CARABINIERI: BILANCIO ATTIVITÀ NUCLEO TPC NEL 2022 IN SARDEGNA

CAGLIARI, 26 MAGGIO 2023 - I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari, che ha giurisdizione su tutta l’Isola, in sinergia con le diverse componenti dell’Arma territoriale e degli altri Reparti specializzati, nel 2022 hanno effettuato 556 controlli in aree archeologiche marine e terrestri, 341 verifiche in aree tutelate da vincoli paesaggistici/monumentali, 228 controlli ad esercizi commerciali di settore, 32 sopralluoghi per l’accertamento dello stato di sicurezza dei musei e 1898 controlli su beni culturali posti in vendita attraverso le varie piattaforme di commercio digitale.
Grazie all'attività di prevenzione del Nucleo TPC sono stati 65 deferimenti all’autorità giudiziaria (di cui 48 per associazione per delinquere), sono stati recuperati 538 reperti archeologici, per un valore totale di oltre 400 mila euro. Tra le operazioni di maggior rilievo concluse, il recupero di quattro anfore e due ceppi d’ancora, manufatti databili tra il V sec. a.C. ed il VII sec. d.C., di ambito etrusco e romano (eta' imperiale e tardoantica). Le indagini, coordinate dalla Procura di Lanusei, hanno permesso di risalire ai detentori illegittimi dei materiali archeologici tra cui si evidenzia per particolare interesse scientifico un’anfora etrusca che rappresenta un esemplare unico nel panorama archeologico isolano.
I Carabinieri del Nucleo TPC hanno recuperato anche due dipinti olio su tela dell’artista Tore Canu, oggetto di furto. Le indagini, coordinate dalla Procura di Sassari, hanno permesso di risalire alle opere a seguito degli accertamenti svolti su di un sito e-commerce, dopo che un privato cittadino aveva pubblicato un annuncio per proporne la vendita.
Di particolare rilievo anche il recupero, in ambito sottomarino, di materiale archeologico di epoche romana e medioevale, tra cui due anfore vinarie risalenti al I sec. a.C. L'attività è stata svolta, unitamente al Nucleo Carabinieri Subacquei di Cagliari, in supporto alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna.
Fonte: Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari

JOINT STARS: SOLDATI NORVEGESI SI ADDESTRANO CON BRIGATA GARIBALDI A CAPO TEULADA

CAPO TEULADA, 20 MAGGIO 2023 - La Brigata Bersaglieri GARIBALDI ha terminato un'attività addestrativa nell'ambito della Joint Stars 23, esercitazione interforze e interagenzia pianificata e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) della Difesa. La GARIBALDI ha pianificato e condotto un’operazione militare finalizzata ad accrescere l’interoperabilità e la cooperazione interforze e con unità appartenenti a eserciti stranieri. Sotto la direzione del posto comando della Brigata, che include quattro Ufficiali sloveni, le unità dell’8° Reggimento Bersaglieri, rinforzate da plotoni carri, unità del Genio, elicotteri e velivoli dell’Aviazione dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare, hanno condotto attività tattiche difensive e offensive con il Battaglione norvegese "Telemark", rimasto nell’area dopo l’esercitazione NATO Noble Jump.
Le attività si sono svolte con truppe contrapposte (OPFOR), costituite da personale del Reggimento Lagunari “Serenissima” e dotate di sistemi di simulazione del Centro di Addestramento Tattico (CAT) di Teulada che hanno consentito di condurre l’attività warfighting in modo molto realistico. La Brigata GARIBALDI partecipa alla Joint Stars 23 quale Land Component Command e EXCON Detachment Land nelle aree addestrative del poligono di Capo Teulada. L’addestramento congiunto di reparti italiani e stranieri rappresenta il segnale della cooperazione tra Forze Armate di Paesi alleati e partner della NATO, anche nel quadro del sistema integrato di Difesa Europea come risposta comune, reciproca e collaborativa alla salvaguardia e tutela dei singoli territori dei Paesi membri.
La Joint Stars 2023 vede le Forze Armate italiane addestrarsi nella difesa degli spazi terrestri, marittimi e aerei, con la condotta di operazioni anche nel dominio spaziale e cibernetico, nella difesa da contaminazione chimica, biologica, radiologica, nucleare e nel contrasto alle minacce derivanti dalle nuove tecnologie e dall’impiego di droni aerei e sottomarini.
FONTE: COVI - Media Advisor


AERONAUTICA: IFTS, PRESENTATO IN SARDEGNA IL NUOVO CAMPUS

BASE AEREA DECIMOMANNU, 11 MAGGIO 2023 - Nell’aeroporto militare di Decimomannu, intitolato alla memoria del colonnello pilota Giovanni Farina, Medaglia d'Oro al Valor Militare, è stato presentato il nuovo campus dell’International Flight Training School (IFTS), alla presenza del sottosegretario alla Difesa Matteo Perego di Cremnago, dell'assessore agli Affari Generali della Regione Autonoma della Sardegna, Andreina Farris, dell'amministratore delegato di Leonardo SPA, Roberto Cingolani, del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, generale Luca Goretti, di una rappresentanza di capi di forze aeree straniere e autorità politiche, militari della Sardegna.
Il nuovo campus si sviluppa su una superficie complessiva di 130.000 mq (pari a 18 campi di calcio), e ospiterà allievi da tutto il mondo. L'IFTS dispone di infrastrutture moderne e tecnologicamente all’avanguardia a partire dal Ground Based Training System (GBTS) - una struttura in cui sono ospitati i sistemi di addestramento a terra di ultima generazione, un nuovissimo hangar, una linea volo per i velivoli T-346A, un nuovo centro logistico e di manutenzione nonché nuovi alloggi per l’ospitalità degli allievi piloti e del personale della scuola.
L’International Flight Training School (IFTS), come ha sottolineato il Capo di SMA, è un’eccellenza italiana di valore internazionale, punto di riferimento per l’addestramento avanzato dei piloti militari delle aeronautiche di tutto il mondo che volano su caccia tecnologicamente avanzati, come ad esempio i velivoli Eurofighter o gli F-35. I primi corsi sulla base di Decimomannu sono iniziati già a luglio 2022 ospitando oltre ad allievi italiani anche paesi stranieri come Qatar, Giappone, Germania, Singapore, Austria e Canada. Il nuovo modello di formazione e addestramento fa leva sull’expertise e sulle tradizioni dell’Aeronautica Militare nel settore dell’addestramento al volo militare – raggiunta in oltre 100 anni di storia - e sull’eccellenza tecnologica di Leonardo, rappresentata dal sistema integrato di addestramento basato sul T346A e sull’innovativa tecnologia LVC (Live, Virtual and Constructive), un ambiente di simulazione integrato dove reale e virtuale si fondono in un unico scenario operativo. VEDI VIDEO

