 31 ottobre scorso.
Il decreto di concessione dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia alla Bandiera di Guerra del 151° Reggimento Fanteria "Sassari", firmato il 22 ottobre scorso, riporta la seguente motivazione: "Prestigiosa unità che per oltre un decennio ha condotto molteplici attività di elevata valenza per la sicurezza e la stabilizzazione di territori caratterizzati da diffusa violenza interetnica e significativa minaccia terroristica. Nel solco delle più fulgide tradizioni della fanteria italiana, il 151°, costantemente animato da abnegazione e saldezza morale, ha dato prova di audacia e altissimo senso del dovere conducendo con magistrale perizia operazioni ad elevato rischio in contesti impervi quali l'Afghanistan, il Libano e l'Iraq. In questa ultima regione i fanti della Sassari, a presidio della strategica diga di Mosul, hanno dato ennesima prova di perizia e dedizione al dovere. Reggimento da sempre riconosciuto quale unità d'eccellenza della nostra fanteria, fedele al proprio motto "Sa vida pro sa patria", ha contribuito a dare lustro all'Esercito e all'Italia in ambito internazionale. Afghanistan, Libano e Iraq, 2007 - 2018”. Nella foto : la Bandiera di Guerra e il 54° Comandante del 151°, Col. Stefano Fanì, durante le prove della cerimonia. In alto il Gruppo Bandiera.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

2 NOVEMBRE: COMMEMORAZIONI IN SACRARI MILITARI SARDEGNA

SASSARI, 2 NOVEMBRE 2019 - Si è svolta nel Sacrario Militare all’interno del Cimitero di Sassari la cerimonia in memoria dei Caduti di tutte guerre. La Brigata SASSARI ha reso omaggio ai “Sassarini” di ogni tempo che hanno perso la vita nell’adempimento del loro dovere. La Santa Messa alla presenza delle massime autorità civili e militari della città e della provincia, delle associazioni combattentistiche e d’arma e dei familiari dei militari sardi caduti in patria e nelle missioni di pace all’estero è stata concelebrata dall’Arcivescovo di Sassari Gianfranco Saba e dal Cappellano militare del Comando Brigata SASSARI, Don Pietro Murgia.
Già alle origini i Cristiani, eredi della tradizione di fede del popolo d’Israele, da subito si preoccuparono di raccogliere le spoglie mortali, ritenuta una delle opere di misericordia e di amore - ha detto monsignor Saba durante l’omelia -quest’opera di misericordia continua nel tempo e nella storia, nella vie ordinarie e nelle vie straordinarie, che sono i campi di battaglia, le situazioni di conflitto dove tanti uomini e donne prestano la loro opera di misericordia verso persone che muoiono accanto a loro. Queste persone vogliamo ricordare oggi: i Caduti e anche coloro i quali si sono presi cura di loro nelle varie situazioni di morte. La nostra preghiera, perciò, è di gratitudine verso questa opera di misericordia”.
La cerimonia si è conclusa con la deposizione delle corone d’alloro sul monumento ai Caduti di tutte le guerre collocato all’interno del sacrario militare e l'omaggio alle tombe dei presidenti della Repubblica Antonio Segni e Francesco Cossiga.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

CAGLIARI, 2 NOVEMBRE 2019 - Nel Sacrario Militare del Cimitero San Michele di Cagliari si è svolta la solenne cerimonia di commemorazione dei Caduti di tutte le guerre. L’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Arrigo Miglio, ha celebrato la Messa in suffragio dei 1.041 caduti - di cui 50 ignoti - che riposano nel Sacrario Militare, alla presenza delle massime autorità regionali militari e civili, ecclesiastiche, consolari della Sardegna nonché delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma.
Una Compagnia Interforze ha reso gli onori in armi, sulle note dell’Inno del Piave eseguito dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI.
Dopo la Messa le commemorazioni sono proseguite nel Campi britannico e germanico con la deposizione di due corone sui “cippi”, in onore dei militari stranieri caduti nel corso della seconda guerra mondiale.

BRIGATA SASSARI: COSTITUITO IL REGGIMENTO LOGISTICO "SASSARI"

SASSARI, 31 OTTOBRE 2019 - Da domani 1° novembre la Bandiera di Guerra del disciolto Battaglione logistico “Cremona”, che fu a lungo di stanza in Sardegna durante il Secondo Conflitto Mondiale, sventolerà nella Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Attilio Mereu di Cagliari, sede del neo costituito Reggimento Logistico “Sassari”, e si unirà ai vessilli delle gloriose unità della Brigata SASSARI. 
La costituzione e conseguente alimentazione del reggimento rientra nella più ampia trasformazione del supporto logistico delle forze operative dell’Esercito e consentirà alla SASSARI di avvalersi di un reparto che vedrà il suo implementarsi in fasi successive, tali da consentire la piena operatività delle singole unità in fase di costituzione. Ciò al fine di disporre nell’Isola di un reggimento in grado di garantire il supporto in qualsiasi situazione nell’ambito dei compiti assegnati alla Brigata.
L’importante processo di sviluppo delle capacità della nuova unità operativa vedrà nei prossimi mesi una crescita costante e continua, con afflusso di personale e mezzi. Il provvedimento si inquadra nell’ambito delle cinque sfide dell’Esercito che rappresentano le linee programmatiche di sviluppo dello strumento terrestre per disporre di una Forza Armata pronta, moderna ed orientata ad affrontare gli impegni del futuro. Tali linee programmatiche saranno approfondite nel corso della "Conferenza Esercito 2019". In tale consesso, che rappresenterà un utile forum da cui generare nuove idee per incentivare il processo di innovazione dell’Esercito, saranno analizzate, secondo un approccio multidisciplinare e attraverso delle sessioni tematiche di discussione e confronto, le cinque macro aree (Personale, Addestramento, Capacità e Sistemi, Infrastrutture e Organizzazione) in cui l’Esercito proseguirà nel suo continuo processo di innovazione. La “Conferenza Esercito 2019” vedrà, nella sua fase conclusiva, la presentazione di varie linee di azione che scaturiranno dall’analisi delle sessioni tematiche che, integrate tra loro, costituiranno la road map da attuare nell’immediato futuro. Nella foto dell'Esercito Italiano: l'arrivo della Bandiera di Guerra nella Caserma "MOVM Attilio Mereu".
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

BRIGATA SASSARI: BANDIERA 151° CAVALIERE ORDINE MILITARE D'ITALIA

ROMA, 26 OTTOBRE 2019 - Con decreto firmato il 22 ottobre scorso e pubblicato sul sito del Quirinale, il Presidente della Repubblica ha conferito l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia alla Bandiera di Guerra del 151° Reggimento Fanteria "Sassari".
Questa la motivazione:
"Prestigiosa unità che per oltre un decennio ha condotto molteplici attività di elevata valenza per la sicurezza e la stabilizzazione di territori caratterizzati da diffusa violenza interetnica e significativa minaccia terroristica. Nel solco delle più fulgide tradizioni della fanteria italiana, il 151°, costantemente animato da abnegazione e saldezza morale, ha dato prova di audacia e altissimo senso del dovere conducendo con magistrale perizia operazioni ad elevato rischio in contesti impervi quali l'Afghanistan, il Libano e l'Iraq. In questa ultima regione i fanti della SASSARI, a presidio della strategica diga di Mosul, hanno dato ennesima prova di perizia e dedizione al dovere. Reggimento da sempre riconosciuto quale unità d'eccellenza della nostra fanteria, fedele al proprio motto "SA VIDA PRO SA PATRIA", ha contribuito a dare lustro all'Esercito e all'Italia in ambito internazionale. Afghanistan, Libano e Iraq, 2007 - 2018. ROMA 22 Ottobre 2019".
La nuova onorificenza conferita alla Bandiera di Guerra del 151° si aggiunge alla Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia (1920), alle due Medaglie d'Oro al Valor Militare (1916 e 1920) e alla Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito (2006). VEDI

SICUREZZA: SINDACO CAGLIARI VISITA CARABINIERI COMANDO PROVINCIALE

CAGLIARI, 24 OTTOBRE 2019 - Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cagliari, Col. Cesario Totaro, ha ricevuto nel pomeriggio il Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Durante l’incontro istituzionale è stata posta l’attenzione sui principali temi della sicurezza del Capoluogo e della Città Metropolitana di Cagliari, con particolare riferimento alle strategie d'azione da adottare per far fronte alle esigenze di sicurezza delle diverse aree urbane, specialmente quelle dove emergono particolari criticità.
Lo scopo del confronto è stato anche quello di rendere più efficaci gli sforzi degli strumenti operativi che all'occorrenza possono, con servizi congiunti, essere l'uno di sostegno all'altro, in ragione delle specifiche responsabilità e competenze, come è avvenuto anche nei giorni scorsi nel quartiere Marina.

MARINA MILITARE: AMMIRAGLIO COMPIANI AL COMANDO IN SARDEGNA

CAGLIARI, 24 OTTOBRE 2019 - Il Contrammiraglio Edoardo Compiani è il nuovo comandante del Comando Supporto Logistico di Cagliari e di presidio della Marina Militare in Sardegna – MARICAGLIARI. La cerimonia di avvicendamento al vertice col Capitano di Vascello Mirco Marchini è stata presieduta dal Comandante del Comando Marittimo Nord - MARINANORD, Ammiraglio di Divisione Giorgio Lazio, e ha visto la partecipazione delle più alte autorità militari, civili e religiose dell’Isola. Il comandante Marchini - che lascia l’incarico dopo otto anni di permanenza nella sede di Cagliari dove ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di Capo di Stato maggiore del Comando - nell'allocuzione di commiato ha voluto rivolgere un sentito ringraziamento a tutto il personale militare e civile della Base per l'attività svolta.
L’ammiraglio Compiani, dopo aver ricoperto l’incarico di Rappresentante militare italiano presso il Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE) della Nato con sede a Mons in Belgio, torna alla guida di MARICAGLIARI e della Marina Militare in Sardegna, incarico già ricoperto nel periodo dal 24 ottobre 2014 al 28 luglio 2016. Il nuovo comandante ha evidenziato come “la vicinanza consolidata delle istituzioni alla Marina Militare, e a tutti i “marinai” che prestano servizio in Sardegna, testimoni la particolare attenzione che la comunità sarda ha da sempre nei confronti della Marina Militare”.
A conclusione della cerimonia, l’Ammiraglio Lazio ha voluto sottolineare come le linee di indirizzo della Marina Militare per il prossimo futuro siano quelle di consolidare l’impronta territoriale della Forza armata anche sull’Isola, attraverso un adeguamento infrastrutturale presso la base di appoggio operativo di Cagliari che consenta di predisporsi a ricevere 2 unità maggiori tipo FREMM – Fregate Europee Multi Missione o PPA – Pattugliatori Polivalenti d’Altura.
Il Comando supporto logistico - oltre ad assicurare, attraverso le sue funzioni istituzionali, per 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, un servizio di supporto e assistenza a tutte le navi e agli equipaggi militari che fanno sosta o orbitano in Sardegna - collabora con le autorità civili e militari dell’Isola, le amministrazioni locali, le associazioni ed enti vari, anche nel contesto delle attività complementari di supporto alla collettività che da sempre la Forza Armata garantisce sia a livello locale sia nazionale.

9° MEMORIAL SILVIO OLLA AL 152° FANTERIA

SANT'ANTIOCO, 18 OTTOBRE 2019 - Battendo il 3° Reggimento Bersaglieri per 8-7 ai calci di rigore, il 152° Reggimento Fanteria "Sassari" si è aggiudicato la nona edizione del Memorial "Silvio Olla", il torneo di calcio dedicato al maresciallo del 151° caduto a Nassiriya nell'attentato terroristico del 12 novembre 2003. La manifestazione è stata organizzata dall'amministrazione comunale di Sant'Antioco in collaborazione con quella di Calasetta che ha messo a disposizione lo stadio comunale.
Nella finale per il terzo posto il 151° Fanteria si è imposto per 7-1 sul 1° Reggimento Corazzato. VIDEO

PROTEZIONE CIVILE: ESERCITAZIONE A BOSA CON BRIGATA SASSARI

BOSA, 17 OTTOBRE 2019 - Verificare l'efficacia del piano messo a punto dal comune di Bosa per affrontare un evento alluvionale: è questo lo scopo dell'esercitazione di protezione civile "Exe Bosa 19″ durante la quale è stata simulata in campo aperto una situazione reale di pericolo di allerta meteo e di evacuazione della popolazione.
Lo scenario è quello di un violento nubifragio abbattutosi sulla costa nord-occidentale della Sardegna e in particolare l'abitato di Bosa, causando l'esondazione del fiume Temo ed allagamenti delle zone urbane a ridosso del corso d'acqua.
Promossa dal comune di Bosa in collaborazione con la Brigata SASSARI e con la supervisione della prefettura di Nuoro, l'esercitazione ha coinvolto squadre specializzate di Vigili del fuoco, Croce Rossa, Guardia Costiera, Barracelli, Vigili Urbani, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Autonoma della Sardegna e i genieri del 5° Guastatori della Brigata SASSARI.
È la prima volta che il comune di Bosa ospita un'esercitazione così importante che ha visto schierati circa duecento partecipanti impegnati a testare la macchina dell’emergenza e il piano di protezione civile comunale con l’obiettivo di favorire una nuova cultura della protezione civile. La simulazione dell'evento calamitoso ha avuto inizio nel pomeriggio del 16 ottobre quando l'Enas, l'ente gestore della diga di Monte Crispu, ha diramato un bollettino di allerta meteo. Subito dopo l'allarme è stato attivato il centro operativo comunale (COC) presieduto dal sindaco Piero Casula che ha avviato la fase di allertamento e coordinato l'intervento sinergico di tutti i soggetti istituzionali in campo.
Un ruolo fondamentale è stato svolto dall'Esercito, presente con gli assetti specialistici del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer.
I genieri sassarini hanno prima effettuato un’ispezione sullo stato di conservazione e di efficienza strutturale delle strade e dei ponti al fine di riscontrarne lo stato di pericolosità e suggerire interventi di ripristino mirati. In un secondo momento i guastatori del 5° si sono resi protagonisti delle fasi di recupero e soccorso di persone che sono state caricate a bordo di battelli pneumatici e natanti a chiglia rigida e trasportate verso la sponda più sicura del Temo. Le squadre della Capitaneria di porto dell’Ufficio circondariale marittimo di Bosa sono intervenute in funzione di prevenzione antinquinamento e nel recupero di un disperso a mare. Il Corpo forestale di vigilanza ambientale ha monitorato alcuni eventi franosi lungo la strada per Alghero e attivato il presidio di coordinamento ambientale. I Vigili del fuoco di Nuoro hanno operato per la verifica delle opere idrauliche e per il triage edilizio dell’abitato colpito dall’esondazione che è stato svolto anche per mezzo di droni.
Gli uomini e le donne della polizia municipale di Bosa, della compagnia barracellare, dei carabinieri e della guardia di finanza hanno assicurato la viabilità e garantito il mantenimento della pubblica sicurezza. La Croce Rossa ha schierato alcune ambulanze e un idroambulanza per garantire una capillare assistenza sanitaria ed allestito tende pneumatiche come punto di raccolta e posto medicazione avanzato per il triage degli eventuali feriti. È stata simulata anche l’evacuazione di una scolaresca.
All'esercitazione, oltre al sindaco di Bosa, hanno assistito il prefetto di Nuoro Anna Aida Bruzzese, il deputato Salvatore Deidda, membro della IV commissione Difesa della Camera dei deputati, il comandante della Brigata SASSARI, generale Andrea Di Stasio, e i rappresentanti delle altre agenzie.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

BRIGATA SASSARI: INTENSO PERIODO ADDESTRATIVO PER IL 151°

CAGLIARI, 10 OTTOBRE 2019 - Il 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI sta conducendo un intenso addestramento con l’obiettivo di formare personale con elevata prontezza operativa e versatilità di impiego, in grado di operare con efficacia sia nelle missioni internazionali, sia su tutto il territorio nazionale.
Per questo motivo al Reggimento sono stati avviati programmi diversificati tesi da un lato ad incrementare le capacità professionali dei volontari in ferma prefissata di un anno provenienti dai reggimenti addestrativi, dall’altro a individuare figure altamente qualificate da avviare agli iter selettivi previsti dall’Esercito per la formazione di Close Protection Teams (squadre specializzate nei servizi di tutela e scorta ad autorità militari e civili), tiratori esperti, tiratori scelti e soccorritori militari.
Al fine di mantenere costantemente elevato il livello di addestramento dei militari dell’unità, particolare impulso è stato dato allo svolgimento di pattuglie topografiche diurne e notturne, alla realizzazione di posti di osservazione e allarme, all’adozione delle procedure di sopravvivenza in caso di attacchi con l’uso di sostanze chimiche, batteriologiche, radiogene e nucleari. Specifiche lezioni sono state dedicate al perfezionamento delle tecniche di Metodo di Combattimento Militare (MCM), il sistema di combattimento corpo a corpo utilizzato dall’Esercito, e di BLSD (Basic Life Support and Defibrillation che comprendono la rianimazione cardiopolmonare e una sequenza di azioni di supporto alle funzioni vitali di un individuo anche mediante l’utilizzo di un defribrillatore). Inoltre, i militari del 151° hanno condotto un addestramento specifico denominato Crowd and Riot Control, finalizzato alle procedure di controllo della folla e alla gestione dell’ordine pubblico in ambienti urbani. Scopo del programma è quello di intensificare il livello dell’addestramento cercando di renderlo il più possibile aderente alle situazioni operative che il reggimento potrebbe affrontare in futuro, attraverso un coordinamento serrato e costante tra la componente operativa e la componente di comando e controllo che consente di valorizzare al meglio le professionalità del personale istruttore e allo stesso tempo di motivare ed appassionare il personale neo assegnato.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

BRIGATA SASSARI E AVIS: GENEROSITA' DA RECORD AL 151°

CAGLIARI, 9 OTTOBRE 2019 - I militari del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI hanno nuovamente risposto con grande generosità all’invito per la raccolta di sangue organizzata dalla sezione provinciale dell’Avis di Cagliari. Un’autoemoteca dell'Associazione ha stazionato all’interno della Caserma “Monfenera” dove la risposta dei Sassarini non si è fatta attendere: la stragrande maggioranza di loro, infatti, ha dichiarato di voler diventare donatore periodico.
Sono anni ormai che l'Avis collabora con l’Esercito - e in Sardegna con la Brigata SASSARI - per promuovere la cultura della donazione, a conferma del solido legame che unisce i “Dimonios” alla comunità del territorio e specialmente a favore di chi soffre e aspetta la donazione di sangue come linfa vitale. Sentimenti di gratitudine e riconoscenza sono stati espressi dal personale medico e sanitario dell’Avis al Colonnello Stefano Fanì, comandante del 151° Reggimento.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

RESIDUATO BELLICO A S. STEFANO: INTERVENGONO ARTIFICIERI SASSARINI

LA MADDALENA, 8 OTTOBRE 2019 - Un residuato bellico della Seconda guerra mondiale è stato fatto brillare questa mattina dagli artificieri della Brigata SASSARI nella splendida cornice naturalistica dell’isola di Santo Stefano.
L’ordigno, una spoletta italo-francese di un colpo di artiglieria, è stato scoperto da un escursionista. Per la specificità del luogo del ritrovamento, sono state adottate particolari misure di sicurezza. Sul posto sono intervenuti la Croce Rossa che ha garantito l'assistenza sanitaria e i carabinieri della stazione di La Maddalena che hanno coadiuvato gli artificieri del 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer nell’interdire il passaggio e la navigazione di persone e mezzi durante le operazioni di brillamento.
Gli artificieri della SASSARI sono intervenuti nel pieno rispetto dei vincoli ambientali, mettendo in sicurezza l’ordigno e rimuovendolo dall’area di macchia mediterranea in cui era stato scoperto. Le operazioni di bonifica sono terminate con il brillamento dell’ordigno in una cava dismessa sull’isola di Santo Stefano.
Il 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer è l’unità dell’Esercito che a seguito della richiesta di intervento da parte della prefettura competente sul territorio, ha il compito di intervenire per le operazioni di bonifica dei residuati bellici in tutta la Sardegna.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

STRADE SICURE: INTERVENTO MILITARI 152° SASSARI A CASTELVOLTURNO

NAPOLI, 7 OTTOBRE 2019 - Una pattuglia dell’Esercito in forza al Raggruppamento "Campania", durante lo svolgimento del servizio di vigilanza nella zona di Castel Volturno (Caserta) nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”, ha partecipato ad un’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, effettivi al 152° reggimento fanteria della Brigata SASSARI, a seguito di una richiesta di supporto da parte di agenti di polizia del Commissariato locale, sono intervenuti nei pressi della località Pinetamare per bloccare e fermare uno straniero i cui movimenti veloci e frequenti compiuti a bordo di un'auto avevano destato sospetti.
L’attività dei militari si è rivelata fondamentale per portare all’arresto in flagranza di reato del soggetto che, dopo vari e rocamboleschi tentativi di fuga, è stato costretto ad arrendersi poichè braccato dai militari e dagli agenti della Polizia di Stato. L’uomo è stato trovato in possesso di dosi di stupefacenti già confezionate e pronte ad essere vendute. L’extracomunitario, oltre al reato di spaccio di sostanze di stupefacenti, è stato accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale ed è stato giudicato per direttissima.
L’Esercito Italiano conduce l’operazione “Strade sicure”, sul territorio nazionale, ininterrottamente dal 4 agosto 2008, in virtù della legge 125 del 24 luglio dello stesso anno che ha autorizzato, per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità, l’impiego di un contingente di personale militare delle Forze Armate, che agisce con le funzioni di agente di pubblica sicurezza in concorso e congiuntamente con le forze di polizia.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

3° BERSAGLIERI: TEN. COL. SCIROCCO AL COMANDO XVIII BATTAGLIONE "POGGIO SCANNO"

CAPO TEULADA, 4 OTTOBRE 2019 - Il Tenente Colonnello Mattia Scirocco ha assunto oggi il comando del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" del 3° Reggimento Bersaglieri. L'avvicendamento col predecessore, Ten. Col. Francesco Spedicato, è avvenuto durante una cerimonia presieduta dall'84° Comandante del Glorioso TERZO, Col. Carlo Di Pinto, nella Caserma "MAVM Salvatore Pisano" di Capo Teulada.
Nell'allocuzione pronunciata prima di cedere il comando assunto il 28 Settembre dell'anno scorso, Il Ten. Col. Spedicato ha messo in evidenza l'intensissimo lavoro fatto dai suoi bersaglieri negli ultimi 12 mesi, ricordando gli impegni del XVIII Battaglione "Poggio Scanno" che ha visto impegnati i suoi uomini e donne nel Lazio e Campania per l'operazione "Strade Sicure", in addestramento e esercitazioni internazionali, missioni all'estero e partecipazione a importanti competizioni come la 48a edizione della Winston P. Wilson (WPW) Sniper Champioship (National Guard) competition, manifestazione sportiva militare per tiratori scelti, alla quale hanno partecipato 26 coppie di sniper arrivati da tutto il mondo.
Il Tenente Colonnello Mattia Scirocco, 43 anni, originario di Caserta, proviene dallo Stato Maggiore della Brigata SASSARI. Il Tenente Colonnello Spedicato è stato destinato ad un prestigioso incarico allo Stato Maggiore della Difesa. VEDI I VIDEO

PROTEZIONE CIVILE: ESERCITAZIONE SUL TEMO PER BRIGATA SASSARI

SASSARI, 2 OTTOBRE 2019 - Collaudare la "macchina dell'emergenza" che deve essere attivata dopo eventi alluvionali. E' questo lo scopo di un'esercitazione che si svolgerà tra il 14 e il 18 ottobre organizzata dal Comune di Bosa in collaborazione con la Brigata SASSARI che schiererà gli assetti specialistici del 5° Reggimento Genio Guastatori.
All' esercitazione (nome in codice "Magellano") parteciperanno, coordinate da un Centro operativo comunale, squadre della Protezione Civile, Croce Rossa, Vigili del Fuoco, Compagnia Barracellare, Polizia Locale, Carabinieri e Capitaneria di Porto.
L'ipotesi su cui si svilupperà l'esercitazione è quella di un repentino innalzamento del livello del fiume Temo e esondazione con allagamenti di vaste zone dell'area urbana. L'attività permetterà di testare l'efficacia dei modelli operativi per la gestione dell'emergenza , l'individuazione di eventuali criticità e delle azioni correttive più idonee.

