CARABINIERI: BILANCIO ATTIVITÀ NUCLEO TPC
NEL 2022 IN SARDEGNA
CAGLIARI, 26 MAGGIO 2023 - I Carabinieri del Nucleo Tutela
Patrimonio Culturale di Cagliari, che ha giurisdizione su tutta
l’Isola, in sinergia con le diverse componenti dell’Arma
territoriale e degli altri Reparti specializzati, nel 2022 hanno
effettuato 556 controlli in aree archeologiche marine e terrestri,
341 verifiche in aree tutelate da vincoli paesaggistici/monumentali,
228 controlli ad esercizi commerciali di settore, 32 sopralluoghi
per l’accertamento dello stato di sicurezza dei musei e 1898
controlli su beni culturali posti in vendita attraverso le varie
piattaforme di commercio digitale.
Grazie all'attività di prevenzione del Nucleo TPC sono stati 65
deferimenti all’autorità giudiziaria (di cui 48 per associazione per
delinquere), sono stati recuperati 538 reperti archeologici, per un
valore totale di oltre 400 mila euro. Tra le operazioni di maggior
rilievo concluse, il recupero di quattro anfore e due ceppi
d’ancora, manufatti databili tra il V sec. a.C. ed il VII sec. d.C.,
di ambito etrusco e romano (eta' imperiale e tardoantica). Le
indagini, coordinate dalla Procura di Lanusei, hanno permesso di
risalire ai detentori illegittimi dei materiali archeologici tra cui
si evidenzia per particolare interesse scientifico un’anfora etrusca
che rappresenta un esemplare unico nel panorama archeologico
isolano.
I Carabinieri del Nucleo TPC hanno recuperato anche due dipinti olio
su tela dell’artista Tore Canu, oggetto di furto. Le indagini,
coordinate dalla Procura di Sassari, hanno permesso di risalire alle
opere a seguito degli accertamenti svolti su di un sito e-commerce,
dopo che un privato cittadino aveva pubblicato un annuncio per
proporne la vendita.
Di particolare rilievo anche il recupero, in ambito sottomarino, di
materiale archeologico di epoche romana e medioevale, tra cui due
anfore vinarie risalenti al I sec. a.C. L'attività è stata svolta,
unitamente al Nucleo Carabinieri Subacquei di Cagliari, in supporto
alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città
metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna.
Fonte: Nucleo
Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari
JOINT STARS: SOLDATI NORVEGESI SI
ADDESTRANO CON BRIGATA GARIBALDI A CAPO TEULADA
CAPO TEULADA, 20 MAGGIO 2023 - La Brigata Bersaglieri
GARIBALDI ha terminato un'attività addestrativa nell'ambito della
Joint Stars 23, esercitazione interforze e interagenzia pianificata
e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) della
Difesa. La GARIBALDI ha pianificato e condotto un’operazione
militare finalizzata ad accrescere l’interoperabilità e la
cooperazione interforze e con unità appartenenti a eserciti
stranieri. Sotto la direzione del posto comando della Brigata, che
include quattro Ufficiali sloveni, le unità dell’8° Reggimento
Bersaglieri, rinforzate da plotoni carri, unità del Genio,
elicotteri e velivoli dell’Aviazione dell’Esercito e
dell’Aeronautica Militare, hanno condotto attività tattiche
difensive e offensive con il Battaglione norvegese "Telemark",
rimasto nell’area dopo l’esercitazione NATO Noble Jump.
Le attività si sono svolte con truppe contrapposte (OPFOR),
costituite da personale del Reggimento Lagunari “Serenissima” e
dotate di sistemi di simulazione del Centro di Addestramento Tattico
(CAT) di Teulada che hanno consentito di condurre l’attività
warfighting in modo molto realistico. La Brigata GARIBALDI partecipa
alla Joint Stars 23 quale Land Component Command e EXCON Detachment
Land nelle aree addestrative del poligono di Capo Teulada.
L’addestramento congiunto di reparti italiani e stranieri
rappresenta il segnale della cooperazione tra Forze Armate di Paesi
alleati e partner della NATO, anche nel quadro del sistema integrato
di Difesa Europea come risposta comune, reciproca e collaborativa
alla salvaguardia e tutela dei singoli territori dei Paesi membri.
La Joint Stars 2023 vede le Forze Armate italiane addestrarsi nella
difesa degli spazi terrestri, marittimi e aerei, con la condotta di
operazioni anche nel dominio spaziale e cibernetico, nella difesa da
contaminazione chimica, biologica, radiologica, nucleare e nel
contrasto alle minacce derivanti dalle nuove tecnologie e
dall’impiego di droni aerei e sottomarini.
FONTE: COVI -
Media Advisor
AERONAUTICA: IFTS, PRESENTATO IN SARDEGNA IL
NUOVO CAMPUS
BASE AEREA DECIMOMANNU, 11 MAGGIO 2023 - Nell’aeroporto
militare di Decimomannu, intitolato alla memoria del colonnello
pilota Giovanni Farina, Medaglia d'Oro al Valor Militare, è stato
presentato il nuovo campus dell’International Flight Training School
(IFTS), alla presenza del sottosegretario alla Difesa Matteo Perego
di Cremnago, dell'assessore agli Affari Generali della Regione
Autonoma della Sardegna, Andreina Farris, dell'amministratore
delegato di Leonardo SPA, Roberto Cingolani, del Capo di Stato
Maggiore dell'Aeronautica Militare, generale Luca Goretti, di una
rappresentanza di capi di forze aeree straniere e autorità
politiche, militari della Sardegna.
Il nuovo campus si sviluppa su una superficie complessiva di 130.000
mq (pari a 18 campi di calcio), e ospiterà allievi da tutto il
mondo. L'IFTS dispone di infrastrutture moderne e tecnologicamente
all’avanguardia a partire dal Ground Based Training System (GBTS) -
una struttura in cui sono ospitati i sistemi di addestramento a
terra di ultima generazione, un nuovissimo hangar, una linea volo
per i velivoli T-346A, un nuovo centro logistico e di manutenzione
nonché nuovi alloggi per l’ospitalità degli allievi piloti e del
personale della scuola.
L’International Flight Training School (IFTS), come ha sottolineato
il Capo di SMA, è un’eccellenza italiana di valore internazionale,
punto di riferimento per l’addestramento avanzato dei piloti
militari delle aeronautiche di tutto il mondo che volano su caccia
tecnologicamente avanzati, come ad esempio i velivoli Eurofighter o
gli F-35. I primi corsi sulla base di Decimomannu sono iniziati già
a luglio 2022 ospitando oltre ad allievi italiani anche paesi
stranieri come Qatar, Giappone, Germania, Singapore, Austria e
Canada. Il nuovo modello di formazione e addestramento fa leva
sull’expertise e sulle tradizioni dell’Aeronautica Militare nel
settore dell’addestramento al volo militare – raggiunta in oltre 100
anni di storia - e sull’eccellenza tecnologica di Leonardo,
rappresentata dal sistema integrato di addestramento basato sul
T346A e sull’innovativa tecnologia LVC (Live, Virtual and
Constructive), un ambiente di simulazione integrato dove reale e
virtuale si fondono in un unico scenario operativo.
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DIFESA: CONCLUSA "LAMPO 23" PER EVACUAZIONE
NON COMBATTENTI
CAPO SAN LORENZO, 11 MAGGIO 2023 - Si è conclusa a Capo San
Lorenzo l'esercitazione “Lampo 23 che ha visto impegnato l'Italian
Joint Force Headquarters (JFHQ), Comando ad alta prontezza operativa
a disposizione del COVI, in una simulazione di evacuazione di
connazionali da un'area di crisi. L'Italian Joint Force Headquarters
è stato recentemente impegnato in Sudan, nell'ambito dell'operazione
di evacuazione degli italiani dal Karthoum avviata e conclusa con
successo lo scorso 24 aprile.