DIFESA: CONCLUSA "LAMPO 23" PER EVACUAZIONE NON COMBATTENTI

CAPO SAN LORENZO, 11 MAGGIO 2023 - Si è conclusa a Capo San Lorenzo l'esercitazione “Lampo 23 che ha visto impegnato l'Italian Joint Force Headquarters (JFHQ), Comando ad alta prontezza operativa a disposizione del COVI, in una simulazione di evacuazione di connazionali da un'area di crisi. L'Italian Joint Force Headquarters è stato recentemente impegnato in Sudan, nell'ambito dell'operazione di evacuazione degli italiani dal Karthoum avviata e conclusa con successo lo scorso 24 aprile.
La Lampo 23 è una esercitazione collegata alla Joint Stars 2023 - avviata lo scorso 8 maggio - pianificata e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI). La non-combatant evacuation operation svolta a ridosso della costa sarda è stata concepita per incrementare la capacità di pianificare e condurre, in tempi ristretti, un'operazione di recupero di connazionali che versano in stato di pericolo in territorio straniero. Un'aliquota di personale è stato imbarcato a bordo della nave anfibia “San Giusto" della Marina Militare, impiegata come “base operativa avanzata". Mezzi da sbarco con a bordo militari del Reggimento Lagunari “Serenissima" dell'Esercito Italiano e della Brigata Marina “San Marco", hanno quindi raggiunto la costa. A terra hanno recuperato i connazionali e li hanno condotti dal punto di evacuazione a bordo dell'unità navale, per essere sottoposti ai controlli e allo screening sanitario. Nave “San Giusto" ha poi fatto rotta verso il porto di Cagliari dove i connazionali sono stati imbarcati su un C-130 dell'Aeronautica Militare con destinazione Roma.
“Non sfuggirà come questo tipo di esercitazioni - ha detto il generale di Brigata Giuseppe Faraglia, Comandante dell'Italian Joint Force Headquarters (JFHQ) - siano importanti in virtù di quanto è stato realmente portato a termine recentemente per l'evacuazione del personale civile dal Sudan."
La Lampo 23, all'interno dello scenario della Joint Stars 23, è stata l'occasione per addestrare congiuntamente personale del COVI, dell'Esercito Italiano, della Marina Militare e dell'Aeronautica Militare, condividendo risorse, massimizzando interoperabilità e sinergie tra gli assetti della Difesa, affinando le capacità d'intervento delle Forze Armate con un'impronta sempre più marcatamente interforze.
L'Italian Joint Force Headquarters è intervenuto in occasione della crisi in Georgia nel 2008, del sisma che ha colpito l'Abruzzo nel 2009, delle emergenze di Haiti nel 2010, della Costa d'Avorio e della Libia nel 2011 e nelle Filippine nel 2013. Ha inoltre effettuato attività di evacuazione di connazionali dal Sud Sudan (2013), Libia (2014 e 2015) e Nepal (2015); ha preso parte alla fase iniziale della missione "Prima Parthica" in Iraq (2014/15), ha aperto la missione "Ippocrate" in Libia (2016), la Missione Bilaterale di Supporto in Niger (2018) ed è stato schierato a Kabul l'estate scorsa per la fase condotta dell'operazione "Aquila Omnia".
FONTE: COVI - Media Advisor

DIFESA: JOINT STARS 2023, COMINCIA LA FASE INTERAGENZIA

BASE AEREA DECIMOMANNU, 9 MAGGIO 2023 - Posti medici avanzati della Croce Rossa Italiana per soccorrere i feriti, attività mirate a contrastare il contrabbando, cyber operations, gestione sfollati, evacuazione profughi, check point per fronteggiare traffici illeciti via terra, scandagliamento dei mari da parte di assetti navali specializzati: inizia così la fase interagenzia della Joint Stars 2023, l'esercitazione nazionale più importante della Difesa, pianificata e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI). Questa fase terminerà il 14 maggio e vedrà ben 28 eventi esercitativi che interesseranno, oltre a reparti di Esercito, Marina Militare, Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri, anche assetti della Guardia di Finanza, della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana e della Capitaneria di Porto. Lo scopo è incrementare l'integrazione e l'interoperabilità tra le componenti delle Forze Armate e le altre articolazioni dello Stato coinvolte nella gestione dell'ordine pubblico, nelle attività di contrasto al terrorismo e ai traffici illeciti, nel soccorso ai profughi e nella gestione delle situazioni emergenziali.
A Capo San Lorenzo assetti specialistici dell'Arma dei Carabinieri svolgeranno attività di Polizia di Stabilità. Nel corso di operazioni, mirate al controllo del territorio e alla ricerca di criminali, condurranno posti di controllo e perquisizioni anche con l'intervento di unità del Reparto Operativo Speciale (ROS). A Decimomannu, personale del Comando delle Operazioni Spaziali (COS), del Nucleo Operativo Ecologico (NOE) dell'Arma e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco seguiranno un simulato rientro in atmosfera terrestre dei resti di un razzo impiegato per immettere satelliti in orbita, intervenendo sul luogo dell'impatto per svolgere l'analisi e la decontaminazione dell'area, in una cornice di sicurezza garantita da reparti di Polizia Militare dei Carabinieri.
Marina Militare, Guardia di Finanza e Guardia Costiera pattuglieranno le acque antistanti la città di Cagliari per un'attività complessa di contrasto al contrabbando in mare, che vedrà l'impiego iniziale del pattugliatore multiruolo “Monte Sperone" e di un ATR-72, in servizio nei reparti navali e aerei delle Fiamme Gialle. Il velivolo localizzerà un'imbarcazione sospetta al largo della costa sarda e, dopo avere acquisito i dati identificativi dei cellulari del personale a bordo, allerterà via radio le unità navali della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera disponibili in zona, che avranno il compito di abbordare il natante sospetto e scortare a terra i componenti dell'equipaggio per i successivi adempimenti di polizia giudiziaria.
La Croce Rossa Italiana partecipa all'esercitazione con un Posto Medico Avanzato, che sarà in azione per attività di primo soccorso e screening sanitario e triage anti-COVID di personale soccorso in mare. In particolare, si simulerà l'avvistamento, a circa 15 miglia nautiche dalla costa, di alcuni barconi in condizioni di precaria stabilità, uno dei quali si capovolgerà. Motovedette veloci della Guardia Costiera e delle Fiamme Gialle, con a bordo team sanitari della Croce Rossa, si dirigeranno alla massima velocità sul luogo dell'avvistamento dando inizio all'attività di ricerca e soccorso dei naufraghi. Previsto anche l'intervento di elicotteri dell'Aeronautica Militare, che effettueranno le evacuazioni mediche (MEDEVAC).
Le Forze Armate, i Corpi Armati e non dello Stato e la Protezione Civile si addestreranno per mantenere un elevato livello di prontezza ed efficienza, allo scopo di reagire prontamente in qualsiasi tipo di emergenza.
FONTE: COVI - Media Advisor

ESERCITO: CONCLUSO AL CME SARDEGNA STAGE PERSONALE IERFOP

CAGLIARI, 9 MAGGIO 2023 - Si è concluso nella sede del Comando Militare Esercito Sardegna, lo stage applicativo con mansioni di centralinista telefonico dagli allievi dell’Istituto europeo per la ricerca, la formazione e l’orientamento professionale per disabili ed emarginati (IERFOP ONLUS), affetti da disabilità fisiche e sensoriali.
Grazie alla convenzione di stage sottoscritta lo scorso mese di febbraio, fra IERFOP ONLUS e il Comando Militare Esercito Sardegna, alcuni allievi dell’Istituto hanno potuto frequentare con profitto il tirocinio applicativo per diventare centralinisti. Dopo 190 ore di stage lavorativi al centralino telefonico, coadiuvati da personale qualificato del Comando Militare Esercito Sardegna, per i due stagisti si apre ora la prospettiva dell’esame di abilitazione necessario per iscriversi nell’albo professionale.
FONTE: CMESA