BRIGATA SASSARI: RCST, TEN. COL. ATTILIO D'ANZEO AL COMANDO

SASSARI, 27 SETTEMBRE 2019 - Il tenente colonnello Attilio D'Anzeo ha assunto oggi il comando del Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata SASSARI. L'avvicendamento col predecessore, tenente colonnello Patrizio Coda, è avvenuto nella caserma intitolata al capitano Croce d’Onore “alla memoria” Massimo Ficuciello, alla presenza del comandante della SASSARI, generale Andrea Di Stasio.
La cerimonia si è aperta con il messaggio di saluto del tenente colonnello Coda che ha sottolineato l'impegno profuso da lui e dai suoi militari in questo periodo di comando, soffermandosi sul recente impiego a Roma nell'operazione "Strade sicure”, durante il quale il Reparto ha assicurato il sostegno logistico ed il sistema delle telecomunicazioni della Brigata SASSARI mediante assetti della Compagnia Comando e Supporto Logistico e della Compagnia Trasmissioni. Non è mancato un ringraziamento a tutti i soldati, ai collaboratori e alla famiglia. Poi il generale Andrea Di Stasio, 44° comandante della SASSARI, ha sottolineato nella sua allocuzione l'abnegazione e l'impegno di tutti i "sassarini" e messo in risalto ancora una volta il forte attaccamento che "sa Brigada Tattaresa" ha con il territorio. Il tenente colonnello Coda è stato destinato allo Stato Maggiore del Comando Brigata SASSARI dove ricoprirà l'incarico di capo sezione personale.
Il tenente colonnello D'Anzeo proviene dal Comando Brigata e vanta una lunga esperienza maturata nel corso di numerose missioni internazionali. Originario di San Severo, in provincia di Foggia, 42 anni, ha frequentato i corsi regolari dell’Accademia Militare di Modena e di Stato Maggiore ed è laureato in Scienze Strategiche e in Scienze Politiche. VEDI VIDEO
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

1° REGGIMENTO CORAZZATO COMPIE 83 ANNI, CERIMONIA A CAPO TEULADA

CAPO TEULADA, 18 SETTEMBRE 2019 - Il 1° Reggimento Corazzato ha commemorato oggi l'83° anniversario della sua costituzione a Vercelli, il 15 settembre 1936, come 1° Reggimento Fanteria Carrista. La cerimonia si è svolta a Capo Teulada, nella Caserma intitolata alla memoria della Medaglia d'Argento al Valor Militare Salvatore Pisano, sede oltre che del 1° Corazzato anche del TERZO Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, alla presenza del Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Brigata Francesco Olla, e dei Gonfaloni e sindaci di Teulada, Sant'Anna Aresi, Sant'Antioco, Nuxis, Santadi e Villaperuccio. Presenti anche tutte le autorità civili e militari del territorio. I ritmi della cerimonia sono stati scanditi dalla Fanfara del TERZO Reggimento Bersaglieri.
Nella sua allocuzione, il 33° Comandante del 1° Corazzato, Colonnello Carlo Colaneri, ha rievocato la storia e le imprese del 1° Reggimento Fanteria Carrista in Africa Settentrionale, l'arrivo in Sardegna alla fine degli anni '50, in concomitanza con la nascita del Centro Addestramento Unità Corazzate, e la successiva trasformazione in 1° Reggimento Corazzato sempre col compito, essenziale per le Forze Armate, di provvedere alla gestione del Poligono di Capo Teulada.
L'importanza del compito affidato al 1° Corazzato è stata posta in rilievo dal Generale Olla (che al 1° ha prestato servizio per 13 anni) che ha evidenziato il ruolo centrale e strategico del poligono per mantenere e incrementare l’approntamento, l’efficienza operativa e addestrativa delle Unità dell’Esercito Italiano. Con l'introduzione dei nuovi sistemi di simulazione (che si avvalgono delle ultime tecnologie informatiche e utilizzano le frequenze impiegate per la trasmissione dati, GPS, telefonia mobile e trasferimento dati Wi-Fi), ha spiegato il Generale Olla, è possibile preparare le unità, a livello di Reggimenti e Brigate operative, con un realismo mai raggiunto in precedenza. Questo consente ai reparti di operare con maggior sicurezza nei teatri operativi tipici delle missioni di risposta alle crisi.
Nel concludere il suo intervento, il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna ha auspicato un sempre più fruttuoso rapporto di collaborazione con le amministrazioni locali. FOTO DI SEBASTIANO SOGGIU E FOTO TRATTE DALLA  NOSTRA DIRETTA SULLA CERIMONIA

CARABINIERI: COL. ANDREA DESIDERI NUOVO COMANDANTE SCUOLA ALLIEVI IGLESIAS

IGLESIAS, 16 SETTEMBRE 2019 - Il Colonnello Andrea Desideri è il nuovo comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias. La cerimonia di avvicendamento col predecessore, Col. Antonino Minutoli, si è svolta nella Caserma "Trieste" ed è stata presieduta dal Generale di Brigata Michele Sirimarco, Comandante della Legione Allievi Carabinieri, alla presenza delle massime autorita politiche e militari locali. I ritmi della cerimonia sono stati scanditi dalla Banda della Brigata SASSARI.
Il Col. Desideri, 47 anni, è nato a Bassano del Grappa ma è sardo d'adozione. Il padre Angelo, infatti, prestò servizio a lungo nell'isola e comandò la Scuola Allievi di Iglesias 35 anni fa. La circostanza è stata ricordata con emozione dal Colonnello Desideri nell'allocuzione di saluto. Il nuovo Comandante ha prestato servizio in Sardegna al comando della Compagnia di Cagliari dove si distinse in molte importanti operazioni di servizio. Dopo aver lasciato l'isola, Desideri ha prestato servizio al Comando Generale dell'Arma, in comandi territoriali e anche all'estero. Fino alla scorsa settimana il Colonnello Desideri comandava il Comando Provinciale di Ferrara che ha retto per tre anni.
Nel suo intervento il Comandante della Legione Allievi Carabinieri, Generale Sirimarco ha sottolineato il valore della continuità che da oltre 200 anni rappresenta l'identità fondante dell'Arma dei Carabinieri. "I nostri destini personali, le nostre strade - ha detto il Gen. Sirimarco - devono confluire necessariamente nella considerazione, nel valore dell'Istituzione. Il passaggio di consegne odierno serve a suggellare, a garantire, la continuità del bel lavoro che da oltre 70 anni viene fatto in questa Scuola". Anche il Generale Sirimarco ha ricordato il particolare legame con la Sardegna per aver comandato l'Elinucleo di Olbia e il Comando provinciale di Cagliari.

21° ORSA MAGGIORE: TEN.COL. LUCA SAJEVA AL COMANDO

ELMAS, 12 SETTEMBRE 2019 - Il Ten. Col. pilota Luca Sajeva è il nuovo comandante del 21° Distaccamento Permanente “Orsa Maggiore” del 2° Reggimento "Sirio" dell'Aviazione dell'Esercito. La cerimonia di avvicendamento col predecessore, Ten. Col. pilota Francesco Persichetti, si è svolta nella base AVES di Elmas ed è stata presieduta dal Colonnello Maurizio Sabbi, Comandante del 2° Reggimento “Sirio” da cui il 21° dipende. La cerimonia è cominciata con lo schieramento del reparto con la Bandiera di Guerra del 2° Reggimento AVES "Sirio", la Banda della Brigata SASSARI, che ha scandito i ritmi del passaggio di consegne, e la rappresentanza della Sezione "Agostino Sanna" dell'Associazione Nazionale Aviazione dell’Esercito, gelosa custode della memoria storica dell'"Orsa Maggiore". Presenti le autorità locali e militari dell'Isola.
Dopo la resa degli onori ai Caduti e la deposizione di una corona, il Comandante di Distaccamento cedente, Ten. Col. Persichetti, nella sua allocuzione ha sottolineato il legame che da oltre quarant’anni unisce il reparto alla Sardegna e la stretta collaborazione con tutte le Forze Armate presenti nell'isola. Persichetti aveva assunto il comando del 21° il primo settembre 2017.
Il Comandante del 2° Reggimento "Sirio", Col. Sabbi, che ha comandato per tre anni il 21° (lasciato il 23 luglio 2015), nel suo intervento ha ricordato l'attività svolta dal reparto di volo, pioniere del dual use, a partire dall'impegno nella lotta anti incendi in Sardegna, e dal 1962 sempre a disposizione della collettività isolana. Il Colonnello Sabbi ha elogiato la professionalità dei componenti del reparto per come hanno saputo affrontare il passaggio dal glorioso AB 205 "Huey" (il bipala tuttofare in servizio dagli anni '60) al quadripla AB 412.
Il Ten. Col. Luca Sajeva è nato a Motta di Livenza nel 1979. Ha frequentato il 180° corso “Dovere” dell’Accademia Militare di Modena. Nominato Sottotenente in Cavalleria, ha ultimato il proprio percorso formativo alla Scuola di Applicazione di Torino, conseguendo la Laurea in Scienze Strategiche nel 2003. Nel 2005 ha ottenuto, all'Università degli Studi di Trieste, la Laurea in Scienze Politiche. Assegnato al 131° Reggimento Carri di Persano, ha frequentato presso il 72° Stormo AMI di Frosinone il corso per piloti di elicottero militare e dopo essersi specializzato presso il Centro Addestrativo Aviazione dell'Esercito di Viterbo ha frequentato, nel 2005, l'Aviation Qualification Course su CH-47D presso l'U.S. Army Aviation Centre of Excellence in Fort Rucker (Alabama). È stato quindi assegnato al 1° Reggimento AVES “Antares”. Durante gli anni trascorsi a Viterbo, in ambito nazionale ha svolto, tra gli altri, l'incarico di Comandante di Squadrone di Volo CH-47C. In questo periodo, in ambito internazionale, ha svolto 6 missioni in Afghanistan (ISAF) svolgendo le mansioni di pilota di elicottero, addetto alla sala operativa e Comandante di Squadrone di Volo CH-47C. Ha frequentato il 138° Corso di Stato Maggiore nell’anno accademico 2012-2013, presso la Scuola di Applicazione di Torino. Successivamente è stato trasferito presso il Comando Sostegno dell'AVES dove, dal 2015, ha lavorato presso il Centro Sperimentale dell'AVES con gli incarichi di Ufficiale Addetto e poi di Capo Sezione Sperimentazione del Volo. E’ abilitato sugli elicotteri NH500, RH206, CH-47C e CH47D.
Il 21° “Orsa Maggiore” svolge compiti istituzionali a carattere militare nella Regione Sardegna, assicurando inoltre numerosi servizi, quali quello antincendio nell’ambito della Protezione Civile. Il personale in servizio è impiegato anche nelle principali missioni internazionali. LA NOSTRA DIRETTA SULLA CERIMONIA

BRIGATA SASSARI: INTERVENTO ARTIFICIERI 5° GUASTATORI A MARRUBIU

MACOMER, 10 SETTEMBRE 2019 - Gli artificieri del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI hanno effettuato la bonifica di un ordigno bellico inesploso a Marrubiu. Dopo la richiesta di intervento da parte della Prefettura di Oristano, gli artificieri dell’Esercito sono intervenuti nel Comune dell'Oristanese per mettere in sicurezza una bomba da mortaio italiana da 81 mm, caricata ad alto esplosivo risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
La bomba era stata è stata trovata nel pomeriggio di ieri da operai in un cantiere stradale, durante la movimentazione del terreno. Le operazioni di bonifica sono terminate questa mattina con il brillamento dell'ordigno in un'area sicura, nella cava di pietra Zuradili che insiste nel comune della cittadina dell’oristanese. Tutte le operazioni di distruzione eseguite dai guastatori della SASSARI sono state precedute e poi effettuate con particolari accorgimenti tecnici per eliminare qualsiasi rischio per le persone e le strutture adiacenti.
Gli artificieri del Genio Guastatori di Macomer sono gli unici specialisti in tutta la Sardegna preposti alla bonifica dei residuati bellici, garantendo interventi in brevissimi tempi di risposta. Con la bonifica odierna salgono a otto gli interventi degli artificieri della Brigata SASSARI.
COMANDO BRIGATA “SASSARI” – SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE

FORZA PARIS: YCCS ADOTTA GRIDO GUERRA BRIGATA SASSARI

PORTO CERVO, 7 SETTEMBRE 2019 - "Forza Paris", il grido di guerra della Brigata SASSARI, è stato adottato dallo Yacht Club Costa Smeralda (YCCS) come motto della Maxi Yacht Rolex Cup. Lo ha annunciato, alla presenza del 44° Comandante della SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, Riccardo Bonadeo, Commodoro del sodalizio velico presieduto dall'Aga Khan Karim, durante la premiazione degli oltre 50 equipaggi che hanno partecipato alla 30a edizione della regata dei più grandi yacht.
La cerimonia è stata caratterizzata dalla presenza della Banda della Brigata SASSARI, tornata a Porto Cervo a un mese dalla precedente presenza ad una manifestazione internazionale in Costa Smeralda. Oltre all'esecuzione degli inni nazionali dei regatanti, la Banda, diretta dal 1° Luogotenente Andrea Atzeni, si è esibita in una applauditissima performance con i brani più conosciuti della formazione musicale sassarina e le ultime novità che hanno arricchito recentemente il già vasto repertorio.
Il Generale Di Stasio è stato ringraziato per la presenza della Banda musicale e la figlia di Karim Aga Khan, principessa Zarah, si è complimentata con il Comandante per l'eroica storia della Brigata SASSARI e le intrepide gesta dei suoi soldati.

BRIGATA SASSARI:  5° GUASTATORI, TEN. COL. ANDREA CUBEDDU AL COMANDO DEL BTG "BOLSENA"

MACOMER, 6 SETTEMBRE 2019 - Il Ten. Col. Andrea Cubeddu ha assunto oggi il comando del Battaglione "Bolsena" del 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI. L'avvicendamento col predecessore Ten. Col. Antonio Masia, è avvenuto nella Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Alberto Bechi Luserna, alla presenza del 74° Comandante del 5°, Col. Pietro Romano. Nell'allocuzione di saluto al Comandante di Battaglione cedente, il Col. Romano ha ricordato l'attività svolta dai Guastatori del "Bolsena" nei 12 mesi di comando del Ten. Col. Masia. I Genieri sassarini, ha ricordato il Col. Romano, sono stati impegnati in Afghanistan, Iraq, Libia, Niger, nell'operazione "Strade Sicure” a Roma, nella task force "Pasubio" incaricata della bonifica ambientale della penisola di Capo Teulada (bersaglio delle esercitazioni a fuoco nel poligono addestrativo sardo - NDR) e nelle attività in concorso con gli altri Reggimenti della Brigata SASSARI in tutte le attività disposte da SMD. E il 5° Guastatori ha ottenuto per la prima volta il certificato di eccellenza per le sue capacità operative contro la minaccia CBRN (Chimica, Biologica, Radiologica e Nucleare).
Il Ten. Col. Masia è stato destinato allo Stato Maggiore del Comando Brigata SASSARI dove ricoprirà l'incarico di Capo Ufficio Operazioni e Addestramento. Il Ten. Col. Cubeddu torna al 5° Genio Guastatori, dove arrivò da giovane tenente, dopo un incarico a Parigi come ufficiale di collegamento con lo Stato Maggiore della Difesa transalpina. LA DIRETTA SULLA CERIMONIA

BRIGATA SASSARI E UNIVERSITA' TURRITANA COLLABORANO PER PREPARARE FUTURI IMPRENDITORI

SASSARI, 6 SETTEMBRE 2019 - Il Rettore dell'Università di Sassari, Massimo Carpinelli, il Comandante della Brigata SASSARI, Generale Andrea Di Stasio, il Delegato al Trasferimento tecnologico dell'Ateneo, Gabriele Mulas, e il Colonnello Giuseppe Rocco, 60° Comandante del 152° Reggimento, hanno presentato alla stampa un nuovo corso finalizzato alla condivisione delle risorse e allo scambio di esperienze e competenze, nell'ottica di una sinergia tra istituzioni, tra la compagine civile e militare, per preparare gli imprenditori del futuro.
"È il primo esempio di questo genere in Italia - ha ricordato il Rettore Massimo Carpinelli - e prevediamo altre attività nell'ambito di una partnership ormai solida tra l'Università e la Brigata Sassari. Mi piace riportare alla memoria la cerimonia che insieme, nel novembre scorso, abbiamo dedicato agli studenti universitari caduti nella Prima Guerra mondiale". "Tra queste due istituzioni si sta sviluppando una sinergia volta alla condivisione di risorse ed esperienze - ha affermato il Generale Di Stasio - i CLab sono luoghi in cui si entra in da soli ma da cui si esce in gruppo. Le specificità del singolo diventano patrimonio indispensabile per un progetto comune. Ecco perché è così importante imparare a fare squadra".
Nell'ambito del progetto il personale del 152° Reggimento Fanteria "Sassari" ha lo scopo di trasmettere ai corsisti del CLab elementi basilari di pianificazione per la conduzione di attività trasversali (civili-militari), fornendo conoscenze utili al riconoscimento di situazioni di rischio in uno scenario caratterizzato da uno stato di conflittualità tra opposte fazioni. Il corso sarà volto a sviluppare la capacità di prendere decisioni e agire in situazioni sfavorevoli e di stress; inoltre, permetterà di acquisire nozioni base di navigazione terrestre.

IL GENERALE LUCIANO PORTOLANO HA ASSUNTO IL COMANDO DEL COI

ROMA, 3 SETTEMBRE 2019 - Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli ha presenziato ieri, nell'aeroporto "Francesco Baracca" di Centocelle a Roma, alla cerimonia di cambio al vertice del Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) tra il Generale di Divisione Aerea Nicola Lanza de Cristoforis e il Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano.
Il Generale Vecciarelli, nel salutare il Generale di Divisione Aerea Lanza de Cristoforis, lo ha ringraziato a nome suo e delle Forze Armate per quanto fatto in questo breve ma denso periodo di Comando che ha affrontato con determinazione, capacità ed efficacia. Il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha poi formulato al Comandante subentrante, Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, 40° Comandante della Brigata SASSARI (VEDI), i migliori auspici augurali e ha rinnovato a tutto il personale del COI il suo apprezzamento e ringraziamento per l`esempio di lealtà, dedizione e professionalità che trasmettono ogni giorno con il loro operato.
Il Comando Operativo di Vertice Interforze, costituito nel 1997, è la struttura di cui si avvale il Capo di Stato Maggiore della Difesa per pianificare, coordinare e dirigere le operazioni e le esercitazioni interforze e multinazionali e svolge quotidianamente con efficace l’azione direttiva nei confronti dei nostri contingenti in operazioni confermandosi un’importante realtà. Inoltre, rappresenta l'entry point per tutte le richieste di concorsi operativi forniti dalle Forze Armate/Comando Generale dei Carabinieri alle altre Autorità Istituzionali sul territorio nazionale, in occasione di calamità naturali e in casi di straordinaria necessità ed urgenza. Per tali operazioni è responsabile della direzione, coordinamento e controllo delle attività.
Attualmente sono circa 6.000 gli uomini e le donne di Esercito, Marina, Aeronautica e Arma dei Carabinieri chiamati ad operare in prima linea  nei diversi teatri operativi, anche a grande distanza dal territorio nazionale, assicurando un importante sostegno alla politica estera e alla crescita e prosperità della Nazione.
FONTE: difesa.it

MARINA MILITARE: AMM. PACIONI LASCIA VERTICE MARISUPLOG SARDEGNA

CAGLIARI, 3 SETTEMBRE 2019 - A due anni dall’assunzione del Comando, il contrammiraglio Enrico Pacioni lascia il Comando supporto logistico e di presidio della Marina Militare in Sardegna. Il contrammiraglio Pacioni il prossimo 30 settembre assumerà l’incarico di Rappresentante militare italiano presso il Supreme Headquarters Allied Powers (S.H.A.P.E.) con sede a Mons in Belgio.
Durante il periodo alla guida della Marina Militare in Sardegna, il contrammiraglio Enrico Pacioni ha consolidato la collaborazione con le autorità civili, militari e religiose dell’Isola, le amministrazioni locali e tutte le associazioni ed enti vari, in un territorio storicamente strategico per la sua collocazione al centro del Mediterraneo, che vide nascere l’antica Marina Sarda dalla quale ha successivamente avuto origine l’attuale Marina Militare.
La collaborazione esistente tra la Forza armata e la comunità isolana favorisce e va a beneficio delle attività complementari di supporto alla collettività che da sempre la Forza Armata assicura, sia a livello locale che nazionale, e degli svariati compiti istituzionali che il Comando supporto logistico assicura 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, al servizio di tutte le navi ed equipaggi militari che fanno sosta o orbitano in Sardegna.
Negli ultimi due anni, la Base della Marina Militare di Cagliari ha fornito supporto logistico-operativo nel corso di 4 esercitazioni complesse interforze (Mare Aperto, Joint Stars ecc.) che hanno visto la presenza anche di unità straniere e 3 esercitazioni di Forza armata. Complessivamente hanno fatto sosta a Cagliari più di 100 navi militari, di cui oltre 70 nazionali e 34 straniere, per un totale di 450 giorni di presenza e poco meno di 8000 militari d’equipaggio ai quali è stata garantita ogni genere di assistenza.
In seguito alla riorganizzazione della Forza armata, definita dai decreti legislativi del dicembre 2012, MARICAGLIARI svolge per la regione Sardegna le funzioni dipartimentali del Comando marittimo nord, nel quale è incardinato.
FONTE: Comando Supporto Logistico MM Cagliari

BRIGATA SASSARI: PROGETTO PROTEZIONE CIVILE CON I GIOVANI

SASSARI, 30 AGOSTO 2019 - In accordo con i Comuni di Olbia e Uri, la Brigata SASSARI grazie ad un team di militari del 152° Reggimento fanteria "Sassari" ha spiegato a cinquanta ragazzi, partecipanti al progetto “Anch’io sono la protezione civile”, il ruolo svolto dall’Esercito nell’ambito degli interventi a favore della popolazione in caso di calamità naturali.
Nelle giornate del 22 e del 28 agosto, in occasione dei campi scuola organizzati dall'Associazione Prociv Gaia di Olbia e dall’Associazione Volontari Protezione Civile Uri, è stata sviluppata l'iniziativa, promossa in tutta Italia dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, con l’obiettivo di valorizzare le competenze dei ragazzi e delle ragazze fra i 12-14 anni e accrescere le loro conoscenze a tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività, facendoli confrontare per quasi una settimana con chi fa quotidianamente protezione civile.
Nell’ambito del progetto, il team dei Sassarini del 152° ha illustrato ai ragazzi gli assetti che la Forza Armata mette a disposizione della collettività durante gli interventi emergenziali in risposta ad eventi calamitosi, cooperando in sinergia con il Dipartimento della Protezione Civile e tutti gli altri soggetti coinvolti, perseguendo il raggiungimento di un unico comune scopo: la salvaguardia dei cittadini.
Ai giovani partecipanti all’attività, i Sassarini hanno fornito anche alcune nozioni utili in caso di emergenza, come quelle legate al primo soccorso e all’orientamento, oltre ad illustrare i vari mezzi in dotazione all’Esercito Italiano, tra i quali il veicolo multiruolo VTLM “Lince”, adatto all’impiego su tutti i terreni e in particolare adatto al fuoristrada estremo.
Il progetto che i due comuni della provincia di Sassari hanno voluto fortemente realizzare con i militari dell’Esercito presenti sul territorio ha ancora una volta sottolineato il legame profondo tra la popolazione sarda e i Dimonios, frutto della condivisione di valori, origini, cultura e spirito di appartenenza.
FONTE: COMANDO BRIGATA “SASSARI” - Sezione Pubblica Informazione

DIFESA: DEIDDA (FDI) VISITA 152° REGGIMENTO SASSARI

SASSARI, 26 AGOSTO 2019 - Il capogruppo in Commissione Difesa di "Fratelli d'Italia" Salvatore Deidda ha visitato oggi il 152° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI. Il parlamentare è stato accolto nella Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria Inigo Ferrante Gonzaga dal 44° Comandante della SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, dal 60° Comandante del 152°, Col. Giuseppe Rocco, e dal Comandante del Reparto supporti tattici, Ten. Col. Patrizio Coda.
"La Brigata SASSARI è un vero patrimonio umano e di professionalità per l'Italia e la Sardegna e come tale va tutelata e valorizzata" ha dichiarato l'on. Deidda al termine della visita che ha consentito di affrontare molti temi: l’impegno della Brigata nell’Operazione “Strade sicure”, l'intervento in occasione di calamità naturali, le attività svolte all’estero e, infine, la costituzione del Reggimento logistico che consentirà il rientro di centinaia di militari sardi.
"Abbiamo parlato anche - ha continuato il capogruppo in Commissione Difesa di 'Fratelli d'Italia' - delle tante iniziative intraprese dalla Brigata SASSARI in collaborazione con le istituzioni civili tramite accordi universitari, locali e sportivi. Inoltre abbiamo affrontato i temi relativi al benessere del personale e dei necessari interventi per migliorare le condizioni di lavoro e non solo, obbiettivi che fortunatamente - ha concluso Deidda - trovano la giusta sensibilità e condivisione sia dai comandanti di Brigata e Reggimento, sia dallo Stato Maggiore Difesa, dell'Esercito e dallo stesso Ministero".