La Lampo 23 è una esercitazione collegata alla Joint Stars 2023 -
avviata lo scorso 8 maggio - pianificata e diretta dal Comando
Operativo di Vertice Interforze (COVI). La non-combatant evacuation
operation svolta a ridosso della costa sarda è stata concepita per
incrementare la capacità di pianificare e condurre, in tempi
ristretti, un'operazione di recupero di connazionali che versano in
stato di pericolo in territorio straniero. Un'aliquota di personale
è stato imbarcato a bordo della nave anfibia “San Giusto" della
Marina Militare, impiegata come “base operativa avanzata". Mezzi da
sbarco con a bordo militari del Reggimento Lagunari “Serenissima"
dell'Esercito Italiano e della Brigata Marina “San Marco", hanno
quindi raggiunto la costa. A terra hanno recuperato i connazionali e
li hanno condotti dal punto di evacuazione a bordo dell'unità
navale, per essere sottoposti ai controlli e allo screening
sanitario. Nave “San Giusto" ha poi fatto rotta verso il porto di
Cagliari dove i connazionali sono stati imbarcati su un C-130
dell'Aeronautica Militare con destinazione Roma.
“Non sfuggirà come questo tipo di esercitazioni - ha detto il
generale di Brigata Giuseppe Faraglia, Comandante dell'Italian Joint
Force Headquarters (JFHQ) - siano importanti in virtù di quanto è
stato realmente portato a termine recentemente per l'evacuazione del
personale civile dal Sudan."
La Lampo 23, all'interno dello scenario della Joint Stars 23, è
stata l'occasione per addestrare congiuntamente personale del COVI,
dell'Esercito Italiano, della Marina Militare e dell'Aeronautica
Militare, condividendo risorse, massimizzando interoperabilità e
sinergie tra gli assetti della Difesa, affinando le capacità
d'intervento delle Forze Armate con un'impronta sempre più
marcatamente interforze.
L'Italian Joint Force Headquarters è intervenuto in occasione della
crisi in Georgia nel 2008, del sisma che ha colpito l'Abruzzo nel
2009, delle emergenze di Haiti nel 2010, della Costa d'Avorio e
della Libia nel 2011 e nelle Filippine nel 2013. Ha inoltre
effettuato attività di evacuazione di connazionali dal Sud Sudan
(2013), Libia (2014 e 2015) e Nepal (2015); ha preso parte alla fase
iniziale della missione "Prima Parthica" in Iraq (2014/15), ha
aperto la missione "Ippocrate" in Libia (2016), la Missione
Bilaterale di Supporto in Niger (2018) ed è stato schierato a Kabul
l'estate scorsa per la fase condotta dell'operazione "Aquila Omnia".
FONTE: COVI -
Media Advisor
DIFESA: JOINT STARS 2023, COMINCIA LA FASE
INTERAGENZIA
BASE AEREA DECIMOMANNU, 9 MAGGIO 2023 - Posti medici avanzati
della Croce Rossa Italiana per soccorrere i feriti, attività mirate
a contrastare il contrabbando, cyber operations, gestione sfollati,
evacuazione profughi, check point per fronteggiare traffici illeciti
via terra, scandagliamento dei mari da parte di assetti navali
specializzati: inizia così la fase interagenzia della Joint Stars
2023, l'esercitazione nazionale più importante della Difesa,
pianificata e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze
(COVI). Questa fase terminerà il 14 maggio e vedrà ben 28 eventi
esercitativi che interesseranno, oltre a reparti di Esercito, Marina
Militare, Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri, anche assetti
della Guardia di Finanza, della Protezione Civile, dei Vigili del
Fuoco, della Croce Rossa Italiana e della Capitaneria di Porto. Lo
scopo è incrementare l'integrazione e l'interoperabilità tra le
componenti delle Forze Armate e le altre articolazioni dello Stato
coinvolte nella gestione dell'ordine pubblico, nelle attività di
contrasto al terrorismo e ai traffici illeciti, nel soccorso ai
profughi e nella gestione delle situazioni emergenziali.
A Capo San Lorenzo assetti specialistici dell'Arma dei Carabinieri
svolgeranno attività di Polizia di Stabilità. Nel corso di
operazioni, mirate al controllo del territorio e alla ricerca di
criminali, condurranno posti di controllo e perquisizioni anche con
l'intervento di unità del Reparto Operativo Speciale (ROS). A
Decimomannu, personale del Comando delle Operazioni Spaziali (COS),
del Nucleo Operativo Ecologico (NOE) dell'Arma e del Corpo Nazionale
dei Vigili del Fuoco seguiranno un simulato rientro in atmosfera
terrestre dei resti di un razzo impiegato per immettere satelliti in
orbita, intervenendo sul luogo dell'impatto per svolgere l'analisi e
la decontaminazione dell'area, in una cornice di sicurezza garantita
da reparti di Polizia Militare dei Carabinieri.
Marina Militare, Guardia di Finanza e Guardia Costiera
pattuglieranno le acque antistanti la città di Cagliari per
un'attività complessa di contrasto al contrabbando in mare, che
vedrà l'impiego iniziale del pattugliatore multiruolo “Monte
Sperone" e di un ATR-72, in servizio nei reparti navali e aerei
delle Fiamme Gialle. Il velivolo localizzerà un'imbarcazione
sospetta al largo della costa sarda e, dopo avere acquisito i dati
identificativi dei cellulari del personale a bordo, allerterà via
radio le unità navali della Guardia di Finanza e della Guardia
Costiera disponibili in zona, che avranno il compito di abbordare il
natante sospetto e scortare a terra i componenti dell'equipaggio per
i successivi adempimenti di polizia giudiziaria.
La Croce Rossa Italiana partecipa all'esercitazione con un Posto
Medico Avanzato, che sarà in azione per attività di primo soccorso e
screening sanitario e triage anti-COVID di personale soccorso in
mare. In particolare, si simulerà l'avvistamento, a circa 15 miglia
nautiche dalla costa, di alcuni barconi in condizioni di precaria
stabilità, uno dei quali si capovolgerà. Motovedette veloci della
Guardia Costiera e delle Fiamme Gialle, con a bordo team sanitari
della Croce Rossa, si dirigeranno alla massima velocità sul luogo
dell'avvistamento dando inizio all'attività di ricerca e soccorso
dei naufraghi. Previsto anche l'intervento di elicotteri
dell'Aeronautica Militare, che effettueranno le evacuazioni mediche
(MEDEVAC).
Le Forze Armate, i Corpi Armati e non dello Stato e la Protezione
Civile si addestreranno per mantenere un elevato livello di
prontezza ed efficienza, allo scopo di reagire prontamente in
qualsiasi tipo di emergenza.
FONTE: COVI -
Media Advisor
ESERCITO: CONCLUSO AL CME SARDEGNA STAGE
PERSONALE IERFOP
CAGLIARI, 9 MAGGIO 2023 - Si è concluso nella sede del
Comando Militare Esercito Sardegna, lo stage applicativo con
mansioni di centralinista telefonico dagli allievi dell’Istituto
europeo per la ricerca, la formazione e l’orientamento professionale
per disabili ed emarginati (IERFOP ONLUS), affetti da disabilità
fisiche e sensoriali.
Grazie alla convenzione di stage sottoscritta lo scorso mese di
febbraio, fra IERFOP ONLUS e il Comando Militare Esercito Sardegna,
alcuni allievi dell’Istituto hanno potuto frequentare con profitto
il tirocinio applicativo per diventare centralinisti. Dopo 190 ore
di stage lavorativi al centralino telefonico, coadiuvati da
personale qualificato del Comando Militare Esercito Sardegna, per i
due stagisti si apre ora la prospettiva dell’esame di abilitazione
necessario per iscriversi nell’albo professionale.
FONTE: CMESA
ESERCITO ITALIANO CELEBRA 162° ANNIVERSARIO,
CERIMONIA ROMA
ROMA, 4 MAGGIO 2023 - Sono cominciate con la deposizione di
una corona d'alloro al Sacrario dei Caduti nel cortile d'onore di
Palazzo Esercito, le celebrazioni per il 162° anniversario della
costituzione dell'Esercito Italiano. Successivamente, in Piazza del
Popolo, si è svolta la cerimonia militare, aperta con il lancio di
un paracadutista che ha portato il tricolore che è stato poi
innalzato sulla piazza, alla presenza del presidente del Senato
della Repubblica, Ignazio La Russa, del sottosegretario alla Difesa,
Isabella Rauti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio
Giuseppe Cavo Dragone, del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito,
Generale Pietro Serino e di autorità civili, militari e religiose.