ESERCITO ITALIANO CELEBRA 162° ANNIVERSARIO, CERIMONIA ROMA

ROMA, 4 MAGGIO 2023 - Sono cominciate con la deposizione di una corona d'alloro al Sacrario dei Caduti nel cortile d'onore di Palazzo Esercito, le celebrazioni per il 162° anniversario della costituzione dell'Esercito Italiano. Successivamente, in Piazza del Popolo, si è svolta la cerimonia militare, aperta con il lancio di un paracadutista che ha portato il tricolore che è stato poi innalzato sulla piazza, alla presenza del presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, del sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Pietro Serino e di autorità civili, militari e religiose.
“L’Esercito ha la capacità di svolgere con grande preparazione - ha detto il presidente del Senato - il proprio ruolo indispensabile per la libertà, l’indipendenza e la sicurezza dei cittadini”, mentre il sottosegretario Rauti ha sottolineato con orgoglio come "i successi, la credibilità e la stima che circonda l'Esercito, anche a livello internazionale, sono il segno di un’organizzazione costituita da persone che credono in ciò che fanno, e che proprio per questo è apprezzata e giustamente considerata".
"L’Esercito è la ragion d’essere delle Forze Armate, ovvero la sicurezza dei cittadini, dello Stato e delle Istituzioni democratiche. Negli ultimi anni, vi siete dimostrati una macchina formidabile, capace di preparare e impiegare migliaia di donne e uomini in Teatri operativi ad alto rischio in tutto il globo, a salvaguardia della pace e della sicurezza internazionali”, ha affermato il Capo di SMD, Cavo Dragone. Durante il suo intervento, il Generale Serino ha ringraziato tutti i cittadini per la vicinanza e l’apprezzamento nei confronti della Forza Armata. “Gli italiani - ha detto Serino - hanno fatto diventare l’Esercito il volto rassicurante dello Stato. Nessun riconoscimento potrebbe essere più gratificante per un Soldato”.
Successivamente il presidente del Senato, dinanzi alla Bandiera di Guerra dell’Esercito, ha conferito tre onorificenze ai reparti e al personale distintosi per particolari atti di valore nel corso di operazioni in Italia e all'estero.
La cerimonia militare si è conclusa con un omaggio agli atleti dell’Esercito e con un saggio militare eseguito dai bersaglieri, a sottolineare l’importanza della preparazione sportiva quale solida base, anche valoriale, per l’addestramento. In Piazza del Popolo dal 29 aprile ad oggi, è stato allestito in Piazza del Popolo il “Villaggio Esercito”, un’area in cui i cittadini hanno potuto avvicinarsi al mondo con le “stellette” cimentandosi in attività quali il percorso di military fitness, l’arrampicata su parete di roccia artificiale, il simulatore di biathlon, una stazione di addestramento virtuale e altri sistemi di simulazione di tiro, di volo e di guida, tutto al ritmo della musica di Radio Esercito.
L'Esercito conta oggi oltre 4.200 militari schierati in 14 diversi paesi come Iraq, Libano, Niger, Kosovo, Libia, Somalia e Mali, con compiti che vanno dalla cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di stabilizzazione e ricostruzione, sino all'addestramento delle forze di sicurezza locali e circa 7.000 militari in prontezza operativa in caso di interventi tempestivi in Patria o all’estero, in situazioni di emergenza o di pubblica utilità: tra queste bonifiche di ordigni esplosivi e sortite antincendio. Circa 4.850 sono invece i soldati impegnati in Italia nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure", in concorso alle Forze dell'Ordine per il presidio del territorio e la vigilanza. VEDI SINTESI VIDEO
FONTE: STATO MAGGIORE ESERCITO - Ufficio PI


NOTA (N. 76) 4 maggio 1861
"Vista la legge in data 17 marzo 1861, colla quale S.M. ha assunto il titolo di Re d'Italia, il sottoscritto rende noto
a tutte le Autorità, Corpi ed Uffici militari che d'ora in poi il Regio Esercito dovrà prendere il nome di Esercito Italiano,
rimanendo abolita l'antica denominazione di Armata Sarda". Con questo provvedimento, datato 4 maggio 1861,
l’allora Ministro della Guerra, Manfredo Fanti, decretava la nascita di un’Istituzione la cui storia aveva in realtà
radici molto più lontane e profonde, risalenti alla data del 18 aprile 1659, quando il duca Carlo Emanuele II di Savoia
indisse un bando per il reclutamento di 1.200 uomini da inquadrare nell’Esercito sabaudo, segnando
così il passaggio dalle milizie di ventura dell’epoca a vere e proprie unità militari permanenti.

ESERCITO ITALIANO CELEBRA 162° ANNIVERSARIO, CERIMONIE IN SARDEGNA

CAGLIARI, 4 MAGGIO 2023 - L’Esercito Italiano ha celebrato anche in Sardegna il 162° anniversario della sua costituzione, rinnovando l’impegno degli uomini e delle donne della Forza Armata per la sicurezza nazionale e internazionale, per la difesa dei cittadini e delle loro libertà. Nelle caserme dei reparti dislocati nell'isola, durante la solenne cerimonia dell'alzabandiera, è stato letto l'ordine del giorno del Capo di Stato Maggiore, generale Pietro Serino.

DIFESA: AL VIA “JOINT STARS” 2023, PRINCIPALE EVENTO ADDESTRATIVO DELL'ANNO

ROMA, 28 APRILE 2023 - Dall’8 al 26 maggio 2023 in Sardegna, nell’aeroporto di Decimomannu, nei poligoni di Capo Teulada e Salto di Quirra e nelle zone marittime antistanti, si svolgerà la “Joint Stars”, l’esercitazione interforze nazionale e inter-agenzia più importante della Difesa, pianificata e condotta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI). L'esercitazione vedrà il coinvolgimento anche di Guardia di Finanza, Capitanerie di Porto, Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Vigili del Fuoco, istituzioni e rappresentanti del mondo accademico.
Si tratterà di un’esercitazione multi-dominio che vedrà le Forze Armate italiane addestrarsi nella difesa degli spazi aerei, terrestri e marittimi, nella sicurezza cibernetica e spaziale, nella difesa da contaminazione chimica, biologica, radiologica o nucleare e nel contrasto alle minacce derivanti dalle tecnologie emergenti, sempre più spesso utilizzate nella fabbricazione di droni sottomarini o aerei. Sul terreno opereranno oltre quattromila uomini e donne e 900 tra mezzi terrestri, aerei e navali.
 L’obiettivo è addestrare unità e assetti delle Forze Armate nazionali per operazioni di difesa del territorio nazionale e dell’Alleanza, ma non solo. L’evento addestrativo verterà su una prima risposta civile ad una crisi umanitaria e di sicurezza pubblica e una successiva risposta militare interforze e multinazionale in aderenza all’art. 5 del Trattato del Nord-Atlantico, che stabilisce il principio di difesa collettiva in caso di aggressione a uno dei Paesi alleati. In particolare, verranno simulati scenari connessi al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, all’antiterrorismo, al contrasto dei traffici illeciti, al soccorso di profughi e, più in generale, alle azioni di risposta in situazioni emergenziali.
Particolare cura verrà posta al tema della tutela ambientale. Infatti, l’organizzazione prevede il coinvolgimento di esperti e consulenti ambientali delle autorità preposte degli enti locali della Sardegna, che vigileranno, insieme agli Enti della Difesa, sul rispetto della normativa nazionale e delle disposizioni contenute nei Piani di Tutela Ambientale di ciascuna area addestrativa interessata. Bonifica approfondita e operazioni di pulizia e ripristino ambientale sono le attività che interesseranno specifiche squadre della Difesa durante tutte le fasi e anche oltre il termine delle esercitazioni. Queste ultime, saranno affiancate da assetti navali specializzati nello scandagliamento dei mari e nella localizzazione di oggetti sui fondali, che verranno così definitivamente rimossi.
L’esercitazione Joint Stars sarà preceduta dall’esercitazione NATO Noble Jump 2023, esercitazione multinazionale alla quale prenderanno parte militari e mezzi provenienti da sette nazioni dell’Alleanza Atlantica. Le attività addestrative sono rivolte a favore delle forze in altissima prontezza operativa della NATO (NATO VJTF - Very High Readiness Joint Task Force) e sono finalizzate a verificare la capacità di allertamento e di schieramento in tempi brevi di tali forze, in seguito all’insorgere di una situazione di pericolo per la sicurezza dell’Alleanza. L’Italia come nazione ospitante fornirà il supporto logistico alle forze partecipanti.
In contemporanea alla Joint Stars 2023, saranno organizzate diverse attività collaterali di tipo sportivo, sociale, culturale, didattico e di protezione dell’ambiente a favore della popolazione, delle scuole e delle Università locali, in collaborazione con le Autorità e gli enti preposti della Regione Autonoma della Sardegna e dei Comuni interessati.
FONTE: SMD - Ufficio Pubblica Informazione