MARINA MILITARE: PALOMBARI COMSUBIN NEUTRALIZZANO
 MINA SUBACQUEA II GUERRA MONDIALE DAVANTI PORTO CAGLIARI

CAGLIARI, 21 AGOSTO 2019 - Dal 19 al 21 agosto 2019 i Palombari del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) del Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare (Comsubin), distaccati presso il Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi (SDAI) di Cagliari, hanno condotto una delicata operazione di bonifica di una mina navale della Seconda Guerra Mondiale rinvenuta nelle acque antistanti Capo Sant’Elia. L’intervento d’urgenza del Nucleo SDAI è stato richiesto dalla Prefettura di Cagliari, a seguito della segnalazione della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza circa il rinvenimento, da parte di un cittadino che svolgeva una battuta di pesca subacquea, di un grosso oggetto sferico la cui forma richiamava quella di un ordigno esplosivo.
Le operazioni subacquee, condotte nei giorni precedenti dai Palombari del COMSUBIN, hanno permesso di individuare, in un fondale di sabbia e posidonia, a 14 metri di profondità e a circa mezzo miglio dal promontorio roccioso di Capo Sant’Elia, una mina subacquea tedesca con una carica esplosiva di circa 300 Kg. La distruzione della mina è avvenuta in una zona di sicurezza, individuata dalla locale Autorità Marittima, allo scopo di salvaguardare il sistema marino e la sicurezza alla navigazione.
Al termine dell’operazione, il comandante del Nucleo S.D.A.I. di Cagliari, tenente di vascello Gabriele Paparo, ha dichiarato: “Grazie alla segnalazione, abbiamo potuto neutralizzare l’ordigno esplosivo e ripristinare la sicurezza della zona di mare. I ritrovamenti di questo genere vanno denunciati immediatamente alla Capitaneria di Porto, o alla più vicina stazione dei Carabinieri, in quanto i manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi”.
FONTE: PI MARINA MILITARE

FERRAGOSTO: 20.000 SOLDATI IMPEGNATI IN PATRIA E ALL’ESTERO

ROMA, 14 AGOSTO 2019 - L'Esercito è impegnato a Ferragosto con 20.000 salodati in attività operative in Italia e all'estero. Quasi 3.300 militari sono impegnati all'estero, in 16 Paesi, in missioni sotto egida ONU, UE e NATO, in attività di assistenza alle Forze Armate e di sicurezza locali volte alla stabilizzazione di aree di crisi internazionali e che contribuiscono in modo sostanziale alla difesa collettiva e alla sicurezza della Patria.
Altri 7.000 militari presidiano il territorio in 53 province distribuite su tutto il territorio nazionale, in concorso alle Forze dell'Ordine, nell'ambito dell'Operazione Strade Sicure, contribuendo direttamente alla sicurezza della popolazione. Ad oggi, il costante impegno dei soldati dell’Esercito ha consentito l'arresto di oltre 16.000 persone di cui 260 dall'inizio dell'anno, ne hanno controllato e identificato quasi 3.500.000, circa 120.000 solo quest'anno, e sequestrato quasi 2,4 tonnellate di sostanze stupefacenti. Peraltro, già dallo scorso anno, è stata riconfigurata la modalità di svolgimento dei servizi di vigilanza da statici a maggiormente dinamici, valorizzando le peculiarità del personale e assicurando risultati ancor più evidenti nella deterrenza, prevenzione e controllo delle città.
Agli oltre 10.000 soldati impegnati nelle operazioni in corso, si aggiungono altri 10.000 che si trovano in stato di prontezza per esigenze nazionali e di coalizioni internazionali, per un totale di circa 20.000 militari. Tra questi, particolarmente attivi nel periodo estivo sono gli assetti dell'Aviazione dell'Esercito che, in concorso alla Protezione Civile, sono impegnati nella campagna antincendio boschiva e gli assetti Counter-UAV per la difesa anti-drone durante grandi eventi, già impiegati in varie occasioni come ad esempio la visita del Santo Padre a Camerino, quella del Presidente della Federazione Russa a Roma o la cerimonia di chiusura delle Universiadi a Napoli.
Il livello addestrativo del personale delle unità in prontezza operativa e dei Reparti ad alta connotazione specialistica è costantemente sollecitato e migliorato con numerose esercitazioni nazionali e internazionali con i Paesi alleati e amici in scenari sempre più realistici, e in taluni casi implementato grazie all’impiego di sistemi di simulazione a vantaggio dell’addestramento nonché della tutela dell’ambiente e della sicurezza del personale.
A quanti tra voi trascorreranno questi giorni fuori dai confini, sulle nostre strade, nelle nostre caserme, lontano dagli affetti familiari, giunga, mio tramite - ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Salvatore Farina - la riconoscenza dell’intera Forza Armata. Noi, l’Esercito, c’eravamo, ci siamo e ci saremo sempre, ancor di più, per la gente e tra la gente, insieme alle altre Istituzioni per la difesa, la sicurezza, il bene e il progresso dell’Italia”.
FONTE: Ufficio PI SME Esercito

GENERALE LUCIANO PORTOLANO AL COMANDO DEL COI

ROMA, 7 AGOSTO 2019 - Il Generale di Corpo d'Armata Luciano Portolano, 40° Comandante della Brigata SASSARI, è stato nominato nuovo Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze su proposta del Ministro della Difesa.
"Grazie Generale Portolano per aver contribuito ad accrescere il prestigio dell'Italia quale Capo di Stato Maggiore dell' Allied Joint Force Command Naples - JFCNP - ha dichiarato il ministro Elisabetta Trenta - sono certa che saprà ben operare per il bene del Paese, in linea con i brillanti risultati conseguiti in tutti gli incarichi operativi già ricoperti. Buon lavoro Generale!".
Al Generale Portolano gli auguri di tutti i Sassarini e del nostro giornale. VEDI

CARABINIERE UCCISO A ROMA: BANDA BRIGATA SASSARI GLI DEDICA "LA FEDELISSIMA"

CAGLIARI, 27 LUGLIO 2019 - E' cominciato con un minuto di silenzio in memoria del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega e la marcia di ordinanza dei Carabinieri "La Fedelissima" il concerto "Notte di note con le stellette" che la Banda della Brigata SASSARI ha tenuto nel cortile d'onore del palazzo municipale di Cagliari.
La manifestazione voluta dall'amministrazione comunale cagliaritana ha visto la presenza di un numeroso pubblico, accolto dal sindaco Paolo Truzzu, del deputato Salvatore Deidda della IV Commissione Difesa della Camera, del 54° Comandante del 151° Reggimento Fanteria "Sassari", Colonnello Stefano Fanì, che ha portato i saluti del Comandante della SASSARI, Generale Andrea Di Stasio.
In apertura di concerto, dopo il minuto di silenzio, il Capo Musica della Banda della Brigata SASSARI, 1° Luogotenente Andrea Atzeni, ha dedicato "La Fedelissima" al collega dell'Arma ucciso a Roma. VEDI PAGINA BANDA

BRIGATA SASSARI: 152° FANTERIA, GIUSEPPE ROCCO 60° COLONNELLO COMANDANTE

SASSARI, 25 LUGLIO 2019 - Il Colonnello Giuseppe Rocco è diventato oggi il 60° Comandante del 152° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI. Il passaggio di consegne col predecessore, Col. Francesco Matarrese, è avvenuto nella piazza d'armi della Caserma intitolata alla memoria del Generale Inigo Ferrante Gonzaga MOVM, alla presenza del Comandante della SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, e delle autorità civili e militari della provincia turritana. Il Col. Rocco proviene dal Comando NATO dell’Allied Rapid Reaction Corps - ARRC (Regno Unito) dove ha ricoperto, dal 17 agosto 2015, l’incarico di Capo Sezione Piani dell’Ufficio Operazioni Future (G35) nell’ambito del Reparto Operazioni. Il 60° Comandante del 152° è nato a Vallo della Lucania (Salerno) il 26 dicembre 1973, è laureato in Scienze Politiche, in Coordinamento delle Attività di Protezione Civile, e ha conseguito un Master di primo livello in Studi Internazionali Strategico-Militari, un Master di secondo livello in Scienze Strategiche e un Master di secondo livello in “Security ed Intelligence Analisi e gestione”.  PAGINA SPECIALE

ESERCITO: STABILIMENTO BALNEARE POETTO OSPITA 'PROGETTO ESTATE RAGAZZI'

CAGLIARI, 23 LUGLIO 2019 - Ha preso il via stamane al Poetto, nello stabilimento balneare militare dell'Esercito il progetto “Estate ragazzi 2019”. Sviluppata nell’ambito del protocollo d’intesa siglato dal Comando Militare Esercito Sardegna e l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari, l’iniziativa prevede l’utilizzo delle aree dello Stabilimento Balneare Militare Esercito da parte di minori frequentatori dei Centri di Quartiere cittadini, per lo svolgimento di attività che vanno da quelle ludiche alla balneazione.
Per due settimane, una ventina di minori, accompagnati da uno staff di educatori dell'Assessorato Politiche Sociali, Abitative e per la Salute del Comune di Cagliari, usufruiranno per tre giorni alla settimana delle strutture dello stabilimento militare.
L’accordo, volto a sviluppare ed accrescere ogni possibile iniziativa a connotazione sociale, si inquadra nell’ambito dei consolidati rapporti tra l’ Amministrazione cittadina e militare, riaffermati anche nel recente incontro tra il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna , Generale Francesco Olla con il Sindaco Paolo Truzzu.

COMUNE CAGLIARI E COMANDO ESERCITO‬ ‭RAFFORZANO RAPPORTI ISTITUZIONALI‬

CAGLIARI, 15 LUGLIO 2019 - Il Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, ha incontrato stamani, nel Palazzo Civico di via Roma il Comandante del Comando Militare Esercito‬ Sardegna, Generale di Brigata Francesco Olla.‬
‭Nel corso dell'incontro sono stati riaffermati i proficui rapporti istituzionali fra il Comune e il Comando Militare della Sardegna e si è parlato degli‬ argomenti legati alla presenza dell'Esercito nel Capoluogo sardo. ‭Il sindaco Truzzu e il generale Olla hanno confermato l'impegno per il consolidamento dei rapporti già esistenti tra l'Amministrazione e il Comando,‬ convenendo nell’opportunità di sviluppare nuove e ulteriori importanti iniziative e ‭collaborazioni a favore della collettività metropolitana.

AVVICENDAMENTO AL COMANDO DEL 3° REGGIMENTO BERSAGLIERI

CAPO TEULADA, 12 LUGLIO 2019 - Il Colonnello Carlo Di Pinto ha assunto oggi il comando del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. La cerimonia di avvicendamento col predecessore, Gabriele Cosimo Garau, 83° Comandante, si è svolta nella Caserma "Salvatore Pisano MAVM” ed è stata presieduta dal Comandante della SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, alla presenza di tutti i comandanti dei reparti della Brigata, di autorità militari e civili e dei Gonfaloni dei Comuni di Teulada e Sant’Anna Arresi. Prima di pronunciare la formula di riconoscimento che ha sancito il passaggio della Bandiera di Guerra del TERZO Bersaglieri, decorata di due Ordini Militari d'Italia, tre Medaglie d'Oro, tre d'Argento e tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito ed una di Bronzo al Merito Civile, alla custodia del Col. Di Pinto, l'83° Comandante ha tracciato il bilancio dei due anni intensissimi al comando del Glorioso TERZO. Anni che hanno visto l'ulteriore intensificazione dell'addestramento in campo internazionale, la partecipazione a esercitazioni dell'Alleanza Atlantica, la proiezione dei bersaglieri sassarini in operazioni in patria ("Strade Sicure") e all'estero (Libia). Il Col. Garau ha poi ricordato la rinascita, un anno fa, della Fanfara auspicando che la formazione musicale, che ha già suonato anche in occasione di eventi sportivi internazionali, possa guidare il TERZO verso un sempre più glorioso futuro.
L'84° Comandante, Colonnello Carlo Di Pinto, è nato a Barletta nel 1971 e tra i numerosi importanti incarichi svolti nella sua carriera vi è quello di Comandante del XVIII Battaglione Poggio Scanno del Glorioso TERZO, che ha guidato dal 13 settembre 2012 al 19 settembre 2013 per passare poi allo Stato Maggiore della Brigata SASSARI, partecipando a tutti gli impegni operativi della Grande Unità. PAGINA SPECIALE

PESISTICA: ANNA CHIARA LUTZU CAMPIONESSA ITALIANA ESORDIENTI UNDER 15

PAVIA, 29 GIUGNO 2019 - Dopo una combattuta gara contro Roberta Cossu, altra atleta sarda, Anna Chiara Lutzu, dell'ASD Esercito 152° Reggimento F. ”Sassari”, si è laureata Campionessa Italiana Esordienti Under 15, categoria 59 kg femminile, chiudendo nell’esercizio dello strappo con 63 kg sollevati, nell’ esercizio dello slancio con 80 kg per un totale di 143 kg. Lutzu ha stabilito il nuovo record nazionale sia sullo strappo, sia sul totale, conquistando due medaglie d’oro e una di argento. Grande soddisfazione per il tecnico Salvatore Marras e per tutta la dirigenza dell'ASD Esercito 152° Reggimento F. ”Sassari” per il prestigioso risultato ottenuto, il terzo tricolore in ordine di tempo e nuovi record.

BRIGATA SASSARI: IV COMMISSIONE DIFESA  APPROVA RISOLUZIONE DEIDDA (FDI)
 PER COMPLETAMENTO COSTITUZIONE REGGIMENTO LOGISTICO

ROMA, 26 GIUGNO 2019 - Entro l'anno, finalmente, si completerà la costituzione del reggimento logistico della Brigata SASSARI”. Lo ha dichiarato il deputato Salvatore Deidda (Fdi ) dopo che la sua risoluzione, in Commissione Difesa, è stata approvata all’unanimità. “Ringrazio il Presidente e tutti i colleghi della commissione per il proficuo lavoro svolto” ha detto il capogruppo di Fdi che ha ringraziato il Governo e il Ministro tramite il Sottosegretario RaffaeleVolpi, presente in Commissione.
"Aprire il Reggimento Logistico vuol dire favorire il ritorno in Sardegna di tanti militari sardi con le loro famiglie o per esempio permettere a tanti sardi di non partire. Da anni si attendeva questo passo importante per la Brigata SASSARI che ogni giorno - conclude Deidda - si sta facendo apprezzare in ogni scenario in cui sono impegnati i suoi uomini e donne". Nella foto: l’on. Deidda col Gen. Andrea Di Stasio durante la sua visita ai Sassarini impegnati nell’operazione Strade Sicure.

STRADE SICURE: AUDIZIONE CAPO SME IN IV COMMISSIONE DIFESA SU CONDIZIONI PERSONALE IMPIEGATO

ROMA, 25 GIUGNO 2019 - Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina è stato ascoltato oggi dalla IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati, alla quale ha presentato un quadro di situazione sulle condizioni del personale militare impiegato nell’Operazione “Strade Sicure”. Il Capo di SME ha esposto le misure approvate e quelle in itinere, volte soprattutto a migliorare la condizione psico-fisica del personale e a coniugare l’operatività dell’Istituzione con le esigenze di carattere individuale e familiare. “Se si considera che a un militare schierato ne corrisponde uno in approntamento e uno in ricondizionamento post-impiego, si deduce come il numero complessivo di forze dedicate all’Operazione Strade Sicure - ha detto il Gen. Farina - è pari a circa 22.000 unità. Alla stessa stregua, considerando: che il personale impegnato all’estero richiede, a sua volta, un bacino costituito da almeno 10.000 unità; che gli impegni assunti in ambito internazionale e per fronteggiare imprevedibili situazioni emergenziali richiedono circa 10.000 soldati in stand-by, il numerico di forze effettive dell’Esercito mediamente impegnate si avvicina alla quasi totalità della componente operativa. Ulteriori incrementi di personale, così come l’eventuale prolungato mantenimento del livello d’impegno corrente renderebbe difficoltoso il completo svolgimento dei cicli addestrativi e di approntamento per le altre missioni assegnate alla Forza Armata”.
Per quanto attiene al settore dell’organizzazione - ha proseguito il Capo di SME - ritengo opportuno rappresentare una forte criticità legata all’accumulo pro-capite di oltre 60 giorni lavorativi di assenza dal servizio al termine di un turno semestrale di impiego. Di fatto, tale situazione limita il quotidiano e fondamentale svolgimento di quelle attività addestrative ed esercitative che sono indispensabili per garantire l’operatività complessiva dello Strumento”.
"In tale quadro, risulta necessario l’adeguamento del trattamento economico spettante e, in particolare, della c.d. 'indennità onnicomprensiva'. Al riguardo, lo scorso anno è stata proposta alle Superiori Autorità l’adozione di un provvedimento ad hoc teso a recuperare l’originaria ratio istitutiva dell’indennità prevedendo che detto istituto economico, incrementato rispetto a quello attuale, costituisca l’unico emolumento accessorio da corrispondere al personale, al quale sarà comunque garantito un adeguato recupero psicofisico… in alternativa… resta al vaglio l’elevazione dell’attuale tetto massimo di ore pro-capite di straordinario remunerabile passando dalle attuali 14,5 alle 38 ore”.
Altro tema - prosegue il Gen. Farina - riguarda il ricorso a specifiche capacità e sistemi della Forza Armata e l’impiego di sofisticati sistemi di sorveglianza ad alta connotazione tecnologica…È il caso della già citata «Terra dei Fuochi» dove, ‪a partire dall’8‬ marzo u.s., sono operativi due velivoli a pilotaggio remoto – i c.d. mini-droni – che coadiuvano il lavoro delle unità di terra nell’identificazione dei siti di sversamento e nelle attività di ricognizione a premessa dei delicati interventi svolti congiuntamente alle Forze di Polizia”.
Centro di gravità per l’Esercito è il personale e, proprio per questo, il Generale Farina ha voluto evidenziare alcune considerazioni sugli aspetti infrastrutturali. “Colgo l’occasione anzitutto per sottolineare i numerosi e ineludibili interventi fatti o in corso per migliorare la situazione in atto e per richiamare altresì l’attenzione per dare il più ampio e deciso impulso all’importante progetto – già evidenziato anche nell’ambito dell’audizione conoscitiva dello scorso ‪20 settembre‬ – che va sotto il nome di 'Caserme Verdi'. Tale piano, su ben più ampia scala e maggiormente risolutivo, consentirebbe difatti di affrontare, in modo concreto, razionale e radicale, la problematica relativa alle condizioni del parco infrastrutturale di Forza Armata”. Nel concludere il suo intervento, il Capo di SME ha affermato che “al fine di migliorare le condizioni del personale e, di pari passo, ottimizzare l’output operativo di Strade Sicure, è indispensabile implementare e sviluppare le iniziative illustrate nell’intervento odierno”.
Queste le principali:
- ottimizzazione delle turnazioni del servizio per salvaguardare le primarie esigenze addestrative e operative della Forza Armata;
- ricerca di un impiego più dinamico tale da rendere più efficace, meno routinario e meno gravoso il contributo dell’Esercito;
- adeguamento del trattamento economico;
- assegnazione delle risorse necessarie per il miglioramento infrastrutturale e per compensare il continuo logorio dei mezzi e dei materiali.