“L’Esercito ha la capacità di svolgere con grande preparazione
- ha detto il presidente del Senato - il proprio ruolo
indispensabile per la libertà, l’indipendenza e la sicurezza dei
cittadini”, mentre il sottosegretario Rauti ha sottolineato con
orgoglio come "i successi, la credibilità e la stima che circonda
l'Esercito, anche a livello internazionale, sono il segno di
un’organizzazione costituita da persone che credono in ciò che
fanno, e che proprio per questo è apprezzata e giustamente
considerata".
"L’Esercito è la ragion d’essere delle Forze Armate, ovvero la
sicurezza dei cittadini, dello Stato e delle Istituzioni
democratiche. Negli ultimi anni, vi siete dimostrati una macchina
formidabile, capace di preparare e impiegare migliaia di donne e
uomini in Teatri operativi ad alto rischio in tutto il globo, a
salvaguardia della pace e della sicurezza internazionali”, ha
affermato il Capo di SMD, Cavo Dragone. Durante il suo intervento,
il Generale Serino ha ringraziato tutti i cittadini per la vicinanza
e l’apprezzamento nei confronti della Forza Armata. “Gli italiani
- ha detto Serino - hanno fatto diventare l’Esercito il volto
rassicurante dello Stato. Nessun riconoscimento potrebbe essere più
gratificante per un Soldato”.
Successivamente il presidente del Senato, dinanzi alla Bandiera di
Guerra dell’Esercito, ha conferito tre onorificenze ai reparti e al
personale distintosi per particolari atti di valore nel corso di
operazioni in Italia e all'estero.
La cerimonia militare si è conclusa con un omaggio agli atleti
dell’Esercito e con un saggio militare eseguito dai bersaglieri, a
sottolineare l’importanza della preparazione sportiva quale solida
base, anche valoriale, per l’addestramento. In Piazza del Popolo dal
29 aprile ad oggi, è stato allestito in Piazza del Popolo il
“Villaggio Esercito”, un’area in cui i cittadini hanno potuto
avvicinarsi al mondo con le “stellette” cimentandosi in attività
quali il percorso di military fitness, l’arrampicata su parete di
roccia artificiale, il simulatore di biathlon, una stazione di
addestramento virtuale e altri sistemi di simulazione di tiro, di
volo e di guida, tutto al ritmo della musica di Radio Esercito.
L'Esercito conta oggi oltre 4.200 militari schierati in 14 diversi
paesi come Iraq, Libano, Niger, Kosovo, Libia, Somalia e Mali, con
compiti che vanno dalla cooperazione allo sviluppo e sostegno ai
processi di stabilizzazione e ricostruzione, sino all'addestramento
delle forze di sicurezza locali e circa 7.000 militari in prontezza
operativa in caso di interventi tempestivi in Patria o all’estero,
in situazioni di emergenza o di pubblica utilità: tra queste
bonifiche di ordigni esplosivi e sortite antincendio. Circa 4.850
sono invece i soldati impegnati in Italia nell'ambito
dell'operazione "Strade Sicure", in concorso alle Forze dell'Ordine
per il presidio del territorio e la vigilanza.
VEDI SINTESI VIDEO
FONTE: STATO
MAGGIORE ESERCITO - Ufficio PI
NOTA (N. 76) 4 maggio 1861
"Vista la legge in data 17 marzo 1861,
colla quale S.M. ha assunto il titolo di Re d'Italia, il
sottoscritto rende noto
a tutte le Autorità, Corpi ed Uffici
militari che d'ora in poi il Regio Esercito dovrà prendere il nome
di Esercito Italiano,
rimanendo abolita l'antica denominazione
di Armata Sarda". Con questo provvedimento, datato 4 maggio 1861,
l’allora Ministro della Guerra, Manfredo
Fanti, decretava la nascita di un’Istituzione la cui storia aveva
in realtà
radici molto più lontane e profonde,
risalenti alla data del 18 aprile 1659, quando il duca Carlo
Emanuele II di Savoia
indisse un bando per il reclutamento di
1.200 uomini da inquadrare nell’Esercito sabaudo, segnando
così il passaggio dalle milizie di
ventura dell’epoca a vere e proprie unità militari permanenti.
ESERCITO ITALIANO CELEBRA 162° ANNIVERSARIO,
CERIMONIE IN SARDEGNA
CAGLIARI, 4 MAGGIO 2023 - L’Esercito Italiano ha celebrato anche in Sardegna il 162° anniversario della sua costituzione, rinnovando l’impegno degli uomini e delle donne della Forza Armata per la sicurezza nazionale e internazionale, per la difesa dei cittadini e delle loro libertà. Nelle caserme dei reparti dislocati nell'isola, durante la solenne cerimonia dell'alzabandiera, è stato letto l'ordine del giorno del Capo di Stato Maggiore, generale Pietro Serino.
DIFESA: AL VIA “JOINT STARS” 2023,
PRINCIPALE EVENTO ADDESTRATIVO DELL'ANNO
ROMA, 28 APRILE 2023 - Dall’8 al 26 maggio 2023 in Sardegna,
nell’aeroporto di Decimomannu, nei poligoni di Capo Teulada e Salto
di Quirra e nelle zone marittime antistanti, si svolgerà la “Joint
Stars”, l’esercitazione interforze nazionale e inter-agenzia più
importante della Difesa, pianificata e condotta dal Comando
Operativo di Vertice Interforze (COVI). L'esercitazione vedrà il
coinvolgimento anche di Guardia di Finanza, Capitanerie di Porto,
Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Vigili del Fuoco,
istituzioni e rappresentanti del mondo accademico.
Si tratterà di un’esercitazione multi-dominio che vedrà le Forze
Armate italiane addestrarsi nella difesa degli spazi aerei,
terrestri e marittimi, nella sicurezza cibernetica e spaziale, nella
difesa da contaminazione chimica, biologica, radiologica o nucleare
e nel contrasto alle minacce derivanti dalle tecnologie emergenti,
sempre più spesso utilizzate nella fabbricazione di droni
sottomarini o aerei. Sul terreno opereranno oltre quattromila uomini
e donne e 900 tra mezzi terrestri, aerei e navali.
L’obiettivo è addestrare unità e assetti delle Forze Armate nazionali per
operazioni di difesa del territorio nazionale e dell’Alleanza, ma
non solo. L’evento addestrativo verterà su una prima risposta civile
ad una crisi umanitaria e di sicurezza pubblica e una successiva
risposta militare interforze e multinazionale in aderenza all’art. 5
del Trattato del Nord-Atlantico, che stabilisce il principio di
difesa collettiva in caso di aggressione a uno dei Paesi alleati. In
particolare, verranno simulati scenari connessi al mantenimento
dell’ordine e della sicurezza pubblica, all’antiterrorismo, al
contrasto dei traffici illeciti, al soccorso di profughi e, più in
generale, alle azioni di risposta in situazioni emergenziali.
Particolare cura verrà posta al tema della tutela ambientale.
Infatti, l’organizzazione prevede il coinvolgimento di esperti e
consulenti ambientali delle autorità preposte degli enti locali
della Sardegna, che vigileranno, insieme agli Enti della Difesa, sul
rispetto della normativa nazionale e delle disposizioni contenute
nei Piani di Tutela Ambientale di ciascuna area addestrativa
interessata. Bonifica approfondita e operazioni di pulizia e
ripristino ambientale sono le attività che interesseranno specifiche
squadre della Difesa durante tutte le fasi e anche oltre il termine
delle esercitazioni. Queste ultime, saranno affiancate da assetti
navali specializzati nello scandagliamento dei mari e nella
localizzazione di oggetti sui fondali, che verranno così
definitivamente rimossi.
L’esercitazione Joint Stars sarà preceduta dall’esercitazione NATO
Noble Jump 2023, esercitazione multinazionale alla quale prenderanno
parte militari e mezzi provenienti da sette nazioni dell’Alleanza
Atlantica. Le attività addestrative sono rivolte a favore delle
forze in altissima prontezza operativa della NATO (NATO VJTF - Very
High Readiness Joint Task Force) e sono finalizzate a verificare la
capacità di allertamento e di schieramento in tempi brevi di tali
forze, in seguito all’insorgere di una situazione di pericolo per la
sicurezza dell’Alleanza. L’Italia come nazione ospitante fornirà il
supporto logistico alle forze partecipanti.