MARINA MILITARE: IN PIENO SVOLGIMENTO ESERCITAZIONE "MARE APERTO 2023"

CAGLIARI, 22 APRILE 2023 - E' in pieno svolgimento l’esercitazione "Mare Aperto 2023", ciclo addestrativo della Marina Militare organizzato e condotto dal Comando in Capo della Squadra Navale, che vede impegnate forze e personale di 23 nazioni (12 Paesi NATO e 11 Partner), 41 unità navali tra navi e sommergibili, oltre ad aerei ed elicotteri dell’Aviazione Navale, reparti anfibi della Brigata Marina SAN MARCO, incursori e subacquei del COMSUBIN, mezzi navali e aeromobili del Corpo delle Capitanerie di Porto, mezzi e personale di Esercito, Aeronautica, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza. Partecipano all'attività addestrativa 6.000 militari
.A bordo delle unità della Squadra Navale ci anche 70 universitari, tra studenti, docenti accompagnatori, pienamente integrati all'interno degli staff imbarcati, in funzione del loro percorso di studi. Il coinvolgimento degli studenti è espressione della tradizione che vede la Marina Militare promotrice del progresso di una cultura della difesa e della marittimità che fa della formazione universitaria elemento strategico nel panorama nazionale. Ben 14 gli atenei coinvolti: l'Università di Bari, l'Università degli studi "Alma Mater Studiorum" di Bologna, l'Università di Genova, l'Università statale di Milano, l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il Politecnico di Milano, la Libera Università di Lingue e Comunicazione di Milano (IULM), l'Università Federico II di Napoli, l'Università Sant'Anna di Pisa, l'Università La Sapienza di Roma, la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali (LUISS) di Roma, l'Università per Stranieri di Siena, l'Università di Trieste e l'Università degli Studi della Tuscia. Prendono parte all'esercitazione anche rappresentanti del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, del Ce.S.I. (Centro Studi Internazionali), del Centro di Geopolitica e Strategia Marittima (CESMAR), di Confitarma, dell'Assarmatori.
Lo scenario addestrativo della "Mare Aperto" si sviluppa nel tradizionale contesto multidimensionale, con il coinvolgimento di assetti aerei e terrestri e della dimensione sottomarina. Il tutto interconnesso attraverso gli strumenti e le reti offerte dai domini cibernetico e spaziale. Le Forze della Squadra Navale si eserciteranno fino al prossimo 6 maggio negli spazi marittimi compresi tra il Mar Adriatico, lo Ionio, il Tirreno, lo Stretto di Sicilia e il Mar di Sardegna, includendo sia l’alto mare e le zone costiere, sia le porzioni di territorio circostante e i relativi spazi aerei.

DIFESA: CONVENZIONE CME SARDEGNA-CNA GALLURA PER SBOCCHI OCCUPAZIONALI

CAGLIARI, 19 APRILE 2023 – Il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Brigata Stefano Scanu e il presidente della Confederazione Nazionale Artigianato Territoriale Gallura (CNA Gallura) Giovanni Pasella hanno firmato ieri nella Sala “Andrea Versari” di Palazzo De La Vallèe, la convenzione tra il Ministero della Difesa e l’Associazione di Categoria degli Artigiani e delle Piccole e Medie Imprese della Gallura. La convenzione rientra nell’ambito del “Progetto Sbocchi Occupazionali”, coordinato dal Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (Segredifesa) e sviluppato dai Comandi Militari Esercito, presenti in ogni regione, a livello nazionale e finalizzato a promuovere la ricollocazione professionale del personale militare, una volta terminato, senza demerito, il periodo di servizio nelle Forze Armate.
Con la firma della convenzione la CNA GALLURA si impegna a svolgere una campagna di informazione, verso le imprese aderenti, del progetto “Sbocchi Occupazionali” della Difesa e della banca dati SIL Difesa (Sistema Informativo Lavoro Difesa). Quest’ultimo sistema è utile per individuare e attivare eventuali percorsi formativi, stage, tirocini per la qualificazione e riqualificazione professionale dei militari volontari, utili a facilitarne l'inserimento nel mondo lavorativo. Le imprese associate interessate ai profili presenti in questa banca dati possono avanzare richiesta di accreditamento al SIL Difesa e consultare i curricula dei volontari congedati per verificarne la corrispondenza alle proprie esigenze.
“L’accordo siglato - ha detto il generale Scanu - nasce con l’intento di favorire l’incontro fra domanda e offerta occupazionale, sostenendo ogni possibile azione volta ad agevolare il reperimento sul mercato del lavoro di risorse umane qualificate; la convenzione rappresenta un atto concreto tra pubblico-privato, volto a garantire una occupazione stabile a chi ha servito lo Stato in Uniforme per diversi anni”.
“Il compito di CNA Gallura è offrire servizi e opportunità non solo alle imprese ma ai cittadini in generale, compreso quindi l’Esercito Italiano - ha dichiarato il presidente di CNA Gallura - grazie al mio predecessore Benedetto Fois, il quale ha iniziato a lavorare su questa convenzione già da tempo, oggi possiamo dire di aver fatto un passo in avanti nella collaborazione tra Enti differenti: il vero spirito di questa importante iniziativa. Grazie alla convenzione firmata tra l’Esercito Italiano e CNA Gallura, da oggi in poi potremo mettere a confronto le figure professionali ad alto valore aggiunto che passano attraverso l’esperienza dell’Esercito e le aziende che richiedono figure altamente formate. Questa è una delle tante iniziative di CNA Gallura che hanno come obiettivo dimostrare che in Sardegna si può fare impresa e contrastare il fenomeno dello spopolamento”.
La Confederazione Nazionale Artigianato Territoriale Gallura è l’Associazione di Categoria che si occupa di rappresentanza, di tutela e di sviluppo di tutte le imprese artigiane e del più generale mondo dell’impresa, mediante la concretizzazione di rapporti con le istituzioni pubbliche e private, la Pubblica Amministrazione, le organizzazioni politiche, economiche e sociali dell’Isola.
FONTE: COMANDO MILITARE ESERCITO SARDEGNA

FORZE ARMATE PARTECIPANO A "ORIENTASARDEGNA 2023"

CAGLIARI, 18 APRILE 2023 - Le Forze Armate partecipano alla 11a edizione della manifestazione sull'orientamento scolastico, universitario e professionale denominata “ORIENTASARDEGNA 2023”, che è cominciata oggi a Cagliari nel Padiglione I della Fiera Internazionale della Sardegna e si concluderà il 20 aprile prossimo.
Nell'ambito delle tre giornate dedicate all'orientamento, l'Esercito è rappresentato da un Info-Team del 151° Reggimento Fanteria della Brigata SASSARI, coordinato da personale del Comando Militare Esercito Sardegna, che illustrerà ai numerosi giovani interessati, oltre le diverse opportunità formative/professionali offerte dall’Esercito, le varie fasi concorsuali previste per gli aspiranti militari, in particolare quello per l'accesso alla Scuola Sottufficiali, per Volontari in Ferma Iniziale (VFI) – 2° Blocco e per le Scuole Militari, concorsi al momento in atto. Per l’occasione l’Esercito ha allestito un’area espositiva esterna a connotazione operativa con l’esposizione di un Veicolo Tattico Leggero Multiruolo VTLM - “LINCE”, impiegato dalla Forza Armata sul territorio nazionale e in operazioni all’estero. Nello stand informativo/promozionale, è allestito anche un angolo dedicato alla Rivista Militare dell’Esercito, il periodico della Forza Armata annoverato tra i più antichi in Italia ancora in stampa.
Anche Marina Militare, Aeronautica, Carabinieri e Corpi armati dello Stato hanno allestito analoghi punti informativi che hanno attirato l'attenzione dei giovani partecipanti all'evento.