CONFERENZA PROCURATORE GENERALE MILITARE A SASSARI

SASSARI, 24 GIUGNO 2019 - Il Procuratore Generale Militare presso la Corte Militare di Appello di Roma, Marco De Paolis, ha tenuto un conferenza nella Caserma La Marmora, sede del Comando Brigata SASSARI, dal titolo “Ordinamento Giudiziario Militare; prospettive di riforma. Il Comandante di Corpo e la richiesta di procedimento”.
Nel suo intervento, rivolto agli Ufficiali Comandanti di Corpo in servizio nel Nord Sardegna appartenenti a tutte le Forze Armate, il Procuratore Generale Militare ha illustrato i possibili cambiamenti derivanti da una riforma della giustizia militare circa l'esercizio delle funzioni dell’Ufficiale di Polizia Giudiziaria. Quest’ultimo incarico grava su tutti coloro che svolgono azione di comando di un ente. Il dott. De Paolis ha svolto il suo intervento con lo scopo di mantenere un'elevata sinergia tra Forze Armate e Magistratura Militare, per conseguire il comune obiettivo della assoluta legalità all'interno delle Istituzioni.
Il Procuratore Generale, nel corso della sua permanenza a Sassari, ha incontrato il Sindaco della città Nicola Sanna, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sassari, Gianni Caria, ed il Rettore dell’Ateneo turritano, Massimo Carpinelli.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

 

CARABINIERI: GIURAMENTO 138° CORSO SCUOLA ALLIEVI IGLESIAS

IGLESIAS, 21 GIUGNO 2019 - Nella Caserma “Trieste” di Iglesias si è svolta la solenne cerimonia di consegna degli “Alamari” e di giuramento degli Allievi Carabinieri del 138° Corso Formativo. Al corso, iniziato il 17 dicembre 2018 e intitolato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria Carabiniere Vittorio Marandola, hanno partecipato 344 allievi, 65 dei quali di sesso femminile: 75 sono sardi, 112 siciliani, 91 campani, 56 laziali, 4 calabresi, 5 pugliesi e due veneti, con età compresa tra i 19 e i 28 anni, con una predominante percentuale di giovani fra i 21 e i 24 anni. La principale Forza Armata di provenienza è l’Esercito (287), seguita da Marina (48) ed Aeronautica (9).
La cerimonia è stata presieduta dal Comandante della Legione Allievi Carabinieri di Roma, Generale di Brigata Michele Sirimarco, alla presenza di autorità politiche, militari e religiose dell’Isola, nonché i familiari delle Medaglie d’Oro al Valor Militare alla memoria Brigadiere Enrico Zuddas, Brigadiere Lussorio Cau, Carabinieri Antonio Fois e Walter Frau.
Schierati sulla piazza d'armi della "Trieste" la Bandiera di Istituto della Scuola Allievi Carabinieri Iglesias, la Banda della Brigata SASSARI, due Compagnie Allievi della Scuola Allievi Carabinieri Iglesias, medaglieri e labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e dell’Associazione Nazionale Carabinieri, nonché il Gonfalone della Città di Iglesias.
La Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria Carabiniere Vittorio Marandola, con i colleghi Fulvio Sbarretti e Alberto La Rocca, si consegnò spontaneamente a un plotone d’esecuzione tedesco nell’agosto del 1944, in Fiesole, vicino Firenze, per salvare la vita di 10 ostaggi.

GIORNATA MARINA MILITARE A CAGLIARI

CAGLIARI, 11 GIUGNO 2019 - Con l'Alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai “Caduti in mare” del Molo Dogana, sono cominciate a Cagliari le celebrazioni della Giornata della Marina Militare. Presenti il prefetto di Cagliari, Bruno Corda, le massime autorità militari della Sardegna, l'Associazione Nazionale Marinai d’Italia e le associazioni combattentistiche e d’arma, il comandante del Comando supporto logistico e di presidio per la Marina Militare in Sardegna, Contrammiraglio Enrico Pacioni, ha presieduto la cerimonia e in una breve allocuzione ha tracciato il bilancio dell'attività della Marina Militare e della Guardia Costiera nell'isola.
Ventuno salve di cannone nel piazzale antistante l’Ammiragliato hanno ricordato, come da tradizione, l'impresa del 10 giugno 1918 quando i MAS 15 e 21, al comando del Capitano di Corvetta Luigi Rizzo, intercettarono al largo dell’isola di Premuda (oggi in Croazia) una formazione navale austriaca composta di due corazzate e numerosi cacciatorpediniere. Manovrando con estrema perizia, i due MAS riuscirono nell’impresa di affondare la corazzata imperiale Santo Stefano (Szent Istvàn).
La Giornata si è conclusa nel piazzale antistante l’Ammiragliato con l’Ammainabandiera solenne e il concerto del Conservatorio di musica della città di Cagliari, “Giovanni Pierluigi da Palestrina”.

“STRADE SICURE”: COMMEMORATO A ROMA IL MAGGIORE MOVM GIUSEPPE LA ROSA

ROMA, 8 GIUGNO 2019 - La figura eroica del maggiore della Brigata SASSARI Giuseppe La Rosa, Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto in combattimento l’8 giugno 2013 in Afghanistan a seguito di un attentato terroristico, è stata ricordata oggi dai Sassarini del Raggruppamento Lazio Abruzzo impiegati a Roma nell’ambito dell'operazione "Strade sicure".
I soldati del 3° Reggimento Bersaglieri, unità di appartenenza dell’ufficiale, si sono ritrovati nella caserma “Gandin”, sede della Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA e del comando del Raggruppamento Lazio Abruzzo, dove è stata data lettura della motivazione dell’onorificenza, seguita da un minuto di silenzio al quale ha preso parte anche il generale Andrea Di Stasio, 44° Comandante della Brigata SASSARI e del Raggruppamento Lazio Abruzzo.
Il maggiore Giuseppe La Rosa era impegnato nel Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) della missione ISAF (International Security Assistance Force) in Afghanistan quando, "durante un movimento tattico logistico - si legge nella motivazione del conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare - veniva fatto oggetto di un vile attentato terroristico. Con eroico gesto, dimostrando non comune coraggio, impareggiabile generosità e cosciente sprezzo del pericolo, si immolava ponendosi a scudo delle altrui vite, proteggendole con il proprio corpo dalla deflagrazione di un ordigno lanciato all'interno del veicolo nel quale viaggiava. Altissima testimonianza di nobili qualità umane ed eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio”.
L’alta onorificenza, conferita il 6 febbraio 2014 con decreto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, fu consegnata ai familiari del maggiore La Rosa dall’allora ministro della Difesa Roberta Pinotti in occasione del 153° anniversario della costituzione dell’Esercito.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

“DONA IL SANGUE, DONA LA VITA”: BRIGATA SASSARI A 10a EDIZIONE CAMPAGNA ASS. “FRANCO SENSI”

ROMA, 8 GIUGNO 2019 - “Dona il sangue, dona la vita”, è lo slogan della campagna di sensibilizzazione per la raccolta di sangue promossa dall’associazione “Franco Sensi”, in collaborazione con il Nomentana Hospital, il Gruppo donatori “Francesco Olgiati”, Policlinico Gemelli e Roma calcio femminile. L'iniziativa, giunta alla decima edizione, ha visto l’adesione della Brigata SASSARI, l’unità dell’Esercito impegnata a Roma nell’operazione “Strade sicure” per garantire la sicurezza di 161 siti sensibili, presenti in maggioranza nella capitale. “Un gesto di generosa e spontanea solidarietà che può salvare molte vite”, è stato il commento di uno dei militari-donatori dell’Esercito Italiano all’uscita della sala prelievi del Nomentana Hospital.
La Brigata SASSARI è conosciuta ed ammirata ovunque per la sua storia ricca di gesta eroiche ma anche per la solidarietà sempre dimostrata verso i meno fortunati. In Italia la carenza di sangue è un problema molto sentito che riguarda la salute di migliaia di persone e la Brigata SASSARI si è dimostrata sempre particolarmente sensibile alle tematiche sociali accogliendo con entusiasmo l’invito di aderire alla campagna promossa da Rosella Sensi, figlia di Franco Sensi, indimenticato presidente della squadra giallorossa. “Mi auguro che iniziative come questa riescano a toccare il cuore delle persone affinché cresca la sensibilità e l’altruismo verso i più bisognosi" ha spiegato il colonnello Stefano Fanì, 54° Comandante del 151° reggimento fanteria “Sassari”.
Il successo delle altre nove edizioni, durante le quali sono state raccolte numerose sacche di sangue, incoraggia a proseguire nell’importante iniziativa che può aiutare tanti malati", ha sottolineato Rosella Sensi, che non ha esitato a lanciare un appello. “Serve coraggio! La necessità è veramente tanta. Ogni donatore - ha detto Sensi - potrà sentirsi più felice, conscio di aver fatto qualcosa di molto importante per gli altri, ma anche per se stesso. Donare il sangue non è complicato, non è doloroso, non comporta problemi a chi lo fa ma, anzi, è un gesto di alto valore solidale, simbolico e indispensabile perché potrebbe salvare la vita di chi lo riceve. Esprimo il mio ringraziamento a tutta la Brigata SASSARI per la partecipazione dei propri militari e per la loro sensibilità”.
Sentimenti di riconoscente gratitudine per la riuscita dell’iniziativa sono stati espressi anche dal presidente del Nomentana Hospital Desiderata Berloco e dal professor Raffaele Tartaglione, ematologo del policlinico Gemelli, a conferma del solido legame esistente tra l’Esercito e il mondo dell’associazionismo benefico.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

BRIGATA SASSARI: RIQUALIFICATA AREA ADDESTRATIVA 152° FANTERIA

SASSARI, 6 GIUGNO 2019 - Il 152° Reggimento Fanteria "Sassari" dispone di una nuova area addestrativa che è stata denominata "Dimonios". La riqualificazione della superficie accanto alla Caserma "MOVM Inigo Gonzaga", già nella disponibilità del 152°, è stata condotta dal 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI.
I Guastatori sassarini hanno effettuato i lavori di sistemazione delle aree verdi e realizzato nuove strade per una lunghezza totale di due chilometri, movimentando un totale di 140.000 metri cubi di terreno, pari a 225.000 tonnellate.
L'area "Dimonios" potrà essere utilizzata non solo per l’addestramento di tutte le unità della Brigata SASSARI, ma anche per le esercitazioni congiunte che vedranno l'Esercito Italiano impegnato con Vigili del Fuoco e Protezione Civile. Queste ultime attività consentiranno di verificare l'interoperabilità delle unità, dei materiali e degli equipaggiamenti, affinare le tecniche e le procedure d’intervento inter-agenzia ed elevare l’efficacia della risposta in occasione di calamità sul territorio nazionale.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

CAVALIERI CON LE ALI: 15ª EDIZIONE SAGGIO RIABILITAZIONE EQUESTRE

CAGLIARI, 4 GIUGNO 2019 - Nel Campo Ostacoli del Comprensorio Polisportivo Militare intitolato al Generale Gastone Rossi, in via Tramontana a Cagliari, si è svolta la 15ª edizione del Saggio di Riabilitazione Equestre "Cavalieri con le ali". Presenti all'evento il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale Francesco Olla, e il presidente della Sezione Cavalleggeri di Sardegna dell'Associazione Nazionale Arma di Cavalleria (Anac), Generale Giangabriele Carta.
La prova dei giovani cavalieri ha chiuso il ciclo annuale di attività del Centro Federale di Riabilitazione Equestre Anac Sardegna nel Centro Ippico Militare (Cim) del Comando Militare Esercito Sardegna. I giovani cavalieri si sono cimentati in una gara di “Gimcana” e un percorso addestrativo di “Dressage”, con l’esecuzione di figure di maneggio. Durante tutto il percorso di gara, i 10 cavalieri sono stati affiancati da personale specializzato in riabilitazione equestre dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria. VEDI IL VIDEO

DIFESA: CONCLUSA ESERCITAZIONE JOINT STARS

AEROPORTO MILITARE DECIMOMANNU, 30 MAGGIO 2019 - Con un atto tattico alla presenza del ministro della Difesa Elisabetta Trenta e di autorità politiche e militari si è conclusa nell'aeroporto militare di Decimomannu, intitolato alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Giovanni Farina, l'esercitazione Joint Stars che ha visto coinvolte le quattro forze armate, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, l'Enav e una serie di agenzie che in caso di eventi reali sono chiamate a concorrere per garantire la sicurezza della popolazione.
Nel nostro video il Capo di Stato Maggiore Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, fa il punto sui nuovi rapporti tra militari e Regione Autonoma della Sardegna e auspica una collaborazione che porti a uno sviluppo sia in campo militare, sia civile, sfruttando quanto in Sardegna è stato costruito nel corso degli anni. Il Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, parla, invece, di alcuni aspetti tecnici che hanno caratterizzato la Joint Stars 19.

2 GIUGNO: ALLE PROVE IN NOTTURNA GEN. DI STASIO CON I SASSARINI E MORENO MARCHETTI

ROMA, 30 MAGGIO 2019 - Ore 00:01, il 44° Comandante della gloriosa Brigata SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, con la Banda musicale e l'atleta paralimpico Moreno Marchetti alle prove in notturna per la Parata del 2 Giugno. Al bersagliere sassarino il Generale ha dedicato l'inno "Dimonios" che il Comandante ha cantato con tutti i Sassarini presenti ai Fori Imperiali. E un colossale "Forza Paris!" è risuonato nella notte capitolina.

UNUCI: DELEGAZIONE BOLOGNA VISITA CASERMA "PISANO" A CAPO TEULADA

CAPO TEULADA, 29 MAGGIO 2019 - Una delegazione dell'Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia (UNUCI) della Sezione di Bologna, guidata dal Generale Giovanni De Cicco, ha visitato la Caserma "MAVM Salvatore Pisano" di Capo Teulada, sede del 1° Reggimento Corazzato e del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI. Il Gen. De Cicco è stato accolto dal 33° Comandante del 1° Reggimento Corazzato, Colonnello Carlo Colaneri. Nelle foto di Sebastiano Soggiu, che ebbe De Cicco come comandante di Compagnia ad Ozzano Emilia all'11° Battaglione Carri, alcuni momenti della visita con l'omaggio ai Caduti e il briefing del Col. Colaneri.

PREFETTO CAGLIARI BRUNO CORDA VISITA COMANDO LEGIONE CARABINIERI

CAGLIARI, 29 MAGGIO 2019 - Il Prefetto di Cagliari, Bruno Corda, ha fatto visita al Comando Legione Carabinieri Sardegna, nella Caserma intitolata al Brigadiere Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria Enrico Zuddas. Accolto dal Comandante della Legione, Generale di Divisione Giovanni Truglio, il prefetto Corda ha incontrato una rappresentanza di Ufficiali del Comando Legione, del Comando Provinciale di Cagliari e dei Reparti Speciali.
La visita è stata l’occasione per illustrare al Prefetto le principali attività dei Reparti dell’Arma e per confrontarsi sulle principali tematiche afferenti la sicurezza pubblica.

BRIGATA SASSARI: CONFERENZA SU ORIGINI CAMOUFLAGE AL 5° GENIO GUASTATORI

MACOMER, 29 MAGGIO 2019 - “Il cubismo va alla guerra. Le avanguardie alle origini del camouflage”: questo il titolo della conferenza di storia militare tenuta dal prof. Giorgio Pellegrini ieri pomeriggio, a Macomer, nei locali del circolo della Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Alberto Bechi Luserna, sede del 5° Reggimento Genio Guastatori.
Dopo il saluto agli ospiti rivolto dal Colonnello Pietro Romano, 74° Comandante del 5° e organizzatore dell’evento, Pellegrini, già docente di Storia dell’Architettura e dell’Arte contemporanea nell’Ateneo cagliaritano e assessore alla cultura del Comune di Cagliari dal 2001 al 2007, ha affascinato la platea, formata da militari dell’unità genio della Brigata SASSARI, autorità locali e numerosi ospiti, con un viaggio nella storia del XX secolo, dai dipinti multifocali di Picasso alle moderne uniformi realizzate tramite sofisticati software, senza trascurare l’abbigliamento del camouflage diffuso dai più grandi stilisti internazionali.
Le tecniche pittoriche delle avanguardie, ed in particolare il cubismo, ha spiegato il prof. Pellegrini, giocarono un ruolo fondamentale nell’ispirare, in Francia, un sottufficiale del genio militare, Lucien-Victor Guirand de Scevola, ad avviare la specialità del camouflage volta appunto a mascherare, e quindi proteggere, sistemi d’arma ed automezzi. Gli Inglesi applicarono la medesima tecnica alla flotta della Marina Reale, ma furono gli Italiani a realizzare, nel 1929, il primo capo d’abbigliamento mimetico, un telo poncho, per opera del laboratorio di mascheramento dell’Arma del Genio.
Il prof. Pellegrini è autore di numerose pubblicazioni scientifiche su temi e protagonisti della produzione artistica in Sardegna e sull'architettura tra le due guerre e le avanguardie storiche.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

24 MAGGIO: UNA DATA DA RICORDARE

SASSARI, 24 MAGGIO 2019 - Perché il 24 maggio è una data che deve essere ricordata? Giuliano Chirra, medico e scrittore di Bitti, autore di numerose opere volte a richiamare alla memoria storica i soldati sardi morti in guerra, lo spiega con un sms che ha inviato al nostro giornale online: “24 Maggio 1915: i primi reparti del Regio Esercito passano il confine, segnato dai fiumi Judrio e Natisone. E guerra tra il giovane Regno d' Italia ed il secolare Impero di Austria - Ungheria. 700.000 morti, 400.000 mutilati, 1.000.000 di feriti. NON DIMENTICHIAMOLI”.

CARABINIERI: INAUGURATA A ORGOSOLO NUOVA SEDE STAZIONE "MLLO ETTORE D'AMORE MOVM"

ORGOSOLO, 20 MAGGIO 2019 - E' stata inaugurata a Orgosolo la nuova sede della Stazione Carabinieri intitolata al Maresciallo Ettore D'Amore, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria. D'Amore, Comandante della Stazione di Orgosolo, cadde in un conflitto a fuoco con un bandito l'11 settembre 1959. La cerimonia si è svolta alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri, delle massime autorità politiche, civili, religiose e militari della Regione Sardegna, della Provincia di Nuoro e di un centinaio di bambini delle scuole elementari e medie di Orgosolo.
La nuova sede in via Sicilia sostituisce la precedente di Corso Repubblica, non più idonea, ed è stata realizzata nella ex scuola elementare “Pintor”, di proprietà comunale, riconvertita con lavori ristrutturazione e adeguamento durati quasi due anni e finanziati interamente dalla Regione Autonoma della Sardegna.
La cerimonia di inaugurazione, organizzata dal Comando Provinciale di Nuoro e dall’amministrazione comunale di Orgosolo, è stata scandita dalla donazione della Bandiera tricolore al Comandante della Stazione, Luogotenente Carlo Castellucci, da parte del sindaco di Orgosolo Dionigi Deledda, dalla cerimonia dell’alzabandiera, lo scoprimento della lapide commemorativa al Maresciallo d’alloggio capo Ettore D’Amore MOVM al quale, dal 1960, è intitolata la caserma. Eè seguito il momento di raccoglimento con l'onore ai Caduti sulle note dell'Inno del Piave e il Silenzio suonati dalla Banda della Brigata SASSARI, le cui musiche hanno scandito i ritmi dell'intera cerimonia, il taglio del nastro da parte della madrina e la benedizione dei locali della Stazione da parte di Don Giuseppe Mattana, vicario foraneo per Orgosolo.

JOINT RUN: LA PRIMA EDIZIONE A DANIELE ROBERTO (CAPAR)

CAGLIARI, 19 MAGGIO 2019 - Il Sergente Daniele Roberto, del Centro Addestramento di Paracadutismo della Brigata FOLGORE, si è aggiudicato la parte agonistica della "Joint Run 19 in corsa per la Lega del filo d'oro", evento organizzato in collaborazione dal Ministero della Difesa e dalla Federazione Italiana Atletica Leggera per raccogliere fondi a favore della Lega del Filo d'Oro di Osimo che si occupa di assistere, educare, riabilitare e reinserire nella famiglia e nella società persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Nella foto: Daniele Roberto sul podio con Luigi Leotta, Luca Cecere, Stefano Cicalò e Piergiuseppe Gallus.

AL 151° FANTERIA TAPPA TOUR TEATRALE DEDICATO A GRANDE GUERRA

CAGLIARI, 17 MAGGIO 2019 - Il Circolo unificato della Caserma "Monfenera", sede del 151° Reggimento Fanteria "Sassari", ha ospitato la tappa cagliaritana del tour teatrale della Pro Loco di Cossoine che, con studenti del Liceo scientifico di Pozzomaggiore, ha portato in scena "La Disfatta e la Riscossa - Da Caporetto al Piave". Lo spettacolo, che purtroppo non ha il dono della sintesi, è stato realizzato con un mixaggio di spezzoni dei più noti film sulla Grande Guerra intercalati da interventi parlati e cantati degli studenti.
La rappresentazione teatrale è stata preceduta da un piccolo concerto della Banda della Brigata SASSARI e dalla cerimonia di ammaina bandiera. Nel Circolo unificato il vice comandante del 151°, Ten. Col. Mario Piras, ha portato i saluti del 54° Comandante del Reggimento, Colonnello Stefano Fanì, impegnato con i suoi Sassarini a Roma nel Raggruppamento Lazio-Abruzzo dell'operazione "Strade Sicure", attualmente a guida Brigata SASSARI.

ATLETICA E SOLIDARIETA': “JOINT RUN 19, IN CORSA PER LA LEGA DEL FILO D’ORO”

CAGLIARI, 17 MAGGIO 2019 - Aeroporto di Centocelle, Cagliari, Perdasdefogu e Teulada: sono le quattro località dove domenica 19 maggio si svolgerà in contemporanea l'evento di solidarietà "Joint run 19 - in corsa per la Lega del filo d'oro" organizzato in collaborazione dal Ministero della Difesa e dalla Federazione Italiana Atletica Leggera per raccogliere fondi a favore della Lega del Filo d'Oro di Osimo che si occupa di assistere, educare, riabilitare e reinserire nella famiglia e nella società persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. La manifestazione è stata presentata a Cagliari dal presidente della FIDAL Sardegna, Sergio Lai, alla presenza del Comandante del Comando Militare Esercito, Generale Francesco Olla.
Sono onorato di partecipare alla presentazione di una manifestazione così importante, soprattutto dal punto di vista sociale a favore di coloro che da 55 anni assistono, educano, riabilitano e reinseriscono nelle famiglie e nella società le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali" ha detto il Gen. Olla introducendo la presentazione della “Joint run”. Sergio Lai ha illustrato nel dettaglio la prima edizione della gara che si svilupperà in una distanza di 9 e 5 chilometri (competitiva la prima e non Competitiva Family la seconda) nella suggestiva cornice che da Calamosca porterà i partecipanti attraverso il Poetto e l’area protetta del Parco Regionale del Molentargius fino al Comprensorio polisportivo militare "Campo Generale Gastone Rossi" dove sarà piazzato il traguardo. Prevista la partecipazione di atleti provenienti da tutta l'isola e di militari di varie nazionalità attualmente in Sardegna per eventi addestrativi. Alla corsa prenderà parte anche il Gen. Olla che è un appassionato sportivo. VEDI VIDEO

25 ANNI SACERDOZIO PER DON GIANMARIO PIGA

CAGLIARI, 12 MAGGIO 2019 - I 25 anni di sacerdozio di Don Gianmario Piga sono stati festeggiati, nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria, con una Messa presieduta dall'Ordinario Militare per l'Italia, Mons. Santo Marcianò, alla presenza di tutti i Cappellani militari della Sardegna.
Amatissimo dai suoi parrocchiani con le stellette, che hanno affollato numerosissimi la Basilica, Don Gianmario, attualmente in servizio con Guardia di Finanza, Marina Militare e Capitaneria di Porto, aveva cominciato il suo ministero pastorale nell'Ordinariato Militare nel 2000 nel Poligono Sperimentale Interforze di Perdasdefogu, nella Regione Carabinieri Umbria, nella Base aerea di Decimomannu e al 151° Reggimento della Brigata SASSARI partecipando alle missioni in Kossovo e Afghanistan. E in Afghanistan Don Gianmario tornerà col contingente italiano, come ha confermato Mons. Marcianò sottolineando nell'omelia l'importanza dell'opera pastorale svolta dal sacerdote sardo.