In contemporanea alla Joint Stars 2023, saranno organizzate diverse
attività collaterali di tipo sportivo, sociale, culturale, didattico
e di protezione dell’ambiente a favore della popolazione, delle
scuole e delle Università locali, in collaborazione con le Autorità
e gli enti preposti della Regione Autonoma della Sardegna e dei
Comuni interessati.
FONTE: SMD - Ufficio Pubblica Informazione
MARINA MILITARE: IN PIENO SVOLGIMENTO
ESERCITAZIONE "MARE APERTO 2023"
CAGLIARI, 22 APRILE 2023 - E' in pieno svolgimento
l’esercitazione "Mare Aperto 2023", ciclo addestrativo della Marina
Militare organizzato e condotto dal Comando in Capo della Squadra
Navale, che vede impegnate forze e personale di 23 nazioni (12 Paesi
NATO e 11 Partner), 41 unità navali tra navi e sommergibili, oltre
ad aerei ed elicotteri dell’Aviazione Navale, reparti anfibi della
Brigata Marina SAN MARCO, incursori e subacquei del COMSUBIN, mezzi
navali e aeromobili del Corpo delle Capitanerie di Porto, mezzi e
personale di Esercito, Aeronautica, Arma dei Carabinieri e Guardia
di Finanza. Partecipano all'attività addestrativa 6.000 militari
.A bordo delle unità della Squadra Navale ci anche 70 universitari,
tra studenti, docenti accompagnatori, pienamente integrati
all'interno degli staff imbarcati, in funzione del loro percorso di
studi. Il coinvolgimento degli studenti è espressione della
tradizione che vede la Marina Militare promotrice del progresso di
una cultura della difesa e della marittimità che fa della formazione
universitaria elemento strategico nel panorama nazionale. Ben 14 gli
atenei coinvolti: l'Università di Bari, l'Università degli studi
"Alma Mater Studiorum" di Bologna, l'Università di Genova,
l'Università statale di Milano, l'Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano, il Politecnico di Milano, la Libera Università di
Lingue e Comunicazione di Milano (IULM), l'Università Federico II di
Napoli, l'Università Sant'Anna di Pisa, l'Università La Sapienza di
Roma, la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali
(LUISS) di Roma, l'Università per Stranieri di Siena, l'Università
di Trieste e l'Università degli Studi della Tuscia. Prendono parte
all'esercitazione anche rappresentanti del Corpo delle Infermiere
Volontarie della Croce Rossa Italiana, del Ce.S.I. (Centro Studi
Internazionali), del Centro di Geopolitica e Strategia Marittima (CESMAR),
di Confitarma, dell'Assarmatori.
Lo scenario addestrativo della "Mare Aperto" si sviluppa nel
tradizionale contesto multidimensionale, con il coinvolgimento di
assetti aerei e terrestri e della dimensione sottomarina. Il tutto
interconnesso attraverso gli strumenti e le reti offerte dai domini
cibernetico e spaziale. Le Forze della Squadra Navale si
eserciteranno fino al prossimo 6 maggio negli spazi marittimi
compresi tra il Mar Adriatico, lo Ionio, il Tirreno, lo Stretto di
Sicilia e il Mar di Sardegna, includendo sia l’alto mare e le zone
costiere, sia le porzioni di territorio circostante e i relativi
spazi aerei.
DIFESA: CONVENZIONE CME SARDEGNA-CNA
GALLURA PER SBOCCHI OCCUPAZIONALI
CAGLIARI, 19 APRILE 2023 – Il Comandante del Comando Militare
Esercito Sardegna, Generale di Brigata Stefano Scanu e il presidente
della Confederazione Nazionale Artigianato Territoriale Gallura (CNA
Gallura) Giovanni Pasella hanno firmato ieri nella Sala “Andrea
Versari” di Palazzo De La Vallèe, la convenzione tra il Ministero
della Difesa e l’Associazione di Categoria degli Artigiani e delle
Piccole e Medie Imprese della Gallura. La convenzione rientra
nell’ambito del “Progetto Sbocchi Occupazionali”, coordinato dal
Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli
Armamenti (Segredifesa) e sviluppato dai Comandi Militari Esercito,
presenti in ogni regione, a livello nazionale e finalizzato a
promuovere la ricollocazione professionale del personale militare,
una volta terminato, senza demerito, il periodo di servizio nelle
Forze Armate.
Con la firma della convenzione la CNA GALLURA si impegna a svolgere
una campagna di informazione, verso le imprese aderenti, del
progetto “Sbocchi Occupazionali” della Difesa e della banca dati SIL
Difesa (Sistema Informativo Lavoro Difesa). Quest’ultimo sistema è
utile per individuare e attivare eventuali percorsi formativi,
stage, tirocini per la qualificazione e riqualificazione
professionale dei militari volontari, utili a facilitarne
l'inserimento nel mondo lavorativo. Le imprese associate interessate
ai profili presenti in questa banca dati possono avanzare richiesta
di accreditamento al SIL Difesa e consultare i curricula dei
volontari congedati per verificarne la corrispondenza alle proprie
esigenze.
“L’accordo siglato - ha detto il generale Scanu - nasce
con l’intento di favorire l’incontro fra domanda e offerta
occupazionale, sostenendo ogni possibile azione volta ad agevolare
il reperimento sul mercato del lavoro di risorse umane qualificate;
la convenzione rappresenta un atto concreto tra pubblico-privato,
volto a garantire una occupazione stabile a chi ha servito lo Stato
in Uniforme per diversi anni”.
“Il compito di CNA Gallura è offrire servizi e opportunità non
solo alle imprese ma ai cittadini in generale, compreso quindi
l’Esercito Italiano - ha dichiarato il presidente di CNA Gallura
- grazie al mio predecessore Benedetto Fois, il quale ha iniziato
a lavorare su questa convenzione già da tempo, oggi possiamo dire di
aver fatto un passo in avanti nella collaborazione tra Enti
differenti: il vero spirito di questa importante iniziativa. Grazie
alla convenzione firmata tra l’Esercito Italiano e CNA Gallura, da
oggi in poi potremo mettere a confronto le figure professionali ad
alto valore aggiunto che passano attraverso l’esperienza
dell’Esercito e le aziende che richiedono figure altamente formate.
Questa è una delle tante iniziative di CNA Gallura che hanno come
obiettivo dimostrare che in Sardegna si può fare impresa e
contrastare il fenomeno dello spopolamento”.
La Confederazione Nazionale Artigianato Territoriale Gallura è
l’Associazione di Categoria che si occupa di rappresentanza, di
tutela e di sviluppo di tutte le imprese artigiane e del più
generale mondo dell’impresa, mediante la concretizzazione di
rapporti con le istituzioni pubbliche e private, la Pubblica
Amministrazione, le organizzazioni politiche, economiche e sociali
dell’Isola.
FONTE: COMANDO MILITARE ESERCITO SARDEGNA
FORZE ARMATE PARTECIPANO A "ORIENTASARDEGNA
2023"
CAGLIARI, 18 APRILE 2023 - Le Forze Armate partecipano alla
11a edizione della manifestazione sull'orientamento
scolastico, universitario e professionale denominata
“ORIENTASARDEGNA 2023”, che è cominciata oggi a Cagliari nel
Padiglione I della Fiera Internazionale della Sardegna e si
concluderà il 20 aprile prossimo.
Nell'ambito delle tre giornate dedicate all'orientamento, l'Esercito
è rappresentato da un Info-Team del 151° Reggimento Fanteria della
Brigata SASSARI, coordinato da personale del Comando Militare
Esercito Sardegna, che illustrerà ai numerosi giovani interessati,
oltre le diverse opportunità formative/professionali offerte
dall’Esercito, le varie fasi concorsuali previste per gli aspiranti
militari, in particolare quello per l'accesso alla Scuola
Sottufficiali, per Volontari in Ferma Iniziale (VFI) – 2° Blocco e
per le Scuole Militari, concorsi al momento in atto. Per l’occasione
l’Esercito ha allestito un’area espositiva esterna a connotazione
operativa con l’esposizione di un Veicolo Tattico Leggero Multiruolo
VTLM - “LINCE”, impiegato dalla Forza Armata sul territorio
nazionale e in operazioni all’estero. Nello stand
informativo/promozionale, è allestito anche un angolo dedicato alla
Rivista Militare dell’Esercito, il periodico della Forza Armata
annoverato tra i più antichi in Italia ancora in stampa.
