"Fate il vostro dovere sempre, qualsiasi compito dobbiate svolgere".              G. Musinu

CITTADINANZA ONORARIA THIESI
ALLA BRIGATA SASSARI NEL RICORDO DEL GENERALE GIUSEPPE MUSINU

THIESI, 4 SETTEMBRE 2013 - Nel corso di una seduta solenne del Consiglio Comunale di Thiesi, il sindaco Gianfranco Soletta ha conferito la cittadinanza onoraria alla Brigata SASSARI. Alla vigilia del centenario di fondazione della gloriosa Unità, il Consiglio Comunale, con gli auspici dell'Associazione Nazionale Brigata Sassari, ha deciso di rendere tutti i "sassarini" propri concittadini nel ricordo del Generale di Corpo d'Armata Giuseppe Musinu, di Thiesi, che della SASSARI è una delle figure più rappresentative.
Musinu è entrato nella leggenda per essere passato per ultimo sul ponte della Priula, sul Piave, alla guida del suo reparto in perfetto ordine di combattimento, dopo aver contrastato l'avanzata delle truppe nemiche che avevano sfondato a Caporetto, proteggendo così la ritirata del resto del Regio Esercito. "Fate il vostro dovere sempre, qualsiasi incarico abbiate!", questa l'ultima raccomandazione del Gen. Musinu ai suoi "sassarini" il giorno del suo centesimo compleanno, il 23 Marzo 1991, un anno prima della sua morte.

 
IL GENERALE MANLIO SCOPIGNO  COL SINDACO  DI THIESI  GIANFRANCO SOLETTA

LA PERGAMENA CONSEGNATA DAL SINDACO DI THIESI AL COMANDANTE DELLA BRIGATA SASSARI

Comune di Thiesi - Novantacinque anni fa si concludeva il Primo Conflitto Mondiale, evento che portava a compimento il progetto risorgimentale dell'Unità d'Italia, durante il quale rifulse il valore, l'eroismo e il sacrificio degli intrepidi Sardi della Brigata "Sassari".
Tra le grandi figure che contribuirono ad alimentare il mito dei "Diavoli Rossi", spicca quella del Generale Giuseppe Musinu, eroe pluridecorato della leggendaria Unità.
Alla vigilia del centenario della Grande Guerra, auspice l'Associazione Nazionale Brigata Sassari, nel ricordo delle eroiche gesta del nostro illustre concittadino, l'Amministrazione Comunale di Thiesi è lieta di accogliere nella propria Comunità i soldati bianco-rossi, conferendo la Cittadinanza Onoraria alla Brigata Sassari fiera protagonista della Storia del nostro Paese, le cui tradizioni proseguono con gli attuali compiti di mantenimento della Pace nel mondo.

Thiesi, 4 settembre 2013                                                                                         Il Sindaco Gianfranco Soletta

 4 SETTEMBRE 2013 - TUTTI I VIDEO SULLA CERIMONIA DI CONFERIMENTO
DELLA CITTADINANZA ONORARIA DEL COMUNE DI THIESI ALLA BRIGATA SASSARI


1) Seduta del Consiglio


2) Onori ai Caduti e deposizione di una corona d'alloro. La Banda Musicale della Brigata SASSARI esegue Inno del Piave e Silenzio


3)  Trasferimento in corteo dal Municipio alla Piazza Giuseppe Musinu,
 preceduti dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI che nel 2013 festeggia il suo 25° anno di attività


4) Intervento del Cappellano militare del 152° Fanteria, padre Mariano Asunis, benedizione della corona,
Onori ai Caduti e Silenzio eseguiti dalla Banda Musicale della Brigata SASSARI


5) Il Luogotenente Antonio Pinna, curatore della mostra itinerante "I Diavoli Rossi" ed ex direttore del Museo Storico
della Brigata ASSARI, ricostruisce gli eventi che videro la SASSARI protagonista della Grande Guerra


6)   Intervento del presidente dell'Associazione Nazionale Brigata Sassari, Gen. Elio Cossu


7)  lntervento direttore del Museo Storico della Brigata SASSARI, del Gen. Manlio Scopigno, 41° comandante della SASSARI,
 e del sindaco di Thiesi, Gianfranco Soletta


8)  Concerto della Banda Musicale della Brigata SASSARI a conclusione della manifestazione

 23 MARZO 1991 - IL TG DI VIDEOLINA RACCONTA LA  FESTA PER I CENTO ANNI DEL GENERALE MUSINU
 


RASSEGNA VIDEO - LE INTERVISTE AL GENERALE MUSINU PER I SUOI 100 ANNI ( 1)


RASSEGNA VIDEO - LE INTERVISTE AL GENERALE MUSINU PER I SUOI 100 ANNI (2)

IL MEDAGLIERE DEL GENERALE DI CORPO D'ARMATA GIUSEPPE MUSINU

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Il 9 Novembre 1917 passò per ultimo sul ponte della Priula ed entrò nella leggenda con i suoi fanti

TAV. GRAZIANO MANGIA 1983