CARABINIERI: GIURAMENTO A IGLESIAS PER ALLIEVI 141° CORSO

IGLESIAS, 14 APRILE 2023 - Nella Caserma "Trieste", sede della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, gli Allievi del 141° Corso formativo per Carabinieri effettivi, intitolato alla Medaglia d'Oro al Valor Militare ed eroe della Resistenza Carabiniere Filippo Bonavitacola, hanno prestato giuramento solenne di fedeltà alla Repubblica e hanno ricevuto gli Alamari.
La cerimonia, che ha visto la partecipazione dei familiari dei 437 Allievi frequentatori provenienti da tutta Italia, è stata presieduta dal Comandante della Legione Allievi Carabinieri di Roma, generale di Divisione Carlo Cerrina, alla presenza del Cardinale Arrigo Miglio e delle massime autorità regionali, provinciali e locali civili, militari e religiose. Presenti anche Bastiano Fois e Enrico Zuddas, entrambi congiunti di militari dell’Arma insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Le note della Banda della Brigata SASSARI, diretta dal Capo Musica sergente maggiore capo Andrea Cardia, hanno scandito le varie fasi dell'evento che è culminato con l'apposizione degli Alamari, segno distintivo d’appartenenza all’Istituzione, a cinque Carabinieri Allievi classificatisi primi negli studi e nelle attività pratiche. Dopo il corale pronunciamento della formula di giuramento recitata a voce alta di frequentatori, schierati in formazione al cospetto di Autorità, parenti ed amici, nella sua prolusione il Generale Cerrina ha esortato gli Allievi ad onorare sempre gli Alamari ricevuti, affinché l’argento di cui gli stessi sono foggiati, sia sempre motivo di ispirazione per un agire puro e genuino, mai opacizzato dalle avversità. L’impegno e lo spirito di sacrificio evidenziati durante l’intera frequenza del corso sono stati, invece, sottolineati dal Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, Colonnello Giulio Duranti, il quale si è detto profondamente orgoglioso dei suoi Allievi Carabinieri del 141° Corso e nell’invitarli ad una condotta sempre specchiata, improntata ad alto senso del dovere, rispetto della dignità umana, spirito di sacrificio e lealtà, ha altresì ricordato l’alto significato che già da un prossimo futuro acquisirà la loro presenza a sostegno della collettività, in tutti i contesti operativi cui saranno assegnati.
Con la cerimonia si è concluso il corso formativo semestrale, durante il quale gli Allievi sono stati impegnati non solo in un’alternanza interdisciplinare tra materie tecnico – professionali, attività pratiche e moduli didattici, ma anche in diverse iniziative esterne. Fra queste meritano un cenno la pressoché totale adesione di questi frequentatori, per l’ennesimo anno consecutivo, alla campagna indetta dall’associazione donatori midollo osseo, con la lo spontanea iscrizione all’albo nazionale dei donatori.
Al termine del percorso formativo i neo Carabinieri raggiungeranno nel mese di maggio le Stazioni dell'Arma capillarmente diffuse su tutto il territorio nazionale, dove diventeranno punto di riferimento per tutti i cittadini.
Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria
Carabiniere Filippo BONAVITACOLA
Montella (Avellino) 3 marzo 1914 - Branova (Slovacchia) 8 dicembre 1944
Motivazione:
"Sorpreso dall' armistizio dell'8 settembre 1943 in territorio albanese, si univa ai partigiani nella lotta contro i tedeschi. Catturato e condotto in campo di concentramento tedesco, ne evadeva unendosi ai partigiani russi e slovacchi per continuare la impari lotta. Nuovamente catturato, conscio della prossima fine, mantenne durante il processo e la lettura della condanna a morte fierissimo contegno rincuorando i compagni di prigionia, inneggiando al Re e all'Italia. Al momento dell'esecuzione assestava un forte pugno al capitano tedesco che gli si era avvicinato per bendarlo e, scoprendosi il petto, gridava: «Sparate pure, non temo la morte». Fulgido esempio di alte virtù militari e di fierezza nazionale. - Branova (Slovacchia), 8 dicembre 1944".

POLIZIA: 171° ANNIVERSARIO COSTITUZIONE CELEBRATO A TERRALBA

TERRALBA 12 APRILE 2023 - Il 171° anniversario della costituzione della Polizia di Stato, nata come Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza con legge del Regno di Sardegna n. 1404 dell'11 luglio 1852, è stato celebrato in tutte le Questure dell'Isola nel ricordo dei Caduti. A Terralba, nel teatro comunale si è tenuta una solenne cerimonia presieduta dal Questore di Oristano Giuseppe Giardina, alla presenza delle più alte cariche civili e militari della provincia e 200 studenti delle scuole secondarie di Marrubiu e Terralba.
Durante la cerimonia sono stati conferiti riconoscimenti a funzionari e agenti che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio. All'esterno del teatro è stata allestita un’esposizione dei mezzi storici e dei veicoli attualmente in servizio e spazi espositivi riservati alle varie specialità in cui è articolata la Polizia di Stato. Si sono svolte anche alcune esibizioni operative da parte delle unità Cinofile della Questura di Oristano e del Nucleo Artificieri della Questura di Cagliari.

PRECETTO PASQUALE INTERFORZE CELEBRATO A CAGLIARI

CAGLIARI, 3 APRILE 2023 - Nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria, l’Arcivescovo di Cagliari Mons. Giuseppe Baturi ha presieduto le celebrazioni del Precetto pasquale interforze, appuntamento liturgico dedicato al personale delle Forze Armate e dei corpi di polizia. Le celebrazioni sono cominciate alle 10 con la liturgia penitenziale e le confessioni individuali; alle 10:30 la Santa Messa - concelebrata da padre Mariano Asunis, decano della XVI zona pastorale dell’Ordinariato Militare, e dai cappellani militari dell’Isola – alla presenza del comandante del Comando Marittimo Autonomo Ovest e del Presidio interforze della Sardegna, contrammiraglio Enrico Pacioni, e delle massime autorità civili, militari, religiose e rappresentanze delle Forze armate, dei corpi di polizia e delle Associazioni combattentistiche e d’arma.
La solenne liturgia eucaristica, è stata animata dal Coro interforze diretto dal maestro Giosuè Piras.

L’ESERCITO AL JOB DAY SARDEGNA 2023

CAGLIARI, 30 MARZO 2023 - L’Esercito Italiano partecipa alla sesta e ultima tappa del JOB DAY SARDEGNA 2023, evento dedicato all’orientamento scolastico/universitario e professionale, organizzato dall’Assessorato regionale del Lavoro in collaborazione con l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (Aspal).
Dopo la grande partecipazione alle precedenti tappe, che si sono svolte a Sassari, Olbia, Nuoro, Oristano e Tortolì, l’evento dedicato alla formazione professionale e all’orientamento universitario è giunto nel quartiere fieristico di Cagliari. All’interno dell’area espositiva, l’Esercito Italiano ha allestito uno stand informativo-promozionale, dove un Info-Team del Battaglione Trasmissioni “Gennargentu” e rappresentanti del Comando Militare Esercito Sardegna illustreranno fino a domani le opportunità formative/professionali offerte dalla Forza Armata, le fasi concorsuali per l’accesso alla carriera militare e in particolare, il nuovo modello di reclutamento dell’Esercito incentrato sulla figura professionale del Volontario in Ferma Iniziale (VFI).
Nello stand promozionale, oltre all'esposizione di un Veicolo Tattico Leggero Multiruolo (VTLM) “Lince” in dotazione alla Brigata SASSARI, è stato allestito un apposito angolo dedicato alla Rivista Militare dell’Esercito, periodico tra i più antichi in Italia ancora in stampa.
FONTE: CME SARDEGNA