Anche Marina Militare, Aeronautica, Carabinieri e Corpi armati dello
Stato hanno allestito analoghi punti informativi che hanno attirato
l'attenzione dei giovani partecipanti all'evento.
CARABINIERI: GIURAMENTO A IGLESIAS PER ALLIEVI
141° CORSO
IGLESIAS, 14 APRILE 2023 - Nella Caserma "Trieste", sede
della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, gli Allievi del 141°
Corso formativo per Carabinieri effettivi, intitolato alla Medaglia
d'Oro al Valor Militare ed eroe della Resistenza Carabiniere Filippo
Bonavitacola, hanno prestato giuramento solenne di fedeltà alla
Repubblica e hanno ricevuto gli Alamari.
La cerimonia, che ha visto la partecipazione dei familiari dei 437
Allievi frequentatori provenienti da tutta Italia, è stata
presieduta dal Comandante della Legione Allievi Carabinieri di Roma,
generale di Divisione Carlo Cerrina, alla presenza del Cardinale
Arrigo Miglio e delle massime autorità regionali, provinciali e
locali civili, militari e religiose. Presenti anche Bastiano Fois e
Enrico Zuddas, entrambi congiunti di militari dell’Arma insigniti
della Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Le note della Banda della Brigata SASSARI, diretta dal Capo Musica
sergente maggiore capo Andrea Cardia, hanno scandito le varie fasi
dell'evento che è culminato con l'apposizione degli Alamari, segno
distintivo d’appartenenza all’Istituzione, a cinque Carabinieri
Allievi classificatisi primi negli studi e nelle attività pratiche.
Dopo il corale pronunciamento della formula di giuramento recitata a
voce alta di frequentatori, schierati in formazione al cospetto di
Autorità, parenti ed amici, nella sua prolusione il Generale Cerrina
ha esortato gli Allievi ad onorare sempre gli Alamari ricevuti,
affinché l’argento di cui gli stessi sono foggiati, sia sempre
motivo di ispirazione per un agire puro e genuino, mai opacizzato
dalle avversità. L’impegno e lo spirito di sacrificio evidenziati
durante l’intera frequenza del corso sono stati, invece,
sottolineati dal Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di
Iglesias, Colonnello Giulio Duranti, il quale si è detto
profondamente orgoglioso dei suoi Allievi Carabinieri del 141° Corso
e nell’invitarli ad una condotta sempre specchiata, improntata ad
alto senso del dovere, rispetto della dignità umana, spirito di
sacrificio e lealtà, ha altresì ricordato l’alto significato che già
da un prossimo futuro acquisirà la loro presenza a sostegno della
collettività, in tutti i contesti operativi cui saranno assegnati.
Con la cerimonia si è concluso il corso formativo semestrale,
durante il quale gli Allievi sono stati impegnati non solo in
un’alternanza interdisciplinare tra materie tecnico – professionali,
attività pratiche e moduli didattici, ma anche in diverse iniziative
esterne. Fra queste meritano un cenno la pressoché totale adesione
di questi frequentatori, per l’ennesimo anno consecutivo, alla
campagna indetta dall’associazione donatori midollo osseo, con la lo
spontanea iscrizione all’albo nazionale dei donatori.
Al termine del percorso formativo i neo Carabinieri raggiungeranno
nel mese di maggio le Stazioni dell'Arma capillarmente diffuse su
tutto il territorio nazionale, dove diventeranno punto di
riferimento per tutti i cittadini.
Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria
Carabiniere Filippo BONAVITACOLA
Montella (Avellino) 3 marzo 1914 - Branova (Slovacchia) 8 dicembre
1944
Motivazione:
"Sorpreso dall' armistizio dell'8 settembre 1943 in territorio
albanese, si univa ai partigiani nella lotta contro i tedeschi.
Catturato e condotto in campo di concentramento tedesco, ne evadeva
unendosi ai partigiani russi e slovacchi per continuare la impari
lotta. Nuovamente catturato, conscio della prossima fine, mantenne
durante il processo e la lettura della condanna a morte fierissimo
contegno rincuorando i compagni di prigionia, inneggiando al Re e
all'Italia. Al momento dell'esecuzione assestava un forte pugno al
capitano tedesco che gli si era avvicinato per bendarlo e,
scoprendosi il petto, gridava: «Sparate pure, non temo la morte».
Fulgido esempio di alte virtù militari e di fierezza nazionale. -
Branova (Slovacchia), 8 dicembre 1944".
POLIZIA: 171° ANNIVERSARIO COSTITUZIONE
CELEBRATO A TERRALBA
TERRALBA 12 APRILE 2023 - Il 171° anniversario della
costituzione della Polizia di Stato, nata come Corpo delle Guardie
di Pubblica Sicurezza con legge del Regno di Sardegna n. 1404
dell'11 luglio 1852, è stato celebrato in tutte le Questure
dell'Isola nel ricordo dei Caduti. A Terralba, nel teatro comunale
si è tenuta una solenne cerimonia presieduta dal Questore di
Oristano Giuseppe Giardina, alla presenza delle più alte cariche
civili e militari della provincia e 200 studenti delle scuole
secondarie di Marrubiu e Terralba.
Durante la cerimonia sono stati conferiti riconoscimenti a
funzionari e agenti che si sono particolarmente distinti in
operazioni di servizio. All'esterno del teatro è stata allestita
un’esposizione dei mezzi storici e dei veicoli attualmente in
servizio e spazi espositivi riservati alle varie specialità in cui è
articolata la Polizia di Stato. Si sono svolte anche alcune
esibizioni operative da parte delle unità Cinofile della Questura di
Oristano e del Nucleo Artificieri della Questura di Cagliari.
PRECETTO PASQUALE INTERFORZE CELEBRATO A
CAGLIARI
CAGLIARI, 3 APRILE 2023 - Nella Basilica di Nostra Signora di
Bonaria, l’Arcivescovo di Cagliari Mons. Giuseppe Baturi ha
presieduto le celebrazioni del Precetto pasquale interforze,
appuntamento liturgico dedicato al personale delle Forze Armate e
dei corpi di polizia. Le celebrazioni sono cominciate alle 10 con la
liturgia penitenziale e le confessioni individuali; alle 10:30 la
Santa Messa - concelebrata da padre Mariano Asunis, decano della XVI
zona pastorale dell’Ordinariato Militare, e dai cappellani militari
dell’Isola – alla presenza del comandante del Comando Marittimo
Autonomo Ovest e del Presidio interforze della Sardegna,
contrammiraglio Enrico Pacioni, e delle massime autorità civili,
militari, religiose e rappresentanze delle Forze armate, dei corpi
di polizia e delle Associazioni combattentistiche e d’arma.
La solenne liturgia eucaristica, è stata animata dal Coro interforze
diretto dal maestro Giosuè Piras.
L’ESERCITO AL JOB DAY SARDEGNA 2023
CAGLIARI, 30 MARZO 2023 - L’Esercito Italiano partecipa alla
sesta e ultima tappa del JOB DAY SARDEGNA 2023, evento dedicato
all’orientamento scolastico/universitario e professionale,
organizzato dall’Assessorato regionale del Lavoro in collaborazione
con l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (Aspal).
Dopo la grande partecipazione alle precedenti tappe, che si sono
svolte a Sassari, Olbia, Nuoro, Oristano e Tortolì, l’evento
dedicato alla formazione professionale e all’orientamento
universitario è giunto nel quartiere fieristico di Cagliari.
All’interno dell’area espositiva, l’Esercito Italiano ha allestito
uno stand informativo-promozionale, dove un Info-Team del
Battaglione Trasmissioni “Gennargentu” e rappresentanti del Comando
Militare Esercito Sardegna illustreranno fino a domani le
opportunità formative/professionali offerte dalla Forza Armata, le
fasi concorsuali per l’accesso alla carriera militare e in
particolare, il nuovo modello di reclutamento dell’Esercito
incentrato sulla figura professionale del Volontario in Ferma
Iniziale (VFI).
Nello stand promozionale, oltre all'esposizione di un Veicolo
Tattico Leggero Multiruolo (VTLM) “Lince” in dotazione alla Brigata
SASSARI, è stato allestito un apposito angolo dedicato alla Rivista
Militare dell’Esercito, periodico tra i più antichi in Italia ancora
in stampa.