PESISTICA: LEONARDO CANU (ASD ESERCITO 152° RGT F SASSARI) CAMPIONE ITALIANO JUNIORES

ROMA, 11 MAGGIO 2019 - Leonardo Canu (classe 1999), atleta della ASD Esercito 152° Reggimento F. ”Sassari” ha conquistato il titolo italiano nella pesistica olimpica Juniores. Nelle gare disputate a Roma nel Centro Olimpico Esercito l’atleta, guidato dal tecnico Salvatore Marras, si è aggiudicato il titolo italiano di categoria 55 kg
Juniores con un oro sull' esercizio dello strappo sollevando 88 kg, argento per lo slancio con 110 kg sollevati e oro sul totale con 198 kg.
Leonardo Canu ha ricevuto i complimenti della Dirigenza dell'ASD Esercito 152° Reggimento F. ”Sassari". La società isolana, al suo esordio nella penisola, si era piazzata al secondo posto nella classifica nazionale femminile e l'atleta Anna Maria Carta si era laureata Campionessa italiana esordienti under 13.

"MEMORIE GUERRA XII COMPAGNIA MINATORI V GENIO" PRESENTATO A ROMA

ROMA, 9 MAGGIO 2019 - Furono protagonisti di imprese che lasciarono un segno profondo nella storia della terribile guerra di mine, eppure di loro non si sapeva quasi nulla. A più di 100 anni dalle loro imprese nella Grande Guerra, le vicende dei minatori sardi partiti dal Deposito di Ozieri, riemerse dall'oblio grazie alla riedizione anastatica del volume "Memorie di Guerra della XII Compagnia Minatori del V Genio", sono state rievocate a Roma nella sede dell'Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del Genio da Giorgio Pellegrini, che con Donatella Rita Fiorino ha curato la riscoperta del libro. Presenti, ospiti del Generale di Brigata Francesco Bindi, Comandante del Genio, il Generale di Brigata Fulvio Poli, Capo del V Reparto Affari Generali dello SME da cui dipendono l'Ufficio Storico e la Rivista Militare fondata nel 1856, un folto pubbblico composto da Genieri in congedo e in servizio, il 74° Comandante del 5° Genio Guastatori, Col. Pietro Romano, i suoi predecessori al 5°. Pellegrini ha parlato di un aspetto poco conosciuto della prima guerra mondiale: quello della lotta condotta nelle viscere delle Alpi.
Ripercorrendo gli "Appunti storici della XII Minatori", stilato dall'ufficiale Giovanni Maggio che non firmò il suo lavoro, Pellegrini, già docente di Storia dell'Arte e dell'Architettura contemporanea nella Facoltà di Architettura dell'Università di Cagliari e per 10 anni assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, ha ricordato il lavoro fatto in condizioni ambientali tremende dagli umili minatori del Genio per creare ripari per uomini e artiglierie e per distruggere le postazioni avversarie. Lavoro ricordato, però, nella toponomastica dei comuni sardi dove ricorrono i nomi di Val Frenzela, Falzarego, Col di Lana, Monte Sief località dove combatterono i Minatori della XII accanto alla Brigata REGGIO (45° Reggimento Fanteria di stanza a Sassari e 46° a Cagliari) che diede i natali alla Brigata di Mobilitazione SASSARI diventata la Grande Unità più decorata della Grande Guerra.
Prima della presentazione del libro il prof. Pellegrini e gli ospiti hanno potuto visitare il "Museo Storico dell'Arma del Genio"  il cui edificio ha un corpo centrale col Sacrario dedicato alla memoria degli Eroi e da quattro corpi disposti simmetricamente attorno al corpo centrale con le sale dedicate alle attività delle Armi del Genio e delle Trasmissioni, al loro sviluppo in tempo di pace e alla loro applicazione in tempo di guerra, al progresso dell’architettura militare attraverso i secoli a partire dai nuraghi.

"158 ANNI DI CORSA": OMAGGIO DI DOLIANOVA AL TERZO BERSAGLIERI

DOLIANOVA, 8 MAGGIO 2019 - Con una cerimonia in piazza Brigata Sassari, la città di Dolianova ha reso omaggio domenica 5 Maggio al Glorioso TERZO Bersaglieri, il Reggimento più decorato dell'Esercito Italiano la cui storia coincide con l'Unità di Italia. Presente l'83° Comandante del TERZO, Col. Gabriele Cosimo Garau, e la Fanfara reggimentale recentemente ricostituita, l'amministrazione comunale ha reso omaggio ai Caduti di tutte le guerre con gli onori resi dalla Fanfara del TERZO e dalla Fanfara "Pasquale Russo" dell'Associazione Bersaglieri d'Italia.
E' seguito un concerto della Fanfara "Pasquale Russo" di Dolianova, diretta dal M° Bersagliere Alberto Cugia.

MONUMENTI APERTI: QUASI 2000 VISITATORI PER MUSEO BRIGATA SASSARI

SASSARI, 7 MAGGIO 2019 - Quasi 2000 visitatori hanno affollato lo scorso fine settimana il Museo Storico della Brigata SASSARI e le altre mostre ospitate nella caserma Alberto La Marmora, sede del comando della prestigiosa Unità dell’Esercito.
Erano tre le proposte che il Comando Brigata SASSARI ha offerto al pubblico, aderendo all’evento “Monumenti Aperti 2019” organizzato dal Comune di Sassari: oltre all’esposizione permanente del Museo della Brigata, cittadini e turisti hanno infatti potuto visitare sia un’esposizione di auto d’epoca curata dal Club “Il Volante” di Sassari, che ha visto la presenza di modelle e modelli con indosso abiti ispirati ai primi del ‘900 realizzati dallo stilista Manuel Casati, sia la mostra storica dal titolo "La Medicina Veterinaria nella Prima Guerra Mondiale".
Quest’ultima, inaugurata il 3 maggio scorso ed organizzata dal Dipartimento di Veterinaria dell’Università di Sassari e dal Comando Brigata SASSARI, costituisce la tappa finale di un evento itinerante che ha già toccato diverse citta italiane, mettendo a disposizione dei visitatori immagini, testi e materiali legati principalmente all’impiego dei cavalli nel Primo Conflitto Mondiale.
Il percorso espositivo, promosso dal Corpo di Sanità e Veterinaria dell’Esercito Italiano, in collaborazione con la Società Italiana delle Scienze Veterinarie, l’Associazione Italiana di Storia della Medicina Veterinaria e della Mascalcia ed il Museo di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino, persegue lo scopo di rievocare gli anni della Prima Guerra Mondiale, con particolare riferimento all’opera compiuta dai medici veterinari e dagli studenti di zooiatria che un secolo fa vissero la tragica esperienza della Grande Guerra, in molti casi sacrificando la propria esistenza. La mostra sarà fruibile alla popolazione sino al 24 maggio.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

TIRATORI SCELTI DEL 152° FANTERIA FRANCESE SI ADDESTRANO CON I COLLEGHI DEL 152° SASSARI

COLMAR ALSACE (FRANCE), 6 MAGGIO 2019 - Zoom su una collaborazione binazionale. Per 15 giorni sei tiratori scelti del 152° Reggimento Fanteria francese si sono addestrati con i colleghi del 152° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI in Sardegna. In programma scoperta delle armi italiane, condivisione delle conoscenze in materia di tiro di precisione, ma soprattutto consolidamento dei legami tra i due reparti. Così la Pagina Facebook ufficiale del 152° francese ha dato notizia dell'attività congiunta svolta nello scorso mese di aprile col reggimento italiano che oltre a condividere lo stesso ordinale vanta lo stesso appellativo: "Diables rouge/Diavoli Rossi".
Costituito nel 1794, il 152me Régiment d'Infanterie fa parte della 7a Brigata blindata di Besançon. Dotato di una elevata mobilità e di una grande potenza di fuoco, il Reggimento dei Diavoli Rossi è adatto alle azioni d'urto, ai combattimenti ad alta intensità e all'impiego in aree urbane. Il 152° francese è anche addestrato per compiere missioni di controllo del territorio, di sicurezza e protezione. Interamente digitalizzato, dispone di un sistema di trasmissione dati esteso ad ogni livello del reparto ed è dotato del più moderno veicolo trasporto truppe dell'Esercito francese, il VBCI (Véhicule Blindé de Combat d’Infanterie). Nel 2019 il 152me festeggia il centenario del suo arrivo a Colmar. Il suo motto "ne pas subir".

Sul nostro giornale ci siamo occupati anche dell'altro reggimento "gemello" francese, il 151e, col quale ci eravamo reciprocamente scoperti grazie ai nostri Siti e alle Pagine Facebook. La conoscenza si era poi sviluppata con l'approfondimento della storia dei due 151° e la nascita di un progetto di gemellaggio. Il 151° d'Oltralpe, creato dall'imperatore Napoleone Bonaparte il 12 Febbraio 1813, è stato disciolto nel 1997 nell'ambito della riorganizzazione delle Forze armate francesi. I suoi Veterani hanno però costituito un'associazione, "LES ANCIENS DU 15.1" , che cura la memoria storica del reparto e pubblica con cadenza semestrale, un interessante notiziario. Il Segretario dell'Associazione, Gérard Schutz, il 2 Giugno 2013 è voluto andare a Roma per assistere alla sfilata dei Fori imperiali e ammirare finalmente dal vivo, dopo aver maturato grazie al nostro Sito un'approfondita conoscenza della Banda e della Brigata SASSARI, i Dimonios. E il 7 Maggio 2014 ha visitato il 151° nella sua sede cagliaritana. Dal suo appassionato impegno è scaturito un articolo che è stato pubblicato nel n. 44 del notiziario.

GEN. FRANCESCO OLLA AL COMANDO DELL'ESERCITO IN SARDEGNA

CAGLIARI, 3 MAGGIO 2019 - Il Generale di Brigata Francesco Olla è il nuovo comandante dell'Esercito in Sardegna. La cerimonia di avvicendamento col Generale di Corpo d'Armata Giovanni Domenico Pintus al vertice del Comando Militare della Sardegna si è svolta nel Comprensorio Polisportivo Militare "Generale Gastone Rossi" ed è stata presieduta dal Comandante del Comando Forze Operative Sud (COMFOPSUD), Generale di Corpo d'Armata Rosario Castellano, presenti le massime autorità civili e militari dell'isola, le Associazioni Combattentistiche e d'Arma e i familiari di Caduti sardi nelle missioni estere insieme con alcuni feriti nell'adempimento del dovere.
Il passaggio di consegne è avvenuto davanti a un reggimento di formazione con lo stendardo del 1° Reggimento Corazzato ed è stato caratterizzato dalle musiche della Banda della Brigata SASSARI.
Il Generale Castellano nel suo intervento ha ringraziato Pintus per gli eccezionali risultati ottenuti nel corso dei suoi 42 anni di carriera in Italia e all’estero e per lo straordinario impegno profuso nella gestione delle numerose e complesse attività territoriali portate avanti nel corso dei quattro anni alla guida del Comando Militare Esercito Sardegna.
Il comandante subentrante, Generale di Brigata Francesco Olla, è il terzo sardo in 100 anni ad assumere la responsabilità della guida dell'Esercito nell'isola: lo hanno preceduto il Generale Giangabriele Carta e Pintus. Olla, 51 anni, di Carbonia, ha frequentato il 168° corso “Fedeltà” dell'Accademia Militare di Modena, il corso ISSMI presso il Centro Alti Studi della Difesa, ed ha una lunga esperienza maturata in Patria e all’estero. Ha comandato il Reggimento "Lancieri di Montebello (8°)" ed è stato 104° Comandante della Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA alla testa della quale da aprile a ottobre del 2017 ha avuto la responsabilità del Contingente multinazionale al quale è affidato il Settore Ovest della Missione UNIFIL in Libano. Prima di essere destinato al Comando del CME Sardegna, Olla ricopriva l'incarico di Sottocapo di Stato Maggiore per l'Approntamento del Comando delle Forze Operative Terrestri (COMFOTER COE). Il Generale Olla ha conseguito la laurea magistrale in Scienze dell’Informazione all’Università degli Studi di Torino. vedi tutta la cerimonia di avvicendamento minuto per minuto

DISTRETTO AEROSPAZIALE SARDEGNA: CONFERMATI PER PROSSIMO TRIENNIO PRESIDENTE E CDA

CAGLIARI, 30 APRILE 2019 - L’Assemblea dei Soci del Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS) che si è svolta nella giornata di ieri ha confermato per il prossimo triennio il Consiglio di Amministrazione uscente nelle persone di Giacomo Cao, Nicolò D’Amico, Pier Giorgio Lorrai, Walter Matta e Carlo Vadilonga, attribuendo al primo la funzione di Presidente. Si è trattato di un significativo riconoscimento dell’attività svolta, durante il secondo triennio di vita del Distretto, dal Consiglio di Amministrazione che può conseguentemente garantire continuità alle necessarie azioni da intraprendere per la crescita del settore aerospaziale, inserito nella strategia di specializzazione intelligente del Programma Operativo Regionale.
“I progetti proposti dal Distretto e dai Soci - sostiene il presidente Cao - sono cruciali per la crescita e lo sviluppo del settore in Sardegna con evidenti ricadute in chiave occupazionale, come accade in quelle regioni che da tempo investono risorse in tale comparto. I risultati fino ad ora ottenuti, ovvero l’attrazione di iniziative progettuali che cubano oltre 50 milioni di euro a fronte di investimenti da parte della Regione per circa 10 milioni, rappresentano un esempio decisamente virtuoso”.
I progetti, tutti di natura civile, riguardano argomenti quali la protezione ambientale e civile, l’agricoltura di precisione con l’ausilio di informazioni satellitari, lo sviluppo della piattaforma italiana di test per aerei a pilotaggio remoto che possa utilizzare le infrastrutture disponibili nell’isola tra cui quelle militari sulla base dell’accordo quadro siglato lo scorso anno con il Ministero della Difesa, l’esplorazione umana dello spazio che comporti la messa a punto di tecnologie da utilizzare anche sulla Terra, i materiali e le tecnologie per l’astronomia e l’aerospazio, tra cui la realizzazione di una piattaforma di test per motori a propellente liquido e solido dei lanciatori, come pure del centro italiano per la sorveglianza, il tracciamento e la predizione delle rotte di satelliti e detriti orbitanti intorno alla Terra.
“Auspico - conclude il presidente Cao - che la nuova Giunta Regionale garantisca ai progetti che verranno proposti un sostegno finanziario decisamente superiore rispetto al passato, nel quadro dei regimi di aiuto previsti dalle normative vigenti, come pure una incisiva azione nel contesto nazionale per alcuni di essi, anche attraverso il contributo all’attrazione di ulteriori grandi attori nazionali e internazionali del comparto aerospaziale, a tutto vantaggio dell’economia e dell’occupazione in Sardegna”.
FONTE: DASS (http://www.dassardegna.eu/)

ESERCITO: INAUGURATA NUOVA MENSA IN CASERMA "PISANO" CAPO TEULADA.

TEULADA, 24 APRILE 2019 - E' stata inaugurata nella Caserma di Capo Teulada, intitolata alla memoria di Salvatore Pisano, Medaglia d'argento al Valor Militare, la nuova mensa unificata realizzata con un investimento da parte della Forza Armata di oltre cinque milioni di euro.
La Caserma "Pisano" è sede del 1° Reggimento Corazzato, del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI e del Centro Addestramento Tattico (CAT) di 1° Livello.
L'inaugurazione è avvenuta alla presenza del Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Domenico Pintus, e dei Sindaci di Teulada, Santadi, Villaperuccio, San Giovanni Suergiu, Piscinas e Tratalias. Il Parroco di Teulada Don Ignazio Porcu ha benedetto la nuova struttura che è in grado di confezionare sino a 6000 pasti al giorno ed è stata costruita con materiali innovativi e allestita con strumentazioni e attrezzature di ultima generazione.
La mensa è formata da locali per stoccaggio e lavorazione degli alimenti, una cucina per la cottura e il confezionamento dei pasti e da tre sale ricezione con una capienza di 600 posti a sedere.
FONTE: COMANDO MILITARE ESERCITO SARDEGNA
Ufficio Comunicazione – Sezione Pubblica Informazione

SPAZIO: PRESENTATO PROGETTO "GENERAZIONE E" CON DASS CAPOFILA

ROMA, 16 APRILE 2019 - E' stato presentato a Roma nella Casa dell'Aviatore, in via dell'Università, il progetto "Generazione E" (Ricerca e sperimentazione di Materiali, sistemi Diagnostici e di Controllo ambientale per i veicoli di trasporto spaziale di generazione Evoluta), coordinato dal Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS), in qualità di capofila di un partenariato che comprende il Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali dell’Università di Cagliari, il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA) ScpA, la società Innovative Materials (IM) Srl, il Centro Ricerca Aerospaziale Sapienza (CRAS) dell'Università di Roma, il Distretto Tecnologico Nazionale sull'Energia (DiTNE) per il tramite del socio Università del Salento – Dipartimento Ingegneria dell’innovazione, la società Sophia High Tech Srl, e in termini collaborativi l’Università di Perugia – Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale e la società Avio SpA.
Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), a valere sulla tematica Aerospazio del bando di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate dal Piano Nazionale della Ricerca 2015-2020 emanato nel Novembre 2017, è coordinato dal punto di vista tecnico-scientifico dal prof. Giacomo Cao dell’Università di Cagliari e prevede una durata di 30 mesi e costi per un totale di quattro milioni di euro, di cui due a carico del MIUR.
I principali obiettivi, nell’ambito del settore della propulsione spaziale, riguardano l’analisi delle relative prestazioni attraverso modelli calibrati su risultati di test a terra, lo sviluppo di metodi di caratterizzazione di materiali ad alta temperatura, la realizzazione di un prototipo per l’ abbattimento delle emissioni per prove a terra e lo sviluppo di tecniche di diagnostica avanzata.
Si tratta dell’approvazione del primo progetto a carattere nazionale - ha dichiarato il presidente del DASS Giacomo Cao - che vede il distretto capofila di un partenariato di grande valore e competenza. Siamo particolarmente orgogliosi del risultato raggiunto che consente ad alcuni soci, quali l’Università di Cagliari, titolare di una quota progettuale di circa un milione e quattrocento mila euro, il CIRA e la IM, di poter contribuire in modo diretto all’iniziativa SPTF (Space Propulsion Test Facility), annunciata dal socio Avio nel luglio 2017 e in parte già avviata in Sardegna”.
Nel settore spaziale la programmazione dei lanciatori Europei dei prossimi anni è al centro delle attenzioni di governi, agenzie e industrie. L'Italia - ha aggiunto il prof. Marcello Onofri, docente della Sapienza e presidente dell’European Launch Vehicle (ELV), la società controllata dall’Asi (30%) e da Avio (70%) - deve consolidare e sviluppare il successo ottenuto dal Vega grazie agli importanti investimenti degli scorsi anni ed alla intuizione e capacità del proprio sistema spaziale nazionale. In particolare è ormai accettata a livello internazionale l'opzione di sviluppare motori ossigeno/metano, per i quali il nostro paese si è battuto ed ha investito negli scorsi anni. In questo senso occorre ricordare che il gruppo Avio è oggi l'unico in Europa che possiede un dimostratore realizzato con successo ed è un passo avanti agli altri nello sviluppo di queste tecnologie. Occorre però che il paese si doti di un Centro con attrezzature adeguate per sperimentare i motori in scala reale. SPTF potrà essere questo e la formula di partecipazione pubblico/privato uno strumento moderno e intelligente per garantirne il necessario finanziamento. Tutti noi guardiamo quindi con fiducia ai primi passi che si stanno muovendo verso la realizzazione di questo progetto e auspichiamo che supporti a questo disegno possano venire da Governo ed istituzioni nazionali e regionali. Per Sapienza - ha concluso - è oggi una grande soddisfazione aver contribuito alla creazione di un raggruppamento di industrie e enti scientifici che potrà supportare nel prossimo futuro le attività di questo Centro e ringrazia il MIUR per l'attenzione dedicata a questa iniziativa . Il CRAS con la propria tradizionale esperienza nel campo della propulsione spaziale potrà dare il suo contributo di modellistica e simulazione per la costruzione di componenti utili alla crescita ed il funzionamento di questi impianti".
fonte: dass
sardegna

SOLIDARIETÀ BRIGATA SASSARI PER RAGAZZE MADRI CENTRO CARITAS PRIMAVALLE

ROMA, 16 APRILE 2019 - Una raccolta fondi volontaria per sostenere le ospiti della casa di accoglienza in cui operano le suore Missionarie della carità, l’ordine religioso fondato da Madre Teresa di Calcutta. E’ l’obiettivo che a pochi giorni dalle celebrazioni per la Pasqua si sono dati i militari della Brigata SASSARI, l’unità dell’Esercito impiegata nell’operazione “Strade sicure” con il compito di garantire la sicurezza di circa 160 siti sensibili, presenti in maggioranza nella capitale, tra i quali rientrano alcuni presidi nelle adiacenze della Città del Vaticano e delle basiliche papali.
Il ricavato della raccolta di beneficienza è stato consegnato a suor Ignazia, madre superiora dell’istituto, che ha ringraziato il comandante della Brigata SASSARI, generale Andrea Di Stasio, per il gesto di spontanea generosità tipico del popolo e del soldato sardo. “Si tratta di un’iniziativa di grande valore sociale - ha detto il generale Di Stasio, accompagnato per l’occasione da una rappresentanza di Sassarini - a beneficiarne saranno le ospiti dell’istituto, ragazze madri disagiate, vittime di violenza e povertà che hanno bisogno concreto di essere aiutate per soddisfare le esigenze primarie dei figli, anche in vista di un loro fattivo reinserimento nel tessuto sociale”.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

BRIGATA SASSARI: TIRATORI SCELTI DEL GLORIOSO TERZO AL 48th WPW CHAMPIONSHIP NEGLI USA
 

FORT CHAFEE JMTC (ARKANSAS-USA), 12 APRILE 2019 - Un team dell'Esercito Italiano, composto da due tiratori scelti del 3° Reggimento Bersaglieri della Brigata SASSARI, ha partecipato dal 29 marzo al 3 aprile 2019 alla 48a edizione della Winston P. Wilson (WPW) Sniper Champioship (National Guard) competition, manifestazione sportiva militare per tiratori scelti, alla quale hanno partecipato 26 coppie di sniper arrivati da tutto il mondo.
I due bersaglieri del TERZO, oltre ad avere sostenuto prove di tiro di precisione, hanno superato con successo sia i test di forza e resistenza, come una marcia "zavorrata" di 20 Km effettuata con uno zaino affardellato, sia le attività di orienteering. La WPW Sniper Champioship (National Guard) era nata per testare e valutarel'efficacia dei programmi di addestramento delle unità sniper americane, ma ha presto assunto carattere internazionale, diventando un momento importante per i tiratori scelti che accrescono grazie al confronto con i colleghi stranieri le proprie conoscenze e capacità tecniche.