AERONAUTICA MILITARE: 100° ANNIVERSARIO CELEBRATO ANCHE IN SARDEGNA

AEROPORTO "MOVM GIOVANNI FARINA" - DECIMOMANNU, 28 MARZO 2023 - L'Aeronautica Militare ha celebrato anche in Sardegna il 100° anniversario della costituzione dell'Arma Azzurra con una solenne cerimonia dell'Alzabandiera nell'aeroporto di Decimomannu, intitolato alla memoria della Medaglia d'Oro al Valor Militare Giovanni Farina e l'apertura della base al pubblico. Scolaresche e cittadini hanno così potuto visitare una mostra statica dei velivoli e mezzi operativi dell’Aeronautica Militare e l’area storica espositiva del Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo, comandato dal Col. Federico Pellegrini, e vedere il gigantesco cantiere che entro l'anno ospiterà la Scuola di Volo Internazionale (International Flight Training School – IFTS), destinata a diventare un centro avanzato di addestramento al volo, riferimento mondiale nell'addestramento dei piloti militari a partire dalla Fase IV (Advanced/Lead-In to Fighter Training).
Alla cerimonia, presieduta dal generale di Brigata Aerea Davide Marzinotto, Comandante del Comando Aeronautica Militare per la Regione Autonoma Sardegna e del P.I.S.Q. di Perdasdefogu - Salto di Quirra, hanno presenziato il presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Christian Solinas, le più alte cariche istituzionali regionali e una rappresentanza delle scolaresche dei paesi limitrofi. vedi video: la cerimonia dell'Alzabandiera.

17 MARZO 2023 - 162° ANNIVERSARIO PROCLAMAZIONE REGNO D'ITALIA
GIORNATA DELL'UNITA' NAZIONALE, DELLA COSTITUZIONE, DELL'INNO E DELLA BANDIERA

ROMA, 17 MARZO 2023 - L'Italia unita nasce con la Legge n. 4671 del Regno di Sardegna: "Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico - Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d'Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 Marzo 1861".

BRIGATA SASSARI: ORDINARIO MILITARE VISITA 3° BERSAGLIERI

CAPO TEULADA, 10 MARZO 2023 - L’Ordinario Militare per l’Italia, Monsignor Santo Marcianò, ha visitato nei giorni scorsi il 3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI. L’Arcivescovo, nel corso di una visita ufficiale in Sardegna, accompagnato dai cappellani militari padre Mariano Asunis e don Francesco Bregoli, ha colto l’occasione per salutare la Bandiera di Guerra del 3° e i bersaglieri del reggimento.
Monsignor Marcianò si è poi recato nella chiesa della caserma “MAVM Salvatore Pisano”, dove, dopo un momento di preghiera, ha salutato e ringraziato tutti gli uomini e le donne del Glorioso TERZO, non solo per il lavoro svolto quotidianamente, ma anche per l’esempio che essi rappresentano per la nazione e per i giovani.

PAGINA SPECIALE BRIGATA SASSARI: CELEBRATO 108° ANNIVERSARIO COSTITUZIONE

CAGLIARI, 1 MARZO 2023 - La Brigata SASSARI ha celebrato il 108° anniversario della costituzione dei due reggimenti gemelli, 151° e 152° Fanteria, e del Comando Brigata, avvenuta il 1 marzo 1915 nell'ambito della mobilitazione segreta in vista dell'entrata del Regno d'Italia nel primo conflitto mondiale. Sul piazzale "Col del Rosso" della Caserma "Monfenera", sede del 151° Fanteria, si sono schierati, sulle note dell'inno nazionale eseguito dalla Banda della SASSARI, i pluridecorati vessilli del 3° Bersaglieri, del 151° e 152° Fanteria, del 45° Reparto Comando e Supporti Tattici "Reggio", del 5° Guastatori e del Reggimento Logistico "Sassari". L'ultima volta che era stato possibile vedere tutte assieme le Bandiere di Guerra dei Reparti della SASSARI fu il 27 gennaio 2015 a Sassari. Poi, tra missioni in Patria e all'estero e l'emergenza pandemica, la circostanza non si è più potuta ripetere fino ad oggi.
Durante la cerimonia, presieduta dal generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola Tota, comandante delle Forze Operative Sud, la Bandiera del Reggimento Logistico, il più giovane della Grande Unità costituito il 1 novembre 2019, è stata decorata della Croce d'Argento al Merito dell'Esercito per l'incessante attività in prima linea durante la pandemia di Covid 19. Prima con l’operazione “Igea”, avviata dal Ministero della Difesa per incrementare la capacità giornaliera del Paese di effettuare tamponi e, successivamente, con l'allestimento di centri per l'effettuazione dei vaccini, e l’Operazione EOS per trasportare in maniera tempestiva un milione di dosi di vaccino in tutto il territorio isolano.
La Brigata SASSARI è entrata fin dalla sua nascita nella storia d'Italia per l'eroismo dei suoi fanti nella terribile guerra di trincea nel primo conflitto mondiale che costò alla Nazione 700 mila morti e alla Sardegna più di 14 mila, con una tragica contabilità di 138 Caduti su 1000 coscritti partiti dall'Isola. La cerimonia militare si è svolta alla presenza del presidente del Consiglio Regionale della Sardegna Michele Pais e di numerose autorità civili, religiose e militari dell’Isola. Presenti anche il Gonfalone della Città di Cagliari, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, di Tempio Pausania, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Civile, della Regione Autonoma della Sardegna, della città metropolitana di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Sinnai, Selargius, Teulada, Paulilatino, Sant’Anna Arresi e le Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

CARABINIERI: CRESIMA PER 37 ALLIEVI SCUOLA IGLESIAS

IGLESIAS, 27 FEBBRAIO 2023 - Nella Cattedrale di Santa Chiara a Iglesias, è stato conferito il Sacramento della Confermazione a 37 giovani Allievi Carabinieri, dopo un percorso di preparazione durato diversi mesi curato dal Cappellano militare, Don Francesco Bregoli.
La solenne cerimonia religiosa, momento di grande gioia per i cresimandi e per i loro familiari, è stata officiata da Monsignor Santo Marcianò, Ordinario Militare per l’Italia, giunto appositamente per l’occasione da Roma; assieme a lui hanno concelebrato la Solenne Eucarestia anche Padre Mariano Asunis, Decano pastorale della Sardegna, Mons. Carlo Cani, della Diocesi di Iglesias sempre molto vicino alla Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias nonché Don Santo Battaglia, Don Francesco Pau, parroco della Cattedrale di Santa Chiara e Don Giorgio Fois.
La celebrazione è stata, inoltre, animata dal coro e dal gruppo liturgico degli Allievi Carabinieri frequentatori del 141° corso. Per suggellare l’importanza del momento, Mons. Marcianò, ha rivolto un augurio agli allievi cresimati, un saluto ai loro familiari, un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita di una cerimonia così ricca di significato, nonché un fervido saluto agli Allievi Carabinieri che a breve, dopo che avranno prestato Giuramento Solenne alla Repubblica Italiana, termineranno il corso e raggiungeranno, al termine di un intenso periodo di formazione durato sei mesi, le Stazioni Carabinieri, dove diverranno punto di riferimento principale per i cittadini.