FONTE: CME SARDEGNA
AERONAUTICA MILITARE: 100° ANNIVERSARIO CELEBRATO
ANCHE IN SARDEGNA
AEROPORTO "MOVM GIOVANNI FARINA" - DECIMOMANNU, 28 MARZO 2023 -
L'Aeronautica Militare ha celebrato anche in Sardegna il 100° anniversario
della costituzione dell'Arma Azzurra con una solenne cerimonia
dell'Alzabandiera nell'aeroporto di Decimomannu, intitolato alla memoria
della Medaglia d'Oro al Valor Militare Giovanni Farina e l'apertura della
base al pubblico. Scolaresche e cittadini hanno così potuto visitare una
mostra statica dei velivoli e mezzi operativi dell’Aeronautica Militare e
l’area storica espositiva del Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al
Tiro Aereo, comandato dal Col. Federico Pellegrini, e vedere il gigantesco
cantiere che entro l'anno ospiterà la Scuola di Volo Internazionale (International
Flight Training School – IFTS), destinata a diventare un centro avanzato di
addestramento al volo, riferimento mondiale nell'addestramento dei piloti
militari a partire dalla Fase IV (Advanced/Lead-In to Fighter Training).
Alla cerimonia, presieduta dal generale di Brigata Aerea Davide Marzinotto,
Comandante del Comando Aeronautica Militare per la Regione Autonoma Sardegna
e del P.I.S.Q. di Perdasdefogu - Salto di Quirra, hanno presenziato il
presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Christian Solinas, le più
alte cariche istituzionali regionali e una rappresentanza delle scolaresche
dei paesi limitrofi.
vedi video: la cerimonia dell'Alzabandiera.
17 MARZO 2023 - 162°
ANNIVERSARIO PROCLAMAZIONE REGNO D'ITALIA
GIORNATA DELL'UNITA' NAZIONALE, DELLA COSTITUZIONE, DELL'INNO E
DELLA BANDIERA
ROMA, 17 MARZO 2023 - L'Italia unita nasce con la Legge n. 4671 del Regno di Sardegna: "Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico - Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d'Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 Marzo 1861".
BRIGATA SASSARI: ORDINARIO MILITARE VISITA
3° BERSAGLIERI
CAPO TEULADA, 10 MARZO 2023 - L’Ordinario Militare per
l’Italia, Monsignor Santo Marcianò, ha visitato nei giorni scorsi il
3° Reggimento bersaglieri della Brigata SASSARI. L’Arcivescovo, nel
corso di una visita ufficiale in Sardegna, accompagnato dai
cappellani militari padre Mariano Asunis e don Francesco Bregoli, ha
colto l’occasione per salutare la Bandiera di Guerra del 3° e i
bersaglieri del reggimento.
Monsignor Marcianò si è poi recato nella chiesa della caserma “MAVM
Salvatore Pisano”, dove, dopo un momento di preghiera, ha salutato e
ringraziato tutti gli uomini e le donne del Glorioso TERZO, non solo
per il lavoro svolto quotidianamente, ma anche per l’esempio che
essi rappresentano per la nazione e per i giovani.
PAGINA SPECIALE BRIGATA SASSARI:
CELEBRATO 108° ANNIVERSARIO COSTITUZIONE
CAGLIARI, 1 MARZO 2023 - La Brigata SASSARI ha celebrato il
108° anniversario della costituzione dei due reggimenti gemelli,
151° e 152° Fanteria, e del Comando Brigata, avvenuta il 1 marzo
1915 nell'ambito della mobilitazione segreta in vista dell'entrata
del Regno d'Italia nel primo conflitto mondiale. Sul piazzale "Col
del Rosso" della Caserma "Monfenera", sede del 151° Fanteria, si
sono schierati, sulle note dell'inno nazionale eseguito dalla Banda
della SASSARI, i pluridecorati vessilli del 3° Bersaglieri, del 151°
e 152° Fanteria, del 45° Reparto Comando e Supporti Tattici
"Reggio", del 5° Guastatori e del Reggimento Logistico "Sassari".
L'ultima volta che era stato possibile vedere tutte assieme le
Bandiere di Guerra dei Reparti della SASSARI fu il
27 gennaio 2015 a Sassari. Poi,
tra missioni in Patria e all'estero e l'emergenza pandemica, la
circostanza non si è più potuta ripetere fino ad oggi.
Durante la cerimonia, presieduta dal generale di Corpo d'Armata
Giuseppenicola Tota, comandante delle Forze Operative Sud, la
Bandiera del Reggimento Logistico,
il più giovane della Grande Unità costituito il 1 novembre 2019, è
stata decorata della Croce d'Argento al Merito dell'Esercito per
l'incessante attività in prima linea durante la pandemia di Covid
19. Prima con l’operazione “Igea”, avviata dal Ministero della
Difesa per incrementare la capacità giornaliera del Paese di
effettuare tamponi e, successivamente, con l'allestimento di centri
per l'effettuazione dei vaccini, e l’Operazione EOS per trasportare
in maniera tempestiva un milione di dosi di vaccino in tutto il
territorio isolano.
La Brigata SASSARI è entrata fin dalla sua nascita nella storia
d'Italia per l'eroismo dei suoi fanti nella terribile guerra di
trincea nel primo conflitto mondiale che costò alla Nazione 700 mila
morti e alla Sardegna più di 14 mila, con una tragica contabilità di
138 Caduti su 1000 coscritti partiti dall'Isola. La cerimonia
militare si è svolta alla presenza del presidente del Consiglio
Regionale della Sardegna Michele Pais e di numerose autorità civili,
religiose e militari dell’Isola. Presenti anche il Gonfalone della
Città di Cagliari, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, di
Tempio Pausania, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Civile,
della Regione Autonoma della Sardegna, della città metropolitana di
Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Sinnai, Selargius, Teulada,
Paulilatino, Sant’Anna Arresi e le Associazioni Combattentistiche e
d’Arma.
CARABINIERI: CRESIMA PER 37 ALLIEVI SCUOLA
IGLESIAS
IGLESIAS, 27 FEBBRAIO 2023 - Nella Cattedrale di Santa Chiara
a Iglesias, è stato conferito il Sacramento della Confermazione a 37
giovani Allievi Carabinieri, dopo un percorso di preparazione durato
diversi mesi curato dal Cappellano militare, Don Francesco Bregoli.
La solenne cerimonia religiosa, momento di grande gioia per i
cresimandi e per i loro familiari, è stata officiata da Monsignor
Santo Marcianò, Ordinario Militare per l’Italia, giunto
appositamente per l’occasione da Roma; assieme a lui hanno
concelebrato la Solenne Eucarestia anche Padre Mariano Asunis,
Decano pastorale della Sardegna, Mons. Carlo Cani, della Diocesi di
Iglesias sempre molto vicino alla Scuola Allievi Carabinieri di
Iglesias nonché Don Santo Battaglia, Don Francesco Pau, parroco
della Cattedrale di Santa Chiara e Don Giorgio Fois.
La celebrazione è stata, inoltre, animata dal coro e dal gruppo
liturgico degli Allievi Carabinieri frequentatori del 141° corso.
Per suggellare l’importanza del momento, Mons. Marcianò, ha rivolto
un augurio agli allievi cresimati, un saluto ai loro familiari, un
ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita
di una cerimonia così ricca di significato, nonché un fervido saluto
agli Allievi Carabinieri che a breve, dopo che avranno prestato
Giuramento Solenne alla Repubblica Italiana, termineranno il corso e
raggiungeranno, al termine di un intenso periodo di formazione
durato sei mesi, le Stazioni Carabinieri, dove diverranno punto di
riferimento principale per i cittadini.
ESERCITO: CONVENZIONE TRA COMANDO MILITARE
SARDEGNA E IERFOP ONLUS
CAGLIARI, 22 FEBBRAIO 2023 – L'Istituto Europeo per la
Ricerca, la Formazione e l’Orientamento Professionale (IERFOP ONLUS
e il Comando Militare Esercito “Sardegna” hanno sottoscritto a
Cagliari una convenzione che consentirà al personale affetto da
disabilità fisiche e sensoriali di poter svolgere presso il predetto
Comando, un periodo di stage applicativo con mansioni di
Centralinista Telefonico.