PRECETTO PASQUALE INTERFORZE A CAGLIARI CON MONS. MIGLIO

CAGLIARI, 12 APRILE 2019 - L'Arcivescovo di Cagliari, Mons. Arrigo Miglio, ha concelebrato con i cappellani militari il Precetto Pasquale Interforze nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria. Alla solenne funzione religiosa hanno partecipato il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Domenico Pintus e le più alte autorità civili e militari dell’Isola, rappresentanze delle quattro Forze Armate, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, della Guardia Forestale, dei Corpi Armati dello Stato e dei Vigili del Fuoco di stanza a Cagliari e centri vicini, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma e i familiari dei militari caduti nei diversi teatri operativi.
Il rito religioso, momento di aggregazione e meditazione spirituale per tutti gli uomini e le donne in uniforme, è stato accompagnato dal coro polifonico interforze.
FONTE: COMANDO MILITARE ESERCITO SARDEGNA
Ufficio Comunicazione – Sezione Pubblica Informazione

BRIGATA SASSARI: ADDETTI MILITARI IN VISITA AL 151°
 

CAGLIARI, 8 APRILE 2019 - Gli Addetti Militari di Angola, Albania, Brasile, Cile, Germania, Iraq, Libano, Lituania, Messico, Senegal, Somalia, Svezia, Stati Uniti d'America e Ungheria hanno visitato il 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI nella Caserma "Monfenera". Accolti dal 54° Comandante del 151°, Colonnello Stefano Fanì, gli Addetti Militari hanno assistito ad un atto tattico dimostrativo, in cui i Sassarini hanno simulato l'avvicinamento ad obiettivo, l'irruzione in un edificio e una MEDEVAC con un AB412. I fanti del 151° hanno utilizzato il munizionamento "Simunition" ad energia cinetica ridotta e pallottole in gomma che consentono l'addestramento di tipo Force-On-Target all’interno delle caserme, in locali o aree non adibiti all’impiego di armi con munizionamento reale. La visita si è conclusa con una esibizione della Banda della Brigata SASSARI, la firma del registro d'onore e la foto ricordo.

CICLISMO: CRISTIAN MELIS CAMPIONE REGIONALE SARDO INTERFORZE CRONOMETRO

SAGAMA, 6 APRILE 2019 - Sotto una pioggia battente il 6 aprile si è disputato a Sagama, per l'organizzazione della locale Società Ciclistica Muristene, il Campionato Regionale CSAIN Cronometro. Il Caporal Maggiore Capo Scelto Cristian Melis (Sa Vida Noa) del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" ha conquistato il titolo di campione sardo interforze cronometro della sua categoria, piazzandosi terzo assoluto dietro Aldo Mura (Muristene) e Crhistopher Masserey (L’Oleandro Budoni). Melis ha completato il percorso di 8 chilometri in 10 minuti e due secondi.
FONTE: www.sardegnacycling.com

ESERCITO E SALUTE IN SARDEGNA: CORSO BLSD PER I SASSARINI

CAGLIARI, 29 MARZO 2019 - In Italia le vittime di arresto cardiaco sono più di 70.000 all'anno, con un ritmo di 200 casi al giorno, uno ogni 7,2 minuti. L'arresto cardiaco può colpire chiunque, a riposo o sotto sforzo, con o senza patologia cardiaca e il 70 per cento degli eventi avviene in presenza di persone che potrebbero iniziare la rianimazione cardiopolmonare (RCP) se solo la conoscessero. Per questo motivo l'Esercito Italiano in collaborazione col dott. Luigi Cadeddu (nella foto al 151° Reggimento Fanteria "Sassari"), medico dell'emergenza territoriale, responsabile scientifico HSF - Centro di Formazione BLSD, ha organizzato in Sardegna un corso di Basic Life Support (BLSD) and Defibrillation (PBLSD), ossia Supporto di Base alla Vita e Defibrillazione, per la Brigata SASSARI con l'obiettivo di abilitare il personale all'utilizzo del defibrillatore semiautomatico in aggiunta alle manovre salvavita che si praticano in caso di soggetto in arresto cardiaco. La divulgazione della cultura del soccorso e l’insegnamento di poche e semplici manovre rappresenta, ha spiegato Cadeddu, la differenza tra una morte certa e una speranza di vita.
Al termine del corso si ottiene la qualifica di "operatore blsd" titolato all'utilizzo del defibrillatore. I corsi BLSD normalmente sono previsti per legge in molti ambiti civili dove vi è l'obbligo di defibrillatore e sono normalmete a carattere oneroso. Per i militari ai fini della formazione, dell'approntamento e dell'impiego in operazioni la frequenza del corso è molto importante. Il possesso dell'abilitazione al BLSD è inoltre condizione necessaria per poter accedere al corso per soccorritore militare e/o istruttore soccorritore militare. Finora al 151° sono stati abilitati circa 400 militari tra ufficiali, sottufficiali e graduati, 40 al 3° Reggimento Bersaglieri, 10 del Nucleo Iniziale di Formazione del Reggimento Logistico e 100 del Comando Militare Esercito Sardegna. . VEDI VIDEO INTERVISTA

AERONAUTICA MILITARE COMPIE 96 ANNI, CERIMONIA A DECIMO

BASE AEREA DECIMOMANNU, 28 MARZO 2019 - Il 96° anniversario della costituzione dell'Aeronautica Militare è stato celebrato nell'aeroporto militare di Decimomannu, intitolato alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Giovanni Farina. Dopo l'alzabandiera solenne, che ha visto anche il sorvolo di un caccia Eurofighter F-2000A quando la Bandiera ha raggiunto la cima del pennone, la base aerea ha aperto i cancelli al pubblico che ha potuto visitare una mostra statica e assistere alla conferenza del prof. Giorgio Pellegrini sui 96 anni dell'Aeronautica Militare in Sardegna.
La giornata, aperta dalla lettura dei messaggi istituzionali dopo l'alzabandiera, si è conclusa con un'allocuzione del Colonnello Pilota Maurizio De Angelis, comandante del Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo (RSSTA), e una dimostrazione di soccorso e recupero col verricello di un infortunato compiuta dai militari dell’ 80° CSAR con un elicottero HH-212.  i nostri video con la cerimonia minuto per minuto.

2° PELLEGRINAGGIO MILITARE DELLA SARDEGNA

NUORO, 27 MARZO 2019 - Si è concluso con la liturgia eucaristica concelebrata nella Cattedrale di “Santa Maria della Neve” dall’Ordinario Militare per l’Italia, Mons. Santo Marcianò, col Vicario di Mons. Mosè Marcia, Vescovo di Nuoro, e i cappellani militari dell'Isola il 2° Pellegrinaggio militare interforze della Sardegna.
Il pellegrinaggio era partito domenica da Fonni e aveva toccato, attraversando paesaggi di incantevole bellezza naturalistica, suggestivi luoghi di fede della Barbagia: il santuario della “Madonna de sa Itria” di Gavoi, i Santuari di Santi Cosma e Damiano di Mamoiada, Galanoli ad Orgosolo, la Chiesa della Solitudine e il Monte Ortobene con la statua del Redentore a Nuoro.

PAPA FRANCESCO IN CAMPIDOGLIO INCONTRA MILITARI “STRADE SICURE”

ROMA, 26 MARZO 2019 - Accogliendo l’invito a suo tempo formulato dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi, Papa Francesco si è recato stamane in Campidoglio per incontrare il consiglio comunale. Al termine dell’incontro con l’assemblea capitolina, il Santo Padre ha salutato una rappresentanza di militari del Raggruppamento Lazio Abruzzo a guida Brigata SASSARI, l’unità dell’Esercito impiegata nell’operazione “Strade sicure” con il compito di garantire la sicurezza di circa 160 siti sensibili, presenti in maggioranza nella capitale, tra i quali rientrano alcuni presidi nelle adiacenze della Città del Vaticano e delle basiliche papali.
Ringrazio Papa Francesco per le parole, semplici ma profonde, che ha rivolto a noi militari”, ha dichiarato il comandante della Brigata SASSARI, generale Andrea Di Stasio. “Sono grato alla Sindaca Virginia Raggi - ha concluso Di Stasio - per aver voluto la nostra presenza a margine dell’incontro, segno tangibile della perfetta integrazione istituzionale, della vicinanza e dell’attenzione nei confronti della Brigata SASSARI e dell’Esercito Italiano, che ho l’onore di rappresentare”. 
Salutato al suo arrivo sul colle capitolino dagli squilli di tromba dei fedeli di Vitorchiano, il Santo Padre è stato accolto dalla Raggi nell’area di Sisto IV. Dopo circa due ore il Pontefice si è congedato dalla Sindaca al portico del Vignola.
Nella piazzetta dell’Avvocatura, prima di salire a bordo della autovettura che lo ha ricondotto in Vaticano, l’incontro con i soldati della SASSARI impegnati nell'operazione “Strade sicure”. Non è la prima volta che il Sommo Pontefice incontra la Brigata SASSARI. L’11 aprile 2013, infatti, attraverso una lettera indirizzata al comandante della Brigata, il Santo Padre aveva espresso la propria gioia per le celebrazioni svoltesi a Sassari in onore della Vergine Maria sotto il titolo di Nostra Signora del Buon Cammino, patrona del Gremio dei viandanti e protettrice dei “sassarini”. Il 22 settembre dello stesso anno, nel giorno della sua storica visita in Sardegna, la banda musicale ed una rappresentanza di militari della Brigata avevano salutato ed accolto Papa Francesco a Cagliari. Il 5 febbraio 2014, a due settimane dalla partenza per la missione di pace in Afghanistan, una delegazione della Brigata SASSARI aveva incontrato Papa Francesco durante la tradizionale udienza generale del mercoledì in piazza San Pietro, presente la banda musicale che aveva suonato “Dimonios”, il celebre inno dei “Diavoli rossi”.  Il 24 settembre 2014 e il 10 maggio 2017, sempre in occasione dell'udienza generale del mercoledì svoltasi alla presenza di numerosi familiari dei “sassarini”, il Pontefice aveva testimoniato la vicinanza e la gratitudine per il lavoro svolto dai militari della Brigata SASSARI nell'ambito dell'operazione "Strade sicure".
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

 

PESISTICA: TITOLO E RECORD ITALIANO ESORDIENTI UNDER 13
 PER ANNA MARIA CARTA (ASD ESERCITO 152° RGT F “SASSARI”)

SASSARI, 25 MARZO 2019 - L'atleta Anna Maria Carta, dell'ASD Esercito 152° Reggimento fanteria “Sassari”, ha conquistato il titolo italiano di pesistica olimpica della categoria esordienti under 13 nelle finali nazionali che si sono svolte sabato 23 marzo nel Centro Olimpico Esercito di Roma. Oltre al titolo tricolore conquistato con un argento sull’esercizio dello strappo (44 kg.) e due ori, rispettivamente sullo slancio (57 kg.) e sul totale (101 Kg.), Carta, nata nel 2006, ha stabilito il nuovo record nazionale sullo slancio e il record italiano sul totale.
A seguito dei risultati ottenuti, la società ASD Esercito 152° Reggimento fanteria “Sassari” si è classificata al secondo posto nella classifica nazionale femminile.
Appena il primo febbraio scorso la dirigenza e tutto lo staff tecnico, composto da personale del 152° Reggimento fanteria "Sassari", hanno dato vita alla nuova realtà sportiva sassarese, aperta a tutti i cittadini, in particolare ai giovani, in diverse discipline sportive tra le quali, in fase di avvio, rientrano anche il calcio, l'atletica e il karate. Le strutture presenti all'interno della Caserma "MOVM Inigo Gonzaga", già utilizzate nell'ambito del benessere fisico e nel rispetto dei valori etici, morali e comportamentali tipici della condizione militare, saranno disponibili per tutti i cittadini.  vedi il video della premiazione.

BRIGATA SASSARI: STUDENTI "MOSSA" ORISTANO VISITANO 5° GUASTATORI

MACOMER, 21 MARZO 2019 - Accompagnati dai loro insegnanti, 30 studenti dell’Istituto Tecnico “Lorenzo Mossa” di Oristano, hanno visitato il 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI di stanza nella Caserma intitolata alla Medaglia d'Oro al Valor Militare Alberto Bechi Luserna.
Nella sala museale, in cui sono raccolti i cimeli dei reparti che hanno avuto sede nella caserma, il 74° Comandante del Reggimento, Colonnello Pietro Romano, ha accolto cordialmente i visitatori e ha illustrato i compiti istituzionali del reggimento. Durante la visita all’infrastruttura dell’Esercito, i giovani ospiti sono stati guidati in un percorso che ha permesso loro di vedere i luoghi dove i guastatori della SASSARI vivono e si addestrano ogni giorno, vedendo da vicino gli equipaggiamenti dell’Unità e le strutture didattiche dedicate all’addestramento. In particolare, grande interesse è stato posto sulla “stress room”, un’aula utilizzata per preparare i soccorritori sanitari militari, nella quale, attraverso la simulazione sensoriale audiovisiva, viene ricreato un contesto che riproduce le condizioni operative più difficili per intervenire sui feriti.
Successivamente, gli studenti hanno assistito ad alcune delle attività addestrative svolte dai guastatori, in particolare quelle riguardanti il Metodo di Combattimento Militare (MCM). Nello specifico, quest’ultimo è un sistema di autodifesa a distanza ravvicinata che risponde alle peculiari esigenze operative della Forza Armata utilizzando tecniche mutuate dalle arti marziali e da sistemi di combattimento militari impiegati dalle Forze Armate di diversi Paesi.
Terminata la visita, gli studenti hanno potuto consumare il pranzo nella mensa del reggimento insieme con i soldati. La giornata in caserma si è conclusa nell'ufficio del Comandante, dove è custodita la Bandiera di Guerra del 5° Reggimento, decorata di due Medaglie di Bronzo al Valore dell’Esercito e una Medaglia d’Argento al Valor Civile.
FONTE: Comando BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

GRANDE GUERRA: INAUGURATO A BIELLA LASTRICATO MONUMENTALE IN MEMORIA DEI CADUTI

BIELLA, 19 MARZO 2019 - La città piemontese di Biella il 16 e 17 marzo, in concomitanza con la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera” ha ospitato la Banda della Brigata SASSARI e il generale Andrea Di Stasio, 44° Comandante della Grande Unità. Il ricordo dei Caduti nella Grande Guerra è cominciato col concerto della Banda, diretta dal Capo Musica 1° Luogotenente Andrea Atzeni, nella Basilica di San Sebastiano, al quale hanno presenziato le autorità e la popolazione del capoluogo piemontese. Al termine del concerto, il Generale Di Stasio ha reso omaggio alle tombe di quattro generali risorgimentali della famiglia Ferrero della Marmora, tumulati nella cripta della Basilica di San Sebastiano. Il comandante della Sassari si è poi soffermato davanti alla lapide del Tenente Generale Alberto Ferrero della Marmora, auspicando di poter rinverdire il particolare legame instauratosi tra la città di Biella e la Brigata SASSARI. Il generale La Marmora, infatti, è stato comandante della Divisione militare di Cagliari, oltre che un insigne studioso, geologo di fama e autore di celebri ricerche ed esplorazioni effettuate nella Sardegna nel XIX secolo. A lui è intitolata la caserma di Sassari che ospita il comando della Brigata nella centralissima piazza Castello.
Domenica 17, con vento e pioggia battente, è stato inaugurato un lastricato nel complesso di Nuraghe Chervu, dove sorge il monumento dedicato alla Brigata SASSARI e ai caduti biellesi. Il lastricato, formato da pietre provenienti da comuni sardi e piemontesi, onorare i soldati scomparsi nella Prima guerra mondiale, a testimonianza del ricordo del dolore delle guerre e del sacrificio dei combattenti. Ogni pietra del lastricato reca inciso il nome della città e il numero dei suoi Caduti nella guerra 1915-1918. La cerimonia, caratterizzata dalle note della Banda della Brigata, ha visto la presenza in corteo del prefetto di Biella Annunziata Gallo, del vicesindaco della città piemontese Diego Presa (che ha prestato il suo servizio di leva proprio nella SASSARI), del Generale Di Stasio e di autorità regionali e locali, cento sindaci provenienti da città della Sardegna e del Piemonte, rappresentanti dell’Associazione Nazionale Alpini, delle sezioni locali dell’Associazione Nazionale Brigata Sassari e dei Bersaglieri, gruppi in abito tradizionale biellese e dell’isola e una folta schiera di cittadini.

FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

RASSEGNA VIDEO - IL SERVIZIO DI RETE BIELLA TV
 

I LIBRI -  DIMONIOS IN COPERTINA NELLA NUOVA PROPOSTA EDITORIALE DI ALBERTO PERUZZO

CAGLIARI, 14 MARZO 2019 - I Dimonios in copertina per la nuova proposta editoriale di Alberto Peruzzo ‘L’esercito italiano. La storia illustrata dal 1861 a oggi’, dodici volumi con cadenza quattordicinale, in uscita nelle edicole da venerdì 15 marzo. La prima pubblicazione si intitola ‘I nostri soldati dalla guerra alla pace’. Le immagini dell’opera sono dell’Ufficio storico dell’esercito.

BRIGATA SASSARI PRESENTE ALLA "CORSA IN ROSA"

SASSARI, 12 MARZO 2019 - Una rappresentanza femminile della Brigata SASSARI ha partecipato domenica scorsa alla "Corsa in rosa", la manifestazione sportiva dedicata alle donne. L’Esercito, che ha fatto delle pari opportunità un punto fermo, ha presentato proprie atlete sia a Sassari, sia a Cagliari le cui strade sono state lo scenario in cui migliaia di atlete hanno fornito una testimonianza contro ogni discriminazione di genere.
Nel capoluogo turritano la "Corsa in Rosa" è stata organizzata dall’associazione "Currichisimagna" e ha visto schierate atlete del Comando Brigata, del Reparto Comando e Supporti Tattici e del 152° Reggimento, ma anche la presenza dei Sassarini nella realizzazione del Villaggio Rosa, allestito per la manifestazione sin dai giorni precedenti, mettendo in campo anche una mostra statica sotto tenda. 
A Cagliari le vie del centro cittadino sono state teatro della quinta edizione della SoloWomenRun, corsa rosa organizzata dalla società 42K, alla quale hanno partecipato circa 13.000 iscritte, tra le quali le atlete con le stellette del 151° Reggimento. Gli organizzatori hanno voluto conferire all’evento una valenza solidale, destinando anche parte del ricavato al sostegno di progetti rosa presentati dalle associazioni del territorio.
FONTE: COMANDO BRIGATA “SASSARI” – Sezione Pubblica Informazione

8 MARZO: AUGURI SASSARINE!

ROMA, 8 MARZO 2019 - La professione militare “appartiene” oggi alle donne nella stessa misura, con le stesse garanzie e con le stesse prospettive tradizionalmente offerte alla componente maschile. L’Esercito Italiano ha fatto delle pari opportunità un punto fermo della propria organizzazione e valorizza la prospettiva di genere con le circa 7.000 donne attualmente in servizio. L’apporto delle donne nelle operazioni internazionali, che integrano aspetti economici, sociali, comunicativi, culturali, sul terreno è spesso un fattore vincente. È un traguardo importante a conferma della bontà delle scelte operate, a suo tempo, in termini di professionalizzazione dello strumento militare. Dall'entrata in vigore della legge che ha sancito l'ingresso delle donne nelle Forze Armate italiane, la componente femminile è oramai una consolidata realtà. La Brigata SASSARI è una delle prime unità dell’Esercito Italiano ad essere stata alimentata con personale femminile. Le donne che indossano le ambite mostrine bianco/rosse dei “Dimonios” sono presenti in tutte le categorie (Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Volontari) ed operano, con le medesime prospettive di carriera e con gli stessi incarichi dei colleghi maschi, nel Comando Brigata, nei due reggimenti di fanteria (151° e 152°), nel 3° reggimento bersaglieri, nel 5° reggimento genio guastatori e nel Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata. Le donne della Brigata SASSARI mettono in luce professionalità, determinazione e spirito di sacrificio generando positivamente anche quel sano spirito competitivo con il personale maschile, a tutto vantaggio dell’elevazione del livello qualitativo della Brigata. La componente femminile dei “Dimonios” è, a tutti gli effetti, elemento monolitico in seno alla Brigata su cui poter fare pieno e sicuro affidamento sia per le esigenze nazionali (si pensi all’impiego nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”, che vede attualmente alcune unità della SASSARI impegnate a Roma, in concorso alle forze dell’ordine, a garanzia dell’ordine pubblico e della sicurezza a siti sensibili e alle aree urbanizzate della capitale) sia per gli impieghi nei più diversificati scenari operativi internazionali ove talvolta, l’essere donna in uniforme, può sicuramente contribuire ad avvicinare realtà femminili più complesse di quelle occidentali, ma non per questo meno bisognose di assistenza e comprensione. Passione, orgoglio e motivazione, sono dunque le qualità che animano le donne dei “Diavoli Rossi” nella convinzione che la funzionalità della Brigata non può che essere garantita dalla presenza al suo interno, indipendentemente dal genere, di personale addestrato ed in possesso di tutti i requisiti morali, di carattere e professionali necessari all’espletamento dei compiti istituzionali. La diversità non è un limite, ma anzi una ricchezza.
Foto tratte dal filmato ideato e prodotto dalla Sezione Pubblica Informazione della Brigata SASSARI, attualmente inquadrata nel Raggruppamento Lazio Abruzzo dell’operazione “Strade sicure”.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

CARABINIERI: CALENDARIO ARMA IN SARDO, PRESENTATA 12a EDIZIONE

CAGLIARI, 6 MARZO 2019 - La 12a edizione del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri 2019, tradotto nella variante logudorese della lingua sarda per diventare "Calendariu Historicu de s’Arma de sos Carabineris", è stata presentata nel pomeriggio nell'aula polifunzionale del Comando Legione Carabinieri Sardegna, intitolata al Tenente Medaglia d'Oro al Valor Militare Marco Pittoni.
Presenti il senatore Cristian Solinas presidente eletto della Regione Autonoma della Sardegna e numerose autorità civili e militari, il Gen. di Divisione Giovanni Truglio, Comandante della Legione Carabinieri Sardegna, ha introdotto la presentazione che si è sviluppata attraverso gli interventi dei professori Luciano Carta, autore della traduzione, e Aldo Accardo promotore del progetto con la Fondazione di ricerca "Giuseppe Siotto". Accardo ha sottolineato l’importanza anche culturale dell’iniziativa, unica nel suo genere e ampiamente riconosciuta anche al di fuori della Sardegna, mentre Carta ha parlato delle difficoltà incontrate nella traduzione e dell'importanza della "lingua madre".
Il Calendario 2019 è stato pensato per la ricorrenza dei 40 anni dell’inserimento del primo sito italiano nel Patrimonio mondiale dell’Umanità e, parallelamente dei 50 anni dalla nascita dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Il successo del "Calendariu Historicu de s’Arma de sos Carabineris", ha sottolineato il Gen. Truglio, è testimoniato dal fatto che la tiratura di copie in sardo è superiore rispetto a quelle in inglese.