ESERCITO: CONVENZIONE TRA COMANDO MILITARE SARDEGNA E IERFOP ONLUS

CAGLIARI, 22 FEBBRAIO 2023 – L'Istituto Europeo per la Ricerca, la Formazione e l’Orientamento Professionale (IERFOP ONLUS e il Comando Militare Esercito “Sardegna” hanno sottoscritto a Cagliari una convenzione che consentirà al personale affetto da disabilità fisiche e sensoriali di poter svolgere presso il predetto Comando, un periodo di stage applicativo con mansioni di Centralinista Telefonico.
La sigla dell’accordo è avvenuta nella sala “Andrea Versari” del Palazzo “De la Vallèe”, tra il Presidente dell’Associazione IERFOP ONLUS Sardegna, dott. Roberto Pili ed il Generale di Brigata Stefano Scanu, Comandante del Comando Militare Esercito “Sardegna”. “Noi siamo orgogliosi, come ente che da tempo presidia il confine dell’integrazione - ha dichiarato Pili - di aver trovato nella Forza Armata, un asset dello Stato che condivide la visione di integrazione basata sulla formazione e sulla competenza professionale, permettendo così ai disabili di arrivare a progetti di vita e speranze concrete, attraverso la capacità di competere nei loro ambienti”.
“Si tratta di un'iniziativa importante e profondamente sentita da tutto il personale civile e militare dell’Esercito. La Forza Armata - ha concluso il gen. Scanu - è al servizio dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili e con maggiori difficoltà”.
FONTE: CMESA - Sz PI

GRANATIERI SARDEGNA COMMEMORANO PER LA 247a VOLTA DUCA S. PIETRO

ROMA, 17 FEBBRAIO 2023 - Nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli in Roma, i GRANATIERI DI SARDEGNA, schierati in armi, hanno presenziato alla celebrazione della Messa in suffragio di Don Alberto Genovese, Duca di San Pietro, nel 247° anniversario della sua morte. La Messa è stata officiata da Monsignor Sergio Siddi, Vicario Generale dell'Ordinariato Militare per l’Italia. Don Bernardino Antonio Genovese, patrizio cagliaritano, padre di Alberto, il 10 luglio 1744, costituì in Cagliari, a sue spese, il Reggimento di Sardegna per garantire la sicurezza dei coloni appena approdati sull’isola di San Pietro, prospiciente le coste sud occidentali dell'isola madre. Nel 1776, suo figlio donò al Reggimento 120.000 lire vecchie di Piemonte fissando l’uso della loro rendita in apposita "scritta testamentaria” per la costituzione e la successiva manutenzione della musica reggimentale, nonché per aiutare le vedove dei soldati caduti. Dispose, altresì, che venisse celebrato: “perpetuamente… anniversario in suffragio ed in memoria di esso, Sig. Duca Alberto, nel giorno anniversario della di Lui morte”. La tradizione è perpetuata dai GRANATIERI DI SARDEGNA discendenti in linea diretta dell’antico "Reggimento di Sardegna".
La cerimonia è stata preceduta dallo sfilamento dei reparti della Brigata GRANATIERI fino alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Quest'anno hanno sfilato il 1° Reggimento, il 2° Reggimento e il 3° Reparto Comando e Supporti tattici "Guardie". Alla cerimonia hanno preso parte, oltre a personalità politiche e autorità militari, il Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata Giuseppenicola Tota, alcuni ex Capi di Stato Maggiore dell'Esercito, ex Comandanti della Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA – nonché l'attuale, Generale Giovanni Brafa Musicoro – i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma e cittadini romani. Significativa la presenza dei discendenti in linea diretta di Don Alberto Genovese, a dimostrazione di un attaccamento a una tradizione ultracentenaria che li ha sempre visti partecipi e vicini ai "Giganti con gli Alamari".
I "Granatieri", oltre ad aver partecipato alle principali missioni internazionali in cui l'Esercito Italiano è impegnato, concorrono a garantire, insieme ad altri reparti dell'Esercito, una vigile e costante presenza sul territorio della Capitale, nel Lazio e nella vicina Regione Umbria nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure". Alle molteplici attività operative/addestrative, si aggiungono i più importanti servizi presidiari della Capitale e di alta rappresentanza presso le Istituzioni nazionali.

BRIGATA SASSARI: CELEBRATO 105° ANNIVERSARIO BATTAGLIA DEI TRE MONTI

SASSARI, 2 FEBBRAIO 2023 - La Brigata SASSARI ha commemorato il 105° anniversario della Battaglia dei Tre Monti, combattuta dal 151° e 152° Fanteria sull'altopiano di Asiago tra il 28 e il 31 gennaio 1918, prima vittoria del Regio Esercito dopo la ritirata di Caporetto. La Brigata SASSARI celebra per questo motivo il 28 gennaio la “Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra del 151° e del 152°", decorate ciascuna della Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare e di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
Dopo tre anni di ricorrenze celebrate a "porte chiuse" per l'emergenza pandemica, la cerimonia nella Caserma Gonzaga, sede del 152° Reggimento Fanteria, si è potuta tenere alla presenza di autorità civili e militari, Associazioni combattentistiche e d'arma. Presenti il prefetto di Sassari, Paola Dessì, il sindaco di Sassari, Nanni Campus, i sindaci del territorio e, tra le autorità militari, l'ammiraglio Enrico Pacioni, comandante del Comando marittimo autonomo ovest (MARINA OVEST), nato il primo settembre 2022 per effetto del riassetto organizzativo della Forza Armata con la riconfigurazione del Comando supporto logistico di Cagliari.
Il 46° comandante della Brigata SASSARI, generale Giuseppe Bossa, ha rievocato i fatti storici, ringraziato gli organizzatori dell'alzabandiera solenne fatto il 28 gennaio a Meolo per iniziativa della Sezione Veneto Ex Allievi Nunziatella, in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Meolo e la partecipazione del Circolo Ichnusa di Mestre. Nella sua allocuzione, Bossa ha esortato i Sassarini “a cogliere e interpretare al meglio il senso profondo e autentico dell'anniversario, affinché sia un punto di partenza - ha detto - verso i nuovi impegni e le difficili sfide che la Nazione vorrà affidarci. E' una precisa responsabilità che va assunta con il costante impegno nell’addestramento e nella crescita professionale, per essere sempre pronti a servire la Forza Armata e il Paese e a compiere fino in fondo il nostro dovere in ogni situazione e in qualsiasi contesto”. VEDI VIDEO

ALZABANDIERA SOLENNE A LOSSON DELLA BATTAGLIA PER 105° ANNIVERSARIO TRE MONTI
 

MEOLO (VENEZIA), 28 GENNAIO 2023 - La Sezione Veneto Ex Allievi Nunziatella, in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Meolo e la partecipazione del Circolo Ichnusa di Mestre, ha celebrato il 105° anniversario della "Battaglia dei Tre Monti", festa di corpo della Brigata SASSARI, con un Alzabandiera solenne presso il monumento dedicato ai 108 soldati della Brigata SASSARI caduti a Losson della Battaglia. Nelle tragiche giornate della Battaglia del Solstizio, i Sassarini fermarono gli austro-ungarici che avevano varcato il Piave tra Fossalta e Musile e puntavano verso Venezia e Treviso.
Presenti alla cerimonia i sindaci di Meolo, Daniele Pavan, Musile di Piave, Silvia Susanna, rappresentata dall’assessore Luciano Carpenedo, e di Fossalta di Piave, Manrico Finotto, le Associazioni d'Arma del Basso Piave, il presidente della Sezione Veneto dell'Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella, Boris Mascia, e i componenti della costituenda sezione Associazione Nazionale Brigata Sassari del Basso Piave.
Dopo l'Alzabandiera il presidente Mascia ha portato i saluti del 46° Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Giuseppe Bossa, e ha ricostruito i fatti d'arme della Battaglia dei Tre Monti, combattuta dal 151° e 152° Fanteria sull'altopiano di Asiago tra il 28 e il 31 gennaio 1918, prima vittoria del Regio Esercito dopo la ritirata di Caporetto. La Brigata SASSARI celebra per questo motivo il 28 gennaio la “Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra del 151° e del 152°", decorate ciascuna della Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare e di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
IL monumento davanti al quale si è tenuta la cerimonia, è stato inaugurato il 22 giugno 2008, in occasione del 90° anniversario della Battaglia del Solstizio. Nelle lastre marmoree che circondano il cippo centrale, che simboleggia idealmente un nuraghe formato da blocchi di pietra provenienti da varie località della Sardegna, sono riportati i nomi dei 108 Caduti e ricordati gli eventi. "Nelle tragiche giornate del solstizio d'estate 1918 gli intrepidi Sardi della Brigata SASSARI (151° e 152° Reggimento Fanteria) fermarono l'agguerrito invasore che, varcato il Piave tra Fossalta e Musile, incombeva minaccioso su Treviso e su Venezia". PHOTO COURTESY: Sezione Veneto Ex Allievi Nunziatella.