La sigla dell’accordo è avvenuta nella sala “Andrea Versari” del
Palazzo “De la Vallèe”, tra il Presidente dell’Associazione IERFOP
ONLUS Sardegna, dott. Roberto Pili ed il Generale di Brigata Stefano
Scanu, Comandante del Comando Militare Esercito “Sardegna”. “Noi
siamo orgogliosi, come ente che da tempo presidia il confine
dell’integrazione - ha dichiarato Pili - di aver trovato
nella Forza Armata, un asset dello Stato che condivide la visione di
integrazione basata sulla formazione e sulla competenza
professionale, permettendo così ai disabili di arrivare a progetti
di vita e speranze concrete, attraverso la capacità di competere nei
loro ambienti”.
“Si tratta di un'iniziativa importante e profondamente sentita da
tutto il personale civile e militare dell’Esercito. La Forza Armata
- ha concluso il gen. Scanu - è al servizio dei cittadini,
soprattutto di quelli più fragili e con maggiori difficoltà”.
FONTE:
CMESA - Sz PI
GRANATIERI SARDEGNA COMMEMORANO PER LA 247a
VOLTA DUCA S. PIETRO
ROMA, 17 FEBBRAIO 2023 - Nella Chiesa di Santa Maria degli
Angeli in Roma, i GRANATIERI DI SARDEGNA, schierati in armi, hanno
presenziato alla celebrazione della Messa in suffragio di Don
Alberto Genovese, Duca di San Pietro, nel 247° anniversario della
sua morte. La Messa è stata officiata da Monsignor Sergio Siddi,
Vicario Generale dell'Ordinariato Militare per l’Italia. Don
Bernardino Antonio Genovese, patrizio cagliaritano, padre di
Alberto, il 10 luglio 1744, costituì in Cagliari, a sue spese, il
Reggimento di Sardegna per garantire la sicurezza dei coloni appena
approdati sull’isola di San Pietro, prospiciente le coste sud
occidentali dell'isola madre. Nel 1776, suo figlio donò al
Reggimento 120.000 lire vecchie di Piemonte fissando l’uso della
loro rendita in apposita "scritta testamentaria” per la costituzione
e la successiva manutenzione della musica reggimentale, nonché per
aiutare le vedove dei soldati caduti. Dispose, altresì, che venisse
celebrato: “perpetuamente… anniversario in suffragio ed in memoria
di esso, Sig. Duca Alberto, nel giorno anniversario della di Lui
morte”. La tradizione è perpetuata dai GRANATIERI DI SARDEGNA
discendenti in linea diretta dell’antico "Reggimento di Sardegna".
La cerimonia è stata preceduta dallo sfilamento dei reparti della
Brigata GRANATIERI fino alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli.
Quest'anno hanno sfilato il 1° Reggimento, il 2° Reggimento e il 3°
Reparto Comando e Supporti tattici "Guardie". Alla cerimonia hanno
preso parte, oltre a personalità politiche e autorità militari, il
Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d'Armata
Giuseppenicola Tota, alcuni ex Capi di Stato Maggiore dell'Esercito,
ex Comandanti della Brigata GRANATIERI DI SARDEGNA – nonché
l'attuale, Generale Giovanni Brafa Musicoro – i rappresentanti delle
Associazioni Combattentistiche e d'Arma e cittadini romani.
Significativa la presenza dei discendenti in linea diretta di Don
Alberto Genovese, a dimostrazione di un attaccamento a una
tradizione ultracentenaria che li ha sempre visti partecipi e vicini
ai "Giganti con gli Alamari".
I "Granatieri", oltre ad aver partecipato alle principali missioni
internazionali in cui l'Esercito Italiano è impegnato, concorrono a
garantire, insieme ad altri reparti dell'Esercito, una vigile e
costante presenza sul territorio della Capitale, nel Lazio e nella
vicina Regione Umbria nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure".
Alle molteplici attività operative/addestrative, si aggiungono i più
importanti servizi presidiari della Capitale e di alta
rappresentanza presso le Istituzioni nazionali.
BRIGATA SASSARI: CELEBRATO 105°
ANNIVERSARIO BATTAGLIA DEI TRE MONTI
SASSARI, 2 FEBBRAIO 2023 - La Brigata SASSARI ha commemorato
il 105° anniversario della Battaglia dei Tre Monti, combattuta dal
151° e 152° Fanteria sull'altopiano di Asiago tra il 28 e il 31
gennaio 1918, prima vittoria del Regio Esercito dopo la ritirata di
Caporetto. La Brigata SASSARI celebra per questo motivo il 28
gennaio la “Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra del 151° e del
152°", decorate ciascuna della Croce di Cavaliere dell'Ordine
Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare e di una
Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
Dopo tre anni di ricorrenze celebrate a "porte chiuse" per
l'emergenza pandemica, la cerimonia nella Caserma Gonzaga, sede del
152° Reggimento Fanteria, si è potuta tenere alla presenza di
autorità civili e militari, Associazioni combattentistiche e d'arma.
Presenti il prefetto di Sassari, Paola Dessì, il sindaco di Sassari,
Nanni Campus, i sindaci del territorio e, tra le autorità militari,
l'ammiraglio Enrico Pacioni, comandante del Comando marittimo
autonomo ovest (MARINA OVEST), nato il primo settembre 2022 per
effetto del riassetto organizzativo della Forza Armata con la
riconfigurazione del Comando supporto logistico di Cagliari.
Il 46° comandante della Brigata SASSARI, generale Giuseppe Bossa, ha
rievocato i fatti storici, ringraziato gli organizzatori
dell'alzabandiera solenne fatto il 28 gennaio a Meolo per iniziativa
della Sezione Veneto Ex Allievi Nunziatella, in collaborazione con
l'Amministrazione comunale di Meolo e la partecipazione del Circolo
Ichnusa di Mestre. Nella sua allocuzione,
Bossa ha esortato i Sassarini “a cogliere e interpretare al
meglio il senso profondo e autentico dell'anniversario, affinché sia
un punto di partenza - ha detto - verso i nuovi impegni e le
difficili sfide che la Nazione vorrà affidarci. E' una precisa
responsabilità che va assunta con il costante impegno
nell’addestramento e nella crescita professionale, per essere sempre
pronti a servire la Forza Armata e il Paese e a compiere fino in
fondo il nostro dovere in ogni situazione e in qualsiasi contesto”.
VEDI VIDEO
ALZABANDIERA SOLENNE A LOSSON DELLA BATTAGLIA PER 105°
ANNIVERSARIO TRE MONTI
MEOLO (VENEZIA), 28 GENNAIO 2023 - La Sezione Veneto Ex
Allievi Nunziatella, in collaborazione con l'Amministrazione
comunale di Meolo e la partecipazione del Circolo Ichnusa di Mestre,
ha celebrato il 105° anniversario della "Battaglia dei Tre Monti",
festa di corpo della Brigata SASSARI, con un Alzabandiera solenne
presso il monumento dedicato ai 108 soldati della Brigata SASSARI
caduti a Losson della Battaglia. Nelle tragiche giornate della
Battaglia del Solstizio, i Sassarini fermarono gli austro-ungarici
che avevano varcato il Piave tra Fossalta e Musile e puntavano verso
Venezia e Treviso.
Presenti alla cerimonia i sindaci di Meolo, Daniele Pavan,
Musile di Piave, Silvia Susanna, rappresentata dall’assessore
Luciano Carpenedo, e di Fossalta di Piave, Manrico
Finotto, le Associazioni d'Arma del Basso Piave, il presidente della
Sezione Veneto dell'Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella,
Boris Mascia, e i componenti della costituenda sezione Associazione
Nazionale Brigata Sassari del Basso Piave.
Dopo l'Alzabandiera il presidente Mascia ha portato i saluti del 46°
Comandante della Brigata SASSARI, Gen. Giuseppe Bossa, e ha
ricostruito i fatti d'arme della Battaglia dei Tre Monti, combattuta
dal 151° e 152° Fanteria sull'altopiano di Asiago tra il 28 e il 31
gennaio 1918, prima vittoria del Regio Esercito dopo la ritirata di
Caporetto. La Brigata SASSARI celebra per questo motivo il 28
gennaio la “Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra del 151° e del
152°", decorate ciascuna della Croce di Cavaliere dell'Ordine
Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare e di una
Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito.