1 MARZO 1915 - 1 MARZO 2019: SU CHENTUCHIMBANTUNU NELLA LEGGENDA DA 104 ANNI

SINNAI, 1 MARZO 2019 - Il 104° anniversario della costituzione del 151° Reggimento Fanteria "Sassari" è stato celebrato a Sinnai, per iniziativa dell'Amministrazione comunale, guidata dal vicesindaco Katiuscia Concas, alla presenza del Ten. Col. Mario Piras, in rappresentanza del 54° Comandante del 151°, Col. Stefano Fanì, a Roma con i suoi Sassarini impegnati nel Raggruppamento Lazio Abruzzo dell'Operazione "Strade Sicure" attualmente sotto la responsabilità della Brigata SASSARI. La cerimonia, caratterizzata dalle note della Banda della Brigata SASSARI e dagli onori resi da un picchetto armato del 151°, è cominciata con l'alzabandiera e la deposizione di una corona d'alloro, in memoria dei Caduti, sul monumento che l'Amministrazione comunale ha fatto erigere nel punto in cui, nel 1915, sorse il Deposito del 46° Reggimento Fanteria "Reggio", centro di arruolamento dei coscritti che formarono la forza combattente del 151°. Nei suoi 104 anni di vita, il 151° è entrato nella leggenda, meritando un Ordine Militare d'Italia (1920), due Medaglie d'Oro al Valor Militare (1916 e 1920) e una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito (2006).
Nelle loro allocuzioni, il vice sindaco Concas e il Ten. Col. Piras hanno ricordato il momento storico di 104 anni fa e il fortissimo legame che da quel momento lega la città di Sinnai, l'intera Sardegna e l'Italia al 151°. VEDI PAGINA SPECIALE.

GEN. FERLA, COMANDANTE CARABINIERI TUTELA AMBIENTE: "SARDEGNA REGIONE VIRTUOSA"

CAGLIARI, 28 FEBBRAIO 2019 - La Sardegna è una "regione virtuosa" in tema di smaltimento e riciclo dei rifiuti. Lo ha detto il Generale di Brigata Maurizio Ferla, Comandante dei Carabinieri per la Tutela Ambientale, giunto in Sardegna per una visita ai Nuclei Operativi di Cagliari e Sassari, due dei 29 NOE che sul territorio nazionale contrastano l'illegalità legata allo smaltimento illecito dei rifiuti e i reati contro l'ambiente.
Durante un incontro con i giornalisti, il Gen. Ferla ha spiegato che la situazione in Sardegna è migliore rispetto alle altre regioni. I Carabinieri del NOE nell'isola vigilano in particolare sullo smaltimento dei pannelli fotovoltaici di prima generazione e sull'arrivo illegale nell'Isola di rifiuti provenienti da altre località e sul transito di carichi di rifiuti. Nella foto: al centro il Gen. Ferla con il vicecomandante della Legione Carabinieri Sardegna, Col. Vincenzo Bono (sx), e il Comandante del NOE di Cagliari, Magg. Angelo Rubechini (dx). VEDI IL VIDEO

152° FANTERIA: CONCLUSO CORSO ESPLORATORI PER 25 MILITARI

SASSARI, 27 FEBBRAIO 2019 - Dopo quattro settimane di addestramento 25 militari del 152° Reggimento della Brigata SASSARI hanno terminato il corso “Esploratori”, iniziato a gennaio. L’attività è stata svolta sia nella sede stanziale del 152° Reggimento (Caserma "MOVM Inigo Gonzaga"), sia nelle aree addestrative delle provincie di Sassari, Nuoro e Oristano. Scopo del corso quello di abilitare il personale dell’Esercito inquadrato nel plotone esploratori della Compagnia Supporto alla Manovra, attraverso l’acquisizione ed il perfezionamento di procedure tecnico-tattiche.
Il corso si è concluso con un’esercitazione continuativa, condotta in stretta collaborazione con il 5° Reggimento Genio Guastatori di Macomer. Il modulo ha rappresentato la parte finale della formazione di base del personale del plotone esploratori e ha visto succedersi le fasi di infiltrazione in elicottero, mobilità terrestre ed anfibia, ricognizione e colpo di mano. Il plotone esploratori è orientato alla raccolta delle informazioni necessarie a garantire un quadro aggiornato della situazione tattica per l’effettuazione della manovra aereo-terrestre: per svolgere efficacemente queste azioni il suo operato è caratterizzato da notevole mobilità, flessibilità e spirito di iniziativa. Di conseguenza, tanto il comandante di plotone quanto i comandanti di squadra devono essere in grado di operare anche isolati, per migliorare la conoscenza del terreno nelle azioni a contatto.
FONTE: Comando Brigata SASSARI - Sezione PI

CONDANNATO A ROMA MOLESTATORE DONNA SOCCORSA DA MILITARI ESERCITO

ROMA, 26 FEBBRAIO 2019 - E' stato condannato in Tribunale a Roma a quattro mesi di reclusione, pena sospesa, un cittadino romeno di 38 anni che aveva aggredito domenica scorsa militari dell’Esercito appartenenti all’11° Reggimento bersaglieri del Raggruppamento Lazio Abruzzo a guida Brigata SASSARI, in servizio nella metro A-San Giovanni, in piazzale Appio.
I bersaglieri erano intervenuti in aiuto di una donna che sosteneva di essere stata molestata. All’atto dell’identificazione l’uomo indicato dalla donna come molestatore si era rifiutato di mostrare i documenti e aveva colpito i militari tentando di fuggire. Immobilizzato dai bersaglieri, lo sconosciuto era stato consegnato agli agenti di una Volante della Polizia di Stato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Nella foto controlli in una stazione della Metro.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

MARINA MILITARE: PALOMBARI COMSUBIN INTERVENGONO A CASTELSARDO

CAGLIARI, 22 FEBBRAIO 2019 - I Palombari del Gruppo Operativo Subacquei (GOS) del Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare (Comsubin), distaccati presso i Nuclei SDAI (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) di La Maddalena, dal 20 febbraio ad oggi hanno condotto una delicata operazione per neutralizzare quattro bombe di profondità rinvenute al largo di Punta Tramontana nel comune di Castelsardo.
L’intervento d’urgenza del Nucleo SDAI è stato richiesto dalla Prefettura di Sassari, dopo la denuncia di un cittadino alla Guardia Costiera di Porto Torres, nella quale era stato indi
cato il rinvenimento di quattro oggetti metallici di forma cilindrica effettuato durante un immersione ricreativa alla profondità di 36 metri.
Le operazioni di bonifica concluse stamattina hanno permesso di individuare e identificare i manufatti come bombe di profondità modello WBD da 125 Kg, di fabbricazione tedesca e risalenti alla seconda guerra mondiale.La distruzione degli ordigni esplosivi è avvenuta in un area di sicurezza individuata dalla locale Autorità Marittima, secondo le consolidate procedure tese a preservare l’ecosistema marino.
Ogni volta che concludiamo un’operazione come questa - ha dichiarato il comandante del Nucleo SDAI di La Maddalena, Tenente di Vascello Gianfranco Tommasi - mi sento particolarmente soddisfatto perché, ancora una volta, abbiamo reso fruibile alla collettività il nostro meraviglioso mare avendo rimosso in sicurezza un totale di 500 Kg di esplosivo ad alto potenziale, che da oltre 70 anni giaceva al largo di Castelsardo. Mi preme ribadire a chiunque dovesse imbattersi in oggetti con forme simili a quelle di un ordigno esplosivo o parti di esso, di non toccarli o manometterli in alcun modo, denunciandone il ritrovamento, il prima possibile, alla locale Capitaneria di Porto o alla più vicina stazione dei Carabinieri, così da consentire l’intervento dei Palombari di Comsubin al fine di rispristinare le condizioni di sicurezza del nostro mare”.
Nel 2018 i Palombari della Marina Militare hanno recuperato e bonificato oltre 45.000 ordigni esplosivi di origine bellica, mentre dal 1 gennaio 2019 sono già 1.913 i manufatti esplosivi rinvenuti e neutralizzati nei mari, fiumi e laghi italiani, senza contare i 5.427 proiettili di calibro inferiore ai 12,7 mm.
Con una storia di 170 anni alle spalle, i Palombari del Comsubin rappresentano l’eccellenza nazionale nell’ambito delle attività subacquee essendo in grado di condurre immersioni lavorative fino a 1.500 metri di profondità ed in qualsiasi scenario operativo, nell’ambito dei propri compiti d’istituto (soccorso agli equipaggi dei sommergibili in difficoltà e la neutralizzazione degli ordigni esplosivi rinvenuti in contesti marittimi) ed a favore della collettività. Per queste peculiarità gli operatori subacquei delle altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato possono essere formarti esclusivamente dal Gruppo Scuole di COMSUBIN che, attraverso dedicati percorsi formativi, li abilita a condurre immersioni in basso fondale secondo le rispettive competenze.
FONTE: Comando Supporto Logistico MM Cagliari - Nucleo PI

MARINA MILITARE: CAPO SMM VISITA FINCANTIERI CASTELLAMMARE STABIA

CASTELLAMARE DI STABIA, 22 FEBBRAIO 2019 - Il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, accompagnato dall’ingegnere Angelo Fusco, direttore divisione navi militari di Fincantieri, ha visitato stamani lo stabilimento di Castellammare di Stabia, dove è in costruzione Nave Trieste (L9890), la nuova unità anfibia multi-ruolo della Marina Militare.
L’attività, che ha visto la partecipazione anche di altri rappresentanti di Fincantieri e del Comandante logistico della Marina Militare ammiraglio di Squadra Eduardo Serra, cade proprio nel giorno dell’88° anniversario dal varo di Nave Scuola Amerigo Vespucci, che proprio all’interno dello storico cantiere di Castellammare di Stabia, nel lontano 1931, ha toccato per la prima volta il mare. Quella odierna è quindi una data dagli alti contenuti affettivi per la Forza Armata, nel segno della continuità storica e dell’indissolubile legame esistente tra la Marina Militare, la Città di Castellammare di Stabia e lo storico stabilimento, fondato già nel 1783 per le grandi costruzioni navali della Real Marina del Regno delle Due Sicilie. Oltre al “veliero più bello del mondo” in questo storico cantiere sono state varate oltre 200 navi militari tra cui il vecchio cacciatorpediniere Caio Duilio, l’incrociatore Vittorio Veneto e nave Ardito.
Tradizione ed innovazione continuano ad essere ancora oggi i pilastri fondanti della Marina Militare. Il cantiere stabiese è il simbolo di questo legame nel segno di una marittimità che si rinnova, garanzia di un made in Italy che porta nei mari del mondo le eccellenze italiane e che trova nuovo slancio con le moderne unità della Marina Militare come il Trieste, gioiello di tecnologia ed elettronica.
La costruzione della nuova Landing Helicopter Dock (LHD) rientra nel programma di rinnovamento della flotta che ha lo scopo di sostituire le varie unità navali ormai al termine della loro vita operativa che, per ragioni di naturale invecchiamento, devono essere avviate alla dismissione. Nave Trieste, che sarà varata nei prossimi mesi dallo scalo in maniera tradizionale, è stata progettata per essere uno strumento flessibile, modulare, affidabile, a basso impatto ambientale, facilmente riconfigurabile, secondo il concetto “one fits all”, ovvero la capacità per una stessa classe di unità di portare a termine delle missioni che tradizionalmente spettavano a differenti tipologie di piattaforme.
Consentirà quindi di proiettare e sostenere – in aree di crisi – la forza da sbarco e la capacità nazionale di proiezione dal mare, assicurerà il trasporto strategico di un numero elevato di mezzi, personale e materiali, ma potrà anche concorrere a compiti di “Protezione Civile” per il soccorso a popolazioni sinistrate, potendo assicurare anche funzioni di comando e controllo per attività emergenziali di natura non militare di varie tipologie.
FONTE: MARINA MILITARE - Ufficio Pubblica Informazione

VIOLENZA SULLE DONNE: COMINCIATO CORSO ANTIAGGRESSIONE A SASSARI

SASSARI, 21 FEBBRAIO 2019 - E' cominciato a Sassari il 1° corso di “Anti aggressione e difesa immediata”, organizzato e condotto dagli istruttori dell’Associazione Dilettantistica Sportiva Esercito – 152° Reggimento F. “Sassari”. Il corso è aperto alle donne dai 16 anni in su.
Le partecipanti hanno aderito all’iniziativa per acquisire tecniche da mettere in atto al fine di poter far fronte ad una eventuale minaccia o aggressione. Il corso, suddiviso in tre fasi (basico, intermedio e avanzato), è stato ideato per trasmettere a persone comuni, con specifico riferimento alle donne, uno strumento essenziale che mira a poter affrontare situazioni di pericolo imminente, acquisendo tecniche che risultano più efficaci, facili da assimilare e che necessitano di un contenuto dispendio di energie.

GRANATIERI SARDEGNA COMMEMORANO PER LA 243a VOLTA DUCA S.PIETRO
 

ROMA, 19 FEBBRAIO 2019 - Nella chiesa di Santa Maria degli Angeli in Roma, i “Granatieri di Sardegna” hanno celebrato la 243a messa in suffragio di Don Alberto Genovese, Duca di San Pietro, nell’anniversario della sua morte. Don Bernardino Antonio Genovese, patrizio cagliaritano, padre di Alberto, il 10 luglio 1744, costituì in Cagliari, a sue spese, il Reggimento di Sardegna col fine di garantire la sicurezza dei coloni appena approdati sull’isola di San Pietro, prospicente le coste sarde. Nel 1776, suo figlio donò al Reggimento 120.000 lire vecchie di Piemonte fissando l’uso della loro rendita in apposita scritta “testamentaria” per la costituzione e la successiva manutenzione della musica reggimentale, nonché per aiutare le vedove dei soldati caduti. Dispose, altresì, che venisse celebrato: “perpetuamente… anniversario in suffragio ed in memoria di esso, Sig. Duca Alberto, nel giorno anniversario della di Lui morte”.
La tradizione è perpetuata dai Granatieri di Sardegna discendenti in linea diretta dell’antico Reggimento di Sardegna. Alla cerimonia hanno partecipato discendenti in linea diretta di Don Alberto Genovese, il Capo di SME e rappresentanti politici e militari. Proponiamo la diretta video dell'Esercito Italiano che ha documentato la marcia del 1° Reggimento "Granatieri di Sardegna", banda d'ordinanza e Bandiera di Guerra in testa, dalla Caserma alla chiesa di Santa Maria degli Angeli.

GEN. BINDI, COMANDANTE DEL GENIO, INCONTRA I GUASTATORI SASSARINI

SASSARI, 15 FEBBRAIO 2019 – Il Generale di Brigata Francesco Bindi, Comandante del Genio ha compiuto nei giorni scorsi una visita istituzionale al 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata SASSARI.
Accolto nella Caserma “Bechi Luserna” di Macomer dal Colonnello Pietro Romano, 74° Comandante del Reggimento, il Generale Bindi ha visitato le infrastrutture dell’unità, ponendo  particolare attenzione all’innovativo complesso didattico dedicato all’addestramento dei Soccorritori Militari, capacità pionieristica che, in un’aula denominata “stress room”, attraverso complesse simulazioni sensoriali audiovisive, riproduce realisticamente alcune situazioni operative più articolate.
Il Generale Bindi ha poi incontrato i Guastatori sassarini ai quali ha rivolto parole di plauso per il lavoro svolto dal reparto, ricordando i numerosi impegni portati a termine e quelli in atto.
In particolare, il 5° Guastatori è attualmente impegnato a Roma, con un Complesso Minore, nel Raggruppamento Lazio Abruzzo a guida Brigata SASSARI dell'Operazione “Strade Sicure”. Garantisce, inoltre, un'aliquota di forze in prontezza di intervento in caso di pubbliche calamità grazie alla capacità duale delle unità dell'Esercito.
Nel corso della sua permanenza in Sardegna, l’alto Ufficiale, accompagnato anche dal Comandante del Centro di Eccellenza C-IED, Colonnello Maurizio Mascarino, 69° Comandante del 5° Guastatori, ha assistito anche alle attività del 5° Reggimento Genio Guastatori nel Poligono di Capo Teulada.
FONTE: Comando BRIGATA SASSARI - Sezione Pubblica Informazione

ARMATO COLTELLO IN STAZIONE TIBURTINA: UN ARRESTO A ROMA

ROMA, 14 FEBBRAIO 2019 - Un cittadino polacco di 40 anni è stato arrestato nella Stazione Tiburtina di Roma dopo essere stato trovato in possesso di un coltello durante un controllo effettuato da una pattuglia composta da personale della Polizia Ferroviaria e dell’Esercito, appartenente all’11° reggimento bersaglieri del Raggruppamento Lazio Abruzzo a guida Brigata SASSARI.
Ulteriori accertamenti hanno poi permesso di scoprire che il polacco era destinatario di un ordine di carcerazione per espiazione di una pena di 16 mesi di reclusione, oltre ad una multa di 1.740 euro. Al termine dei controlli l’uomo è stato accompagnato nel carcere di Rebibbia e indagato in stato di libertà per possesso ingiustificato di arma da taglio.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

152° FANTERIA IN ADDESTRAMENTO NEI BOSCHI DI LOLLOVE

SASSARI, 13 FEBBRAIO 2019 - Il 152° Reggimento Fanteria “Sassari” dal 14 Gennaio all’8 Febbraio 2019 ha effettuato un periodo di addestramento di specialità orientato ai 50 militari neo assegnati, appartenenti al ruolo graduati e volontari.
Le attività sono state condotte da istruttori del reggimento, che hanno tenuto lezioni teoriche/pratiche nella caserma Gonzaga, sede stanziale del reparto, e nelle aree addestrative di Campo Mela e di Baratz. Questo particolare addestramento ha visto la sua conclusione nelle aere boschive di Lollove, con lo svolgimento di un’attività continuativa a livello plotone denominata “Devil’s Forest”.
L’esercitazione ha visto i Sassarini muoversi completamente equipaggiati nelle foreste della Barbagia, dormendo all’addiaccio per quattro notti e percorrendo 15 chilometri al giorno con sulle spalle uno zaino del peso di quindici chilogrammi. Durante l’intero periodo di addestramento sono state trattate diverse materie, tra le quali topografia, Basic Life Support (BLS), armi, capacità di comando, organizzazione della difesa e coordinamento del centro di fuoco, e gestione del personale in situazione di stress. Lo scopo delle attività è stato quello di adeguare il livello addestrativo dei neo assegnati, a premessa del loro inserimento nelle unità operative a livello plotone del 152° Reggimento, in previsione dei molteplici impegni che il reggimento continuerà a svolgere nell’ambito delle operazioni di sicurezza sul territorio nazionale ed estero.
FONTE: www.esercito.difesa.it

MILITARI BRIGATA SASSARI VISITANO MUSEI CAPITOLINI

ROMA, 12 FEBBRAIO 2019 - Una rappresentanza di militari della Brigata SASSARI in servizio a Roma per l’operazione “Strade sicure” si è recata nella piazza del Campidoglio per una visita guidata ai Musei Capitolini, complesso espositivo tra i più antichi, ricchi ed affascinanti del mondo che custodisce collezioni prestigiose che spaziano dalla preistoria all’arte moderna e contemporanea, dai tesori ai progetti di valorizzazione del patrimonio storico-culturale.
L’accesso ai Musei Capitolini è il primo di una serie di appuntamenti fissi che avrà cadenza bisettimanale e rappresenta uno dei tanti modi attraverso il quale i militari di “Strade sicure” liberi dal servizio potranno conoscere in maniera consapevole e stimolante il patrimonio culturale della città, un bene comune e condiviso, da apprezzare e tutelare. A beneficiare dell’iniziativa sarà, in particolare, il personale del Raggruppamento Lazio Abruzzo a guida Brigata SASSARI, l’unità dell’Esercito che dal 15 gennaio scorso ha assunto il comando dell’operazione in cui sono impiegati circa 2.000 militari con il compito di garantire la sicurezza di circa 160 siti sensibili, presenti in maggioranza nella capitale.
Il progetto, nato per volere del comandante della Brigata SASSARI, generale Andrea Di Stasio, è stato accolto con favore dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e dal sovrintendente Claudio Parisi Presicce, nell’ottica di un sempre maggiore consolidamento dei rapporti di fattiva e reciproca collaborazione già esistenti tra Roma capitale, Sovrintendenza capitolina ai beni culturali ed Esercito e come segno di riconoscenza per il generoso ed esemplare impegno profuso dai militari della Brigata SASSARI a favore della collettività.
I Musei Capitolini sono il museo pubblico più antico del mondo.Il complesso, fondato nel 1471 da Sisto IV con la donazione al popolo romano dei grandi bronzi lateranensi, si articola nei due edifici che insieme al Palazzo Senatorio delimitano la piazza del Campidoglio, il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

ESORDIO A GHILARZA PER ASD ESERCITO 152° REGGIMENTO F. SASSARI

GHILARZA, 9 FEBBRAIO 2019 - Prima gara dell’anno per l'ASD Esercito - 152° Reggimento F “Sassari”. Anna Maria Carta, che cerca la qualificazione ai Campionati Italiani Under 13, ha chiuso l’ esercizio dello strappo con due prove valide su tre con 43 kg validi. L'esercizio sullo slancio lo ha chiuso con due su tre prove valide con 55 kg validi per un totale di 98 kg sollevati.
Anna Chiara Lutzu, che gareggia per i Campionati Regionali di Classe di Pesistica M/F, ha chiuso con tre prove valide nell’esercizio dello strappo con 55 kg validi e due prove valide nello slancio con 65 kg validi.
"Bravissime", il commento del tecnico dell'ASD, Salvatore Marras, per la prova delle atlete. Le qualifiche provvisorie saranno rese note dalla FIPE giovedì prossimo.

"MARIO MAMELI, UN PILOTA, UN AEROPORTO": CONFERENZA AL CIRCOLO MARINA MILITARE

CAGLIARI, 8 FEBBRAIO 2019 - Il Circolo Ufficiali della Marina Militare, nell'ambito delle sue attività culturali, ha ospitato la conferenza del professor Giorgio Pellegrini su "Mario Mameli, un pilota, un aeroporto", dedicata al giovane tenente pilota cagliaritano, Medaglia d'Argento al Valor Militare, caduto durante una missione di guerra in Abissinia al quale è intitolato quello che è stato il primo aeroporto sardo. E la cui storia è scritta a caratteri d'oro nell'albo d'onore dell'Arma Azzurra: dalle trasvolate atlantiche di Francesco De Pinedo, nel 1927, a quelle di Italo Balbo alla testa un’intera brigata aerea di sessanta idrovolanti, impegnata in una crociera in formazione, alle vicende del secondo conflitto mondiale, ai primi voli commerciali delle Linee Aeree Italiane (LAI), ai 30 anni di attività del 30° Stormo di pattugliamento marittimo, sciolto improvvidamente nel 2002.
Giorgio Pellegrini, già docente di Storia dell'Arte e dell'Architettura contemporanea nella Facoltà di Architettura dell'Università di Cagliari e per 10 anni assessore alla Cultura del Comune di Cagliari, ha raccontato la vicenda umana di Mario Mameli e ha illustrato le peculiarità delle strutture aeroportuali caratterizzate da una marcata impronta futurista e da elementi unici nell'ambito del movimento razionalista europeo.
Al “Mario Mameli” il professor Pellegrini ha dedicato il libro "Mistico Metallico Dinamico - Note in margine alle vicende costruttive dell’aeroporto militare di Elmas" (vedi sul giornale online).

ASD ESERCITO – 152° RGT F. “SASSARI”, DOMANI ESORDIO

SASSARI, 8 FEBBRAIO 2019 - Con la partecipazione domani a Ghilarza ai campionati regionali di classe e alle qualificazioni per i prossimi campionati italiani esordienti di pesistica 2019, la neo costituita ASD Esercito - 152° Reggimento F “ Sassari” farà il suo esordio ufficiale.
Salvatore Marras, il tecnico FIPE dell’ASD, sta dando le ultime rifiniture alla preparazione di Anna Chiara Lutzu (Campionessa in carica Under 17 di pesistica olimpica 2018 Cat. 53 KG), Maria Carta e Martina Urracci. Nelle foto alcune fasi degli allenamenti.
Intanto il presidente Massimiliano Mangatia e lo staff tecnico rilanciano l’invito ai giovani atleti ad iscriversi all’ASD in vista dell’avvio dell’attività di altre discipline sportive riconosciute dal CONI.