JOINT STARS: VERSO CONCLUSIONE PRIMA FASE ADDESTRATIVA

CIVITAVECCHIA, 18 GENNAIO 2023 - ​​Autorità militari e Comandanti Operativi delle Forze Armate si sono riuniti al Centro di Simulazione e Validazione dell’Esercito (CESIVA) per fare il punto di situazione sulla prima fase addestrativa della Joint Stars 22 (JOST). In questa sede, hanno incontrato il personale militare e gli studenti universitari della LUISS e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che dal 13 dicembre scorso sono impegnati in quella che è la fase di pianificazione della più importante esercitazione della Difesa.
Nel corso dell’incontro, presieduto dal Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI), Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, sono stati illustrati i lineamenti e le finalità di questa prima fase della JOST, incentrata sul processo di pianificazione militare che, per la prima volta, ha coinvolto anche i nuovi domini delle operazioni militari, ovvero quello spaziale e cibernetico.
Il Generale Figliuolo si è complimentato con tutto il personale esercitato, che nel corso del briefing ha illustrato il lavoro svolto in modo chiaro e sintetico, senza tuttavia tralasciare alcun settore o branca della pianificazione di un'operazione militare realmente condotta, compresi gli aspetti legali, culturali, politici, della prospettiva di genere e dei rapporti con gli organi di stampa. “Avere qui oggi una platea che è composta non soltanto da personale delle Forze Armate, ma che coinvolge altre realtà vicine alla Difesa, come la Guardia di Finanza, la Croce Rossa, le Capitanerie di Porto, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e il mondo delle Università, ci fornisce l'occasione di condividere, implementare e mettere in pratica tutti quegli insegnamenti che ci saranno utili in futuro per affrontare l'insorgere di una crisi", ha concluso il Comandante del COVI.
La Joint Stars è il più importante evento addestrativo annuale della Difesa. È un'esercitazione a carattere interforze e inter-agenzia disposta dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, pianificata e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI). Questa prima fase della Joint Stars, che terminerà il prossimo 27 gennaio, consiste in un'attività di tipo Command Post Exercise (CPX) preposta alla verifica delle capacità di pianificazione di uno staff nazionale interforze in operazione di difesa degli spazi aerei, terrestri e marittimi, di sicurezza cibernetica e spaziale, di difesa da contaminazione chimica, biologica, radiologica o nucleare e di contrasto alle minacce derivanti dalle tecnologie emergenti tra cui quelle che coinvolgono l'utilizzo di droni anche sottomarini.
Quest'anno, la Difesa ha voluto rafforzare i già solidi legami esistenti tra le Forze Armate e il mondo accademico, coinvolgendo nelle attività esercitative undici studenti e studentesse provenienti dalla Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “Guido Carli" (LUISS) di Roma e dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che sono stati inquadrati nello staff di pianificazione, coordinato dal Joint Force Headquarters. In questo ambito, hanno operato insieme al personale militare affiancandosi ai cosiddetti advisors o consulenti del Comandante nei settori politico, giuridico e di pubblica informazione.
Per gli studenti dei due Atenei, lo scenario esercitativo e le dinamiche lavorative tipiche di uno staff militare hanno rappresentato un'opportunità per accrescere le proprie esperienze e conoscenze delle missioni e dei compiti che lo strumento della Difesa nazionale garantisce nella sua quotidiana opera a difesa dei cittadini, del territorio dello Stato, degli obiettivi strategici nazionali e di quelli dell’Alleanza Atlantica.
FONTE: COVI - Media Advisor

 

7 GENNAIO "FESTA DEL TRICOLORE": ALZABANDIERA SOLENNE A REGGIO EMILIA

REGGIO EMILIA, 7 GENNAIO 2023 - Nell’ambito delle celebrazioni ufficiali per il 226° anniversario dell'adozione del primo Tricolore, nella centrale piazza Prampolini di Reggio Emilia, si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera con schieramento di una compagnia d’onore interforze. Presente il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani che, accompagnato dal Comandante dell’Area Territoriale del Comando Forze Operative Nord dell’Esercito, Generale di Divisione Ugo Cillo, ha salutato la Bandiera di Guerra del 87° Reparto Comando e Supporti Tattici “Friuli” per poi passare in rassegna la compagnia di formazione interforze.
La ricorrenza, che celebra la “Giornata Nazionale della Bandiera" istituita con legge n. 671 del 31 dicembre 1996, rievoca la data in cui, nel 1797, i rappresentanti delle quattro città di Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ferrara, riuniti in congresso nel Palazzo Comunale del capoluogo emiliano, adottarono ufficialmente il Tricolore verde, bianco e rosso come vessillo della Repubblica Cispadana, primo stato sovrano d'Italia.
Tra i simboli della Repubblica, il Tricolore è quello più evocativo della storia e identità nazionali, sublimando i principi e i valori universali di giustizia, uguaglianza e fratellanza, e richiamando, con i suoi colori, le nostre pianure, le nevi delle Alpi e degli Appennini e il sangue versato dai nostri compatrioti per l’unificazione politica della Penisola.
FONTE: SMD - Ufficio Pubblica Informazione

AUGURI COL MEDAGLIERE DEL 9° COMANDANTE DELLA BRIGATA SASSARI, ARMANDO TALLARIGO

CAGLIARI, 1 GENNAIO 2023 - "Auguro a tutti gli Amici della Brigata SASSARI uno splendido 2023, ricordando sempre il filo tricolore che lega Sa Brigata Tattaresa al Rosso Maniero, mostrando, con orgoglio di cercatore e di Ex Allievo, il medagliere di Armando Tallarigo (corso Nunziatella 1878-81), già comandante del 152° Reggimento Fanteria e infine della Brigata SASSARI, da me recuperato quest'anno. Augurios a tottusu de bon'annu nou cun salude e paghe". Lo scrive al nostro giornale il presidente della Sezione Veneto dell’Associazione Nazionale ex Allievi "Nunziatella", dott. Boris Mascia (corso 1986-89).
 Appassionato cercatore di cimeli storici, nel settembre dell'anno scorso Mascia ha fatto dono al Museo della Brigata SASSARI di alcuni documenti relativi a un valoroso ufficiale della XII Divisione SASSARI, il colonnello Giovannino Biddau (Ploaghe 7 aprile 1896 - Campo concentramento Flossemburg 4 aprile 1945). La documentazione, trovata grazie alla passione e all'impegno del presidente Mascia e della Sezione Veneto, è stata consegnata nelle mani del 46° Comandante della Brigata SASSARI, gen. Giuseppe Bossa (anch'egli ex allievo "Nunziatella" corso 1987-90) ed è andata ad arricchire la sezione del Museo della SASSARI dedicata al durissimo impegno nei Balcani della XII Divisione durante la Campagna di Iugoslavia, durata dal 6 aprile 1941 all'aprile del 1943.
Il medagliere di Armando Tallarigo è stato sovrapposto alla copertina del libro di Ferdinando Scala, con prefazione del 28° comandante della Brigata SASSARI, gen. Nicolò Manca, edito da Gaspari nel 2018.

 

 

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