IL monumento davanti al quale si è tenuta la cerimonia, è stato
inaugurato il 22 giugno 2008, in occasione del 90° anniversario
della Battaglia del Solstizio. Nelle lastre marmoree che circondano
il cippo centrale, che simboleggia idealmente un nuraghe formato da
blocchi di pietra provenienti da varie località della Sardegna, sono
riportati i nomi dei 108 Caduti e ricordati gli eventi. "Nelle
tragiche giornate del solstizio d'estate 1918 gli intrepidi Sardi
della Brigata SASSARI (151° e 152° Reggimento Fanteria) fermarono
l'agguerrito invasore che, varcato il Piave tra Fossalta e Musile,
incombeva minaccioso su Treviso e su Venezia".
PHOTO COURTESY:
Sezione Veneto Ex Allievi Nunziatella.
JOINT STARS: VERSO CONCLUSIONE PRIMA FASE
ADDESTRATIVA
CIVITAVECCHIA, 18 GENNAIO 2023 - Autorità militari e Comandanti
Operativi delle Forze Armate si sono riuniti al Centro di Simulazione e
Validazione dell’Esercito (CESIVA) per fare il punto di situazione sulla
prima fase addestrativa della Joint Stars 22 (JOST). In questa sede,
hanno incontrato il personale militare e gli studenti universitari della
LUISS e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che dal 13 dicembre
scorso sono impegnati in quella che è la fase di pianificazione della
più importante esercitazione della Difesa.
Nel corso dell’incontro, presieduto dal Comandante Operativo di Vertice
Interforze (COVI), Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo,
sono stati illustrati i lineamenti e le finalità di questa prima fase
della JOST, incentrata sul processo di pianificazione militare che, per
la prima volta, ha coinvolto anche i nuovi domini delle operazioni
militari, ovvero quello spaziale e cibernetico.
Il Generale Figliuolo si è complimentato con tutto il personale
esercitato, che nel corso del briefing ha illustrato il lavoro svolto in
modo chiaro e sintetico, senza tuttavia tralasciare alcun settore o
branca della pianificazione di un'operazione militare realmente
condotta, compresi gli aspetti legali, culturali, politici, della
prospettiva di genere e dei rapporti con gli organi di stampa. “Avere
qui oggi una platea che è composta non soltanto da personale delle Forze
Armate, ma che coinvolge altre realtà vicine alla Difesa, come la
Guardia di Finanza, la Croce Rossa, le Capitanerie di Porto, i Vigili
del Fuoco, la Protezione Civile e il mondo delle Università, ci fornisce
l'occasione di condividere, implementare e mettere in pratica tutti
quegli insegnamenti che ci saranno utili in futuro per affrontare
l'insorgere di una crisi", ha concluso il Comandante del COVI.
La Joint Stars è il più importante evento addestrativo annuale della
Difesa. È un'esercitazione a carattere interforze e inter-agenzia
disposta dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe
Cavo Dragone, pianificata e diretta dal Comando Operativo di Vertice
Interforze (COVI). Questa prima fase della Joint Stars, che terminerà il
prossimo 27 gennaio, consiste in un'attività di tipo Command Post
Exercise (CPX) preposta alla verifica delle capacità di pianificazione
di uno staff nazionale interforze in operazione di difesa degli spazi
aerei, terrestri e marittimi, di sicurezza cibernetica e spaziale, di
difesa da contaminazione chimica, biologica, radiologica o nucleare e di
contrasto alle minacce derivanti dalle tecnologie emergenti tra cui
quelle che coinvolgono l'utilizzo di droni anche sottomarini.
Quest'anno, la Difesa ha voluto rafforzare i già solidi legami esistenti
tra le Forze Armate e il mondo accademico, coinvolgendo nelle attività
esercitative undici studenti e studentesse provenienti dalla Libera
Università Internazionale degli Studi Sociali “Guido Carli" (LUISS) di
Roma e dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che sono stati
inquadrati nello staff di pianificazione, coordinato dal Joint Force
Headquarters. In questo ambito, hanno operato insieme al personale
militare affiancandosi ai cosiddetti advisors o consulenti del
Comandante nei settori politico, giuridico e di pubblica informazione.
Per gli studenti dei due Atenei, lo scenario esercitativo e le dinamiche
lavorative tipiche di uno staff militare hanno rappresentato
un'opportunità per accrescere le proprie esperienze e conoscenze delle
missioni e dei compiti che lo strumento della Difesa nazionale
garantisce nella sua quotidiana opera a difesa dei cittadini, del
territorio dello Stato, degli obiettivi strategici nazionali e di quelli
dell’Alleanza Atlantica.
FONTE: COVI -
Media Advisor
7 GENNAIO "FESTA DEL TRICOLORE": ALZABANDIERA
SOLENNE A REGGIO EMILIA
REGGIO EMILIA, 7 GENNAIO 2023 - Nell’ambito delle celebrazioni
ufficiali per il 226° anniversario dell'adozione del primo Tricolore,
nella centrale piazza Prampolini di Reggio Emilia, si è svolta la
cerimonia dell’alzabandiera con schieramento di una compagnia d’onore
interforze. Presente il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca
Ciriani che, accompagnato dal Comandante dell’Area Territoriale del
Comando Forze Operative Nord dell’Esercito, Generale di Divisione Ugo
Cillo, ha salutato la Bandiera di Guerra del 87° Reparto Comando e
Supporti Tattici “Friuli” per poi passare in rassegna la compagnia di
formazione interforze.
La ricorrenza, che celebra la “Giornata Nazionale della Bandiera"
istituita con legge n. 671 del 31 dicembre 1996, rievoca la data in cui,
nel 1797, i rappresentanti delle quattro città di Reggio Emilia, Modena,
Bologna e Ferrara, riuniti in congresso nel Palazzo Comunale del
capoluogo emiliano, adottarono ufficialmente il Tricolore verde, bianco
e rosso come vessillo della Repubblica Cispadana, primo stato sovrano
d'Italia.
Tra i simboli della Repubblica, il Tricolore è quello più evocativo
della storia e identità nazionali, sublimando i principi e i valori
universali di giustizia, uguaglianza e fratellanza, e richiamando, con i
suoi colori, le nostre pianure, le nevi delle Alpi e degli Appennini e
il sangue versato dai nostri compatrioti per l’unificazione politica
della Penisola.
FONTE: SMD -
Ufficio Pubblica Informazione
AUGURI COL MEDAGLIERE DEL 9° COMANDANTE DELLA BRIGATA SASSARI, ARMANDO TALLARIGO
CAGLIARI, 1 GENNAIO 2023 - "Auguro a tutti gli Amici della
Brigata SASSARI uno splendido 2023, ricordando sempre il filo tricolore
che lega Sa Brigata Tattaresa al Rosso Maniero, mostrando, con
orgoglio di cercatore e di Ex Allievo, il medagliere di Armando
Tallarigo (corso Nunziatella 1878-81), già comandante del 152°
Reggimento Fanteria e infine della Brigata SASSARI, da me recuperato
quest'anno. Augurios a tottusu de bon'annu nou cun salude e paghe". Lo
scrive al nostro giornale il presidente della Sezione Veneto
dell’Associazione Nazionale ex Allievi "Nunziatella", dott. Boris Mascia
(corso 1986-89).
Appassionato cercatore di cimeli storici, nel settembre dell'anno scorso
Mascia ha fatto dono al Museo della Brigata SASSARI di alcuni documenti
relativi a un valoroso ufficiale della XII Divisione SASSARI, il
colonnello Giovannino Biddau (Ploaghe 7 aprile 1896 - Campo
concentramento Flossemburg 4 aprile 1945). La documentazione, trovata
grazie alla passione e all'impegno del presidente Mascia e della Sezione
Veneto, è stata consegnata nelle mani del 46° Comandante della Brigata
SASSARI, gen. Giuseppe Bossa (anch'egli ex allievo "Nunziatella" corso
1987-90) ed è andata ad arricchire la sezione del Museo della SASSARI
dedicata al durissimo impegno nei Balcani della XII Divisione durante la
Campagna di Iugoslavia, durata dal 6 aprile 1941 all'aprile del 1943.
Il medagliere di Armando Tallarigo è stato sovrapposto alla copertina
del libro di Ferdinando Scala, con prefazione del 28° comandante della
Brigata SASSARI, gen. Nicolò Manca, edito da Gaspari nel 2018.
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