STRADE SICURE: BORSEGGIATRICI IN METRO "A" ROMA BLOCCATE DA PATTUGLIA ESERCITO

ROMA, 6 FEBBRAIO 2019 - A bordo della metro "A" avevano appena sfilato il portafogli, contenente 1.200 euro, dalla borsa di una dicianovenne di Firenze, di origini asiatiche, a Roma per turismo. Ad impedire ogni possibile tentativo di fuga delle borseggiatrici, una 15enne e una bambina di 10 anni, domiciliate presso l’insediamento di Castel Romano, è stata una pattuglia dell’Esercito Italiano.
I militari, impegnati nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, hanno notato le complici scendere in tutta fretta dal vagone alla fermata Barberini. Inutile è stato anche il tentativo delle borseggiatrici di disfarsi del denaro. L’azione non è sfuggita all’occhio vigile dei militari, tutti in forza all’11° Reggimento Bersaglieri del Raggruppamento Lazio Abruzzo a guida Brigata SASSARI, che le hanno fermate e chiesto l’intervento dei carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia che, giunti immediatamente sul posto, le hanno prese in carico e portate in caserma. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla turista. La 15enne nomade, con precedenti analoghi, è stata arrestata con l’accusa di furto aggravato e associata al Centro Prima Accoglienza Minori di via Virginia Agnelli, mentre la bambina di 10 anni, non imputabile, è stata accompagnata in un centro di accoglienza della Capitale.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

E' NATA L'ASD ESERCITO 152° REGGIMENTO F. SASSARI

SASSARI, 1 FEBBRAIO 2019 – Nella palestra della Caserma "Gonzaga", sede del 152° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI, è stata presentata la neocostituita Associazione dilettantistica Esercito – 152° Reggimento F. “Sassari”. Presenti, col comandante del 152°, Col. Francesco Matarrese, i dirigenti del Coni e delle Federazioni sportive delle varie discipline.
L'ASD Esercito - 152° Reggimento F "Sassari" è aperta sia al personale militare, sia a quello civile, con l'obbiettivo di promuovere varie discipline sportive con un'attenzione particolare ai più giovani. La nuova formazione sportiva comincerà l'attività con la pesistica olimpica. Esordio il prossimo 9 Febbraio a Ghilarza con la partecipazione alla gara di qualificazione per i campionati nazionali.
Il consiglio direttivo dell'Associazione dilettantistica Esercito – 152° Reggimento F. “Sassari” è composto da Massimiliano Mangantia (presidente), Salvatore Marras (vice presidente, tesoriere e tecnico), Antonio Atzori (segretario), Gianni Buono, Paolo Nurra (soci dirigenti), Salvatore Vacca e Addolorata Leone (tecnici).
Durante la cerimonia di presentazione il Consiglio direttivo ha proclamato "presidente onorario" il Comandante di Reggimento e il Col. Matarrese ha consegnato ai primi cinque atleti tesserati la nuova divisa sociale dell'ASD Esercito – 152° Reggimento F. “Sassari”.

DEPUTATO SALVATORE DEIDDA (CAPOGRUPPO FdI IN COMMISSIONE DIFESA) INCONTRA SASSARINI

ROMA, 1 FEBBRAIO 2019 – Il deputato Salvatore Deidda, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Difesa, ha incontrato ieri i militari della Brigata SASSARI impegnati a Roma nell’operazione “Strade sicure”. Scopo della visita, la verifica delle condizioni alloggiative, dei turni e delle condizioni di lavoro in termini di benessere e di sicurezza del personale operante nei ranghi del raggruppamento Lazio Abruzzo, dal 15 gennaio scorso a guida Brigata SASSARI.
Devo ringraziare i comandanti e il personale che questa mattina mi ha accolto, seppur con pochissimo preavviso, nelle caserme che ospitano i militari della SASSARI impegnati nell’operazione – ha dichiarato l’onorevole Deidda – dove ho potuto constatare che i lavori per il miglioramento e per l'ammodernamento delle strutture sono stati in parte completati, altri sono in corso ed altri ancora di prossima realizzazione. Sono felice – ha concluso Deidda – di aver constatato una sempre maggiore attenzione per il benessere del personale chiamato ad un così importante e delicato compito a salvaguardia dell’ordine e della sicurezza dei nostri concittadini”.
Il sopralluogo si è svolto nelle infrastrutture e nei locali che ospitano i “dimonios” all’interno della caserma “Perotti”, ubicata all’interno della città militare della Cecchignola e sede della Scuola delle Trasmissioni e Informatica, e nella caserma “Gandin”, sede del comando Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA e dello stesso comando del raggruppamento di “Strade sicure”. Inoltre, l’onorevole Deidda ha preso parte ad un briefing informativo sui compiti, le finalità ed i risultati finora conseguiti dalla SASSARI a due settimane dall’assunzione del comando dell’operazione “Strade sicure” in cui sono impiegati circa 2.000 militari con il compito di garantire la sicurezza di circa 160 siti sensibili, presenti in maggioranza nella capitale.
FONTE: OP. STRADE SICURE - RAGGRUPPAMENTO LAZIO–ABRUZZO
Ten. Col. Marco Mele Capo Cellula Pubblica Informazione

NAVIGAZIONE AEREA: PRESENTATO A CAGLIARI PROGETTO BAT A MINISTRO DIFESA

CAGLIARI, 30 GENNAIO 2019 - Nel Business Center dell’Aeroporto di Cagliari/Elmas, le società italiane Gem Elettronica e Lion Consulting, i dipartimenti francese e spagnolo del colosso europeo Airbus e la società maltese Wes Trade, di concerto con il Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS), hanno presentato il progetto BAT, un sistema in grado di migliorare gli attuali sistemi di navigazione aerea.
Il BAT, infatti, basandosi su un approccio multisensoriale e su rilevazioni inerziali, ossia valutando alcuni importanti parametri di volo come la posizione geografica e sfruttando nei relativi calcoli la rotazione dell’asse terrestre, consente in questo modo una navigazione affidabile anche in assenza di segnale GPS. Si punta a realizzare un sistema di fabbricazione europea volto a migliorare sensibilmente i parametri chiave di posizionamento, orientamento, accelerazione e velocità correlati alle attività di volo di un aeromobile a navigazione senza pilota (UAV). Le aziende coinvolte apriranno a breve un Ufficio di Progetto in Sardegna e inizieranno a visitare le strutture aeroportuali che potrebbero essere sede della sperimentazione.
L'importanza dell'evento è stata sottolineata dalla presenza del Ministro della Difesa italiano, Elisabetta Trenta, e dal Primo Ministro della Repubblica di Malta, Joseph Muscat. L’Ambasciatore della Repubblica di Malta in Italia, Vanessa Frazier, ha spiegato come il progetto presentato oggi sia nato dall'incontro ufficiale avuto a Cagliari nel maggio del 2017 con la Regione Autonoma della Sardegna e il DASS.
L’evento, moderato dal direttore responsabile della testata giornalistica "Airpress" Flavia Giacobbe, è stato concluso dal presidente del DASS Giacomo Cao che ha sottolineato lo sforzo profuso dal DASS in poco più di cinque anni di vita, risultato decisivo sia per la crescita del settore aerospaziale in Sardegna, sia per il contributo che le azioni poste in essere potranno dare al sistema Paese. In particolare, il professor Cao ha auspicato “che il futuro governo della Regione, che vedrà la luce a seguito delle imminenti elezioni, voglia mettere a disposizione del comparto aerospaziale adeguate risorse finanziarie per poter usufruire anche in futuro della ormai consolidata capacità attrattiva dimostrata dal distretto sia nei riguardi di progetti industriali, come pure di ricerca e sviluppo, all’avanguardia sia con riferimento a soggetti imprenditoriali nazionali ed internazionali leader nel settore che congiuntamente hanno determinato un effetto moltiplicatore relativamente alle iniziative proposte pari - ha concluso - a cinque volte il sostegno pubblico regionale”.

BRIGATA SASSARI: CELEBRATA FESTA DI CORPO E BANDIERE 151° E 152°

SASSARI, 28 GENNAIO 2019 - Il 101° anniversario della Battaglia dei “Tre Monti”, prima vittoria del Regio Esercito dopo Caporetto, combattuta dalla SASSARI sull’altopiano di Asiago dal 28 al 31 gennaio 1918, è stato commemorato oggi nella Caserma Gonzaga di Sassari, alla presenza delle pluridecorate Bandiere di Guerra del 151° e 152° Fanteria davanti a un reggimento di formazione schierato in armi con la Banda musicale della Brigata SASSARI che ha scandito i ritmi della cerimonia.
La vittoria nelle contese trincee di Col del Rosso, Col d’Èchele, e Monte Valbella segnò la ripresa operativa e morale dell’Esercito Italiano e valse la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare alle Bandiere di Guerra dei due reggimenti della SASSARI. Le Bandiere di Guerra del 151° e 152° sono decorate, ciascuna,della Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare, di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito e hanno meritato quattro citazioni sul Bollettino del Comando Supremo.
Col Comandante della SASSARI, Gen. Andrea Di Stasio, impegnato a Roma alla guida del Raggruppamento Lazio-Abruzzo con mille "diavoli rossi" prevalentemente del 151°, la ricorrenza è stata rievocata dal Vice Comandante della Brigata, Col. Giuseppe Levato.
A Roma i mille “Diavoli rossi” del Raggruppamento Lazio-Abruzzo della Brigata SASSARI, impiegati nell’operazione “Strade sicure”, hanno commemorato  il 101° anniversario della battaglia dei “Tre Monti” nella Caserma intitolata al Generale Antonio Gandin MOVM, sede della Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA che ospita il comando del raggruppamento Lazio-Abruzzo di “Strade sicure”, circa 2.000 militari (1.000 i “Dimonios”), agli ordini del Generale Andrea Di Stasio, 44° Comandante della SASSARI,chiamati a garantire la sicurezza di circa 180 siti sensibili, presenti in maggioranza nella Capitale.
In onore delle Bandiere di Guerra dei due reggimenti, ciascuna delle quali è decorata della croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor militare, di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito e meritevole di quattro citazioni sul bollettino del Comando Supremo, la banda musicale della Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA, diretta dal 1° luogotenente Domenico Morlungo, ha omaggiato i “sassarini” di ogni tempo con le note di “Dimonios”, il celebre inno dei “Diavoli rossi”.  VEDI LA PAGINA SPECIALE

STRADE SICURE: IRACHENO RICERCATO ARRESTATO DA SASSARINI E POLFER

ROMA, 27 GENNAIO 2019 - Una pattuglia della Polfer in servizio di controllo del territorio, unitamente a personale militare del Raggruppamento “Lazio-Abruzzo” della Brigata SASSARI, ha arrestato un cittadino iracheno di 30 anni destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare. Poliziotti e Sassarini sono intervenuti attirati dal comportamento dell'uomo che inveiva contro i dipendenti di un esercizio commerciale all’interno della stazione Tiburtina, insistendo nel non voler pagare quanto sottratto e consumato.
L’iracheno, alla vista degli agenti e dei militari dell’Esercito impiegati nell’operazione “Strade sicure”, ha tentato di dileguarsi e, seppur raggiunto e bloccato, ha opposto viva resistenza per sottrarsi al controllo. Il trentenne è stato così accompagnato nei vicini  uffici di polizia dove, da una verifica, è risultato destinatario di un provvedimento di custodia cautelare in carcere e pertanto tratto in arresto e condotto nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria. Al termine delle attività di polizia di rito, l’uomo è stato altresì indagato in stato di  libertà e per questo deferito all’autorità giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale ed insolvenza fraudolenta. Nella foto: agenti e militari Esercito impegnati nei controlli nella Stazione Tiburtina.

ADDESTRAMENTO FLUVIALE SUL TEMO PER 5° GUASTATORI E 152° FANTERIA

BOSA, 25 GENNAIO 2019 – Militari del 5° Reggimento Genio Guastatori e del 152° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI hanno condotto nelle ultime settimane una attività addestrativa a Bosa, lungo il tratto fluviale navigabile del fiume Temo, gran parte del quale percorso a bordo di battelli pneumatici con motori spenti e l’utilizzo di pagaie. Lo scopo dell’esercitazione, spiega una nota della Sezione Pubblica Informazione della SASSARI, era quello di testare la pronta ed efficace capacità d’intervento degli operatori, l’affiatamento all’interno delle squadre, nonché l’efficienza dei mezzi e degli equipaggiamenti in uso ai “dimonios” anche nell’ottica di un possibile intervento utile a fronteggiare il rischio alluvioni o altre calamità nell’isola e su tutto il territorio nazionale.
È infatti fondamentale accrescere l’affiatamento delle squadre e mantenere un idoneo livello di efficienza sia per l’impiego in contesti operativi, tipicamente nelle missioni estere di Crisis Response Operations (Operazioni di Risposta alle Crisi), sia sul territorio nazionale in caso di pubblica calamità. Mentre le squadre di fanteria conducono attività di navigazione e di esplorazione fluviale, i genieri svolgono attività di ricognizione del genio tramite l’impiego di telemetro laser ed altre attrezzature tecniche, allo scopo di familiarizzare con gli strumenti per poterli impiegare in caso di necessità.
Questa capacità di navigazione su corsi d’acqua dolce è risultata estremamente preziosa quando, in occasione dell’alluvione di Olbia del 2013, i genieri, assieme ai Vigili del Fuoco, hanno prestato soccorso alla popolazione civile impiegando le imbarcazioni in dotazione per la ricerca dei dispersi. E’ in casi di emergenza come questo che occorre essere pronti all’impiego e l’addestramento costituisce l’attività principale dell’Esercito che mette a disposizione della collettività la propria struttura organizzativa, le proprie capacità operative ed il senso del dovere dei “sassarini” nel servizio che svolgono quotidianamente.

GRANDE INTERESSE PER MARINA MILITARE AL “SARDINIAN JOB DAY” A CAGLIARI

CAGLIARI, 25 GENNAIO 2019 - "Amo il mare, il mio sogno è indossare una divisa da marinaio", questa una delle frasi ricorrenti pronunciate da moltissimi studenti, circa 30.000, accorsi allo stand della Marina Militare, il 24 e 25 gennaio, alla 5ª edizione del “Sardinian Job Day”. Un’ottima opportunità per promuovere i concorsi attualmente attivi per entrare nella forza armata, tra i quali quello per Allievi 1a classe dell'Accademia Navale e quello per Volontari in ferma prefissata annuale (VFP1).

STRADE SICURE: BRIGATA SASSARI DI NUOVO AL COMANDO A ROMA

ROMA, 14 GENNAIO 2019 - Alla presenza del Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano, ha avuto luogo stamani il passaggio di responsabilità del Comando di Raggruppamento con competenza su Lazio e Abruzzo, tra la Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA e e la Brigata SASSARI, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”.
Il Comandante della Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA , Generale Diego Filippo Fulco, ha ringraziato tutto il personale dipendente concludendo con un saluto rivolto a tutti gli uomini e le donne del Raggruppamento esaltandone la loro professionalità, competenza e motivazioni che li hanno contraddistinti. “A voi va il mio riconoscimento sincero per quanto avete fatto per l’Esercito in tutte le occasioni in cui siete stati impegnati, facendomi sentire orgoglioso di essere il Vostro Comandante”.
Durante i 19 mesi di attività sul territorio, la GRANATIERI DI SARDEGNA ha ottenuto risultati di assoluto rilievo tra i quali emergono: il sequestro di circa 40 kg di droga, l’effettuazione di quasi 600 fermi, l’identificazione di oltre 30.000 persone, il controllo di oltre 1.000 veicoli, il sequestro di 22 armi e 14 veicoli. Oltre ai suddetti risultati, i militari del Raggruppamento Lazio Abruzzo hanno contribuito in maniera costante ad essere sempre più un punto di riferimento per i cittadini romani e per i turisti anche per problematiche quotidiane come malori, incidenti stradali o accidentali fino al salvamento da soffocamento di un neonato, per il quale sono stati allertati immediatamente i soccorsi effettuando manovre disostruttive, grazie soprattutto alle nozioni di primo soccorso in possesso dei militari.
I militari della SASSARI, che saranno sotto la guida del Generale Andrea Di Stasio, Comandante della Brigata, nei mesi scorsi hanno svolto uno specifico addestramento di preparazione all’attività. L’addestramento del personale, prevede lezioni sul metodo di combattimento militare (MCM, lezioni di tiro con armamento individuale sia notturne sia diurne, fondamenti di primo soccorso, nozioni giuridiche ed altre attività finalizzate al controllo del territorio ed alla prevenzione della criminalità e vigilanza su siti e obiettivi sensibili.
Il Raggruppamento Lazio-Abruzzo,  comprenderà circa 2.000 militari dell’Esercito Italiano con il compito di garantire la sicurezza di circa 180 siti sensibili, presenti in maggioranza nella Capitale, Ambasciate, luoghi di culto, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie e metropolitane, luoghi turistici e di aggregazione della città di Roma.
Sul territorio nazionale, i militari dell’Esercito, congiuntamente alle Forze dell’Ordine, sono impegnati, sin dal 4 agosto 2008, in 53 città nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, per il pattugliamento delle principali aree metropolitane e la vigilanza di installazioni e obiettivi sensibili.
Dall’inizio dell’operazione ad oggi sono state arrestate complessivamente circa 16.000 persone; oltre 12.500 individui sono stati fermati e circa 19.000 sono stati denunciati a piede libero. Sono stati inoltre effettuati controlli a circa 3 milioni e 300 mila persone ed a 1 milione e 400 mila mezzi di cui sequestrati oltre 13.000, 1150 armi e 2.290 chili di droga.
FONTE: COMANDO BRIGATA GRANATIERI DI SARDEGNA - Sezione Pubblica Informazione

SINNAI, 14 GENNAIO 2019 - Lascio agli esperti il compito di analizzare l’iniziativa “epocale” promossa dal ministro Elisabetta Trenta in fatto di sindacalismo militare; vorrei limitarmi ad evidenziare due aspetti di irrinunciabile rilevanza, non prima di aver premesso una innegabile verità. Premessa: un sindacato che si rispetti, come qualunque rappresentanza di categoria, per difendere gli interessi dei propri adepti di fronte a una controparte che si dimostri sorda a recepire le istanze che le vengono proposte non dispone che di un'arma: lo sciopero. Primo aspetto: nel mondo militare “sciopero” significa “disubbedienza”. Fu e resta emblematica l’esperienza dei controllori di volo benedetta a suo tempo dall’allora Comandante Supremo delle Forze Armate, Sandro Pertini, che, per evitare uno shock istituzionale, sancì la smilitarizzazione della categoria.
Secondo aspetto: se i vertici militari non riescono a far pesare di fronte al potere politico la loro voce in fatto di bilancio della difesa (quello italiano confrontato con quelli di nazioni similari è impresentabile), di obsolescenza di sistemi d'arma e di linee mezzi, di condizioni delle infrastrutture e dei poligoni, di retribuzione del personale ecc, i vertici non possono che scegliere tra due strade: A, dire signorsì e chinare il capo, oppure B, dire signornò e dimettersi. Mentre con l’opzione A le cose non cambiano o, come accade in Italia da decenni, cambiano in peggio, con l’opzione B si possono ipotizzare due scenari. Se riguardano un caso isolato, come già successo, le dimissioni servono solo a mettere in speranzosa fibrillazione i potenziali candidati alla successione del dimissionario, candidati che avranno premura di lanciare chiari messaggi di aver preso le distanze dal “ribelle”. Ma se a dimettersi ...fossero due-tre-quattro figure chiave?
Allora sarebbe un terremoto non da poco ed emergerebbe con evidenza come dire signorsì può assumere una connotazione negativa mentre il signornò può assurgere al rango di quella che De Gaulle definiva “la virtù della disobbedienza”. Tenuto tuttavia conto che alla classe politica e a gran parte dell’opinione pubblica italiana del mondo militare non interessa granché, temo che in ogni caso il declino delle nostre Forze Armate continuerà inarrestabile, di pari passo con le decurtazioni dei bilanci militari. E per creare una cortina fumogena intorno al collasso di un problema che investe la sicurezza, l’orgoglio e la dignità nazionali, il ministro Elisabetta Trenta continuerà a occuparsi di sindacalizzazione delle Forze Armate , di lotta all'obesità, di riduzione del 25% del numero dei cappellani militari, del mitico intramontabile uranio impoverito ereditato da generazioni di politici affetti da strabismo ideologico conclamato e, dulcis in fundo, della bitumazione delle strade della Capitale.
Una politica insomma che mira a creare un soldato tuttofare, in versione Anas - Croce Rossa -Vigile del fuoco - tutore dell'ordine pubblico e traghettatore di clandestini, buono insomma per qualsiasi ruolo meno che per quello di combattente. Il tutto con buona pace dei nostri confini nazionali che una recente corrente di pensiero sostiene non sia più necessario vigilare e difendere. Sarebbe interessante conoscere in merito il parere dei vertici militari; attenzione però, perchè c'è da mettere a rischio uno scranno al Senato o alla Camera o una poltrona a Bruxelles o un ufficio direttivo in qualche azienda di livello nazionale.

                                                                                                                                                                    gen. d. nicolò manca
                                                                                                                                            (già comandante della Brigata SASSARI)

AUTISMO: INIZIATIVA CONGIUNTA ROTARY CLUB E BRIGATA SASSARI

SASSARI, 14 GENNAIO 2019 - Nei locali della Sala Convegno Unificata “Diavoli Rossi” della caserma “La Marmora”, sede del Comando Brigata SASSARI, il Rotary Club Sassari Nord ha organizzato sabato scorso una serata a scopo benefico, il cui ricavato verrà devoluto per la realizzazione di un progetto denominato “Una melodia speciale”, attraverso il quale si contribuirà all’educazione musicale dei bambini autistici che frequentano le scuole elementari e medie del capoluogo turritano.
L’iniziativa, denominata “Gran Galà della Brigata Sassari”, è il frutto della stretta collaborazione tra i Dimonios e il Rotary, a conferma del solido legame che unisce il mondo delle organizzazioni presenti sull’Isola e la Brigata. Questa importante sinergia è volta a sostenere, incoraggiare e promuovere ogni iniziativa utile a tutte quelle persone, specialmente le più deboli, che necessitano di specifica assistenza.
“Sono soddisfatta dell’impegno assunto dal Rotary Club in questa iniziativa, importantissima per offrire una possibilità di integrazione dei bimbi affetti da questa patologia”, ha detto la presidentessa del Club, Alessandra Cuccu, parole alle quale hanno fatto eco quelle del Comandante dei Diavoli Rossi, Generale di Brigata Andrea Di Stasio: “La SASSARI, una delle anime della Sardegna, non può rimanere indifferente alle esigenze dei bambini 'speciali' che vivono in questa meravigliosa terra: per questo motivo collabora con il Rotary club e le altre organizzazioni che promuovono concretamente un aiuto”.
FONTE: COMANDO BRIGATA SASSARI - SEZIONE PUBBLICA INFORMAZIONE


 

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